LODI MATTUTINE - I DOMENICA SALMO 62,2-9 (L’anima assetata del Signore) ANTIFONA (q = 66-72) 38 #23 & 4- œ # & œ , œ œ œ Dal - l’au - ro - ra io ti œ œ œ œ œ œ cer - ve - da la tua po - ten - za˘e # W 1.¥O¥Dio,¥tu¥sei¥il¥mio¥Dio,¥all’aurora la tua œ œ co, o Di œ , - œ œ o: che io œ œ œ œj Jœ œ œ œ glo - ria. (Al - le lu - ^j œ œ œ. t% œ œ U œ œ œ œ œ œ SALMO & œ cer - co, W * di¥te¥ha¥sete¥l’a - œ - œ n% - ma ^ œj œ . mi - a, 2. a te anela la m%a carne, * come terra deserta, arid#, senz’acqua. 7. Nel mio giaciglio di te mi r%cordo, * penso a te nelle vegli$ notturne, 3. Così nel santuario ti ho c$rcato, * per contemplare la tua potenza e l# tua gloria. 8. tu sei stato il m%o aiuto: * esulto di gioia all’ombra dell$ tue ali. 4. Poiché la tua grazia vale più dell# vita, * le mie labbra diranno l# tua lode. 9. A te si stringe l’anim# mia. * La forza della tua destra m% sostiene. 5. Così ti benedirò finché %o viva, * nel tuo nome alzerò l$ mie mani. 6. Mi sazierò come a lauto c&nvito, * e con voci di gioia ti loderà l# mia bocca. ia.) 10. Gloria al Padre $ al Figlio * e allo Spir%to Santo. 11. Come era nel principio, e ora $ sempre * nei secoli dei sec&li. Amen.