Dipartimento di Management BROCHURE DEI CORSI Corso di studio in Direzione d'Impresa, Marketing e Strategia (ex Economia e Direzione delle Imprese) Printed by Campusnet - 14/02/2016 05:44 Indice Indice 1 ANALISI DELLA CONCORRENZA II 2 Competitive Analysis II BRANDING 6 BRANDING COMPORTAMENTO DEL CONSUMATORE 9 CONSUMER BEHAVIOUR CORPORATE FINANCE E PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI - CORSO INTEGRATO 11 CORPORATE FINANCE E PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI CORPORATE FINANCE E PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI - MODULO CORPORATE FINANCE 12 Corporate Finance CORPORATE FINANCE E PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI - MODULO PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI 14 CORPORATE FINANCE E PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI - MODULO PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI CORPORATE STRATEGY 17 Corporate strategy DIRITTO COMMERCIALE II A 19 COMMERCIAL LAW II DIRITTO PRIVATO DELL'UNIONE EUROPEA 21 European Union private law ECONOMIA E DIREZIONE DELLE IMPRESE II 24 ECONOMICS AND MANAGEMENT OF BUSINESS II ECONOMIA E GESTIONE DELL'INNOVAZIONE 27 INNOVATION MANAGEMENT ECONOMIA E GESTIONE DELLO SVILUPPO LOCALE 29 ECONOMICS AND MANAGEMENT OF LOCAL DEVELOPMENT ECONOMIA INDUSTRIALE E MANAGERIALE - CORSO INTEGRATO 33 ECONOMIA INDUSTRIALE E MANAGERIALE - CORSO INTEGRATO - MODULO ECONOMIA INDUSTRIALE 34 ECONOMIA INDUSTRIALE E MANAGERIALE - CORSO INTEGRATO - MODULO ECONOMIA MANAGERIALE 35 Managerial Economics FAMILY BUSINESS STRATEGY 39 FAMILY BUSINESS STRATEGY LEADERSHIP 43 LEADERSHIP MARKETING AVANZATO 45 MARKETING ADVANCED MATEMATICA FINANZIARIA A 48 FINANCIAL MATHEMATICS MATEMATICA FINANZIARIA B 50 FINANCIAL MATHEMATICS RAGIONERIA PUBBLICA APPLICATA 52 APPLIED PUBLIC ACCOUNTING -1- ANALISI DELLA CONCORRENZA II Competitive Analysis II Anno accademico: 2015/2016 Codice attività didattica: MAN0074 Docenti: Prof. Piergiorgio Re (Titolare del corso) Stefano Branca (Titolare del corso) Contatti docente: 011 670 6056, [email protected] Corso di studio: Marketing Management Anno: 2° anno Tipologia: Caratterizzante Crediti/Valenza: 9 SSD attvità didattica: SECS-P/08 - economia e gestione delle imprese Erogazione: Tradizionale Lingua: Italiano Frequenza: Facoltativa Tipologia esame: Scritto OBIETTIVI FORMATIVI italiano Il corso ha lo scopo di fornire gli strumenti necessari per l'analisi e la comprensione delle dinamiche della concorrenza a livello di settore, di categorie di imprese e di singola impresa utilizzando un approccio multifunzionale. Lo studente al termine del corso dovrà essere in grado di riuscire a svolgere in autonomia analisi concorrenziali comparative di settore utilizzando gli strumenti teorici e pratici che verranno presentati durante le lezioni. Il corso si soffermerà in particolare sul processo di problem solving e sugli aspetti decisionali che guidano la vita quotidiana di un manager. english The course, through a multifunctional approach, has the objective to provide the necessary instruments to analyze and understand the dynamics that regulate the competitive environment of a sector, a category of firms and a single firm. At the end of the course, it is expected the student is able to develop competitive analyses using the theoretical and practical instruments that will be provided during the lessons. A particular focus will be dedicated to the problem solving process and on the decision making aspects that lead the manager's daily life. RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO ATTESI italiano 1) Conoscenza e capacità di comprensione. Il corso permette di studiare i modelli pratici utilizzati per analizzare la concorrenza, le dinamiche del settore industriale in cui l'impresa opera, il comportamento dei concorrenti e le strategie. 2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione. I modelli studiati saranno applicati in aula e nel lavoro a casa attraverso l'utilizzo di casi aziendali preparati ad hoc. In questo modo gli studenti possono comprendere i meccanismi, le dinamiche e gli strumenti decisionali adottati dai manager e in seguito replicarli durante la loro attività professionale. 3) Autonomia di giudizio. Durante le lezioni gli studenti saranno chiamati attraverso l'utilizzo di casi a prendere decisioni manageriali analizzando la situazione che il caso presenta ed immedesimandosi nel decisore. Per fare -2- questo sarà necessario saper comprendere ed analizzare la situazione aziendale presentata e i dati a supporto utili per decidere. 4) Abilità comunicative. Gli studenti saranno stimolati ad intervenire in classe presentando le proprie decisioni sui casi discussi, motivandole e sostenendole nella dialettica con altri colleghi. 5) Capacità di apprendimento. L'utilizzo di casi aziendali, lezioni teoriche ed interventi di manager esterni permetterà di massimizzare la capacità di apprendimento degli studenti. english 1) Knowledge and understanding capacity. The course allows to study the models currently used to analyze the competitors, the dynamics of a specific industry and the strategies to adopt. 2) Capacity to use knowledge and understanding. The models are applied in class and at home through the analysis of specific case studies. In this way, students can understand the mechanism, the dynamics and the instruments that managers use, in order to apply their future job. 3) Judgment autonomy. During the lessons, students are requested to analyze case studies and take managerial decisions identifying themselves with the manager. In order to do this, it is necessary to be able to understand and analyze the business case presented and the data available. 4) Communication skills. Students are requested to intervene in class presenting their decisions about a specific case study, justifying and supporting the solution to the rest of the class. 5) Learning capacity. The combination of case studies, theory and evidences emerging from managers invited in class, will maximize the learning capacity of the students. MODALITA' DI INSEGNAMENTO italiano L'insegnamento si articola in 42 ore di didattica frontale che prevedono una componente interattiva con il docente; inoltre parteciperanno ad alcune lezioni dei testimoni esterni di diverse realtà aziendali. Durante il corso è prevista la presentazione dei risultati dell'analisi di un caso attraverso attività da svolgere individualmente o in gruppo. english The course is structured in 42 hours of in-class lessons. During these hours the students will interact with the professor to set up a bi-lateral interaction. Some external managers will be invited to share their experience and their decision style. Some classes will be dedicated to the discussion of cases, the students will present the results of the analysis conducted in groups or individually. MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO italiano L'apprendimento viene verificato attraverso una prova scritta il cui punteggio sarà espresso in trentesimi. In particolare, gli studenti frequentanti (ovvero chi ha seguito le lezioni del corso) dovranno prepararsi su quanto svolto in aula (casi, testimonianze, slide); gli studenti non frequentanti dovranno prepararsi sul libro di testo indicato nella sezione testi consigliati e bibliografia. In entrambi i casi verranno valutate: - Chiarezza nell'esprimere contenuti teorici -3- Capacità di rielaborare i concetti e di spiegarli anche attraverso casi reali affrontati in classe o approfonditi dallo studente in modo individuale - Conoscenza dei temi oggetto d'esame Capacità di prendere una decisione manageriale motivandola attraverso gli strumenti teorici affrontati e illustrando il percorso logico seguito. english Written Exam (30 points basis) The students that will participate to classes will be assessed on the material presented in class (cases, slides, external manager speech); those that will not attend classes will be examined on the books provided in the following sections. In both cases the student will be assessed on these elements: - Explanation of theoretical concepts - Ability to ri-elaborate concepts and explaining through real cases Ability to take a managerial decision, supporting through the theoretical elements presented and illustrating the logical path. PROGRAMMA italiano La prima parte del corso, sviluppata con un approccio multifunzionale, è dedicata all'approfondimento dei metodi e strumenti utilizzati per l'analisi della concorrenza partendo dalla teoria del vantaggio competitivo e su alcuni strumenti di analisi quali-quantitativa della concorrenza. In questo modo è possibile approfondire le tematiche del corso utilizzando la conoscenza accumulata nel curriculum di studi affrontato. Nella seconda parte del corso il focus è posto sulla decisione manageriale, su come questa si struttura e sugli strumenti che il manager ha a sua disposizione. Gli studenti frequentanti sono chiamati ad affrontare casi reali nei quali devono analizzare la situazione competitiva, prendere una decisione basata sui dati e sulle informazioni disponibili e sostenere la decisione con i colleghi di corso. In alcuni dei casi aziendali gli studenti saranno chiamati ad affrontare temi di analisi competitiva di alcuni settori con il coinvolgimento di manager e professionisti esterni. La terza parte del corso sarà principalmente dedicata alle testimonianze aziendali che permetteranno agli studenti di confrontarsi con manager di esperienza per condividere e analizzare aspetti decisionali della vita quotidiana. I testimoni aziendali sono selezionati in base all'esperienza e le competenze acquisite nella loro professione. english The first part of the course is developed with a multifunctional approach and is dedicated to a deeper understanding of the methods and instruments used to analyze the competition, starting from the competitive advantage. In this way, it is possible to go through the main themes of the course taking advantage of the knowledge cumulated during the academic career. The second part of the course is focused on the managerial decision and the instruments manager have to take decisions. Students are requested to work on real case studies analyzing the competitive environment, taking decisions based on the data and the information available and discussing the solution with other students. For some of the case studies students are requested to discuss competitive analysis themes of a specific industry directly with managers and experts. The third part of the course will be mainly dedicated to the participation of external managers in order to share their experience and analyze specific decisional aspects. The external managers will be selected on their experience and competences of their professional life. -4- TESTI CONSIGLIATI E BIBLIOGRAFIA italiano Pankay Ghemawat, Strategy and the Business Landscape, Prentice Hall; New Jersey, 2009. In alternativa si segnala una edizione precedente tradotta in italiano: Pankay Ghemawat, Strategie aziendali e contesti competitivi, Carocci, Roma, 2007 Richard A. D'Aveni, Commodity Trap – Sconfiggere le insidie della "banalizzazione" dei prodotti, Franco Angeli; Milano, 2010. english Pankay Ghemawat, Strategy and the Business Landscape, Prentice Hall; New Jersey, 2009. As an alternative, it is signaled a previuos edition translated in italian: Pankay Ghemawat, Strategie aziendali e contesti competitivi, Carocci, Roma, 2007 Richard A. D'Aveni, Commodity Trap – Sconfiggere le insidie della "banalizzazione" dei prodotti, Franco Angeli; Milano, 2010. Pagina web del corso: http://www.ecodir.unito.it/do/corsi.pl/Show?