Family
il­FRIU­LI
Mensile per la famiglia - Suppl. al n. 25 del settimanale il Friuli
direttore Giovanni Bertoli - a cura di Rossano Cattivello
“Cambio gestore
così risparmio”
Questione di classe
Per essere vendute o
affittate le case devono
avere la ‘patente’
energetica: ecco il costo
Cosa fare con il mutuo
Quattro esempi e quattro
consigli degli esperti per
coloro che devono fare i
conti con un finanziamento
GIUGNO 2012
il­friuli Family
SOMMARIO | 3
| N . 2 5 | 2 9 g i u g n o 2 0 1 2 | www.ilfriuli.it
>> Sommario
4 I vantaggi di una nuova compagnia
I gestori telefonici si fanno la guerra
per strapparsi i clienti e l’utente può
guadagnarci. Quasi sempre.
21Un acquisto ‘bio’
Sempre più etichette dichiarano di
rispettare l’ambiente.
23 Facciamogli la festa
Così il party di compleanno del figlio
diventa una giornata indimenticabile.
27Brividi di piacereMarchi uomo
Gli indizi del vero gelato
artigianale
Jeckerson
fatto con ingredienti naturali.
12
9 Lotta di classe... energetica
Quanto costa e a chi rivolgersi per la
certificazione dell’abitazione.
10Camin facendo
La canna fumaria deve essere pulita
almeno ogni due anni.
Marchi uomo
Jeckerson
Roy Rogers
ABITI lino, cotone e fresco di lana
a partire da € 39,00
Marchi
Roy Rogers
ABITI lino, Giacche
cotone
e frescouomo
di lana
apartire
partire
€ 39,00
Jacob Cohen
Lino/cotone
a
da €da
15,00
29Otturazione ecologica
Jeckerson
• Roy
Rogers
• Jacob
• partire
Siviglia
Henry Cottons
Polo
cotone
100% Cohen • Henry Cottons
aa
partire
da € da
5,00
Jacob
Cohen
Giacche
Lino/cotone
€ 15,00
Marchi
uomo
Nasce in Friuli
la certificazione
Siviglia
Maglie
100%
cotone
a partire da € 10,00
Ralph Lauren
Jeans
• Levis
Jeans • Franklin & Marshall
Marchi
uomo
Henry
Cottons Ralph Lauren
Polo
cotone
100%100% cotone
apartire
partire
da
€ 5,00
ambientale per
dentisti:
buone
Jeckerson
Jeans
T-SHIRT
a
da
€
3,00
Frankie Garage • Frank Morello • Gaudì • Camouflage • Heavy Project
pratiche Jeckerson
senza penalizzare
la salute.
Levis ABITI
Jeans
Camicie
100% cotone
aapartire
da €
€10,00
Maglie
cotone
partire
da
€ 10,00
RoySiviglia
Rogers
lino, 100%
cotone
e fresco
di lana
a partire
da
39,00
Franklin
&lino,
Marshall
Giubbini
estividi lana
a partire
€ 29,00
Roy
Rogers
ABITI
cotone
e fresco
a partire
da
€da39,00
32 Anziani e bimbi:
le
regole
anticaldo
Ralph
Lauren
Jeans
T-SHIRT
100%
cotone
a
partire
da
€ 3,00
Jacob Cohen
Giacche
a partire
15,00
Frankie
Garage Lino/cotone
Bermuda cotone
a partire da
€€10,00
Le alte temperature
sono Jeans
nemiche
Jacob Cohen
Giacche
Lino/cotone
a partire
da €da15,00
Marchi
uomo
Levis
Camicie
100%
cotone
apartire
partire
da
€10,00
Frank
Morello
Pantaloni
uomo
e
Jeans
a
da
€
10,00
Henry
Cottons
Polo
cotone
100%
a
partire
da
€
5,00
insidiose per le categorie più deboli,
Henry Cottons
Polo cotone
100%
a partire
da € da
5,00
Jeckerson
Gaudì
Franklin & Marshall
Giubbini
a partire
€ 29,00
ma è possibile
difendersi.
Siviglia
Maglie
100%estivi
cotone
a partire
da € 10,00
Camouflage
Siviglia
Maglie
100%
cotone
a partire
partire
da €€ 39,00
10,00
Roy
Rogers
ABITI
lino,
cotone
e
fresco
di
lana
a
da
Frankie
Garage
Bermuda
cotone
a
partire
da
€ 10,00
Ralph
Lauren
Jeans HeavyT-SHIRT
100% cotone
a partire da € 3,00
34 Ben informati
per viaggiare
sicuri
Project
Ralph
Lauren
Jeans
Jacob
Cohen
Prima di partire
è meglio
conoscere
le
Frank
Morello
Levis
Jeans
norme stradali
in vigore
negli
altri
Paesi,
Levis
Jeans
Henry
Cottons
Gaudì
Franklin
&
Marshall
a partire dalla
dotazione
Franklin
& dell’auto.
Marshall
12 Un piano perfetto
I fuochi sono il punto nodale della
nostra cucina: ecco come scegliere
quelli giusti.
14 Acqua benedetta
Progettare e costruire da soli un
impianto di irrigazione per il giardino.
15 Un modo diverso di fare credito
Anche in Friuli opera Banca Etica,
che si distingue per dare soldi solo
all’economia solidale e sostenibile.
16L’arte rimane bene rifugio
Anche acquistare un quadro
può essere un buon affare, però
attenzione alla scelta dell’autore.
18Mutuo: ecco cosa fare
Le risposte degli esperti a chi ha in
corso un finanziamento per l’acquisto
della casa o ne vuole aprire uno.
20 Pannolini come una volta
I ‘lavabili’ rispettano la natura, però
richiedono un maggior impegno.
36
spostarsiSiviglia
seguendo
il propri Marani
ritmi
Completi
a partire
da € 25,00
Jeckerson
Angelo
Maglie
cotone
a partire
€ 5,00
Ralph
Lauren
Jeans
Giacche
cotone
(anche
conformate)
a partire
da €da
19,00
e a bordoRalph
i comfort
non
mancano.
Gai
Mattiolo
• Class
Cavalli
• AnnaRita
N. • Annie aP. partire
• LuckyLù
• Seventy
Lauren
Jeans
Giacche
cotone
(anche
conformate)
da
€ 19,00
Roy Rogers
Scervino street
Levis
Jeans
38 Sos genitori
separati
Levis
Jeans
Jacob
Cohen
Calvin
Gaudì
A Udine il Comune
garantisceKlein
una
Siviglia
Gai
Mattiolo
soluzioneGaudì
abitativa
temporanea
e
Angelo
Marani
anche sostegno
Angelo
Marani
Ralphpsicologico.
Lauren
Jeans
Class
Cavalli
Scervino street
Scervino
street N.
40 Conciliazione
inJeans
Posta
Levis
AnnaRita
Calvin
Klein
Procedimento
gratuito
in
caso
Calvin
Klein
Gaudì
Annie
P.
Gaispedizioni.
Mattiolo
di disservizi nelle
Gai
Mattiolo
Angelo
Marani
LuckyLù
Annie P.
20Attenti ai cibi light
Gli alimenti ‘alleggeriti’ non
sono affatto dietetici. Anzi.
partire
da €€ 15,00
3,00
aa partire
da
a partire
da € 10,00
a partire
da €10,00
41
Class Cavalli
41 Sicurezza a fumetti
Class
Cavalli
Scervino
street
Seventy
La prevenzione
degli
incidenti
AnnaRita
N.
N. scuole.
domesticiAnnaRita
è entrata
nelle
Calvin
Klein
29
T-SHIRT
100% cotone
Giacche
Lino/cotone
Pantaloni
e Jeans
Camicie
100%uomo
cotone
Camicie
100%
cotone
partire da
da €€10,00
Marchi
donna
Polo
cotone
100%
aa partire
Giubbini
estivi
a partire da
€5,00
29,00
Jeckerson
Giubbini
estivi
a
partire
da
€
29,00
Siviglia
Maglie
100%
cotone
10,00
Camouflage
Frankie
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Roy Rogers
Frankie
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cotone
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€da
Ralph
Lauren
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T-SHIRT
cotone
partire
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€ 10,00
3,00
Jacob
Cohen 100%
Giubbini
e Trench donna firmati
a partire
€€35,00
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Project
Frank
Morello
Pantaloni
uomo
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a partire
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Frank
Morello
Pantaloni100%
uomocotone
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Jeans
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€da
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Jeckerson
Heavy Project
Angelo Marani
cotone
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Heavy
Project
Frank Morello
Pantaloni uomo eMaglie
Jeans
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Roy
Rogers
Nome………………………..Cognome…………………………..
Scervino
street
Abiti donna
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Gaudì
Jacob
Cohen
Giubbini e Pantaloni
Trench donna
donna firmati
partire
€ 35,00
Calvin Klein
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Marchi
donna
Marchi
donna
Gai Mattiolo
JEANS firmati
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AnnaRita N.
RoyRalph
Rogers
Roy Rogers
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Levis
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Jacob
Cohen
Giubbini e Trench donna firmati
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35,00
Con lui ti muovi
in totale
libertà
LuckyLù
Cohen
Giubbini
e Trench
donna
firmati
partire
da
€
35,00
Jeckerson
• Roycotone
Rogers
• Jacob
Cohen
• Siviglia • aRalph
Lauren
Jeans
Marchi
donna
Gaudì
Camicie
(anche
di
firma)
a
partire
da
€ 10,00
Grazie alJacob
camper
è
possibile
Siviglia
Completi
a partire da € 25,00
Seventy
Levis Jeans • Gaudì • Angelo Marani • Scervino street • Calvin Klein
Annie
P.orientarsi
Gaicome
Mattiolo
42 Navigatore,
LuckyLù
Sono tanti
i modelli
di navigatore
LuckyLù
Class
Cavalli
Seventy
offerti dal mercato,
ma ecco alcuni
Seventy
AnnaRita
N.meglio.
consigli per scegliere al
Abiti donna
Gonne
GonnePantaloni
Giubbini
e Trench
donna
donna
Camicie
cotone
(anchefirmati
di firma)
Camicie
cotonefirmati
(anche di firma)
Completi
JEANS
Maglie cotone
Maglie
cotone
Giacche
cotone (anche conformate)
AbitiCinture
donna
Abiti
donna
Gonne
Pantaloni donna
Pantaloni
donna(anche di firma)
Camicie
cotone
JEANS
firmati
JEANS
firmati
Maglie
cotone
Cinture
Cinture
Abiti donna
Pantaloni donna
JEANS firmati
Cinture
a partire
€ 10,00
a partire
da €da
10,00
partire
da €€ 35,00
10,00
aa partire
da
a
partire
da
€ 5,00
a partire da € 10,00
partire
da €€ 25,00
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partire
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€ 5,00
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da €€ 10,00
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a partire da € 5,00
Annie
P.
44 La biblioteca
di Babele
Gli E-bookLuckyLù
stanno diventando
sempre più
di moda, ma nei negozi
Seventy
è una selva di formati e marche.
Consulta e scarica il­friuli Family sul nostro sito www.ilfriuli.it
Supplemento al numero 25
del 29 giugno 2012
del settimanale Il Friuli
direttore Giovanni Bertoli
a cura di Rossano Cattivello
hanno collaborato Silvia De Michielis,
Daniele Micheluz e Luciano Patat
grafica: Vittorio Regattin
Presentando alla cassa il seguente Coupon
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4|
l’­INCHIESTA
www.ilfriuli.it
| 2 9 g i u g n o 2 0 1 2 | N . 2 5 | il­friuli Family
I vantaggi
di una nuova
compagnia
9 milioni
I passaggi da un operatore all’altro
regitrati in Italia negli ultimi 12
mesi. Cifra che sale a 30 milioni
dal 2006 in tutto il mondo
32%
La percentuale massima di
risparmio che si può ottenere
cambiando gestore
14
Le compagnie abilitate sul
territorio nazionale per fornire
il servizio di telefonia mobile
La ‘portabilità’,
ovvero cambiare gestore
mantenendo il proprio
numero di cellulare è
diventata una vera moda,
che mette l’utente nelle
condizioni di ‘tagliare’
la bolletta di un terzo
il­friuli Family
INCHIESTA | 5
| N . 2 5 | 2 9 g i u g n o 2 0 1 2 | www.ilfriuli.it
Tradimento al cellulare
Le compagnie telefoniche si fanno la guerra per strapparsi
a vicenda i clienti della telefonia mobile e l’utente può
guadagnarci passando da un gestore all’altro. Ma attenzione
alle possibili fregature.
>> d i d a n i e l e m i c h e l u z
C
he l’Italia sia il Paese ferte per ‘tradire’ il vecchio
nel quale, rispetto alla gestore. Vodafone, Tim, Tre
popolazione,
girano 3, Wind, ovvero i gestori reapiù sim (le schede dei tele- li (i possessori della rete), ma
foni cellulari) è
conclamato. Le
compagnie telegestori telefonici reali
foniche, per queTim - Tre 3 - Vodafone - Wind
sto motivo, non si
fanno più tanto la
guerra per accaparrarsi nuovi utenti, quanto anche i gestori virtuali come
per strapparseli l’un l’altro. Auchan Mobile, Coop Voce,
E così è tutto un fiorire di of- Erg Mobile, Fastweb, Mtv
4
Mobile, Noverca, Postemobile, Telepass Mobile, Tiscali
e UnoMobile si stanno facendo la guerra. E l’utente, se sa
muoversi bene in questa giungla, può guadagnarci: i gestori praticano tariffe a prezzo
ridotto, bonus sulle ricariche,
messaggi e navigazione inter-
net gratuita. Il tutto a tempo,
naturalmente. Scaduto il quale, però, si può ricominciare la
girandola e passare a un altro
operatore ancora. Attenzione
però, possono esserci anche
delle sonore fregature.
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6 | INCHIESTA
www.ilfriuli.it
| 2 9 g i u g n o 2 0 1 2 | N . 2 5 | il­friuli Family
occhio alla
scheda
Attenti a non
la rubrica e i perdere
vecchi sms
Cambiare
gest
stituire fisicam ore significa anche sosolito questa ente la scheda sim (di
op
sui 15 euro). erazione ha un costo
problema. NumA quel punto sorge un
in memoria, se eri in rubrica e sms
vanno persi. salvati sulla sim card,
Pe
vare tutto sulla r evitarlo, è bene salprima di cambi memoria del telefono
tatti e ricordi are la sim. Perdere conpuò essere un
dramma.
Districarsi tra le offerte e giocare al ribasso con le compagnie: ecco le mosse da fare per passare
da un operatore all’altro, cercando di guadagnarci il più possibile.
>> d i d a n i e l e m i c h e l u z
Passaggio vincente
C
ambiare operatore in
poche mosse, e per di
più facendo l’affare,
non è utopia. Primo passo:
scegliere il nuovo gestore in
base alla offerte che propone
per i ‘nuovi arrivi’. In genere,
le armi usate sono queste:
traffico gratis (fino a due
anni); buoni traffico telefonico verso telefono fisso o dello
stesso operatore; raddoppio
della ricarica; tariffe speciali o ad hoc (anche con assenza
di scatto alla risposta); piani
promozionali; sms gratuiti
(per un periodo di tempo).
po si potrà usare la vecchia
scheda, che poi decadrà. Un
sms avvertirà del passaggio
avvenuto: il numero resta lo
stesso e anche il credito residuo non dovrà
Il numero da comporre essere intaccato. Non è, però,
per sapere il gestore
improbabile che
di chi chiami
dopo la richiesta di cambio di
codice fiscale e sim attuale. operatore, la compagnia che
Il nuovo operatore, compi- si vuole lasciare, contattata
lati dei moduli, consegnerà dal nuovo gestore per il camla nuova sim che sarà attiva bio, si faccia viva proponendo
nel giro di circa cinque gior- una controfferta. Anche così
ni lavorativi. Nel frattem- si può fare l’affare.
Fatta la propria scelta, bisogna recarsi in un qualsiasi
centro dell’operatore con il
quale ci si vuole abbonare,
muniti di carta d’identità,
456
Da tenere a mente. Le offerte con le quali le compagnie si
strappano i clienti sono a tempo. Scaduto il quale non è detto che le tariffe siano migliori
di quelle che si avevano con
l’operatore precedente. Per
cui o si rinegoziano, oppure
si cambia ancora compagnia.
Altra questione: meglio sapere che gestore hanno i propri
amici, perché spesso le promozioni riguardano solo le
chiamate (o gli sms) verso numeri della stessa compagnia.
Oggi come oggi, i prefissi –
proprio per il fatto della portabilità – non sono più indicativi. Scoprirlo, però, è semplice
e gratuito: basta digitare la cifra 456 prima del numero da
chiamare. Una voce vi dirà se
l’utente appartiene al vostro
stesso gestore.
[email protected]
■ risparmio in linea
Fino a 23 euro in meno al mese
C
ambiare l’operatore telefonico per la scheda del proprio
cellulare è davvero conveniente? A quanto pare, sì. Lo afferma
una ricerca di sostariffe.it, che
ha messo a confronto le varie offerte proposte dalle compagnie
telefoniche che operano sul territorio nazionale. La ricerca par-
la di un risparmio che va dagli
8 euro ai 23 euro circa al mese,
che in termini percentuali si traduce in una variabilità dal -4% al
-32% sulla tariffazione base, promozioni escluse.
Per quanto riguarda gli abbonamenti, il risparmio diventa
massimo per un uso piuttosto
intenso, arrivando fino al 32%.
Proporzione che si ribalta in
caso di ricaricabili, per le quali
il risparmio si ottiene nelle fasce
basse di consumo, dove si può
arrivare ad avere una diminuzione della tariffazione mensile
pari al 30%. Nella fascia massima
presa in esame, invece, il risparmio scende al 4,08%. In cifre, si
può risparmiare fino a 279,48
euro l’anno per gli abbonamenti
e 145,26 per le ricaricabili.
il­friuli Family
INCHIESTA | 7
| N . 2 5 | 2 9 g i u g n o 2 0 1 2 | www.ilfriuli.it
PROBLEMI?
