LES VOILES D’ANTIBES 2013 1 INDICE • Les Voiles D’Antibes 2013 • PCYC 2013 • Calendario • Regolamento dei Circuiti • Albo d’oro • Luminor 1950 Regatta 3 Days Chrono Flyback Titanio • Officine Panerai www.panerai.com www.panerayclassicyachtschallenge.com 2 LES VOILES D’ANTIBES MAGGIO 2013 – Dal 29 maggio al 2 giugno la cittadina francese di Antibes ospiterà la diciottesima edizione di Les Voiles d’Antibes, prima tappa del Circuito Mediterraneo del Panerai Classic Yachts Challenge 2013, la serie di regate internazionali riservate alle imbarcazioni a vela d’epoca e classiche. Per il nono anno consecutivo, il marchio fiorentino di alta orologeria Officine Panerai ripartirà dalla Costa Azzurra per celebrare la storia dello yachting del diciannovesimo e ventesimo secolo. Le circa 65 barche iscritte alla manifestazione, costruite tra il 1892 e il 2012, sono suddivise in cinque categorie (Big Boats, Classici Marconi, Epoca Aurici, Epoca Marconi e Spirit of Tradition) e affronteranno le quattro regate in programma di fronte alle antiche mura del porto e lungo i 23 chilometri di costa compresa tra il Golfo di Antibes e Juan-les-Pins. Ancora una volta le imbarcazioni protagoniste delle sfide più spettacolari in mare saranno le Big Boats, gli scafi lunghi circa 30 metri. Molte appartenenti a questa categoria (tra cui Moonbeam III del 1903, Mariquita del 1911, Moonbeam IV del 1914 e la goletta Altair del 1931), sono state varate nei primi decenni del Novecento presso il noto cantiere scozzese Fife, dove è nata anche Eilean, il due alberi in legno del 1936 restaurato da Officine Panerai, che torna in regata ad Antibes dopo la traversata dell’Oceano Atlantico compiuta lo scorso anno. 3 In Francia si ripresenteranno alcune barche che hanno già scritto il proprio nome nell’Albo d’Oro del Panerai Classic Yachts Challenge. Tra queste Emeraude del 1975, vincitrice tra i Classici nel 2006, 2007 e 2010, il 35 metri Cambria del 1928, vincitrice nel 2010 tra le Big Boats, oppure Leonore e Naïf, trionfatrici nel 2012 rispettivamente tra le Epoca e i Classici. Quest’ultima festeggerà 40 anni dal varo, avvenuto nel 1973 presso il cantiere Carlini di Rimini. Una delle barche più attese è certamente il New York 40 Chinook (ex Pauline, poi Banshee), sloop bermudiano lungo 20 metri varato negli USA nel 1916 su progetto del famoso Nathanael Herreshoff. L’imbarcazione è reduce da un restauro integrale completato in Tunisia e si presenterà ad Antibes con grandi ambizioni di vittoria. Nella categoria Spirit of Tradition, che raggruppa gli scafi progettati su linee classiche del passato ma realizzati con moderne tecniche di costruzione, correranno sia i piccoli Tofinou lunghi 9,50 metri sia scafi più grandi come il 23 metri Nazgul of Fordell del 2008, Ilhabela II del 2005 o il 20 metri Faiaoahe del 2006. Lo scafo di più recente costruzione presente a Les Voiles d’Antibes sarà RùM, varato in Olanda nel 2012 su ispirazione dei progetti di William Fife. Le dimensioni di questa barca, lunga circa 13 metri, sono state concepite affinché possa essere caricata in un container e trasferita con l’intera attrezzatura sui campi di regata di tutto il mondo. Ci sarà anche Sonda, costruita dal cantiere scozzese McGruer nel 1951, e reduce dall’assegnazione nella categoria Classici del PYTA 2012, il Prix du Yacht de Tradition de l’Année. Si prospetta dunque un inizio di stagione all’insegna dell’immediato confronto tra chi ha già raggiunto il più alto gradino del podio e chi aspira al titolo 2013. Molto dipenderà anche da chi parteciperà anche alle prossime quattro tappe del circuito, programmate fino a settembre tra l’Italia, la Spagna e la Francia. Nei giorni de Les Voiles d’Antibes, intrattenimento e convivialità saranno garantiti dalla presenza in banchina del Lounge Panerai e da una serie di stand di yacht club, pittori e fotografi che costituiranno “Le Village des Voiles”, luogo di incontro per i comandanti e gli equipaggi. Ogni sera, nella piazzetta di Port Vauban, sono inoltre previste esibizioni musicali dal vivo. 4 PANERAI CLASSIC YACHTS CHALLENGE 2013 Il Panerai Classic Yachts Challenge, il principale circuito internazionale di regate riservate alle barche a vela d’epoca e classiche, entra nella stagione 2013 con un’importante novità. Quest’anno infatti, fa