Istituto Comprensivo “M. G. Cutuli”
L’alcool…….
……e i giovani
Curato dalla professoressa Giovanna Scicchitano
ASPETTO MEDICO
ASPETTO SOCIO-PSICOLOGICO
ALCOOL e GUIDA
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A cura della professoressa Giovanna Scicchitano
ASPETTO MEDICO
 La sostanza alcool
 Alcool e bevande alcoliche
 Assorbimento dell’alcool
 Gli effetti dell’alcool sul nostro organismo
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A cura della professoressa Giovanna Scicchitano
ASPETTO
SOCIO-PISCOLOGICO
 Gli stili di vita
 Livelli di rischio
 Modelli interessati: i
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giovani
A cura della professoressa Giovanna Scicchitano
L’alcool:
effetti sulla guida
ALCOOL e GUIDA
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Gli articoli
del codice
penale
A cura della professoressa Giovanna Scicchitano
Alcool e guida
Il codice della strada Articolo 186
Guida sotto l’influenza dell’alcool:
“E’ vietato guidare in stato di ebbrezza in
conseguenza dell’uso di bevande alcooliche …
Qualora dall’accertamento risulti un valore
corrispondente ad un tasso alcoolemico
superiore a 0,5 e non superiore a 0,8grammi
per litro,l’interessato è considerato in
Stato di ebbrezza
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A cura della professoressa Giovanna Scicchitano
Il codice della strada Articolo 186
1. In conducenti di età inferiore a ventuno
anni;
2. In conducenti nei primi tre anni dal
conseguimento della patente di guida di
categoria B
Il tasso alcolemico è di 0,00
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A cura della professoressa Giovanna Scicchitano
L’ALCOOL
agisce sul cervello umano alterando
alcune funzioni:
Alcool e guida




Attenzione
Percezione
Valutazione dei pericoli
Tempo di reazione agli stimoli
Per questo è assolutamente vietato
mettersi alla guida
dopo aver bevuto alcolici
A cura della professoressa Giovanna Scicchitano
L’assunzione di bevande alcoliche è ai primi posti tra le cause
di incidenti stradali, soprattutto per i giovani di ritorno da
locali e discoteche:
Alcool e guida
fenomeno tristemente noto come
“ Le stragi del sabato
sera”
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A cura della professoressa Giovanna Scicchitano
Alcool e guida
Spesso accade che alcuni giovani, durante il fine
settimana, abusino di sostanze alcoliche per
sentirsi più liberi ed euforici, per provare nuove
sensazioni e dimostrare coraggio
In realtà, con l’abuso dell’ alcool, non si
raggiunge nessuna libertà, anzi si compromette
l’equilibrio del corpo e della mente, mettendo
spesso a repentaglio la propria vita e quella
degli altri
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A cura della professoressa Giovanna Scicchitano
Alcool e guida
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Gli effetti dell’alcool sono strettamente legati
alla sua quantità presente nel sangue, cioè al
tasso alcolemico,
che è la concentrazione di alcool etilico
presente nel sangue e si misura
in grammi di alcool per litro di sangue (g/l)
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Alcool e guida
L’accertamento della guida in stato di ebbrezza
viene condotta con un etilometro: uno
strumento capace di misurare la quantità di
alcool presente nell’aria espirata
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Nella tabella è riportato:
 Tasso alcoolemico
 Effetti sulla guida
 Quanto attendere prima di guidare
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Alcool e guida
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Alcool e guida
STATO DI EBBREZZA
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È punito dalla legge il conducente che abbia un
tasso alcoolemico pari o superiore a 0,5 g/l:
l’equivalente, più o meno, di tre bicchieri di vino
o due boccali di birra
Chi guida sotto effetto di alcool o droghe
viene punito con una multa e, secondo le
nuove disposizioni del codice della strada
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Alcool e guida
Si è soggetti alle seguenti sanzioni
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Tasso alcolemico
Sanzione
tra 0,5g/l e 0,8g/l
Ammenda da 500 a 200 euro.