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800-743488 (lun-ven
ore 14.30-16.30)
www.agicom.it
Se il telefono
squilla a vuoto
Paolo
Francia
Il presidente del Corecom del Friuli Venezia Giulia, Paolo Francia,
mette in guardia i cittadini dai possibili tranelli e spiega cosa
fare in caso di non rispetto dei patti.
>> d i d a n i e l e m i c h e l u z
P
residente Francia, qual è il
grado di soddisfazione in regione sul cambio di operatore telefonico?
“La liberalizzazione del settore delle telecomunicazioni
ha aperto il mercato alla concorrenza e ha portato molti
vantaggi agli utenti in termini
di riduzione dei prezzi dell’offerta e di aumento della qualità dei servizi. E’ chiaro che di
fronte alla moltitudine di offerte, e quindi alla possibilità
di cambiare più volte l’operatore telefonico di riferimento,
la trasparenza delle informazioni è fondamentale. Il Corecom del Friuli Venezia Giulia
ormai in quasi un decennio di
attività nel settore della conciliazione ha affrontato migliaia di casi di proteste per insoddisfazione rispetto al cambio
di gestore anche e soprattutto
da quando il contratto con gli
operatori si può stipulare tramite l’offerta a distanza”.
SYSTEMA
serramenti - complementi - accessori
forniture ed installazioni
TELEFONO NEMIC
O
Guardiacivica
servizio “Telef ha lanciato il
dare informaz ono Nemico” per
alle famiglie ioni e assistenza
con problem Italiane alle prese
i di telefonia
fis
e mobile: w w
w.guardiacivi sa
ca.it
Quali sono costi e tempi massimi
per il cambio di gestore?
“Prima di aderire al contratto, oltre ad un confronto
tariffario utilizzando i servizi
internet accreditati dall’Agcom
(www.supermoney.eu) è consigliabile leggere con attenzione la Carta dei servizi e le
Condizioni generali di contratto. La Legge ha previsto un
preavviso massimo di 30 giorni per recesso e trasferimento
delle utenze, il che si traduce
in un obbligo per gli operatori
di effettuare il passaggio dei
clienti al massimo in 30 giorni.
Tale passaggio deve avvenire
in una data certa e concordata,
tra utente e nuovo operatore, e
normalmente si attua nell’ordine dei 10 giorni lavorativi”.
Cosa bisogna fare se il cambio di
gestore comporta dei problemi?
“Nei casi in cui si generino assenza di linea o mancato rispetto del piano tariffario concordato, si può attivare la procedura
di conciliazione presso il Corecom del Friuli Venezia Giulia”.
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Gio 26 Piazza Garibaldi
ore 21,15
ore 21,40
ore 22,30
Sab 28 Piazza Duomo
Giordano dall’Armellina (Italia)
Decalamus (Lazio)
Treves Blues Band (Italia)
Ven 27 Piazza Duomo
ore 21,30
ore 21,30
ore 11,15
ore 22,45
Piazza Garibaldi
ore 21,15
I Lupi e le pastore con
Giordano Dall’Armellina (Italia)
Lino Straulino (Friuli)
Ensemble Righi (Veneto)
ore 22,45
Kiana (Hawaii)
ore 19,00
ore 21,10
ore 23,00
ore 23,00
Demodé (Italia)
BK Evolution (Slavia)
Neri Marcorè (Italia)
Piazza Garibaldi
Calegaria (Istria)
Quinta Rua (Piemonte)
Resia 3000 - Trio 3
Mosole, Viezzi, Pagnutti (Italia)
ore 21,15
ore 22,45
Maurizio Bettelli (Italia)
Paolo Bonfanti Trio (Italia)
Torre Orientale
ore 19,00
Torre orientale
ore 21,10
Sikè (Sicilia)
Rosas e Cançoes (Italia)
Treni in corsa (Lombardia)
ore 23,00
Torre Orientale
ore 21,10
ore 21,30
Piazza Garibaldi
ore 21,15
The Klezmatics (Usa)
Dom 29 Piazza Duomo
Dave Alvin & The Guilty Ones (Texas)
Jureduré (Italia)
Krasì (Italia)
Mosche di velluto grigio (Italia)
Lun 30 Piazza Duomo
ore 21,15
Alice (Italia)
* concerti a pagamento. Tutti i concerti iniziano alle 21,15 salvo dove diversamente indicato.
Il programma può subire variazioni.
SAB
14
LUGLIO
San Vito al Tagliamento piazzetta Stadtlohn
*
MER
18
LUGLIO
Trieste Castello San Giusto
DOM
15
LUGLIO
Udine piazzale del Castello
Vola, vola, vola con
MAR
24
LUGLIO
Gemona del Friuli Piazza del Ferro
e l’Orchestra Popolare Italiana
DOM
29
LUGLIO
Spilimbergo Piazza Duomo
LUN
30
LUGLIO
Spilimbergo Piazza Duomo
*
Area
(Italia)
Ambrogio Sparagna
e la partecipazione straordinaria di
Francesco De Gregori
*
Scopri tutto il programma del festival su
(Italia)
www.folkest.com
infoline 0427 51230 - [email protected]
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Friuli Venezia Giulia e Istria
international folk festival dal 5 al 30 luglio
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Alice
(Italia)
(Italia)
(Italia)
il­friuli Family
| N . 2 5 | 2 9 g i u g n o 2 0 1 2 | www.ilfriuli.it
la ­casa | 9
La certificazione serve a indicare i consumi degli edifici ed è
pensata per favorire le costruzioni a basso impatto ambientale.
Lotta di classe...
energetica
Per essere messe in
vendita, le case hanno
bisogno della ‘patente’. Ecco quanto costa e a chi rivolgersi
per farsi certificare
l’abitazione, evitando brutte sorprese.
>> d i s i l v i a d e m i c h i e l i s
U
n documento importante o un costo aggiuntivo? La domanda,
pensando all’obbligo della
certificazione energetica per
tutti gli edifici in vendita e in
affitto, resta aperta. Anche
perché, come troppo spesso
accade in Italia, la confusione
regna sovrana. Partiamo da
un punto: la ‘patente’ è nata
per favorire la costruzione di
case più ‘risparmiose’ e meno
impattanti sull’ambiente, a
beneficio delle nostre tasche e
dell’ecosistema. Ma, dall’altro
lato, comporta una spesa ulteriore per chi decide di locare o
vendere un immobile.
La scelta del tecnico
A qualche mese dall’introduzione dell’obbligo della
certificazione nazionale (che
dovrebbe essere sempre indicata anche negli annunci
immobiliari), il problema
principale resta quello della
scelta del professionista al
quale rivolgersi. Con il rischio
che, specie in rete, si possa
rispondere al richiamo dei
siti-sirena che offrono perizie
– spesso inaffidabili – a prezzi
scontati. Per fare chiarezza,
in assenza di un registro ufficiale al quale fare riferimen-
nere il certificato è diminuito.
E un tecnico qualificato può
chiedervi dai 200 euro in su.
Ma molto dipende da come
si svolge la perizia, ovvero
dalla qualità del sopralluogo
e dall’utilizzo o meno della
macchina termografica. Se il
vostro fabbricato non è di recente costruzione
(cioè
è il prezzo minimo per
risale a prima
un attestato rilasciato
degli
anni
da un professionista
’90),
esiste
una possibiliqualificato
tà più economica: potrete
to per la scelta del tecnico, vi autocertificare consumi in
invitiamo a consultare l’Ares, categoria G (la più alta), riAgenzia regionale per l’edili- sparmiando sulla documenzia sostenibile (www.aresfvg. tazione. Ma attenzione: un
it), dove potrete trovare molte buon perito, infatti, dovrebbe
indicazioni utili, compreso anche indicare come miglioun elenco di professionisti rare le performance dell’ediche ha superato specifici cor- ficio. Spesso, in presenza di
si di formazione.
una costruzione ben isolata,
possono bastare semplici
Occhio alla spesa
accorgimenti, come una
caldaia nuova o serramenti
In generale, rispetto ai meno dispersivi, per ‘salire
primi tempi (quando i costi di classe’.
medi oscillavano tra i 600 e i
[email protected]
1.500 euro), il prezzo per otte-
200
euro
burocrazia
Il ‘protocollo’ giusto
A
complicare le cose – e
rendere meno chiara
la situazione per i cittadini!– c’è anche la ‘lotta al
protocollo’. Attualmente, infatti, nella nostra
regione esistono almeno
tre diversi standard di
certificazione, ovvero
quello nazionale, il Vea
(Valutazione energeticoambientale, di matrice
regionale) e CasaClima,
nata a Bolzano, ma ormai diffusa non solo in
Italia per definire gli edifici a più basso impatto
ambientale.
Quale è obbligatoria? Al
momento, la Vea è necessaria solo per le nuove
costruzioni e
le ristrutturazioni
richieste
dopo il
31 ottobre 2011.
Per tutti
gli altri immobili, invece, fa fede
il protocollo nazionale.
Quanto dura? Se non
vengono effettuati interventi edilizi migliorativi, il certificato emesso
mantiene la sua validità
per dieci anni. In caso
contrario, bisognerà rifare la documentazione.
pericoli in
rete
Attenti alle o
di perizie ‘al fferte
ribasso’
Molti siti intern
tificazioni a pr et propongono cer100 euro). M ezzi scontati (circa
contat to con a attenzione: se il
fine (cosa no la ditta va a buon
detto che il don scontata!), non è
sia at tendibile cumento rilasciato
fidarsi a un pr. Quindi, meglio afficato, altrimenofessionista qualidi pagare due ti si corre il rischio
volte.
10 | la casa
www.ilfriuli.it
| 2 9 g i u g n o 2 0 1 2 | N . 2 5 | il­friuli Family
IL condominio
Almeno una volta ogni due anni, chi utilizza la stufa o il caminetto deve procedere alla
> di gianfranco barbares pulizia della canna fumaria. I consigli dello spazzacamino. >> d i d a n i e l e m i c h e l u z
■ occhio alla polizza
Come si sceglie un
buon amministratore
Camin
facendo
Q
bretto con il timbro, che lo fa
rispondere del lavoro per un
anno”. Ogni quanto è bene
farla? “Dipende da vari fattori – risponde Lenarduzzi -:
quanto si usa la stufa o il caminetto, quale è il diametro
della canna fumaria e cosa
si brucia. In genere è bene
farla una volta all’anno o, al
massimo, ogni due”.
uando i condomini si
trovano nella necessità
di nominare un nuovo amministratore per il proprio
condominio, per sostituzione di quello dimissionario o per revoca, oppure nel
caso di un nuovo immobile,
si dovrà fare la scelta, nella speranza di individuare
il professionista ideale che
condurrà la gestione delle
parti comuni condominiali
nei migliori dei modi e con la
diligenza del buon padre di
famiglia.
Il consiglio è di valutare più
offerte predisposte dagli aspiranti amministratori, magari
anche rivolgendosi alle associazioni di categoria o semplicemente con il ‘passa parola’.
A questo punto, per una attenta valutazione, non si dovrà
fare la scelta basandosi esclusivamente sull’offerta al minor
costo, ma si dovranno mettere
a confronto i preventivi tracciando una tabella di valutazione complessiva che comprenda il compenso annuo
per la gestione ordinaria, gli
onorari previsti per gli adempimenti tributari, la convocazione di assemblee straordinarie, la percentuale prevista
sui lavori straordinari.
Non solo: bisognerà valutare
il profilo sulla professionalità, istruzione e conoscenze
tecniche e amministrative
acquisite, l’orario della sua
reperibilità, l’ubicazione del
suo ufficio e, altra cosa importantissima ma che pochi
chiedono, verificare sempre
se è coperto da una polizza di
assicurazione professionale.
[email protected]
attenti al pino
P
eriodicamente,
che
si abbia la stufa o il
caminetto, la canna
fumaria va pulita. Un’operazione che si può affidare
a ditte specializzate, ma anche fare in proprio. Chi non
se la sente di attuare il fai da
te, può contattare uno spazzacamino, mestiere sempre
più in via d’estinzione, ma
molto utile.
Noi abbiamo chiesto alcuni consigli a uno di loro,
Franco Lino Leonarduzzi,
ovvero Lo spazzacamino tuttofare di San Giovanni al Natisone. Innanzitutto, il co-
80 euro
La spesa minima per una
pulizia eseguita da una ditta
sto? “Generalmente per una
pulizia della canna fumaria
si va dagli 80 ai 100 euro.
Oltre a quella, viene fatto
anche un rapporto ispezione, per vedere che i tubi e il
materiale siano in regola.
Inoltre, una volta eseguita
la pulizia, lo spazzacamino
è obbligato a rilasciare un li-
Consigli per ‘salvaguardare’ il camino? “Attenzione
a non bruciare legni resinosi, come il pino, o legna bagnata perché compromettono la buona ventilazione. E
non vanno buttate sul fuoco
carta o pacchetti di sigarette, cosa che viene fatto
spesso. Infine, per chi usa la
stufa, è bene non pulire solo
il camino, ma anche i componenti della stufa, come il
resto della piastra, dove si
accumula molta fuliggine”.
E il fai da te? “E’ possibile,
ma bisogna essere pratici
e in caso di malfunzionamento e conseguenti rischi
per la salute risponde direttamente il privato”.
[email protected]
■ fai da te
Scovolo, asta e corda. Ma occhio allo sporco
A
rrangiarsi? Si può. Le
modalità sono essenzialmente due: dall’alto, quando
sia possibile salire sul tetto e
accedere alla canna fumaria dal comignolo; dal basso,
agendo attraverso la bocca
del caminetto o dalla parte
terminale del tubo della stufa.
Cosa serve? Lo scovolo, che è
una spazzola con raggi metallici, in acciaio. Un’asta a
innesti (anche snodati) e prodotti scrostanti da utilizzare
preventivamente.
Meglio
prendere le dovute precauzioni circa lo sporco: ne farete molto.
SABATO 14 LUGLIO
Ore 17.00 Aperture chioschi
Ore 21.00 Serata danzante con Gimmy & Ricordi
Ore 21.30 Apertura New VELA Bar with DJ Alex Batti
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DOMENICA 15 LUGLIO
Ore 9.00 Avvio manifestazione artistica “Aghis e contis di risultive”
Ore 10.00 Mercatino di artigianato e hobbistico
a cura del Sig. Ponzo Amedeo Tel. 348-0423416
Ore 12.00 Apertura cucina
Ore 17.00 Apertura chioschi
Ore 21.00 Serata danzante con I ragazzi Italiani
Ore 21.30 Apertura New VELA Bar with DJ Alex Batti
SABATO 21 LUGLIO
Ore 17.00 Aperture chioschi
Ore 21.00 Serata danzante con Marino e i Bandana
Ore 21.30 Apertura New VELA Bar with DJ Alex Batti
DOMENICA 22 LUGLIO
Ore 15.00 Pinneggiata sullo stella a cura dello Stella
a cura dello Stella sub Rivignano “Le Lontre”
Ore 15.00 Canoe sullo Stella discesa non competitiva da Sterpo
ad Ariis a cura del Canoa club fiume Stella
Ore 17.00 Apertura chioschi
Ore 21.00 Serata danzante con Happy Days
Ore 21.30 Apertura New VELA Bar with DJ Alex Batti
SABATO 28 LUGLIO
Ore 17.00 Apertura chioschi
Nel pomeriggio inizio 2° Torneo Green Volley Ariis
Apertura New VELA Bar with DJ Alex Batti
Ore 21.00 Serata danzante con Petris e I Solisti Friulani
DOMENICA 29 LUGLIO
Ore 10.00 Mercatino di artigianato e hobbistico
a cura del Sig. Ponzo Amedeo Tel. 348-0423416
Dal mattino inizio 2° Torneo Green Volley Ariis
Apertura New VELA Bar with DJ Alex Batti
Premiazioni 2° Torneo Green Volley Ariis
LUNEDI’ 30 LUGLIO
Ore 17.00 Apertura Chioschi
Ore 21.00 Serata concerto anni 70/80/90/Ecc. con Gimmy & Ricordi
Ore 23.00 Estrazioni della Tombola dello Stella
Ore 24.00 Chiusura festeggiamenti con Spettacolo Pirotecnico
FORNITURE IDRAULICHE - ELETTRICHE
ARREDOBAGNO
CONDIZIONAMENTO
ASPIRAZIONE
FOTOVOLTAICO
AUTOMAZIONE
DOMOTICA
VIDEO SORVEGLIANZA
12 | la casa
casa sicura
>> d i p i e r o m e r l u z z i
■ elettrodomestici
Brutte sorprese
dalla tecnologia
L
a nostra casa è un nemico
insidioso se non si conoscono gli accorgimenti per
evitare e, soprattutto, prevenire gli incidenti domestici.
Nel solo 2007 si sono verificati in Italia 3,3 milioni di incidenti domestici. Negli ultimi
decenni la nostra abitazione
è diventata un sistema complesso che contiene apparecchi e tecnologie sempre più
nuove, ma che possono mettere a rischio la nostra salute.
Inoltre, possono diventare
subito un pericolo per i più
piccoli che non sono in grado
di valutare la loro potenzialità negativa e anzi per loro
costituiscono spesso una irresistibile attrattiva. Oltre la
metà di tutti gli incidenti ai
bambini avvengono in casa
e non fuori, ma il 60% può
essere evitato con semplici
accorgimenti.
Nel caso delle prese elettriche,
ad esempio, vanno protette
con gli appositi ‘copripresa’ facendo attenzione che
sia difficile rimuoverli. Gli
eventuali giochi alimentati a
elettricità, oltre al noto marchio CE, devono funzionare
a tensione molto bassa (per
esempio 12 V) mediante trasformatori di sicurezza.