_id=dims1516_1 -5- BRANDING BRANDING Anno accademico: 2015/2016 Codice attività didattica: MAN0073 Docente: Prof. Anna Claudia Pellicelli (Titolare del corso) Contatti docente: [email protected] Corso di studio: Marketing Management Anno: 2° anno Tipologia: Caratterizzante Crediti/Valenza: 6 SSD attvità didattica: SECS-P/08 - economia e gestione delle imprese Erogazione: Tradizionale Lingua: Italiano Frequenza: Facoltativa Tipologia esame: Scritto ed orale PREREQUISITI Italiano Conoscenza dei principi fondamentali dell'economia aziendale. english Knowledge of the fundamental priciples of business administration in required. OBIETTIVI FORMATIVI italiano - Comprendere come l'avvento dell'economia digitale abbia potenziato o indebolito il ruolo del brand nel marketing. - Coinvolgere gli studenti in esperienze formative che offrano loro l'opportunità di trasformarsi in veri international Brand Manager, elaborando strategie di marketing internazionale di lungo periodo. english - Understanding how the advent of the digital economy has strengthened or weakened the role of the brand in marketing. - Engage students in learning experiences that provide them the opportunity to become true international brand manager, developing international marketing strategies for the long term. RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO ATTESI italiano Durante l' insegnamento lo studente sarà coinvolto in esperienze formative teorico-pratiche (P&G Award 2015, l'Oréal Brandstorm 2016, Digital & Retail Marketing 2015) con l'obiettivo di stimolare la propria capacità di analisi e creatività. english During the course the student will be involved in theoretical and practical training experiences (P&G Award 2015, l'Oréal Brandstorm 2016, Branding & Retail Marketing 2015) with the aim of stimulating their analytical skils and creativity. -6- MODALITA' DI INSEGNAMENTO italiano Lezioni teoriche, casi, testimonianze,workshops, progect work Gli studenti frequentanti parteciperanno a L'Oréal Brandstorm e P&G Award 2015 :contest internazionali rivolti agli studenti di marketing provenienti dalle più importanti Università del mondo. Dopo un'attenta selezione, i migliori progetti degli studenti frequentanti il corso di Branding parteciperanno al "Briefing Day", con l'opportunità di relazionarsi con i manager presso la sede L'Oréal Italia e P&G, al fine di completare le conoscenze sul Brand. I concorrenti dovranno rivestire il ruolo di un International Brand Manager e dovranno elaborare una strategia di marketing internazionale. Gli studenti lavoreranno in gruppi di lavoro anche a progetti inerenti alla coerenza online/offline (importanza del digital/retail marketing). english Lectures, cases, testimonies, workshops, progect work. Attending students will participate in L' Oreal and P & G Brandstorm Award 2015: International contest for students of marketing from major universities in the world . After careful selection , the best projects of the students attending the course of Branding will participate in the " Briefing Day" , with the opportunity to interact with the manager in Italy L'Oreal and P & G , in order to complete the knowledge about the Brand . Competitors must play the role of an International Brand Manager and will have to develop a strategy for international marketing . Students will work in groups also work on projects relating to the coherence online / offline ( significance of the digital / retail marketing ) . MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO italiano Gli argomenti d'esame comprendono i testi, i casi, le presentazioni e le testimonianze di manager ed esperti in materia, svolte in aula ( sessione invernale). Altre sessioni : libri di testo. L'esame è composto da una parte scritta ed una parte orale. I contest P&G Award, l'Oréal Brandstorm e Digital&Retail Marketing si svolgeranno in team con modalità differenti. Due punti integrativi si assegnano ai finalisti selezionati che presenteranno i lavori presso le sedi P&G e l'Orèal. english The exam topics include text, cases , presentations and testimonies of managers and experts in the field , in the classroom ( winter session ) . Other sessions : textbooks . The examination is composed of a written part and an oral part . The P & G Award contest , L'Oreal Brandstorm and Digital & Retail Marketing team will be held in different ways . Two additional points are assigned to the finalists who will present the work at the premises of P & G and Orèal . ATTIVITÀ DI SUPPORTO italiano Ricevimenti, formazione, training. english Meeting,training PROGRAMMA -7- italiano 1.Posizionamento: strategia e non semplice efficienza operativa 2.Segmentazione, scelta del target market e posizionamento 3.Il ruolo del brand nel posizionamento 4.L'economia digitale cambia il contesto delle strategie di posizionamento 5.Dalla valuechain tradizionale al digitalvaluesystem 6.Ripensare il marketing nell'economia digitale 7.Come posizionare il prodotto/brand. Varietà di approcci (metodi classici) 8.Come posizionare il prodotto/brand. Varietà di approcci. (nuovi metodi) 9.Come scegliere la strategia di posizionamento. Analisi di contesto. 10.Come scegliere la strategia di posizionamento. Alla ricerca del nuovo 11.Il posizionamento nel B TO B 12.Il posizionamento nei servizi 13.Il riposizionamento 14.Conclusioni. Le regole. Sostegno empirico. 15. Appendice: Best Global Brands (aggiornata al 2015) 16. Case Studies 17. P & G Award 2015 18. L'Oéal Brandstorm 2016 19. Digital & Retail Marketing 2015 english 1. Positioning : strategy and simple operating efficiency 2.Segmentazione , choice of target market and positioning 3.Il role of the brand positioning 4.L'economia digital changes the context of positioning strategies 5. From traditional to valuechain digitalvaluesystem 6.Ripensare marketing in the digital economy 7. How to position your product / brand . Variety of approaches ( classical methods ) 8.How to position your product / brand . Variety of approaches . ( new methods ) 9. How to choose the positioning strategy . Analysis of context . 10. How to choose the positioning strategy . In search of the new 11.Il positioning in B TO B 12.Il rankings services 13.Il repositioning 14.Conclusioni . The rules. Empirical support . 15. Appendix : Best Global Brands ( updated 2015 ) 16. Case Studies 17. P & G Award 2015 18. L?Oéal Brandstorm 2016 19. Digital & Retail Marketing 2015 TESTI CONSIGLIATI E BIBLIOGRAFIA A.C. Pellicelli, Le strategie di posizionamento nell'economia digitale, ed. Giappichelli, 2009 A cura di A.C. Pellicelli, Marketing Strategico e Branding, ed. Giappichelli, 2015 Guido Di Fraia, SOCIAL MEDIA MARKETING , Manuale di comunicazione aziendale 2.0, HOEPLI editore David Aaker, Brand Relevance, ed. Franco Angeli, 2011 (consigliato per approfondimento) Pagina web del corso: http://www.ecodir.unito.it/do/corsi.pl/Show?_id=dims1516_2 -8- COMPORTAMENTO DEL CONSUMATORE CONSUMER BEHAVIOUR Anno accademico: 2015/2016 Codice attività didattica: MAN0065 Docente: Prof. Maria Cristina Martinengo (Titolare del corso) Contatti docente: 0116706096, [email protected] Corso di studio: Marketing Management Anno: 2° anno Tipologia: Di base Crediti/Valenza: 6 SSD attvità didattica: SPS/07 - sociologia generale Erogazione: Tradizionale Lingua: Italiano Frequenza: Facoltativa Tipologia esame: Scritto OBIETTIVI FORMATIVI Comprensione ed analisi delle trasformazioni nel comportamento del consumatore nella società contemporanea Understanding and analysis of consumer behaviour in contemporary society RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO ATTESI Capacità di interpretare le tendenze nei consumi e le differenze sociali e culturali Ability to interpret trends in consumption and social and cultural differences MODALITA' DI INSEGNAMENTO lezione lesson MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO esame orale oral exam PROGRAMMA Il cambiamento del comportamento del consumatore nella società postfordista L'evoluzione dei consumi in Italia dal dopoguerra ad oggi The change of consumer in the postfordist society The evolution of consumption in Italy from post war period TESTI CONSIGLIATI E BIBLIOGRAFIA -9- G. Sertorio, MC Martinengo, I volti del onsumo, Torino, Giappichelli Dispense online a cura del docente G. Sertorio, MC Martinengo, I volti del consumo, Torino, Giappichelli Paper on line provided by teacher Pagina web del corso: http://www.ecodir.unito.it/do/corsi.pl/Show?_id=h5ea - 10 - CORPORATE FINANCE E PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI - CORSO INTEGRATO CORPORATE FINANCE E PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI Anno accademico: 2015/2016 Codice attività didattica: MAN0053 Docente: Contatti docente: Anno: 1° anno Tipologia: Affine o integrativo Crediti/Valenza: 12 SSD attvità didattica: SECS-P/07 - economia aziendale Erogazione: Tradizionale Lingua: Italiano Frequenza: Obbligatoria Tipologia esame: Orale NOTA PRESTARE LA MASSIMA ATTENZIONE Quando l'insegnamento presente sul piano di studio / carico didattico è indicato come corso integrato, formato da due moduli, in Campusnet sono riportate tanto la denominazione del corso unico, quanto quelle dei singoli moduli. Per il dettaglio dei programmi su Campusnet, devono essere visualizzati i singoli moduli. MODULO A: CORPORATE FINANCE MODULO B: PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI Il Corso di Studio in senso proprio è quello visualizzato all'atto dell'accesso su Campusnet. Nella videata dell'insegnamento, è indicato impropriamente come "Corso di Studio" il/i percorso/i del Corso di Laurea in cui l'insegnamento stesso è inserito. Pagina web del corso: http://www.ecodir.unito.it/do/corsi.pl/Show?_id=flw5 - 11 - CORPORATE FINANCE E PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI - MODULO CORPORATE FINANCE Corporate Finance Anno accademico: 2015/2016 Codice attività didattica: MAN0053A Docente: Prof. Nicola Miglietta (Titolare del corso) Prof. Roberto Schiesari (Titolare del corso) Carlo Felice Maggi Enrico Battisti Contatti docente: + 39 011 6706054, [email protected] Corso di studio: Marketing Management Business Management Anno: 1° anno Tipologia: Caratterizzante Crediti/Valenza: 9 SSD attvità didattica: SECS-P/09 - finanza aziendale Erogazione: Tradizionale Lingua: Italiano Frequenza: Facoltativa Tipologia esame: Scritto PREREQUISITI Conoscenza base di Economia Aziendale, Economia e gestione delle imprese, Ragioneria e Finanza Aziendale. OBIETTIVI FORMATIVI Il corso si propone di fornire agli allievi riferimenti concettuali e strumenti operativi relativi ad operazioni finanziarie dotate di valenza strategica per l'impresa, analizzando le scelte relative alla struttura finanziaria obiettivo, alcune forme di finanziamento che per la loro importanza o attualità sono sempre più frequentemente utilizzate dalle imprese ed esaminando le principali operazioni di finanza straordinaria, di ristrutturazione finanziaria e di finanza immobiliare. Ci si pone l'obiettivo di mettere in evidenza le connessioni tra finanza e strategia aziendale, anche con l'ausilio di testimonianze e attraverso l'analisi di situazioni aziendali concrete. RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO ATTESI Lo studente dovrà acquisire capacità di analisi e valutazione delle principali operazioni finanziarie avanzate dotate di valenza strategica per l'impresa. MODALITA' DI INSEGNAMENTO •Lezione frontale •Testimonianze aziendali •Case study •Esercitazioni •Materiale su moodle MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO