ELIMINAZIONE DEI CAPILISTA BLOCCATI E DELLE CANDIDATURE PLURIME
iniziativa annunciata nella "Gazzetta Ufficiale" n. 164 del 17 luglio 2015
Volete voi che siano abrogati:
la legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle seguenti parti:
articolo 1, comma 1, lettera b), limitatamente alle parole: “i capolista dello stesso sesso non eccedono il 60 per cento del totale in ogni circoscrizione” e alle parole: “salvo i capolista nel limite di dieci collegi”;
articolo 1, comma 1, lettera c), limitatamente alle parole: “tra quelli che non sono capolista”;
articolo 1, comma 1, lettera g), limitatamente alle parole: “dapprima, i capolista nei collegi, quindi”;
nonché il decreto del Presidente della Repubblica 30 marzo 1957, n. 361, “Approvazione del testo unico delle leggi recanti norme per la elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle seguenti parti:
articolo 4, comma 2, come sostituito dall’articolo 2, comma 4, della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle parole: “e il nominativo del candidato capolista”;
articolo 18-bis, comma 3, come modificato dall’articolo 2, comma 10, lettera c), della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle parole: “da un candidato capolista e”, nonché alle parole: “A pena di inammissibilità della lista, nel numero complessivo dei candidati capolista nei collegi di
ciascuna circoscrizione non può esservi più del 60 per cento di candidati dello stesso sesso, con arrotondamento all’unità più prossima”;
articolo 19, comma 1, come sostituito dall'articolo 2, comma 11, della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle parole: “e un candidato può essere incluso in liste con il medesimo contrassegno, in una o più circoscrizioni, solo se capolista e fino ad un massimo di dieci collegi
plurinominali”;
articolo 22, primo comma, numero 3), come modificato dall'articolo 2, comma 14, lettera a), della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle parole: “e al quarto”;
articolo 31, comma 2, come sostituito dall'articolo 2, comma 17, lettera b), della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle parole: “Sulle schede sono altresì riportati, accanto a ciascun contrassegno di lista, a sinistra, il cognome e il nome del relativo candidato capolista nel collegio
plurinominale”;
articolo 59-bis, comma 1, inserito dall'articolo 2, comma 21, della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”: “1. Se l’elettore traccia un segno sul nominativo del candidato capolista, senza tracciare un segno sul contrassegno della lista medesima, si intende che abbia votato per la lista stessa”;
articolo 59-bis, comma 5, inserito dall'articolo 2, comma 21, della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”: “5. Se l’elettore traccia un segno sul contrassegno di una lista e sul nominativo del candidato capolista di altra lista, il voto è nullo”;
articolo 84, comma 1, come modificato dall'articolo 2, comma 26, della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati” limitatamente alle parole: “a partire dal candidato capolista e successivamente”;
articolo 84, comma 2, primo periodo, come modificato dall'articolo 2, comma 26, della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle parole: “a partire dal candidato capolista e successivamente”;
articolo 84, comma 2, primo periodo, come modificato dall'articolo 2, comma 26, della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle parole: “a partire dal candidato capolista e successivamente”?
RISCONTRO
CORTE
CASSAZIONE
Nel sottoscrivere la presente sottoscrizione, consento espressamente che i mei dati personali forniti siano oggetto di trattamento ai sensi dell’art. 26 del decreto legislativo 30.06.2003, n. 196 e successive modificazioni e integrazioni. Consento altresì alla loro comunicazione e diffusione ai soggetti promotori della
sottoscrizione presso i quali potrò esercitare i diritti previsti dagli artt. 7, 8,9,10 del decreto legislativo 30.06.2003, n. 196 e successive modificazioni e integrazioni. Sono a conoscenza del fatto che dati verranno trattati per le finalità proprie della sottoscrizione.
N.
