LA VOCE DEL VOLONTARIATO Chi rappresenta il volontariato nei sistemi di governance attuali? Partecipazione e rappresentanza: una esperienza condivisa del territorio bolognese Bologna 12 Aprile 2011 LA VOCE DEL VOLONTARIATO Chi rappresenta il volontariato nei sistemi di governance attuali? Partecipazione e rappresentanza: una esperienza condivisa del Terzo Settore nel territorio bolognese Alcuni aspetti di criticità • • • • Frammentazione del volontariato in tante organizzazioni ma con un numero stabile di volontari Asimmetria fra individui e gruppi del e nel terzo settore coinvolti nel processi e nelle azioni sul territorio Capacità di azione secondo tempi diversi ( volontariato, associazionismo e cooperazione ) Perdita di tensione verso l’impegno solidaristico in un processo di corresponsabilizzazione nell’agire un ruolo identitario LA VOCE DEL VOLONTARIATO Chi rappresenta il volontariato nei sistemi di governance attuali? Partecipazione e rappresentanza: una esperienza condivisa del Terzo Settore nel territorio bolognese Il contesto • Applicazione delle direttive regionali in tema di partecipazione e governance con l’Istituzione di un Tavolo di Confronto con il Terzo Settore all’interno della CTSS della Provincia di Bologna Comitato Paritetico Provinciale del Volontariato • Avvio di percorsi di confronto tra le varie organizzazioni di rappresentanza e non del Terzo Settore ( protocolli, intese, tavoli, ecc.) per l’avvio di processi partecipativi e rappresentativi LA VOCE DEL VOLONTARIATO Chi rappresenta il volontariato nei sistemi di governance attuali? Partecipazione e rappresentanza: una esperienza condivisa del Terzo Settore nel territorio bolognese • • Un percorso partecipativo Istituzione di cinque tavoli tematici Obiettivi: – – – – – Percorso di coinvolgimento attivo del ts a supporto della programmazione socio-sanitaria su base provinciale Dare avvio a una modalità condivisa tra cooperazione sociale, promozione sociale e volontariato per dare vita a buone pratiche di integrazione tra i diversi attori del terzo settore Sviluppare una riflessione sui servizi e modelli di welfare a livello complessivo o di sistema Promuovere una riflessione tematica e una riflessione sul ruolo del terzo Settore Crescita del ruolo del terzo Settore e acquisizione di consapevolezza e di responsabilità LA VOCE DEL VOLONTARIATO Chi rappresenta il volontariato nei sistemi di governance attuali? Partecipazione e rappresentanza: una esperienza condivisa del Terzo Settore nel territorio bolognese • Un percorso partecipativo I cinque gruppi tematici: – – – – – – Sono composti da 10 esperti provenienti dal volontariato, dall’associazionismo, dalla cooperazione e da altri soggetti del terzo settore in modo da assicurare una partecipazione omogenea. I nominativi sono indicati dai componenti del Tavolo di Confronto con il Terzo settore. La Provincia contribuisce al sostegno del percorso e della attività dei tavoli Sono previsti 4\5 incontri per stabilire le criticità, i bisogni, i punti di forza e le proposte per ogni tema Danno il proprio apporto 48 Organizzazioni del Terzo Settore provenienti anche da territori della provincia Sono previsti momenti assembleari per allargare il coinvolgimento Il percorso si sostanzia come passaggio conclusivo rappresentato da un documento che costituisce LA VOCE DEL VOLONTARIATO Chi rappresenta il volontariato nei sistemi di governance attuali? Partecipazione e rappresentanza: una esperienza condivisa del Terzo Settore nel territorio bolognese Obiettivi e ambiti di sviluppo • • • Passare da una mission specifica a una mission di volontariato e di terzo settore di comunità rappresentata da uno sguardo complessivo e non autoreferenziale del sociale. Rappresentanza del “che cosa” e non solo e non tanto del “chi” Promozione di una cultura e una pratica per una partecipazione responsabile per affrontare insieme i problemi Fornire strumenti e competenze per agire la partecipazione, connessa anche alla innovazione e modernizzazione delle politiche di welfare e come atto di corresponsabilità a processi decisionali.