È opportuno, poi, fare attenzione affinché tutti gli
elettrodomestici, televisione
compresa, siano posizionati
o ancorati in modo che ne sia
impedito l’uso ed evitata la
caduta accidentale.
[email protected]
A cura del Collegio
dei Periti Industriali
di Udine
www.ilfriuli.it
|
| N . 2 5 | il­friuli Family
29 giugno 2012
Un piano perfetto
I fuochi sono il punto nodale
della nostra cucina. Ecco
come scegliere quelli giusti.
>> d i s i l v i a d e m i c h i e l i s
I
l piano di cottura è l’elemento portante della cucina. Da scegliere in base
all’estetica, ma anche alla
praticità e all’utilizzo che
ne faremo. In commercio si
possono trovare fornelli di
dimensioni, prezzo e design
molto diversi. In primo luogo,
bisogna partire dalle misure:
se lo spazio – e la passione
per la cucina - sono scarsi, si
può optare per le classiche
quattro fiamme (ne esistono
anche da due o tre, oppure di
forme circolari e angolari per
ridurre l’ingombro), mentre
se non ci sono limiti o per un
utilizzo professionale, si può
arrivare oltre i sei fuochi.
A tutto gas
Una volta ‘disegnato’ il punto cottura, bisogna decidere
la fonte di calore. In generale,
consigliamo il gas. E’ il più
diffuso ed economico (se ne
trovano a meno di 100 euro),
la regolazione è semplice e
intuitiva e tutti i modelli sono
dotati di dispositivi che bloccano l’erogazione in caso di
spegnimento della fiamma.
Quelli elettrici, invece, consumano più energia, sono più
costosi (si parte da 200 euro),
non permettono di gestire
con precisione la potenza e
necessitano di pentole con
fondo perfettamente piano. I
vantaggi? Sono più sicuri e,
soprattutto, facili e veloci da
pulire.
Infine, per chi non ha
problemi di budget (il costo,
infatti, va dai 400 euro in
su), c’è l’opzione del piano a
induzione. Anche in questo
caso, bisognerà acquistare un
set di tegami ad hoc, perché
il calore è sviluppato grazie a
un campo magnetico e solo
un fondo con speciali particelle permette di cucinare.
Tra i difetti, oltre al prezzo, c’è
la potenza elettrica richiesta:
i consumi
Attenti ai kilo
wa
tt
I piani elet tr
duzione as soici e quelli a ingia rispetto rbono più enervolete cambi al gas: se non
media del voar e la potenz a
elet tr ico, in st ro impianto
stono semprcommer cio esiche non ragg e più modelli
di potenz a (l iungono i 3 kw
dei cont ratt i imite mas simo
ener gia famili di fornitura di
ar e).
in media, servono almeno 4,5
kilowatt, ma esistono modelli pensati per non superare
i 3 kW. In compenso, sono i
meno dispersivi: oltre il 92
per cento del consumo diventa calore.
[email protected]
■ nuovi materiali
Oltre l’acciaio inox
I
n origine c’era l’acciaio.
Oggi, invece, c’è libera
scelta anche per
quanto riguarda
i materiali del
piano cottura.
L’inox
rimane
una valida opzione, nel rapporto
qualità/prezzo, ma anche
per le sue caratteristiche
igieniche e funzionali. Inoltre, molte ditte hanno messo a punto
nuove leghe, che
riducono le possibilità di graffio, facilitando la
pulizia. Specie per
le cucine in stile classico,
una buona alternativa è
rappresentata dai fornelli
smaltati o in fragranite,
che si abbinano bene ai colori del cotto e della ceramica, ma possono scheggiarsi
facilmente. Infine, per un
look moderno, si può scegliere cristallo temperato
o vetroceramica, che garantiscono un’ottima resa
estetica, ma vanno sempre
mantenuti brillanti.
14 | la casa
fai da te
>> d i P a o l o B e n e d e t t i
www.ilfriuli.it
|
29 giugno 2012
| N . 2 5 | il­friuli Family
Per progettarsi e costruirsi un sistema di irrigazione bastano anche meno di 100
euro: ecco come fare per avere un giardino rigoglioso. >> d i d a n i e l e m i c h e l u z
■ cadute in casa
Mai separarsi da
bastone o stampella
L
e persone anziane che
hanno a disposizione
degli ausilii per la deambulazione, come bastoni o
stampelle, molto spesso non
li usano. È un grave errore,
perché molte cadute sono
causate proprio dalla perdita
di equilibrio all’interno della
propria abitazione. Quindi,
anche per spostamenti brevi, da una stanza all’altra.
È bene ricordarsi di usare
questi strumenti non solo
quando si esce di casa, per
esempio per recarsi da parenti o per fare la spesa, ma
anche all’interno delle mura
domestiche.
Tra i diversi supporti, quello
migliore è la stampella a treppiede, quindi con una base
molto ampia che consente
una maggiore stabilità.
Gli ausilli necessari
sono prescritti dal
medico e assegnati
gratuitamente
dall’Azienda sanitaria. Per qualsiasi
informazioni si possono sempre contattare le strutture
sanitarie e i servizi
sociali del proprio Comune.
Personalmente, vedo troppi
anziani cui è stato prescritto
l’uso di bastoni e stampelle
che non lo fanno affatto e che
lasciano questi strumenti, in
qualche angolo della casa o
sull’ingresso. Salvo, poi, doversi appoggiare o appendere a tavoli e sedie per spostamenti anche brevi.
a cura di Ranginsi Onlus
via Don Bosco 2, Udine
tel. 0432 493919
www.ranginsi.it
Acqua benedetta
U
n giardino rigoglioso
è senz’altro frutto di
un’ottima irrigazione.
L’erba, ma anche piante e fiori, vanno nutriti ogni giorno
con la necessaria quantità
d’acqua. Ma per avere un impianto all’altezza non serve
spendere centinaia di euro.
Si può anche progettarselo
da soli. A riguardo viene in
soccorso una guida al ‘fai da
te’ pensata da Claber (www.
claber.com), azienda di Fiume Veneto, leader del settore.
La prima cosa da fare prima di scegliere un impianto
di irrigazione è considerare
attentamente il vostro giardino. E’ grande o piccolo?
■
Vivete in una zona con clima secco o con precipitazioni frequenti? Il terreno
è sabbioso, quindi assorbe
l’acqua più velocemente,
oppure argilloso, dunque
soggetto a ristagni d’acqua
in superficie?
carta e compasso
Un’altra
fondamentale
operazione preliminare è
determinare la pressione e
la portata dell’impianto. Per
misurare la prima occorre
applicare un manometro
al rubinetto, per la seconda
basta un recipiente con le
tacche di misurazione.
Dopo avere disegnato una
piantina in scala del vostro
giardino, suddividetelo con
un compasso in circonferenze. Le quali rappresentano
la superficie bagnata da ciascun irrigatore e si sovrappongono fra loro in maniera
da coprire tutta l’area. Il ‘segreto’ per risparmiare acqua
è ridurre al minimo queste
sovrapposizioni: ricordatevi
che gli irrigatori a 90° (quarto
di cerchio) vanno negli angoli, quelli a 180° (semicerchio)
vanno lungo i lati e quelli a
360° (cerchio) al centro delle
aree verdi.
[email protected]
un impianto per tutti 1Fuori terra
È la tipologia di irrigazione
più semplice
ed economica:
l’acqua viene
trasportata da
tubi flessibili,
collegati al
rubinetto, e
distribuita
direttamente alle piante con
lance o mediante irrigatori
fuoriterra appoggiati sul prato.
Prezzo: da 45,90 euro
2A goccia
Serve a somministrare a
ogni pianta la giusta quantità
d’acqua, solo quando e dove
serve. Per renderlo migliore,
va aggiunto
un programmatore
elettronico a
batteria da
attaccare al
rubinetto,
che parte una volta al giorno.
Prezzo: da 59,80 euro
3Interrato
Questo sistema è
composto da un
programmatore
elettronico
multilinea in
grado di gestire
singolarmente e
automaticamente
4-6 linee di irrigazione diverse.
Il circuito, viene interrato in
uno scavo poco profondo e può
seguire qualsiasi tipo di percorso.
Prezzo: da 85,20 euro (50 mq)
il­friuli Family
| N. 25 |
29 giugno 2012
| www.ilfriuli.it
il­RISPARMIO |15
Una delle parole d’ordine dell’istituto è ‘trasparenza’:
tutti i finanziamenti, per esempio, sono resi pubblici
Un modo diverso
di fare credito
Dario Francescutto
nella sede udinese
Anche in Friuli opera Banca Etica, un istituto ‘popolare’ che si caratterizza per dare soldi solo
all’economia solidale e sostenibile.
>> d i R o s s a n o c a t t i v e l l o
I
l bello del mercato è che si
può scegliere: esistono le
banche dichiaratamente
speculative, altre con una
responsabilità sociale più o
meno spiccata e quelle vocate a fare impresa finanziaria
in maniera completamente
diversa. Tra queste ultime
troviamo Banca Etica, presente da alcuni anni anche
in regione, con un trend di
moderata, ma costante crescita. A Udine e Pordenone
opera per conto suo il promotore Dario Francescutto.
Qual è l’attuale presenza di Banca Etica in Friuli Venezia Giulia?
“In questa regione ci sono
attualmente 1.200 soci, dei
quali più della metà sono
anche nostri clienti. Siamo
molto felici che tra questi ci
siano anche degli enti locali,
che danno il buon esempio
alla cittadinanza sposando
un approccio alternativo alla
finanza. Grazie all’aumento
del numero dei soci il 14 gen-
1.200 soci
di Banca Etica
in Friuli Venezia Giulia
naio di quest’anno siamo riusciti ad aprire la prima filiale regionale di Banca Etica, a
Trieste, in via del Coroneo”.
Per cosa di distingue la vostra offerta rispetto al mercato ‘tradizionale’?
“È una banca che finanzia
l’economia solidale e sostenibile, che aderisce a una
scala di valori diversa da
ogni altro istituto di credito,
perché mette in cima alle
priorità la creazione di valore sociale nel rispetto della
sostenibilità economica, invece della creazione di valore per gli azionisti. Le sue
peculiarità sono la trasparenza, tutti i finanziamenti
sono per esempio pubblici,
la partecipazione democra-
tica alle scelte, le modalità di
utilizzo del denaro che rifiutano totalmente la via speculativa”.
investimenti
■ tasso fino al 3%
Obbligazioni con
un obiettivo sociale
A
ffidare i propri risparmi a Banca Etica è anche conveniente?
Ovviamente, i prodotti
proposti non sono in vetta alle classifiche di mercato, ma i rendimenti riconosciuti ai clienti sono
comunque interessanti.
“Abbiamo volutamente
– spiega il promotore finanziario in Friuli Dario
Francescutto - un numero limitato di prodotti di
investimento, non speculativi e con tassi uguali
per tutti, indipendentemente da quanto denaro
depositi il cliente”.
Spesso, alcuni prodotti
dichiarano fin dall’inizio
l’utilizzo finale del denaro raccolto.
“Da sottolineare – aggiunge Francescutto - il
tasso interessante che
pratichiamo alle emissioni di Prestiti Obbligazionari, in particolare
l’ultima dedicata al finanziamento dell’economia di solidarietà nel
Mezzogiorno, che arriva
a riconoscere nell’ultimo
anno quasi il 3% netto.
Inoltre, ci sono i Certificati di Deposito, sicuri e
trasparenti”.
Qual è l’identikit del vostro cliente tipo?
“Premetto che è difficile
essere precisi. Posso, però,
dire che nell’area privati è
il ‘cittadino socialmente responsabile’, cioè quella persona o famiglia che si pone
delle domande sulle conseguenze dei propri stili di vita;
mentre nell’area imprenditoria i clienti sono soggetuna filiale
ti dell’economia civile che
in fvg
operano in rete, e cioè che
Banchiere am
fanno parte di cooperative,
di consorzi, di associazioni,
direttamente bulante
a casa
oppure imprese operative
Nel gergo di
Ba
nell’area biologica e alcune
nc
a
Etica il promotore finan
importanti imprese sociali.
il territorio si ziario che presidia
ch
Nell’area triestina, inoltre,
ambulante’ (t iama ‘banchiere
ci stiamo aprendo alle più
Da gennaio, poel. 0432 500744).
filiale in region i, è at tiva la prima
grosse realtà della coopee,
de
l Coroneo (tel a Trieste in via
razione consorziata”.
. 04
0 0647968).
[email protected]
16 | il risparmio
www.ilfriuli.it
|
29 giugno 2012
In un mix di investimenti, anche un quadro può avere buone prospettive di rivalutazione,
l’importante però è scegliere tra gli artisti che hanno già una buona presenza in musei
pubblici.
>> d i R o s s a n o c a t t i v e l l o
L’arte rimane
bene rifugio
L
’arte, come investimento, non passa mai
di moda. Infatti, in un
equilibrato mix per la gestione dei propri risparmi, anche
un quadro o una fotografia
d’autore possono ben figurare e, nel tempo, accrescere il
proprio valore. L’importante
è seguire alcune regole basilari nella scelta, come sugge-
risce Domenico De Stefano,
contitolare della casa d’aste
friulana Artesegno di Udine,
attiva dal 2008, dopo aver
svolto per una ventina d’anni
attività di galleria.
a prova di crisi finanziaria
“Anche alla luce delle bufere finanziarie cui abbia-
| N . 2 5 | il­friuli Family
Domenico De Stefano davanti
a opere dell’artista friulano
Giuseppe Zigaina
Da 300 euro
Il valore minimo di un investimento,
ma la fascia più frequente di spesa è
tra mille e 30mila euro. In Friuli le aste
battono opere fino a 100mila euro
mo assistito in questi anni
– commenta – l’arte può definirsi un bene rifugio che
ha retto molto bene e che ha
remunerato chi ha saputo
pagare il giusto prezzo”.
È, infatti, su quest’ultimo
principio che si basa l’efficacia di questo tipo di investimento. Le aste, in questo,
aiutano molto: mettono in
luce, infatti, il punto di equilibrio tra domanda e offerta.
Rappresentano, quindi, un
utile termine di paragone
anche per le contrattazioni
private.
il­friuli Family
il risparmio | 17
| N . 2 5 | 2 9 g i u g n o 2 0 1 2 | www.ilfriuli.it
occhio all’a
utentica
Pretendere s
empre
la ‘carta di id
entità’
La aute
nticità
ra d’ar te vien di una qualsiasi opechiarazione, e certificata da una dirilasciata dain gergo la ‘autentica’,
un archivio d’llo stesso autore o da
allegata anch ar te. Normalmente è
acquisto non e una foto. In caso di
può mancare
.
“La pittura e la fotografia
sono le categorie che meglio si rivalutano, mentre la
scultura rappresenta una
nicchia” aggiunge De Stefano. Come, però, è opportuno
scegliere l’artista?
“L’autore che garantisce
l’acquisto di un bene rifugio
– risponde - è quello con un
buon curriculum di opere
d’arte presenti in musei e gallerie pubbliche. Conta, poi, il
fattore geografico: più è diffusa la sua presenza e più ampio
sarà il mercato cui rivolgersi
in caso di vendita”.
Si può scommettere anche
su artisti emergenti, ma in
questo caso è necessario essere dotati di una maggiore
preparazione in questo campo.
Una
volta
acquistato
un’opera d’arte solo in rari
casi si stipula un’assicurazione. La migliore prevenzione
contro i furti, infatti, è il fatto
di essere un pezzo unico e facilmente identificabile, quindi di difficile ricettazione.
in caso di dubbio
È fondamentale, però, che
l’acquirente acquisisca anche
la dichiarazione di autenticità, con tanto di fotografia,
rilasciata dallo stesso autore o da un archivio d’arte. In
caso di dubbi su un’opera è
sempre possibile rivolgersi al
nucleo di tutela del patrimonio culturale dei Carabinieri,
la cui sede competente per il
Friuli è quella di Venezia.
[email protected]
televendite
■ Stime ‘generose’
Acquisto emotivo
e brutte sorprese
S
ul piccolo schermo
sono frequenti le televendite di opere d’arte,
che fanno leva sull’emotività dell’acquisto. Bisogna, quindi, fare attenzione a non comporre
precipitosamente il numero di telefono. Spesso,
infatti, le opere proposte
sono sovrastimate rispetto al valore di mercato, anche per giustificare
un eventuale sconto annunciato in diretta tv, e
gli stessi autori raramente hanno un curriculum
museale adeguato a giustificare il prezzo.
18 | il risparmio
www.ilfriuli.it
|
29 giugno 2012
| N . 2 5 | il­friuli Family
MUTUO: ecco cosa fare
In questa fase economica i dubbi attanagliano chi ha in corso un finanziamento per l’acquisto della casa oppure è intenzionato
a stipularne uno. Le risposte degli esperti delle banche locali.
>> d i R o ssan o ca t t i v e l l o
■ banca di cividale
■ federazione bcc fvg
Andare oltre il bivio ‘fisso o variabile’
S
iamo una coppia da 30
anni, non sposata, lui
impiegato con contratto
a tempo indeterminato lei
commessa part-time, e vogliamo acquistare un appartamento del valore di
180mila euro. Ci conviene
fare un mutuo a tasso fisso
o variabile?
Giorgio Candusso
P
Risponde Giorgio Candusso, responsabile Servizio crediti e agevolazioni della Federazione
Bcc Fvg.
iù che concentrarsi sul differenziale di valore tra
un tasso di interesse fisso e uno variabile, penso
vadano considerate altre esigenze. Innanzitutto, la
necessità di costanza nel tempo dell’importo della
rata di ammortamento, così da poter tranquillamente
pianificare altre spese. In questo caso, l’unica strada
percorribile è quella del tasso di interesse fisso o del
tasso variabile con ‘cap’, cioè con tetto massimo prefissato in caso di variazione verso l’alto.