Conoscenze e capacità previste saranno verificate attraverso una prova scritta (distinta tra studenti frequentanti e non frequentanti) con domande aperte ed esercizi. PROGRAMMA I. Il ruolo della Corporate Finance - I fondamenti - Obiettivi e oggetto - Organizzazione - Proprietà e controllo delle imprese - Elementi di Corporate Governance II. Le decisioni di finanziamento e i metodi di scelta del leverage - Il Free Cash Flow e le differenze fra redditività e liquidità - Il triangolo finanziario e le relazioni tra fatti aziendali e decisioni finanziarie - Le valutazioni dei finanziamenti ed il ruolo del wacc - I metodi di scelta del livello di indebitamento - Approfondimenti sul costo medio ponderato del capitale - La struttura finanziaria limite e quella - 12 - obiettivo - Interazioni tra finanziamenti e capital budgeting III. Operazioni di Finanza straordinaria - Progettazione e gestione delle operazioni di crescita esterna. - Acquisizioni e leveraged buy out. - Fusioni ed altre forme di concentrazione. - La struttura dei processi di M&A. - La valutazione del capitale economico nelle operazioni di M&A : il valore limite di acquisizione. - Il ruolo del private equity nelle operazioni di M&A - Elaborazione ed attuazione dei piani finalizzati al superamento della crisi d'impresa. IV. L'incentivazione del Management - Incentivazione: pregi e rischi di moral hazard -Le principali metodologie di incentivazione del management V. Finanza immobiliare e strutturata TESTI CONSIGLIATI E BIBLIOGRAFIA TARDIVO G., SCHIESARI R., MIGLIETTA N., Corporate Finance, Isedi, Torino, 2012. MIGLIETTA N., SCHIESARI R., Il private equity nel sistema impresa. Luci ed ombre dell'investimento in capitale di rischio, Giappichelli, Torino, 2012. DALLOCCHIO M., PREVITERO A., Finanza Aziendale. Casi e applicazioni, Mc Graw-Hill, Milano, 2004. NOTA La valutazione si basa su una prova scritta riguardante gli argomenti compresi nella parte obbligatoria che permette di raggiungere la valutazione massima di 27/30. Una prova facoltativa potrà portare al conseguimento di ulteriori massimi 3 punti. Pagina web del corso: http://www.ecodir.unito.it/do/corsi.pl/Show?_id=zyhg - 13 - CORPORATE FINANCE E PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI - MODULO PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI CORPORATE FINANCE E PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI - MODULO PRINCIPI CONTABILI INTERNAZIONALI Anno accademico: 2015/2016 Codice attività didattica: MAN0053B Docente: Prof. Elisa Giacosa (Titolare del corso) Contatti docente: 011 6706014, [email protected] Corso di studio: Marketing Management Business Management Anno: 1° anno Tipologia: Affine o integrativo Crediti/Valenza: 3 SSD attvità didattica: SECS-P/07 - economia aziendale Erogazione: Tradizionale Lingua: Italiano Frequenza: Facoltativa Tipologia esame: Scritto OBIETTIVI FORMATIVI italiano Questo corso è un modulo da 3 cfu di un corso da 2 moduli (12 cfu). L'obbiettivo del modulo è quello di analizzare e comprendere il contenuto del bilancio secondo i principi contabili internazionali (IAS/IFRS), nonché di verificare il riflesso delle operazioni di business combinations sul bilancio. english This course is a 3-credit module of a 2-module course (12 credit). Its purpose is the analysis and comprehension of the financial statements according to the international accounting standards (IAS/IFRS), and of the impact of business combinations on the financial statements. RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO ATTESI italiano 1) Conoscenza e capacità di comprensione: lo studente avrà acquisito conoscenze in materia di bilancio e saprà sviluppare conoscenze di base per la comprensione dello stesso, e del riflesso delle operazioni di business combinations sul bilancio. 2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione: lo studente saprà applicare le conoscenze acquisite, attraverso esercitazioni e casi sugli argomenti oggetto del corso. 3) Autonomia di giudizio: lo studente sarà in grado di effettuare autonome valutazioni sulle principali discriminanti legate alla redazione del bilancio e alla sua interpretazione. 4) Abilità comunicative: lo studente sarà in grado di comunicare in forma scritta i risultati delle proprie valutazioni e analisi. 5) Capacità di apprendimento: lo studente avrà sviluppato capacità di apprendimento autonome e non standardizzate, finalizzate ad affrontare in maniera rigorosa e con un approccio critico, ma costruttivo e risolutivo, le problematiche aziendali osservate sotto il profilo quantitativo. english 1) Knowledge and understanding: improvement of knowledge about financial statements and development of basic knowledge about its analysis will be reached by the student, and about the impact of business combinations on the financial statements. 2) Applying knowledge and understanding: the student will be able to apply the obtained knowledge and understanding thanks to exercises and case studies. 3) Making judgements: the student will be able to evaluate the main variables concerning preparation of financial statements and its analysis. 4) Communication - 14 - skills: the student will be able to communicate in writing the results of his assessments and analysis. 5) Learning skills: the student will develop autonomous and yet not standardised learning skills, focused to critically, constructively and resolutively approach managerial issues in a quantitative way. MODALITA' DI INSEGNAMENTO italiano Il corso si articola in 42 ore di didattica frontale, e in almeno altrettante ore di lavoro individuale per la risoluzione di esercizi pratici analizzati e discussi in aula. english The course is articulated in 42 hours of formal in-class lecture time, and in at least as many hours of at-home work solving practical exercises. MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO italiano La valutazione è determinata unicamente sulla base di una prova scritta. La prova (40 minuti) si compone di due domande teoriche e un esercizio. Essa permetterà di valutare la capacità dello studente di leggere e interpretare un bilancio. In sede di esame vi è distinzione tra studenti frequentanti e non frequentanti, anche se la frequenza non è obbligatoria. english The course grade is determined solely on the basis of a written examination. The examination (40 minutes) consists of two theoretical questions and one practical exercise. It could evaluate the student's attitude in reading and analysing the financial statements. Distinction will be made between attending and non-attending students, even if the attendance is not due. ATTIVITÀ DI SUPPORTO italiano Saranno assegnate settimanalmente delle esercitazioni da svolgere a casa, e le loro soluzioni saranno oggetto di discussione in aula e di pubblicazione su Moodle. english Weekly homework sets will be assigned, and their solutions will be discussed in class and published on Moodle. PROGRAMMA italiano I principali argomenti esaminati nel corso sono i seguenti: principi generali, struttura e contenuto del bilancio (stato patrimoniale, conto economico, rendiconto finanziario e nota integrativa); analisi delle più significative voci di bilancio; analisi (cenni) di alcuni principi contabili internazionali; introduzione alle operazioni di business combinations ed al loro riflesso sul bilancio. english The course covers the following topics: general principles, structure and content of the financial statements (balance sheet, income statement, cash flow statement and explanatory notes); analysis of the most significant items of the financial statements; introduction to some relevant international accounting standards; introduction to the business combinations and to their impact on the financial statements. - 15 - TESTI CONSIGLIATI E BIBLIOGRAFIA italiano Dezzani F., Biancone P., Busso D. (a cura di) - IAS/IFRS - Ipsoa Editore - Gruppo WolterKluwersItalia, Milano, 2014. Ulteriori dispense o esercitazioni saranno disponibili su Moodle. english Dezzani F., Biancone P., Busso D. (a cura di) - IAS/IFRS - Ipsoa Editore - Gruppo WolterKluwersItalia, Milano, 2014. Other contents and exercises will be available on Moodle. Pagina web del corso: http://www.ecodir.unito.it/do/corsi.pl/Show?_id=noq4 - 16 - CORPORATE STRATEGY Corporate strategy Anno accademico: 2015/2016 Codice attività didattica: MAN0069 Docente: Prof. Elena Candelo (Titolare del corso) Contatti docente: [email protected] Corso di studio: Business Management Anno: 1° anno Tipologia: Caratterizzante Crediti/Valenza: 9 SSD attvità didattica: SECS-P/08 - economia e gestione delle imprese Erogazione: Tradizionale Lingua: Italiano Frequenza: Facoltativa Tipologia esame: Scritto OBIETTIVI FORMATIVI italiano Studiare e analizzare le strategie delle imprese multinazionali english To study multinational companies' strategies RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO ATTESI italiano Lo studente sarà in grado di comprendere, analizzare, valutare criticamente le strategie delle imprese multinazionali. english To be arle to analyse and understand multinational companies' strategies MODALITA' DI INSEGNAMENTO italiano Lezioni tradizionali, casi, esercitazioni, testimonianze dei managers, analisi di articoli di quotidiani internazionali english Traditional lesson, cases, managers' lecturers, international newspapers'articles MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO italiano Esame scritto con domande aperte. Durate h1,5. english Written exami, open questions, 1h30 PROGRAMMA italiano - 17 - Globalizzazione dei mercati e internazionalizzazione delle imprese. La crisi economica e la crisi d'impresa. Fusioni e acquisizioni. Le strategie di turnaround. Le strategie nei paesi emergenti. english Global markets. Economic crisis. Companies' crisis. Mergers and aquisitions. Turnaround strategies. Emergent markets strategies. TESTI CONSIGLIATI E BIBLIOGRAFIA italian Pellicelli G., Le strategie competitive del settore automotie, Utet, 2014 English Pellicelli G., Le strategie competitivve del sottore automotive, Utet, 2014 Pagina web del corso: http://www.ecodir.unito.it/do/corsi.pl/Show?_id=yzud - 18 - DIRITTO COMMERCIALE II A COMMERCIAL LAW II Anno accademico: 2015/2016 Codice attività didattica: ECO0209 Docente: Prof. Patrizia Grosso (Titolare del corso) Contatti docente: 0116706118, [email protected] Corso di studio: Marketing Management Business Management Anno: 2° anno Tipologia: Caratterizzante Crediti/Valenza: 6 SSD attvità didattica: IUS/04 - diritto commerciale Erogazione: Tradizionale Lingua: Italiano Frequenza: Facoltativa Tipologia esame: Orale OBIETTIVI FORMATIVI italiano Il corso esamina la creazione dell'azienda, la valutazione e valorizzazione dei beni che la compongono, le forme di tutela dell'attività d'impresa. RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO ATTESI italiano Rendere lo studente capace di interpretare la disciplina di protezione e valorizzazione dei beni aziendali. MODALITA' DI INSEGNAMENTO italiano Esame disciplina generale ed analisi casi specifici. MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO italiano Esame orale finale. PROGRAMMA italiano L'azienda La ditta e l'insegna Il marchio I brevetti Il know-how La disciplina della concorrenza - 19 - La disciplina della pubblicità TESTI CONSIGLIATI E BIBLIOGRAFIA italiano Per l'azienda: GALGANO, L'imprenditore - le società, edizione compatta - Bologna, ultima edizione (solo il capitolo dedicato all'azienda). Per i beni immateriali e la concorrenza: VANZETTI - DI CATALDO, Il diritto industriale, Giuffrè, Milano, ultima edizione Per la pubblicità: scaricare il Codice di Autodisciplina dal sito www.iap.it, usare un Codice Civile aggiornato per consultare le norme del CPI (Codice di Proprietà Industriale) e gli articoli del dlgs. 145/2007. Pagina web del corso: http://www.ecodir.unito.it/do/corsi.pl/Show?