Marilena Cappelletti - Angelo De Gianni
INDICE
STORIA
La macchina del tempo
Un’avventura di mago Teo
Il palloncino
La giornata
La settimana
I mesi e le stagioni
Un anno… un ciclo di 12 mesi
GEOGRAFIA
4
6
7
8
9
10
ORA SO FARE
11
Al parco giochi
Tutto nello stesso momento
La durata
Il tempo si misura
L’orologio nel tempo
L’orologio
Leggiamo le ore
Causa - effetto
Perciò - perché
Relazioni logiche
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
ORA SO FARE
22
Crescere sani (ed. alla cittadinanza)
Non solo diritti (ed. alla cittadinanza)
Si cresce e si cambia
La tua storia
Le fonti materiali
I documenti
23
24
25
26
28
29
ORA SO FARE
30
Passa il tempo, gli oggetti cambiano
Storia della scrittura
Giocattoli e oggetti di ieri e di oggi
L’albero genealogico
In soffitta
All’ufficio anagrafe
Ma che volto aveva lo zio Carlo?
31
32
34
36
37
38
39
ORA SO FARE
Un paese sulla collina
Una visita alla torre
In volo sul paese
La pianta del paese
Gli edifici pubblici
La pianta e il reticolo
La pianta del quartiere
Per la strada… tanti segnali
Comportamenti corretti per la strada
Tante case diverse
Case… da diversi punti di vista
Tutto sembra diverso
La casa in… pianta
ORA SO FARE
58
Una cameretta nuova per Roberta
La cameretta… senza soffitto
60
61
ORA SO FARE
62
Ambienti diversi
Ad ogni ambiente i suoi elementi
L’uomo modifica l’ambiente
Perché l’uomo interviene sull’ambiente?
La montagna
La collina
La pianura
Il mare
63
64
65
66
67
68
69
70
ORA SO FARE
71
40
Coordinamento editoriale: Mafalda Brancaccio
Progetto grafico e impaginazione: NO CODE Torino
Copertina: Studio Oplà
Illustrazioni: Anikibobo – Maria Adelaide Negrin – Anna Pilotto –
Samuela Spinelli
Colorazione: Cinzia Cavallaro – Valentina Martegani
(per Anikibobo, A. Pilotto, S. Spinelli)
Ricerca iconografica: Carmen Fragnelli – Emanuela Lazzaroni
Referenze iconografiche: Marka – Shutterstock
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43
44
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53
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Stampa: Lito Terrazzi • Firenze
09.83.018.0
È vietata la riproduzione dell’opera,
con qualsiasi mezzo, non autorizzata.
Tutti i diritti riservati
© 2009 ELI s.r.l. • LA SPIGA
Tel. 02 2157240 • e-mail: [email protected]
STORIA
Osserva le varie tappe
che caratterizzano
la vita di ciascuno
di noi e racconta.
3
LA MACCHINA DEL TEMPO
UN’AVVENTURA DI MAGO TEO
Ricostruisci l’avventura di mago Teo numerando gli eventi da 1 a 6.
4
Quando atterra si trova
al tempo della preistoria.
In laboratorio, mago Teo
costruisce una macchina
del tempo.
Incontra un grande dinosauro
e si spaventa.
Entra nella macchina e…
clic… parte.
…si ritrova a casa sua.
Schiaccia di nuovo il bottone
e… clic…
Rileggi l’avventura del mago e riscrivi
gli eventi in ordine cronologico.
.......................................
.......................................
.......................................
.......................................
.......................................
.......................................
.......................................
.......................................
.......................................
.......................................
.......................................
.......................................
.......................................
.......................................
.......................................
.......................................
.......................................
.......................................
Racconta con i disegni una tua avventura in ordine cronologico.
O.A. - Riordinare gli eventi in successione logica.
5
IL PALLONCINO
Osserva i disegni e scrivi la storia utilizzando gli indicatori temporali prima, dopo,
successivamente, infine.
1
2
3
4
1. ............................................................................................................
............................................................................................................
2. ............................................................................................................
............................................................................................................
3. ............................................................................................................
............................................................................................................
4. ............................................................................................................
............................................................................................................
6
O.A. - Utilizzare in modo appropriato gli indicatori temporali.
LA GIORNATA
La giornata comincia al mattino
con latte o tè e biscottino,
poi a scuola con la cartella
fino al suono della campanella.
È l’ora del pranzo con pastasciutta,
carne, insalata e un po’ di frutta.
Al pomeriggio si gioca un poco,
la tele, i compiti, un altro gioco.
Arriva sera che non te l’aspetti
quando a tavola per cena ti metti.
Dopo si guarda la televisione
insieme sul divano e sulle poltrone.
Fuori la notte accende le stelle
vai a letto e sogni le cose più belle.
Metti in ordine i momenti della giornata, collegandoli con delle frecce.
O.A. - Individuare la ciclicità del tempo: la giornata.
7
LA SETTIMANA
Ricostruisci il ciclo della settimana scrivendo i giorni.
.............................
lunedì
.............................
.............................
.............................
.............................
.............................
.............................
Completa ogni frase inserendo il giorno della settimana esatto.
Lucia accompagna la mamma al supermercato il secondo giorno
della settimana, cioè ..............................................
Giacomo compera il suo giornalino preferito il primo giorno
della settimana, cioè ...............................................
Riccardo ha l’allenamento di calcio il quarto giorno della settimana,
cioè ............................................., e disputa la partita
l’ultimo giorno della settimana,
cioè ...............................................
Oggi è martedì; l’altro ieri Gloria è andata
dalla nonna; quindi Gloria è andata dalla nonna
che era ..............................................
Oggi è giovedì; dopodomani Luca andrà in gita
con i suoi genitori: sarà ..............................................
8
O.A. -Individuare la ciclicità del tempo: la settimana.
I MESI E LE STAGIONI
primavera
inizia
il 21 marzo
e termina
il 21 giugno
estate
inizia
il 22 giugno
e termina
il 23 settembre
inverno
inizia
il 22 dicembre
e termina
il 20 marzo
autunno
inizia
il 24 settembre
e termina
il 21 dicembre
Osserva un calendario e scrivi i mesi che formano ogni stagione.
primavera
..........................................................................................................................
estate
autunno
inverno
..........................................................................................................................
..........................................................................................................................
..........................................................................................................................
In quale mese e in quale stagione ricorre ognuno di questi avvenimenti?
mese
stagione
il tuo compleanno
...............................................
...............................................
il primo giorno di scuola
...............................................
...............................................
il giorno di Natale
...............................................
...............................................
la festa della mamma
...............................................
...............................................
Ferragosto
...............................................
...............................................
O.A. - Individuare la ciclicità del tempo: i mesi e le stagioni.
9
UN ANNO...
UN CICLO DI 12 MESI
Osservando il calendario, si scopre che alcuni avvenimenti si ripetono ogni
anno, sempre nello stesso mese.
Completa il ciclo dei mesi e collega ogni avvenimento al mese in cui avviene.
febbraio
gennaio
.............................
Che cosa
troverò nella calza?
Arriva la primavera.
.............................
aprile
È Natale:
addobbo l’abete.
novembre
Si torna a scuola:
che bello!
.............................
Quanta allegria:
è Carnevale!
.............................
Per Halloween
mi vestirò
da fantasma.
settembre
10
Finisce la scuola:
è tempo
di vacanze!
.............................
O.A. - Individuare la ciclicità del tempo.
giugno
.............................
ora so fare
Colora in modo uguale i cartellini che appartengono allo stesso ciclo temporale.
DOMENICA
INVERNO
DICEMBRE
SETTEMBRE
MARTEDÌ
AUTUNNO
APRILE
PRIMAVERA
MAGGIO
AGOSTO
MARZO
MERCOLEDÌ
SABATO
LUGLIO
GENNAIO
LUNEDÌ
GIOVEDÌ
FEBBRAIO
OTTOBRE
NOVEMBRE
VENERDÌ
GIUGNO
ESTATE
Questo lavoro è stato:
difficile
abbastanza facile
facile
11
AL PARCO GIOCHI
Osserva il disegno e leggi.
Mentre il giardiniere innaffia l’aiuola, la bambina dà da mangiare
ai pesci. Nello stesso momento, una mamma legge il giornale;
intanto il suo bambino gioca con la sabbia.
Le parole mentre, nello stesso momento, intanto,
nel frattempo servono per esprimere azioni
che avvengono contemporaneamente.
Guardati intorno nella tua classe e disegna le azioni che tre tuoi compagni o compagne
stanno facendo in questo momento, poi descrivile utilizzando le parole
della contemporaneità.
..................................................................................................................................................
..................................................................................................................................................
..................................................................................................................................................
12
O.A. - Analizzare situazioni di concomitanza spaziale e di contemporaneità.
TUTTO NELLO
STESSO MOMENTO
Osserva i disegni, poi descrivili utilizzando le parole della contemporaneità.
A scuola
....................................................
....................................................
....................................................
....................................................
A casa
....................................................
....................................................
....................................................
....................................................
Per strada
..................................................................................................................................................
..................................................................................................................................................
..................................................................................................................................................
O.A. - Analizzare situazioni di concomitanza spaziale e di contemporaneità.
13
LA DURATA
Sai calcolare la durata di un’azione? Segna con una
Ora segna con una
x l’azione che dura di meno.
x l’azione che dura di più.
Secondo te, quanto dura ogni eventoillustrato? Segna con una
14
x.
minuti
minuti
ore
ore
giorni
giorni
minuti
minuti
ore
ore
giorni
giorni
O.A. - Cogliere il concetto di durata degli avvenimenti.
IL TEMPO SI MISURA
Per quanto tempo suona la campanella dell’intervallo nella tua scuola?
Per rispondere in modo abbastanza preciso alla domanda prova a fare
questo gioco con i compagni e le compagne: quando la campanella
inizia a suonare, comincia a contare. Poi rispondi.
A che numero sei arrivato quando la campanella
ha smesso di suonare? .............
Confronta il tuo risultato con quello
dei compagni e delle compagne.
Avete ottenuto tutti lo stesso numero? .............
Perché, secondo te? ...................................................
..............................................................................................
Quanto ci mette un tuo compagno a leggere
un breve testo del libro di lettura?
Anche in questo caso puoi cercare di rispondere giocando
con i compagni e le compagne di classe.
Quando il compagno comincia a leggere, tu inizia
a contare. Poi rispondi.
A che numero sei arrivato quando il tuo
compagno ha finito di leggere? ............
Confronta il tuo risultato con quello degli altri.
Avete ottenuto tutti lo stesso numero? ....................
Perché, secondo te? ............................................................
........................................................................................................
Come avrai compreso, il passare del tempo si può misurare.
Per misurarlo in modo esatto, però, è necessario uno strumento
preciso. Questo strumento è l’orologio.
O.A. - Cogliere e sviluppare il concetto di durata degli eventi.
15
L’OROLOGIO NEL TEMPO
Fin dall’antichità l’uomo ha costruito degli strumenti per misurare il tempo.
La meridiana è un orologio solare.
Un’asta fissa, colpita dal sole,
proietta la sua ombra sul quadrante
dove sono segnate le ore.
La clessidra può essere a sabbia o ad acqua.
La sabbia (o l’acqua) passa dal contenitore in alto
a quello in basso attraverso il foro centrale.
La candela graduata è una candela
sulla quale ci sono delle tacche collocate
alla stessa distanza. Contando le tacche
che man mano restano è possibile stabilire
quanto tempo è passato.
I primi orologi meccanici,
di grandi dimensioni,
furono costruiti nel 1300.
Nel 1500 si iniziarono a costruire anche
gli orologi da tavolo e quelli da viaggio.
16
O.A. - Osservare e confrontare oggetti di oggi con oggetti del passsato.
