ELIMINAZIONE DEI CAPILISTA BLOCCATI E DELLE CANDIDATURE PLURIME iniziativa annunciata nella "Gazzetta Ufficiale" n. 164 del 17 luglio 2015 Volete voi che siano abrogati: la legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle seguenti parti: articolo 1, comma 1, lettera b), limitatamente alle parole: “i capolista dello stesso sesso non eccedono il 60 per cento del totale in ogni circoscrizione” e alle parole: “salvo i capolista nel limite di dieci collegi”; articolo 1, comma 1, lettera c), limitatamente alle parole: “tra quelli che non sono capolista”; articolo 1, comma 1, lettera g), limitatamente alle parole: “dapprima, i capolista nei collegi, quindi”; nonché il decreto del Presidente della Repubblica 30 marzo 1957, n. 361, “Approvazione del testo unico delle leggi recanti norme per la elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle seguenti parti: articolo 4, comma 2, come sostituito dall’articolo 2, comma 4, della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle parole: “e il nominativo del candidato capolista”; articolo 18-bis, comma 3, come modificato dall’articolo 2, comma 10, lettera c), della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle parole: “da un candidato capolista e”, nonché alle parole: “A pena di inammissibilità della lista, nel numero complessivo dei candidati capolista nei collegi di ciascuna circoscrizione non può esservi più del 60 per cento di candidati dello stesso sesso, con arrotondamento all’unità più prossima”; articolo 19, comma 1, come sostituito dall'articolo 2, comma 11, della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle parole: “e un candidato può essere incluso in liste con il medesimo contrassegno, in una o più circoscrizioni, solo se capolista e fino ad un massimo di dieci collegi plurinominali”; articolo 22, primo comma, numero 3), come modificato dall'articolo 2, comma 14, lettera a), della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle parole: “e al quarto”; articolo 31, comma 2, come sostituito dall'articolo 2, comma 17, lettera b), della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle parole: “Sulle schede sono altresì riportati, accanto a ciascun contrassegno di lista, a sinistra, il cognome e il nome del relativo candidato capolista nel collegio plurinominale”; articolo 59-bis, comma 1, inserito dall'articolo 2, comma 21, della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”: “1. Se l’elettore traccia un segno sul nominativo del candidato capolista, senza tracciare un segno sul contrassegno della lista medesima, si intende che abbia votato per la lista stessa”; articolo 59-bis, comma 5, inserito dall'articolo 2, comma 21, della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”: “5. Se l’elettore traccia un segno sul contrassegno di una lista e sul nominativo del candidato capolista di altra lista, il voto è nullo”; articolo 84, comma 1, come modificato dall'articolo 2, comma 26, della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati” limitatamente alle parole: “a partire dal candidato capolista e successivamente”; articolo 84, comma 2, primo periodo, come modificato dall'articolo 2, comma 26, della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle parole: “a partire dal candidato capolista e successivamente”; articolo 84, comma 2, primo periodo, come modificato dall'articolo 2, comma 26, della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle parole: “a partire dal candidato capolista e successivamente”? RISCONTRO CORTE CASSAZIONE Nel sottoscrivere la presente sottoscrizione, consento espressamente che i mei dati personali forniti siano oggetto di trattamento ai sensi dell’art. 26 del decreto legislativo 30.06.2003, n. 196 e successive modificazioni e integrazioni. Consento altresì alla loro comunicazione e diffusione ai soggetti promotori della sottoscrizione presso i quali potrò esercitare i diritti previsti dagli artt. 7, 8,9,10 del decreto legislativo 30.06.2003, n. 196 e successive modificazioni e integrazioni. Sono a conoscenza del fatto che dati verranno trattati per le finalità proprie della sottoscrizione. N. COGNOME E NOME LUOGO E DATA DI NASCITA (SCRIVERE IN STAMPATELLO) INDIRIZZO, CAP E COMUNE (in cui si è iscritti nelle liste elettorali) FIRMA (*) Numero di iscrizioni nelle liste elettorali (**) 33 iniziativa annunciata nella "Gazzetta Ufficiale" n. 164 del 17 luglio 2015 Spazio riservato alla apposizione del bollo dell’ufficio, della data e della firma (leggibile) da parte del segretario