il suo debutto nel Circuito Mediterraneo del PCYC una delle città di mare più straordinarie del mondo, Napoli, il cui Golfo è teatro della decima edizione del raduno “Le Vele d’Epoca a Napoli” dal 26 al 30 giugno 2013. Esordire nel calendario internazionale del Panerai Classic Yachts Challenge rappresenta il riconoscimento della crescente importanza dell’evento napoletano nel panorama della vela classica e corona il connubio tra il prestigioso Reale Yacht Club Canottieri Savoia (www.ryccsavoia.it), che con l’Ufficio Sport Velico dello Stato Maggiore della Marina Militare Italiana organizza da due lustri l’evento, e il marchio di alta orologeria Officine Panerai, da nove anni promotore del circuito di regate in virtù del suo storico legame con il mondo del mare. Il calendario della nona edizione del Panerai Classic Yachts Challenge si apre, come tradizione, con il grande raduno di Antigua, nel mar dei Caraibi, e conferma gli appuntamenti storici dei due circuiti internazionali (Mediterraneo e Nord 5 America) e la regata di Cowes, sull’Isola di Wight, che anno dopo anno sta registrando un successo sempre crescente. Nel 2012 i raduni del Panerai Classic Yachts Challenge hanno avuto oltre 600 iscrizioni nel corso dei dieci eventi internazionali in calendario. Le più importanti barche della storia della vela hanno preso parte ad uno o più eventi in programma e i trionfatori della stagione passata del Circuito Mediterraneo sono stati Moonbeam IV nella categoria “Big Boat”, Leonore nella classe “Epoca” e Naïf tra le “Classiche”. Dall’altra parte dell’Oceano Atlantico è stato invece il 12 metri Valiant ad aggiudicarsi il Trofeo del Circuito Nord Americano. 6 CALENDARIO ANTIGUA CLASSIC YACHT REGATTA Antigua e Barbuda 18 – 23 Aprile 2013 www.antiguaclassics.com LES VOILES D’ANTIBES Francia 29 Maggio – 2 Giugno 2013 www.voilesdantibes.com ARGENTARIO SAILING WEEK Italia 13 – 16 Giugno 2013 www.ycss.it/argentariosailingweek.htm VELE D’EPOCA A NAPOLI Italia 26 – 30 Giugno 2013 www.leveledepoca.it PANERAI BRITISH CLASSIC WEEK Cowes, Regno Unito 6 – 13 Luglio 2013 www.britishclassicyachtclub.org/regatta CORINTHIAN CLASSIC YACHT REGATTA Marblehead, USA 9 – 11 Agosto 2013 www.corinthianclassic.org OPERA HOUSE CUP Nantucket, USA 15 – 18 Agosto 2013 www.operahousecup.org X COPA DEL REY DE BARCOS DE EPOCA Mahon, Spagna 27 – 31 Agosto 2013 www.velaclasicamenorca.com MUSEUM OF YACHTING CLASSIC YACHT REGATTA Newport, USA 30 Agosto – 1 Settembre 2013 www.moy.org RÉGATES ROYALES Cannes, Francia 24 – 28 Settembre 2013 www.regatesroyales.com 7 CIRCUITO MEDITERRANEO Regolamento ORGANIZZAZIONE Il Circuito Mediterraneo del Panerai Classic Yachts Challenge (PCYC) si compone di cinque eventi che si svolgono tra Italia, Spagna e Francia. Il calendario delle regate 2013 è il seguente: • • • • • Les Voiles d’Antibes - 29 maggio/2 giugno 2013 Argentario Sailing Week - 13/16 giugno 2013 Vele d’Epoca a Napoli – 26/30 giugno 2013 Vela Clasica Menorca - Copa del Rey de Barcos de Epoca – 27/31 agosto 2013 Régates Royales, Cannes - 24/28 settembre 2013 Le regate che formano il Circuito Mediterraneo del Panerai Classic Yachts Challenge sono organizzate dagli Yacht Club e dalle Associazioni locali di Antibes, Porto Santo Stefano, Napoli, Mahon, Cannes. Ogni tappa è valida per l’assegnazione del Trofeo Panerai Classic Yachts Challenge. Le comunicazioni ufficiali e i Bandi di Regata sono disponibili presso le segreterie degli Yacht Club. REGOLAMENTO Gli eventi del Circuito Mediterraneo del Panerai Classic Yachts Challenge si svolgono secondo la piena autonomia organizzativa degli Yacht Club e le disposizioni che sono contenute nei singoli bandi di regata. Ogni tappa è organizzata seguendo: • Regolamento di regata ISAF (RRS) 2013-2016 • Regolamento C.I.M. 2010-2013 • I singoli Bandi di Regata e le Istruzioni di Regata di ogni Yacht Club organizzatore 8 ISCRIZIONI E CLASSI Sono ammessi Yachts in legno o in metallo di costruzione anteriore al 1950 (Vintage Yachts) e al 1976 (Classic Yachts), nonché le loro repliche individuabili secondo il Regolamento per la stazza e le regate degli Yachts d’Epoca e Classici (C.I.M. 2010 - 2013 e sue modificazioni). Gli Yachts della categoria Classic e Vintage possono essere ulteriormente suddivisi in altre classi in base