L’OROLOGIO
L’orologio è uno strumento che misura in modo preciso il tempo
che passa. Solitamente utilizziamo due tipi di orologio:
orologio digitale
orologio analogico
Per leggere l’orologio digitale è sufficiente conoscere i numeri, mentre
per leggere quello analogico bisogna conoscere le parti dell’orologio:
questo è il quadrante
La lancetta corta
segna le ore.
La lancetta lunga
segna i minuti.
In un’ora ci sono 60 minuti.
Quando la lancetta dei minuti
ha fatto un giro completo,
la lancetta delle ore si sposta
da un numero all’altro:
è passata un’ora!
O.A. - Conoscere l’orologio come strumento per misurare il tempo.
I numeri
indicano le ore.
I trattini
indicano i minuti.
In un giorno ci sono 24 ore,
ma sul quadrante dell’orologio
ne sono segnate solo 12: quindi,
la lancetta delle ore deve fare
due giri completi per segnare
il tempo di un’intera giornata.
17
LEGGIAMO LE ORE
Che ore segnano questi orologi? Scrivilo.
11
1
10
9
4
4
7
5
2
8
4
9
3
8
1
10
2
9
3
8
11
1
10
2
7
12
12
12
11
3
7
5
5
6
6
6
...................................
...................................
...................................
Disegna le lancette di ogni orologio per segnare l’ora indicata.
12
11
12
10
9
2
9
3
4
7
5
6
1
10
2
8
4
9
3
8
4
7
11
1
10
2
8
12
11
1
3
7
5
5
6
8.30
6
4.10
15.00
Segna su ogni orologio l’ora esatta in cui, di solito, fai le azioni indicate.
12
11
12
11
1
10
10
2
9
7
3
8
4
7
5
Ti svegli.
7
5
Fai l’intervallo.
11
3
8
12
4
5
11
1
10
2
9
5
Vai a scuola.
12
10
18
4
6
1
7
3
8
6
12
11
2
9
4
6
1
10
2
9
3
8
12
11
1
9
3
8
4
7
5
6
6
Esci da scuola.
Pranzi.
O.A.- Utilizzare l’orologio nelle sue funzioni.
1
10
2
2
9
3
8
4
7
5
6
Vai a dormire.
CAUSA - EFFETTO
Durante il tragitto verso l’ufficio, il papà si accorge che il serbatoio della benzina
è quasi vuoto, quindi si ferma al distributore per fare il pieno.
causa
effetto
perciò
Il papà si accorge
che il serbatoio della benzina
è quasi vuoto.
Il papà si ferma
al distributore
per fare il pieno.
Quello che succede prima è la causa;
quello che succede dopo è l’effetto o conseguenza.
Leggi e disegna la causa e l’effetto.
Alice ha messo nella gabbietta del canarino il mangime e l’acqua pulita.
Ha dimenticato la porticina aperta, perciò il canarino è scappato.
effetto
causa
perciò
O.A. - Rilevare relazioni di causa-effetto in avvenimenti quotidiani.
19
PERCIÒ - PERCHÉ
causa
effetto
perciò
perché
Tommaso si è tagliato, perciò ha la mano fasciata.
Tommaso ha la mano fasciata perché si è tagliato.
Osserva le situazioni e scrivi le frasi usando perciò e perché.
causa
effetto
perciò
perché
.........................................................................................................................................................
.........................................................................................................................................................
causa
effetto
perciò
perché
.........................................................................................................................................................
.........................................................................................................................................................
20
O.A- Rilevare relazioni di causa-effetto in avvenimenti quotidiani.
RELAZIONI LOGICHE
Collega in modo logico.
causa
effetto
perciò uso il salvagente.
Ho imparato a nuotare
perciò non uso più il salvagente.
perciò è appassita.
Non ho bagnato la piantina
perciò sono spuntate le foglioline.
effetto
causa
Posso guardare la TV
perché manca
la corrente elettrica.
Non posso guardare la TV
La maestra mi ha sgridato
La maestra mi ha lodato
perché ho lavorato bene.
Perciò o perché? Completa nel modo opportuno.
In classe fa caldo, ............................................. apriamo la finestra.
Posso uscire con la bicicletta ............................................. il nonno
mi ha aggiustato la ruota.
O.A. - Rilevare relazioni di causa-effetto in avvenimenti quotidiani.
21
ora so fare
Beatrice torna a casa da scuola alle cinque.
La mamma è uscita per le compere e in casa
c’è solo Flic, che le corre incontro,
scodinzolando e facendole festa.
Nell’attesa della mamma, Beatrice mangia
una banana perché ha fame. Poi si mette
davanti alla tivù e, mentre Flic dorme
sul tappeto, guarda il suo cartone preferito.
Alle cinque e mezza Beatrice sente la porta
aprirsi: è la mamma che torna dalla spesa.
Beatrice le corre incontro
e la saluta felice.
1. ..............................................................................................................................................
2. .............................................................................................................................................
3. .............................................................................................................................................
4. .............................................................................................................................................
Metti in successione le azioni svolte da Beatrice.
Quali azioni nel brano avvengono contemporaneamente? Scrivile.
..................................................................................................................................................
..................................................................................................................................................
Quali tra queste azioni di Beatrice dura di più? Segna con una
Mangia la banana.
x.
Guarda il cartone alla tivù.
Scrivi perciò e perché al posto giusto sulle frecce.
Beatrice ha fame
mangia la banana
Questo lavoro è stato:
22
difficile
abbastanza facile
facile
CRESCERE SANI
Perché un bambino/una bambina cresca
sano/a, è necessario soddisfare
i suoi bisogni fondamentali.
Collega le fotografie ai relativi bisogni.
giocare
essere amato/a
e protetto/a
essere nutrito/a
essere istruito/a
essere curato/a
EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA
O.A. - Conoscere i propri bisogni e come vengono soddisfatti.
23
NON SOLO DIRITTI
Ogni bambino e ogni bambina, oltre ad avere dei diritti, ha anche
dei doveri: in casa, a scuola, in strada.
Quali doveri puoi avere in casa? Scrivili.
...........................................................................
...........................................................................
...........................................................................
...........................................................................
...........................................................................
...........................................................................
Quali doveri puoi avere a scuola? Scrivili.
.....................................................................
.....................................................................
.....................................................................
.....................................................................
.....................................................................
.....................................................................
E in strada? Scrivi.
...........................................................................
...........................................................................
...........................................................................
...........................................................................
...........................................................................
...........................................................................
24
EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA
O.A. - Prendere coscienza del concetto di diritto/dovere.
SI CRESCE E SI CAMBIA
Tutti i bambini e le bambine, anche tu, con il passare del tempo,
crescono, cambiano alcuni aspetti del proprio fisico e ogni giorno
imparano qualcosa di nuovo.
Osserva la fotografie di Luca a diverse età.
appena nato
a 3 anni
a 6 anni
a 1 anno
Colora solo le etichette con scritto quello che può cambiare in un/a bambino/a
con il passare del tempo.
l’età
la forma del naso
il peso
il colore degli occhi
il nome
la statura
O.A. - Individuare i cambiamenti causati dal passare del tempo.
la lunghezza
dei capelli
25
LA TUA STORIA
L’album con le tue fotografie ti può essere molto utile per ricostruire
la tua storia e per capire i cambiamenti che sono avvenuti in te
con il passare del tempo.
Scegli quattro tue fotografie corrispondenti alle diverse età, incollale negli spazi e completa
scrivendo la data. Fatti inoltre raccontare da un tuo familiare un episodio particolare
avvenuto nei vari momenti, poi scrivilo.
Appena nato/a:
................................................................
Appena nato/a, io
...............................................................................................................
....................................................................................................................................................
A 1 anno:
................................................................
A 1 anno, io
..........................................................................................................................
....................................................................................................................................................
26
A 3 anni:
................................................................
A 3 anni, io
............................................................................................................................
....................................................................................................................................................
A 6 anni:
................................................................
A 6 anni, io
............................................................................................................................
....................................................................................................................................................
Per raccontare un fatto avvenuto quando avevi 6 anni puoi basarti
anche sui tuoi ricordi.
Per ricostruire alcuni fatti del passato hai avuto bisogno dei racconti
orali dei genitori, dei nonni o di altre persone.
I racconti a voce si dicono fonti o testimonianze orali.
O.A. - Ricostruire avvenimenti della propria storia principalmente attraverso fonti orali.
27
LE FONTI MATERIALI
Oltre alle fonti orali, ci sono altre fonti che possono aiutarti a ricordare
avvenimenti del tuo passato.
Tutti gli oggetti che ti aiutano a ricordare
il passato sono fonti materiali.
Facendoti aiutare dai tuoi familiari, cerca due fonti materiali per ricostruire momenti del tuo
passato. Poi disegnale e completa.
È un/una .........................................................................
Lo/La usavo quando .................................................
Me l’ha regalato/a ......................................................
È un/una .........................................................................
Lo/La usavo quando .................................................
Me l’ha regalato/a ......................................................
28
O.A. - Ricostruire avvenimenti attraverso fonti materiali.
I DOCUMENTI
Oltre alle fonti orali e materiali, il passato può essere ricostruito
attraverso i documenti.
Questa foto è un documento visivo.
La sua esistenza dimostra che un certo
fatto del passato è realmente accaduto.
Rispondi.
Chi appare nella foto?
........................................................................
Dove è stata scattata la foto?
OLBIA – 19 AGOSTO
........................................................................
Quando?
........................................................................
Questo certificato, invece,
è un documento scritto.
Esso dimostra con certezza
che un certo evento si è verificato.
Rispondi.
Di chi si parla nel documento?
...............................................................................
Quali altre informazioni dà?
...............................................................................
...............................................................................
Da chi è stato rilasciato?
...............................................................................
Procurati una tua foto e un tuo certificato e ricavane
informazioni sulla tua storia.
O.A. - Distinguere e analizzare alcuni tipi di documento.
29
ora so fare
I bambini della classe seconda hanno raccolto del materiale per ricostruire
gli eventi del primo anno della scuola Primaria.
Ecco che cosa sono riusciti a recuperare:
Sono stato al parco giochi
e...
Mi ricordo
che...
Classifica nella tabella il materiale raccolto.
fonte
orale
fonte
materiale
documento
visivo
documento
scritto
...................................
...................................
...................................
...................................
...................................
...................................
...................................
...................................
...................................
...................................
...................................
...................................
...................................
...................................
...................................
...................................
Questo lavoro è stato:
30
difficile
abbastanza facile
facile
PASSA IL TEMPO,
GLI OGGETTI CAMBIANO
Osserva le immagini e rispondi.
Quale oggetto è rappresentato nelle tre immagini? ....................................
A che cosa serve? .......................................................................................................
Quali cambiamenti ha subito l’oggetto nel tempo?
..............................................................................................................................................
..............................................................................................................................................
Osserva le immagini e rispondi.
Quale oggetto è rappresentato
nelle tre immagini? .................................
A che cosa serve?
.........................................................................
.........................................................................
Quali cambiamenti ha subito
l’oggetto nel tempo?
.........................................................................
.........................................................................
.........................................................................
.........................................................................
O.A. - Confrontare oggetti di oggi con oggetti del passato.
31
STORIA DELLA SCRITTURA
L’uomo cominciò a scrivere
su tavolette di argilla ancora fresca,
facendo pressione con uno stilo di canna
che lasciava simboli diversi fra loro.
Gli antichi Egizi scrivevano con i geroglifici
sui fogli di papiro, con penne di canna
intinte nell’inchiostro.
Gli antichi Romani scrivevano,
utilizzando le lettere dell’alfabeto,
su tavolette ricoperte di cera.
Per incidere le lettere usavano
uno stilo appuntito di legno o di bronzo.
Nel Medioevo i monaci amanuensi
scrivevano su pergamene
(pelli di pecora lavorate),
con penne d’oca intinte nell’inchiostro.
