Italy –China Dialogue on Design ADI and Tongji University Luisa Bocchietto Il design come valore negli scambi economici tra paesi Italy –China Dialogue on Design ADI and Tongji University Luisa Bocchietto Design come processo Il design nasce all’inizio del secolo scorso con lo sviluppo della produzione industriale e come conseguenza della separazione tra il momento della progettazione da quello della realizzazione seriale. Alla poetica del “fatto a mano” artigianale si sostituisce il “fatto a macchina” e si rende necessaria la definizione di una nuova estetica. Italy –China Dialogue on Design ADI and Tongji University Luisa Bocchietto Nuovi materiali e metodologie produttive permettono la realizzazione di inediti prodotti e necessitano di un “disegno”, inteso proprio come progetto, che, a monte della produzione, pianifichi il processo, dal momento dell’ideazione a quello della distribuzione. Il design deve essere dunque inteso come “processo” e non solo come la forma del prodotto. Il processo prevede una strategia e il coinvolgimento di più attori: il progettista, il produttore, il distributore, il comunicatore, il consumatore finale. Italy –China Dialogue on Design ADI and Tongji University Luisa Bocchietto Design come differenziale Pur trattandosi di un’attività con forte connessione con il mondo della produzione delle merci, il design affonda le sue radici nei contesti culturali dei diversi paesi, declinandone un approccio diverso a seconda delle culture in cui s’innesta e andando a definire un’identità che contribuisce a caratterizzare i prodotti. Per questo motivo, al di là degli aspetti meramente commerciali, è importante comprendere il valore dell’originalità di una produzione: per dare significato all’esistente e per favorire lo sviluppo di una “identità propria” necessaria a caratterizzare la produzione in quei paesi che oggi affrontano la loro espansione. Italy –China Dialogue on Design ADI and Tongji University Luisa Bocchietto Design come identità La storia di ogni paese, sommatoria di scelte, attitudini, abitudini e fatti, è alimento profondo cui attingono sempre le espressioni artistiche, anche quelle più radicali. I movimenti artistici di inizio del ‘900 (futurismo, dadaismo) costituiscono per il design italiano riferimento intellettuale di molte proposte successive, Italy –China Dialogue on Design ADI and Tongji University Luisa Bocchietto così come lo “streamline” degli anni trenta ha influenzato l’estetica del design americano negli anni a seguire. Italy –China Dialogue on Design ADI and Tongji University Luisa Bocchietto La nascita del design italiano viene fatta risalire anni ’50; in conseguenza della guerra e nel processo di trasformazione dell’Italia da paese agricolo a società industriale la nazione necessitava di ogni genere di prodotti. Italy –China Dialogue on Design ADI and Tongji University Luisa Bocchietto ll Compasso d’Oro, importante premio per il design, nato in quegli anni per stimolare la produzione, fece avvicinare progettisti e imprenditori Italy –China Dialogue on Design ADI and Tongji University Luisa Bocchietto Da quell’esperienza nacque l’ADI ‐ associazione per il disegno industriale ‐ per garantire le regole di selezione di quel premio che, da allora, valorizza il design italiano. L’ADI riunisce oggi: • • • • • • imprenditori, progettisti, distributori, scuole, critici e giornalisti, altri enti. Italy –China Dialogue on Design ADI and Tongji University Luisa Bocchietto Questo importante lavoro di selezione, ininterrotto nel corso degli anni, ha creato la Collezione Storica del Compasso d’Oro, giacimento senza uguali nel mondo, creatosi nel tempo attraverso le varie giurie, capace di raccontare attraverso i suoi 2000 oggetti il percorso del design italiano. Questo cammino vede protagonisti imprese e progettisti, attori di vere e proprie sfide intellettuali, oltre che commerciali. Italy –China Dialogue on Design ADI and Tongji University Luisa Bocchietto Cosi con pochi significativi esempi possiamo vedere come • negli anni ‘60 si siano affermate determinate tecnologie e finiture; la plastica e il colore (le prime lampade dell’Artemide, i primi mobili della Kartell), Italy –China Dialogue on Design ADI and Tongji University Luisa Bocchietto • negli anni ‘70 il design abbia dato voce alla critica verso la società e sia stata specchio della rivoluzione dei costumi (la sovversiva macchina da scrivere rossa di Sottsass per Olivetti, il divano “infinito” di Boeri per Arflex) Italy –China Dialogue on Design ADI and Tongji University Luisa Bocchietto • negli anni ‘80 vi sia stato il recupero della decorazione, con il gruppo Memphis (i mobili in laminato Abet), e del riferimento al passato, attraverso il postmodern (il programma Tea and Coffe Plaza di Alessi) , Italy –China Dialogue on Design ADI and Tongji University • negli anni ’90 s’imponga il design ludico (le collezioni