Sospensione della patente da 3 a 6 mesi
tra 0,8g/l e 1,5g/l
Ammenda tra 800 e 3200 euro e arresto
fino a 3 mesi. Sospensione della
patente da 6 mesi ad 1 anno.
oltre 1,5g/l
Ammenda tra 1500 e 6000 euro e
arresto fino a 6 mesi. Sospensione della
patente da 1 anno a 2 anni.
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L’aspetto medico
L’alcool etilico o etanolo ( C 2 H 5 OH)
destinato al consumo umano, qualunque
sia la bevanda o l’alimento che lo
contiene, deriva esclusivamente dalla
fermentazione alcolica operata dai lieviti,
in particolare dai saccharomyces
cerevisiae.
Il tenore alcolico di una bevanda, o titolo
alcolometrico, è espresso con la
percentuale in volume.
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A cura della professoressa Giovanna Scicchitano
L’aspetto medico
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Dal punto di vista merceologico le
bevande alcoliche si possono distinguere
in quelle che contengono alcool nella
concentrazione prodotta dalla
fermentazione e quelle ottenute dalla
distillazione di liquidi alcolici, con un
tenore alcolico superiore.
Al primo gruppo appartengono il vino e la
birra, mentre al secondo gruppo
appartengono i liquori e le acquaviti.
A cura della professoressa Giovanna Scicchitano
L’aspetto medico
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Le bevande alcoliche più comuni sono:
• il vino ottenuto dalla fermentazione
alcolica totale o parziale del mosto
• la birra ottenuta dalla fermentazione
alcolica di sostanze quali il malto d’orzo
o il luppolo
• le acquaviti che sono miscugli di alcool,
acqua e zucchero
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L’aspetto medico
Contenuto alcolico medio
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Birra
Vino
Aperitivo
Liquore
4,5°
12°
18°
36°
di alcool
di alcool
di alcool
di alcool
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L’aspetto medico
Perciò per bere le stesse quantità di alcool si dovranno
bere quantità diverse
di diverse bevande
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A cura della professoressa Giovanna Scicchitano
L’aspetto medico
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una lattina di birra (330 ml)
un bicchiere di vino (125 ml)
un aperitivo (80 ml)
un superalcolico (40 ml)
contengono una stessa quantità di
alcool, pari a circa
12 grammi
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L’aspetto medico
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In base alla definizione vigente,
1 grado alcolico di una
bevanda corrisponde all’1% di
alcol contenuto.
Ne consegue che 1° alcolico
corrisponde ad 8 grammi di
alcol per 1 litro (=1.000 ml).
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L’aspetto medico
Birra
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1 grado : 8 = 4,5 gradi : X
X = (8 * 4,5):1 = 36 g di alcool in 1000 ml
Quindi
330 ml : X = 1000 ml : 36 g di alcool
X = (330 * 36):1000 = 11,88 g di alcool
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L’aspetto medico
Vino
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1 grado : 8 = 12 gradi : X
X = (8 * 12):1 = 96 g di alcool in 1000 ml
Quindi
125 ml : X = 1000 ml : 96 g di alcool
X = (125 * 96):1000 = 12 g di alcool
A cura della professoressa Giovanna Scicchitano
L’aspetto medico
Aperitivo
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1 grado : 8 g = 18 gradi : X
X = (8 * 18):1 = 144 g di alcool in 1000 ml
Quindi
80 ml : X = 1000 ml : 144 g di alcool
X = (80 * 144):1000 = 11,52 g di alcool
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L’aspetto medico
SuperAlcolico
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1 grado : 8 = 36 grado : X
X = (8 * 36):1 = 288 g di alcool in 1000 ml
Quindi
40 ml : X = 1000 ml : 288 g di alcool
X = (40 * 288):1000 = 11,52 g di alcool
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L’aspetto medico
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L’alcool non richiede digestione né scissione: è una
molecola piccola e idrosolubile ed il corpo
umano è composto per 2/3 di acqua e pertanto è
rapidamente assorbito mediante un processo di
semplice diffusione da tutto il tratto gastrointestinale.