_id=g8fb - 20 - DIRITTO PRIVATO DELL'UNIONE EUROPEA European Union private law Anno accademico: 2015/2016 Codice attività didattica: MAN0054 Docente: Prof. Alberto Gianola (Titolare del corso) Contatti docente: 0116706119, [email protected] Corso di studio: Business Management Anno: 2° anno Tipologia: Affine o integrativo Crediti/Valenza: 6 SSD attvità didattica: IUS/02 - diritto privato comparato Erogazione: Tradizionale Lingua: Italiano Frequenza: Facoltativa Tipologia esame: Scritto OBIETTIVI FORMATIVI italiano Il corso intende illustrare gli aspetti fondamentali degli istituti del diritto privato dell'Unione Europea, allo scopo di fornire le competenze di base per intraprendere studi più approfonditi nell'area giuridica e per gestire efficacemente vicende pratiche. Verranno trattati dapprima profili generali quali la funzione e gli effetti di tale diritto, i problemi linguistici e concettuali che esso pone, le sue fonti, i meccanismi di implementazione. Seguirà l'analisi delle regole europee concernenti singoli istituti: società, contratti, responsabilità del produttore, attività assicurativa, attività creditizia e di investimento, concorrenza, privative industriali ed intellettuali. Partic olare at‐ tenzione sarà dedicata alle regole di tutela del consumatore. English The course intends to explain fundamental aspects of European Union private law . Its aim is to give basic skills and competence to go on with law studies and to manage law problems in practice. The following topics will be considered: first general aspects like aim and effect of EU private law, language and concepts problems involved, sources, adoption; then European rules about companies, contracts, product liability, insurance, bank and investments, antitrust law, industrial and intellectual properties. Particular attention will be given to the rules concerning the consumer's protection. RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO ATTESI italiano Al termine delle lezioni lo studente dovrà dimostrare conoscenza e comprensione degli aspetti fondamentali degli istituti giuridici indicati nel programma, nonché la capacità di applicare quanto appreso a casi concreti, individuando con riferimento ad una data vicenda i problemi giuridici connessi, le regole applicabili e le correlate conseguenze, esprimendosi con coerenza ed utilizzando il corretto linguaggio tecnico. English At the end of classes, students must know and understand fundamental aspects of the topics mentioned in the program and must be able to apply them in practice, finding legal problems involved, applicable rules and consequences, expressing himself in a logic way and using the correct technical language. - 21 - MODALITA' DI INSEGNAMENTO italiano Lezioni della durata di 42 ore complessive (6 CFU), che si svolgeranno in aula con l'ausilio di slides. Dal punto di vista contenutistico, l'analisi teorica verrà affiancata dall'esame di casi pratici con riferimento ai quali verrà sollecitata una partecipazione attiva della classe nel percorso volto ad individuare le regole applicabili e le correlate conseguenze. English Classes will be in classrooms and will last 42 hours (6 CFU) with slides. During classes, the theoretical analysis will meet cases exam with students participation to find legal problems involved, applicable rules and consequences. MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO italiano L'apprendimento verrà verificato mediante un esame scritto sui temi indicati nel programma e sarà composto di due parti che si svolgeranno in successione. La prima parte dell'esame sarà volta ad accertare la conoscenza e la comprensione degli aspetti fondamentali degli istituti giuridici indicati nel programma. Essa consisterà in un test composto da 31 domande a risposta multipla da svolgersi in 30 minuti. Ad ogni domanda con risposta esatta verrà attribuito il punteggio di 1, ad ogni domanda senza risposta o con risposta errata verrà attribuito il punteggio di 0. Solo gli studenti che risponderanno correttamente ad almeno 18 domande a risposta multipla potranno sostenere la seconda parte dell'esame. La seconda parte dell'esame, 30 minuti di durata, sarà volta ad accertare le capacità di illustrare gli aspetti fonda‐ mentali degli istituti giuridic i indicati nel programma e di applicarli a casi concreti, individuando con riferimento ad una data vicenda i problemi giuridici connessi, le regole applicabili e le correlate conseguenze, esprimendosi con coerenza ed utilizzando il corretto linguaggio tecnico: essa consisterà in due brevi componimenti scritti da svolgersi sulla base di due tracce assegnate, di cui una dal taglio teorico e l'altra dal taglio più pratico (analisi di un caso). Il voto finale dell'esame sarà dato dalla media matematica dei voti ottenuti nelle due parti di esso. English The final exam will be in writing and will concern the program topics. It will be made by two parties. The first one, whose aim will be to verify knowledge and understanding of fundamental aspects of the topics mentioned in the program, will be multiple choice questions test (31 questions, 30 minutes of time to do, 1 point every question with a correct answer, 0 every question with a wrong or not given answer). Only the students that correctly answer to 18 questions are admitted to the second part of the exam. The second part of the exam, lasting 30 minutes, will have the aim to verify the skill to illustrate fundamental aspects of the topics mentioned in the program and to apply them in practice (finding legal problems involved, applicable rules and consequences), expressing himself in a logic way and using the correct technical language: it will consist in doing two short written compositions on the basis of given tracks, the first one concerning theoretical profiles, the second one concerning the analysis of a practical situation. The final mark shall be calculated on the basis of the average of the marks of the two parts. ATTIVITÀ DI SUPPORTO italiano Agli studenti verranno fornite le slides utilizzate per le lezioni. Tale materiale fungerà da ulteriore supporto allo studio. English The teacher will give to the students classes slides. These documents will be a further aid to study PROGRAMMA - 22 - italiano Il diritto privato dell'Unione Europea e l'attività di armonizzazione, uniformazione, unificazione; fonti, adeguamento del diritto interno, circolazione di regole e modelli, concetti e problemi linguistici; le regole europee in materia di società, tutela del consumatore e contratti, responsabilità del produttore, attività assicurativa, attività creditizia, investimento e risparmio; disciplina della concorrenza e delle privative industriali ed intellettuali; English EU private law and uniformity and harmonization activity Sources, adoption, legal transplants, language and concepts problems involved European rules about: companies, consumer's protection and contracts, product liability, insurance, bank and investments, antitrust law, industrial and intellectual properties TESTI CONSIGLIATI E BIBLIOGRAFIA italiano BENACCHIO, Diritto privato della Unione Europea, Padova, ult. ed.; GIANOLA, L'integrità del consenso dai diritti nazionali al diritto europeo, Milano, Giuffré, 2008, il capitolo sullo spirito del diritto europeo. English BENACCHIO, Diritto privato della Unione Europea, Padova, last. ed.; GIANOLA, L'integrità del consenso dai diritti nazionali al diritto europeo, Milano, 2008, the chapter about the spirit of European law. Pagina web del corso: http://www.ecodir.unito.it/do/corsi.pl/Show?_id=dims1516_9 - 23 - ECONOMIA E DIREZIONE DELLE IMPRESE II ECONOMICS AND MANAGEMENT OF BUSINESS II Anno accademico: 2015/2016 Codice attività didattica: ECO0146 Docente: Prof. Giuseppe Tardivo (Titolare del corso) Giovanni Quaglia (Titolare del corso) Contatti docente: 011/670.60.53, [email protected] Corso di studio: Marketing Management Business Management Anno: 1° anno Tipologia: Caratterizzante Crediti/Valenza: 9 SSD attvità didattica: SECS-P/08 - economia e gestione delle imprese Erogazione: Tradizionale Lingua: Italiano Frequenza: Facoltativa Tipologia esame: Scritto PREREQUISITI italiano Il corso di Economia e direzione delle imprese II (Creazione di valore) presuppone la conoscenza, da parte dello studente, dei principi fondamentali di Economia aziendale e di Economia e direzione delle imprese (corso di laurea triennale) e l'applicazione degli strumenti metodologici quantitativi di analisi. english The course requires knowledge by the student with the fundamental principles of Accounting and Business Administration and the application of quantitative tools of analysis. OBIETTIVI FORMATIVI italiano Gli argomenti svolti nonchè le competenze e abilità maturate tendono ad offrire allo studente una preparazione specifica sui comportamenti manageriali di base già affrontati nel corso di economia e direzione delle imprese (corso di laurea triennale) finalizzata alla gestione delle principali problematiche operative dell'impresa English All topics covered, all competences and skills we mean to teach tend to offer students a specific training on managerial behavior already addressed during the business management course (bachelor degree) aimed at the management of the main operational issues of the company RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO ATTESI italiano Al termine dell'insegnamento lo studente dovrà conoscere per la parte relativa alla creazione di valore per l'impresa: il ruolo dell'impresa nell'ambiente competitivo; il concetto di valore; le leve economico-finanziarie, gli strumenti quantitativi e i metodi di misurazione del valore aziendale. Per la parte relativa alla creazione di valore per il territorio: il concetto di territorio come sistema vitale; i fondamenti della competitività territoriale; i concetti di domanda e offerta territoriale English - 24 - At the end of the course the student should know, fot the part relating to the value creation for the company: the role of business in the competitive environment; the concept of value; the economic and financial levers, the quantitative tools and methods for measuring corporate value. For the part relating to the value creation for the territory: the concept of territory as a viable system; the concept of territorial competitiveness; the concepts of territorial demand and supply MODALITA' DI INSEGNAMENTO italiano L'attività didattica si articola in: Lezioni. Le ore di lezione serviranno a delineare i fondamenti costitutivi della creazione di valore per l'impresa e per il territorio Testimonianze aziendali: impatto con le realtà di casi di creazione di valore illustrati da manager di imprese ed Istituzioni English Teaching comprises: Classes useful to outline the basics of Value Creation for firms and territory Company testimony: impact with real value creation cases illustrated by external managers and Institutions MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO italiano La preparazione sarà considerata adeguata (con votazione espressa in trentesimi) se lo studente dimostrerà di conoscere in modo appropriato gli argomenti del programma dell'insegnamento delineati nel paragrafo "Programma". In sede di esame, quindi, verrà verificata la preparazione dello studente sulla base dei concetti fondamentali del corso e delle testimonianze aziendali, attraverso una prova scritta English Preparation is considered adequate (grades are on a scale of thirty) if the student shows appropriate knowledge of all topics of the programme as described in the "Programme" paragraph. The exam, thus, will verify the knowledge based on main topics of the course and testimonials, through a written test PROGRAMMA italiano PARTE. 