all’Armo, al Rating e alla Lunghezza fuori tutto (LOA). Sono altresì ammessi gli Spirit of Tradition Yachts conformi ai requisiti della Commissione Tecnica del C.I.M. e gli Yachts delle classi della Stazza Internazionale e della Stazza Universale e monotipi. Tutti gli Yachts iscritti devono presentare un certificato di stazza valido secondo il regolamento C.I.M. Gli Yachts ammessi alla categoria Spirit of Tradition devono presentare un Certificato di Stazza valido secondo il regolamento IRC. Ogni iscrizione deve essere convalidata direttamente dallo Yacht Club organizzatore, tenendo conto del Regolamento C.I.M. 20102013 CONTROLLI Durante ogni regata possono essere eseguiti dei controlli di stazza tra le imbarcazioni iscritte. Tali controlli sono eseguiti da stazzatori ufficiali del C.I.M. e delle Associazioni Nazionali. In caso di conflitto, il comitato di regata è giudice incontestabile. CALCOLO DEL PUNTEGGIO E CLASSIFICHE PANERAI CLASSIC YACHTS CHALLENGE Il Trofeo finale del Circuito Mediterraneo del PCYC verrà assegnato tra le imbarcazioni delle categorie Vintage, Classic e Big Boats che hanno preso parte ad almeno due eventi. Al termine di ogni evento 9 viene calcolata la classifica provvisoria del Circuito per ognuna delle tre categorie e la classifica finale sarà redatta al termine del Circuito, sulla base dei risultati ottenuti dalle imbarcazioni nei singoli eventi. Il calcolo del punteggio è quello minimo secondo il Regolamento ISAF; quindi il punteggio finale di ogni barca si otterrà facendo la somma dei singoli piazzamenti della barca, nell’ambito della propria categoria, in ogni singolo evento in cui la barca ha partecipato (es. primo posto = 1 punto; secondo posto = 2 punti). Ai fini della classifica finale, ogni barca può escludere dal punteggio complessivo il peggiore risultato ottenuto nel corso del Circuito dopo almeno tre eventi regolarmente svolti. In caso di mancata partecipazione ad uno o più eventi, alla fine del Circuito verrà assegnato alla barca non partecipante un punteggio pari al numero complessivo di barche partecipanti nella categoria di riferimento, più uno. In caso di parità nella classifica finale, prevale la barca che ha ottenuto i migliori risultati nei singoli eventi del circuito. In caso di ulteriore parità verrà considerato il risultato ottenuto nell’ultimo evento. La classifica di ogni evento viene redatta sulla base dei tempi compensati per le categorie ammesse e ogni Yacht Club è responsabile del calcolo dei punteggi e dei tempi nonché della stesura delle classifiche finali di categoria e overall valide per l’assegnazione del Trofeo. Il punteggio viene dato in ordine crescente per piazzamento. Per il calcolo della classifica finale di ogni singolo evento sono considerate valide le regate di uguale percorso. Se per cause di forza maggiore lo Yacht Club organizzatore deve modificare i percorsi per un singolo raggruppamento di una classe, tale regata non verrà calcolata ai fini della classifica finale della classe in oggetto se si sono svolte almeno altre tre regate valide. PREMI DI REGATA Al termine di ogni tappa del Circuito Mediterraneo del Panerai Classic Yachts Challenge, Officine Panerai consegna un premio ai primi tre classificati nelle classi Vintage, Classic, Big Boats e Spirit of Tradition e un premio speciale Officine Panerai al primo classificato overall di ogni classe. COMUNICATI Eventuali comunicati integrativi al presente regolamento potranno essere disponibili sul sito www.paneraiclassicyachtschallenge.com. 10 CIRCUITO NORD AMERICANO Regolamento 1. CALENDARIO • • • Corinthian Classic Yacht Regatta – Marblehead, MA 10 – 11 agosto 2013 Opera House Cup Regatta – Nantucket, MA 18 agosto 2013 Museum of Yachting Classic Yacht Regatta – Newport, RI 31 agosto – 1 settembre 2013 2. AUTORITÀ OSPITANTE Il North American Panerai Classic Yachts Challenge (N.A. PCYC) è organizzato da Officine Panerai e si svolge sotto l’autorità congiunta dei tre organismi ospitanti: • Corinthian Yacht Club (CYC), Marblehead, MA Nantucket Community Sailing (NCS), Nantucket, MA • Museum of Yachting (MoY), Newport RI • 3. IDONEITÀ ALLA GARA Le imbarcazioni possono partecipare al N.A. PCYC se in possesso delle caratteristiche necessarie per rientrare in una delle due categorie definite dagli enti ospitanti: • • Yacht Classici Yacht Spirit of Tradition 4. DEFINIZIONI DELLE CATEGORIE Yacht classici Design, costruzione e materiali • Deriva fissa (o retrattile), chiglia e timone separati. 