di Alessi con Giovannoni) Luisa Bocchietto Italy –China Dialogue on Design ADI and Tongji University Luisa Bocchietto • nel 2000 si lavori sulle nuove tecnologie (lo stampaggio rotazionale, la tecnologia a led) per trovare una nuova espressione formale. Italy –China Dialogue on Design ADI and Tongji University Luisa Bocchietto Alle aziende si affianca sempre un progettista, nella ricerca di nuovi materiali e nella riflessione intellettuale sul mondo che ci circonda. Il valore strategico è, oltre la merce, nella scrittura di un nuovo capitolo capace di raccontarci. Nel 2004, non a caso, la Collezione Storica del Compasso d’Oro, è stata dichiarata “Bene di interesse nazionale” a sottolineare questo valore rappresentativo. La Collezione è affidata dal 2001 alla Fondazione ADI per la sua valorizzazione. Italy –China Dialogue on Design ADI and Tongji University Luisa Bocchietto La collaborazione con le Istituzioni nazionali è finalizzata a mettere a disposizione questo patrimonio e l’esperienza maturata da ADI nel settore. In particolare con Fondazione Valore Italia vi è intensa collaborazione per la realizzazione di iniziative a favore del design e del Made in Italy in Italia e all’estero. Con la Tonjj University vi sono già stati contatti positivi, che hanno prodotto risultati e che è nostra intenzione consolidare. Italy –China Dialogue on Design ADI and Tongji University Luisa Bocchietto Design come valore Ogni paese ha un suo particolare approccio: il design tedesco favorisce l’aspetto tecnico, il design dei paesi nordici quello più legato alla tradizione e alla lavorazione di alcuni materiali (il legno, il vetro). Il design italiano si è sempre distinto per la ricerca critica; la sfida intellettuale che da sempre coinvolge un pensiero speculativo nei confronti della società. Italy –China Dialogue on Design ADI and Tongji University Luisa Bocchietto La difesa di queste peculiarità è fondamentale per creare valore negli scambi economici. Il ruolo del design è tanto più significativo in quanto capace di creare questa cultura in rapporto al mercato globale. I valori differenziali saranno tali se potranno distinguersi per una diversa caratterizzazione; la reciproca curiosità si alimenta delle differenze . Italy –China Dialogue on Design ADI and Tongji University Luisa Bocchietto Design come patrimonio Il nostro mondo ha vissuto un boom produttivo anni fa e appare supponente sminuire l’entusiasmo di chi affronta oggi, con modalità certamente diverse alcune situazioni analoghe; l’esperienza maturata ci predispone però a valutare gli effetti collaterali. L’appiattimento, la ripetitività crea noia, disaffezione, estraniamento. Il solo consumo pur aumentando il benessere non garantisce il miglioramento della vita. Produrre valore ha a che fare anche con la costruzione di un significato originale. Italy –China Dialogue on Design ADI and Tongji University Luisa Bocchietto Mettere a disposizione questa esperienza, creare in Cina il Giurì del design, garantire la tutela dei diritti di proprietà intellettuale per favorire una produzione che rispetti l’identità dei due diversi paesi è la premessa per la definizione di regole. La tutela è per noi un fattore imprescindibile di confronto e una garanzia di valorizzazione dei vostri prodotti futuri, anche in rapporto al mercato interno che sarà sempre più ricettivo e selettivo. Se così non fosse dovremmo arrenderci all’idea di produrre merci senza anima e questo oggi non basta più. Italy –China Dialogue on Design ADI and Tongji University Luisa Bocchietto Design come sostenibilità Fare design oggi per noi, come altrove, significa sviluppare un pensiero sul mondo, sui rapporti tra la produzione e la forza lavoro, sulla distribuzione delle risorse. C’è in questo processo un’attenzione finale alla ricerca della felicità cui tutti tendiamo; noi come produttori, noi come consumatori, noi come individui. Italy –China Dialogue on Design ADI and Tongji University Luisa Bocchietto I nostri temi di interesse sono la sostenibilità, la riduzione dei rifiuti e componenti, il riciclo dei materiali, la riduzione dello spreco di risorse non rinnovabili, la difesa dell’ambiente, la sicurezza, l’ attenzione ai beni collettivi, il design dei servizi, il “design for all” . Stabilire accordi di collaborazione è anche occasione di riflettere sulle conseguenza delle nostre azioni, consapevoli dei limiti del pianeta e di esserne custodi per le generazioni future. Italy –China Dialogue on Design ADI and Tongji University Luisa Bocchietto Come esseri umani abbiamo conquistato la terra, abbiamo ottenuto di difenderci dalla natura, ora dobbiamo averne cura; ciò non dipende più dal singolo paese ma dal singolo individuo e abbiamo responsabilità di farlo. Anche attraverso il design. Prima dovevamo progettare i prodotti, poi abbiamo iniziato a progettare i processi, ora dobbiamo progettare i comportamenti.