COGNOME E NOME
LUOGO E DATA
DI NASCITA
(SCRIVERE IN STAMPATELLO)
INDIRIZZO, CAP E COMUNE
(in cui si è iscritti nelle liste elettorali)
FIRMA (*)
Numero di
iscrizioni nelle
liste elettorali (**)
33
iniziativa annunciata nella "Gazzetta Ufficiale" n. 164 del 17 luglio 2015
Spazio riservato alla
apposizione del bollo dell’ufficio, della data e della firma
(leggibile) da parte del segretario comunale (se vi sono più
segretari quello generale) o
del cancelliere capo dirigente la cancelleria (di Pretura o
di Tribunale o preferibilmente di Corte d’Appello). Art. 7,
legge 25 maggio 1970, n. 352.
VIDIMAZIONE
li
FIRMA E TIMBRO CON QUALIFICA E NOME
DEL FUNZIONARIO
Bollo
dell’ufficio
Volete voi che siano abrogati:
la legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle seguenti parti:
articolo 1, comma 1, lettera b), limitatamente alle parole: “i capolista dello stesso sesso non eccedono il 60 per cento del totale in ogni circoscrizione” e alle parole: “salvo i capolista nel limite di dieci collegi”;
articolo 1, comma 1, lettera c), limitatamente alle parole: “tra quelli che non sono capolista”;
articolo 1, comma 1, lettera g), limitatamente alle parole: “dapprima, i capolista nei collegi, quindi”;
nonché il decreto del Presidente della Repubblica 30 marzo 1957, n. 361, “Approvazione del testo unico delle leggi recanti norme per la elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle seguenti parti:
articolo 4, comma 2, come sostituito dall’articolo 2, comma 4, della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle parole: “e il nominativo del candidato capolista”;
articolo 18-bis, comma 3, come modificato dall’articolo 2, comma 10, lettera c), della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle parole: “da un candidato capolista e”, nonché alle parole: “A pena di inammissibilità della lista, nel numero complessivo dei candidati
capolista nei collegi di ciascuna circoscrizione non può esservi più del 60 per cento di candidati dello stesso sesso, con arrotondamento all’unità più prossima”;
articolo 19, comma 1, come sostituito dall'articolo 2, comma 11, della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle parole: “e un candidato può essere incluso in liste con il medesimo contrassegno, in una o più circoscrizioni, solo se capolista e fino ad un massimo di
dieci collegi plurinominali”;
articolo 22, primo comma, numero 3), come modificato dall'articolo 2, comma 14, lettera a), della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle parole: “e al quarto”;
articolo 31, comma 2, come sostituito dall'articolo 2, comma 17, lettera b), della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle parole: “Sulle schede sono altresì riportati, accanto a ciascun contrassegno di lista, a sinistra, il cognome e il nome del relativo candidato
capolista nel collegio plurinominale”;
articolo 59-bis, comma 1, inserito dall'articolo 2, comma 21, della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”: “1. Se l’elettore traccia un segno sul nominativo del candidato capolista, senza tracciare un segno sul contrassegno della lista medesima, si intende che abbia votato per la
lista stessa”;
articolo 59-bis, comma 5, inserito dall'articolo 2, comma 21, della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”: “5. Se l’elettore traccia un segno sul contrassegno di una lista e sul nominativo del candidato capolista di altra lista, il voto è nullo”;
articolo 84, comma 1, come modificato dall'articolo 2, comma 26, della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati” limitatamente alle parole: “a partire dal candidato capolista e successivamente”;
articolo 84, comma 2, primo periodo, come modificato dall'articolo 2, comma 26, della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle parole: “a partire dal candidato capolista e successivamente”;
articolo 84, comma 2, primo periodo, come modificato dall'articolo 2, comma 26, della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle parole: “a partire dal candidato capolista e successivamente”?
Nel sottoscrivere la presente sottoscrizione, consento espressamente che i mei dati personali forniti siano oggetto di trattamento ai sensi dell’art. 26 del decreto legislativo 30.06.2003, n. 196 e successive modificazioni e integrazioni. Consento altresì alla loro comunicazione e diffusione ai soggetti promotori della
sottoscrizione presso i quali potrò esercitare i diritti previsti dagli artt. 7, 8,9,10 del decreto legislativo 30.06.2003, n. 196 e successive modificazioni e integrazioni. Sono a conoscenza del fatto che dati verranno trattati per le finalità proprie della sottoscrizione.