Conta, poi, la sopportabilità della rata di ammortamento. Il livello di reddito disponibile da destinare al
debito non dovrebbe mai superare il 35–40 per cento.
Se già a un dato livello dei tassi di interesse la simulazione preliminare di costo genera un importo di rata
vicino a tale limite, una crescita dei tassi farebbe ovviamente aumentare il costo della rata, con la conseguente necessità di rinunciare a spese già pianificate.
Diverso è il caso in presenza di prospettive certe di
un maggior reddito disponibile nel breve periodo. Nel
caso di specie, ciò potrebbe verificarsi se il l’uomo riceverà una promozione e la donna passa da un lavoro
part time a uno full time.
Diversamente, la scelta del tasso fisso, ovvero di
uno variabile con cap a un valore tale per cui la rata di
ammortamento non sia superiore al 35-40% del reddito attualmente disponibile, è una scelta verosimilmente necessaria.
Se il reddito familiare di colpo crolla
M
io marito ha 50 anni e ha perso il lavoro e ha per i prossimi due anni solo l’indennità di mobilità da circa 800
euro, io ho un’occupazione saltuaria. Abbiamo in corso un mutuo, ancora per 5 anni, di rata fissa pari a 650 euro al mese.
Non riusciamo più a permettercela. Cosa possiamo fare?
Risponde Sergio Ruspone, capoarea Banca di Cividale.
L
a precarietà della situazione
lavorativa e, conseguentemente, delle fonti di reddito a livello familiare consigliano una
soluzione di carattere transitorio. C’è la possibilità di richiedere la sospensione della quota
capitale delle rate per 12 mesi
all’istituto bancario, qualora lo
stesso abbia aderito all’accordo
tra l’Associazione bancaria itaSergio Ruspone
liana (Abi) e le varie sigle delle
associazioni di consumatori.
In sostanza, il mutuo viene semplicemente allungato, nella sua durata complessiva, di un anno pagando
mensilmente la sola quota interessi.
L’auspicio è che nel corso di questo periodo la situazione reddituale a livello familiare possa migliorare,
consentendo di poter riprendere normalmente i pagamenti delle rate come originalmente previste.
Se ciò non dovesse avvenire, sarà sempre possibile rinegoziare il mutuo, mediante un semplice scambio di corrispondenza con la banca, che non prevede oneri notarili,
allungando i termini di pagamento per ridurre sensibilmente l’importo dell’attuale rata e renderla, così, compatibile con le capacità di rimborso al tempo esprimibili.
abi e consuma
tori
Sospensione ra
te e
ntro il 31 luglio
L’accordo tra As
ni dei consumat sociazione bancari (Abi) e 13
alle famiglie in ori per la sospensione delle rateas sociazio30 giugno) è st atdifficoltà economica (emer sa dei mutui
prima del
a prorogat a fino
al 31 luglio.
il­friuli Family
| N. 25 |
29 giugno 2012
O
ggi non è semplice orientarsi nella scelta del mutuo per l’acquisto
della propria abitazione. Tasso
fisso o variabile? Cos’è la cup massima e
minima? Non meno dubbi attanagliano
chi ha già in corso un finanziamento. È
opportuno estinguerlo in maniera anticipata, oppure godere ancora dei bassi tassi
conquistati qualche anno fa? La surroga
del mutuo presso un altro istituto banca-
rio è opportuno, oppure si rischia di passare dalla padella alla brace? Alcune di
queste domande, contenenti casi concreti, le abbiamo rivolte agli esperti di alcune
banche di territorio presenti in Friuli.
Ogni soluzione, ovviamente, deve essere ben tarata in base alle esigenze e
alle possibilità della singola famiglia. Sia
per cogliere opportunità, come quella
di sfruttare fino alla fine un mutuo ‘vec-
■ cassa di risparmio del fvg
Tentazione di ‘chiudere’ grazie a un’eredità
I
l capitale residuo del mio
mutuo, a tasso variabile con
cap, attualmente al 3%, è di
60mila euro da estinguere nei
prossimi 7 anni. Ho ereditato,
però, una buona cifra, 80mila
euro. Mi conviene estinguere
immediatamente il mutuo, con
la penale dell’1%, oppure investire quel denaro in un prodotto bancario o finanziario?
Michela Kravanja
L
il risparmio | 19
| www.ilfriuli.it
Risponde Michela Kravanja, responsabile Segmento privati di Cassa di Risparmio del Friuli Venezia Giulia.
e scelte finanziarie, oggi più che mai, devono tener
conto di molte variabili e soprattutto vanno identificate analizzando la specifica situazione economica e
patrimoniale del mutuatario: età, situazione familiare,
redditi attuali e futuri, patrimonio complessivo.
In questa indagine deve trovare spazio anche la valutazione del profilo di rischio del cliente, affinché la scelta dell’eventuale investimento sia coerente, non solo
per rendimenti, ma soprattutto per grado di rischio.
L’andamento dei mercati di questi ultimi mesi, infatti,
ha insegnato anche alla ‘casalinga di Voghera’ che ciò
che appariva sicuro, come i titoli di Stato per esempio,
incorpora invece elevati gradi di incertezza.
Dovendo necessariamente semplificare la soluzione
al quesito posto, la scelta propenderebbe per il mantenimento del mutuo. Immaginando si tratti di mutuo
prima casa e durata originaria di anni 20, possiamo affermare che la quota di interessi, al netto del beneficio
fiscale rappresentato dalla detrazione degli interessi
passivi per prima casa, possa essere bilanciata da un
investimento in prodotti finanziari con adeguato profilo temporale, cioè almeno di 5 anni.
Adottando una corretta diversificazione e una gestione professionale del proprio portafoglio, il cliente avrà,
infatti, la possibilità non solo di cogliere le opportunità
dei mercati, ma di evitare l’eccessiva concentrazione
del proprio patrimonio nel settore immobiliare, soggetto anch’esso alle inevitabili fluttuazione del mercato.
chio’ a tasso più basso di quelli proposti
oggi. Sia per evitare crisi di liquidità per
il sostentamento quotidiano, derivante
per esempio da una cassa integrazione
o licenziamento che coinvolge un componente. L’importante, in ogni caso, è
non avere paura di ‘chiedere’ al proprio
referente bancario e, se serve, contrattare sempre, anche mettendo in conto di
trasferirsi presso un altro istituto.
■ banca popolare di vicenza
Quando è meglio rimanere fermi
A
bbiamo in corso da 10 anni un mutuo a tasso fisso, con
tasso 6% di durata 25 anni. Cosa ci conviene fare in questo momento? Rimanere o cambiare? E, in caso, puntare su
un fisso o un variabile?
Risponde Alberto Cudiz, responsabile area Friuli
della Banca popolare di Vicenza.
L
e condizioni del
mutuo sono abbastanza allineate a
quelle oggi praticate mediamente sul
mercato per le nuove
erogazioni. Inoltre, il
passaggio, in termini
di condizioni ordinarie, da fisso a variabile
genererebbe un vantaggio non particolarmente significativo
visti gli attuali livelli
Alberto Cudiz
dell’Irs (Interest Rate
Swap ovvero la previsione teorica della tendenza dei
tassi nel medio-lungo periodo, ndr).
L’opportunità di cambiare il mutuo trasferendolo
ad altra banca è, quindi, limitata all’accesso a condizioni agevolate o promozionali, legate alle caratteristiche del destinatario dell’offerta oppure a particolari configurazioni di prodotti posseduti, come quelle
che nel nostro caso sono riservate ai soci della nostra
banca.
regione gara
nte
Oltre l’ipoteca c’è
anch
e l’aiuto pubblico
La Regione garant
isc
e
pa
rte
de
l
mutuo (eccedente
perto dal’ipoteca)
Mediocredito Fvg. , attraverso le banche conven l’80% cozionate con
Pe
r
inf
or
mazioni
3774550 oppure
scrivere a infoca si può telefonare allo 040
[email protected].
it.
20 |
www.ilfriuli.it
la s
­ pesa
| 2 9 g i u g n o | N . 2 5 | il­friuli Family
Si stima che il costo dei pannolini ‘usa e getta’ nei primi 3 anni di vita del
bambino sia di 2.400 euro. Va considerato, però, anche l’impatto ambientale
Pannolini come una volta
conti in tas
ca
500 euro per
iniziare
L’acquist
o di
il quantitativo20 pannolini lavabili,
euro. Per i m consigliato, è di 500
clabile, il costodelli con inserto ricistrappi varia o del rotolo da 100
conteggiare, da 20 a 50 euro. Da
gio del pannpoi, il costo del lavagessere messoolino stesso, che può
lavatrice. Il si tranquillamente in
ov viamente mstema, infine, richiede
dicare a tutti aggiore tempo da dei passaggi.
Diverse amministrazioni comunali incentivano l’utilizzo della versione ‘lavabile’: materiali
naturali e meno rifiuti, ma più lavoro. >> d i r o s s a n o c a t t i v e l l o
E
cologici ed economici. I
pannolini di una volta,
prima dell’affermarsi di
quelli ‘usa e getta’, hanno una
loro versione moderna ben
vista dalle amministrazioni
comunali, molte delle quali
ne incentivano l’utilizzo. Gli
studi, da cui sono partite, rilevano un costo di acquisto
per i pannolini ‘usa e getta’ di
2.400 euro nei primi tre anni
di vita del bambino.
La versione lavabile, invece, richiede un investimento iniziale di 500 euro
per una dotazione giudicata
sufficiente di 20 pannolini.
In commercio si possono
trovare diversi modelli, normalmente dall’involucro in
tessuto sintetico e impermeabile: da quelli che si adattano alla crescita del neonato,
a quelli di varie misure, da
quelli completamente lavabili, a quelli che hanno un
inserto assorbente in materiale naturale che viene
gettato come rifiuto umido
compostabile.
A questa cifra iniziale van-
no, quindi, aggiunti i costi
per le eventuali ‘cartucce’
assorbenti, in rotoli da 100
strappi del costo tra 20 e 50
euro, più acqua, detersivo
ed elettricità per il lavaggio,
anche in lavatrice, e il tempo
impiegato per la loro pulizia
e asciugatura.
possibile una minore tenuta
I pannolini lavabili vengono cambiati una media di 6
volte al giorno e, per la loro
conformazione,
possono
avere una minore tenuta rispetto agli ‘usa e getta’.
I Comuni della provincia
di Udine coinvolti nel progetto ‘Pannolini lavabili’
erogano un contributo per
il loro acquisto, fino al 50%
della spesa, per un massimo
di 150 euro, senza limitazioni legate al reddito Isee familiare.
nell’interesse dei bambini
C’è da dire, comunque,
che la lunga durata dei pannolini lavabili consente il
loro utilizzo anche per più
figli, oppure, come spesso
capita per l’abbigliamento
dei neonati, il loro prestito
ad amici e parenti.
“Usare i pannolini lavabili – spiegano i promotori
del progetto - significa soprattutto pensare alle salute
dei bambini. L’uso di tessuti
naturali e traspiranti riduce,
infatti, il rischio di surriscaldamento, i fastidi derivanti
dalle ‘dermatiti da pannolino’, favorendo la postura
corretta, raccomandata dai
medici per un salutare sviluppo delle anche”.
[email protected]
■ il progetto compie un anno
Comuni aderenti a quota dieci
I
l progetto ‘Pannolini lavabili’, quello più
strutturato sul territorio regionale, è nato
nel maggio del 2011 coinvolgendo sei Comuni:
Pasian di Prato, quale ente capofila, Basiliano,
Campoformido, Colloredo di Monte Albano, Martignacco e Tricesimo. Recentemente,
l’elenco delle comunità interessate si è ampliato ad altri quattro Comuni, quali Reana
del Rojale, Remanzacco, Moruzzo e Tarcento.
Alcuni asili nido, inoltre, hanno già manifestato
interesse verso questo modello, che vorreb-
bero introdurre nella propria organizzazione.
Punto di partenza delle amministrazioni
comunali è stata, in primo luogo, la valutazione di obiettivi di carattere ambientale
nell’interesse delle comunità, non disgiunta
tuttavia da importanti considerazioni di opportunità economica, a tutto vantaggio delle
famiglie. Ogni informazione è reperibile sul
sito internet www.progettopannolini.it, oppure telefonando allo sportello informativo
al 0432 645927.
Il municipio di Pasian di Prato,
Comune capofila
il­friuli Family
la spesa | 21
| N . 2 5 | 2 9 g i u g n o 2 0 1 2 | www.ilfriuli.it
Sugli scaffali dei supermercati, sempre più prodotti riportano etichette ‘attente
all’ambiente’. Ma di quali ci possiamo fidare veramente?
>> d i s i l v i a d e m i c h i e l i s
Un acquisto ‘bio’
T
ra gli scaffali del supermercato sono sempre
più presenti i prodotti
ecologici. Quelli che, nell’etichetta, richiamano al rispetto dell’ambiente e della sostenibilità. Ma c’è da fidarsi?
I marchi in commercio, infatti, sono talmente tanti che,
per il consumatore, può essere davvero difficile distinguere tra i veri acquisti ‘bio’
e quelli che, di ‘verde’, hanno
solo il nome. Ecco qualche
consiglio per non sbagliare.
Il cibo più buono
Partendo dal settore
alimentare, il primo suggerimento
è quello di
preferire
i
cibi a ‘chilometro zero’.
Anche perché nella nostra regione esistono oltre
400 produttori certificati
(l’elenco è consultabile sul
sito dell’Ersa: www.ersa.
fvg.it), sui quali fare affidamento. Nel panorama nazionale, invece, gli organismi che possono effettuare
i controlli sul biologico
sono nove, riconosciuti dal
Ministero delle Politiche
agricole e forestali e sotto-
questo è il marchio che
permette di riconoscere
i cibi biologici in Europa
posti a loro volta a controlli.
Si tratta di Icea (Istituto per
la certificazione etica e ambientale), Bioagricert, Bios,
Ccpb (Consorzio controllo
prodotti biologici), Codex,
Ecocert Italia, Imc (Istituto
mediterraneo di certifica-
zione), Qc&I, Suolo e salute
e Biozert.
Bollino volontario
Addentrandosi negli altri
scaffali, dai detersivi ai saponi, passando per la carta e le
lampadine, la situazione si fa
più complicata. Perché non
esistono certificazioni obbligatorie, ma solo volontarie. Il
consiglio è di fare riferimento ai produttori Ecolabel,
marchio europeo che controlla il rispetto di rigidi criteri attraverso aziende ‘terze’.
[email protected]
■ non solo ‘food’
ecologiche
Anche le ferie sono
I
l marchio Ecolabel, attivo
in tutta Europa, permette
di riconoscere a prima vista i
prodotti non alimentari che
rispettano l’ambiente. Le categorie merceologiche identificate dal ‘fiore’ sono le più disparate, dai detergenti (per la
casa, la persona, le stoviglie e
Il logo
Ecolabel
gli indumenti) ai derivati della
carta, passando per le vernici e i colori, l’abbigliamento, i
mobili e i materiali utilizzati
nell’edilizia. Nell’elenco, poi,
sono inserite anche le strutture
alberghiere e i campeggi che
permettono di trascorrere una
vacanza sostenibile.
campagna amica
>> d i c o l d i r e t t i
■ vendita diretta
I mercati contadini
periodici in Fvg
Udine - Villaggio del Sole,
piazzale Carnia:
mercoledì 8.00-12.00
Udine - Centro, piazza XX
settembre: lunedì 8.00-12.00
Codroipo - Piazza Giardini:
sabato 8.30-12.30
Manzano - Via R. Braida, San
Nicolò: venerdì 14.30-18.00
Cividale del Friuli - Viale
Libertà: sabato 8.30-13.00
Pagnacco – Frazione Plaino
piazza San Valentino:
sabato 8.00–12.00
Pordenone - Borgo
Sant’Antonio: lunedì 15.00-19.00;
mercoledì e sabato 8.00–13.00
Spilimbergo - Corte Europa:
giovedì 8.30–13.00
Maniago - Via Regina Elena:
sabato 8.00–13.00
Fontanafredda - Piazza San
Luca: giovedì 8.00–13.00
Aviano - Via Ospedale: martedì
8.00–13.00
Sacile - Piazza del Popolo:
martedì 8.00–13.00
Gorizia - Via Garibaldi:
lunedì e giovedì 8.30–13.00
Grado - Piazza Isola della
Schiusa: venerdì 7.30–13.00
Gradisca - Via Bergamas:
martedì 8.30–13.00; piazza
Unità: venerdì 8.30–13.00
Monfalcone - Piazza Falcone e
Borsellino: mercoledì 7.30–13.00
Trieste - Piazza San Giacomo:
1° e 3° sabato 8.00–13.00;
piazza Goldoni: 2° e 4° sabato
8.00–13.00
visitate il sito
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PREZZI BASSI
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Consumatori Nordest
il­friuli Family
la spesa | 23
| N . 2 5 | 2 9 g i u g n o 2 0 1 2 | www.ilfriuli.it
spacci agricoli
>> d i c o l d i r e t t i
Così il party di compleanno del figlio diventa l’occasione per una giornata indimenticabile.
E mamma e papà possono anche solo stare a guardare. >> d i d a n i e l e m i c h e l u z
Facciamogli la festa
I
l
bambino
compie gli
NUOVE IDEE
anni: come
Per ulteriori spunti
regalargli una consulta il sito www.
festa indimenpartylandia.com
ticabile?
Domanda che assale molti genitori
all’avvinarsi del compleanno dei figlioletti. Eppure le possibilità di sbizzarrirsi con la fantasia sono
molteplici. E, per chi non sa
in che modo affrontare la
faccenda, c’è anche chi si
occupa di tutto, come Partylandia, il negozio di viale
euro, meno di un centinaio”.