1 CREAZIONE DI VALORE PER L'IMPRESA 1. L'impresa nell'ambiente competitivo 2. rivisitazione dei concetti fondamentali del vantaggio competitivo 3. Le leve economico-finanziarie per la creazione di valore 4. Gli strumenti quantitativi a supporto della creazione di valore per il cliente 5. La misura del valore 6. L'etica come strumento di creazione di valore 7. Il Business Plan PARTE. 2 LA CREAZIONE DI VALORE PER IL TERRITORIO 1. Il territorio come sistema vitale 2. La competitività territoriale: aspetti definitori 3. La domanda territoriale 4. L'offerta territoriale 5. La misura della competitività territoriale 6. I nuovi attori dello sviluppo locale: il ruolo delle fondazioni di origine bancaria 7. La parola al territorio (Case Histories) English PART. 1 VALUE CREATION FOR ENTERPRISE 1. The enterprise in the competitive environment 2. Competitive advantage 3. The economic and financial levers for value creation 4. Quantitative tools to support the value creation for the customer 5. Measuring the value 6. Business ethics 7. Business plan PART. 2 VALUE CREATION FOR THE TERRITORY 1. Territory as a viable system 2. Territorial competitiveness: definition 3. The territorial demand 4. The territorial supply 5. Measurement of territorial competitiveness 6. The new actors of local development: the role of the banking foundations 7. Case Histories TESTI CONSIGLIATI E BIBLIOGRAFIA TARDIVO G., QUAGLIA G., La creazione di valore: - Vol. 1: la creazione di valore per l'impresa; - Vol. 2: la creazione di - 25 - valore per il territorio. Franco Angeli, Milano, 2013 Pagina web del corso: http://www.ecodir.unito.it/do/corsi.pl/Show?_id=osv6 - 26 - ECONOMIA E GESTIONE DELL'INNOVAZIONE INNOVATION MANAGEMENT Anno accademico: 2015/2016 Codice attività didattica: ECO0147 Docente: Prof. Stefano Bresciani (Titolare del corso) Contatti docente: 0116706049, [email protected] Corso di studio: Marketing Management Business Management Anno: 1° anno Tipologia: Caratterizzante Crediti/Valenza: 9 SSD attvità didattica: SECS-P/08 - economia e gestione delle imprese Erogazione: Tradizionale Lingua: Italiano Frequenza: Facoltativa Tipologia esame: Scritto PREREQUISITI Conoscenze manageriali di base, in particolare in ambito "Economia e direzione delle imprese"; è necessaria la capacità di comprendere e usare la terminologia manageriale elementare. OBIETTIVI FORMATIVI GESTIONE DELL'INNOVAZIONE. I temi e gli argomenti trattati, nonché le competenze e le abilità che si intendono formare, sono parte essenziale dei contenuti caratterizzanti necessari al percorso formativo finalizzato a offrire una preparazione specifica nell'ambito della gestione dell'innovazione all'interno delle imprese. In particolare l'insegnamento offre conoscenze e capacità di comprensione, relative allo sviluppo della gestione dell'innovazione all'interno delle imprese, affiancate a una iniziale capacità di applicare questa conoscenza e comprensione a semplici casi di studio. RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO ATTESI Al termine dell'insegnamento lo studente dovrà conoscere: - problemi e metodi della gestione dell'innovazione; - come migliora una innovazione tecnologica nel tempo; - come si diffonde una innovazione tecnologica nel tempo; - qual è il valore di una innovazione, con riferimento anche ai mercati caratterizzati da esternalità di rete positive; - come si gestisce un'innovazione all'interno dell'impresa. MODALITA' DI INSEGNAMENTO Lezioni della durata di 63 ore complessive (9 CFU), che si svolgono in aula con l'ausilio di proiezioni; sono previsti anche casi pratici e testimonianza aziendali. MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO Conoscenze e capacità previste saranno verificate attraverso una prova scritta con domande. La preparazione sarà - 27 - considerata adeguata (con votazione espressa in trentesimi), se lo studente dimostrerà capacità di sintesi, ricorrendo alla terminologia necessaria; se in modo autonomo – quindi, senza dipendere dalla presentazione degli argomenti offerta dai testi – proverà familiarità con la gestione dell'innovazione all'interno dell'impresa; se sarà in grado di ragionare su semplici collegamenti tra argomenti diversi affrontati durante il corso. PROGRAMMA Nella prima parte vengono affrontati gli aspetti relativi alle dinamiche settoriali dell'innovazione tecnologica. Nella parte successiva si pone al centro dell'attenzione la gestione strategica dell'innovazione tecnologica, mentre nella terza parte il focus è sui processi di implementazione gestionale ed organizzativa dell'innovazione. La parte monografica concerne il fenomeno delle scelte localizzative delle imprese multinazionali. TESTI CONSIGLIATI E BIBLIOGRAFIA 1) Schilling M.A., Gestione dell'innovazione, Edizione italiana a cura di Francesco Izzo, McGraw Hill, Milano, terza edizione. 2) Bresciani S., Innovare attraverso le alleanze strategiche, Giappichelli, 2010 3) Bresciani S., Ferraris A., Imprese multinazionali: innovazione e scelte localizzative, Maggioli Editore, 2012. Pagina web del corso: http://www.ecodir.unito.it/do/corsi.pl/Show?_id=uft5 - 28 - ECONOMIA E GESTIONE DELLO SVILUPPO LOCALE ECONOMICS AND MANAGEMENT OF LOCAL DEVELOPMENT Anno accademico: 2015/2016 Codice attività didattica: ECO0218 Docente: Prof. Monica Cugno (Titolare del corso) Prof. Milena Viassone (Titolare del corso) Contatti docente: 011/670.60.13, [email protected] Corso di studio: Business Management Anno: 2° anno Tipologia: Di base Crediti/Valenza: 6 SSD attvità didattica: SECS-P/08 - economia e gestione delle imprese Erogazione: Tradizionale Lingua: Italiano Frequenza: Facoltativa Tipologia esame: Scritto OBIETTIVI FORMATIVI italiano L'insegnamento si propone di fornire agli studenti gli strumenti concettuali per l'analisi della competitività del tessuto imprenditoriale e dello sviluppo economico locale. english Learning objectives The course aims to supply students with conceptual instruments for the analysis of the competitiveness of the entrepreneurial fabric and local economic development. RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO ATTESI italiano Lo studente acquisirà autonomia di giudizio e capacità di collegamento tra gli argomenti teorici e i relativi piani applicativi, con particolare riferimento al turismo, al processo imprenditoriale e alle variabili critiche che riguardano il tema dell'imprenditorialità, quali il profilo dell'imprenditore, le opportunità imprenditoriali, l'organizzazione dell'azione imprenditoriale e il ruolo del contesto ambientale. english Expected learning outcome Students will learn independent judgement and the ability to link theoretical topics to practical application, with particular reference to the turism, the entrepreneurial process and the critical variables relating to the subject of entrepreneurship, such as the entrepreneur profile, entrepreneurial opportunities, organisation of entrepreneurial action and the role of the environmental context. MODALITA' DI INSEGNAMENTO italiano Gli argomenti dell'insegnamento saranno sviluppati per mezzo di lezioni frontali, testimonianze aziendali e discussione di case study. - 29 - Data la natura degli obiettivi formativi, il "format" dell'insegnamento privilegia la discussione e un'attiva partecipazione degli studenti in aula. Si consiglia di leggere preventivamente i contenuti della lezione in modo da facilitare la comprensione delle principali tematiche e la loro discussione in aula. english Lectures, case study analysis, testimonies of entrepreneurs, managers and institutional representatives. Due to the nature of the learning outcomes, the course "format" privileges discussion and active participation on the part of students who are advised to pre-read the contents of the lessons so as to expedite the understanding of the main topics and their discussion in class. MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO italiano L'esame finale si svolgerà in forma scritta (1 ora). La prova di esame verterà sulle varie parti previste nel programma, cioè sul contenuto dei libri di testo, sulle slide e sul materiale inserito su moodle. L'esame sarà strutturato in domande aperte volte a verificare la conoscenza gli argomenti trattati durante l'insegnamento. La valutazione finale, espressa in trentesimi, verrà effettuata assegnando un punteggio parziale ai seguenti criteri: conoscenza del tema assegnato, appropriatezza del linguaggio tecnico, pertinenza delle risposte rispetto ai quesiti formulati, capacità di raccordo fra il tema discusso ed altri temi inerenti il programma, capacità logica di argomentare il tema assegnato, capacità di contestualizzare il tema con esempi pratici desunti dalla realtà aziendale, partecipazione attiva. english The final exam will be written (1 hour). It will include all parts of the programme, i.e. contents of the text books, slides and other material uploaded on Moodle. Exam will be structured with open questions able to verify the knowledge of the theoretical concepts of the subject. The final mark (out of 30) will be a sum of partial marks based on the following criteria: knowledge of the assigned subject, appropriateness of the technical language, relevance of the answers, ability to link the discussed topics to other topics covered in the programme, ability to logically debate the assigned topic, ability to contextualise the topic with practical examples inferred from real business situations, active participation. PROGRAMMA italiano L'insegnamento si distingue in due moduli. I modulo Sviluppo locale e turismo - Prof.ssa Milena Viassone 1. Le caratterizzazioni dell'economia contemporanea 2. La determinazione del vantaggio competitivo per il territorio: livello macro 3. La determinazione del vantaggio competitivo per il territorio: livello meso 4. La determinazione del vantaggio competitivo per il territorio: livello micro 5. La misura del vantaggio competitivo territoriale 6. Il turismo come driver competitivo di un territorio 7. La gestione delle destinazioni turistiche 8. Le diverse accezioni di turismo - 30 - II modulo Sviluppo locale e imprese - Prof.ssa Monica Cugno - L'imprenditorialità diffusa - I modelli di crescita e sviluppo delle realtà imprenditoriali - La sopravvivenza delle imprese - La misurazione delle performance delle organizzazioni - L'open innovation english The course is divided into two modules First part Local development and tourism - Prof.ssa Milena Viassone 1. The characteristics of the current economic context 2. The determination of the territorial competitive advantage: the macro level 3. The determination of the territorial competitive advantage: the middle level 4. The determination of the territorial competitive advantage: the micro level 5. The measure of the territorial competitive advantage 6. Tourism as competitive driver of a territory 7. Management of tourist destinations 8. The different typologies of tourism Second part Economic development & Firms - Prof.ssa Monica Cugno - Widespread entrepreneurship - Growth and development models - Company survival - Company performance measurement - Open innovation TESTI CONSIGLIATI E BIBLIOGRAFIA italiano Primo modulo - Sviluppo locale e turismo Tardivo G., Deandreis M., Ferri M.A., Viassone M. (2012), Il turismo montano come vantaggio competitivo territoriale, Giappichelli, Torino (Cap. 2,3,4,5,6,7,11,23) Secondo modulo - Sviluppo locale e imprese Gli studenti saranno avvisati all'inizio del corso. english Reference books and suggested reading - 31 - First part - Economic development & Tourism Tardivo G., Deandreis M., Ferri M.A., Viassone M. (2012), Il turismo montano come vantaggio competitivo territoriale, Giappichelli, Torino (Cap. 2,3,4,5,6,7,11,23) Second part - Economic development & Firms Students will be informed at the beginning of the course. Pagina web del corso: http://www.ecodir.unito.it/do/corsi.pl/Show?