A digiuno, all’incirca il 20% della quantità di
alcool ingerita viene assorbita dallo stomaco, il
restante passa nell’intestino tenue per essere
assorbito totalmente.
L’assorbimento, è completo al 90% entro un ora.
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L’aspetto medico
La concentrazione di alcool nel sangue dipende
da vari fattori:
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 La quantità di cibo e di acqua nello stomaco
(rallentano il riassorbimento)
 La quantità ed il tipo di bevanda ingerita (più
forte è il liquore più rapidamente l’alcool entra
nel sangue)
 Il peso della persona (meno pesante è una
persona, più alta sarà la concentrazione di alcool
nel circolo sanguigno)
 Il sesso (nelle donne si ha più tessuto adiposo e
meno acqua per Kg rispetto agli uomini)
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L’aspetto medico
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L’alcool nell’organismo provoca
principalmente due effetti che si
distinguono in:
effetti acuti
effetti cronici
A cura della professoressa Giovanna Scicchitano
L’aspetto medico
Effetti acuti
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Sono a carico del sistema nervoso e
dipendono dalla quantità di alcool
presente nel sangue (alcolemia).
Aumentando l’alcolemia
aumentano gli effetti tossici acuti
di gravità crescente ad esempio:
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1 – 2 bicchieri di vino
L’aspetto medico
Effetti fisici
(il cuore aumenta le pulsazioni, la pelle si arrossa)
Effetti comportamentali
(diminuiscono le inibizioni, aumenta la loquacità)
Effetti psichici
(ci si sente bene, si è “su di giri”)
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3 – 4 bicchieri di vino
L’aspetto medico
Effetti fisici
(gli effetti deprimenti sono più marcati)
Effetti comportamentali
(minore coordinamento, si parla a voce alta, si fanno
stranezze)
Effetti psichici
(incoerenza nel parlare, litigiosità)
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L’aspetto medico
5 – 6 bicchieri di vino
33
 Effetti fisici
(il cuore e il respiro rallentano, la visione è annebbiata,
l’udito si affievolisce)
 Effetti comportamentali
(le reazioni sono rallentate, le azioni sono scoordinate)
 Effetti psichici
(incoerenza nel parlare, litigiosità)
 Effetti sociali
(si è incapaci di comunicare con gli altri)
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L’aspetto medico
Effetti cronici
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Si sviluppano quando l’uso
dell’alcool diventa continuo e con
quantità sempre maggiori.
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Bere tutti i giorni
L’aspetto medico
 Effetti fisici
(danni gravi a vari organi quali fegato, cuore etc.)
 Effetti comportamentali
(smemoratezza)
 Effetti psichici
(senso di colpa e rimorso)
 Effetti sociali
(voglia di stare soli)
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L’aspetto medico
Ubriacarsi
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 Effetti comportamentali
(trasandatezza, litigiosità)
 Effetti psichici
(perdita della coscienza di sè)
 Effetti sociali
(emarginazione)
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L’alcool può provocare
L’aspetto medico
 Tolleranza
(fenomeno per cui gli effetti dell’alcool diminuiscono con
l’uso continuato)
 Dipendenza fisica
(la cessazione dell’alcool porta alla sindrome di astinenza)
 Dipendenza psichica o Sindrome da dipendenza
(piacere dell’assunzione con tendenza ad aumentare la dose
per mantenere il medesimo effetto “assuefazione all’alcool” o
craving”)
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A cura della professoressa Giovanna Scicchitano
L’aspetto medico
38
L’alcool non deve essere considerato un
alimento, ma un substrato energetico
supplementare, infatti un grammo di
alcool equivale a 7 calorie.
Un eccesso di alcool può portare ad uno
stato di malnutrizione, in quanto riduce
l’appetito.
