AREA SVILUPPO ECONOMICO
SETTORE LAVORO E FORMAZIONE PROFESSIONALE
CATALOGO DELL’OFFERTA DEI SERVIZI
INTEGRATI PER L’APPRENDISTATO
2012/2013
1
PUNTI STABILI NELLA PROGRAMMAZIONE

adozione del sistema di finanziamento dote apprendistato

offerta di servizi integrati per l’apprendistato: formativi e
consulenziali

certificazione delle competenze rilasciata dagli operatori al
termine dei moduli erogati – dagli enti accreditati per i
servizi al lavoro per la formazione aziendale
2
LA DOTE APPRENDISTATO
insieme di risorse “assegnate” all’apprendista/impresa per
accedere, secondo criteri di priorità, all’offerta pubblica
(catalogo) dei servizi per l’apprendistato
la dote prevede il finanziamento di servizi diversi formativi e
consulenziali, fruibili anche singolarmente
la fruibilità varia in relazione alla tipologia contrattuale
la valorizzazione economica varia in base alle caratteristiche e
alla durata dei servizi richiesti.
Il finanziamento regionale per il catalogo 2012/2013 è pari ad
€ 1.695.834,96 per servizi formativi integrabili con residui
provinciali di programmazioni precedenti e con eventuali
successivi finanziamenti regionali.
3
PRIORITA’ REGIONALI PER L’UTILIZZO
DELLE RISORSE
1.
Copertura totale della domanda di formazione base/trasversali
per l’apprendistato professionalizzante ex art. 4 D.Lgs 167/11.
2.
Copertura totale della domanda relativa ad apprendisti assunti
ex art. 16 L. 196/97 fino al 31/12/2012.
3.
Copertura della domanda di servizi integrati per prime annualità
di contratti ex art. 49 D.Lgs 276/03 e, in subordine delle
seconde e terze annualità e comunque non oltre il 31/12/2012.
Oltre tale data esclusivo finanziamento formazione base/trasversale
ai sensi del D.Lgs 167/11
A partire dal 1 gennaio 2013 i periodi di formazione relativa alle
competenze di base/trasversali svolti nel corso del 2012 sono
considerati ai fini dell’assolvimento del monte ore formazione
previsto dalla disciplina regionale di cui alla dgr n. 2933 del
25/01/2012
4
MODULI FORMATIVI E SERVIZI


Formazione esterna apprendisti DDIF apprendisti assunti ex
art. 16 L. 196/97 minorenni privi di qualifica mod. 240 ore a
€ 13 /ora per allievo gruppo classe (max 10 apprendisti
fruitori di dote)
Moduli di formazione esterna per le competenze di base e
trasversali con certificazione delle competenze acquisite per
tutte le tipologie di apprendisti: ex art. 16 L. 196/97 – ex
art. 49 D.Lgs 276/03 (solo da aziende che abbiano optato
per formazione esterna o integrata) – ex art. 4 D.Lgs 167/11
modulo min. 8 ore a 10€ ora/allievo (gruppo classe max 12
apprendisti fruitori di dote).
5
MODULI FORMATIVI E SERVIZI

Affiancamento consulenziale per predisposizione “PFI di
dettaglio” e valutazione degli apprendimenti (solo per
apprendisti assunti ai sensi dell’art. 49 D.Lgs 276/03 da aziende
che abbiano optato per formazione esterna o integrata) max 3
ore/anno a 32 €/ora (il modulo deve essere obbligatoriamente
collegato ad almeno un servizio formativo)

Moduli di formazione esterna per le competenze tecnico
professionali con certificazione delle competenze acquisite (solo
per apprendisti assunti ai sensi dell’art. 16 L. 196/97 o dell’art.
49 D.Lgs 276/03) modulo min. 24 ore a 13€ ora per allievo
(gruppo classe max 10 apprendisti fruitori di dote)
6
MODULI FORMATIVI E SERVIZI

Affiancamento al tutor/formatore aziendale su
competenze tecnico-professionali (solo per apprendisti
assunti ai sensi dell’art. 49 D.Lgs 276/03 da aziende che
abbiano optato per la formazione esterna/integrata in
alternativa alla formazione tecnico-professionale esterna)
max 10 ore/anno a 50€/ora (il modulo deve essere
obbligatoriamente collegato ad un servizio formativo)