32
Nel 1800 si scriveva
su fogli di carta utilizzando
cannucce di legno
con inseriti pennini di metallo
che si intingevano nell’inchiostro.
Nel 1950 fu perfezionata la penna a sfera, formata
da una cannuccia di plastica contenente un refil
pieno di inchiostro.
Sulla punta della penna una piccola sfera,
girando su se stessa, si sporcava
di inchiostro e scriveva.
Già alla fine del 1800 furono inventate
le prime macchine da scrivere.
Le lettere, premute sulla tastiera,
si sporcavano d’inchiostro
lasciando così la loro impronta sul foglio.
Oggi si scrive
prevalentemente
utilizzando il computer.
O.A. - Confrontare oggetti di oggi con oggetti del passato.
33
GIOCATTOLI E OGGETTI
DI IERI E DI OGGI
Osserva le immagini e rispondi.
Quale oggetto è rappresentato
nelle tre immagini? ................................
A che cosa serve?
........................................................................
........................................................................
Quali cambiamenti ha subito
l’oggetto nel tempo?
........................................................................
........................................................................
........................................................................
........................................................................
Di chi sono questi giocattoli? Collega.
34
Unisci con una freccia gli oggetti di ieri agli oggetti di oggi, poi collegali
alla loro funzione.
vestirsi
cucinare
O.A. - Confrontare oggetti per cogliere i cambiamenti dovuti al passare del tempo.
viaggiare
35
L’ALBERO GENEALOGICO
– Nonno, che cos’è un albero genealogico? – chiede Bea a nonno Luigi.
– È un albero che serve a rappresentare una famiglia e i legami
che ci sono tra le persone che la compongono –
risponde il nonno. – Adesso ti farò vedere
l’albero genealogico della nostra famiglia,
così capirai meglio.
– Che bello! – esclama Bea, guardando il disegno e le foto – Ma perché c’è
una casella vuota?
– Lì dovrebbe esserci la foto di mio zio Carlo, ma è uno zio di cui non so
molto – dice il nonno con aria un po’ misteriosa.
– Perché non facciamo delle ricerche? – propone Bea.
– Mi sembra una buona idea! – risponde il nonno – Cominceremo dalla soffitta.
36
In soffitta
In soffitta, Bea rovista tra scatoloni, casse, armadi impolverati e,
finalmente, in un cassettone della nonna, scopre
del materiale davvero interessante.
5 maggio 1920
Caro Giuseppe,
il mio primo viaggio
è andato bene. Sono
arrivato in India
senza problemi.
Carlo
Bea apre una scatola:
contiene delle vecchie lettere.
La scrittura per lei è incomprensibile,
allora le dà al nonno e insieme
ne leggono una.
– Lo zio Carlo ha viaggiato molto! – dice Bea. – Ma è ritornato a casa?
– Sì, è tornato ed è ripartito più volte – spiega il nonno. – Ma io non so
altro su di lui. Se vuoi, possiamo continuare le nostre ricerche negli uffici
del Comune.
37
All’ufficio anagrafe
All’Ufficio Anagrafe il nonno compila un modulo
in cui chiede il certificato di morte di Carlo Rimondi.
In pochi minuti, dalla stampante del computer
esce il documento richiesto,
con informazioni molto precise.
Rispondi segnando con una
x.
Quali informazioni ricava Bea dal certificato?
paternità e maternità
luogo e data di nascita
colore dei capelli
luogo e data di morte
causa della morte
stato civile
38
Ma che volto aveva lo zio Carlo?
– Quindi lo zio è morto lontano da casa – dice Bea.
– Ma tu te lo ricordi?
– Quando è morto, io avevo circa dieci anni
e non tornava a casa da molto tempo.
Il mio papà mi raccontava di questo zio
che amava il mare ed era sempre in viaggio,
perché commerciava con paesi lontani.
Non ricordo il suo volto. Non ci è rimasta
nemmeno una sua fotografia.
– Ma non c’è un modo per ritrovare
una sua immagine?
– Si potrebbe tentare nell’archivio del giornale locale.
Nell’archivio del giornale, dopo una lunga
ricerca su un quotidiano del 1932,
ecco un’immagine dello zio Carlo.
– Adesso possiamo riempire lo spazio
nell’albero genealogico! – esclama Bea
soddisfatta.
O.A. - Distinguere vari tipi di fonte storica e ricavarne informazioni.
39
ora so fare
Classifica le fonti che Bea e il nonno hanno raccolto
nelle loro ricerche.
Fonti materiali:
.................................................................
.................................................................................................
Fonti orali:
..........................................................................
.................................................................................................
Documenti visivi ...............................................................
.................................................................................................
Documenti scritti ..............................................................
.................................................................................................
Utilizza le fonti storiche per ricostruire la storia
dell’antenato di Bea.
L’antenato di Bea si chiamava ............................
Era nato a ..................................... il ..........................
Aveva un fratello di nome ....................................
Amava ...........................................................................
Il suo primo viaggio in .......................................
lo fece nel .............................................
Lo scopo dei suoi viaggi era ................................
..........................................................................................
..........................................................................................
Era imbarcato sulla ................................................... in qualità
di ............................................................................., quando partì per l’India
nel .............................................
Morì a ........................................... il ..........................................
Questo lavoro è stato:
40
difficile
abbastanza facile
facile
GEOGRAFIA
Io vado molto lontano,
così non mi beccano più!
Non lo dico a nessuno,
ma vado sotto il tavolo
della veranda.
Io mi fermo vicino alla casa!
Vedrai che sorpresa!
Io mi nascondo
dietro la serra.
Tocca sempre a me fare
la conta davanti
a questo muro. Uffa!
Io mi infilo
in mezzo ai cespugli
di ortensie.
41
UN PAESE SULLA COLLINA
Questo è il paese di mago Teo, di Lisetta e dei bambini nostri amici.
Si trova su una collina, dove scorre anche un fiume.
Osserva il disegno
e completa la tabella.
42
elementi naturali
elementi artificiali
.................................................
.................................................
.................................................
.................................................
.................................................
.................................................
.................................................
.................................................
.................................................
.................................................
.................................................
.................................................
.................................................
.................................................
.................................................
.................................................
.................................................
.................................................
O.A. - Riconoscere gli elementi fisici e antropici in un paesaggio.
UNA VISITA ALLA TORRE
I bambini con le maestre vanno in visita alla torre del paese, che sorge
sulla parte più alta della collina. Seguendo le indicazioni, traccia in rosso il percorso
che effettuano dalla scuola alla torre.
escono dalla scuola e girano a destra • passano davanti ai giardini •
girano a sinistra • alla gelateria girano a destra •
passano di fianco alla fontana • attraversano sulle strisce pedonali •
proseguono lungo la zona verde • girano a destra •
arrivano davanti alla torre
Scegli tu il percorso di ritorno, sapendo che i bambini devono fermarsi al municipio.
Traccialo in blu, poi scrivilo sul quaderno.
O.A. - Leggere semplici rappresentazioni iconiche.
43
IN VOLO SUL PAESE
Mago Isidoro è giunto a far visita al suo amico
mago Teo con un mezzo di trasporto alquanto
insolito: una mongolfiera! Dopo pranzo, Isidoro
convince Teo, Lisetta, Salim e Anna a fare
un volo in mongolfiera. Che avventura
emozionante! Che bello trovarsi tra le nuvole!
Visto dall’alto, poi, il paesaggio è così diverso…
Ecco come si presenta ai loro occhi.
Legenda
edifici
strada
fiume
piazza
torre
campo sportivo
parco
campi coltivati
ferrovia
bosco
Questa è una mappa, cioè la rappresentazione
di un territorio visto dall’alto.
Nella mappa non si utilizzano disegni, ma simboli
che rappresentano i vari elementi del territorio.
44
O.A. - Leggere semplici rappresentazioni iconiche e cartografiche utilizzando le legende.
LA PIANTA DEL PAESE
Sulla pianta del paese sono rappresentati, attraverso dei simboli,
sia gli elementi naturali del paesaggio (fiume, boschi, prati…)
sia quelli artificiali o antropici, cioè costruiti dall’uomo (strade, ponti,
edifici…).
Per indicare luoghi e edifici importanti o di pubblica utilità vengono usati
dei simboli particolari o dei piccoli disegni.
Scrivi a che cosa corrisponde ogni simbolo.
...............................
...............................
...............................
...............................
...............................
...............................
...............................
...............................
...............................
O.A. - Leggere semplici rappresentazioni iconiche e cartografiche.
45
GLI EDIFICI PUBBLICI
Ogni edificio pubblico ha una sua funzione e offre dei servizi
che permettono ai cittadini di trovare soluzioni ad alcuni bisogni.
Collega ogni edificio pubblico alla relativa funzione.
Serve per amministrare
il paese.
Serve per educare
e istruire.
Serve per curare
le persone ammalate.
Serve per praticare
alcuni sport.
Serve per pregare e seguire
le funzioni religiose.
Serve per spostare
persone e cose
da un luogo a un altro.
Serve per raccogliere
libri e metterli
a disposizione dei cittadini.
Serve per spedire e ricevere
la corrispondenza.
46
O.A. - Conoscere i principali edifici pubblici e le loro funzioni.
LA PIANTA E IL RETICOLO
Per facilitare il ritrovamento degli elementi del paesaggio sulla pianta
della città viene stampato un reticolo. Ogni casella viene indicata
con una lettera e con un numero.
Le indicazioni per individuare le caselle e quindi gli elementi del paesaggio
si chiamano coordinate.
Scrivi le coordinate per trovare questi elementi del paesaggio.
ponte
piazza
campo sportivo
.................................
.................................
.................................
scuola
torre
casa di mago Teo
.................................
.................................
.................................
Scrivi quali elementi trovi in corrispondenza di queste coordinate.
3B
6H
6M
...........................................................
...........................................................
...........................................................
O.A. - Individuare la posizione di elementi del paesaggio utilizzando il reticolo.
6D
4D
3B
...........................................................
...........................................................
...........................................................
47
LA PIANTA
DEL QUARTIERE
Legenda
casa
parcheggio
ponte
farmacia
albero
ospedale
chiesa
stadio
supermercato
scuola
Osserva la mappa e rispondi.
In quale via abita Bea? ...............................................................................................
Qual è la via dell’ospedale? .....................................................................................
Qual è la via della scuola? ........................................................................................
A che cosa è vicino il giardino pubblico? ...........................................................
In quale via si trova la farmacia? ...........................................................................
Quali strade percorre Bea per andare in chiesa? ...........................................
Bea deve attraversare il ponte per andare dove? ..........................................
Quali spazi hanno il parcheggio vicino? .............................................................
..............................................................................................................................................
Perché?
48
............................................................................................................................
O.A. - Leggere semplici rappresentazioni cartografiche utilizzando le legenda.
PER LA STRADA...
TANTI SEGNALI
Elementi molto importanti dell’arredo urbano sono i segnali stradali,
che danno delle indicazioni molto precise ai pedoni, ai ciclisti,
agli automobilisti… cioè a tutte le persone che transitano per la strada.
segnali luminosi
I segnali stradali
si classificano in
segnali orizzontali
segnali verticali
I segnali luminosi sono tutti i segnali con luce continua o intermittente.
I più importanti sono i semafori, che si trovano all’incrocio di più strade
o in corrispondenza di passaggi pedonali.
Rifletti e completa scrivendo come ti devi comportare
nelle situazioni indicate.
Il semaforo è rosso:
...................................................
.............................................................................................
Il semaforo è verde: ...................................................
.............................................................................................
Il semaforo è giallo:
....................................................
.............................................................................................
Il semaforo lampeggia:
.............................................
.............................................................................................
EDUCAZIONE STRADALE
49
I segnali orizzontali sono delle strisce
tracciate sul fondo stradale.
Linea bianca continua al centro
della strada: non può essere superata
dai veicoli.
