Il futuro comune
Forever Young?
Youth in Action 2011
‘La storia ci unisce’
Dorottya Batik, Erika Kiss, Mária Palóc
Il futuro realizzato
George Orwell




George Orwell, pseudonimo: Eric Arthur Blair (1903-1950) è
stato uno scrittore e giornalista britannico;
letteratura distopica ↔ letteratura utopistica;
La fattoria degli animali, 1984;
orweliano: aggettivo per descrivere meccanismi
totalitari di controllo del pensiero;
nel 1946 Orwell scriveva di sé:’’Ogni riga di ogni
lavoro serio che ho scritto dal 1936 a questa parte
è stata scritta, direttamente o indirettamente,
contro il totalitarismo e a favore del socialismo
democratico, per come lo vedo io’’;
18/03/11

2
Il futuro realizzato
George Orwell: 1984





Scritto nel 1948, la lucida visione di uno stato totalitario, un monito per
le future generazioni;
Grande Fratello: onnisciente e infallibile,
che nessuno ha visto di persona;
Ministero della Pace, Ministero dell’Amore,
Ministero della Verità,
Ministero dell’abbondanza;
il potere si concentra in tre inmensi
super-stati: Oceania, Eurasia, Estasia
Winston Smith: membro esterno del
Ministro della Verità, modifica articoli,
corregge libri e documenti;
‘La guerra è pace; La libertà è schiavitù;
L’ignoranza è forza’.
18/03/11

3
Il futuro realizzato
Neolingua
“La Neolingua, infatti, era distinta da quasi tutte le altre


lingue dal fatto che il suo vocabolario diventava ogni giorno
più sottile invece di diventare più spesso. Ogni riduzione
rappresentava una conquista, perché più piccolo era il campo
di scelta e più limitata era la tentazione di lasciar spaziare il
proprio pensiero’;
eliminare le forme irregolari e le eccezioni linguistiche,
eliminare i sinonimi, sostituire i comparativi e i superlativi
con i prefissi più- e arcipiù, e i contrari con s-: piùbuono,
arcipiùbuono, sbuono, piùsbuono rendono superflui ottimo,
migliore, cattivo, pessimo, peggiore ect.;
Eliminare la possibilità letterale di esprimere un'opinione;

… e la lingua dei nostri giorni?
18/03/11

4
Il futuro realizzato?
“Se
 Reality
Show?
18/03/11
vuoi un'immagine del futuro, immagina uno
stivale che calpesta un volto umano — per sempre.”
 “Al futuro o al passato, a un tempo in cui il pensiero
è libero, quando gli uomini sono differenti l'uno
dall'altro e non vivono soli […] a un tempo in cui
esiste la verità e quel che è fatto non può essere
disfatto. Dall'età del livellamento, dall'età della
solitudine, dall'età del Grande Fratello, dall'età del
Bipensiero... tanti saluti.”
 “Il Grande Fratello ti vede”.

5
‘Come fare a comunicare
col futuro?’


18/03/11

“Per chi, si chiese a un tratto, scriveva quel diario? Per il
futuro, per gli uomini non ancora nati. Come fare a
comunicare col futuro? Era una cosa di per se stessa
impossibile. O il futuro sarebbe stato uguale al presente, nel
qual caso non l'avrebbe ascoltato, o sarebbe stato diverso, e
allora le sue asserzioni non avrebbero avuto senso.”
Ancora una volta si chiese per chi stesse scrivendo il suo
diario. Per il futuro, per il passato, per un’epoca che poteva
essere del tutto immaginaria. […] Il diario sarebbe stato
ridotto in cenere e lui, vaporizzato. […] Come poteva
rivolgervi al futuro quando di voi non sarebbe sopravissuta,
fisicamente, la benché minima traccia, nemmeno una parola,
scribacchiata su un pezzo di carta.’
E voi? Cosa farete sapere al futuro del vostro presente?
6
FIRENZE – CITTA’ DEL PASSATO?
18/03/11
7
18/03/11
FIRENZE – CITTA’ DEL PASSATO?
Come può
esistere
una città
nel terzo
millennio
che in
primo
luogo vive
del
passato?
In che
modo
mantenersi
e/o bisogna
mantenersi
Rigidità vs.
Flessibilità
8
Scarica

Presentazione di Dorottya Batik, Erika Kiss e Mária Palóc