RISCONTRO
CORTE
CASSAZIONE
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DOCUMENTO DI IDENTIFICAZIONE
ELIMINAZIONE DEI CAPILISTA BLOCCATI
E DELLE CANDIDATURE PLURIME
N.
COGNOME E NOME
(SCRIVERE IN STAMPATELLO)
LUOGO E DATA
DI NASCITA
INDIRIZZO, CAP E COMUNE
(in cui si è iscritti nelle liste elettorali)
FIRMA (*)
Numero di
iscrizioni nelle
liste elettorali (**)
34
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DOCUMENTO DI IDENTIFICAZIONE
1
DOCUMENTO DI IDENTIFICAZIONE
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DOCUMENTO DI IDENTIFICAZIONE
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DOCUMENTO DI IDENTIFICAZIONE
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DOCUMENTO DI IDENTIFICAZIONE
EMAIL
DOCUMENTO DI IDENTIFICAZIONE
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DOCUMENTO DI IDENTIFICAZIONE
EMAIL
DOCUMENTO DI IDENTIFICAZIONE
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DOCUMENTO DI IDENTIFICAZIONE
EMAIL
DOCUMENTO DI IDENTIFICAZIONE
EMAIL
DOCUMENTO DI IDENTIFICAZIONE
EMAIL
35
EMAIL
DOCUMENTO DI IDENTIFICAZIONE
2
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EMAIL
DOCUMENTO DI IDENTIFICAZIONE
3
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EMAIL
DOCUMENTO DI IDENTIFICAZIONE
4
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EMAIL
DOCUMENTO DI IDENTIFICAZIONE
5
39
EMAIL
DOCUMENTO DI IDENTIFICAZIONE
6
40
EMAIL
DOCUMENTO DI IDENTIFICAZIONE
7
AUTENTICAZIONE DELLE FIRME
Io sottoscritto (1) .......................................................................................................................................................................................................................... certifico che le
n. .................................(..........................................................................................................................................) firme, apposte in mia presenza dai sottoscrittori
avanti elencati e della cui identità personale sono certo, sono autentiche.
......................................................... lì .....................................................................
(1)
Precisare se notaio, cancelliere, segretario comunale, consigliere comunale o altro, la sede e l’ufficio
Bollo
dell’Ufficio
Timbro, firma
e qualifica ...............................................................................................................
9
CERTIFICAZIONE ELETTORALE
COMUNE DI
.................................................................................................................................................................................................................................................................
servizio elettorale
Il Sindaco certifica che i cittadini italiani avanti elencati sono iscritti nelle liste elettorali di questo Comune, al numero
...........................................
4
lì ..........................................
IL SINDACO
8
Bollo
dell’Ufficio
a fianco di ciascuno di essi indicato
10
...........................................................................................................
(*) Dichiaro di essere stato preventivamente informato sull’utilizzazione dei miei dati personali, ai sensi dell’articolo 13 del decreto legislativo 30.06.2003, n. 196 e successive modificazioni e integrazioni, consento al loro
trattamento nella misura necessaria per il perseguimento degli scopi attesi alla presente sottoscrizione.
(**) Questa colonna sarà riempita dagli uffici del Comune competente.
(*) Dichiaro di essere stato preventivamente informato sull’utilizzazione dei miei dati personali, ai sensi dell’articolo 13 del decreto legislativo 30.06.2003, n. 196 e successive modificazioni e integrazioni, consento al loro
trattamento nella misura necessaria per il perseguimento degli scopi attesi alla presente sottoscrizione.
(**) Questa colonna sarà riempita dagli uffici del Comune competente.