Grigoletti a Pordenone che
Per risparmiare qualcosa
offre questo servizio da ben
si possono anche acquista11 anni. A loro abbiamo
re tovaglioli e piattini neuchiesto qualche consiglio.
tri e aggiungerci qualche
gadget a tema. Ma c’è angenitori senza patemi
che la possibilità di affida“Le possibilità sono infire completamente la festa
nite – spiega la titolare, Baragli esperti. “Volendo, noi
bara Turcatel -. Si possono
acquistare dei semplici accessori coordinati a tema,
magari sulla scia dell’eroe
dei cartoni animati o dei fumetti del bambino. Ad esemLa spesa per due ore
pio sulla scorta di Spiderman o dei pirati. Tovaglia,
di animazione a casa
tovaglioli, bicchieri, festoni:
compresi i costumi
il tutto con poche decine di
100euro
ci occupiamo di tutto: materiali, decorazioni costumi
e, naturalmente, dell’animazione. Con i personaggi
come Topolino che portano
la torta. Arriviamo a casa, in
giardino o in qualsiasi altro
luogo scelto dalla famiglia. I
genitori non devono preoccuparsi di nulla”.
I costi per una festa simile? “All’incirca 100-120 euro,
ma il vantaggio è che è tutto
in mano nostra”. A mamma
e papà non resterà che pulire a fine festa e guardare il
viso felice dei loro figli.
[email protected]
‘Regalino’ per tutti gli invitati
G
Il pallone porta favor:
16 euro
Ortaggi, frutta e carni
nel segno del ‘bio’
L
■ all’ultima moda
li americani li chiamano
favor, ‘regalini’ da dare agli
invitati (sulla scia delle nostre
bomboniere). “Anche da noi sta
prendendo piede questa moda
– racconta Barbara Turcatel di
Partylandia -. In genere li mettiamo dentro a un grande pallone che ne contiene altri più
■ Del dò a Moruzzo
piccoli con gli omaggi. Il festeggiato fa esplodere i palloncini e
dà i favors agli amici. Di solito
li forniamo noi: macchinine,
gadget e caramelle, ma anche i
genitori possono portarci quelli
di loro gradimento”. La spesa?
16 euro per il pallone, cui vanno aggiunti i favor.
’imprenditrice Aldiva Del
Dò avvia la propria azienda nel 1998 aderendo sin da
subito a un disciplinare di
produzione biologica. L’indirizzo produttivo è di tipo
misto, cerealicolo-frutticolo,
e zootecnico da carne. L’impresa attualmente ha una superficie di circa sei ettari dove
si coltivano piccoli frutti, varie
specie ortofrutticole e i principali seminativi, nonché alcune specie foraggiere che sono
impiegati nell’alimentazione
degli animali. L’azienda presenta, infatti, un allevamento
suinicolo condotto all’aperto,
nonché un consistente numero di animali di bassa corte. I
suini sono allevati allo stato
brado, garantendo così il loro
benessere.
Dal 2008, la titolare anche
trasforma e commercializza
i prodotti aziendali, in particolare con la macellazione
degli animali di bassa corte
e la lavorazione delle carni
bianche e rosse. A Udine, in
via Maniago, vengono commercializzati insaccati e carni fresche suine mentre nel
punto vendita aziendale a
Moruzzo, i prodotti ortofrutticoli e zootecnici sono offerti
alla clientela in una realtà paesaggistica ideale per il turismo enogastronomico.
Azienda Dal Dò
Via Calcina 8, Moruzzo
Tel. 338 7184642
CENTRO BENESSERE DENTALE di GRADISCA D’ISONZO
Struttura sanitaria (esterno)
La certezza di
una bocca sana
I
nsieme formano un team giovane, competente e appassionato. Con l’obbiettivo di risolvere tutte le problematiche mediche, chirurgiche ed estetiche. Sono le anime pulsanti del
Centro Benessere Dentale di Gradisca D’Isonzo: sei odontoiatri, due igienisti e un tecnico
di laboratorio.
Professionisti specializzati che accolgono i pazienti con competenza e professionalità.
Scordatevi i classici studi dentistici: quello di Gradisca è un centro moderno e tecnologico,
in grado di risolvere tutti i problemi legati alla salute della bocca. Con un occhio di riguardo
per i bambini.
Il costante aggiornamento professionale dei dentisti e delle assistenti, nonché la tecnologia all’avanguardia, sono le caratteristiche principali del Centro.
Un luogo accogliente in cui i suoi protagonisti lavorano ogni giorno per raggiungere due
obiettivi principali: la prevenzione e il ripristino funzionale ed estetico dei denti e del sorriso. Il tutto mettendo sempre al primo posto il rapporto umano con il paziente e fornendo
costantemente spiegazioni sulle modalità e sui perché di ogni trattamento.
Cos’è la parodontite?
La parodontite, volgarmente conosciuta come “piorrea”, è una
patologia infettiva infiammatoria che causa la distruzione di
quelle strutture che garantiscono
l’ancoraggio del dente nel cavo
orale; se non adeguatamente trattata, può determinare la perdita
irreversibile degli elementi dentari.
Quali sono le cause
della parodontite?
La causa principale della parodontite è la placca batterica
ovvero una pellicola composta
prevalentemente da batteri che
si deposita quotidianamente sulla superficie dei denti, in modo
particolare in corrispondenza
dell’interfaccia tra dente e gengiva. La placca batterica è in grado
di scatenare un processo infiammatorio a carico della gengiva (che
può, quindi, apparire rossa e gonfia) che se non adeguatamente
intercettato e trattato è in grado di
estendersi ai tessuti di sostegno
del dente, distruggendoli irreversibilmente. Va, inoltre, ricordato che
nel determinismo della malattia
parodontale concorrono altri fattori di rischio, tra i più importanti il
fumo ed il diabete.
Titolare\amministratore
Daniele Bezzi
Quali sono i sintomi
della parodontite?
La malattia parodontale è spesso
silente; in altre parole sintomi quali
ascessi o mobilità dei denti possono comparire soltanto ad uno stadio
ormai avanzato della patologia. È
per questo motivo che ha sicuramente senso sottoporsi ad una visita specialistica, al fine di intercettare eventuali problematiche il più
presto possibile.
Dott.ssa
Anna Simonelli
(parodontologa)
Come si cura la parodontite?
I piani di trattamento di pazienti affetti da parodontite sono molto vari
e studiati proporzionalmente la gravità del caso. In taluni casi possono
essere sufficienti una o più sedute
di igiene orale professionale (eseguita dall’Odontoiatra o dall’Igienista
dentale) volte a rimuovere i depositi di placca e tartaro sopra e sotto
gengivali. In altre situazioni, invece,
si possono rendere necessari dei
trattamenti aggiuntivi di tipo chirurgico. Va, ad ogni modo, sottolineato
il ruolo fondamentale del paziente
in questo percorso che deve essere
in grado di collaborare modificando
le proprie abitudini di igiene orale
domiciliare e controllando i fattori di
rischio associati alla malattia parodontale.
MODERNITA’ E DEDIZIONE
VERSO I PAZIENTI
G
Deborah Sirianni
e Silvia Ometto
Altra attività importante che si pratica nel Centro Benessere Dentale è
l’implantologia guidata. A coordinarla è il direttore sanitario Alessandro Scorianz.
Si tratta di un metodo innovativo che permette l’inserimento degli impianti in
modo veloce, affidabile e indolore. Il tutto avviene tramite un’accurata progettazione su computer del singolo caso.
Si esegue una tac e il risultato viene inserito nel pc dell’odontoiatra, dotato
di un software che produce un’immagine in 3D dei mascellari del paziente. A
questo punto si inseriscono virtualmente gli impianti, decidendo la posizione,
che verrà replicata fedelmente nell’intervento reale.
Permette all’odontoiatra di conoscere in anticipo il tipo di osso presente nel paziente
e il relativo spessore. La posizione progettata viene poi trasferita nella realtà e questo
offre all’odontoiatra la possibilità di non tagliare e di eseguire un intervento molto
preciso e veloce rispetto alla metodica tradizionale.
Come mai oggi
l’ortodonzia è parte inseparabile del trattamento
odontoiatrico?
“L’abbinamento delle due
branche consente di fornire alle persone un miglioramento non solo funzionale ma anche estetico. In
Dott.ssa Lenka Korena
questo contesto l’attenta
(ortodontista)
analisi dei tessuti del viso
diventa parte inseparabile
della scelta del tipo di approccio ortodontico. Presso il nostro Centro poi,
grazie all’utilizzo di tecniche ortodontiche innovative che ripongono una
massima attenzione all’estetica, possiamo offrire ai pazienti una risoluzione soddisfacente della mal occlusione (cattiva chiusura dei denti).”
Un intervento a 360 gradi…
“Siamo attenti ad ogni dettaglio: nella fase finale del trattamento vengono considerati i parametri estetici facciali, valutando la possibilità di
applicare dei filler, le tecniche oggi in uso per eliminare le rughe.”
razie ad uno staff medico
composto da specialisti di
singole branche del settore, il
Centro Benessere Dentale è in
grado di offrire servizi diversi evitando al paziente di doversi rivolgere a tanti singoli studi.
Vengono in questo modo realizzati i servizi come: conservativa,
cura delle carie; endodonzia, cura
dei canali radicolari dei denti;
parodontologia, cura dei tessuti
di supporto dei denti (piorrea);
implantologia, inserimento dei
perni in titanio in sostituzione dei
denti mancanti; chirurgia orale,
ortodonzia, correzione e riallineamento dei denti mal posizionati;
pedodonzia, cure odontoiatriche
ai bambini.
Dottore
Andrea Baucer
BIMBI SORRIDENTI
U
no sguardo sempre attento e
premuroso è rivolto alla salute dei bambini. La pedodonzia,
intesa come prevenzione e trattamento delle malattie dei denti e
della bocca dei più piccoli è tra
le principali attività dello studio.
I bambini troveranno presso il
centro tanti giochi per divertirli e
rilassarli: matite colorate, pennarelli e fumetti per farli sentire a
loro agio e trasmettere un messaggio positivo: il dentista, per
loro, è un amico e un prezioso
alleato.
Naturalmente gli spazi del centro
offrono la massima accoglienza
anche agli adulti. I locali sono
climatizzati e l’ambiente è confortevole. Il luogo ideale in cui il
paziente può avere sempre il sorriso sulle labbra.
Dott.ssa
Patrizia Colapinto
(igienista dentale)
Centro Benessere Dentale • Gradisca d’Isonzo (GO) - viale Trieste, 34 - Tel. 0481.969739 - Cell. 333.3213683
e-mail: [email protected] - www.centrobenesseredentale.it
Struttura sanitaria (esterno)
Alberto Bezzi
(odontotecnico)
Dott.
Francesco Magnaghi
(igienista)
26 | la spesa
www.ilfriuli.it
| 2 9 g i u g n o 2 0 1 2 | N . 2 5 | il­friuli Family
Rubrica realizzata in
collaborazione con
I segreti dell’orto
>> d i c o s t a n t i n o c a t t i v e l l o
■ contro afidi e larve
un principio attivo estratto
dall’albero di Neem. Si tratta di un prodotto attivo sugli
stadi giovanili di diversi insetti. Non è tossico per le api
e non è pericoloso per l’uomo.
Un aiuto dalla natura
V
ediamo come controllare alcuni dei parassiti
animali più diffusi. Ovviamente, la lotta diretta è sempre l’ultima carta da giocare.
Opportune rotazioni e consociazioni possono ridurre
in maniera significativa l’incidenza degli attacchi.
interventi diretti
Veniamo, però, alla cosiddetta ‘lotta diretta’. Il prodotto più diffuso a livello amatoriale è certamente il piretro,
che è di origine naturale,
oppure le varianti di sintesi,
dette piretrine. Si tratta di
Lotta agli insetti
prodotti a effetto abbattente
e breve durata, efficaci contro afidi e larve di lepidotteri. Per essere efficaci devono, però, venire in contatto
con l’insetto; risulta, perciò,
determinante raggiungere
anche le parti più nascoste
come, ad esempio, le pagine
inferiori delle foglie dove si
riparano spesso gli afidi.
estratti da piante
Vi sono altri prodotti di
origine naturale, dotati di
buona efficacia e in grado di
controllare anche la dorifora come, ad esempio, i prodotti a base di azadiractina,
principi attivi
Pure interessante è il prodotto a base di Spinosad, un
principio attivo estratto da un
comune microorganismo presente nel terreno che agisce
sulle larve di diversi insetti.
Infine, per chi vuole seguire una via ancora più naturale consiglio di provare prodotti a base di estratti di aglio
o peperoncino.
[email protected]
il­friuli Family
la spesa | 27
| N . 2 5 | 2 9 g i u g n o 2 0 1 2 | www.ilfriuli.it
Brividi di piacere
pezzata rossa
La mappa della
dolcezza a km zero
Alcuni indizi aiutano a
riconoscere il vero gelato
artigianale. Evitate colori
troppo vivaci e ‘montagne’ che
sfidano la forza di gravità.
>> d i r o s s a n o c a t t i v e l l o
diente fondamentale: l’aria.
Essa deve penetrare in maniera naturale durante
una corretta mantecatura.
I
l colore, la consistenza e,
ovviamente, il sapore, fanno riconoscere il vero gelato artigianale prodotto con
ingredienti naturali. Ormai
siamo entrati nella stagione
in cui il consumo è maggiore.
La qualità dell’offerta, però, è
molto ‘variegata’. Alcuni indizi aiutano le scelta, come
spiega un vero campione tra i
maestri gelatai, il pordenonese Leonardo Ceschin, vincitore l’anno scorso del premio
Sigep Gelato d’Oro e capitano
della nazionale che ha partecipato lo scorso gennaio, vincendo, alla Coppa mondiale
svoltasi a Rimini.
occhio a ordine e pulizia
Si parte con una valutazione estetica delle vaschette
è il mese di.
..
Dagli orti gra
abbondanza nde
Superata la
mizie, con lufase delle prinella stagione glio si entra
estive: melan delle orticole
peperoni quelzane, zucchine,
mercato. Nel le più a buon
frutta non po cesto della
meloni, fichi,ssono mancare
sto anche le anpesche e pregurie.
i difetti al palato
Il pordenonese
Leonardo Ceschin ha
vinto la Coppa del
mondo di gelateria
esposte in vetrina, ma anche
dal grado di pulizia e di ordine che regna nel locale.
addensanti aggiunti
“Diffidare – spiega Ceschin - quando il gelato si
eleva troppo in alto dalle vaschette, uscendo dalla linea
del freddo. Se non collassa, è
perché probabilmente tra gli
ingredienti ci sono degli addensanti che gli garantiscono maggiore consistenza”.
La morbidezza del gelato
è determinata da un ingre-
Anche il colore va osservato:
deve rispecchiare
gli ingredienti del
gusto, senza accentuazioni che potrebbero
derivare da additivi. Infine,
la sensazione al palato e il
sapore.
I difetti che si possono
individuare riguardano un
gelato acquoso, gelatinoso,
gommoso, farinoso, dallo
scongelamento immediato
oppure troppo masticabile.
“Per valutare, infine, un
buon prodotto – conclude il
maestro gelataio – determinante è l’aroma in ‘coda’ che
lascia in bocca”.
[email protected]
è
possibile
trovare
maggiore qualità e
garanzia di provenienza
scegliendo le gelaterie
che utilizzano latte di
Pezzata Rossa, la selezione bovina ‘tipicamente friulana’. Il suo
latte vanta un contenuto
più alto in proteine, che
oltre a essere più nutriente, rende il prodotto
finale più cremoso. La
materia prima, appena
munta, giunge quotidianamente
dall’azienda
Bianchini di Flumignano che rifornisce diversi
laboratori artgiani della
provincia.
A Udine sono coinvolte le
gelaterie ‘Luna’ di via
Cavour, ‘Fior di Latte’ di
via Cividale, il ‘Gelatone’ di viale Europa Unita, ‘Al bacio’ di piazza
Primo Maggio, ‘La golosa’ di via Torino, ‘Dolce
gelato’ di via Vittorio Veneto, ‘Missione gelato’
di via Cividale. Il gelato
con solo latte crudo di
Pezzata di Rossa si trova
anche alla gelateria ‘Gelatok’ di Povoletto, ‘Dolci pensieri’ di Pozzuolo,
‘Giuly’ di Gonars e ‘Al
Duomo’ di Cividale.
prezzi all’ingrosso - Mercato ortofrutticolo di Udine, 17 giugno 2012 (dati Ismea)
prodotto
prezzo al kg
prodotto
prezzo al kg
prodotto
prezzo al kg
Asparagi bianchi
4,26 €
Meloni (Italia)
0,80 €
Ciliegie (Italia)
3,84 €
Carote
0,81 €
Peperoni lunghi rossi
1,68 €
Kiwi (Italia)
1,22 €
Cipolle dorate
Finocchi
0,43 €
0,73 €
Pomodori ciliegini
Zucchine
1,05 €
0,70 €
Nettarine
Mele Golden
1,51 €
1,15 €
Lattuga cappuccia
0,65 €
Fragole
1,98 €
Pesche
1,09 €
Radicchi rossi tondi
tipo Chioggia
1,11 €
Banane Chiquita
1,38 €
Uva da tavola
2,83 €
Prima, chiama STUDiO FaBBrO
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| N . 2 5 | 2 9 g i u g n o 2 0 1 2 | www.ilfriuli.it
la­salute | 29
L’idea è venuta al medico friulano Tiziano Caprara di San Giovanni
al Natisone, che ora vuole creare un network nazionale
Otturazione ecologica
Nasce in Friuli la certificazione ambientale per dentisti: buone
pratiche per ridurrne l’impatto senza penalizzare la salute.