_id=ij1v - 32 - ECONOMIA INDUSTRIALE E MANAGERIALE - CORSO INTEGRATO Anno accademico: 2015/2016 Codice attività didattica: MAN0071 Docente: Contatti docente: Anno: 2° anno Tipologia: Caratterizzante Crediti/Valenza: 12 SSD attvità didattica: SECS-P/06 - economia applicata Erogazione: Tradizionale Lingua: Italiano Frequenza: Obbligatoria Tipologia esame: Orale NOTA PRESTARE LA MASSIMA ATTENZIONE Quando l'insegnamento presente sul piano di studio / carico didattico è indicato come corso integrato, formato da due moduli, in Campusnet sono riportate tanto la denominazione del corso unico, quanto quelle dei singoli moduli. Per il dettaglio dei programmi su Campusnet, devono essere visualizzati i singoli moduli. MODULO A: ECONOMIA INDUSTRIALE MODULO B: ECONOMIA MANAGERIALE Il Corso di Studio in senso proprio è quello visualizzato all'atto dell'accesso su Campusnet. Nella videata dell'insegnamento, è indicato impropriamente come "Corso di Studio" il/i percorso/i del Corso di Laurea in cui l'insegnamento stesso è inserito. Pagina web del corso: http://www.ecodir.unito.it/do/corsi.pl/Show?_id=dims1516_13 - 33 - ECONOMIA INDUSTRIALE E MANAGERIALE - CORSO INTEGRATO - MODULO ECONOMIA INDUSTRIALE Anno accademico: 2015/2016 Codice attività didattica: MAN0071A Docente: Roberto Ippoliti (Titolare del corso) Contatti docente: [email protected] Anno: 2° anno Tipologia: Caratterizzante Crediti/Valenza: 6 SSD attvità didattica: SECS-P/06 - economia applicata Erogazione: Tradizionale Lingua: Italiano Frequenza: Obbligatoria Tipologia esame: Orale Pagina web del corso: http://www.ecodir.unito.it/do/corsi.pl/Show?_id=dims1516_14 - 34 - ECONOMIA INDUSTRIALE E MANAGERIALE - CORSO INTEGRATO - MODULO ECONOMIA MANAGERIALE Managerial Economics Anno accademico: 2015/2016 Codice attività didattica: MAN0071B Docente: Dott. Alessandro Manello (Titolare del corso) Contatti docente: [email protected] Corso di studio: Marketing Management Business Management Anno: 2° anno Tipologia: Caratterizzante Crediti/Valenza: 6 SSD attvità didattica: SECS-P/06 - economia applicata Erogazione: Tradizionale Lingua: Italiano Frequenza: Facoltativa Tipologia esame: Scritto OBIETTIVI FORMATIVI italiano Il corso mira a offrire gli strumenti per: – Analizzare le decisioni dell'impresa dal punto di vista dell'economista, ma con forte riferimento a casi concreti – Capire le assonanze tra visione teorica dell'economista e visione manageriale – Analizzare i legami tra il contesto di mercato e le decisioni interne all'impresa english Objectives: - Analyzing firm's behavior using economics, with strong reference to real cases; - Understanding the theory of the firm and more managerial visions; Analyzing linkages between market conditions and internal decision making of the firms RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO ATTESI italiano Miglior comprensione e padronanza della teoria della produzione con accresciute capacità di applicazione a casi aziendali e pratici. Analisi ed applicazioni a contesti caratterizzati da concorrenza imperfetta. english Better understanding of production economics with high capacity of application to real cases. Analysis and application to non competitive markets. MODALITA' DI INSEGNAMENTO italiano - 35 - Lezione frontale e soluzione di problemi pratici english Frontal lesson and solultion of problems MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO italiano Esame solo scritto, diviso in due parti: - uno o più esercizi da risolvere. - più domande a risposta chiusa con eventuale motivazione della risposta english Written, two parts: - exercises - open questions and eplanation ATTIVITÀ DI SUPPORTO italiano Numerose esercitazioni e soluzione di casi pratici in preparazione all'esame english Numerous solution of practical cases during lessons PROGRAMMA italiano La teoria neoclassica dell'impresa – Funzione di produzione ed esempi – Combinazione di processi lineari di produzione – Analisi teorica dei costi – Economie di scala e di differenziazione Analisi operativa dei costi – Dalla contabilità di bilancio alla funzione di costo – Analisi del punto di pareggio (BEP) e massimo utile – Il margine di contribuzione nelle scelte gestionali, make or buy Domanda e mercati: – Segmentazione – Domanda di mercato, elasticità – BEP e massimo utile nei mercati non perfettamente concorrenziali Analisi della produttività in azienda - 36 - - Produttività del lavoro - Produttività totale dei fattori - Cenni all'analisi dell'efficienza tecnica Superamento delle ipotesi neoclassiche Esercizi e casi pratici al termine di ciascun argomento english Neoclassical theory of the firm: - Production functions - Costs - Scale and scope economies - Linear production process Analysis of costs: - From balance sheet to cost functions - Break even point and maximum profit - Contribution margin in firm's choices Demand and markets: - Segmentation - Market demand, elasticity - Break even applied under imperfect competition; Productivity analysis at firm level - Labor productivity - Total Factor Productivity - Technical efficiency New theory of the firm Exercises, case and problems at the end of each block. TESTI CONSIGLIATI E BIBLIOGRAFIA italiano Lucidi e appunti delle lezioni: su Moodle, di volta in volta, prima della lezione. Testo consigliato non obbligatorio: Impresa, mercato e gestione del valore, Giovanni Fraquelli, UTET Esercitazioni svolte in aula + esercizi resi disponibili su moodle. english Slides from the teacher (on Mooodle before each lesson) - 37 - Book: Impresa, mercato e gestione del valore, Giovanni Fraquelli, UTET Exercise and problems solved by the teacher. Additional problems on Moodle NOTA italiano Fa fede il materiale fornito su Moodle, il libro è solo a supporto/integrazione della preparazione english The contents of Slides and exercises are the object of written exam. The book is only useful as support. Pagina web del corso: http://www.ecodir.unito.it/do/corsi.pl/Show?_id=dims1516_15 - 38 - FAMILY BUSINESS STRATEGY FAMILY BUSINESS STRATEGY Anno accademico: 2015/2016 Codice attività didattica: MAN0070 Docente: Prof. Bernardo Bertoldi (Titolare del corso) Contatti docente: 011 670 6056, [email protected] Corso di studio: Marketing Management Business Management Anno: 1° anno Tipologia: Caratterizzante Crediti/Valenza: 9 SSD attvità didattica: SECS-P/08 - economia e gestione delle imprese Erogazione: Tradizionale Lingua: Italiano Frequenza: Facoltativa Tipologia esame: Scritto OBIETTIVI FORMATIVI italiano Le imprese familiari rappresentano una componente rilevante del sistema industriale italiano, sono familiari più del 60% delle imprese quotate e oltre il 50% di quelle con più di 50 milioni di euro di fatturato. La situazione non è diversa nelle altre economie sviluppate, inoltre, il capitalismo familiare è molto diffuso nelle economie emergenti dal Sud America alla Cina. Capire le peculiarità, le caratteristiche e le strategie di questo tipo di impresa permette di leggere in un'ottica nuova molti dei concetti che si sono appresi nel percorso di studio ed è occasione per applicarli nei molti casi concreti che saranno discussi in aula. Il corso è utile non solo per chi proviene da una famiglia imprenditoriale o per chi potrebbe lavorare in queste aziende, ma per tutti coloro che hanno interesse a capire le dinamiche, le scelte e i sentieri di sviluppo di una parte rilevante delle imprese dell'attuale contesto competitivo. RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO ATTESI italiano 1) Conoscenza e capacità di comprensione. Il corso permette di studiare i modelli pratici utilizzati per analizzare la concorrenza, le dinamiche del settore industriale in cui l'impresa opera, il comportamento dei concorrenti e le strategie. Il corso inoltre fornisce un approfondimento sui modelli di funzionamento, controllo e gestione delle imprese familiari; queste infatti rappresentano la maggioranza delle imprese non quotate e una buona parte di quelle quotate. 2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione. I modelli studiati saranno applicati in aula e nel lavoro a casa attraverso l'utilizzo di casi aziendali preparati ad hoc. In questo modo gli studenti possono comprendere i meccanismi, le dinamiche e gli strumenti decisionali adottati dai manager e in seguito replicarli durante la loro attività professionale. 3) Autonomia di giudizio. Durante le lezioni gli studenti saranno chiamati attraverso l'utilizzo di casi a prendere decisioni manageriali analizzando la situazione che il caso presenta ed immedesimandosi nel decisore. Per fare - 39 - questo sarà necessario saper comprendere ed analizzare la situazione aziendale presentata e i dati a supporto utili per decidere. 4) Abilità comunicative. Gli studenti saranno stimolati ad intervenire in classe presentando le proprie decisioni sui casi discussi, motivandole e sostenendole nella dialettica con altri colleghi. 5) Capacità di apprendimento. L'utilizzo di casi aziendali, lezioni teoriche ed interventi di manager esterni permetterà di massimizzare la capacità di apprendimento degli studenti. MODALITA' DI INSEGNAMENTO italiano Il corso si basa su lezioni frontali, discussioni di case study e testimonianze di manager e rappresentanti di aziende familiari. MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO italiano L'esame è scritto. Per gli studenti frequentanti il metodo didattico adottato prevede la discussione in aula di casi che devono essere preparati di volta in volta. Durante il corso vengono anche approfondite tematiche specifiche attraverso ricerche e presentazioni da svolgere singolarmente o in gruppo e che possono costituire la base per una tesi di laurea specialistica. L'esame si terrà su quanto fatto in classe (slide, testimonianze, case study). Per gli studenti che non possono frequentare è richiesta la preparazione sui libri di testo indicati. PROGRAMMA italiano Le imprese familiari si basano su tre elementi: essenza imprenditoriale, capacità gestionale e solidità nella proprietà; questi sono fusi nel grande imprenditore e divengono poi parti costituenti di un sistema più complesso nelle imprese familiari di successo. Il programma ripercorre questi tre elementi: 1) L'essenza imprenditoriale. 1. Lo spirito imprenditoriale. L'imprenditore, nella definizione di Howard Stevenson dell'Harvard Business School, è colui che persegue un'opportunità al di là delle risorse di cui dispone. Si ha un'impresa familiare quando l'imprenditore che la possiede decide di lasciarla ai suoi successori, dando così vita ad una famiglia imprenditoriale. Il compito di ogni famiglia imprenditoriale è creare nuovi imprenditori nelle generazioni successive, solo in questo modo la famiglia continuerà ad essere un "buon azionista" per l'azienda. Nel corso si analizzerà da cosa è costituito lo spirito imprenditoriale, come lo si inspira e come lo si accresce. 