Ricerca Applicata DTM Technologies: la ricerca per l’industria e …lo Spazio A Modena è operativa una società estremamente innovativa e qualificata che si occupa di ricerca e progettazione di apparecchiature aerospaziali ma anche industriali nei settori dell’automotive e del biomedicale. TM Technologies è una dinamica D società di ingegneria che si occupa di progettazione, costruzione e cer- tificazione di apparecchiature aerospaziali e industriali. Gli uffici e il laboratorio, dotato di camera bianca, sono situati a Modena, in costruzione, assemblaggio e messa a punto via Tacito 65 (zona Fiera). dei prototipi, certificazione dei prototipi in Per la Ferrari spa, società da cui DTM “nasce”, funzione delle normative previste dal cliente. In sono state sviluppate, durante dieci anni di genere, in aggiunta a queste attività lavoro, numerosissime apparecchiature spaziali specialistiche, la società effettua anche tutta commissionate da ESA, che è l’Ente Spaziale l’attività gestionale di coordinamento Europeo. Adesso DTM lavora invece in modo necessaria a completare i progetti assegnati, del tutto autonomo, essendo direttamente nel rispetto dei tempi, dei costi e dei requisiti qualificata sia da ESA che da ASI, l’Agenzia tecnici imposti dal cliente. Spaziale Italiana. Tra i principali clienti della DTM, oltre a Ferrari ed Inoltre, sempre per Ferrari, DTM ha effettuato ESA-NASA, si annoverano anche le società attività di progettazione nel settore motori. Piaggio, Aprilia e Honda, per il settore Il personale opera nelle seguenti motociclistico, per le quali DTM realizza specializzazioni: progettazione, calcolo trasmissioni di velocità e componenti strutturali strutturale, termico e fluidodinamico, in carbonio, quali telai, ruote, forcelloni. Un altro Qui sotto due applicazioni spaziali DTM. A sinistra l’incubatore termico e le ”drive unit” di Biolab, apparecchiatura per studi di biologia in condizioni di microgravità, costruita secondo le specifiche della NASA. A destra, invece, Matroskha, un complesso sensore progettato per misurare l’intensità dei raggi cosmici che colpiscono gli astronauti al lavoro fuori della Stazione Spaziale. 36 Ruote in carbonio durante le prove a fatica di certificazione e in gara, con Max Biaggi, 4 volte campione del mondo. Autoclave e clean-room dove vengono realizzati ed integrati da DTM sia gli strumenti scientifici spaziali che gli apparecchi chirurgici ISIS, fissatore in carbonio utilizzato per la sintesi delle fratture degli arti 37 Ricerca Applicata importantissimo committente è il CNR, Consiglio Nazionale delle Ricerche, che ha demandato alla società modenese la realizzazione di apparecchiature scientifiche per lo studio dell’atmosfera (meteorologia, controllo dell’inquinamento ambientale). Il futuro di DTM Negli ultimi anni, oltre all’aerospaziale e all’automobilismo, sta diventando sempre più importante per DTM un nuovo settore di attività, dedicato alla realizzazione di apparecchiature chirurgiche, finora principalmente per l’ortopedia. Un nuovissimo mezzo di sintesi, presentato recentemente in commercio e utilizzato per la Qualche immagine della nuova tecnologiaDTM per realizzare alberi cilindrici cavi in carbonio: a sinistra la macchina per la costruzione, rappresentata in grafica tridimensionale, e sopra come prototipo funzionante nel laboratorio DTM. sintesi delle fratture degli arti (femore, tibia, omero, ..), è ISIS. Questo “fissatore”, leggerissimo in quanto realizzato completamente in carbonio, è dotato di un sistema elettronico miniaturizzato che trasmette via radio al medico curante tutte le informazioni che permettono di monitorare, a distanza, la guarigione della frattura. Ciò consente la massima sicurezza ed un elevato livello di comfort per il malato, e riduce inoltre tempi di attesa e costi per il Servizio Sanitario Nazionale. Una nuova tecnologia Sempre parlando di futuro, ma di un futuro ormai molto vicino, DTM ha sviluppato una tecnologia innovativa realizzando per ora dei prototipi, che sembra abbia tutte le potenzialità per passare presto “in produzione”. Si tratta di una tecnologia molto semplice, economica e affidabilissima, che consente di realizzare in automatico alberi cilindrici cavi in carbonio. In teoria qualsiasi dimensione (diametro, lunghezza, conicità,…) e qualsiasi spessore è facilmente ottenibile, ora che la tecnica è collaudata. Ma quali sono le possibili applicazioni che si possono intravedere? Automobilismo, prodotti industriali e, in ultimo, anche lo Spazio. E adesso qualche applicazione. Iniziamo, per dovere di firma, da Ferrari. Per la Casa di Maranello si è sperimentato su componenti del comparto trasmissione. La vettura utilizzata come “muletto” è la 550 Maranello, anche se si sta già pensando a qualche modello del futuro. Dalla Terra allo Spazio L’esercizio successivo alla trasmissione Ferrari ha riguardato un satellite per l’osservazione di una cometa (Rosetta), e più precisamente lo schermo ottico (optical buffer, in inglese). 38