comunale (se vi sono più segretari quello generale) o del cancelliere capo dirigente la cancelleria (di Pretura o di Tribunale o preferibilmente di Corte d’Appello). Art. 7, legge 25 maggio 1970, n. 352. VIDIMAZIONE li FIRMA E TIMBRO CON QUALIFICA E NOME DEL FUNZIONARIO Bollo dell’ufficio Volete voi che siano abrogati: la legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle seguenti parti: articolo 1, comma 1, lettera b), limitatamente alle parole: “i capolista dello stesso sesso non eccedono il 60 per cento del totale in ogni circoscrizione” e alle parole: “salvo i capolista nel limite di dieci collegi”; articolo 1, comma 1, lettera c), limitatamente alle parole: “tra quelli che non sono capolista”; articolo 1, comma 1, lettera g), limitatamente alle parole: “dapprima, i capolista nei collegi, quindi”; nonché il decreto del Presidente della Repubblica 30 marzo 1957, n. 361, “Approvazione del testo unico delle leggi recanti norme per la elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle seguenti parti: articolo 4, comma 2, come sostituito dall’articolo 2, comma 4, della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle parole: “e il nominativo del candidato capolista”; articolo 18-bis, comma 3, come modificato dall’articolo 2, comma 10, lettera c), della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle parole: “da un candidato capolista e”, nonché alle parole: “A pena di inammissibilità della lista, nel numero complessivo dei candidati capolista nei collegi di ciascuna circoscrizione non può esservi più del 60 per cento di candidati dello stesso sesso, con arrotondamento all’unità più prossima”; articolo 19, comma 1, come sostituito dall'articolo 2, comma 11, della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle parole: “e un candidato può essere incluso in liste con il medesimo contrassegno, in una o più circoscrizioni, solo se capolista e fino ad un massimo di dieci collegi plurinominali”; articolo 22, primo comma, numero 3), come modificato dall'articolo 2, comma 14, lettera a), della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle parole: “e al quarto”; articolo 31, comma 2, come sostituito dall'articolo 2, comma 17, lettera b), della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle parole: “Sulle schede sono altresì riportati, accanto a ciascun contrassegno di lista, a sinistra, il cognome e il nome del relativo candidato capolista nel collegio plurinominale”; articolo 59-bis, comma 1, inserito dall'articolo 2, comma 21, della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”: “1. Se l’elettore traccia un segno sul nominativo del candidato capolista, senza tracciare un segno sul contrassegno della lista medesima, si intende che abbia votato per la lista stessa”; articolo 59-bis, comma 5, inserito dall'articolo 2, comma 21, della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”: “5. Se l’elettore traccia un segno sul contrassegno di una lista e sul nominativo del candidato capolista di altra lista, il voto è nullo”; articolo 84, comma 1, come modificato dall'articolo 2, comma 26, della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati” limitatamente alle parole: “a partire dal candidato capolista e successivamente”; articolo 84, comma 2, primo periodo, come modificato dall'articolo 2, comma 26, della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle parole: “a partire dal candidato capolista e successivamente”; articolo 84, comma 2, primo periodo, come modificato dall'articolo 2, comma 26, della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle parole: “a partire dal candidato capolista e successivamente”? Nel sottoscrivere la presente sottoscrizione, consento espressamente che i mei dati personali forniti siano oggetto di trattamento ai sensi dell’art. 26 del decreto legislativo 30.06.2003, n. 196 e successive modificazioni e integrazioni. Consento altresì alla loro comunicazione e diffusione ai soggetti promotori della sottoscrizione presso i quali potrò esercitare i diritti previsti dagli artt. 7, 8,9,10 del decreto legislativo 30.06.2003, n. 196 e successive modificazioni e integrazioni. Sono a conoscenza del fatto che dati verranno trattati per le finalità proprie della sottoscrizione. RISCONTRO CORTE CASSAZIONE EMAIL DOCUMENTO DI IDENTIFICAZIONE ELIMINAZIONE DEI CAPILISTA BLOCCATI E DELLE CANDIDATURE PLURIME N. COGNOME E NOME (SCRIVERE IN STAMPATELLO) LUOGO E DATA DI NASCITA INDIRIZZO, CAP E COMUNE (in cui si è iscritti nelle liste elettorali) FIRMA (*) Numero di iscrizioni nelle liste elettorali (**) 34 EMAIL DOCUMENTO DI IDENTIFICAZIONE 1 DOCUMENTO DI IDENTIFICAZIONE EMAIL DOCUMENTO DI IDENTIFICAZIONE EMAIL DOCUMENTO DI IDENTIFICAZIONE EMAIL DOCUMENTO DI IDENTIFICAZIONE EMAIL DOCUMENTO DI IDENTIFICAZIONE EMAIL DOCUMENTO DI IDENTIFICAZIONE EMAIL DOCUMENTO DI IDENTIFICAZIONE EMAIL DOCUMENTO DI IDENTIFICAZIONE EMAIL DOCUMENTO DI IDENTIFICAZIONE EMAIL DOCUMENTO DI IDENTIFICAZIONE EMAIL 35 EMAIL DOCUMENTO DI IDENTIFICAZIONE 2 36 EMAIL DOCUMENTO DI IDENTIFICAZIONE 3 37 EMAIL DOCUMENTO DI IDENTIFICAZIONE 4 38 EMAIL DOCUMENTO DI IDENTIFICAZIONE 5 39 EMAIL DOCUMENTO DI IDENTIFICAZIONE 6 40 EMAIL DOCUMENTO DI IDENTIFICAZIONE 7 AUTENTICAZIONE DELLE FIRME Io sottoscritto (1) .......................................................................................................................................................................................................................... certifico che le n. .................................(..........................................................................................................................................) firme, apposte in mia presenza dai sottoscrittori avanti elencati e della cui identità personale sono certo, sono autentiche. ......................................................... lì ..................................................................... (1) Precisare se notaio, cancelliere, segretario comunale, consigliere comunale o altro, la sede e l’ufficio Bollo dell’Ufficio Timbro, firma e qualifica ............................................................................................................... 9 CERTIFICAZIONE ELETTORALE COMUNE DI ................................................................................................................................................................................................................................................................. servizio elettorale Il Sindaco certifica che i cittadini italiani avanti elencati sono iscritti nelle liste elettorali di questo Comune, al numero ........................................... 4 lì .......................................... IL SINDACO 8 Bollo dell’Ufficio a fianco di ciascuno di essi indicato 10 ........................................................................................................... (*) Dichiaro di essere stato preventivamente informato sull’utilizzazione dei miei dati personali, ai sensi dell’articolo 13 del decreto legislativo 30.06.2003, n. 196 e successive modificazioni e integrazioni, consento al loro trattamento nella misura necessaria per il perseguimento degli scopi attesi alla presente sottoscrizione. (**) Questa colonna sarà riempita dagli uffici del Comune competente. (*) Dichiaro di essere stato preventivamente informato sull’utilizzazione dei miei dati personali, ai sensi dell’articolo 13 del decreto legislativo 30.06.2003, n. 196 e successive modificazioni e integrazioni, consento al loro trattamento nella misura necessaria per il perseguimento degli scopi attesi alla presente sottoscrizione. (**) Questa colonna sarà riempita dagli uffici del Comune competente. 1 ELIMINAZIONE DEI CAPILISTA BLOCCATI E DELLE CANDIDATURE PLURIME ELIMINAZIONE DEI CAPILISTA BLOCCATI E DELLE CANDIDATURE PLURIME Volete voi che siano abrogati: la legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle seguenti parti: articolo 1, comma 1, lettera b), limitatamente alle parole: “i capolista dello stesso sesso non eccedono il 60 per cento del totale in ogni circoscrizione” e alle parole: “salvo i capolista nel limite di dieci collegi”; articolo 1, comma 1, lettera c), limitatamente alle parole: “tra quelli che non sono capolista”; articolo 1, comma 1, lettera g), limitatamente alle parole: “dapprima, i capolista nei collegi, quindi”; nonché il decreto del Presidente della Repubblica 30 marzo 1957, n. 361, “Approvazione del testo unico delle leggi recanti norme per la elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle seguenti parti: articolo 4, comma 2, come sostituito dall’articolo 2, comma 4, della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle parole: “e il nominativo del candidato capolista”; articolo 18-bis, comma 3, come modificato dall’articolo 2, comma 10, lettera c), della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle parole: “da un candidato capolista e”, nonché alle parole: “A pena di inammissibilità della lista, nel numero complessivo