2. Cos'è l'essenza imprenditoriale: qualità, processi, beni tangibili. L'essenza imprenditoriale permette all'impresa familiare di avere un vantaggio competitivo sul mercato, essa rappresenta la sintesi dello spirito imprenditoriale calata nell'impresa. Tre elementi formano l'essenza imprenditoriale: le qualità imprenditoriali, i processi chiave e i beni tangibili. i. Le qualità imprenditoriali nascono e vengono forgiate nella famiglia e sono poi applicate in azienda, sono parte integrante dell'educazione e del modo di vivere della famiglia imprenditoriale. Sono qualità tipiche delle famiglie imprenditoriali la pazienza, il senso di responsabilità, la voglia di eccellere, la capacità di creare e mantenere relazioni di lungo termine con partner, clienti, manager; ma ogni famiglia ha poi alcune qualità specifiche su cui basa il proprio agire (anche) in azienda. ii. I processi chiave sono la base del sistema competitivo dell'azienda. Sono processi chiave il saper mantenere - 40 - relazioni internazionali, saper anticipare i trend di un settore, saper fondere complessità ingegneristica con design etc. Alla base dei processi chiave vi sono le qualità imprenditoriali e il risultato della continua applicazione di questi processi in azienda genera la cultura organizzativa. iii. I beni tangibili sono il risultato dell'applicazione nel mercato dei processi chiave; si tratta di marchi, prodotti, macchinari, joint venture etc. I beni tangibili sono la parte più evidente dell'attività imprenditoriale, ma anche la meno essenziale: qualità imprenditoriali e processi chiave generano nuovi beni tangibili, mentre i beni tangibili senza i primi si consumano. Nel corso si discuteranno alcuni casi concreti di essenza imprenditoriale anche attraverso testimonianze di imprenditori. L'evoluzione imprenditoriale come innovazione e adattamento. La biologia è la scienza madre delle teorie evolutive e definisce l'evoluzione come il processo con cui le specie si adattano all'ambiente esterno nel tempo. L'evoluzione comporta due elementi: mutazione e selezione naturale. Nella riproduzione gli organismi non generano copie esatte ma organismi leggermente diversi; questi organismi mutano e si evolvono. L'ambiente esterno muta anch'esso. La combinazione dell'ambiente mutato e delle nuove caratteristiche evolutive definisce se le generazioni successive prospereranno o spariranno. L'innovazione nel capitalismo familiare è sostanzialmente adattamento e con questo approccio si analizzeranno le nuove teorie sul lean start up, experimentation e acceleration che costituiscono la base della nuova imprenditoria "a la Silicon Valley" ma anche il modo con cui si può evolvere nelle aziende familiari. 2) Governance. Strutture di controllo e rapporti con gli azionisti (familiari, di minoranza, istituzionali). Il Capitalismo familiare si basa su tre sfere connesse tra loro: la famiglia, gli azionisti e l'azienda. Le tre sfere devono essere tenute insieme da un sistema di checks & balances (pesi e contrappesi in equilibrio). Alcune imprese familiari sono società quotate, per cui nel corso si affronteranno anche gli argomenti rilevanti rispetto al rapporto con i mercati finanziari, le istituzioni di controllo e gli azionisti di minoranza. Anche in questo caso, gli argomenti saranno affrontati attraverso casi concreti. Disegnare consigli di amministrazione efficaci. Il consiglio di amministrazione deve vigilare sul mantenimento dell'essenza imprenditoriale necessaria per la continuità dell'impresa e, nel farlo, deve essere il punto di incontro, discussione e sintesi tra familiari, management, azionisti terzi e/o mercato finanziario etc. Contribuire a valutare e gestire la successione del CEO e del top management (familiari e non), assicurare il funzionamento di un sistema strutturato che valuti e faccia crescere i giovani promettenti (familiari e non), preoccuparsi che vi siano le competenze necessarie per realizzare la visione imprenditoriale: sono esempi di attività necessarie di un CdA. Per realizzarle non è solo importante il profilo del consigliere ma il meccanismo di funzionamento del consiglio; sono necessarie riunioni di approfondimento sul settore e sull'azienda, incontri con il top management, riunioni riservate agli indipendenti, creazioni di comitati, workshop che insegnino ai consiglieri a lavorare e decidere insieme etc. Nel corso, attraverso la discussione di casi concreti, si comprenderà come devono essere disegnati e fatti lavorare consigli di amministrazione di imprese familiari quotate e non. 3) Il management. Come scegliere, attrarre, far crescere il management, sia familiari che esterni. La capacità manageriale è un fattore chiave per realizzare l'essenza manageriale, la famiglia imprenditoriale deve, quindi, essere in grado di instaurare rapporti di lungo termine con i manager, che una volta attratti in azienda devono essere fatti crescere. La capacità manageriale, a differenza dell'essenza imprenditoriale, non è una caratteristica peculiare della famiglia imprenditoriale, è quindi naturale che i familiari che intendono misurarsi in ruoli manageriali lo facciano alle stesse identiche condizioni degli altri dipendenti dell'azienda. Come scegliere l'amministratore delegato ed il top management. I manager di successo nelle aziende familiari sono diversi dai manager di successo delle aziende a proprietà diffusa; hanno sensibilità e capacità differenti e, di solito, hanno stipendi più bassi ma la convinzione di partecipare a qualcosa di più grande e più duraturo di loro. Per - 41 - questo nel corso si discuterà di quali elementi, oltre alle tecniche standard per la scelta dei manager, siano necessari per fare delle buone scelte. Come un giovane manager (di famiglia) deve entrare nel ruolo. La teoria manageriale su come comportarsi nei primi tempi di un nuovo ruolo manageriale è ricca di modelli, nel corso si discuterà, attraverso casi concreti, come applicare questi modelli e come adattarli alle imprese familiari. Si approfondirà il comportamento che un giovane deve avere nella sua carriera manageriale, del come deve interagire con le tre figure chiave del suo percorso: il capo diretto in azienda, il punto di riferimento familiare e il mentore. Sarà inoltre possibile per i partecipanti al corso acquisire utili insegnamenti rispetto alla loro personale carriera manageriale una volta entrati in azienda. TESTI CONSIGLIATI E BIBLIOGRAFIA italiano 1) Kelin E. Gersick, John A. Davis, Marion McCollom Hampton, Ivan Lansberg, Generation to Generation: Life Cycles of the Family Business, Harvard Business Press, Boston, 1997. (http://www.amazon.it/Generation-Life-CyclesFamily-Business/dp/087584555X) In alternativa si segnala un testo in lingua italiana: Danny Miller e Isabella Le Breton-Miller, Mantenere il successo Lezioni di vantaggio competitive dalle grandi imprese familiari, ETAS Libri, Milano, 2005. (http://www.amazon.it/Mantenere-successo-vantaggio-competitivo-familiari/dp/8845 31295X/ref=sr_1_cc_1? s=aps&ie=UTF8&qid=1423566662&sr=1-1-catcorr& ;keywords=Mantenere+il+successo++Lezioni+di+vantaggio+competitive+dalle+grandi+ imprese+familiari) oppure Bernardo Bertoldi, Manager di Famiglia, Il Sole 24 Ore, 2015. (http://www.shopping24.ilsole24ore.com/sh4/catalog/products/libri.jsp?navAction= jump&navCount=0&productId=prod2290246&categoryId=SH246096162&pro d_pos=search-result) 2) David Landes, Dynasties: Fortune and Misfortune in the World's Great Family Businesses Viking Adult, 2006. (http://www.amazon.it/Dynasties-Fortune-Misfortune-Worlds-Businesses-ebook/dp/B0 02RI9M0C/ref=sr_1_12? ie=UTF8&qid=1423317510&sr=8-12&keywords=david+s +landes) In alternativa si segnala un testo in lingua italiana: Bernardo Bertoldi, la Famiglia Imprenditoriale e le sfide per l'azienda familiare: imprenditorialità, capitalismo familiare e mercati finanziari, Aracne editore, 2012. (http://www.aracneeditrice.it/aracneweb/index.php/pubblicazione.html?item=978885 4854741) Pagina web del corso: http://www.ecodir.unito.it/do/corsi.pl/Show?_id=17h1 - 42 - LEADERSHIP LEADERSHIP Anno accademico: 2015/2016 Codice attività didattica: MAN0072 Docente: Prof. Stefano Bresciani (Titolare del corso) Prof. Cecilia Casalegno (Titolare del corso) Contatti docente: 0116706049, [email protected] Corso di studio: Business Management Anno: 2° anno Tipologia: Caratterizzante Crediti/Valenza: 9 SSD attvità didattica: SECS-P/08 - economia e gestione delle imprese Erogazione: Tradizionale Lingua: Italiano Frequenza: Facoltativa Tipologia esame: Scritto PREREQUISITI Conoscenze manageriali di base, in particolare in ambito "Economia e direzione delle imprese"; è necessaria la capacità di comprendere e usare la terminologia manageriale elementare. OBIETTIVI FORMATIVI LEADERSHIP. I temi e gli argomenti trattati, nonché le competenze e le abilità che si intendono formare, sono parte essenziale dei contenuti caratterizzanti necessari al percorso formativo finalizzato a offrire una preparazione specifica in ambito di gestione delle risorse umane e leadership. In particolare l'insegnamento offre conoscenze e capacità di comprensione, relative alla gestione delle risorse umane e allo sviluppo dello stile di leadership, affiancate a una iniziale capacità di applicare questa conoscenza e comprensione a semplici casi di studio. RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO ATTESI Al termine dell'insegnamento lo studente dovrà conoscere: – problemi e metodi della gestione delle risorse umane; – gli stili di leadership; – l'applicazione degli stili di leadership a contesti e situazioni differenti. MODALITA' DI INSEGNAMENTO Lezioni della durata di 63 ore complessive (9 CFU), che si svolgono in aula con l'ausilio di proiezioni; sono previste anche testimonianze e discussioni di casi. MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO Conoscenze e capacità previste saranno verificate attraverso una prova scritta con domande. La preparazione sarà considerata adeguata (con votazione espressa in trentesimi), se lo studente dimostrerà capacità di sintesi, ricorrendo alla terminologia necessaria; se in modo autonomo – quindi, senza dipendere dalla presentazione degli argomenti offerta dai testi – proverà familiarità con i temi argomento d'esame; se, tra questi, riconoscerà o stabilirà rapporti e collegamenti di interdipendenza; se saprà considerarli nei rispettivi contesti di riferimento. - 43 - PROGRAMMA a) Istituzioni di gestione del personale - La gestione del personale e il rapporto individuo – azienda - Il sistema delle relazioni industriali - L'acquisizione, lo sviluppo e la gestione meritocratica delle persone - Comunicazione interna e clima aziendale b) Evoluzione della funzione personale - Il cambiamento organizzativo - La ristrutturazione delle imprese- Il knowledge management c) Caratteristiche dell'autorevolezza personale d) Caratteristiche dell'autorevolezza del leader e) Le forme della leadership TESTI CONSIGLIATI E BIBLIOGRAFIA G. Costa, M. Gianecchini, Risorse umane. Persone, relazioni e valore, McGraw-Hill, seconda edizione, 2009. Pagina web del corso: http://www.ecodir.unito.it/do/corsi.pl/Show?