Linea bianca tratteggiata
al centro della strada: può essere
superata per un sorpasso.
Stop o striscia trasversale:
obbliga i veicoli a fermarsi.
Strisce pedonali: servono ai pedoni
per attraversare.
Striscia gialla: delimita
degli spazi riservati
alle biciclette
o ai mezzi pubblici.
Strisce blu: indicano parcheggi
a pagamento.
50
EDUCAZIONE STRADALE
I segnali verticali si trovano su un palo posto
in verticale rispetto al terreno. Sono diversi per forma
e per colore e danno indicazioni precise:
i segnali triangolari segnalano un pericolo;
i segnali rotondi indicano un divieto o un obbligo;
i segnali quadrati o rettangolari danno informazioni.
Sicuramente ti è capitato di vedere questi segnali. Colorali in modo corretto
e scrivi che cosa indicano.
...................................
...................................
...................................
...................................
...................................
...................................
...................................
...................................
...................................
...................................
...................................
...................................
...................................
...................................
...................................
...................................
EDUCAZIONE STRADALE
O.A. - Conoscere la tipologia della segnaletica stradale.
51
COMPORTAMENTI CORRETTI
PER LA STRADA
Quando ci troviamo per la strada occupiamo spazi pubblici
e incontriamo molte persone: è quindi necessario avere rispetto
dei luoghi e degli altri, osservando alcune regole di buona educazione.
Osserva le situazioni disegnate: come ti comporteresti? Segna con una
il motivo delle tue scelte.
x e spiega a voce
Cerchi un cestino
per gettare la carta.
Getti la carta per terra.
Attraversi in un posto qualsiasi.
Attraversi sulle strisce pedonali.
Lasci libero il cane sulle aiuole.
Tieni il cane al guinzaglio.
Ti siedi su una panchina
e leggi il giornalino.
Leggi il giornalino
mentre cammini
urtando le altre persone.
52
EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA
O.A. - Avvalersi in modo corretto e costruttivo degli spazi pubblici.
TANTE CASE DIVERSE
Camminando per le strade del paese o della città in cui abiti ti sarai certamente accorto/a
che ci sono molti tipi di case. Alcune si assomigliano, altre sono molto diverse tra loro.
La parola “casa” è però generica. Sai individuare i termini precisi con cui indicare
le abitazioni disegnate?
.......................................................
.......................................................
.......................................................
.......................................................
O.A. - Individuare i vari tipi di abitazione presenti sul territorio.
.......................................................
53
CASE...
DA DIVERSI PUNTI DI VISTA
Questa è la casa di Mago Teo,
azzurra con il tetto rosso,
dove egli abita con fata Lisetta
e gatto Arturo.
Ogni cosa appare diversa a seconda
del punto da cui la si guarda,
anche la casa del mago.
Ecco la casa di Teo osservata
da posizioni sempre diverse.
Scopri il punto da cui viene osservata
e completa con le parole dall’alto,
di fronte, di lato.
Casa vista ...........................................
54
O.A. - Riconoscere gli oggetti da diversi punti di vista.
Casa vista ...........................................
Casa vista ...........................................
TUTTO SEMBRA DIVERSO
Osserva i disegni e completa con le parole dall’alto, di fronte, di lato.
di lato
...............................................
...............................................
dall’alto
...............................................
...............................................
...............................................
di fronte
...............................................
...............................................
...............................................
di lato
O.A. - Riconoscere gli oggetti da diversi punti di vista.
55
LA CASA IN ... PIANTA
Questa è la pianta dell’appartamento della famiglia di Tommi.
Osserva con attenzione la posizione dei locali e i mobili che vi sono inseriti, poi scrivi il nome
dei vari spazi.
....................................
....................................
....................................
....................................
....................................
....................................
....................................
....................................
56
Dopo una lunga passeggiata nel parco, Tommi, il papà,
la mamma e il fratello Andrea rientrano a casa.
Leggi le indicazioni e, con i colori stabiliti, segna sulla pianta i percorsi dei diversi
componenti della famiglia all’interno dell’appartamento.
viola
Il papà va in cucina a bere un bicchiere d’acqua,
poi si sdraia sulla poltrona della sala.
verde
Andrea corre in bagno, va in cameretta e prendere
un videogioco, poi si siede vicino al papà.
rosso
La mamma va nel ripostiglio a cambiarsi le scarpe,
poi va in bagno a farsi una doccia.
blu
Tommi si sdraia sul suo letto a leggere un libro.
x
Leggi con attenzione queste informazioni e segna con una
quelle che puoi sapere guardando la pianta dell’appartamento
di Tommi a pagina 56.
L’appartamento è composto da cinque locali.
L’ingresso si apre sulla sala.
L’armadio della cameretta
ha le ante scorrevoli.
Il bagno si trova fra la sala e una camera.
Alle pareti sono appesi molti quadri.
Sul corridoio si aprono cinque porte.
L’appartamento ha sette finestre.
Le tende alle finestre
sono bianche e rosa.
Le camere dei ragazzi hanno
la tappezzeria alle pareti.
Il ripostiglio è lontano
dall’ingresso.
O.A. - Leggere semplici rappresentazioni iconiche e cartografiche utilizzando le legende.
57
ora so fare
Osserva bene la tua casa dall’esterno mettendoti davanti alla porta d’ingresso,
poi disegnala cercando di inserire molti particolari. Infine completa.
La mia casa si trova in via/piazza ..........................................................................
al numero civico ................
La mia casa è:
villetta singola
una villetta a schiera
un condominio
un palazzo
altro ........................................
Sulla facciata ci sono .................................................................................................
Il tetto è ...........................................................................................................................
La porta d’ingresso è .................................................................................................
Intorno alla casa c’è/ci sono ...................................................................................
Questo lavoro è stato:
58
difficile
abbastanza facile
facile
ora so fare
Nello spazio quadrettato delimita il perimetro della casa in cui abiti (se è su due piani
scegline uno), poi rappresenta i vari locali e inserisci gli arredi utilizzando i simboli.
Infine predisponi la legenda, cioè disegna i simboli che hai usato e scrivine accanto
il significato.
Legenda
Questo lavoro è stato:
difficile
abbastanza facile
facile
59
UNA CAMERETTA NUOVA
PER ROBERTA
Finalmente la cameretta nuova è pronta! Roberta è molto contenta
e continua a guardarla da ogni parte, poi si ferma al centro della stanza
nella posizione che puoi vedere in questo disegno.
Osserva e completa.
Davanti a Roberta ci sono
.................
........................................................................
Dietro ci sono
..........................................
........................................................................
Alla sua destra c’è .................................
........................................................................
Alla sua sinistra c’è
...............................
........................................................................
Poi Roberta cambia posizione.
Osserva e completa.
Davanti a Roberta ci sono
.................
........................................................................
Dietro ci sono
..........................................
........................................................................
Alla sua destra c’è .................................
........................................................................
Alla sua sinistra c’è
...............................
........................................................................
Cambiando posizione, cambiano i punti di riferimento nello spazio.
60
O.A. - Riconoscere la propria posizione nello spazio e quella degli oggetti rispetto a diversi punti di riferimento.
LA CAMERETTA ...
SENZA SOFFITTO
Guardando la sua cameretta da diversi
punti di vista, Roberta si è resa conto
che “qualcosa” rimaneva sempre
dietro, alle sue spalle, e quindi
non lo poteva vedere.
– Ci sarà un modo per vedere tutto
insieme? – si chiede Roberta.
– Dovrei arrampicarmi sul soffitto
e guardare giù – si risponde, – ma
non è possibile! Però potrei disegnare
una pianta. – E si mette al lavoro.
La pianta è la rappresentazione di uno spazio
visto dall’alto. Per disegnare la pianta si usano
le “impronte” degli oggetti, cioè il loro simbolo
visto dall’alto.
Confrontando la pianta qui sopra con il disegno della cameretta della pagina precendente,
scopri e scrivi a quali elementi corrispondono i simboli usati da Roberta.
................................................
................................................
................................................
................................................
................................................
................................................
................................................
................................................
O.A. - Leggere semplici rappresentazioni iconografiche e cartografiche utilizzando la legenda.
61
ora so fare
Disegna la pianta della tua cameretta o di una stanza della tua casa.
Per ottenere un risultato preciso dovresti prendere le misure della lunghezza delle pareti
usando i passi e far corrispondere a ogni passo un quadretto. Quando avrai disegnato
il perimetro del locale, cioè il suo contorno, potrai inserirvi tutti gli arredi.
Ora predisponi la legenda.
Legenda
Questo lavoro è stato:
62
difficile
abbastanza facile
facile
AMBIENTI DIVERSI
Sulle pareti dell’aula dei nostri amici ci sono ancora le cartoline
inviate durante le vacanze. Vi sono raffigurati ambienti diversi.
Osserva le cartoline e collegale al nome dell’ambiente che vi è rappresentato.
mare
collina
pianura
montagna
Ora riscrivi il numero del messaggio corrispondente ad ogni cartolina.
Le passeggiate in salita
sono faticose,
ma più si sale
più l’aria è fresca.
1
Salite e discese poco ripide
3
si seguono una dopo l’altra.
O.A. - Riconoscere i vari tipi di paesaggio.
Il sole è caldo,
ma una bella nuotata
2
aiuta a sentirsi più freschi.
Verso sera
si va volentieri in bicicletta
sulle stradine pianeggianti
fra i campi.
4
63
AD OGNI AMBIENTE
I SUOI ELEMENTI
Scrivi il nome di ciascun ambiente, poi collega agli elementi tipici.
..........................................
..........................................
64
O.A. - Riconoscere i principali tipi di paesaggio e i loro elementi.
..........................................
..........................................
L’UOMO MODIFICA
L’AMBIENTE
Mago Teo fa vedere ai bambini
alcune foto di un posto
dove andava a trascorrere
le vacanze. Una foto è di tanti
anni prima, quando il mago
era ancora un giovanotto,
l’altra è dell’anno scorso.
Quanta differenza!
Osserva e rispondi.
Foto di tanti anni fa.
Foto dell’anno scorso.
Chi ha modificato
l’ambiente? ...................................
Perché ha tagliato gli alberi?
............................................................
............................................................
............................................................
Perché ha costruito il ponte?
............................................................
............................................................
Perché ha costruito il recinto?
L’uomo modifica l’ambiente
per adattarlo ai suoi bisogni.
............................................................
............................................................
............................................................
O.A. - Riconoscere le motivazioni che spingono l’uomo a modificare l’ambiente.
65
PERCHÉ L’UOMO
INTERVIENE SULL’AMBIENTE?
Osserva e rispondi segnando con una
x.
Perché l’uomo ha costruito un ponte?
c’era tanto legname
per attraversare facilmente il fiume
per poter pescare comodamente
Perché l’uomo ha costruito l’autostrada?
per spostarsi rapidamente
da un posto all’altro
per poter effettuare gare automobilistiche
per eliminare zone verdi
Perché l’uomo ha costruito la scuola?
perché c’erano tanti insegnanti
per uscire di casa tutte le mattine
per permettere ai bambini di imparare
Perché l’uomo ha costruito la funivia?
per guardare meglio il panorama
per facilitare la salita verso
la cima del monte
per evitare che le persone
calpestino i funghi
66
O.A. - Conoscere le motivazioni che portano l’uomo a modificare l’ambiente.
LA MONTAGNA
Osserva il disegno e scrivi il numero corrispondente ad ogni elemento. Poi colora in verde
le etichette con gli elementi naturali e in blu quelle con gli elementi artificiali.
1. vetta
6. cascata
3. torrente
8. pineta
2. pascolo
4. baita
5. funivia
O.A. - Riconoscere gli elementi fisici e antropici di un paesaggio (la montagna).