>> d i r o s s a n o c a t t i v e l l o
S
e le tematiche ‘green’
vengono di norma associate a edilizia e industria, è una novità parlare
di dentisti a basso impatto
ambientale. È nato proprio
in Friuli il marchio Verdenti–
Ecodontoiatria, ovvero una
‘certificazione green’. L’idea
è venuta a Tiziano Caprara
che, per primo appunto, l’ha
applicata al suo studio dentistico di San Giovanni al Natisone. Un’esperienza che intende diffondere ora a tutta
la sua categoria, con l’obiet-
tivo di creare un proprio e
vero network di dentisti.
revisione di ogni attività
Il progetto, in particolare,
si concentra sul concetto di
prevenzione attraverso una
revisione delle procedure
cliniche, amministrative e
organizzative. Il tutto, ovviamente, senza alcun aggravio
sul prezzo per i pazienti. Ad
esempio, in uno studio dentistico Verdenti vengono usate
radiografie digitali con bas-
sa emissione di radiazioni e
sono utilizzate corone senza
metallo, eseguite direttamente in studio o tramite odontotecnici locali. Si promuove,
poi, l’uso di macchine sterilizzatrici che utilizzano il vapore e non richiedono l’uso di
sostanze chimiche disinfettanti, di aspiratori a secco che
risparmiano acqua per il loro
funzionamento. Significativa
è anche la riduzione dell’uso
della carta per la gestione amministrativa dello studio.
Non da meno si punta a
programmi personalizzati
di prevenzione per ridurre
il rischio di cardiopatie e di
programmi mirati per la gravidanza.
Il progetto Verdenti, infine,
oltre a favorire il risparmio
con un sistema di controlli
gratuiti, sostiene il paziente anche nella dilazione dei
trattamenti e dei pagamenti. Il progetto, per esempio,
vede l’impostazione di un
programma di prevenzione
assistita che aiuta il paziente
a ridurre le eventuali terapie
legate alla mancata igiene:
con la prevenzione, infatti, si
può passare da una filosofia
low-cost a una ‘no-cost’.
[email protected]
■ farmaci di ultima generazione
Così si abbatte il ticket occulto
D
all’inizio di giugno i
‘farmaci di ultima generazione’, finora distribuiti unicamente attraverso i
canali diretti delle aziende
sanitarie e degli ospedali,
sono a disposizione anche
in tutte le farmacie della
provincia di Udine.
Questo è possibile grazie a un
accordo sottoscritto dalle
strutture sanitarie e le organizzazioni dei farmacisti.
“Oltre a garantire continuità
delle cure – commenta Alessandra Forgiarini, presidente di Federfarma Udine
- si abbattono i costi dovuti
al cosiddetto ‘ticket occulto’,
ovvero si risparmia il costo
rappresentato dall’onere di
tempo e dall’esborso di denaro necessari a sostenere
gli spostamenti che imponeva la distribuzione diretta
dei farmaci”.
chiara-mente
>> d i l u c i o c o s t a n t i n i
■ Papà giochiamo?
Piccole cose per
diventare grandi
U
n noto pedagogista
inglese ha affermato che “il gioco è il primo
grande educatore”, aggiungendo che gli adulti
dovrebbero insegnare ai
bambini piccole cose tramite giochi che potrebbero renderli adatti, una
volta cresciuti, a compiere grandi cose. Riflessione che i padri, ancor più
delle madri, potrebbero
fare propria. Accade spesso che il padre, rientrato a
casa la sera, alla richiesta
espressa con occhi imploranti dal figlio ‘papà,
giochiamo?’ si abbandoni
sul divano, provato dalla
fatica del lavoro, oppure
si dedichi al televisore o
al computer. Quella domanda non andrebbe mai
elusa. L’adulto dovrebbe
saper accettare la sfida,
rendendosi conto che il figlio in realtà chiede semplicemente una presenza
partecipe accanto a sé.
Quei momenti condivisi
contribuiranno a rafforzare la personalità del bambino e non potranno essere sostituiti nemmeno dal
giocattolo più sofisticato.
Le nostre case straboccano di giocattoli, come se
con la loro quantità noi
adulti volessimo riempire
il vuoto che creiamo attorno al piccolo eludendo le
sue legittime richieste. Il
bambino cresce imitando
e identificandosi nella figura dell’adulto. Il tempo
impiegato a giocare con
lui non sarà perso, ma
guadagnato.
[email protected]
30 | la salute
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| 2 9 g i u g n o 2 0 1 2 | N . 2 5 | il­friuli Family
Rubrica a cura del Direttore del Dipartimento
di Oncologia medica del Cro di Aviano (Pn)
Una mela al giorno... ■ in pillole
Bicicletta e ballo
migliorano la vita
>> d i u mb e r t o t i r e l l i
Anticorpi nel piatto
Una corretta alimentazione tiene lontano il rischio di malattie: frutta, verdura, fibre e cereali
integrali sono indispensabili. Attenzione all’eccesso di grassi e peso sotto controllo.
L
’attività fisica aiuta
a controllare il peso
corporeo e quindi a prevenire i tumori e molte altre malattie. La comunità
scientifica è concorde nel
ritenere che l’attività fisica diminuisca il rischio
di tumore del colon-retto
e che possa ridurre il rischio del tumore della
mammella (nelle donne
dopo la menopausa) e del
corpo dell’utero.
Ma non è tutto: diversi studi
scientifici
dimostrano
che l’attività fisica influisce positivamente anche sulla prognosi e sulla
qualità di vita delle persone con malattia tumorale.
Non è necessario essere
degli atleti per beneficiare
degli effetti dell’esercizio
fisico. E’ sufficiente svolgere un’attività fisica moderata per almeno 2-3 ore
a settimana. Ben vengano
dunque le camminate a
passo sostenuto, le gite in
bicicletta e il ballo!
B
asandomi su quanto
prodotto dal gruppo
del dottor Diego Serraino
dell’Epidemiologia
dell’Istituto Nazionale Tumori di Aviano, ho pensato
di raccogliere i dati che riguardano i tumori in Friuli
Venezia Giulia. Oggi continuiamo con la terza parte,
ovvero l’importanza di una
corretta alimentazione.
pietanze benefiche
Elevati consumi di frutta e
verdura diminuiscono il rischio di tante malattie, inclusi
molti tumori. I benefici sono
più evidenti per i tumori che
colpiscono l’apparato digerente (cavo orale, esofago,
stomaco e colon-retto) ma
sono dimostrati anche per
altri tumori (polmone,
prostata e pancreas).
La frutta e la verdura sono ricche
di vitamine,
fibre e varie
sostanze
ant iossidanti che
riducono
l’ef fet to
noc ivo
d e i
ra-
elevato di carni rosse, inclusi
gli insaccati, e di grassi aumenta il rischio di alcuni tumori dell’apparato digerente
(colon-retto e stomaco).
Cosa possiamo fare per
salvaguardare la nostra salute? Consumare almeno
5 porzioni al giorno di frutta e verdura (3 di verdura
e 2 di frutta), mangiandole ad ogni
pasto o
c o m e
spu nt in i
tra i pasti.
Non
dimenticare di
r i-
dicali liberi. I cereali integrali,
per il loro elevato contenuto
di fibre, esercitano un effetto
di protezione per i tumori del
colon-retto. Al contrario, è ormai ben noto che il consumo
durre il consumo di grassi (insaccati, salumi, burro, panna)
e carni rosse, sostituendo a
questi pesce e carni bianche. Infine, scegli alimenti
integrali (pane, pasta, riso
integrale) e consuma spesso
legumi (piselli, fagioli, soia).
L’obesità è tra i più importanti
fattori di rischio per i tumori,
per le malattie cardiovascolari e per alcune malattie metaboliche (es. diabete).
bilancia sott’occhio
Un eccesso di peso corporeo aumenta il rischio di
tumori del corpo dell’utero,
del rene, dell’esofago, del colon e della mammella (nelle
donne in menopausa). L’accumulo di grasso, in particolare nell’addome, favorisce
la produzione di ormoni che
stimolano la crescita delle
cellule. Più veloce è la crescita cellulare, maggiore è la
probabilità che qualche cellula danneggiata possa dar
inizio a un tumore. Per diminuire i rischi, quindi, bisogna
cercare di raggiungere il proprio peso forma e mantenerlo
costante nell’arco della vita.
www.umbertotirelli.it
32 | la salute
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| 2 9 g i u g n o 2 0 1 2 | N . 2 5 | il­friuli Family
Anziani e bimbi:
le regole anti caldo
consigli
1
Attenti all’orario
Le persone più soggette
ai colpi di calore
dovrebbero
evitare di
esporsi al
sole tra le
11 e le 18,
le ore più
calde della
giornata.
Anche per gli
spostamenti è
consigliato scegliere il mattino presto o la sera.
2
Bere tanta acqua
E’ fondamentale idratarsi in maniera corretta. Un
obbligo sopratutto per
gli anziani,
che spesso
non sentono
lo stimolo della
sete. Cosa
scegliere?
In primo
luogo l’acqua, ma vanno bene
anche i succhi di frutta. Da
evitare alcol, bevande zuccherate e ghiacciate, perchè
aumentano il senso di calore.
3
Cibi più leggeri
Anche l’alimentazione
va regolata in base alla temperatura. Sì a pasti leggeri,
a base di
frutta e
verdura.
Ancora
meglio se
consumati
in piccoli
spuntini
più volte al giorno per non
appesantirsi. No a cibi fritti
o troppo grassi, che è meglio
mangiare solo d’inverno.
Le alte temperature possono trasformarsi in un nemico
insidioso per le categorie più deboli. Ecco come difendersi,
per godere appieno dell’estate.
>> d i s i l v i a d e m i c h i e l i s
L
’estate è finalmente arrivata. E, con la bella stagione, anche l’inevitabile aumento delle temperature.
Che, specie per le categorie
più a rischio, come anziani e
bambini, possono diventare
un nemico insidioso. Per vivere appieno i mesi caldi senza
incorrere in problemi, abbiamo chiesto consiglio al dottor
Gian Luigi Tiberio, segretario
dell’Ordine dei medici della
Provincia di Udine. “La prima buona norma da rispettare riguarda gli orari: è sempre
consigliabile evitare di uscire
nelle ore più afose della giornata, quelle comprese tra le 11
e le 18. Poi – continua Tiberio
– è fondamentale idratarsi in
maniera corretta. In questo
caso, l’attenzione va rivolta
soprattutto agli anziani che,
spesso, non avvertono lo stimolo della sete. L’ideale, per
le persone adulte, è di bere
almeno un paio di litri di acqua al giorno. Meglio evitare,
però, le bevande troppo fredde perché, dopo un iniziale
momento di sollievo, possono provocare congestioni,
alla pari di gelati e ghiaccioli
mangiati in fretta”.
A tavola: cosa evitare
“Detto che la migliore fonte
di idratazione resta l’acqua,
via libera anche ai succhi di
Evitate di
uscire di casa
nelle ore centrali.
E non lasciate
i più piccoli in
automobile
frutta, possibilmente non
troppo dolci. Assolutamente
da evitare, invece, le bibite
zuccherate e alcoliche perché
contengono molte calorie e
rischiano di produrre l’effetto contrario”, raccomanda il
medico. Sul fronte del cibo,
invece, il principio deve essere quello di adattare l’alimentazione alla temperatura: “Più fa caldo, più bisogna
alleggerire la dieta. L’ideale
il­friuli Family
la salute | 33
| N . 2 5 | 2 9 g i u g n o 2 0 1 2 | www.ilfriuli.it
numero util
e
Call center re
gionale
Fino al 15 se
tt
del call center embre, gli operatori
numero 848. salute e sociale, al
no gratuitam 448.884, fornirancome affrontente informazioni su
elevate e sui are le temperature
ri disponibili. servizi sociosanitaTelevita è op Gestito da Tesanvenerdì dalle erativo dal lunedì al
domenica e fe 9 alle 18; sabato,
stivi dalle 9 al
le 14.
è consumare piatti a base di
frutta e verdura, lasciando
alla stagione fredda i prodotti più grassi, come il fritto, gli
insaccati e le ricette elaborate. Specie gli anziani, poi,
potrebbero frazionare i pasti,
mangiando più volte al giorno per non appesantire la digestione”.
Non troppo freddo
Un capitolo a parte meritano i condizionatori. “In generale, sono molto utili, ma vanno usati con criterio. L’ideale
è non scendere sotto i 25-27
gradi, sfruttando le funzioni
di deumidificazione che, da
sole, riducono molto l’effetto
afa. Via libera anche ai ventilatori – continua Tiberio – ma
con due imperativi: non vanno mai puntati direttamente
sulle persone e, nel caso il termometro salga oltre i 32 gradi, è preferibile tenerli spenti,
perché rischiano di aumentare la disidratazione”.
Quando il danno è fatto
Se, nonostante tutte le precauzioni, il danno è fatto, ecco
come attivarsi per ridurre gli
effetti del colpo di calore. “Bisogna reidratare a piccole dosi
la persona, facendola distendere al fresco senza coprirla
troppo. Ma, se sospettate un
collasso, è sempre meglio
chiamare un medico. Per i
più piccoli, invece, il rischio in
agguato è quello dell’insolazione. Anche in questo caso –
conclude il dottore – è sempre
meglio prevenire, con creme
solari ad alto fattore protettivo
(da applicare con frequenza)
e un cappellino a tesa larga
nel caso il bimbo non ne voglia sapere di stare all’ombra.
Sempre utili, per grandi e piccini, docce fresche e bagnetti. Ma mai con acqua troppo
fredda: la temperature ideale
si aggira tra i 26 e i 30 gradi”.
[email protected]
consigli
e clima
4Ventilatore
ma con giudizio
Il condizionatore può essere
molto utile, ma solo se usato
con criterio. L’ideale è non
scendere sotto i 25-27o,
sfruttando i benefici del
deumidificatore. Ok anche ai
ventilatori, a patto che non
siano diretti verso le persone
e la temperatura non superi
i 32o: in questo caso aumentano la disidratazione.
5
Sotto la doccia
Anziani e bambini, alla
pari degli adulti, trarranno
grandi benefici da docce
e bagnetti
frequenti.
L’importante è che
l’acqua non
sia troppo
fredda,
altrimenti
si rischia
l’effetto
contrario. Per i più piccoli,
la temperatura ideale è tra
i 26 e i 30 o e, comunque,
mai superiore ai 36 o.
6
Anche l’abito fa
la differenza
Può
sembrare
scontato,
ma
vestirsi in
maniera
adeguata
aiuta a soffrire meno il caldo.
E’ consigliabile scegliere
un abbigliamento leggero,
in tessuti chiari e naturali o
che, comunque, favoriscano
la traspirazione. Specie per
i bimbi, che difficilmente
stanno fermi all’ombra, può
essere utile un cappellino,
meglio se a tesa larga, che
ripara la testa dal contatto
diretto con il sole.
34 |
www.ilfriuli.it
i­trasporti
| 2 9 g i u g n o 2 0 1 2 | N . 2 5 | il­friuli Family
Non serve un’assicurazione ‘speciale’ se andiamo fuori dall’Italia: è
sufficiente, infatti, la comune Rca che utilizziamo nel nostro Paese
in autostrada
Tra ‘vignette’ e
libera circolazione
E
se decidiamo di imboccare l’autostrada,
come dobbiamo regolarci? Nei quattro Stati della
nostra indagine si adottano sistemi diversi per la
circolazione. In Austria,
è necessario apporre sul
parabrezza la ‘vignetta’
che consente
la circolazione sull’intera
rete: se viaggiamo senza, la multa
è di 120 euro.
L’adesivo, che
costa minimo
8 euro per 10
giorni, può essere acquistato, per esempio, nei distributori o dai tabaccai.
Sistema identico anche in
Slovenia (qui si parte da 10
euro per 15 giorni), dove
la ‘vignetta’ serve anche
per alcune superstrade o
tangenziali. Salatissime le
multe, che vanno da 300 a
800 euro e vengono ridotte
alla metà se pagate subito.
In Croazia, ci sono i caselli
autostradali e il pagamento può essere effettuato
in contanti o con carta di
credito, mentre in Germania non è previsto alcun
pedaggio.
In vacanza all’estero - Prima di partire, è opportuno prendere confidenza con le norme in vigore
negli altri Paesi, a partire dalla dotazione obbligatoria da tenere in auto.
>> d i l u c i a n o p a t a t
Ben informati per
viaggiare sicuri
P
aese che vai, usanza che
trovi. Quando ci si reca
all’estero per una vacanza, è bene conoscere le regole in vigore negli Stati meta
delle ferie estive, per evitare
che il nostro viaggio riservi
sgradevoli inconvenienti.
Partiamo dall’equipaggiamento obbligatorio. Il minimo comun denominatore
tra le quattro Nazioni scelte
come riferimento - Austria,
Croazia, Germania e Slove-
nia - è rappresentato dalla
necessità di avere a bordo il
triangolo di sicurezza e il kit
di pronto soccorso (entrambi
omologati). Il giubbetto catarifrangente, poi, è richiesto
in tutti questi Paesi, eccetto
che in terra tedesca, dove
debbono possederlo soltanto
i conducenti dei camion. Per
andare in Slovenia e Croazia,
inoltre, è necessario tenere in
auto un kit completo di lampadine di ricambio.
ilfriuli.it
LIMITI DI VELOCITà nei quattro stati
PAESE
IN CITTà
STRADE EXTRAURBANE
AUTOSTRADA
AUSTRIA
50 km/h
100 km/h
130 km/h
CROAZIA
50 km/h
90/100 km/h
130 km/h
GERMANIA
50 km/h
100 km/h
130 km/h*
SLOVENIA
50 km/h
90/100 km/h
130 km/h
* Il limite di velocità autostradale in Germania è soltanto ‘raccomandato’: non ci sono tetti definiti su scala generale
Mai senza cinture
E accendete i fari
Attenzione anche alle regole locali del codice della
strada. I limiti di velocità,
per esempio: se si viene ‘pizzicati’ a trasgredirli all’interno del territorio sloveno, ci
sono multe fino a 1.200 euro.
si rischia il processo
Nella zona croata, se si rifiuta di pagare una sanzione (tutte piuttosto salate), vengono
ritirati i documenti dell’auto e
si arriva addirittura al processo. Sul sito promosso dal Ministero degli esteri www.viaggiaresicuri.it si trovano molte
altre informazioni utili. Anche
per la nostra tranquillità.
