Provincia di Torino ORIGINALE n. 264 DETERMINAZIONE Data 05/06/2013 SI x IMPEGNO DI SPESA NO Oggetto: Centro socio aggregativo VINCENZO LANCIA - Procedimento arbitrale SPORT NEL CANAVESE SRL/COMUNE DI CHIVASSO - Affidamento incarico per prestazioni professionali a per. ind. SACCO MARCO di PAVAROLO (TO) necessarie per l'emissione di dichiarazione di rispondenza degli impianti elettrici della piscina e dei locali pertinenziali Settore Lavori Pubblici e Manutenzione Il dirigente Francesco Lisa VISTO Si attesta la copertura finanziaria Dario Fontana Lì 12/06/2013 CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE La presente determinazione in copia conforme, viene pubblicata all’Albo Pretorio del Comune per quindici giorni consecutivi Dal 17/10/2013 Lì 17/10/2013 IL SEGRETARIO GENERALE Dott. Giovanni Lombardi IL DIRIGENTE LAVORI PUBBLICI E MANUTENZIONE Premesso che: - con determina dirigenziale n. 229 in data 21/05/2013 sono stati affidati alle ditte DORIA PISCINE SRL di Torino e MAIAC di Maurizio, Lorenzo e Luigi Micheletta SNC di Torino i lavori di manutenzione del centro socio aggregativo VINCENZO LANCIA in Chivasso, via Favorita 120, per quanto relativo all’impianto di balneazione ed agli impianti elettrici riferibili a tale impianto nonché ai fabbricati pertinenziali; - nelle premesse della determinazione sopra richiamata si evidenziava che l’esecuzione degli interventi sugli impianti elettrici esistenti del centro comunale V. LANCIA, per i quali è stata rilasciata “dichiarazione di conformità” da parte della ditta esecutrice incaricata dal soggetto concessionario (SPORT NEL CANAVESE SRL) che si è rivelata contraddittoria ed inefficace, comporta la necessità di procedere all’affidamento di incarico professionale a soggetto esterno all’ente per l’esecuzione di tutte le attività di valutazione e di calcolo finalizzate alla messa a norma ed in sicurezza degli impianti medesimi allo scopo di ottenere, da parte del medesimo professionista, la “dichiarazione di rispondenza” di cui all’art. 7, c.6, del D.M. 22-1-2008 n. 37 “Regolamento concernente l'attuazione dell'articolo 11-quaterdecies, comma 13, lettera a) della legge n. 248 del 2 dicembre 2005, recante riordino delle disposizioni in materia di attività di installazione degli impianti all'interno degli edifici.” e poter far eseguire, da parte della ditta MAIAC SNC, gli interventi integrativi che sono stati ritenuti necessari al fine di garantire anche la completa funzionalità dell’impianto di balneazione; - dell’evidenza di cui sopra se ne è dato atto anche nel dispositivo della determinazione n. 229/2013, demandando a successivo provvedimento dirigenziale l’affidamento dell’incarico professionale a soggetto esterno all’ente finalizzato al rilascio della dichiarazione di rispondenza ex art. 7, c.6, del D.M. 37/2008 degli impianti elettrici oggetto di intervento; - a tal fine è stata effettuata una ricerca di mercato allo scopo di individuare il soggetto affidatario che, oltre a presentare i requisiti previsti al predetto comma 6, art. 7 del D.M. 37/2008, avesse maturato sufficiente esperienza nel campo degli impianti di balneazione e pertanto esperto nel campo della normativa tecnica riferibile a tali impianti; - la ricerca di mercato ha portato ad individuare il perito industriale SACCO Marco di Pavarolo (TO) quale esperto nel campo della progettazione di impianti elettrici ed elettronici in generale e, soprattutto, della progettazione degli impianti elettrici ed elettronici riferibili alle piscine; - in data 24/05/2013 al n. 17516 di protocollo, a seguito valutazione dello stato dell’arte degli impianti esistenti elettrici ed elettronici presso il centro e riferiti all’impianto piscine (vasca grande, vasca bambini, vasca idromassaggio e locali tecnici) ed ai fabbricati ed aree ad esso pertinenti (area lettini sul perimetro delle vasche, impianto di illuminazione giardini di pertinenza della piscina, locali serviz e spogliatoi piscina, locale cassa e deposito piscina) nonché alla disamina delle attività necessarie per il ripristino sia della funzionalità che della sicurezza di detti impianti, il per. ind. Marco SACCO ha presentato offerta di prestazioni professionali per l’emissione della dichiarazione di rispondenza ai sensi dell’art. 7 del D.M. 37/2008 così composta: o prestazioni per rilievo dello stato degli impianti elettrici esistenti ed esecuzione delle verifiche e prove necessarie a valutarne la conformità ai fini del rilascio della Dichiarazione di Rispondenza € 600,00 o prestazioni per restituzione grafica dello stato di fatto degli impianti oggetto della Dichiarazione di Rispondenza € 600,00 o prestazioni per redazione progetto secondo art. 5 del D.M. 37/2008 e norma CEI 0-2 per gli interventi necessari alla rimozione delle carenze normative riscontrate sugli impianti oggetto della Dichiarazione di Rispondenza € 800,00 o prestazioni per rilascio della Dichiarazione di Rispondenza degli impianti elettrici esistenti non oggetto di modifica con esclusione del rilascio della Dichiarazione di Conformità relativa agli impianti oggetto di adeguamento che dovrà essere rilasciata a carico della ditta esecutrice dei lavori € 500,00 per un importo totale pari ad € 2.500,00 oltre contributo Ente Previdenza Periti Industriali (E.P.P.I.) al 4% e IVA al 21%, per un importo