Agricoltura biologica
Schede colturali
LATTUGA: la coltivazione
Per la coltura primaverile sono preferibili i suoli leggeri, che consentono la messa a
punto del letto di trapianto con maggiore tempestivit€. Per la coltura estiva, invece,
sono maggiormente indicati i terreni pi• pesanti, con buona capacit€ di ritenzione
idrica.
La migliore qualit€ e produttivit€ si ottiene nei terreni franchi, permeabili e ben
drenati, ricchi di sostanza organica. La lattuga ‚ molto sensibile alle temperature
elevate (oltre i 30 ƒC si ha l’induzione a fiore). La durata del ciclo colturale varia tra i
30 giorni (trapianti estivi) e 60 giorni (trapianti febbraio- settembre).
Rotazioni orticole
E’ fondamentale evitare il ristoppio e la successione con indivia, cicoria e
barbabietola. Come successioni sono consigliate cipolla, spinacio o una leguminose.
Intercalare almeno tre cicli colturali con altre colture prima del ritorno della lattuga
sullo stesso appezzamento.
Fertilizzazione
Per aumentare il quantitativo di sostanza organica del suolo e ricostituire la parte
mineralizzata interrare all’aratura ammendanti o effettuare sovesci.
Per quanto riguarda la concimazione della coltura devono essere considerate le
asportazioni in funzione della produzione .
Per l’azoto occorre tener presente che circa 2/3 del fabbisogno totale viene assorbito
nei 20-30 giorni che precedono la raccolta.
Effettuare la concimazione azotata utilizzando prodotti a base organica con buon
titolo di azoto come pollina e concimi pellettati.
Evitare eccessi nell’apporto di azoto per non indurre un eccessivo rigoglio vegetativo
che pu… favorire malattie quali peronospora e marciume basale.
Non apportare fertilizzanti a lento effetto ai cicli autunnali per il rischio di perdite
eccessive per lisciviazione dell’azoto in inverno.
Tecnica d’impianto
La lattuga viene coltivata in pieno campo (da febbraio a settembre) o in serra
(gennaio).Le piantine utilizzate per il trapianto devono essere sane robuste e con 2-4
foglioline.
Prima di eseguire l’impianto si consiglia di affinare e livellare bene il terreno per
evitare ristagni idrici, se necessario si pu… ricorrere alla sistemazione a prose.
Nei trapianti precoci in primavera e tardivi in autunno si raccomanda la copertura
della coltura con tessuto non tessuto per anticipare l’epoca di raccolta e limitare il
pericolo di gelate. I sesti d’impianto sono 35 cm sia tra le file che sulla fila.
Controllo delle infestanti
Se viene utilizzata la tecnica della pacciamatura, questa permette un ottimo controllo
delle malerbe. Altrimenti devono essere effettuate lavorazioni tra le file e interventi
manuali sulla fila.
Irrigazione
La lattuga necessita di molta acqua durante tutte le fasi del ciclo. Nella fase di
attecchimento ‚ bene fare turni brevi e frequenti. I volumi di adacquamento e i turni
irrigui variano comunque a seconda dello sviluppo vegetativo, delle caratteristiche
del terreno e della stagione.
Si consiglia di irrigare la mattina presto per evitare che la lattuga rimanga bagnata
troppo a lungo, favorendo cos† infezioni batteriche o fungine.
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