Supporto per la certificazione delle competenze per
apprendisti assunti ai sensi dell’art. 49 D.Lgs 276/03 e
dell’art. 4 D.Lgs 167/11 (in caso di formazione interna)
erogabile una sola volta dai soggetti accreditati per i
servizi al lavoro ai sensi della L.R. 22/03
7
Priorità Provinciali
FORMAZIONE BASE/TRASVERSALE
moduli da min 20 a max 40 per tutte le tipologie di
apprendisti (ex art. 4 D.lgs 167/11 – ex art. 16 L.
196/97maggiorenni – ex art. 49 D.Lgs 276/03 - che
garantiscano ai neoassunti una formazione in ingresso
caratterizzata da standard comuni a livello regionale
(con l’individuazione dei contenuti minimi imprescindibili
nelle aree: Sicurezza 8 ore, contrattualistica 8 ore,
qualità 8 ore, comunicazione 8, organizzazione aziendale
8 ore) riconducibili alla competenze di base e trasversali
del QRSP (quadro regionale degli standard professionali)
declinati su tre livelli di complessità legati al livello di
scolarità posseduto;
8
Priorità Provinciali
FORMAZIONE BASE/TRASVERSALE
Il completamento del percorso formativo di base/trasversale per
gli apprendisti assunti ex art. 4 D.lgs 167/11, dovrà essere
progettato sempre in moduli da min. 20 ore che dovranno
prevedere ulteriori contenuti formativi declinati in funzione delle
specificità aziendali, del titolo di studio degli apprendisti e fare
riferimento al QRSP.
Per gli apprendisti ex art. 4 D.gls 167/11 i moduli potranno
essere ripartiti nel corso delle annualità o anticipati in tutto o in
parte al 1° anno.
I moduli dovranno essere progettati per competenze.
9
Priorità Provinciali
FORMAZIONE TECNICO/ PROFESSIONALE
Apprendisti assunti ex art. 16 L. 196/97 e/o ex art. 49 D.lgs 276/03
Moduli da min 24 ore coerenti con i vincoli normativi esistenti e
con i settori individuati nel target provinciale.
I moduli dovranno essere progettati per competenze
10
Priorità Provinciali
FORMAZIONE PER MINORENNI EX ART. 16 L.
196/97

Moduli di 240 ore per apprendisti minorenni privi di
qualifica

finalizzati all’acquisizione delle competenze previste per
l’assolvimento
esterna
del DDIF e per la
formazione
(culturali, trasversali e tecnico professionali)

Adozione del modello capolavoro
11
SOGGETTI EROGATORI DEI SERVIZI

Operatori singoli accreditati per la formazione (iscritti nella
sezione A o B dell’Albo regionale), con le seguenti
specificazioni:

obbligatoriamente nella sezione A per i servizi formativi
rivolti ad apprendisti in DDIF

possesso di esperienza pregressa in servizi analoghi a
quelli per cui si candida nel triennio precedente la data di
presentazione della candidatura. La mancanza del requisito
consente la partecipazione come membro di una rete

esclusione dalla partecipazione a reti candidate nell’ambito
dello stesso catalogo
12
SOGGETTI EROGATORI DEI SERVIZI

Operatori associati in rete accreditati per la formazione e per i
servizi al lavoro (iscritti nella sezione A o B dell’Albo
regionale), con le seguenti specificazioni:

sottoscrizione dell’accordo di partecipazione alla rete in
forma di scrittura privata

obbligatoriamente nella sezione A per gli organismi che,
nell’ambito della rete, erogano servizi formativi rivolti ad
apprendisti in DDIF
13
SOGGETTI EROGATORI DEI SERVIZI

presenza di almeno 3 operatori accreditati di cui
almeno 2 per la formazione ed 1 per i servizi al lavoro
(necessario per la sola erogazione del servizio relativo
alla certificazione delle competenze in caso di
formazione interna)

possesso di esperienza pregressa in servizi analoghi a
quelli per cui si candida (formazione in apprendistato,
formazione continua nei settori/comparti per cui ci si
candida) in capo ad almeno un terzo dei soggetti della
rete

possibilità di variare la composizione delle reti purchè
permanga il possesso dei requisiti richiesti e la
garanzia degli standard di erogazione previsti
14
ITER PROCEDURALE per il CATALOGO

L’erogazione dei servizi integrati si attua attraverso la
predisposizione di cataloghi provinciali proposti dagli Operatori,
in risposta all’ “avviso pubblico” della Provincia

