L'Informazione statistica
ufficiale
per l'analisi economica
dell'internazionalizzazione
delle imprese
L'Informazione statistica ufficiale
per l'analisi economica
dell'internazionalizzazione delle
imprese
Carla Sciullo
Intervento su: “Semplificazione degli adempimenti
amministrativi nella rilevazione Intrastat e impatto
sull’offerta di informazioni statistiche”
Roma, 12 giugno 2008
Roma, 12 giungo 2008
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Struttura della presentazione
• Background
• Intrastat – Il punto di vista dei rispondenti
• Processo decisionale a livello EU
• Semplificazioni: le alternative
– Flusso unico
– Innalzamento delle soglie
• E la qualità?
• Cambiamenti legislativi
• Conclusioni
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Background 1/2
•
Intrastat: obbligo statistico e fiscale
– Specificità del modello Intrastat in Italia: dati amministrativi
dall’Agenzia delle Dogane con duplice finalità
» Obblighi statistici: misurazione degli scambi intra-comunitari
» Obblighi fiscali: raccolta dai per il VIES (Vat Information
Exchange System)
– Copertura totale:
» Invio mensile dati dettagliati per gli operatori sopra la soglia
di esclusione
» Invio trimestrale/annuale dati aggregati per gli operatori
sotto la soglia di esclusione
•
Criteri omogenei: regolamentati a livello Europeo
– Regolamento di base: Regolamento del Parlamento e del
Consiglio N°638/2004
– Regolamento di attuazione: Regolamento della Commissione
N°1982/2004
– Regolamento su alcune semplificazioni: Regolamento della
Commissione N°1915/2005
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Background 2/2
• Forte pressione politica a livello europeo:
l’onere
amministrativo
sulle
imprese,
specialmente piccole e medie, deve essere
ridotto (Ecofin
Eurostat)
• Intrastat è molto oneroso
– Lo è?
– Come è stato misurato il carico statistico?
• In un contesto europeo senza frontiere e con
un mercato unico ha senso chiedere le stesse
informazioni due volte?
– In linea di principio no…ma…
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Intrastat – Il punto di vista dei
rispondenti 1/2
• Edicom III Project - action 8B : Indagine sui
costi amministrativi delle imprese che
compilano Intrastat
Number of
Employees
–985 imprese contattate
–531 rispondenti
Per maggiori info
sul progetto
Vincenzo d’Alberti
[email protected]
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% on
respondents
1
2%
2-5
3%
6 - 14
18%
15 - 50
28%
51 - 100
13%
101 - 500
18%
above 500
18%
100%
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Intrastat – Il punto di vista dei
rispondenti 2/2
Quanto è “oneroso” il modello Intrastat?
per niente;
10
molto; 5,5
abbastanza;
17,4
poco; 39,9
oneroso;
27,2
Circa 50%
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Processo decisionale a livello EU
Novembre 2006: l’Ecofin ha invitato la Commissione :
“analyse the feasibility of a single flow method (in Intrastat) and
alternative methods which would deliver broadly the same
results, as well as transition issues and, taking this analysis
into account, to present a precise roadmap for further progress
to the Council in October 2007”
Eurostat ha istituito uno specifico gruppo di lavoro sulla
semplificazione (l’Italia vi ha partecipato), che ha lavorato per
un anno individuando e analizzando due possibili strategie
FLUSSO UNICO
INNALZAMENTO delle SOGLIE di ESCLUSIONE
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Semplificazioni: le alternative
FLUSSO UNICO
Per ogni stato membro si rileva solo un flusso
(esportazioni); l’altro (importazioni) si ottiene dalle
esportazioni dichiarate da tutti i paesi partner
INNALZAMENTO delle SOGLIE di esclusione
Si innalzano le soglie (oggi si deve garantire una copertura
del 97% del valore per entrambi i flussi) rispetto alle quali
le imprese non devono fornire dati sui propri scambi intracomunitari
Indicatore scelto per misurare la riduzione dell’onere:
numero di imprese esentate dall’obbligo Intrastat