11 • • • • • Imbarcazioni progettate nel o prima del 1970. Imbarcazioni in acciaio/alluminio e legno. Imbarcazioni costruite utilizzando materiali e metodi originali come da progetto. Imbarcazioni attrezzate con elementi di alberatura in alluminio o legno. Imbarcazioni con zavorra fissa. Materiali di vela consentiti • Materiali intessuti (tela, Nylon, Dacron oltre a tessuti più contemporanei come Vectran e Hydranet). Nota: sono proibite le vele che utilizzano tecnologie di modellazione avanzate (3DL o simili), costruzione laminata o composita o materiali quali, ma non solo, Mylar, Kevlar, Spectra, fibra di carbonio, ecc. Alimentazione manuale/Verricelli idraulici Per tutte le imbarcazioni incluse nella categoria Yacht Classici la cui LOA è superiore o uguale a 70 piedi, la regola RRS 52 viene cancellata, mentre continua ad avere validità per le imbarcazioni appartenenti alla medesima categoria con LOA inferiore a 70 piedi. • Uno yacht classico con LOA inferiore a 70 piedi che gareggi contravvenendo alla regola RRS 52 verrà riposizionato nella categoria Spirit of Tradition. • Yacht Spirit of Tradition • Imbarcazioni in acciaio/alluminio e legno progettate nel, o successivamente al, 1971. • Imbarcazioni con design il cui intento è evocare l’aspetto e l’atmosfera di un classico vintage. • Imbarcazioni costruite o ricostruite utilizzando la tecnica dello stampo a freddo o altri metodi moderni indipendentemente 12 • • • • • • dall’anno di progettazione. Imbarcazioni attrezzate con alberatura in fibra di carbonio. Imbarcazioni che utilizzano materiali moderni per la velatura (secondo quanto definito in precedenza rispetto ai materiali non consentiti nella categoria Yacht Classici). Yacht classici con significative modifiche nel design dello scafo per una migliore prestazione. Per tutte le imbarcazioni della categoria Spirit of Tradition, la regola RRS 52 è cancellata (l’uso di verricelli idraulici è permesso). Imbarcazioni con zavorra rimovibile, trapezio o che si basano principalmente su altri metodi di stabilizzazione temporanea rispetto alla zavorra fissa. Imbarcazioni che non soddisfano tutti i requisiti della categoria Yacht Classici. 5. REGOLE 5.1 Si applicano le regole del Racing Rules of Sailing (RRS) ad eccezione di eventuali modifiche come da presente Addendum o incluse nel bando di gara di ciascuna specifica regata. Limiti rispetto alle vele di prua e alle apparecchiature 5.2 RRS 50.4, vele di prora, modificata come segue: per quanto attiene alle regole 50 e 54 e all’Allegato G, la differenza tra una vela di prora e uno spinnaker è che la larghezza di una vela di prora, misurata tra i punti mediani della ralinga e della balumina, è inferiore al 50% della lunghezza della base. Una vela murata dietro l’albero di maestra non è una vela di prora. [Nota: questo mantiene la definizione inclusa nel precedente RRS.] 5.3 Deve essere presente un solo fiocco alla volta nell’attrezzatura prodiera. Sono consentiti cioè solo cambi di vele bare headed, ovvero è necessario ammainare una vela prima di issarne un’altra. Il presente punto modifica la regola RRS 50.1. 5.4 Le attrezzature con 2 vele prodiere bona fide (definite come correttamente attrezzate, compresi i punti fissi permanenti sul ponte e sull’albero) possono montare una vela di strallo inferita allo stralletto interno. 5.5 Tutte le vele prodiere devono essere fissate lungo la linea di mezzeria dell’imbarcazione. 5.6 Tutte le vele dell’attrezzatura prodiera devono essere inferite per la lunghezza completa dello strallo (eccetto le vele avvolgibili su strallo fisso). È proibito montare una vela prodiera esclusivamente sul bordo e sulla testa o su un cavo interno. 5.7 Sono permesse le vele di strallo di mezzana. Sugli schooner, è permesso un fisherman o un golly-wobbler. Sono proibiti gli spinnaker di mezzana. 5.8 Tutti gli yacht dovranno limitare la superficie velica a quanto definito nel proprio certificato CRF. Ciò comprende un massimo del 150% LP per le vele prodiere, se non altrimenti classificato, nel qual caso un’imbarcazione potrà issare una 13 vela prodiera sino al proprio LP massimo. 