_id=dims1516_17 - 44 - MARKETING AVANZATO MARKETING ADVANCED Anno accademico: 2015/2016 Codice attività didattica: MAN0052 Docente: Prof. Fabrizio Mosca (Titolare del corso) Contatti docente: 011 670 6058, [email protected] Corso di studio: Marketing Management Anno: 1° anno Tipologia: Caratterizzante Crediti/Valenza: 9 SSD attvità didattica: SECS-P/08 - economia e gestione delle imprese Erogazione: Tradizionale Lingua: Italiano Frequenza: Facoltativa Tipologia esame: Scritto OBIETTIVI FORMATIVI Il corso è focalizzato su tematiche non affrontate in altri corsi di Marketing e precisamente: Marketing dei beni di lusso. Trade Marketing. Brand evaluation. RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO ATTESI Conoscenza delle strategie di Marketing applicate a specifici contesti settoriali. Conoscenza dei principi di trade marketing. Conoscenza delle tecniche di valutazione della marca. MODALITA' DI INSEGNAMENTO L'insegnamento si articola in attività di didattica frontale che prevedono una componente interattiva con il docente; inoltre parteciperanno ad alcune lezioni dei testimoni esterni di diverse realtà aziendali. Durante il corso è prevista la discussione e presentazione in aula di casi aziendali assegnati dal Professore. MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO Oltre alla presentazione e discussione dei casi in aula che saranno oggetto di valutazione, l'esame finale sarà scritto a risposte aperte. Da tre o cinque domande scritte a tempo. PROGRAMMA Luxury Goods Marketing Strategies. Le strategie di marketing nei mercati dei beni ad elevato valore simbolico. Lo scenario di riferimento: i mercati dei beni ad elevato valore simbolico. Il macro ambiente e la sua influenza sulle imprese. Il comportamento del consumatore nell'acquisto. Le strategie di gestione della marca e del prodotto per i beni ad elevato valore simbolico. - 45 - Le strategie di pricing per i beni ad elevato valore simbolico. Le strategie di distribuzione: struttura verticale del canale e copertura distributiva. I formati della distribuzione diretta ed indiretta. Il canale digitale nel mercato dei beni ad elevato valore simbolico. User Generated Content e sviluppo dei sistemi digitali nel mercati del lusso. Il comportamento competitivo dei principali players. La gestione del punto vendita in chiave esperienziale. Le strategie di comunicazione nel mercati dei beni ad elevato valore simbolico. PARTE SECONDA Trade marketing. La gestione strategica del canale di distribuzione. I rapporti Industria-Distribuzione nel canale. Il ruolo di marketing delle imprese commerciali nei diversi contesti settoriali. La domanda e il mercato delle imprese commerciali. Il "prodotto" delle imprese commerciali. Strategie e politiche assortimentali. Strategie e politiche di prezzo. Strategie e politiche di merchandising. PARTE TERZA Brand evaluation. La valutazione della marca quale intangibile specifico. I principi di valutazione degli intangibili specifici. La valutazione degli intangibili legati al Marketing. Modelli di riferimento nella valutazione. Metodi classici di valutazione. Metodi di valutazione Marketing Based. TESTI CONSIGLIATI E BIBLIOGRAFIA Parte prima: F. MOSCA, Marketing dei beni di lusso, Pearson Prentice Hall, Milano, 2010, tutto da studiare. Parte seconda, a scelta tra: G. LUGLI, Marketing distributivo. La creazione di valore nella distribuzione despecializzata, UTET, Ultima Edizione. oppure S. SCIARELLI, R. VONA, Management della distribuzione, McGraw-Hill, Milano, Ultima Edizione. - 46 - oppure R. SBRANA, A. GANDOLFO, Contemporary Retailing, G. Giappichelli Ed., Torino, Ultima Edizione. Parte terza su valutazione della marca: F. MOSCA, La valutazione della marca ai fini della creazione di valore, in Gianmarco, Rota, Casalegno, (a cura di), La sfida dell'intangibile, F. Angeli, 2014. Pagina web del corso: http://www.ecodir.unito.it/do/corsi.pl/Show?_id=96wk - 47 - MATEMATICA FINANZIARIA A FINANCIAL MATHEMATICS Anno accademico: 2015/2016 Codice attività didattica: ECO0164 Docente: Prof. Mariacristina Uberti (Titolare del corso) Contatti docente: 011 670 5748, [email protected] Corso di studio: Marketing Management Anno: 1° anno Tipologia: Caratterizzante Crediti/Valenza: 6 SSD attvità didattica: SECS-S/06 - metodi matematici dell'economia e delle scienze att. e finanz. Erogazione: Tradizionale Lingua: Italiano Frequenza: Facoltativa Tipologia esame: Scritto PREREQUISITI italiano Per una proficua frequenza del corso è necessaria la conoscenza degli argomenti di analisi sviluppati nei corsi di base di Matematica Generale. english Successful course completion requires knowledge of the subjects of analysis developed in the course of Mathematics. OBIETTIVI FORMATIVI italiano Obiettivo del corso è familiarizzare lo studente con i concetti fondamentali, i metodi di calcolo e le prassi presenti nel calcolo finanziario. english This course provides an introduction to fundamental concepts in Financial Mathematics. The course is intended to equip the students with some basic mathematical tools that can be usefully applied both in financial theory and in corporate finance. RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO ATTESI italiano Capacità di analizzare comportamenti standard degli operatori sul mercato finanziario comprendendo la relazione tra prestazioni e controprestazioni. Capacità di costruire modelli di applicazioni finanziarie e di sviluppare nuovi modelli. english The ability to analyze standard behaviors of brokers on the financial market by understanding the relationship between performance and remunerations. The ability to build models referring to financial applications and to develop new models. MODALITA' DI INSEGNAMENTO - 48 - ITALIANO L'insegnamento è articolato in 42 ore di lezioni frontali. ENGLISH The course is organized into 42 hours of lectures. MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO italiano L'esame si compone di una prova scritta obbligatoria. english The exam consists in a compulsory written test PROGRAMMA italiano Calcolo finanziario. Regimi finanziari usuali di capitalizzazione e attualizzazione. Leggi finanziarie in una e due variabili. Struttura per scadenze dei tassi. Rendite a rate costanti e variabili. Costituzione di un capitale. Ammortamenti italiano e francese. Ammortamenti a tasso d'interesse variabile e a due tassi. Scelte finanziarie. Obiettivi finanziari. Valore attuale netto (VAN). VAN su capitale proprio (APV). Immunizzazione e durata media finanziaria. VAN, ROE e leva finanziaria. Indicatori legali di redditività o di onerosità. TAN, TAEG, TAE, tassi usurari. Applicazioni finanziarie. Contratti di vendita rateale e di leasing. Valutazione di titoli a reddito fisso e di investimenti e finanziamenti. Criteri di scelta tra investimenti e finanziamenti. Uso di Excel per le valutazioni finanziarie. english Financial calculus Common financial laws. One-variable and two-variable financial laws. Term structure of interest rates. Annuities and amortization plans. Financial decisions Financial objectives. The Net Present Value and the IRR criteria. Applications to the management of fixed income portfolios: immunization, duration and convexity. "Legal" indexes of profitability: TAN and TAEG, usury interest rate. TESTI CONSIGLIATI E BIBLIOGRAFIA italiano E. CASTAGNOLI, L. PECCATI La Matematica in Azienda: strumenti e modelli. Calcolo finanziario con applicazioni, Quarta edizione, EGEA, Milano, 2010. F. TRAMONTANA Esercizi svolti di Matematica Finanziaria. Giappichelli Editore, Torino, 2012. C. MATTALIA, L. TIBILETTI, M.C. UBERTI, Raccolta di Temi di Esame di Matematica finanziaria, 2014, ISBN 9781312527430, e-book disponibile su www.lulu.com Pagina web del corso: http://www.ecodir.unito.it/do/corsi.pl/Show?_id=dqh9 - 49 - MATEMATICA FINANZIARIA B FINANCIAL MATHEMATICS Anno accademico: 2015/2016 Codice attività didattica: ECO0164 Docente: Marina Marena (Titolare del corso) Contatti docente: 0116705752, [email protected] Corso di studio: Business Management Anno: 1° anno Tipologia: Caratterizzante Crediti/Valenza: 6 SSD attvità didattica: SECS-S/06 - metodi matematici dell'economia e delle scienze att. e finanz. Erogazione: Tradizionale Lingua: Italiano Frequenza: Facoltativa Tipologia esame: Orale PREREQUISITI Per una proficua frequenza del corso è necessaria la conoscenza degli argomenti di analisi sviluppati nei corsi di base di Matematica Generale. OBIETTIVI FORMATIVI italiano Obiettivo del corso è familiarizzare lo studente con i concetti fondamentali, i metodi di calcolo e le prassi presenti nel calcolo finanziario. english This course provides an introduction to fundamental concepts in Financial Mathematics. The course is intended to equip the students with some basic mathematical tools that can be usefully applied both in financial theory and in corporate finance. RISULTATI DELL'APPRENDIMENTO ATTESI italiano Capacità di analizzare comportamenti standard degli operatori sul mercato finanziario comprendendo la relazione tra prestazioni e controprestazioni. Capacità di costruire modelli di applicazioni finanziarie e di sviluppare nuovi modelli. english The ability to analyze standard behaviors of brokers on the financial market by understanding the relationship between performance and remunerations. The ability to build models referring to financial applications and to develop new models. MODALITA' DI INSEGNAMENTO ITALIANO L'insegnamento è articolato in 42 ore di lezioni frontali. ENGLISH The course is organized into 42 hours of lectures. - 50 - MODALITÀ DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO italiano L'esame si compone di una prova scritta obbligatoria. english The exam consists in a compulsory written test PROGRAMMA italiano Calcolo finanziario. Regimi finanziari usuali di capitalizzazione e attualizzazione. Leggi finanziarie in una e due variabili. Struttura per scadenze dei tassi. Rendite a rate costanti e variabili. Costituzione di un capitale. Ammortamenti italiano e francese. Ammortamenti a tasso d'interesse variabile e a due tassi. Scelte finanziarie. Obiettivi finanziari. Valore attuale netto (VAN). VAN su capitale proprio (APV). Immunizzazione e durata media finanziaria. VAN, ROE e leva finanziaria. Indicatori legali di redditività o di onerosità. TAN, TAEG, TAE, tassi usurari. Applicazioni finanziarie. Contratti di vendita rateale e di leasing. Valutazione di titoli a reddito fisso e di investimenti e finanziamenti. Criteri di scelta tra investimenti e finanziamenti. Uso di Excel per le valutazioni finanziarie. english Financial calculus Common financial laws. One-variable and two-variable financial laws. Term structure of interest rates. Annuities and amortization plans. Financial decisions Financial objectives. The Net Present Value and the IRR criteria. Applications to the management of fixed income portfolios: immunization, duration and convexity. "Legal" indexes of profitability: TAN and TAEG, usury interest rate. TESTI CONSIGLIATI E BIBLIOGRAFIA italiano E. CASTAGNOLI, L. PECCATI, La Matematica in Azienda: strumenti e modelli. Calcolo finanziario con applicazioni, Quarta edizione, EGEA, Milano, 2010. F. TRAMONTANA, Esercizi svolti di Matematica Finanziaria. Giappichelli Editore, Torino, 2012. C. MATTALIA, L. TIBILETTI, M.C. UBERTI, Raccolta di Temi di Esame di Matematica finanziaria, 2014, ISBN 9781312527430, e-book disponibile su www.lulu.com Pagina web del corso: http://www.ecodir.unito.it/do/corsi.pl/Show?_id=dims1516_20 - 51 - RAGIONERIA PUBBLICA APPLICATA APPLIED PUBLIC ACCOUNTING Anno accademico: 2015/2016 Codice attività didattica: ECO0247 Docente: Contatti docente: Corso di studio: Business Management Anno: 2° anno Tipologia: Affine o integrativo Crediti/Valenza: 6 SSD attvità didattica: SECS-P/07 - economia aziendale Erogazione: Tradizionale Lingua: Italiano Frequenza: Facoltativa Tipologia esame: Scritto Mutuato da: http://www.aca.unito.it/do/corsi.pl/Show?_id=17yf;sort=DEFAULT;search=;hits=30 Pagina web del corso: http://www.ecodir.unito.it/do/corsi.pl/Show?_id=dims1516_21 - 52 - Stampato il 14/02/2016 05:44 - by CampusNet - 53 -