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Il flusso unico: un’ipotesi
problematica 1/3
CRITICITA’
– Asimmetrie nelle Mirror statistics ancora troppo alte
– Tassi di risposta alle indagini molto diversi nei vari paesi
– Metodi di aggiustamento non ancora omogenei
(mancate risposte, dati sottosoglia)
– Rottura delle serie storiche
– Le attuali scadenze di diffusione dei dati non potrebbero
essere rispettate
– Impatto sulle altre statistiche:
» Conti nazionali (PIL trimestrale)
» Bilancia dei pagamenti
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Il flusso unico: un’ipotesi
problematica 2/3
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IMPORT
Paese
Partner
IT import
EXPORT
Export
Differenza
dei
Differenza
in valore
IT export
partner
%
(milioni di €)
(mirror)
Import Differenza
dei
in valore Differenza
Partner (milioni di
%
(mirror)
€)
Germania
58.133
59.505
-1.373
-2,3%
42.964
39.716
3.248
8,2%
Francia
31.913
34.587
-2.674
-7,7%
38.211
35.257
2.954
8,4%
Spagna
14.336
14.027
309
2,2%
23.631
20.274
3.357
16,6%
192.564
200.316
-7.751
-3,9%
190.326 176.371
13.955
7,9%
EU25
DATI 2006 - Elaborazione Eurostat
mondo perfetto:
importazioni/esportazioni dichiarate dall’Italia
verso i
partner EU = esportazioni/importazioni dichiarate dai
paesi partner EU verso l’Italia
mondo reale:
Import ITALIA dall’ EU25 -3.9% dell’ Export EU25 verso ITALIA
Export ITALIA verso EU25 +7.9% dell’ Import EU25 dall’ITALIA
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Il flusso unico: un’ipotesi
problematica 3/3
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IMPATTO dell'applicazione del FLUSSO UNICO (solo esportazioni) sul
numero di codici merci CN8 e sul valore – DATI 2005
VALORE (in
milioni di €)
%
numero
codici
%
TOTALE: Importazioni IT
178.545
100%
9.835
100%
Codici comuni
+2.391
+1,3%
9.557
97%
- 128
-0,1%
- 278
-2,8%
+ 1.108
+0,6%
+ 154
+1,6%
181.916
102%
9.711
99%
Codici persi
Nuovi codici
NUOVO TOTALE: mirror
export
Elaborazione Eurostat
Se nel 2005 fosse stato attivo il flusso unico e avessimo stimato le
importazioni dell’ITALIA dall’ EU25 con l’export dell’EU25 verso
l’Italia, avremmo avuto
– 2% in più di valore
– 1% in meno di codici merci (CN8) dichiarati
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Innalzamento delle soglie 1/5
Il regolamento comunitario prevede delle soglie di
esclusione che garantiscano il 97% di copertura
del totale in valore per entrambi i flussi
In Italia
– Dati mensili dettagliati dovrebbero essere
forniti solo dagli operatori il cui totale annuo
degli scambi intra-europei è sopra alcune soglie
di riferimento (nel 2008, 250.000€ per le
esportazioni e 180.000€ per le importazioni)
– Dati aggregati annuali dovrebbero essere
forniti solo dagli operatori sotto le soglie di
esclusione
Nota: non è sempre così
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Innalzamento delle soglie 2/5
Vantaggi
–
–
–
–
Nessuna implicazione sulla tempestività dei dati
Implementazione veloce
Nessun cambiamento strutturale
Possiamo controllare la perdita di informazione
Svantaggi
– Problemi di copertura a livello più disaggregato
(per prodotto, per paese)
– Impatti differenti nei diversi paesi
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Innalzamento delle soglie 3/5
Numero operatori nel 2005, basato sull’ammontare
effettivo di operatori che hanno inviato dati dettagliati mensili
numero operatori (in 1000)
350
315,1
300
Esportazioni
250
Importazioni
TOTALE
200
150
93,9
100
74,4
70,9
41,0
50
31,1
22,5
0
100%
99%
98%
97%
copertura
Elaborazione Istat
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95%
93%
90%
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Innalzamento delle soglie 4/5
IMPATTO DI COPERTURE DIVERSE sui CODICI MERCE CN8
ESPORTAZIONI
100
90
80
70
60
50
40
30
20
10
0
97%
95%
100
90
76%
75%
0
< 10%
42%
> 50%
36%
100%
% di codici impattati
% di codici impattati
IMPORTAZIONI
76%
80
71%
70
60
0
50
< 10%
40
> 50%
30
100%
46%
36%
20
10
0
97%
95%
90%
97%
ITALIA
95%
EU - 25
Coperture
90%
97%
95%
90%
97%