5.9 Sono proibiti spinnaker e drifter. 5.10 È possibile usare un buttafuori o un tangone per spiegare un fiocco sul lato opposto a quello del boma principale fintanto che nessun’altra vela, compresa quella di strallo, viene issata nel triangolo prodiero. I tangoni devono essere fissati all’albero secondo la regola RRS 50.2. 5.11 I buttafuori e i tangoni non possono superare il 110% della dimensione J dello yacht. 6. PUNTEGGIO PER REGATE E SERIE A ogni regata verrà assegnato un punteggio utilizzando la Classic Rating Formula (CRF). La regola CRF presuppone che un’imbarcazione sia in condizioni “atte a gareggiare”, per esempio: lo scafo al di sotto della linea di galleggiamento è pulito, le vele sono in buone condizioni, l’equipaggiamento di bordo è in buono stato di manutenzione e l’equipaggio possiede una buon livello di esperienza. Le imbarcazioni devono essere iscritte ad almeno due delle tre regate in programma per poter partecipare al N.A. PCYC e una delle due regate deve essere la MoY Classic Yacht Regatta. Il punteggio per il Challenge verrà attribuito utilizzando il metodo del punteggio basso. Ci sono cinque possibili gare da valutare. Due (2) a Marblehead, MA con la Corinthian Classic Yacht Regatta, una (1) a Nantucket, MA con la Opera House Cup Regatta, e due (2) a Newport, R.I. con la MoY Classic Yacht Regatta. I tre punteggi migliori delle due o tre regate a cui un’imbarcazione è iscritta determineranno il punteggio complessivo della singola imbarcazione per la N.A. PCYC. Quindi, se un’imbarcazione 14 partecipa a tutte e tre le regate, i migliori tre (3) punteggi verranno usati per determinare il punteggio complessivo per il trofeo N.A. PCYC. I punteggi della N.A. PCYC sono basati sui risultati nella categoria Yacht Classici e Spirit of Tradition rispettivamente in ciascuna delle regate. Nel caso in cui uno yacht si iscriva a due regate, ma non riesca a completare la terza gara tra le due regate di cui sopra necessaria per qualificarsi, la media delle due gare portate a termine determinerà il punteggio della terza. Nel caso in cui uno yacht si iscriva a due regate, ma non riesca a completare la seconda e la terza gara tra le due regate di cui sopra, il comitato N.A. PCYC assegnerà dei punteggi adeguati atti a stabilire il vincitore overall del N.A. PCYC. 7. PREMIAZIONE DEL NORTH AMERICAN PANERAI CLASSIC YACHTS CHALLENGE La cerimonia ufficiale della premiazione si terrà durante la cerimonia di premiazione della MoY Classic Yacht Regatta a Newport. Per avere diritto ai trofei overall del N.A. PCYC, le imbarcazioni devono partecipare all’evento conclusivo di Newport e devono essere rappresentate alla cerimonia di premiazione della MoY Classic Yacht Regatta. Verranno messi in palio i seguenti premi: • N.A. Panerai Classic Yachts Challenge Trophy: Una riproduzione autentica del N.A. Panerai Classic Yachts Challenge Trophy verrà assegnata al vincitore overall della serie e cioè l’imbarcazione nella categoria Yacht Classici con il miglior 15 punteggio combinato nelle tre regate. Il nome dell’imbarcazione verrà inciso sul Trofeo N.A. PCYC permanente. La sede del trofeo permanente N.A. PCYC è la biblioteca IYRS situata al quarto piano del Mill building all’indirizzo 449 Thames Street, Newport, Rhode Island. • Premio Overall Panerai Categoria Spirit of Tradition: Verrà assegnato un premio speciale all’imbarcazione Spirit of Tradition con il miglior punteggio combinato tra le tre regate. 8. COMITATO NORTH AMERICAN PANERAI CLASSIC YACHTS CHALLENGE Il comitato del N.A. PCYC comprende un rappresentante votante proveniente da ciascun ente organizzatore dell’evento. Uno di essi avrà funzione di Presidente del comitato. È inoltre presente un comitato consultivo, formato da: • • • • • • • • • Presidente onorario: Angelo Bonati Presidente 2013: Nick Judson Rappresentante Marblehead: Bruce Dyson Rappresentante Nantucket: Susan Wayne Rappresentante Newport: Jay Picotte Capo segnapunti: Nick Judson Rappresentante Comitato CRF: Bill Doyle Membro indipendente: Russ McPherson Rappresentanti Officine Panerai: Gabriele Pedone, Michele Gallagher Il N.A. PCYC ha la facoltà di aggiungere altri membri al comitato consultivo, laddove necessario. 