DOSSIER UNIONE DEI COMUNE DELLA BASSA ROMAGNA Lunedì, 10 febbraio 2014 DOSSIER UNIONE DEI COMUNE DELLA BASSA ROMAGNA Lunedì, 10 febbraio 2014 Dossier unione dei comune della bassa romagna 10/02/2014 Lugonotizie.it I Verdi Civici sull'Ausl unica: l'Ospedale di Lugo viene smantellato, ma i... 10/02/2014 Lugonotizie.it Mostra Collettiva Sociale dell'Associazione "Arte e Dintorni" di... 10/02/2014 PavaglioneLugo.net La Bassa Romagna online: Esplanade in bianco e nero Big Bang di colore... 1 3 4 10 febbraio 2014 Lugonotizie.it Web I Verdi Civici sull'Ausl unica: l'Ospedale di Lugo viene smantellato, ma i Sindaci tacciono "AUSL unica: i silenzi della Bassa Romagna" con un comunicato che reca questo titolo i Verdi Civici Ecologisti della Bassa Romagna tornano all'attacco sulla questione dell'Ausl unica e dell'Opsedale di Lugo. "Mentre i cittadini assistono al progressivo smantellamento dell'Ospedale di Lugo, gli attuali Sindaci dei Comuni della Bassa Romagna continuano a tacere. si legge nel comunicato Se da un lato negli ultimi giorni il Sindaco di Lugo, Raffaele Cortesi, si è svegliato dal torpore di fine mandato e ha incontrato i vertici di INAIL e INPS per scongiurare, almeno nel breve periodo, la chiusura degli uffici di Lugo, continua la totale passività, ben imitata dagli altri Sindaci della Bassa Romagna, per quanto riguarda la difesa dell'Ospedale cittadino." "Il progressivo smantellamento dell'Ospedale di Lugo è un'operazione iniziata già diversi anni fa, ma giunta al suo apice con la riorganizzazione attuale e futura correlata alla nascita dell'AUSL della Romagna. La recente vicenda di Senologia è solo il triste esempio di ciò che sta avvenendo. continua la nota I dirigenti AUSL, il Presidente della Provincia e i Sindaci si sono riempiti la bocca parlando di eccellenze. Ebbene, a Lugo un'eccellenza c'era ed era Senologia, creata anche grazie al preziosissimo impegno ormai decennale del dott. Magalotti. Un'eccellenza percepita e apprezzata anche dai cittadini bassoromagnoli, che, interpellati al riguardo, sono stati disposti a dimostrare la propria solidarietà raccogliendo i fondi necessari all'acquisto del nuovo mammotome. Peccato che le scelte dell'AUSL in merito alla Senologia siano diverse e orientate verso l'Ospedale di Forlì. L'azienda non ha voluto riconoscere l'eccellenza di Lugo e ora il medico che l'ha resa tale se ne andrà. Se n'è accorto anche il Sindaco e timidamente sta chiedendo all'AUSL che ne sarà della Senologia di Lugo. Gli suggeriamo di chiedere che ne sarà dell'Ospedale..." "Purtroppo abbiamo a che fare con un'azienda sanitaria locale e un servizio sanitario regionale che da un lato tagliano (posti letto negli ospedali pubblici) danneggiando i cittadini, ma dall'altro continuano a spendere, alla faccia della spending review. Si spenderà per fare la nuova casa della salute al palazzetto di Lugo. Ma non la si può fare all'interno dell'Ospedale, in modo, almeno, da ultilizzare una struttura che comunque esiste? chiedono i Verdi Civici Si spende per acquisire la quota di maggioranza dell'IRST di Meldola (a chi andranno i soldi? A delle Fondazioni Bancarie?). Si spende per liquidare il premio di risultato di 20.000 Euro a tutti i Direttori Generali delle AUSL della Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 1 10 febbraio 2014 < Segue Lugonotizie.it Web Regione. Non dovremmo farli tutti i sacrifici in questo periodo di crisi? Si spende per fare la chirurgia toracica dentro la clinica privata di Villa Maria, quando all'ospedale pubblico di Lugo non mancano certo gli spazi. I posti letto pagati dall'ente pubblico, ma ricavati all'interno delle strutture private non accennano a diminuire, anche se è in atto la spending review." "Visti i colpevoli silenzi degli attuali Sindaci della Bassa Romagna, chiediamo che almeno tutti i candidati a Sindaco dei nove comuni dichiarino chiaramente come la pensano in merito alla riorganizzazione dell'AUSL e cosa intendono fare per fermare lo svuotamento dell'Ospedale di Lugo" concludono i Verdi/Ecologisti Civici Bassa Romagna. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 2 10 febbraio 2014 Lugonotizie.it Web Mostra Collettiva Sociale dell'Associazione "Arte e Dintorni" di Bagnacavallo che compie 18 anni L'Associazione "Arte e Dintorni" di Bagnacavallo compie 18 anni di attivita. Per l'occasione, oltre all'Assemblea generale dei soci con il rinnovo delle cariche sociali, verra allestita una mostra collettiva sociale di scultura, pittura e ceramica presso la sala delle Colonne, Via Giuseppe Mazzini n. 49, a Bagnacavallo dal 16 al 23 febbraio prossimi. L'iniziativa gode del patrocinio dell'Amministrazione Comunale di Bagnacavallo. La mostra verra inaugurata il 16 febbraio alle ore 11,30 e rimarra aperta nei seguenti orari: festivi 1012 / 14,3018,30; feriali 1518,00. Hanno aderito 19 artisti soci di "Arte e Dintorni" con 3 opere ciascuno. Al termine dell'assemblea che si terra nella mattinata di domenica 16 febbraio verranno consegnati riconoscimenti a soci che si sono impegnati per la crescita culturale dell'Associazione. Inoltre saranno consegnati i premi ai giovani scultori che non erano presenti alla premiazione ufficiale del 15 dicembre 2013 dell'VIII Biennale Giovani Scultori. Questi gli artisti partecipanti: BABINI RITA BRAVO MARIA FAVA EUGENIO FERNIANI MARIO GALASSI GIULIO GAROSI DOMENICO GENTILINI STELLA GIARGONI ANNA GRILLI STEFANO IANIELLO GIACOMO LIMA AMISSAO LUCIANETTI FRANCESCO MANZONI MIRIA NERI MARIANGELA PINI GIOVANNI ROMERO ANTONELLA TASSINARI MARINELLA TRIOSCHI MARINO TROVATO LUCIANO Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 3 10 febbraio 2014 PavaglioneLugo.net Web La Bassa Romagna online: Esplanade in bianco e nero Big Bang di colore di Ermes Bajoni E' stata inaugurata ieri Domenica 9 febbraio la mostra Esplanade in bianco e nero Big Bang di colore dell'artista bagnacavallese Ermes Bajoni, allestita da ConfcommercioAscom presso le sale espositive Lino Longhi del Palazzo del Commercio di Lugo. Bajoni torna a esporre in Romagna dopo molto tempo, e per l'occasione presenta accanto a un gruppo di acqueforti eseguite negli ultimi anni anche una serie di dipinti inediti eseguiti dal 2012, dopo dieci anni nei quali non si era più dedicato alla pittura. La mostra lughese si compone di due parti in costante dialogo fra loro. Le opere incise dell'ultimo periodo sono raccolte in Promenade in bianco e nero: Bajoni mette in evidenza il silenzio delle cose utilizzando il segno per riprodurre le tracce devastanti del nostro esistere. Frammenti di ogni genere, orme, carcasse d'auto, ruderi, confluiscono in sequenze che, nell'artista colto, diventano polisemiche provocando disagio e inquietudine. Big Bang di colore propone invece le tele a olio realizzate dall'artista negli ultimi due anni, dopo un decennio in cui si era dedicato interamente all'incisione. Le pennellate sono grasse e veloci, il colore si spande e spesso esplode libero dal disegno che tanto ha influenzato la pittura precedente e l'incisione di Bajoni. Ermes Bajoni, nato a Bagnacavallo nel 1941, è attivo nel campo dell'arte dalla fine degli anni Sessanta e ha allestito circa 150 mostre di pittura. Dal 1988 si è dedicato soprattutto al linguaggio dell'incisione e ha al suo attivo più di 250 lastre e quasi 300 mostre fra personali e collettive. È presente come incisore nelle principali rassegne o biennali di tutta Europa e anche in Russia, Cina, Turchia. Scrive Carlo Polgrossi nella presentazione al catalogo della mostra: «Giorgio Vasari, verso la metà del '500, scrivendo degli artisti del suo tempo affermava che i pittori veneti, pur eccellenti, lasciavano a desiderare nel disegno. Al contrario i toscani (e gli umbri) sapevano riempire le forme del disegno con grazia inimitabile. Il buon Vasari sarebbe perciò inorridito osservando le opere di un artista che, pur possedendo grande maestria nel disegno, si facesse veneto al punto di permettere al colore di annichilire gli argini fedeli ed eleganti della figura, invadendo lo spazio in forza della potenza del sentimento. () Gli ultimi paesaggi a forte intonazione chimica, con le marine agitate sotto i cieli inquieti e corruschi, sono un perfetto paradigma della condizione umana perennemente oscillante fra sogni e vaneggiamenti, o abissi di totale stupidità». Il Palazzo del Commercio è in via Acquacalda 29 a Lugo. La mostra, a ingresso libero, sarà visitabile fino al 9 marzo nei seguenti orari: dal martedì alla domenica Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 4 10 febbraio 2014 < Segue PavaglioneLugo.net Web dalle 15.30 alle 18.30. L'iniziativa ha il patrocinio del Comune di Lugo. Per informazioni: 0545 30111 www.ascomlugo.it Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 5