1
ELIMINAZIONE DEI CAPILISTA BLOCCATI E DELLE CANDIDATURE PLURIME
ELIMINAZIONE DEI CAPILISTA BLOCCATI E DELLE CANDIDATURE PLURIME
Volete voi che siano abrogati:
la legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle seguenti parti:
articolo 1, comma 1, lettera b), limitatamente alle parole: “i capolista dello stesso sesso non eccedono il 60 per cento del totale in ogni circoscrizione” e alle parole: “salvo i capolista nel limite di dieci collegi”;
articolo 1, comma 1, lettera c), limitatamente alle parole: “tra quelli che non sono capolista”;
articolo 1, comma 1, lettera g), limitatamente alle parole: “dapprima, i capolista nei collegi, quindi”;
nonché il decreto del Presidente della Repubblica 30 marzo 1957, n. 361, “Approvazione del testo unico delle leggi recanti norme per la elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle seguenti parti:
articolo 4, comma 2, come sostituito dall’articolo 2, comma 4, della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle parole: “e il nominativo del candidato capolista”;
articolo 18-bis, comma 3, come modificato dall’articolo 2, comma 10, lettera c), della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle parole: “da un candidato capolista e”, nonché alle parole: “A pena di inammissibilità della lista, nel numero complessivo dei candidati capolista
nei collegi di ciascuna circoscrizione non può esservi più del 60 per cento di candidati dello stesso sesso, con arrotondamento all’unità più prossima”;
articolo 19, comma 1, come sostituito dall'articolo 2, comma 11, della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle parole: “e un candidato può essere incluso in liste con il medesimo contrassegno, in una o più circoscrizioni, solo se capolista e fino ad un massimo di dieci
collegi plurinominali”;
articolo 22, primo comma, numero 3), come modificato dall'articolo 2, comma 14, lettera a), della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle parole: “e al quarto”;
articolo 31, comma 2, come sostituito dall'articolo 2, comma 17, lettera b), della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle parole: “Sulle schede sono altresì riportati, accanto a ciascun contrassegno di lista, a sinistra, il cognome e il nome del relativo candidato capolista
nel collegio plurinominale”;
articolo 59-bis, comma 1, inserito dall'articolo 2, comma 21, della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”: “1. Se l’elettore traccia un segno sul nominativo del candidato capolista, senza tracciare un segno sul contrassegno della lista medesima, si intende che abbia votato per la lista
stessa”;
articolo 59-bis, comma 5, inserito dall'articolo 2, comma 21, della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”: “5. Se l’elettore traccia un segno sul contrassegno di una lista e sul nominativo del candidato capolista di altra lista, il voto è nullo”;
articolo 84, comma 1, come modificato dall'articolo 2, comma 26, della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati” limitatamente alle parole: “a partire dal candidato capolista e successivamente”;
articolo 84, comma 2, primo periodo, come modificato dall'articolo 2, comma 26, della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle parole: “a partire dal candidato capolista e successivamente”;
articolo 84, comma 2, primo periodo, come modificato dall'articolo 2, comma 26, della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle parole: “a partire dal candidato capolista e successivamente”?