7. ghiacciaio
9. sentiero
10. ponte
67
LA COLLINA
Osserva il disegno e scrivi tu il nome degli elementi numerati. Poi colora in verde
le etichette con gli elementi naturali e in blu quelle con gli elementi artificiali.
1. ................................
2. ................................
3. ...............................
4. ...............................
7. ...............................
8. ...............................
5. ...............................
6. ...............................
2
1
3
4
6
7
8
68
O.A. - Riconoscere gli elementi fisici e antropici di un paesaggio (la collina).
5
LA PIANURA
Osserva il disegno e scrivi il numero corrispondente ad ogni elemento. Poi colora in verde
le etichette con gli elementi naturali e in blu quelle con gli elementi artificiali.
1. città
2. industrie
3. autostrada
4. ferrovia
5. fiume
O.A. - Riconoscere gli elementi fisici e antropici di un paesaggio (la pianura).
6. fattoria
7. campi coltivati
8. aeroporto
69
IL MARE
Osserva il disegno e scrivi tu il nome degli elementi numerati. Poi colora in verde
le etichette con gli elementi naturali e in blu quelle con gli elementi artificiali.
1. ................................
2. ................................
3. ................................
4. ................................
6. ................................
7. ................................
8. ................................
5. ................................
1
3
2
4
5
6
7
70
O.A. - Riconoscere gli elementi fisici e antropici di un paesaggio (il mare).
8
ora so fare
Osserva e disegna l’ambiente che vedi da una finestra della tua casa o della tua scuola.
Ora completa la tabella.
elementi naturali
elementi artificiali
.................................................
.................................................
.................................................
.................................................
.................................................
.................................................
.................................................
.................................................
.................................................
.................................................
.................................................
.................................................
.................................................
.................................................
.................................................
.................................................
.................................................
.................................................
Questo lavoro è stato:
difficile
abbastanza facile
facile
71
ora so fare
Raccogli informazioni sul luogo in cui vivi, poi completa e rispondi.
È un ambiente di ......................................................
Si trova nella città o paese di .........................................,
in provincia di .....................................................,
nella regione ......................................................
Nell’ambiente in cui vivi ci sono elementi
naturali? Quali? ..................................................................
..................................................................................................
Quali piante vi crescono? .............................................
..................................................................................................
Quali animali ci vivono? .........................................................................................................
..........................................................................................................................................................
Oltre alle case e alle strade, ci sono elementi artificiali particolari?
Quali? .............................................................................................................................................
..........................................................................................................................................................
Perché sono stati costruiti? ..............................................................................................
.......................................................................................................................................................
Ci sono monumenti importanti? Quali? ............................
....................................................................................................
Quali edifici pubblici ci sono? ...................................
................................................................................................
...............................................................................................
Quali sono le feste particolari?
...............................
..............................................................................................
..............................................................................................
Quali i piatti tipici?
.......................................................
.............................................................................................
Questo lavoro è stato:
72
difficile
abbastanza facile
facile
Laboratori o di geostor ia
CIAO, SIAMO
VENUTI A TROVARE
MAGO TEO.
SIAMO DUE SUOI VECCHI
AMICI E TRASCORREREMO
UN PO’ DI TEMPO
INSIEME A LUI…
Storia
INDICE
Tempi lunghi – tempi brevi ............................................ 3
La durata di un'azione ..................................................... 4
L'orologio ............................................................................. 5
L'organizzazione della giornata .................................. 7
La settimana ....................................................................... 8
La contemporaneità ......................................................... 9
Causa – Effetto ................................................................. 11
Effetti reversibili e irreversibili ................................. 13
Le sequenze ........................................................................ 14
Le modificazioni ................................................................ 15
Trasformazioni dovute al tempo ................................. 16
Il passato e il presente .................................................. 18
Gli effetti possibili .......................................................... 19
Le cause possibili ............................................................. 20
Interpretare le tracce .................................................... 21
Le testimonianze e le fonti ........................................... 22
I reperti ............................................................................... 23
I documenti ........................................................................ 25
La storia della famiglia .................................................. 26
I bisogni dei bambini (ed. alla salute) ...................... 27
La storia della classe ...................................................... 28
La storia dell'abitazione ................................................ 29
I pericoli in casa (ed. alla salute) .............................. 30
La storia dei mezzi di illuminazione .......................... 31
La storia dei mezzi di riscaldamento ........................ 32
La storia degli strumenti per misurare il tempo .. 33
Alimentarsi correttamente (ed. alimentare) ........... 34
Geografia
L'ambiente mare ................................................................ 35
L'ambiente montagna ....................................................... 36
L'ambiente campagna ...................................................... 37
L'ambiente città ................................................................. 38
La strada (ed. stradale) ................................................. 39
Le modificazioni compiute dall'uomo ........................ 40
Elementi naturali – Elementi antropici ..................... 41
L'uomo modifica l'ambiente ........................................... 42
L'intervento dell'uomo ..................................................... 43
Amici animali (ed. ambientale) ..................................... 45
Il rispetto per gli animali (ed. ambientale) ............ 46
Punti di vista ....................................................................... 47
Localizzazione sul piano ................................................ 49
Il reticolo ............................................................................. 50
I percorsi ............................................................................. 51
Le regioni ............................................................................. 52
Riduzione e ingrandimento ............................................ 53
Visione frontale – Visione dall'alto ............................ 54
I simboli ............................................................................... 56
Le mappe .............................................................................. 57
Elementi fissi – Elementi mobili ................................. 61
L'organizzazione dello spazio ...................................... 62
Le regole della classe (ed. alla cittadinanza) ........ 63
Le regole della scuola (ed. alla cittadinanza) ........ 64
storia
TEMPI LUNGHI – TEMPI BREVI
IL MIO
L’HO COMPERATO
IN 5 MINUTI !
PER FARE
QUESTO MAGLIONE
HO IMPIEGATO TRE MESI !
Ordina le azioni da quella che richiede meno tempo a quella che ne
richiede di più, riportando nei quadratini i simboli corrispondenti.
♥
✖
O.A. – Utilizzare l’orologio nelle sue funzioni;
cogliere la durata delle azioni.
▲
◆
✱
●
■
3
storia
LA DURATA DI UN'AZIONE
IO MI SONO LAVATO E VESTITO
IN 10 MINUTI,
TU SEI DAVANTI ALLO SPECCHIO
DA MEZZ’ORA !
Collega ogni disegno alla sua durata, poi completa.
ni
n
5a
ne
La torta cuoce in ...........
......................................
a
3 settim
15 m
Il papà lavora per ...........
....................... al giorno.
inut
i
no
Il bagno di Marta dura ....
.....................................
ior
un g
La Scuola Primaria dura ..
.......................................
8o
re
4
Mia sorella è stata .........
......................... al mare.
O.A. – Utilizzare l’orologio nelle sue funzioni;
cogliere la durata di un periodo.
3 quart
i d’ora
La gita scolastica è durata
............................ intero.
SONO LE 5.
L’APPUNTAMENTO
ERA PER LE 4 !
L'OROLOGIO
storia
MI HAI DUNQUE ASPETTATA
PER UN’ORA !
Completa.
In un giorno ci sono .................... ore.
Da mezzanotte a mezzogiorno ci sono .................. ore.
Da mezzogiorno a mezzanotte ci sono .................. ore.
Che ore sono? Osserva gli orologi e scrivi.
.................
.................
.................
.................
.................
Disegna le lancette in modo che segnino le ore indicate.
1
8
O.A. – Utilizzare l’orologio nelle sue funzioni;
saper leggere l’ora.
7
5
10
5
storia
L'OROLOGIO
CI VEDIAMO A CASA
FRA UN QUARTO D’ORA,
CIOÈ 15 MINUTI.
FACCIAMO
TRA MEZZ’ORA,
CIOÈ 30 MINUTI.
Completa.
Un’ora è formata da .......................
Mezz’ora è formata da ....................
Un quarto d’ora è formato da .........
Tre quarti d’ora sono formati da ......
minuti.
minuti.
minuti.
minuti.
Disegna le lancette dei minuti in modo che segnino le ore indicate.
6
10 e 10
3
3 e un quarto
3 e mezza
8 e 20
4 e mezza
4 meno un quarto
4e5
O.A. – Utilizzare l’orologio nelle sue funzioni;
saper leggere l’ora.
storia
L'ORGANIZZAZIONE DELLA GIORNATA
CHE
ORARI STRANI
SUL PIANETA
MORBILLOTTI !
SONO LE 2
DEL POMERIGGIO,
L’ORA DELLA CENA
SONO LE 10 DI SERA:
PREPARATI PER LA SCUOLA
E MEZZOGIORNO,
L’ORA DELLO SPORT
’
ALLE 10
DI SERA VANNO
A SCUOLA !
Scrivi in ordine cronologico le azioni che
compie Morbillus, un bambino che vive
sul pianeta Morbillotti.
SONO LE 8
DEL MATTINO,
DEVI ANDARE A DORMIRE
Ore 8 del mattino: ..................................................................................................
Mezzogiorno: .........................................................................................................
Ore 2 del pomeriggio: ............................................................................................
Ore 10 di sera: ......................................................................................................
Scrivi che cosa fai tu negli stessi orari.
Ore 8 del mattino: ..................................................................................................
Mezzogiorno: .........................................................................................................
Ore 2 del pomeriggio: ............................................................................................
Ore 10 di sera: ......................................................................................................
O.A. – Applicare in modo appropriato gli indicatori temporali anche in successione;
comprendere la relazione tra orario e attività quotidiane.
7
storia
LA SETTIMANA
COME OGNI LUNEDÌ,
ECCOCI ALLA NOSTRA LEZIONE
DI NUOTO !
Osserva i disegni e ricostruisci la settimana di Giulia.
OGGI È LUNEDÌ
E C’È GINNASTICA.
DOMANI… DANZA.
È GIOVEDÌ
E VADO DALLA NONNA.
LE RACCONTO DELLA
FESTA DI IERI.
OGGI COMPITI,
MA DOMANI SARÀ
DOMENICA E ANDRÒ
IN MONTAGNA.
OGGI
C’È LA VISITA
DAL DENTISTA.
Lunedì ...................................................................................................................
Martedì ..................................................................................................................
Mercoledì ...............................................................................................................
Giovedì ..................................................................................................................
Venerdì ..................................................................................................................
Sabato ...................................................................................................................
Domenica ..............................................................................................................
Completa il ciclo della settimana.
....................
....................
....................
....................
....................
....................
Lunedì
8
O.A. – Applicare in modo appropriato gli indicatori temporali anche in successione;
conoscere la successione dei giorni della settimana e il tempo ciclico.
storia
LA CONTEMPORANEITÀ
ACCENDIAMO LA TV
PER VEDERE
IL TELEGIORNALE !
SAPREMO COSÌ
QUANTE COSE SONO SUCCESSE
OGGI NEL MONDO.
Colora in giallo i quadratini delle azioni che possono avvenire
contemporaneamente durante il giorno e in blu quelli delle azioni
che possono avvenire contemporaneamente di notte.
O.A. – Riordinare gli eventi in successione logica e analizzare situazioni di contemporaneità;
comprendere la contemporaneità di azioni in un arco di tempo.
9
storia
LA CONTEMPORANEITÀ
MENTRE IO VADO DAL PARRUCCHIERE,
PER FAVORE METTI TUTTO IN ORDINE !
PERCHÉ NON FACCIAMO
IL CONTRARIO ?
Colora in azzurro solo i quadratini delle frasi
che contengono due azioni contemporanee.
Dopo aver fatto colazione Matteo andò in spiaggia.
Elena gioca con le formine mentre suo fratello Marco
costruisce un castello di sabbia.
Prestami il salvagente, così potrò entrare in acqua tranquilla.
Prendi i remi del canotto nella cabina e portali sulla riva.
Mentre il papà fa il bagno, la mamma prende il sole.
Domani arriverà lo zio e andremo alla stazione a prenderlo.