16 ALBO D’ORO 2012 Naif Leonore Moonbeam IV Valiant Classici Epoca Big Boats PCYC Nord America 2011 Stella Polare Rowdy Moonbeam IV Black Watch Classici Epoca Big Boats PCYC Nord America 2010 Emeraude Rowdy Cambria Totem 2009 Chaplin Peter Classici Epoca 2008 Stormvogel Rowdy Classici Epoca 2007 Emeraude Amorita Classici Epoca 2006 Emeraude Bona Fide Classici Epoca 2005 Outlaw Cholita Classici Epoca Classici Epoca Big Boats PCYC Nord America 17 LUMINOR 1950 REGATTA 3 DAYS CHRONO FLYBACK TITANIO – 47mm La partenza di una regata di barche a vela d’epoca è un momento di straordinaria bellezza. Le barche di ogni classe, con il loro legni in alcuni casi centenari, si raccolgono attorno alla linea di partenza tra le boe, guidate solo dal vento che riempie le vele e dalla maestria di capitani ed equipaggi che con pochi semplici strumenti devono mettere in atto tattiche complesse dimostrando di saper padroneggiare mare, vento e tempo. Quest’ultimo fattore è cruciale: nei minuti che precedono la partenza, scanditi dal countdown rituale e rigoroso delle bandiere di giuria, le Signore del mare devono allinearsi dietro alle boe senza poterne superare la linea immaginaria prima del via. Non è un’operazione semplice, per yacht che misurano spesso decine di metri e che hanno immense superfici veliche da esporre all’imprevedibilità degli elementi. Quelli della partenza sono momenti appassionanti che Officine Panerai conosce molto bene, visto che sponsorizza dal 2005 il Panerai Classic Yachts Challenge, il principale circuito internazionale di regate riservate a barche a vela d’epoca e classiche. Dalle più belle località del Mare Mediterraneo alle acque del Solent, in Inghilterra, dal Mar dei Caraibi alle coste del New England, sulla Costa Orientale 18 degli Stati Uniti d’America, Officine Panerai riunisce ogni stagione centinaia di barche a vela d’epoca e migliaia di navigatori per celebrare la bellezza, l’eleganza e l’unicità di yacht che hanno fatto la storia della vela, fin dalla fine del diciannovesimo secolo a cui molti di essi risalgono. Dal connubio tra Officine Panerai e il mondo della vela classica nasce il Luminor 1950 Regatta 3 Days Chrono Flyback Titanio, un cronografo con movimento automatico e tre giorni di riserva di marcia, dotato di Regatta countdown, una funzione specificamente creata per la partenza delle regate. La straordinaria semplicità d’uso della funzione Regatta countdown testimonia l’eccellenza dell’innovazione tecnica racchiusa nel nuovo calibro cronografico a carica automatica P.9100/R, che anima il nuovo Luminor 1950 Regatta 3 Days Chrono Flyback Titanio. Un pulsante arancione posto ad ore quattro fa retrocedere di un minuto ad ogni scatto la lancetta centrale arancione dei minuti cronografici, fino alla posizione desiderata in relazione alla durata del countdown. Alla partenza del cronografo, azionato come lo stop dal pulsante ad ore dieci, le relative lancette cominciano a muoversi indicando dapprima minuti e secondi che mancano al via e, quando il countdown è terminato, il tempo trascorso dalla partenza della regata. Il pulsante ad ore otto chiude la misurazione riportando a zero tutte le lancette cronografiche oppure, se azionato quando le lancette sono ancora in movimento, attiva il ritorno a zero (flyback) delle stesse, consentendo quindi l’immediata misurazione di un nuovo intervallo di tempo senza azionare stop e reset. Il quadrante nero del Luminor 1950 Regatta 3 Days Chrono Flyback Titanio ha la struttura a sandwich e il classico design Panerai contraddistinto da grandi indici lineari e cifre, arricchito da tutti gli elementi che permettono di leggere le indicazioni della funzione cronografica. Le lancette di quest’ultima sono centrali e contraddistinte da colori diversi e ben riconoscibili, mentre quella arancione delle ore gira sul piccolo quadrante ad ore tre, speculare a quello dei piccoli secondi. Il rehault riporta non solo la scala di quindici minuti per il conto alla rovescia, con i cinque minuti finali contrassegnati in arancione, ma anche la scala tachimetrica espressa in nodi che consente di misurare la velocità della barca su una determinata distanza. 