[email protected]
alcol al vo
lante
Attenzione a
bicchiere di trquel
oppo
a bordo. Nel codice della strada delle I lim
iti alcole
quattro Nazioni, è previsto che tutti
simili a quellimici al volante sono
gli occupanti dell’abitacolo, compreza è di 0.5 italiani. La tolleransi quelli dei sedili posteriori, indoslitro di sanguegrammi di alcol per
Paesi; inoltre, in tutti e quat tro i
sino sempre le cinture di sicurezza.
in
la
patente da mGermania chi ha
Attenzione a utilizzare, anche di
o è sotto i 21 eno di 24 mesi
giorno, gli anabbaglianti: la prean
ne
mmeno un bi ni non può bere
scrizione è obbligatoria ovunque,
cchiere.
eccetto l’Austria, dove vale solo in
caso di nebbia o pioggia.
PROGRAMMA
Ore 08.00
Ritrovo, iscrizioni e colazione a Gemona del Friuli presso area
Sporting 2001 - Via Brondani.
Ore 09.15
Partenza in direzione centro storico di Gemona e a seguire:
Trasaghis (h. 10.15), Lago di Cavazzo, Tolmezzo, Amaro (h. 11).
Ore 11.30
Arrivo a Chiusaforte via Roma e rinfresco con assaggi tipici.
Ore 12.30
Rievocazione storica lungo la strada provinciale della
Val Raccolana in direzione Sella Nevea.
Ore 13.30
Esposizione dei veicoli presso il parcheggio in piazzale Slovenia.
Pranzo con degustazioni della cucina friulana e di confine.
A seguire estrazione
della lotteria fra i partecipanti, premiazioni e commiato.
La quota di partecipazione comprende: cartello numerato, colazione, rinfresco,
pranzo e un ricordo squisito ad ogni equipaggio.
Con il Patrocinio di:
Comune di
Chiusaforte
Comune di
Gemona del Friuli
Consorzio Pro Loco
Friuli Nord Est
Comitato Regionale UNPLI
Friuli Venezia Giulia
A cavallo degli anni 50 del secolo scorso, uno degli appuntamenti sportivi
automobilistici più attesi era la “Corsa internazionale in salita Chiusaforte – Sella
Nevea” ispirata allora dal compianto Duilio Burba. Lungo i 17 km all’epoca
sterrati della Val Raccolana e i 7 tornanti finali, si sfidavano allora campioni
di assoluto livello mondiale: Gianni Marzotto e Hans Von Stück, futuri piloti di
Formula 1. Numerosi erano quelli che si cimentavano nelle categorie minori tra i
quali i friulani Campeis, De Martins e Clocchiatti. Alfa, Lancia, Maserati erano
solo alcune delle case partecipanti. Cresceva allora il mito di Enzo Ferrari e
delle sue “rosse”. Su uno dei suoi 12 cilindri, nel 1954 il pilota Gerino Gerini
della scuderia Guastalla fissò il record del percorso in un tempo di qualche
secondo superiore ai 13 minuti. Numeroso era il pubblico che raggiungeva la
località montana per “sbirciare” tra i più improvvisati “box” meccanici lungo
la centrale via Roma di Chiusaforte e ancora più, il giorno della gara lungo il
percorso che veniva raggiunto a piedi o in bicicletta, arrivando anche da Tarvisio
verso Sella Nevea. Ha ormai raggiunto la 16^ edizione il raduno rievocativo che
quest’anno si terrà il giorno 08 luglio con partenza da Gemona del Friuli, per
percorrere ancora il tratto rievocativo nel cuore delle Alpi Giulie da Chiusaforte
a Sella Nevea. L’iscrizione alla manifestazione, curata da Pro Loco Chiusaforte
e Club auto e moto d’epoca
della Carnia è libera; oltre
alle bellezze paesaggistiche
la possibilità di degustare
prodotti tipici locali.
Tutte le informazioni si possono
acquisire sul sito del CAMEC
(www.camec-carnia.org),
oppure tramite e-mail
[email protected] o
[email protected] ,
in alternativa visitando il profilo
Pro Loco Chiusaforte |
Facebook oppure ai numeri
349 3196149 (ore 19.00\21.00),
347 7126448
36 | i trasporti
www.ilfriuli.it
| 2 9 g i u g n o 2 0 1 2 | N . 2 5 | il­friuli Family
Viaggiare in camper - Grazie a questa ‘casa su quattro ruote’, è possibile spostarsi seguendo
i propri ritmi. E a bordo, non mancano i comfort che semplificano la vita.
>> d i l u c i a n o p a t a t
Con lui ti muovi
in totale libertà
S
tanchi del ‘solito’ albergo? Voglia di provare
un’esperienza nuova?
In questo caso, il camper può
essere una soluzione giusta.
Queste casa su quattro ruote, infatti, consente di vivere
le vacanze in totale libertà,
un vantaggio soprattutto per
chi ha bambini piccoli.
Il periodo ideale per godersi le ferie con questa formula va da almeno una settimana in su, soprattutto se
si scelgono mete a centinaia
di chilometri di distanza:
inutile fare le corse. Ci sono
aziende specializzate che
offrono in comodato alcuni
accessori come stoviglia o
lenzuola, e c’è chi fa ancora
di più, come racconta Alessandro Del Fabbro, titolare
di 4Ruote Srl di Tavagnacco,
storica realtà operativa da 40
anni: “Prima di noleggiare
un nostro mezzo - diamo al
cliente un dvd da vedere a
casa e poi organizziamo un
corso gratuito di guida con
istruttore qualificato”.
anche come INVESTIMENTO
Oggi, tutti i moderni camper sono dotati di accessori fondamentali quali Abs,
climatizzatore, veranda e
portabici, oltre a strumenti
funzionali quali, per esempio, il frigo. Ma, oltre al noleggio, quanto può costare
un camper? “Un buon usato conclude Del Fabbro - ha un
prezzo da 20 mila euro in su,
mentre per il nuovo servono
42-43 mila euro”. Oltre che
un’alternativa, anche una
forma di investimento, vista
la bassa svalutazione.
il­friuli Family
i trasporti | 37
| N . 2 5 | 2 9 g i u g n o 2 0 1 2 | www.ilfriuli.it
■
GLI ALTRI COSTI
Aggiungi solo autostrada e gasolio
O
ltre al prezzo ‘dell’affitto’, chi sceglie il camper per le ferie deve aggiungere soltanto il prezzo del gasolio
consumato e dell’autostrada (all’assicurazione provvede il noleggiatore).
Per fermarsi una notte in una piazzola,
occorre sborsare dai 10 euro (come avviene in Croazia) ai 30-40 di strutture
più organizzate e dotate di tutti i comfort.
Se, invece, decidiamo di acquistare
questo tipo di veicolo, dobbiamo mettere in conto i costi - contenuti - legati alla proprietà: per il bollo l’importo
minimo è 45 euro, mentre l’importo
dell’assicurazione parte da 260 euro.
costo medio del noleggio di un camper 4 posti
al giorno con 150 km
inclusi
al giorno con km
illimitati
weekend con 500 km
inclusi
Bassa stagione
85 euro
105 euro
260 euro
Media stagione
105 euro
115 euro
278 euro
Alta stagione
144 euro
162 euro
N.D.
PERIODO
38 |
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servizipubblici
aiuto in più
Un percorso per
crescere assieme
I
l progetto Sidecar è stato condiviso con i rappresentanti dei gruppi
che operano a sostegno
ai genitori separati, come
Laddes Family Fvg Onlus, Genitori separati
insieme per i figli Onlus (Gesif) e Mamme e
papà separati. La durata
dell’accoglienza sarà di
norma di 12 mesi, eventualmente prorogabili
per un ulteriore anno.
| 2 9 g i u g n o 2 0 1 2 | N . 2 5 | il­friuli Family
Quando una coppia si divide, specie in tempi di crisi,
tra i problemi più sentiti c’è quello della casa.
Sos genitori separati
Il Comune di Udine garantisce
una soluzione abitativa
temporanea e sostegno
psicologico alle persone in
difficoltà dopo la fine di una
relazione.
>> d i s i l v i a d e m i c h i e l i s
Q
uando una relazione
finisce la sensazione,
spesso, è che il mondo
ti sia crollato addosso. Non
solo perché si chiude un capitolo della propria vita, ma
anche per le piccole e grandi
difficoltà che si è chiamati rio, si trovino in una grave
a superare. Specie se, oltre condizione di precarietà
agli adulti, sono coinvolti di- economica e senza casa. Sirettamente anche i figli. Per tuazione dalla quale derivaquesto il Comune di
Udine ha dato avvio
al progetto Sidecar
(Separati in difficoltà economiche e in
il contributo mensile minimo richiesto
crisi abitativa e relaper usufruire dell’abitazione
zionale).
“Si tratta del primo esempio di questo tipo no rischi di ulteriore deterioattivato da un’amministra- ramento delle relazioni tra i
zione locale in regione” sot- due ‘ex’ e tra questi e i figli”.
tolinea l’assessore alla salute
ed equità sociale Antonio come funziona
Corrias. “Un’iniziativa che
L’obiettivo è quello di forha lo scopo di sostenere il
diritto abitativo dei genitori nire un percorso completo
che, a seguito di una sepa- al genitore separato nel morazione consensuale o giu- mento del distacco, garandiziale o di un’interruzione tendo un alloggio, ma anche
della convivenza more uxo- consulenza familiare e stru-
100 euro
“Molto importante sarà
il sostegno fornito dai
volontari delle associazioni – spiega l’assessore Antonio Corrias
–, che supporteranno
l’amministrazione nel
percorso di accompagnamento del genitore
finalizzato alla promozione dell’emancipazione individuale e familiare, nonché di educazione
alla bigenitorialità”.
■ gli alloggi
C’è spazio anche per i bambini
L
a Casa dei genitori separati
mette a disposizione, in via
Tripoli, quattro appartamenti
ristrutturati. Ogni alloggio – per
due persone - è composto da ingresso/disimpegno, soggiorno,
cucina, due camere doppie e bagno, terrazza, vano scale comune e vano accessorio esterno, per
una superficie complessiva di
circa 60 metri quadri. Per rimodernare la palazzina, che comprende anche una sistemazione
per disabili motori e persone con
handicap visivo, il Comune di
Udine ha investito circa 650 mila
euro, 45 mila dei quali hanno coperto le spese per gli arredi.
menti per preservare il rapporto con i propri bimbi. Per
la Casa dei genitori separati
sono stati recentemente ristrutturati quattro appartamenti in via Tripoli, attrezzati
per ospitare fino a otto persone. Ogni abitazione sarà utilizzata in convivenza da due
genitori, ciascuno dei quali
avrà a propria disposizione
una camera con due letti,
per garantire la possibilità di
ospitare, nei fine settimana
o quando stabilito dal giudice, il proprio figlio. I fruitori
del servizio contribuiranno
alle spese di gestione con una
quota stabilita in base al reddito, da un minimo di cento
a un massimo di duecento
euro mensili.
[email protected]
il bando
Aperto anche
ex conviventi agli
con figli
L’amministrazio
neficiari dell’ ne seleziona i beun bando, ap alloggio attraverso
rati o coppie er to a genitori sepaComune di Udidi fatto residenti nel
sistemazione ne privi di adeguata
più figli minorabitativa, con uno o
economicameni (o maggiorenni non
te indipenden
ti).
Numeri utili
FADI GIULIO
Pavimentazione
in porfido
Acciotolato
Pietre naturali
e simili
VENZONE - Via Bidernuccio, 12
Tel. e Fax 0432 978044 Cell. 347.2642820
40 | servizi pubblici
equitalia
Quattro punti di
ascolto in regione
L
a società di esazione
Equitalia ha aperto
nei capoluoghi provinciali del Friuli Venezia
Giulia
i ‘punti di
ascolto’, ovvero apositi sportelli
cui possono
rivolgersi i
contribuenti
per qualsiasi
problema. A
Udine si trova in via Mentana, a Pordenone in via Vespucci,
a Gorizia in viale XXIV
Maggio e a Trieste in via
XXX Ottobre.
www.ilfriuli.it
| 2 9 g i u g n o 2 0 1 2 | N . 2 5 | il­friuli Family
Conciliazione in Posta
P
rincipale strumento per
la soluzione delle controversie tra cittadini
e Poste Italiane, per quanto
riguarda le spedizioni postali, è la procedura di Conciliazione. In Friuli Venezia Giulia
le conciliazioni ricevute dal
2003 a oggi sono state 284. In
questa prima parte dell’anno
sono state presentate 13 domande di conciliazione di cui
7 già accolte.
procedimento gratuito
è possibile ricorrere in caso di disservizio nelle spedizioni di
valore fino a 600 euro.
>> d i r o s s a n o c a t t i v e l l o
Si tratta di una procedura
extragiudiziale e gratuita che
ha l’obiettivo di ristabilire la
fiducia tra Poste Italiane e
chi ha subito un disservizio.
Si può ricorrere alla procedu-
ra per controversie fino a 600
euro che riguardano Posta
Celere, Posta Assicurata, Posta Raccomandata, Posta raccomandata 1, Telegramma,
Pacco ordinario, paccocelere
1 e 3. È possibile presentare
domanda di conciliazione anche per le spedizioni internazionali, nella tratta nazionale.
[email protected]
Il nuovo servizio MOC
al San Rocco Medical
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servizi pubblici | 41
| N . 2 5 | 2 9 g i u g n o 2 0 1 2 | www.ilfriuli.it
cadute e ustioni
La prevenzione degli incidenti
domestici è entrata a
scuola grazie a un progetto
dell’azienda sanitaria ‘Medio
Friuli’. >> d i r o s s a n o c a t t i v e l l o
Pericoli nascosti
tra le mura amiche
N
ei Paesi industrializzati, tra i zero e
i quattro anni la prima
causa di morte
è proprio
l’infortunio
domest ico.
Ogni
fase della
crescita,
comunque,
vede modificarsi la classifica dei rischi, anche se la casistica
più frequente riguarda le
cadute e le ustioni.
L
a sicurezza in casa si
impara fin da piccoli.
Per prevenire gli infortuni domestici che coinvolgono i bambini, tutt’altro
che rari, l’Azienda sanitaria
‘Medio Friuli’ ha ideato un
progetto pilota che ha coinvolto direttamente le classi
delle scuole dell’infanzia
di Rualis di Cividale e
di Prepotto.
“Anziché insegnare attraverso
i divieti i corretti
comportamenti
da adottare nei
gesti quotidiani –
spiega la referente
per la prevenzione
degli incidenti domeAnnamaria
stici dell’Ass4, AnnamaVacri
ria Vacri – abbiamo cercato di far capire ai bambini il liano, curato dall’insegnante
nesso tra causa ed effetto. Fin della scuola dell’infanzia di
dalla più giovane età, infatti, Raulis Miriam Pupini, che
riescono così a maturare una spiega in maniera semplice,
consapevolezza che, poi, si anche attraverso fumetti,
portano dietro anche nella come evitare di farsi male in
fase adolescenziale, quando casa.
possono affrontare altri tipi
di pericoli, come l’uso di al- lezione a tutta la famiglia
cool e di droghe”.
Anche il titolo, ‘Lusuruts
Questo percorso formativo
è stato accompagnato da un e… cerots’, fa capire bene
libro, scritto in friulano e ita- come anche il gioco sia fon-
Sicurezza
a fumetti
damentale per crescere.
“L’efficacia di questo percorso formativo – continua
Vacri – è dimostrato anche
dal fatto che i bambini hanno, poi, trasmesso agli stessi genitori gli insegnamenti
appresi a scuola, facendo
loro osservazioni quando
adottavano comportamenti
scorretti”.
[email protected]
■ progetto in crescita
Ristampa su larga scala
I
l libro ‘Lusuruts e... cerots’ è stato inizialmente realizzato in 200 copie grazie ai fondi di promozione
della lingua friulano, ma visto il successo la Regione
ha deciso di finanziarne la ristampa di ben settemila
copie che da settembre saranno messe a disposizione
delle scuole e degli insegnanti che ne faranno richiesta. La sua diffusione, però, sembra non fermarsi qui.
Infatti, hanno manifestato il proprio interesse anche i
vertici provinciali dell’Inail e diverse altre realta sanitarie e scolastiche al di fuori dei confini regionali.
“Per i neonati il pericolo
maggiore è la caduta dal
fasciatoio per un movimento imprevisto o una
distrazione del genitore –
spiega Annamaria Vacri,
dell’Ass4 – ma possono
essere vittima anche di
ustioni perché l’acqua del
bagnetto è troppo calda”.
Quando il bambino inizia a
muovere i primi passi,
poi, appendendosi alla tovaglia può rovesciarsi addotto cibi bollenti. Infine,
attenzione anche ai momenti di gioco all’aperto:
bastano dieci centimetri
di acqua in una vasca
o fontana per causarne
l’annegamento.
tutti coinvo
lti
Insegnanti e
passando pergenitori
i bimbi
La
consapev
comportamenolez za dei giusti
fortuni dom ti che evitano indiffusa a tuttestici deve es sere
nitori e insegna la comunità, gequesto si oc anti compresi. Di
to di Prevenzicupa il Dipar timeninformazioni one dell’As s 4. Per
alla e-mail è possibile scrivere
mediofriuli.it annamaria.vacri@
.
