Rassegna stampa 11/12/2014
La Nuova Ferrara
La lezione si fa in cantiere.
Futuri geometri imparano sul campo. Visita guidata all’Idrovia. pag.33
Testo articolo:
CODIGORO I futuri geometri imparano sul campo. Per questo,
nella mattinata di ieri, le classi 4 A e 5 A dell'indirizzo
Costruzione Ambiente e Territorio dell'Istituto "Guido Monaco di
Pomposa", hanno partecipato alla visita didattica al cantiere del
nuovo ponte in corso di realizzazione ad Ostellato, che fa parte
del progetto dell’Idrovia ferrarese. Gli studenti, accompagnati
dai docenti delle materie professionalizzanti, sono stati accolti da
Massimo Mastella, dirigente settore tecnico Provincia di Ferrrara,
dal direttore dei lavori, Giuliano Mezzadri e dal coordinatore
della sicurezza, Luca Farinelli, che hanno illustrato il progetto, gli
interventi tecnici e quelli relativi alla sicurezza in cantiere.
«L'esperienza - ha sottolineato David Pavanati, studente della 5
Acat- è stata particolarmente interessante perché in classe
avevamo già esaminato diversi aspetti tecnici del progetto,
utilizzando la brochure tecnica della Provincia, però verificare di
persona i dettagli e l'esecuzione della progettazione, è stato
davvero interessante e coinvolgente». Soddisfatto anche il
docente di Costruzioni, Marcello Massarenti, «Le visite in
cantiere rientrano nel programma di sinergie proposto tra Scuola
e mondo del lavoro, per migliorare l'acquisizione di competenze
tecniche specifiche, immediatamente spendibili nell'attività
professionale». Infatti, ha aggiunto Massarenti, «i giovani
diplomati non solo acquisiscono competenze limitate al settore
edilizio, ma anche quelle per il rilascio delle certificazioni
energetiche, la sostenibilità ambientale, le competenze
informatiche e sugli sgravi fiscali». L’Idrovia ferrarese, progetto
finanziato con fondi statali per 145 milioni di euro, coinvolge otto
Comuni del Basso Ferrarese e prevede l'adeguamento delle vie
dell'acqua alla navigazione di imbarcazioni di classe Va europea,
da Pontelagoscuro a Porto Garibaldi. Nell'ambito del progetto, è
prevista la realizzazione di opere di riqualificazione e
valorizzazione delle aree situate lungo l'asta navigabile, tra cui
nuove darsene, banchine di attracco, piste ciclabili ed aree verdi. Piergiorgio Felletti
Il Resto del Carlino
Il cantiere diventa scuola. Gli alunni visitano l’idrovia.
Le classi del “Pomposa” al ponte nuovo di Ostellato. pag. 17
Testo articolo:
LE CLASSI IV e V A dell'indirizzo costruzione ambiente e territorio (Acat) dell'Istituto d'istruzione
superiore Guido monaco di Pomposa' ieri mattina hanno partecipato alla visita didattica al cantiere
del lotto del ponte nuovo di Ostellato che fa parte del progetto Idrovia ferrarese. GLI STUDENTI e i docenti delle
materie professionalizzanti sono stati accompagnati dal dirigente settore tecnico Provincia di Ferrara Massimo
Mastella, dal direttore dei lavori Giuliano Mezzadri e dal coordinatore della sicurezza Luca Farinelli, che hanno
illustrato il progetto, gli interventi tecnici e quelli relativi alla sicurezza in cantiere. «L'ESPERIENZA ha detto
David Pavanati della V Acat è stata particolarmente interessante, in classe avevamo già esaminato diversi
aspetti tecnici del progetto con il docente di costruzioni utilizzando la brochure tecnica fornitaci dall'ufficio
tecnico della Provincia, però verificare di persona i dettagli e l'esecuzione della progettazione è stato davvero
coinvolgente. «Le visite in cantiere riguardanti l'indirizzo Acat rientrano nel programma di sinergie tra Scuola e
mondo del lavoro dice il docente di costruzioni Marcello Massarenti che l'Istituto promuove per migliorare
l'acquisizione di competenze tecniche specifiche immediatamente spendibili sul mondo del lavoro. Da sempre il
Polo è impegnato a promuovere stage presso aziende, incontri con studenti che sono usciti e si sono realizzati,
divenendo essi stessi dei leader nel mondo lavorativo. L'IDEA è quella di una scuola sempre in costante contatto
con quel mondo nel quale dovrebbero trovare occupazione i nostri studenti se decidono di fermarsi al diploma e
non proseguire poi con l'università. La visita che è stata fatta ad un'opera come quella dell’Idrovia ferrarese, un
progetto promosso dalla Regione Emilia-Romagna, concordato dalla Provincia di Ferrara e finanziato con fondi
statali per un totale di 145 milioni di Euro rientra in questa logica». «INFATTI CHI USCIRÀ da questo nuovo
indirizzo scolastico conclude il professore non acquisisce solo le competenze, del vecchio indirizzo geometri
limitate al settore edilizio, ma anche quelle per il rilascio delle certificazioni energetiche, la sostenibilità
ambientale e le competenze informatiche e sgravi fiscali». Insomma una bella opportunità per toccare con
mano quel che si studia tutti i giorni sui banchi di scuola.
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11_12_2014_rs - Idrovia Ferrarese