Alla fine della giornata Elena raccoglie le formine e Marco
ritira secchiello e paletta.
Lega le frasi in modo che indichino azioni contemporanee.
– Il bagnino apre gli ombrelloni. Stefania arriva in spiaggia.
..............................................................................................................................
– Il barista prepara l’aperitivo. Il papà paga alla cassa.
10
..............................................................................................................................
O.A. – Riordinare gli eventi in successione logica e analizzare situazioni di contemporaneità;
comprendere la contemporaneità di azioni.
IL VETRO
È ROTTO !
CAUSA – EFFETTO
storia
PERCHÉ TU
HAI TIRATO
UNA PALLONATA !
Collega ogni CAUSA al suo EFFETTO.
O.A. – Individuare relazioni di causa ed effetto e formulare ipotesi sugli effetti possibili di una causa;
riconoscere causa ed effetto.
11
storia
CAUSA – EFFETTO
GUARDA
COME MI HAI
RIDOTTA !
Osserva i disegni e completa scrivendo la causa.
Sono tutto sudato e ho sete perché .......................................................................
Oggi ricevo tanti regali perché ................................................................................
Completa con i disegni.
12
EFFETTO
CAUSA
O.A. – Individuare relazioni di causa ed effetto e formulare ipotesi sugli effetti possibili di una causa;
riconoscere causa ed effetto.
storia
EFFETTI REVERSIBILI E IRREVERSIBILI
LA TORTA È
COMPLETAMENTE BRUCIATA:
CHE COSA POSSO FARE ?
NON PUOI RIMEDIARE,
DEVI FARNE UN’ALTRA !
Colora in rosso i quadratini dei disegni che mostrano effetti
irreversibili e in blu quelli dei disegni che mostrano effetti
reversibili.
CHE DISASTRO !
SONO TROPPO
CORTI !
VORREI
TORNARE
BAMBINO !
O.A. – Individuare relazioni di causa ed effetto e formulare ipotesi sugli effetti possibili di una causa;
acquisire il concetto di reversibilità ed irreversibilità degli effetti.
13
storia
LE SEQUENZE
RICOSTRUISCI UNA STORIA
SUCCESSA NEL PASSATO !
Metti in ordine cronologico le sequenze numerandole, poi scrivi
le didascalie.
14
.................................................
.................................................
..................................................
..................................................
..................................................
..................................................
...................................................
...................................................
O.A. – Riordinare gli eventi in successione logica;
dare un ordine cronologico a sequenze per ricostruire un evento.
storia
LE MODIFICAZIONI
GRAZIE !
LA NUOVA PETTINATURA
MI HA RINGIOVANITA !
COME SEI BELLA !
Osserva i disegni e rispondi.
Com’è il frigo? .....................................
E ora? ................................................
Che cosa ha prodotto la modificazione? .................................................................
..............................................................................................................................
Com’è il bucato? .................................
E ora? ................................................
Che cosa ha prodotto la modificazione? .................................................................
..............................................................................................................................
O.A. – Leggere e interpretare le testimonianze del passato presenti sul territorio;
comprendere che ogni situazione può subire modificazioni.
15
storia
TRASFORMAZIONI DOVUTE AL TEMPO
GUARDA,
NEL TEMPO
SONO CAMBIATO !
ANCH’IO !
Giulio è cresciuto: la sua cameretta è cambiata. Collega ognuno
dei suoi ritratti alla cameretta giusta.
16
O.A. – Leggere e interpretare le testimonianze del passato presenti sul territorio;
rilevare i cambiamenti prodotti dal tempo.
storia
TRASFORMAZIONI DOVUTE AL TEMPO
Confronta i disegni, poi completa.
..................................................................................... è cresciuto.
..................................................................................... si è rovinata.
..................................................................................... è stata costruita.
..................................................................................... è stato sostituito.
O.A. – Leggere e interpretare le testimonianze del passato presenti sul territorio;
rilevare i cambiamenti prodotti dal tempo.
17
storia
IL PASSATO E IL PRESENTE
Inserisci con una freccia blu gli oggetti del passato nella casa
antica e con una freccia rossa quelli attuali nella casa moderna.
18
O.A. – Leggere e interpretare le testimonianze del passato presenti sul territorio;
distinguere gli oggetti del passato da quelli del presente.
storia
GLI EFFETTI POSSIBILI
NON VORREI
AMMALARMI !
PERCHÉ TI COPRI
COSÌ TANTO ?
Colora il quadratino dell’effetto possibile.
Osserva e segna con una X l’effetto possibile.
La donna cambierà vestito.
La donna cambierà colore dei capelli.
La donna perderà una scarpa.
O.A. – Individuare relazioni di causa ed effetto e formulare ipotesi sugli effetti possibili di una causa;
riconoscere gli effetti possibili.
19
storia
LE CAUSE POSSIBILI
Colora il quadratino della causa possibile e completa.
.............................................,
quindi la gazzella fugge.
Osserva e segna con una X la causa possibile, poi scrivi la frase.
Ha caldo.
La pozza è troppo piena.
quindi
Il leone gli ha ordinato di lavarsi.
................................................................................................................
................................................................................................................
Completa la frase scrivendo la causa possibile.
Il leone ........................................................................................... , quindi dorme.
20
O.A. – Individuare relazioni di causa ed effetto e formulare ipotesi sugli effetti possibili di una causa;
riconoscere le cause possibili.
storia
INTERPRETARE LE TRACCE
CHE COSA
STAI FACENDO ?
CERCO
DI TROVARE
IL COLPEVOLE !
Osserva il disegno e rispondi.
Che cosa vedi nel disegno? ...................................................................................
..............................................................................................................................
..............................................................................................................................
Secondo te, che cosa è successo? .......................................................................
..............................................................................................................................
Puoi capire quali persone erano presenti alla festa? Da che cosa? ..........................
..............................................................................................................................
..............................................................................................................................
O.A. – Leggere e interpretare le testimonianze del passato presenti sul territorio;
imparare a trarre deduzioni.
21
storia
LE TESTIMONIANZE E LE FONTI
HO PULITO
LA CASA TUTTO
IL GIORNO !
NON È VERO,
SEI STATO
IN GIRO !
,
Osserva i disegni e completa.
testimonia che la mamma ..........................
.................................................................
.................................................................
testimoniano che Camilla ...........................
.................................................................
.................................................................
testimonia che Marina e Roberto ...............
.................................................................
.................................................................
22
testimonia che ..........................................
.................................................................
.................................................................
O.A. – Leggere e interpretare le testimonianze del passato presenti sul territorio;
risalire dalle fonti all’evento.
I REPERTI
storia
SONO STATO
IN SPIAGGIA:
DEVO NASCONDERE
LE PROVE!
Completa: che cosa ti fa capire che…
Pierino ha mangiato la marmellata:
.................................................................
.................................................................
.................................................................
Marta ha giocato con il fango:
.................................................................
.................................................................
.................................................................
Il papà ha cambiato la ruota dell’auto:
.................................................................
.................................................................
.................................................................
La mamma ha preparato una torta:
.................................................................
.................................................................
.................................................................
O.A. – Leggere e interpretare le testimonianze del passato presenti sul territorio;
risalire alle fonti all’evento.
23
storia
HAI MANGIATO
LE CARAMELLE:
QUESTI REPERTI
LO DIMOSTRANO !
I REPERTI
Osserva il disegno e rispondi.
INDOVINA DOVE
SONO STATA
IN VACANZA !
Dove è stata in vacanza Sara? ...............................................................................
Quali oggetti provano dove è stata Sara in vacanza? ...............................................
..............................................................................................................................
C’era qualcuno con lei? ..........................................................................................
Quali oggetti provano che con lei c’era qualcun altro? ..............................................
..............................................................................................................................
24
O.A. – Distinguere e confrontare vari tipi di fonte storica;
riconoscere il reperto come fonte per risalire a un evento.
I DOCUMENTI
MI MOSTRI
I DOCUMENTI !
storia
ECCO
LA PATENTE !
Osserva i disegni e rispondi.
Gentile maestra,
<Angela non <ha <potutø
<fare <il <compitø <perché
<ha <dimenticatø <il <librø
<a scuola.
Maria Rossi
Il vigile Leo Antini
Il bambino Claudio Rio
è guarito e può riprendere
a frequentare la scuola.
Dott. Antonio Riva
O.A. – Distinguere e confrontare vari tipi di fonte storica;
riconoscere il reperto come fonte per risalire a un evento.
Chi scrive questo avviso? ........................
................................................................
A chi è indirizzato? ...................................
................................................................
Che cosa documenta? .............................
................................................................
Chi scrive questo verbale? .......................
................................................................
Che cosa documenta? ............................
................................................................
Chi scrive questo certificato? ...................
................................................................
Come si chiama il bambino? ....................
................................................................
Che cosa documenta il certificato?
................................................................
25
storia
LA STORIA DELLA FAMIGLIA
CHI È
QUESTO STRANO TIPO ?
IL TUO BISNONNO,
VENUTO DALLA FATTORIA MONGETTO!
Assieme ai tuoi genitori ricostruisci la storia della tua famiglia.
Papà e mamma si sono conosciuti a ............................
...................................................................................,
in occasione di ............................................................
nel mese di ............................ dell’anno .................... .
Papà e mamma si sono sposati il ............................... .
Prima di sposarsi, il papà abitava a ............................. ,
in via ......................................................................... .
Prima di sposarsi, la mamma abitava a ....................... ,
in via ......................................................................... .
Il papà della mamma si chiama ............................ .
È nato a ............................... il ............................ .
La mamma della mamma si chiama ..................... .
È nata a ............................... il ............................ .
Il papà del papà si chiama .................................. .
È nato a ................................ il .......................... .
La mamma del papà si chiama ........................... .
È nata a ................................... il ............................ .
26
O.A. – Osservare e confrontare oggetti e persone di oggi con quelli del passato;
saper reperire informazioni per ricostruire la storia della propria famiglia.
storia
I BISOGNI DEI BAMBINI
IO HO BISOGNO
DI ANDARE IN PALESTRA:
È UN BISOGNO SECONDARIO !
IO HO BISOGNO
DI NUTRIRMI:
È UN BISOGNO PRIMARIO !
Colora in rosso i quadratini che indicano un bisogno primario
e in giallo quelli che indicano un bisogno secondario.
Nutrirsi
Avere una casa
Curarsi
Fare sport
Vestirsi
Avere una famiglia
Andare in vacanza
Guardare la TV
Comperare gioielli
O.A. – Educazione alla salute: attivare comportamenti di prevenzione adeguati ai fini della salute nel suo complesso, nelle diverse situazioni di vita; distinguere bisogni primari da bisogni secondari.
27
storia
LA STORIA DELLA CLASSE
TI RICORDI
IL PRIMO GIORNO DI SCUOLA?
PIANGEVI COME UNA FONTANA !
TU, INVECE,
NON VOLEVI LASCIARE
LA MAMMA !
Ricorda le tappe più importanti del tuo primo anno di scuola.
Scrivi la data del primo giorno di scuola: .................................................................
Chi ti ha accompagnato? .......................................................................................
Quanti bambini c’erano nella tua classe?..................................................................
Scrivi i nomi dei compagni che conoscevi già: ........................................................
..............................................................................................................................
Come si chiamavano i tuoi insegnanti? ...................................................................
..............................................................................................................................
Durante l’anno, è arrivato qualche compagno nuovo? .............................................
Qualche compagno si è trasferito? .........................................................................
Quali uscite didattiche hai fatto? .............................................................................
..............................................................................................................................
Disegna la tua prima aula di scuola.
28
O.A. – Osservare e confrontare oggetti e persone di oggi con quelli del passato;
saper organizzare le informazioni per ricostruire il passato.
storia
LA STORIA DELL'ABITAZIONE
IO VORREI ABITARE
IN UNA CASA ANTICA !