dei candidati capolista nei collegi di ciascuna circoscrizione non può esservi più del 60 per cento di candidati dello stesso sesso, con arrotondamento all’unità più prossima”; articolo 19, comma 1, come sostituito dall'articolo 2, comma 11, della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle parole: “e un candidato può essere incluso in liste con il medesimo contrassegno, in una o più circoscrizioni, solo se capolista e fino ad un massimo di dieci collegi plurinominali”; articolo 22, primo comma, numero 3), come modificato dall'articolo 2, comma 14, lettera a), della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle parole: “e al quarto”; articolo 31, comma 2, come sostituito dall'articolo 2, comma 17, lettera b), della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle parole: “Sulle schede sono altresì riportati, accanto a ciascun contrassegno di lista, a sinistra, il cognome e il nome del relativo candidato capolista nel collegio plurinominale”; articolo 59-bis, comma 1, inserito dall'articolo 2, comma 21, della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”: “1. Se l’elettore traccia un segno sul nominativo del candidato capolista, senza tracciare un segno sul contrassegno della lista medesima, si intende che abbia votato per la lista stessa”; articolo 59-bis, comma 5, inserito dall'articolo 2, comma 21, della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”: “5. Se l’elettore traccia un segno sul contrassegno di una lista e sul nominativo del candidato capolista di altra lista, il voto è nullo”; articolo 84, comma 1, come modificato dall'articolo 2, comma 26, della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati” limitatamente alle parole: “a partire dal candidato capolista e successivamente”; articolo 84, comma 2, primo periodo, come modificato dall'articolo 2, comma 26, della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle parole: “a partire dal candidato capolista e successivamente”; articolo 84, comma 2, primo periodo, come modificato dall'articolo 2, comma 26, della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle parole: “a partire dal candidato capolista e successivamente”? Volete voi che siano abrogati: la legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle seguenti parti: articolo 1, comma 1, lettera b), limitatamente alle parole: “i capolista dello stesso sesso non eccedono il 60 per cento del totale in ogni circoscrizione” e alle parole: “salvo i capolista nel limite di dieci collegi”; articolo 1, comma 1, lettera c), limitatamente alle parole: “tra quelli che non sono capolista”; articolo 1, comma 1, lettera g), limitatamente alle parole: “dapprima, i capolista nei collegi, quindi”; nonché il decreto del Presidente della Repubblica 30 marzo 1957, n. 361, “Approvazione del testo unico delle leggi recanti norme per la elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle seguenti parti: articolo 4, comma 2, come sostituito dall’articolo 2, comma 4, della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle parole: “e il nominativo del candidato capolista”; articolo 18-bis, comma 3, come modificato dall’articolo 2, comma 10, lettera c), della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle parole: “da un candidato capolista e”, nonché alle parole: “A pena di inammissibilità della lista, nel numero complessivo dei candidati capolista nei collegi di ciascuna circoscrizione non può esservi più del 60 per cento di candidati dello stesso sesso, con arrotondamento all’unità più prossima”; articolo 19, comma 1, come sostituito dall'articolo 2, comma 11, della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle parole: “e un candidato può essere incluso in liste con il medesimo contrassegno, in una o più circoscrizioni, solo se capolista e fino ad un massimo di dieci collegi plurinominali”; articolo 22, primo comma, numero 3), come modificato dall'articolo 2, comma 14, lettera a), della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle parole: “e al quarto”; articolo 31, comma 2, come sostituito dall'articolo 2, comma 17, lettera b), della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle parole: “Sulle schede sono altresì riportati, accanto a ciascun contrassegno di lista, a sinistra, il cognome e il nome del relativo candidato capolista nel collegio plurinominale”; articolo 59-bis, comma 1, inserito dall'articolo 2, comma 21, della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”: “1. Se l’elettore traccia un segno sul nominativo