19 La cassa Luminor 1950 ha il tipico dispositivo Panerai a leva, a protezione della corona di carica, e misura 47 mm di diametro. È realizzata in titanio spazzolato, un materiale che garantisce leggerezza, resistenza e antiallergicità, con la lunetta lucida a contrasto. Sul fondello, un ampio oblò in vetro zaffiro lascia intravedere il movimento P.9100/R, contraddistinto dal rotore che arma le molle dei due bariletti oscillando in entrambe le direzioni, garantendo una riserva di marcia di tre giorni. Il fondello aperto consente di ammirare anche altri dettagli del raffinato movimento cronografico a innesto verticale, come la ruota a colonne e il bilanciere a inerzia variabile, che oscilla a 28.800 alternanze orarie. Impermeabile fino a 10 atmosfere (100 metri), come si conviene ad uno strumento avanzato per i professionisti della vela, il Luminor 1950 Regatta 3 Days Chrono Flyback Titanio (PAM00526) fa parte della Collezione Contemporanea. È corredato da un cinturino in caucciù dalla forte connotazione sportiva, facilmente sostituibile grazie al sistema brevettato da Officine Panerai e al piccolo strumento fornito in dotazione. 20 LUMINOR 1950 REGATTA 3 DAYS CHRONO FLYBACK TITANIO - 47mm Movimento: Meccanico a carica automatica, calibro Panerai P.9100/R, interamente realizzato da Panerai, 13¾ linee, spessore 9,55 mm, 37 rubini, bilanciere in Glucydur®, 28.800 alternanze/ora. Dispositivo antiurto KIF Parechoc®. Riserva di carica di 3 giorni, due bariletti. 328 componenti. Funzioni: Ore, minuti, piccoli secondi, cronografo flyback, regatta countdown, calcolo della velocità di un’imbarcazione (in nodi), azzeramento secondi. Cassa: Diametro 47 mm, in titanio satinato. Pulsanti in titanio satinato incisi per le funzioni cronografiche, alle ore 8 e alle ore 10. Pulsante in titanio satinato con superficie arancione per la funzione regatta alle ore 4. Lunetta: In titanio lucido. Fondo: A vista in vetro zaffiro. Dispositivo proteggi-corona: (protetto da trademark) In titanio satinato. Quadrante: Nero con numeri arabi e indici luminescenti. Contatore delle ore cronografiche alle ore 3, secondi alle ore 9, lancette centrali dei secondi e dei minuti cronografici. Vetro: Zaffiro, ottenuto dal corindone, 1,6 mm di spessore. Antiriflesso. Impermeabilità: 10 bar (~ 100 metri). Cinturino: Cinturino in caucciù e fibbia trapezoidale in titanio satinato personalizzati PANERAI. In dotazione secondo cinturino di ricambio, strumento per la sostituzione del cinturino e cacciavite in acciaio. Referenza: PAM00526. 21 OFFICINE PANERAI Ogni orologio Panerai è unico come la storia che racconta. Una storia che ha origine a Firenze, dove Giovanni Panerai, imprenditore, artigiano e innovatore, apre nel 1860 la prima bottega di orologeria della città. Una storia che lega ogni singolo dettaglio di un orologio Panerai alla funzione per cui è stato concepito e realizzato. Una storia che ha sempre guardato avanti, alla continua ricerca di quell’eccellenza tecnica che contraddistingue ogni nuova collezione Officine Panerai. Coniugando design italiano e perfezione manifatturiera svizzera, Officine Panerai, società del Gruppo Richemont dal 1997, reinterpreta anno dopo anno la sua passione, che da 150 anni è quella di creare strumenti di misurazione del tempo di alta precisione con una forte identità distintiva, estetica e funzionale. 22 PANERAI HISTORIA 1860 Giovanni Panerai apre a Firenze una bottega di orologeria: negozio e laboratorio ma anche prima scuola di orologeria della città. Inizialmente collocata sul Ponte alle Grazie, l’Orologeria Svizzera, come allora si chiamava, si trasferisce in seguito nella sede attuale, all’interno del Palazzo Arcivescovile in Piazza San Giovanni. 1916 Guido Panerai registra il primo dei brevetti che contraddistinguono la storia di innovazione Panerai. Per soddisfare le necessità militari della Regia Marina di cui è già da alcuni anni fornitore, Panerai crea il Radiomir, una polvere a base di radio che consente di rendere autoluminosi quadranti di strumenti e congegni di mira. 1936 Alla vigilia della seconda guerra mondiale, gli strumenti sviluppati da Panerai per la Regia Marina assumono un ruolo sempre più strategico. Nasce il prototipo dell’orologio Radiomir, per le incursioni subacquee del Comando del 1° Gruppo Sommergibili, e possiede già molte delle caratteristiche che ancora oggi lo contraddistinguono: cassa di grandi dimensioni (47 mm) a forma di cuscino in acciaio, numeri e indici autoluminosi, anse a filo saldate