NO,
MEGLIO UNA MODERNA !
Collega ogni personaggio alla sua abitazione.
O.A. – Osservare e confrontare oggetti e persone di oggi con quelli del passato;
saper organizzare le informazioni per ricostruire il passato.
29
storia
I PERICOLI IN CASA
È PERICOLOSISSIMO
QUELLO CHE STAI
FACENDO !
Segna con una X i pericoli che vedi raffigurati e scrivili.
..............................................................................................................................
..............................................................................................................................
..............................................................................................................................
..............................................................................................................................
..............................................................................................................................
..............................................................................................................................
30
O.A. – Educazione alla salute: attivare comportamenti di prevenzione adeguati ai fini della salute nel suo complesso, nelle diverse situazioni di vita; rilevare i pericoli dell'ambiente domestico.
storia
LA STORIA DEI MEZZI DI ILLUMINAZIONE
MA TU NON PREFERIVI
GLI OGGETTI DEL PASSATO ?
NON IN TUTTE
LE CIRCOSTANZE !
Metti in ordine cronologico i diversi sistemi di illuminazione
numerandoli, poi scrivine il nome scegliendolo tra i seguenti:
torcia – falò – lampadina – lucerna – lume ad olio – candela.
...................................
..................................
..................................
...................................
..................................
..................................
O.A. – Osservare e confrontare oggetti e persone di oggi con quelli del passato;
saper organizzare le informazioni per ricostruire il passato.
31
storia
LA STORIA DEI MEZZI DI RISCALDAMENTO
I CALORIFERI
SONO GELIDI !
PER FORTUNA C’È LA VECCHIA
STUFA DELLA BISNONNA !
Scrivi il nome di ogni mezzo di riscaldamento illustrato scegliendolo
tra i seguenti: braciere – camino – stufa a legna o a carbone – falò –
termosifone.
.................................
.................................
...................................
...................................
...................................................
.................................
.................................
..................................................
Ora riscrivi i nomi dei mezzi di riscaldamento ordinandoli dal più
antico al più moderno.
..............................................................................................................................
..............................................................................................................................
32
O.A. – Osservare e confrontare oggetti e persone di oggi con quelli del passato;
saper organizzare le informazioni per ricostruire il passato.
storia
LA STORIA DEGLI STRUMENTI
PER MISURARE IL TEMPO
GUARDA, POLDO,
CHE BELLA MERIDIANA !
COME SI FA
A LEGGERE L'ORA ?
Metti in ordine cronologico gli strumenti per misurare il tempo
numerandoli, poi scrivi accanto ad ogni nome il numero
corrispondente.
.... Orologio a pendolo
.... Orologio digitale
.... Clessidra
.... Meridiana
.... Corda a nodi
O.A. – Osservare e confrontare oggetti e persone di oggi con quelli del passato;
saper organizzare le informazioni per ricostruire il passato.
33
storia
ALIMENTARSI CORRETTAMENTE
CHE FAME !
IO COMINCIO A MANGIARE
UNA MERENDINA !
NO, NON SI MANGIANO
LE MERENDINE
PRIMA DI PRANZO !
Completa la tabella segnando con delle X i cibi adatti per la prima
colazione, per il pranzo, per la merenda.
COLAZIONE
PRANZO
MERENDA
Colora in rosso il quadratino dei comportamenti alimentari
scorretti e in verde quello dei comportamenti corretti.
34
O.A. – Educazione alimentare: valutare la composizione nutritiva dei cibi preferiti;
conoscere le abitudini alimentari corrette.
geografia
L'AMBIENTE MARE
FINALMENTE
AL MARE !
Scrivi nei cartellini il nome esatto, scegliendolo tra i seguenti:
spiaggia – scogli – onde – cabine – ombrelloni – pontile – barca.
.........................
.........................
.........................
.........................
.........................
.........................
.........................
Rispondi.
35
Quanti tuoi compagni hanno trascorso le vacanze al mare? .....................................
O.A. – Riconoscere e rappresentare graficamente i principali tipi di paesaggi;
conoscere l’ambiente mare.
geografia
L'AMBIENTE MONTAGNA
MA DOBBIAMO ARRIVARE
FINO A QUEL RIFUGIO ?
Cancella le parole che non si riferiscono all’ambiente montagna,
poi copia i simboli rimasti vicino all’elemento cui si riferiscono.
♥ Onde
▲ Rifugio
✱ Funivia
● Grattacielo
✖ Vetta
◆ Bosco
Sentiero
■ Ruscello
Rispondi.
Hai mai trascorso una vacanza in montagna? ..........................................................
Dove? ....................................................................................................................
Quando? ...............................................................................................................
36
O.A. – Riconoscere e rappresentare graficamente i principali tipi di paesaggi;
conoscere l’ambiente montagna.
geografia
L'AMBIENTE CAMPAGNA
QUEST’ANNO SONO VENUTI
TANTI OSPITI NEL NOSTRO AGRITURISMO
IN CAMPAGNA !
Inserisci la parola adatta, scegliendola tra le seguenti:
stalla – recinto – frutteto – orto – vigneto.
Betta e Poldo sono nella casa di campagna della
mucca Carolina. È una mattina di sole e Betta, con un
cestino di paglia, si reca nel ......................................
a raccogliere della frutta fresca per il pranzo.
Poldo è molto più interessato al vino! Per questo sta
facendo un giro di ispezione nel ...............................
per vedere se le viti hanno grossi grappoli.
La mucca Carolina chiama a raccolta i vitelli che
pascolano nel ............................. esterno e li porta
nella ........................................., al riparo, perché nel
cielo grossi nuvoloni neri promettono pioggia e fulmini.
Il toro Giacomo guarda le nubi pensando che la sera non
sarà necessario bagnare i pomodori e le patate
nell’............................ .
O.A. – Riconoscere e rappresentare graficamente i principali tipi di paesaggi;
conoscere l’ambiente campagna.
37
geografia
L'AMBIENTE CITTÀ
Scrivi nei cartellini il nome esatto.
.........................
.........................
.........................
.........................
.........................
CHE CONFUSIONE
IN QUESTA CITTÀ !
MACCHÉ,
È UN PIACERE STARE QUI !
GUARDA QUANTI NEGOZI,
QUANTE PERSONE !
.........................
Rispondi.
Quale mezzo di trasporto in città viaggia in superficie su rotaie? .................................
Quale mezzo di trasporto viaggia in tunnel sotterranei? ............................................
Come si chiamano gli altissimi palazzi delle città? ....................................................
38
O.A. – Riconoscere e rappresentare graficamente i principali tipi di paesaggi;
conoscere l’ambiente città.
LA STRADA
geografia
È MOLTO MEGLIO ANDARE
SULLA PISTA CICLABILE !
Colora le luci del semaforo e completa.
Quando è accesa la luce rossa vuol dire che .............................
.................................................................................................
Se sono accese le luci verde e gialla vuol dire ...........................
.................................................................................................
Quando è accesa la luce verde vuol dire che .............................
.................................................................................................
Collega i gesti del vigile al loro significato.
Ò
NON SI PU
PASSARE!
ORA SI PU
Ò
AT TRAVERS
ARE!
Completa segnando con una X.
Le
■
■
■
strisce pedonali servono per:
segnalare la vicinanza di un incrocio.
consentire ai pedoni di attraversare la strada.
vietare ai pedoni di attraversare la strada.
O.A. – Educazione stradale: mantenere comportamenti corretti in qualità di pedone e ciclista;
conoscere la segnaletica che consente l'attraversamento stradale.
39
geografia
LE MODIFICAZIONI COMPIUTE DALL'UOMO
TI PIACE
COME HO CAMBIATO
LA MIA CAMERA ?
Colora gli elementi del secondo disegno che non compaiono
nel primo, poi rispondi.
Quali elementi compaiono solo nel primo disegno? .................................................
..............................................................................................................................
Quali elementi compaiono solo nel secondo disegno? ............................................
..............................................................................................................................
Quali elementi compaiono in entrambi i disegni? .....................................................
..............................................................................................................................
40
O.A. – Riconoscere le più evidenti modificazioni apportate dall’uomo nell’ambiente;
comprendere le modificazioni e le loro cause.
geografia
ELEMENTI NATURALI – ELEMENTI ANTROPICI
QUESTO È
UN ELEMENTO
NATURALE !
QUESTO
È UN ELEMENTO ANTROPICO:
È STATA COSTRUITA DALL’UOMO!
Osserva il disegno e completa la tabella.
ELEMENTI NATURALI
ELEMENTI ANTROPICI
........................................
........................................
........................................
........................................
........................................
........................................
........................................
........................................
........................................
........................................
........................................
........................................
........................................
.......................................
O.A. – Riconoscere gli elementi fisici e antropici di un paesaggio, cogliendo i principali rapporti di connessione
e interdipendenza; distinguere gli elementi naturali e quelli antropici.
41
geografia
L'UOMO MODIFICA L'AMBIENTE
QUI SORGERÀ
UNA DIGA…
Completa il disegno con i seguenti elementi costruiti dall’uomo:
la scuola – la strada – le case – il ponte – il giardino pubblico.
42
O.A. – Riconoscere gli elementi fisici e antropici di un paesaggio, cogliendo i principali rapporti di connessione
e interdipendenza; sistemare elementi antropici in un ambiente naturale.
geografia
L'INTERVENTO DELL'UOMO
Colora in verde il quadratino che indica gli elementi naturali
e in rosso quello che indica gli elementi antropici.
Disegna ora lo stesso paesaggio come lo puoi immaginare prima
dell’intervento dell’uomo.
O.A. – Riconoscere le più evidenti modificazioni apportate dall’uomo nel proprio territorio;
evidenziare l’intervento dell’uomo sul territorio.
43
geografia
L'INTERVENTO DELL'UOMO
PERCHÉ
HAI COSTRUITO
QUESTO RECINTO ?
PER NON FARE SCAPPARE
LE OCHE !
Rispondi segnando con una X.
Perché è stato costruito il ponte?
■ Per attraversare il fiume.
■ Perché c’erano molti pezzi di legno.
■ Per poter pescare senza bagnarsi i piedi.
Perché è stata costruita la stalla?
■ Perché c’era troppa erba.
■ Per proteggere gli animali.
■ Per far dormire gli animali al buio.
Perché è stata costruita la scuola?
■ Perché c’erano tanti insegnanti.
■ Perché i bambini possano imparare.
■ Per incontrare gli amici.
44
Perché sono state costruite le rotaie?
■ Per far andare più veloci i treni.
■ Perché i treni viaggiano solo su rotaie.
■ Perché i treni occuperebbero troppo spazio
sulle strade.
O.A. – Riconoscere le più evidenti modificazioni apportate dall’uomo nel proprio territorio;
motivare gli elementi antropici.
geografia
AMICI ANIMALI
HA DETTO CHE DOVRÀ
FARE LA VACCINAZIONE !
CHE COSA HA DETTO
IL VETERINARIO ?
Cerchia gli animali che possono vivere in casa con noi.
Quando un animale vive in casa con noi ha bisogno di…
Segna V (vero) o F (falso).
–
–
–
–
Avere sempre il cibo adatto a lui.
Essere tenuto sempre in braccio.
Giocare.
Essere lavato tutti i giorni.
– Essere curato quando sta male.
Rispondi.
CANE
V
V
V
V
F
F
F
F
V
F
GATTO
UCCELLINO
CRICETO
PESCE
Tu hai un animale in casa? ........
Quale? .....................................
Fai la stessa domanda
ai tuoi compagni
e completa la tabella.
O.A. – Educazione ambientale: rispettare le bellezze naturali del proprio ambiente;
comprendere che gli animali hanno bisogno di rispetto.
45
geografia
IL RISPETTO PER GLI ANIMALI
LE FARFALLE
VIVONO SOLO
QUANDO SONO LIBERE !