complessivo pari ad € 3.143,00; Visto l’art. 7, c.6, del D.M. 22-1-2008 n. 37 “Regolamento concernente l'attuazione dell'articolo 11-quaterdecies, comma 13, lettera a) della legge n. 248 del 2 dicembre 2005, recante riordino delle disposizioni in materia di attività di installazione degli impianti all'interno degli edifici.” che istituisce lo strumento giuridico della Dichiarazione di Rispondenza; Ritenuto necessario, ricorrendo i casi di cui all’art. 90, c.6, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. e precisamente per carenza di personale tecnico esperto in materia di progettazione impiantistica presso l’ufficio tecnico della stazione appaltante, procedere nell’affidamento delle prestazioni sopra elencate a professionista abilitato esterno all’ente, in quanto allo scopo di ripristinare la funzionalità e le condizioni di sicurezza degli impianti elettrici ed elettronici esistenti in argomento, nell’ambito del quadro normativo vigente di settore nonché delle norme tecniche per la progettazione e realizzazione degli impianti a regola d’arte previste dalle norme CEI pertinenti in materia; Accertato che l’offerta del Per. Ind. SACCO Marco risulta congrua ed economicamente vantaggiosa e che le condizioni di esecuzione dell’intervento risultano favorevoli alla stazione appaltante; Visto l’art. 125 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. che comprende fra le acquisizioni in economia anche le forniture di servizi quali vengono considerate dalla norma vigente le prestazioni professionali; Constatato che la situazione contingente determinata dalla necessità di eseguire interventi necessari ed urgenti finalizzati a garantire la fruibilità del centro socio ricreativo in sostituzione del soggetto titolare della concessione d’uso oggetto di revoca, può essere motivo di applicazione dell’art. 125, c. 10, lettera b) del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. in materia di acquisizione di servizi in economia per “necessità di completare le prestazioni di un contratto in corso, ivi non previste, se non sia possibile imporne l'esecuzione nell'ambito del contratto medesimo“, prestazioni il cui importo dovrà essere addebitato all’ex concessionario in sede di arbitrato tutt’ora in corso; Visto il Regolamento Comunale per l’acquisizione in economia di forniture e servizi approvato con deliberazione di C.C. n. 84 del 22/12/2011 che, all’articolo 2, c.3, consente il ricorso all’acquisizione in economia di servizi nelle fattispecie previste dall’art. 125, c.10, lettere a), b), c), d), del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.; Dato atto che l’importo netto della prestazione in esame risulta inferiore ad € 40.000,00 e pertanto, ai sensi dell’ultimo periodo dell’11° comma del prima citato art. 125, e' consentito l'affidamento diretto dell’intervento da parte del responsabile del procedimento; Accertato che il Per. Ind. SACCO Marco, ai sensi e per gli effetti dell’art. 125, c. 12, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., possiede i requisiti di idoneità morale, capacità tecnico-professionale ed economico-finanziaria prescritta per prestazioni di pari importo; Visto lo schema di convenzione relativa ai rapporti economici e giuridici inerente le prestazioni professionali relative all’incarico di cui trattasi, predisposta dall’Area LL.PP. ed allegata alla presente determinazione per farne parte integrante e sostanziale; Richiamato l’art. 107 del D.lgs. 267/2000; DETERMINA 1) di approvare l’offerta economica n. PR006-2013 del 23/05/2013 da parte del Per. Ind. SACCO Marco con studio in PAVAROLO (TO), Via Maestra 30, C.F. SCCMRC70A06C627G, P. IVA 08488160014 e iscritto al Collegio dei Periti della Provincia di Torino al n. 3510, pervenuta al protocollo generale dell’ente in data 24/05/2013 al n. 14311, e di affidare al medesimo l’esecuzione delle prestazioni professionali riportate in premessa relative agli impianti elettrici ed elettronici del centro socio aggregativo “Vincenzo Lancia” di via Favorita 120 in Chivasso, per l’importo pari ad € 2.500,00 + contributo E.P.P.I. al 4% + IVA al 21%; 2) di approvare lo schema di convenzione relativa ai rapporti economici e giuridici inerente le prestazioni professionali relative all’incarico di cui trattasi, predisposta dall’Area LL.PP. ed allegata alla presente determinazione per farne parte integrante e sostanziale; 3) di impegnare la emergente spesa, pari a complessivi € 3.146,00 contributo E.P.P.I. e IVA compresi, sul cap. 9385 MANUENZIONE STRAORDINARIA FABBRICATI COMUNALI del Bilancio 2013 in esercizio provvisorio, gestione residui, che presenta la necessaria disponibilità; 4) di dare atto che, ai sensi dell’art. 9, c. 1, del D.L. 01.07.2009 n. 78 convertito in L. 03.08.2009 n. 102, il programma dei pagamenti di cui al presente progetto è compatibile con i relativi stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica; 5) di rendere noto che, ai sensi dell’articolo 3, comma 4, della legge n. 241/90 e s.m.i., contro il presente provvedimento può essere presentato ricorso al T.A.R. Piemonte, ai sensi dell’articolo 21 della legge n. 1034/71 previa notifica a questo Ente, entro 60 giorni dalla conoscenza dello stesso provvedimento, oppure il ricorso straordinario al Capo dello Stato ai sensi del D.P.R. n. 1199/71, entro 120 giorni dalla stessa data.