42 | laTECNOLOGIA
in auto
Portatile o integrato,
questo è il dilemma
L
a scelta del navigatore satellitare dipende,
innanzitutto,
dalle esigenze personali e dal budget a disposizione. La prima
opzione, però, è tra un
modello portatile e
uno integrato. In generale, i prodotti pensati
per essere installati direttamente nel sistema
dell’automobile sono
i più cari (si parte da
200 euro) ma, se dovete cambiare vettura,
potrebbero essere una
buona soluzione in
quanto lo stesso apparecchio potrà fungere
anche da computer di
bordo. E, acquistandolo
dal produttore, potreste strappare un valido
sconto sul prezzo.
| 2 9 g i u g n o 2 0 1 2 | N . 2 5 | il­friuli Family
I modelli migliori sono quelli pensati solo per condurvi a destinazione.
Devono essere pratici e consentire tutti gli aggiornamenti.
Navigatore, come
orientarsi nell’acquisto
I prodotti in vendita sembrano sempre più simili. Ecco quali aspetti valutare prima di scegliere
uno tra i tanti modelli in commercio. >> di s i l v i a d e m i c h i e l i s
U
Tra i navigatori portatili,
invece, la differenza
principale è tra i modelli pensati solo per la
guida (i più consigliati
per il rapporto qualità/
prezzo) e gli apparecchi
che, tra le altre funzioni,
inseriscono anche quella di condurvi a destinazione. In questo caso,
troviamo dispositivi per
i palmari, i cellulari di
ultima generazione e gli
smartphone che, oltre
alle opzioni utili quando
siamo al volante, possono risultare una pratica
‘cartina’ multimediale
anche durante gli spostamenti a piedi.
www.ilfriuli.it
n navigatore satellitare vale l’altro. O forse no. La vastissima
offerta di ‘guide interattive’
in commercio può frastornare chiunque non sia davvero
un esperto del settore. Perché, a prima vista, non è facile stabilire quale prodotto
sia più o meno valido. Anche
perché, sempre più spesso,
questi dispositivi sono dotati di vari optional, dalle gallerie fotografiche agli mp3
player, passando per l’instant
messaging (che supporta i
più disparati programmi, da
Msn ai social media) e altre
funzioni. Tutti gadget – non
economici! - che rischiano
di compromettere lo scopo
principale, ovvero quello di
condurvi a destinazione.
Novità anticoda
Dopo avervi consigliato un modello pensato solo
per la navigazione, il se-
condo aspetto da valutare
è altrettanto immediato:
quanto sono recenti le mappe a disposizione? I modelli
in commercio si dividono,
sostanzialmente, tra due
aziende che producono le
‘cartine’, ovvero Navteq (Nokia) e TeleAtlas (TomTom).
Entrambe molto valide, si
differenziano per la frequenza di aggiornamento dati.
80
euro
è il prezzo
base per
un modello
portatile
Una tecnologia implementata di recente sui navigatori
è IQ Routes che permette di
ottenere, per ogni strada, il
tempo medio di percorrenza
in base all’orario, al giorno
della settimana e al periodo
dell’anno. Queste informazioni sono aggiornati anche
grazie alle condivisioni degli
altri utenti. Un’altra novità
molto utile è MapShare, che
permette di correggere gli
errori (come un senso unico
invertito) e segnalarli ad altri
viaggiatori connessi. Molto
utile, infine, la presenza di
una semplice antenna Fm,
che permette di sfruttare le
frequenze radio Rds/Tmc per
conoscere eventuali code.
La sicurezza del nome
Valutate le ultime tecnologie disponibili, non si possono trascurare aspetti come la
facilità di utilizzo (da testare
in negozio), la presenza di comandi vocali e la longevità del
modello, ovvero la possibilità
di aggiornare software e mappe. Un dato, questo, che di solito è direttamente proporzionale alla ‘fama’ del produttore
e ripaga di un costo iniziale
del dispositivo più alto.
[email protected]
Associazione fra le Pro Loco
del Friuli Venezia Giulia
patrocinio del Comune
di Moruzzo
Pro Loco - Gruppo Giovanile
Associazione fra le Pro Loco
Associazione
fra le
Pro Loco
del
Friuli Venezia
Giulia
del Friuli Venezia Giulia
patrocinio del Comune
patrocinio del
Comune
di Moruzzo
di Moruzzo
BRAZZACCO
BRAZZACCO
Pro Loco - Gruppo Giovanile
Pro Loco - Gruppo Giovanile
LUGLIO
LUGLIO 2012
2012
SABATO
SABATO
SABATO
30
30
GIUGNO
GIUGNO
GIUGNO
DOMENICA
DOMENICA
1
1
DOMENICA
1
Ore
17.00
Ore
17.00 --- INAUGURAZIONE
INAUGURAZIONE
Ore
17.00
INAUGURAZIONE
“CENTRO
AGGREGAZIONE
GIOVANILE”
“CENTRO AGGREGAZIONE GIOVANILE”
Ore 21.00 - ORCHESTRA
Ore 21.00
21.00 -- ORCHESTRA
ORCHESTRA
Ore
SABATO
SABATO
7
7
7
GIMMY
GIMMY
GIMMY
E
II RICORDI
E
E I RICORDI
RICORDI
DOMENICA
DOMENICA
Ore 8.30 - PARTENZA:
Ore 8.30 - PARTENZA:
8
8
DOMENICA
Ore
8.30 - PARTENZA:
CONTE COLORI SIKKENS
8
CONTE
COLORI SIKKENS
a
3
a CICLOTURISTICA
3
CICLOTURISTICA
CONTE COLORI
SIKKENS
DEI
DEI CASTELLI
CASTELLI
3 CICLOTURISTICA
DEI CASTELLI
a
SABATO
SABATO
14
14
SABATO
Ore 18.00 - INAUGURAZIONE
Ore 18.00 - INAUGURAZIONE
“PROSPETTIVE DA AMARE”
“PROSPETTIVE DA AMARE”
14
Ore
Ore 21.00
21.00 --- ORCHESTRA
ORCHESTRA
Ore
21.00
ORCHESTRA
GIULIANO
GIULIANO
E
BARONI
E
BARONI
E III21.00
BARONI
Ore
- CHIOSCO CARINZIANO
Ore
21.00“NUOVO
- CHIOSCO METODO”
CARINZIANO
ORCHESTRA
Ore
21.00“NUOVO
- CHIOSCO METODO”
CARINZIANO
ORCHESTRA
“NUOVO
METODO”
ORCHESTRA
Ore 18.00 - GARA DI TIRO
Ore
GARA DI TIRO
ALLA18.00
FUNE-INTERREGIONALE
ALLA FUNE-INTERREGIONALE
Ore
DI TIRO
Ore 18.00
20.30 - GARA
ORCHESTRA
Ore
ORCHESTRA
ALLA20.30
FUNE-INTERREGIONALE
FRANK
DAVID
Ore
20.30 - ORCHESTRA
FRANK
DAVID
SHOW
SHOW DAVID
FRANK
SHOW
OMAR
Ore 21.00 - ORCHESTRA
Ore 21.00 - ORCHESTRA
OMAR
Ore
21.00 - ORCHESTRA
LAMBERTINI
LAMBERTINI
Ore 20.30 - CHIOSCO CARINZIANO
OMAR
LAMBERTINI
Ore 20.30 - CHIOSCO CARINZIANO
“FRIZZI COMINI TONAZZI”
“FRIZZI COMINI TONAZZI”
Mostra fotografica di Flavia Facchini
Mostra fotografica di Flavia Facchini
e
Arianna
Ore
18.00 Miani
- INAUGURAZIONE
e Arianna
Miani
Ore 21.00 - ORCHESTRA
DOMENICA
Ore 21.00
20.30 -- ORCHESTRA
CHIOSCO CARINZIANO
DOMENICA Ore
“FRIZZI COMINI TONAZZI”
Ore
20.30 - ORCHESTRA
“PROSPETTIVE
DA AMARE”
Ore
20.30 - ORCHESTRA
15
15
Mostra fotografiDAYS
ca di Flavia Facchini
HAPPY
HAPPY
DAYS
e Arianna Miani
DOMENICA
19.30 - 7aa Staffetta
Ore
20.30 - Ore
ORCHESTRA
Ore
19.30 - Femminile
7 Staffettae Maschile
GIOVEDÌ
GIOVEDÌ
Femminile e Maschile
“del Gruagno”
“del Gruagno”
7° Trofeo
7° Trofeo
“COMUNITÀ COLLINARE”
“COMUNITÀ COLLINARE”
Ore 19.30Sponsor:
- 7a Staffetta
Sponsor:
Salumi e Formaggi
GIOVEDÌ
Femminile
eNICOLA
Maschile
Salumi
e Formaggi
NARDUZZI
NARDUZZI
NICOLA
“del Gruagno”
Pagnacco
7° Trofeo Pagnacco
BAIARDI
BAIARDI E
E II
MAKARENA
MAKARENA
Ore 21.00 - ORCHESTRA
BAIARDI
EI
CRISTINA
CRISTINA
15 ROCCA
16
16 MAKARENA
ROCCA
HAPPY
DAYS
5
LL U
UN
NE
ED
D ÌÌ
5
Ore 21.00 - ORCHESTRA
Ore 21.00 - ORCHESTRA
Ore 23.30 Ore 21.00 - ORCHESTRA
Ore 23.30
GRANDE
CRISTINA
GRANDE
16 ROCCA
SPETTACOLO
SPETTACOLO
Ore
23.30
PIROTECNICO
PIROTECNICO
LUNEDÌ
5
CHIOSCO CARINZIANO
“COMUNITÀ COLLINARE”
CHIOSCO CARINZIANO
Sponsor:
Musica
tipici
Musica e
e piatti
piatti
Salumitipici
e Formaggi
GRANDE
SPETTACOLO
PIROTECNICO
NARDUZZI NICOLA
Pagnacco
Un
aiuto per l’edilizia
Un aiuto per l’edilizia
CHIOSCO CARINZIANO
EDILI FERRAMENTA CERAMICHE SANITARI
Musica e piattiMATERIALI
tipici
MATERIALI
EDILI FERRAMENTA CERAMICHE SANITARI
ISOLANTI SOLUZIONI DI ISOLAMENTO A CAPPOTTO
ISOLANTI
SOLUZIONI DI ISOLAMENTO A CAPPOTTO
Martignacco (UD) - Via Spilimbergo, 151 - Tel. 0432.400509 - Fax 0432.542990 - www.edilmartignacco.it
Martignacco (UD) - Via Spilimbergo, 151 - Tel. 0432.400509 - Fax 0432.542990 - www.edilmartignacco.it
Un aiuto per l’edilizia
www.prolocobrazza.it
www.prolocobrazza.it
44 | la tecnologia
lo smanettone
>> d i s e r g i o t r i o l o
■ guerra mondiale
Esempio di attacco
su larga scala
www.ilfriuli.it
La biblioteca di Babele
E-book: come scegliere un libro digitale nella selva di
formati e di lettori elettronici.
>> d i h u b e r t l o n d e r o
Lo sforzo è stato grande. Una
botnet da 170mila zombie,
pronti a sbranare. Decine di
migliaia di personal computer sparsi per il mondo, assoggettati grazie a un malizioso
giochino di successo circolato
su Facebook, sono ora pronti a
obbedire, docilmente.
Quaranta minuti prima
dell’operazione, con il mio
gruppo avviamo azioni di disturbo. Stressiamo i server di
partiti politici e polizie nazionali, senza farli crollare. È importante che il nemico si impegni a contrastarci, convinto
che quello sia il fronte. Poi l’attacco, quello vero: un’orda si
abbatte sui sistemi della Bce.
Bastano pochi minuti. Partono
i primi cinguettii di LulzSec.
#tangodown Banca Centrale
Europea, abbiamo deciso oggi
di dedicarvi la nostra attenzione. Surfin’ Bird mi tarantola
ipnoticamente, mentre osservo soddisfatto che i server non
rispondono più.
[email protected]
ca che è necessario avere una
fonte di luce per leggere, esattamente come per un libro.
chi ‘parla’ con chi
R
umor circolano da giorni. Il ‘nemico’ si aspetta
un’azione contro installazioni
strategiche del Centro-Nord
Europa. Il bersaglio è altamente simbolico: la Banca Centrale Europea. Uso maniacale,
paranoide di posta criptata e
navigazione anonima, attraverso il canale Tor, ci hanno
offerto la consueta protezione.
Non per niente i governi degli
Stati Uniti da anni si battono
per la messa fuorilegge della
crittografia in ambito civile. E’
diverso in un’Europa dominata da vecchi: faccendieri, banchieri, gangster nati a ridosso
della Seconda Guerra Mondiale. La crittografia non esiste.
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C
hiaro come un libro
stampato, si dice. Tutto sta ad aprirlo, quel
volume. Già, perché se si ci si
vuole avvicinare alla lettura
del libro elettronico - una tecnologia di ‘mezza età’, visto
che ha superato i 40 anni (il
Progetto Gutemberg risale al
1971) - prima di gustarsi l’ultima fatica del proprio autore
preferito (ovviamente scaricato dalla Rete) è necessario
compiere diverse scelte.
vari dispositivi
Innanzi tutto, si deve capire
quale hardware fa al caso nostro. L’E-book, infatti, è un testo elettronico che può essere
consultato su più di un dispositivo. Per leggere possiamo
utilizzare pc di casa, palmare
Deciso il supporto, ci troveremo davanti a diversi formati
con i quali vengono ‘confezionati’ i libri. I principali sono il
celebre Pdf e l’ePub (rispetto
al precedente, ha il vantaggio
di ‘sistemare’ le pagine a seconda del dispositivo di lettura). Poi ci sono l’Azw (ideato
per gli e-book reader di Amazon)
e altri che, nel
corso del tempo,
(chi ancora ne
sono stati supeha uno), smartrati. Se abbiamo
phone o tablet.
a disposizione
sono
i
due
principali
Tolto quest’ulun pc o un tablet,
formati utilizzati
timo, si tratta di
per leggerli donella pubblicazione vremo scaricare
oggetti che di
certo non ‘riproil programma (di
ducono’ la lettura (e la como- norma gratuito) adatto. Se, indità) di un libro cartaceo. Più vece, possediamo un reader,
simile al tradizionale volume è dovremo stare attenti al foril tablet, che però comporta al- mato del libro che acquistiacuni svantaggi. Primo tra tutti, mo (non tutti i reader leggono
la ricerca delle condizioni di tutti i formati). A complicare
illuminazione giuste per evi- il tutto, ci si mettono anche
tare l’affaticamento della vista. le misure contro la pirateria.
Proprio per ovviare a questo In alcuni casi si dovrà dare le
problema, sono nati gli e-book proprie generalità (il libro coreader. Pensati apposta per la piato sarà tracciabile), in altri
lettura (tutti gli altri dispositivi l’e-book potrà essere letto solo
citati fanno anche questo, ma da un certo numero di disponon solo), hanno la caratteri- sitivi di nostra proprietà. Tutto
stica di essere dotati di display chiaro? Buona lettura!
e-ink, che simulano le caratte
[email protected]
ristiche della carta. Ciò signifi-
Pdf o
ePub
■ Questione di prezzo
Reader: una spesa dai 100 euro
I
l modo migliore per sfogliare un e-book è avere a
disposizione un lettore dedicato. Leggero e maneggevole, ha la caratteristica di
avere un display (per lo più
in scala di grigi) che simulare la carta stampata, così
da non affaticare la vista. In
commercio ne esistono molti, il cui costo va da 100 euro
in su, a seconda delle caratteristiche: grandezza dello
schermo, touchscreen, memoria, velocità del cambio
pagina, collegamento wi-fi.
i numeri
Crescono ute
titoli sul mercnti e
ato
Da mag gio 201
in italiano in 1, i titoli
ve
passati da 11 ndita sono
e i lettori sono a 31mila
dai 500mila de cresciuti
milione dello l 2010 al
scor so anno.
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le ­SCADENZE
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ENTR0 IL 2 luglio
ENTRO IL 9 luglio
entro il 9 luglio
Presentazione modello Unico cartaceo
Pagamento della tassa sulle case
all’estero
Versamento della tassa sulle proprietà
finanziarie all’estero
Persone residenti in Italia che siano titolari del diritto di proprietà
o di altro diritto reale di godimento su immobili situati all’estero,
a qualsiasi uso destinati, devono
versare in unica soluzione o come
prima rata, dell’imposta sul valore
degli immobili situati all’estero, a
qualsiasi uso destinati, risultante
dalle dichiarazioni annuali, a titolo
di saldo per l’anno 2011 e di primo acconto per l’anno 2012 senza alcuna maggiorazione.
Chi è residente in Italia e detiene attività finanziarie all’estero deve versare
in unica soluzione o come prima rata,
dell’imposta sul valore delle attività finanziarie detenute all’estero, risultante dalle dichiarazioni annuali, a titolo di saldo per l’anno 2011 e di primo
acconto per l’anno 2012 senza alcuna
maggiorazione.
I contribuenti non obbligati all’invio telematico della dichiarazione dei redditi
devono presentare, in formato cartaceo
presso gli uffici postali, la dichiarazione
dei redditi Unico PF 2012 e della scelta
per la destinazione dell’otto per mille e
del cinque per mille.
ENTR0 IL 16 luglio
ENTR0 IL 31 luglio
Aperte le iscrizioni
all’Università di Udine
Da questa data sarà possibile procedere all’iscrizione
ai corsi universitari liberi
oppure al concorso di ammissione per quelli a numero chiuso. Tutte le informazioni sul sito www.uniud.it.
Dichiarazione per l’esonero dal
pagamento del canone Rai
I contribuenti di età pari o superiore a 75 anni in possesso dei
requisiti di reddito per godere
dell’esonero dal pagamento del
canone Rai devono presentare la
dichiarazione sostitutiva. Alla dichiarazione deve essere allegata fotocopia non autenticata del documento d’identità..
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