Colora solo i disegni che rappresentano comportamenti corretti.
46
O.A. – Educazione ambientale: rispettare le bellezze naturali del proprio ambiente;
comprendere che gli animali hanno bisogno di rispetto.
geografia
PUNTI DI VISTA
Leggi, poi completa scrivendo nei cartellini i nomi dei bambini.
Laura, Franco, Mauro, Lisa si sono dati appuntamento in piazza Cavaliere. Laura viene
da via Gelsomini, Franco da via Primule, Mauro da via Narcisi, Lisa da via Violette.
................
................
................
................
Ora scrivi il nome del bambino che vede il monumento dal punto
di vista indicato dal disegno.
........................
........................
O.A. – Leggere semplici rappresentazioni iconiche e cartografiche;
capire la relatività dei punti di vista.
........................
........................
47
geografia
PUNTI DI VISTA
Marta e Giulia abitano nello stesso palazzo: Marta al pian terreno,
Giulia al quindicesimo piano. Osserva attentamente i disegni
e completa scrivendo i loro nomi al posto giusto.
Questo è quello che si vede dalla
finestra di ................................ .
Questo è quello che si vede dalla
finestra di ................................ .
Anna e Paolo sono andati allo stadio: Paolo ha preso posto in basso
e Anna è andata in alto, sugli spalti. Osserva bene i disegni, poi
completa e rispondi.
Questo è ciò che vede .............. .
Questo è ciò che vede ............. .
Chi vede una parte maggiore del campo da gioco?..............................................
Chi vede meglio i visi dei giocatori? .....................................................................
48
O.A. – Leggere semplici rappresentazioni iconiche e cartografiche;
capire la relatività dei punti di vista.
geografia
LOCALIZZAZIONE SUL PIANO
Completa il disegno seguendo le indicazioni.
–
–
–
–
–
–
–
Una tendina alla terza finestra del primo piano.
Una lampada alla quarta finestra del terzo piano.
Un bambino alla prima finestra del quinto piano.
Un vaso alla quarta finestra del secondo piano.
Un gatto alla quinta finestra del quarto piano.
Una bambina alla quinta finestra del primo piano.
Un libro alla seconda finestra del quinto piano.
O.A. – Leggere semplici rappresentazioni iconiche e cartografiche, utilizzando le legende;
localizzare gli oggetti sul piano.
Ora scrivi
le coordinate.
tendina
vaso
bambino
lampada
gatto
libro
bambina
..........
..........
..........
..........
..........
..........
..........
49
geografia
IL RETICOLO
Segna sui reticoli i punti indicati e poi uniscili nell’ordine dato:
che cosa apparirà?
8
B,3
B,5
F,5
F,7
H,4
F,1
F,3
B,3
7
6
5
4
3
2
1
0
A
B
C
D
E
F
G
H
I
L
8
C,1
B,5
D,6
C,7
G,7
F,6
H,5
G,1
C,1
7
6
5
4
3
2
1
0
A
50
M
B
C
D
E
F
G
H
I
L
M
O.A. – Leggere semplici rappresentazioni iconiche e cartografiche, utilizzando le legende;
sapersi orientare su un reticolo.
geografia
I PERCORSI
Segna il percorso seguendo le indicazioni, poi rispondi.
2
9
2
3
3
1
2
5
8
7
6
5
4
3
2
Dove finirà il pesciolino?
....................................
1
0
A
B
C
D
E
F
G
H
I
L
Fausta va a trovare la nonna. Osserva il percorso e scrivi
le coordinate dei punti in cui cambia direzione.
8
7
6
5
4
3
2
1
0
A
B
C
D
E
F
G
H
I
L
M
..................................................................................................................
O.A. – Leggere semplici rappresentazioni iconiche e cartografiche, utilizzando le legende;
sapersi orientare su un reticolo.
51
geografia
LE REGIONI
HAI IL PIEDE
SU DUE REGIONI, NON VALE !
Colora le regioni usando il giallo, il verde, il marrone. Le regioni
confinanti non possono essere dello stesso colore.
Ora rispondi.
Quale regione confina con tutte le altre? .................................................................
Chi sta nella regione che confina con quella delle galline e delle mucche? ...............
..............................................................................................................................
Chi sta nella regione che confina con quella delle mucche e dei conigli? .................
..............................................................................................................................
Con quali regioni confina quella dei conigli? ............................................................
Con quali regioni confina quella delle galline? ..........................................................
52
O.A. – Leggere semplici rappresentazioni iconiche e cartografiche;
comprendere il concetto di regione.
geografia
RIDUZIONE E INGRANDIMENTO
IO RIESCO
A INGRANDIRE
FINO A 2 VOLTE !
IO RIESCO
A INGRANDIRE
FINO A 100 VOLTE !
Ingrandisci.
Riduci.
O.A. – Leggere semplici rappresentazioni iconiche e cartografiche;
effettuare ingrandimenti e riduzioni.
53
geografia
VISIONE FRONTALE – VISIONE DALL'ALTO
DA QUASSÙ VEDO
MOLTE PIÙ COSE !
SÌ, MA IO LE VEDO
PIÙ DA VICINO !
Utilizzando frecce di due colori diversi, collega ogni bambino
a ciò che vede.
Ora rispondi.
Chi può vedere tutto quello che c’è nella barca? .....................................................
Chi vede meglio quanto è profonda la barca? .........................................................
Che cosa vede Marta più di Giulio? ........................................................................
Che cosa vede Giulio più di Marta? .................................................................................
54
O.A. – Leggere semplici rappresentazioni iconiche e cartografiche;
avviare alla cartografia.
geografia
VISIONE FRONTALE – VISIONE DALL'ALTO
........
........
........
...... .....
............
.
........
........
.
........................
........
........
........
........
............
.. ...... ....
..
Scrivi su ogni fotografia il nome di chi l’ha scattata, poi rispondi.
Chi ha scattato le foto in cui si vedono più particolari? .............................................
E quelle in cui si vede una parte maggiore di territorio? ............................................
O.A. – Leggere semplici rappresentazioni iconiche e cartografiche;
avviare alla cartografia.
55
geografia
IO POSSO ENTRARE
PERCHÉ QUELLO
NON È IL MIO CANE !
I SIMBOLI
QUEL SIMBOLO DICE
CHE NESSUN CANE
PUÒ ENTRARE !
Collega ogni elemento al suo simbolo.
Osserva i simboli e segna con una X la definizione esatta.
■ Vietato fumare.
■ Pericolo di incendio.
■ Negozio di sigarette.
56
■ Vietato accendere fuochi.
■ Caserma dei pompieri.
■ Estintore.
■ Telefono pubblico.
■ Vietato telefonare.
■ Negozio di telefoni.
■ Mago nelle vicinanze.
■ Pericolo: alta tensione.
■ Pericolo: temporale in arrivo.
O.A. – Leggere semplici rappresentazioni iconiche e cartografiche, utilizzando le legende;
avviare alla cartografia.
LE MAPPE
geografia
LA MAPPA CI DICE
CHE DIETRO ALLA COLLINA
TROVEREMO UN FIUME !
Collega ogni ambiente alla sua mappa.
O.A. – Leggere semplici rappresentazioni iconiche e cartografiche, utilizzando le legende;
avviare alla cartografia.
57
geografia
LE MAPPE
Colora gli elementi della mappa seguendo le indicazioni.
verde
giallo
azzurro
nero
rosa
rosso
grigio
58
il bosco
le fattorie
il canale di irrigazione
il recinto per gli animali
il frutteto
l’abbeveratoio
la strada
O.A. – Leggere semplici rappresentazioni iconiche e cartografiche, utilizzando le legende;
avviare alla cartografia.
LE MAPPE
geografia
Segna con una X l’elemento intruso presente nella mappa.
Disegna nella mappa l’elemento mancante.
Segna con una X l’elemento che nella mappa si trova nel posto
sbagliato, poi ridisegnalo al posto giusto.
O.A. – Leggere semplici rappresentazioni iconiche e cartografiche, utilizzando le legende;
avviare alla cartografia.
59
geografia
LE MAPPE
5
4
3
2
1
A
B
D
C
E
Scrivi le coordinate dei seguenti elementi.
Palma .........
Caverna .........
Stagno .........
Torre .........
Capanna .........
Ora disegna sulla mappa questi elementi.
60
Tesoro: C,3
Palma: A,3
Roccia: E,5
Vanga: D,3
O.A. – Leggere semplici rappresentazioni iconiche e cartografiche, utilizzando le legende;
localizzare elementi su una mappa.
Laghetto: B,2
F
geografia
ELEMENTI FISSI – ELEMENTI MOBILI
Colora in rosso il quadratino vicino agli elementi fissi e in blu
quello vicino agli elementi mobili.
Osserva il disegno e completa la tabella.
ELEMENTI FISSI
ELEMENTI MOBILI
...........................................
...........................................
...........................................
...........................................
...........................................
...........................................
...........................................
...........................................
O.A. – Leggere semplici rappresentazioni iconiche e cartografiche;
distinguere gli elementi fissi da quelli mobili.
61
geografia
L'ORGANIZZAZIONE DELLO SPAZIO
QUESTO CORTILE
NON È COME LO VORREI !
Disegna la mappa della tua classe come è nella realtà.
Ora disegna la mappa della tua classe come vorresti che fosse.
62
O.A. – Leggere semplici rappresentazioni iconiche e cartografiche, utilizzando le legende;
organizzare lo spazio e rappresentarlo.
geografia
LE REGOLE DELLA CLASSE
VIENI
A GIOCARE ?
IL DECALOGO DELLA CLASSE
1- Non si <corre <tra <i <banchi.
2- D<urante <la <lezione si sta <in silenziø.
3- S<i <parla <unø <per volta.
4- S<i <ascøltanø <i <compagni.
5- B<isogna <avere sempre <tuttø <l’øccø®rente.
6- <O<ccø®re <un <grembiule <per <fare <l’attività <di <pittura.
7- Non si <litiga <e non <ci si <picchia.
8- S<i <pø®tanø <a <casa <i <q<uaderni sølø <il venerdì.
9- B<isogna <eseguire <i <compiti <con <ø®dine.
10- <O gni <lunedì vengonø <dati <gli <incarichi settimanali.
PRIMA
DEVO FINIRE IL COMPITO:
SAI CHE QUESTA È LA REGOLA !
Leggi le regole di questa classe e sottolinea quelle che valgono
anche per la tua.
Ora scrivi altre regole della tua classe.
..............................................................................................................................
..............................................................................................................................
..............................................................................................................................
Rispondi.
Tra le regole della tua classe quali fai fatica a rispettare? ..........................................
..............................................................................................................................
Quali regole vorresti cambiare? ...............................................................................
..............................................................................................................................
Quali vorresti aggiungere? ......................................................................................
..............................................................................................................................
O.A. – Educazione alla cittadinanza: elaborare e scrivere il regolamento di classe;
comprendere che la vita comunitaria è scandita da regole.
63
geografia
LE REGOLE DELLA SCUOLA
FACCIAMO
UNA CORSA ?
IN CLASSE NON SI PUÒ,
LA FAREMO DOPO, IN CORTILE !
Colora in rosso le regole che riguardano il bagno, in verde quelle
che riguardano la mensa e in giallo quelle che riguardano la palestra.
Non schizzare l’acqua.
Non sprecare il cibo.
Non lasciare i rubinetti aperti.
Rispettare le regole dei giochi.
Non parlare con la bocca piena.
Usare in modo corretto le posate.
Osserva i disegni e scrivi quale regola non viene rispettata.
64
.............................................
.............................................
..............................................
..............................................
.............................................
.............................................
..............................................
..............................................
O.A. – Educazione alla cittadinanza: elaborare e scrivere il regolamento di classe;
comprendere che la vita comunitaria è scandita da regole.
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