Volete voi che siano abrogati:
la legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle seguenti parti:
articolo 1, comma 1, lettera b), limitatamente alle parole: “i capolista dello stesso sesso non eccedono il 60 per cento del totale in ogni circoscrizione” e alle parole: “salvo i capolista nel limite di dieci collegi”;
articolo 1, comma 1, lettera c), limitatamente alle parole: “tra quelli che non sono capolista”;
articolo 1, comma 1, lettera g), limitatamente alle parole: “dapprima, i capolista nei collegi, quindi”;
nonché il decreto del Presidente della Repubblica 30 marzo 1957, n. 361, “Approvazione del testo unico delle leggi recanti norme per la elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle seguenti parti:
articolo 4, comma 2, come sostituito dall’articolo 2, comma 4, della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle parole: “e il nominativo del candidato capolista”;
articolo 18-bis, comma 3, come modificato dall’articolo 2, comma 10, lettera c), della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle parole: “da un candidato capolista e”, nonché alle parole: “A pena di inammissibilità della lista, nel numero complessivo dei candidati capolista
nei collegi di ciascuna circoscrizione non può esservi più del 60 per cento di candidati dello stesso sesso, con arrotondamento all’unità più prossima”;
articolo 19, comma 1, come sostituito dall'articolo 2, comma 11, della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle parole: “e un candidato può essere incluso in liste con il medesimo contrassegno, in una o più circoscrizioni, solo se capolista e fino ad un massimo di dieci
collegi plurinominali”;
articolo 22, primo comma, numero 3), come modificato dall'articolo 2, comma 14, lettera a), della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle parole: “e al quarto”;
articolo 31, comma 2, come sostituito dall'articolo 2, comma 17, lettera b), della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle parole: “Sulle schede sono altresì riportati, accanto a ciascun contrassegno di lista, a sinistra, il cognome e il nome del relativo candidato capolista
nel collegio plurinominale”;
articolo 59-bis, comma 1, inserito dall'articolo 2, comma 21, della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”: “1. Se l’elettore traccia un segno sul nominativo del candidato capolista, senza tracciare un segno sul contrassegno della lista medesima, si intende che abbia votato per la lista
stessa”;
articolo 59-bis, comma 5, inserito dall'articolo 2, comma 21, della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”: “5. Se l’elettore traccia un segno sul contrassegno di una lista e sul nominativo del candidato capolista di altra lista, il voto è nullo”;
articolo 84, comma 1, come modificato dall'articolo 2, comma 26, della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati” limitatamente alle parole: “a partire dal candidato capolista e successivamente”;
articolo 84, comma 2, primo periodo, come modificato dall'articolo 2, comma 26, della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle parole: “a partire dal candidato capolista e successivamente”;
articolo 84, comma 2, primo periodo, come modificato dall'articolo 2, comma 26, della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle parole: “a partire dal candidato capolista e successivamente”?
Nel sottoscrivere la presente sottoscrizione, consento espressamente che i mei dati personali forniti siano oggetto di trattamento ai sensi dell’art. 26 del decreto legislativo 30.06.2003, n. 196 e successive modificazioni e integrazioni. Consento altresì alla loro comunicazione e diffusione ai soggetti promotori della
sottoscrizione presso i quali potrò esercitare i diritti previsti dagli artt. 7, 8,9,10 del decreto legislativo 30.06.2003, n. 196 e successive modificazioni e integrazioni. Sono a conoscenza del fatto che dati verranno trattati per le finalità proprie della sottoscrizione.
Nel sottoscrivere la presente sottoscrizione, consento espressamente che i mei dati personali forniti siano oggetto di trattamento ai sensi dell’art. 26 del decreto legislativo 30.06.2003, n. 196 e successive modificazioni e integrazioni. Consento altresì alla loro comunicazione e diffusione ai soggetti promotori della
sottoscrizione presso i quali potrò esercitare i diritti previsti dagli artt. 7, 8,9,10 del decreto legislativo 30.06.2003, n. 196 e successive modificazioni e integrazioni. Sono a conoscenza del fatto che dati verranno trattati per le finalità proprie della sottoscrizione.
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CORTE
CASSAZIONE
iniziativa annunciata nella "Gazzetta Ufficiale" n. 164 del 17 luglio 2015
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liste elettorali (**)
(*) Dichiaro di essere stato preventivamente informato sull’utilizzazione dei miei dati personali, ai sensi dell’articolo 13 del decreto legislativo 30.06.2003, n. 196 e successive modificazioni e integrazioni,
consento al loro trattamento nella misura necessaria per il perseguimento degli scopi attesi alla presente sottoscrizione.
(**) Questa colonna sarà riempita dagli uffici del Comune competente.
(*) Dichiaro di essere stato preventivamente informato sull’utilizzazione dei miei dati personali, ai sensi dell’articolo 13 del decreto legislativo 30.06.2003, n. 196 e successive modificazioni e integrazioni,consento al loro
trattamento nella misura necessaria per il perseguimento degli scopi attesi alla presente sottoscrizione.
(**) Questa colonna sarà riempita dagli uffici del Comune competente.
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