alla cassa, movimento meccanico manuale, largo cinturino resistente all’acqua e sufficientemente lungo per essere allacciato sopra la tuta. 23 1938-1949 L’orologio Radiomir è oggetto di una serie di innovazioni mirate ad accrescerne la funzionalità: il nuovo quadrante a sandwich è più leggibile e luminescente; le anse, più resistenti, sono ricavate dalla cassa; nasce il caratteristico sistema a ponte con leva, fissato con viti a protezione della corona. Grazie a queste innovazioni, che lo rendono più resistente ed ermetico, il nuovo orologio Panerai diventa di fatto il primo modello subacqueo della storia dell’orologeria (fino a 200 mt). Contemporaneamente, il Radiomir, radioattivo, è sostituito dal Luminor, isotopo dell’idrogeno a base di trizio, brevettato da Panerai per la prima volta in Italia nel 1949. 1943 Officine Panerai presenta il prototipo del primo cronografo Panerai, denominato Mare Nostrum, destinato agli ufficiali di coperta. 1956 Panerai realizza per la Marina Militare Egiziana un orologio Radiomir, conosciuto come “Egiziano”, caratterizzato da dimensioni e robustezza eccezionali, subacqueo e dotato di lunetta indicizzata per calcolare il tempo di immersione. Nello stesso anno viene registrato il brevetto del ponte proteggi corona che diviene il segno distintivo dei modelli Luminor. 1972 Muore Giuseppe Panerai, figlio di Guido, e l’azienda familiare, con il proprio patrimonio di forniture alla Marina a lungo coperte da segreto militare, passa sotto la direzione dell’ingegner Dino Zei che crea il marchio “Officine Panerai”. 24 1993 Prima collezione venduta al pubblico di Officine Panerai: tre modelli a tiratura limitata ispirati ai modelli creati per gli incursori della Seconda Guerra Mondiale. 1997 Acquisizione di Officine Panerai da parte del Gruppo Richemont (all’epoca Vendôme Group) e conseguente apertura di una rete selezionata di distributori in Italia. 1998 Lancio del marchio su mercato internazionale e avvio di una rete di distribuzione mondiale. 2002 Inaugurazione della Manifattura Neuchâtel, in Svizzera. Officine Panerai a 2005 Lancio internazionale del primo movimento Officine Panerai, il P.2002: un calibro manuale con funzione GMT e riserva di carica di otto giorni, ispirata dai movimenti Angelus degli anni ‘40. 2007 Officine Panerai presenta tre nuovi calibri interamente concepiti e sviluppati internamente: P.2003, P.2004 e l’innovativo P.2005 con scappamento a tourbillon. 25 2008-2009 Presentazione dei movimenti P.9000 e P.2006. Ritorno al mare di Eilean, il ketch bermudiano del 1936 costruito nei leggendari cantieri Fife, acquistato e restaurato da Officine Panerai. 2010 Lancio del movimento P.999 e del Jupiterium Panerai, omaggio al 400° anniversario delle prime osservazioni celesti fatte da Galileo Galilei grazie al suo telescopio. 2011 - 2012 Lancio del movimento P.3000 e del primo orologio in bronzo. Presentazione della cassa Radiomir ispirata ai modelli dei primi anni Quaranta. 2013 Officine Panerai presenta i nuovi calibri P.9100 e P.9100/R, con la nuova funzione Regatta Countdown. 26 OFFICINE PANERAI OGGI L’identità Panerai è frutto della sintesi tra storia del marchio, design italiano e perfezione manifatturiera svizzera. Ogni creazione è espressione di autenticità, creatività e passione, valori che si rinnovano di anno in anno e che trovano le proprie radici nel mare e nella città di origine, Firenze. Ogni orologio Panerai è realizzato presso la Manifattura di Neuchâtel in Svizzera, dove Officine Panerai produce, sviluppa e progetta i movimenti e le casse dei propri orologi, che sono assemblati all’interno della propria Manifattura, attraverso un processo distributivo affiancato da un rigoroso controllo di qualità. Agli uffici di Milano è invece affidata la creazione della comunicazione istituzionale e la gestione dello sviluppo del prodotto. Gli orologi Panerai sono distribuiti esclusivamente attraverso una selezionata e professionale rete internazionale di specialisti di alta orologeria e nelle boutique Panerai nel mondo, dove è possibile non solo ammirare le esclusive collezioni di alta orologeria del marchio, ma anche acquistare prestigiosi orologi speciali riservati alla clientela delle boutique. *I marchi Glucydur® e KIF Parechoc® non sono proprietà di Officine Panerai. 27