Gli organi che vengono colpiti e danneggiati
dall’assunzione cronica di bevande sono il
Sistema Nervoso Centrale e Periferico
A cura della professoressa Giovanna Scicchitano
Le sindromi neuro- pschiatriche che si possono
manifestare sono
L’aspetto medico
Legate all’astinenza
(delirium tremens)
Legate alle carenze nutrizionali
(sindromi di Wernicke e di Korsakoff)
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A cura della professoressa Giovanna Scicchitano
L’alcool ha un’azione tossica anche
L’aspetto medico
 sul cuore
(alterazione del ritmo e cardiopatie acute),
 sui polmoni
(broncopneumopatie),
 sul fegato
(epatite alcolica e cirrosi),
40
A cura della professoressa Giovanna Scicchitano
Delirium tremens
L’aspetto medico
E’ una fase acuta di delirio che si può verificare in
soggetti affetti da alcolismo cronico.
Si manifesta con sintomi quali allucinazioni,
tremori,sudorazioni; inoltre si osservano aumento
della frequenza cardiaca, febbre e disidratazione.
Può favorire infezioni broncopolmonari e causare gravi
lesioni al sistema nervoso centrale
41
A cura della professoressa Giovanna Scicchitano
L’aspetto medico
Sindrome di Wernicke e di Korsakoff
E’ legata ad una carenza di tiamina (o vitamina
B1 conosciuta anche con il nome di aneurina)
e determina alterazioni del sistema nervoso
accompagnate anche da problemi
cardiovascolari e gastrointestinali
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A cura della professoressa Giovanna Scicchitano
Sindrome da dipendenza
L’aspetto medico
Condizione patologica che sostiene il
bisogno spesso forte, talora irresistibile di
assumere la sostanza, la necessità di
aumentarne le quantità e l’incapacità di
smettere nonostante si abbia la
consapevolezza di avere un problema
fisico o psicologico.
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A cura della professoressa Giovanna Scicchitano
Aspetto socio-psicologico
Il 67% dei giovani dai 13 ai 15 anni beve il
sabato sera
44
Di questi il 20% si
ubriaca il fine settimana
Sempre più diffuso
il fenomeno del
A cura della professoressa Giovanna Scicchitano
Aspetto socio-psicologico
“ binge drinking”
45
ossia il bere per ubriacarsi che è una
tipologia di comportamento seguito dal
5,2% dei ragazzi di età compresa
tra 11 e 18 anni.
Nei giovani, l’alcool non viene percepito
come un fattore di rischio, tutt’altro:
Il bere viene associato
a momenti di gioia e di benessere.
A cura della professoressa Giovanna Scicchitano
Aspetto socio-psicologico
Al pari di altre droghe, l’alcool è usato
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per distaccare la mente da un problema o da un
disagio,
per vincer problemi relazionali,
per mancanza di autostima.
Per questi motivi l’alcool è da considerasi
una forma molto forte di
tossicodipendenza
A cura della professoressa Giovanna Scicchitano
Aspetto socio-psicologico
L’alcool, come le droghe
in genere,
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blocca i meccanismi cerebrali,
fisici ed emozionali delle persone,
in quanto ha effetti anestetizzanti.
Offusca la mente, riduce la capacità di
pensare in maniera razionale.
A cura della professoressa Giovanna Scicchitano
Aspetto socio-psicologico
Motivi che possono indurre i giovani
ad assumere alcool
48
1.
2.
3.
4.
5.
Piacere del rischio
Desiderio di trasgredire
Mancanza di interessi, assenza di obiettivi
Scarsa autostima
Dipendenza dal gruppo
A cura della professoressa Giovanna Scicchitano
Aspetto socio-psicologico
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1. Piacere del rischio
I ragazzi per acquisire l'indipendenza devono
assumere dei piccoli rischi, che li fanno sentire
grandi e che possono essere emozionanti. Se
non sono sostenuti e guidati, uno di questi
rischi può essere l'alcol, tanto più che è una
sostanza con effetti piacevoli, che inizialmente
rafforza i sentimenti d'invulnerabilità e
indipendenza e che fa sentire maggiormente il
senso di appartenenza al gruppo.
A cura della professoressa Giovanna Scicchitano
Aspetto socio-psicologico
2.