Gli operatori singoli e i rappresentanti delle reti presentano la
domanda per l’ammissione al catalogo, esclusivamente sul
portale SINTESI, firmata con firma digitale
Entro le ore 16 del 18 giugno 2012
Le domande dovranno corrispondere nelle attività formative
candidate ai contenuti formativi previsti dalla normativa vigente
ed alle priorità provinciali e regionali ed essere complete dei
seguenti allegati sottoscritti con firma digitale/elettronica
15
ITER PROCEDURALE per il CATALOGO








Domanda per l’ammissione al catalogo
Procura del potere di firma (eventuale)
Copia fotostatica del documento d’identità del firmatario
Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà (in caso di reti da parte di
tutti i partner) per rispetto normativa sicurezza e messa a norma impianti
(in caso di sedi occasionali)
Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà per esperienza pregressa (in
caso di reti da parte di tutti i partner)
Lettera d’intenti o scrittura privata di costituzione rete (solo per le reti)
Dichiarazione sostitutiva di atto notorio nella quale il soggetto proponente
dichiara di essere in regola con l’assolvimento degli obblighi contributivi.
(nel caso di reti da parte di tutti i partner)
Informativa sulla privacy sottoscritta (in caso di reti da parte di tutti i
partner)
La Provincia valida le candidature e le proposte progettuali, mediante
verifica dei requisiti formali degli operatori e di conformità ai contenuti
previsti dalla normativa vigente per l’apprendistato e alle priorità
regionali/provinciali
16
ITER PROCEDURALE per RICHIESTA
DOTE
L’azienda e l’apprendista:

consultano il catalogo pubblicato dalla Provincia e identificano la
proposta formativa

contattano l’operatore/rete per verificare la disponibilità
all’erogazione dei servizi prescelti.
L’operatore/rete:

verifica che l’apprendista abbia i requisiti prescritti (sistema
sintesi) e accerta la disponibilità di risorse

Supporta l’impresa e l’apprendista nella compilazione del PIP
(Piano di intervento personalizzato) e ne cura la sottoscrizione
conservandolo unitamente a copia dei documenti d’identità dei
firmatari presso i propri uffici.

Invia alla Provincia la richiesta di finanziamento della dote
apprendistato (PIP) unitamente a copia scansionata dello stesso
con le firme dell’azienda e dell’apprendista e firma digitale
dell’operatore (la copia del PIP dovrà pervenire comunque alla
Provincia non oltre la data di avvio dell’attività).
17
ITER PROCEDURALE per GESTIONE
DOTE





I servizi di cui è composta una dote sono fruibili una sola volta
per ciascun apprendista; lo stesso servizio non può essere
richiesto contemporaneamente a più operatori
La Provincia valida la prenotazione della dote di norma entro 30
giorni
L’operatore deve avviare almeno una tipologia di servizio entro
120 gg dalla conferma della singola dote, pena la decadenza
della stessa che viene resa nuovamente disponibile.
La Provincia può segnalare alle aziende che non hanno ottenuto il
servizio gli organismi che erogano servizi analoghi
L’operatore svolge l’attività e ne comunica la conclusione alla
Provincia presentando la documentazione sottoscritta da azienda
e apprendista attestante l’avvenuta attività e chiede la
liquidazione del corrispettivo.
18
PROCEDURA DI RIPARAMETRAZIONE
DELLA DOTE
Per i servizi formativi di natura collettiva:
 Fino al 20% della frequenza prevista non viene riconosciuto
alcun costo
 Dal 21% al 49% della frequenza prevista riconoscimento del
50% del valore del modulo
 Dal 50% al 79% della frequenza prevista riconoscimento del
80% del valore del modulo
 Dall’80% della frequenza prevista riconoscimento dell’intero
valore del modulo
Per i servizi di affiancamento/supporto :
 la liquidazione avverrà sulle ore effettivamente erogate e fruite
dai destinatari
19
MONITORAGGIO E CONTROLLO
La Provincia si riserva la facoltà di procedere durante
l’erogazione dei servizi previsti dalla dote o a conclusione della
stessa, ma antecedentemente alla liquidazione finale, ad
effettuare verifiche “in loco” del servizio reso all’apprendista su
base campionaria o su segnalazione
Inoltre la Provincia si riserva la facoltà di predisporre attività di
monitoraggio aventi ad oggetto, oltre all’andamento dei progetti
finanziati, anche l’efficacia delle azioni attivate, attraverso
questionari finalizzati alla valutazione della soddisfazione dei
lavoratori e delle aziende.
20
Scarica

catalogo 2012-2013 - Provincia di Brescia