del candidato capolista, senza tracciare un segno sul contrassegno della lista medesima, si intende che abbia votato per la lista stessa”; articolo 59-bis, comma 5, inserito dall'articolo 2, comma 21, della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”: “5. Se l’elettore traccia un segno sul contrassegno di una lista e sul nominativo del candidato capolista di altra lista, il voto è nullo”; articolo 84, comma 1, come modificato dall'articolo 2, comma 26, della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati” limitatamente alle parole: “a partire dal candidato capolista e successivamente”; articolo 84, comma 2, primo periodo, come modificato dall'articolo 2, comma 26, della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle parole: “a partire dal candidato capolista e successivamente”; articolo 84, comma 2, primo periodo, come modificato dall'articolo 2, comma 26, della legge 6 maggio 2015, n. 52, “Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati”, limitatamente alle parole: “a partire dal candidato capolista e successivamente”? Nel sottoscrivere la presente sottoscrizione, consento espressamente che i mei dati personali forniti siano oggetto di trattamento ai sensi dell’art. 26 del decreto legislativo 30.06.2003, n. 196 e successive modificazioni e integrazioni. Consento altresì alla loro comunicazione e diffusione ai soggetti promotori della sottoscrizione presso i quali potrò esercitare i diritti previsti dagli artt. 7, 8,9,10 del decreto legislativo 30.06.2003, n. 196 e successive modificazioni e integrazioni. Sono a conoscenza del fatto che dati verranno trattati per le finalità proprie della sottoscrizione. Nel sottoscrivere la presente sottoscrizione, consento espressamente che i mei dati personali forniti siano oggetto di trattamento ai sensi dell’art. 26 del decreto legislativo 30.06.2003, n. 196 e successive modificazioni e integrazioni. Consento altresì alla loro comunicazione e diffusione ai soggetti promotori della sottoscrizione presso i quali potrò esercitare i diritti previsti dagli artt. 7, 8,9,10 del decreto legislativo 30.06.2003, n. 196 e successive modificazioni e integrazioni. Sono a conoscenza del fatto che dati verranno trattati per le finalità proprie della sottoscrizione. RISCONTRO CORTE CASSAZIONE iniziativa annunciata nella "Gazzetta Ufficiale" n. 164 del 17 luglio 2015 RISCONTRO CORTE CASSAZIONE iniziativa annunciata nella "Gazzetta Ufficiale" n. 164 del 17 luglio 2015 N. COGNOME E NOME (SCRIVERE IN STAMPATELLO) LUOGO E DATA DI NASCITA INDIRIZZO, CAP E COMUNE (in cui si è iscritti nelle liste elettorali) FIRMA (*) N. COGNOME E NOME (SCRIVERE IN STAMPATELLO) LUOGO E DATA DI NASCITA INDIRIZZO, CAP E COMUNE (in cui si è iscritti nelle liste elettorali) FIRMA (*) Numero di iscrizioni nelle liste elettorali (**) 22 11 DOCUMENTO DI IDENTIFICAZIONE EMAIL DOCUMENTO DI IDENTIFICAZIONE EMAIL DOCUMENTO DI IDENTIFICAZIONE EMAIL DOCUMENTO DI IDENTIFICAZIONE EMAIL DOCUMENTO DI IDENTIFICAZIONE EMAIL DOCUMENTO DI IDENTIFICAZIONE EMAIL DOCUMENTO DI IDENTIFICAZIONE EMAIL DOCUMENTO DI IDENTIFICAZIONE EMAIL DOCUMENTO DI IDENTIFICAZIONE EMAIL DOCUMENTO DI IDENTIFICAZIONE EMAIL DOCUMENTO DI IDENTIFICAZIONE EMAIL DOCUMENTO DI IDENTIFICAZIONE EMAIL DOCUMENTO DI IDENTIFICAZIONE EMAIL DOCUMENTO DI IDENTIFICAZIONE EMAIL DOCUMENTO DI IDENTIFICAZIONE EMAIL DOCUMENTO DI IDENTIFICAZIONE EMAIL DOCUMENTO DI IDENTIFICAZIONE EMAIL DOCUMENTO DI IDENTIFICAZIONE EMAIL DOCUMENTO DI IDENTIFICAZIONE EMAIL DOCUMENTO DI IDENTIFICAZIONE EMAIL DOCUMENTO DI IDENTIFICAZIONE EMAIL DOCUMENTO DI IDENTIFICAZIONE EMAIL 23 12 24 13 25 14 26 15 27 16 28 17 29 18 30 19 31 20 32 21 2 Numero di iscrizioni nelle liste elettorali (**) (*) Dichiaro di essere stato preventivamente informato sull’utilizzazione dei miei dati personali, ai sensi dell’articolo 13 del decreto legislativo 30.06.2003, n. 196 e successive modificazioni e integrazioni, consento al loro trattamento nella misura necessaria per il perseguimento degli scopi attesi alla presente sottoscrizione. (**) Questa colonna sarà riempita dagli uffici del Comune competente. (*) Dichiaro di essere stato preventivamente informato sull’utilizzazione dei miei dati personali, ai sensi dell’articolo 13 del decreto legislativo 30.06.2003, n. 196 e successive modificazioni e integrazioni,consento al loro trattamento nella misura necessaria per il perseguimento degli scopi attesi alla presente sottoscrizione. (**) Questa colonna sarà riempita dagli uffici del Comune competente. 3