50
Desiderio di trasgredire
La nascita della capacità di pensare
astrattamente porta anche a contestare, a
mettere in stato d'accusa i valori degli adulti, a
trasgredire per verificare insieme ai compagni
ciò che è vietato, ciò che non si conosce, ciò
che desta curiosità. Per evitare questi aspetti è
importante parlare con i ragazzi, rispondere
alle loro curiosità con sincerità, ascoltare le
loro opinioni e far comprendere con adeguata
documentazione come realmente stanno le
cose.
A cura della professoressa Giovanna Scicchitano
Aspetto socio-psicologico
51
3. Mancanza di interessi, assenza di obiettivi
La mancanza di interessi e l'assenza di obiettivi
porta alla noia e a sentimenti di inutilità. Molti
giovani si accostano all'alcol proprio per
vincere questi sentimenti e per sentirsi vivi
emozionalmente. E' molto importante, perciò
stimolare i ragazzi a porsi degli obiettivi (nello
sport, a scuola….) e ad imparare a
programmare il loro tempo libero. A tal scopo
può essere utile che i genitori li rendano
partecipi dei loro progetti e delle loro mete.
A cura della professoressa Giovanna Scicchitano
Aspetto socio-psicologico
52
4. Scarsa autostima
L'autostima è basilare per saper affrontare con
serenità le difficoltà piccole e grandi che si
succedono nel ciclo della vita. Per aiutare i
ragazzi a raggiungerla, occorre che i compiti e
le responsabilità che si devono assumere, siano
accessibili alle loro capacità. In ogni caso è
utile incoraggiare senza iperproteggere e
bandire, nei casi di insuccesso, atteggiamenti
critici o distruttivi. Dare fiducia e messaggi
rassicuranti è sempre valido.
A cura della professoressa Giovanna Scicchitano
Aspetto socio-psicologico
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5. Dipendenza dal gruppo
Sia un clima autoritario che permissivo sono
nocivi. I ragazzi infatti, sia nel timore della
severità dei genitori che nel sentirsi trascurati
in famiglia, possono reagire rifugiandosi nel
gruppo dei compagni, al punto da dipenderne
completamente. Non per caso l'assunzione di
alcool da parte degli adolescenti si verifica in
compagnia dei coetanei ed è un'esperienza
quasi sempre vissuta come piacevole perchè
alcune sostanze, tra cui l'alcol, favoriscono i
rapporti sociali, attenuano l'ansia.
A cura della professoressa Giovanna Scicchitano
Aspetto socio-psicologico
Esistono tre forme di alcolismo
giovanile
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a) Alcolismo come modalità di
integrazione nel mondo degli adulti:
in questa forma che prelude ad un
alcool dipendenza, l’influenza delle
famiglie e del gruppo di pari
è fondamentale.
A cura della professoressa Giovanna Scicchitano
Aspetto socio-psicologico
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b) Alcolismo come auto-medicazione:
messo di fronte alla crisi adoloscenziale
(noia, solitudine, sentimento di
inferiorità, ecc.) o ad uno stato più
patologico (depressione, alto livello di
ansia, ecc) il giovane ricerca
nell’alcool un effetto farmacologico.
A cura della professoressa Giovanna Scicchitano
Aspetto socio-psicologico
56
c)
Alcolismo tossicomaniacale:
sebbene per molto tempo non
considerato tale,
l’alcool acquisisce ai nostri giorni
il valore di una droga.
A cura della professoressa Giovanna Scicchitano
Aspetto socio-psicologico
La dipendenza dall’alcool è tra le più
insidiose da individuare e debellare.
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E’ una sostanza legale ed il suo uso è
socialmente tollerato.
Gran parte dei consumatori abituali,
infatti, non si rendono neppure conto di essere
diventati dipendenti dall’alcool.
A cura della professoressa Giovanna Scicchitano
Aspetto socio-psicologico
58
L’insicurezza
La noia
L’incapacità di essere originale e
simpatico
conducono il giovane a bere.
A cura della professoressa Giovanna Scicchitano
Aspetto socio-psicologico
NON DIMENTICHIAMO
59
I giovani sono la risorsa
del nostro futuro,
la nostra speranza
di sopravvivenza
A cura della professoressa Giovanna Scicchitano
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