La squadra di basket della Victoria Pesaro degli anni '50 promossa per la prima volta in serie A, immortalata sullo scomparso campo di viale della Vittoria. Inginocchiato e sorridente, a destra dell'immagine, Agide Fava. detto "Aido", giocatore e allenatore. 8 Agide Fava Nato nel 1923, scomparso nel 1989, lo sport è stata la sua più grande passione. Insegnante di educazione fisica, giocatore di pallanuoto, centromediano della Vis Pesaro Calcio, a lui si deve la fondazione della pallacanestro pesarese, della quale fu giocatore e allenatore dal 1950, portandola alla massima serie. Accanto a lui, fra i firmatari del primo statuto della US Victoria (luglio 1946), altri illustri concittadinii: Don Dario Mei, Gino Filippucci, Nicola Guardiani, Mario Panicali. In quegli anni la pallacanestro – disciplina emergente che veniva da lontano - diventò un elemento di rottura perché non aveva le antiche radici popolari del calcio. Era quindi necessario qualcuno che esercitasse un’azione mediatrice per consentire la saldatura fra il basket e la città. Quel qualcuno fu proprio Agide Fava, per tutti “Aido” che riuscì ad andare oltre, a trasformare il semplice insegnamento sportivo in una pedagogia, in una pratica di vita e in un modo di vedere il mondo che tanto ha dato e continua a dare a Pesaro. Dati e curiosità su piazza ‘Agide Fava’ • 3.200 mq pavimentati con piastre e cubetti di pietra forte d’oriente e riquadrature in lastre di marmo di Trani • ampio spazio aperto che offre opportunità di incontro per manifestazioni sportive, culturali e sociali in contiguità con il Palazzetto dello Sport, grazie alla gradinata esterna, naturale collegamento tra i due • recupero e valorizzazione, attraverso balaustre in vetro e metallo e un complesso sistema di luci, delle vecchie mura roveresche che collegavano Porta Sale al bastione della Rocchetta e che danno alla piazza un fascino particolare per il suo legame con la storia • vari ingressi sui lati della città: viale Fiume, viale dei Partigiani e viale della Vittoria che la rendono una vera e propria agorà fra centro e mare.