ITALIA
95%
90%
EU - 25
Coperture
Elaborazione su dati Eurostat
• Se per le Importazioni italiane del 2005 invece della copertura reale avessimo
usato il 95%, il valore del 76% dei codici merci avrebbe subito una variazione
entro il 10%
• Se tutti gli stati membri avessero usato nel 2005 una copertura delle
esportazioni pari al 95%, il valore del 71% dei codici merci avrebbe subito una
variazione entro il 10%
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Innalzamento delle soglie 5/5
IMPATTO DI COPERTURE DIVERSE A LIVELLO DI CAPITOLI MERCEOLOGICI
ITALIA – DATI 2005
IMPORT
CAPITOLI
copertura
attuale
95%
Vetture e
Automobili
Macchine e
apparecchi
Meccanici
EXPORT
Vetture e
Automobili
Mobili
Calzature
Numero di Operatori
4.019
17.882
3.097
5.057
2.601
perdita in valore
(%)
0,5%
2,0%
0,7%
3,7%
3,4%
Numero di Operatori
2.551
11.318
2.069
3.282
1.656
36,5%
36,7%
33,2%
35,1%
36,3%
percentuale dei
rispondenti esonerati
(%)
Elaborazione Eurostat
Se per le esportazioni italiane di mobili del 2005, invece
della copertura reale avessimo usato il 95%, avremmo
potuto richiedere i dati al 35% dei rispondenti in meno,
avendo una perdita di valore nel capitolo pari al 3,7%
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Simulazione sull’impatto della
diminuzione dell’onere - IT
DATI 2005
Operatori sopra le soglie 2005 (senza considerare che
%
dati hanno inviato) Copertura reale circa 98%
miglioramento
23.781
numero operatori: solo export
25.636
numero operatori: solo import
15.776
numero operatori: export ed import
65.193
TOT
100%
Simulazione flusso unico sui dati sopra le soglie 2005
numero operatori: solo export
numero operatori: export ed import
TOT
23.781
15.776
39.557
-39%
Simulazione del numero di operatori per avere una
copertura del 95% dei flussi totali
numero operatori: solo export
15.640
numero operatori: solo import
13.943
numero operatori: export ed import
8.682
TOT
38.265
Potrebbero
aumentare
per garantire
maggiore
copertura
dell’unico
flusso
rilevato
-41%
Elaborazione Istat
• Se nel 2005 avessimo usato il flusso unico esclusivamente
con gli operatori sopra la soglia per l’export, avremmo avuto
una riduzione dei rispondenti pari al 39% rispetto agli effettivi
• Se nel 2005 avessimo voluto garantire una copertura del 95%
per entrambi i flussi avremmo avuto una riduzione dei
rispondenti pari al 41% rispetto agli effettivi
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Simulazione sull’impatto della
diminuzione dell’onere - EU25
EU 25 - DATI 2005
Livello di coperatura
100%
99%
98%
97%
95%
copertura
reale
93%
90%
227.612
169.869
numero rispondenti
TOTALE
2.428.147
719.935
521.296
427.315
293.465
539.309
percentuale di rispondenti esonerati
TOTALE
70%
79%
82%
88%
91%
93%
78%
cambiamenti dalla soglia corrente alle nuove in termini di % di rispondenti
TOTALE
350%
33%
-3%
-21%
-46%
-58%
-69%
cambiamento dalla copertura corrente al Flusso unico con le esportazioni (num. rispondenti)
TOTALE
206%
-3%
-29%
-41%
-59%
-68%
-76%
Elaborazione Eurostat
Rispetto alla copertura corrente del 2005 per EU25
• una copertura pari al 95% per entrambi i flussi avrebbe
permesso di chiedere informazioni al 46% in meno dei
rispondenti effettivi
• l’adozione del flusso unico usando le sole esportazioni
con una copertura del 97% avrebbe permesso di
chiedere informazioni al 41% in meno dei rispondenti
effettivi
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nel 2005 solo il
22% delle
imprese attive
negli scambi
intracomunitari
ha fornito dati
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E la qualità? 1/2
Quality Framework in European Trade Statistics
(QFETS)
Un nuovo approccio proposto da Eurostat
• Sistema di vincoli di qualità: legati a quanto previsto dal Code
of Practice (rilevanza, accuratezza, comparabilità..) inseriti nel
regolamento
• Sistema di monitoraggio e reportistica annuale: tramite il
summary quality questionnaire e il quality summary report
Eurostat
• Sistema di valutazione della compliance di ogni stato membro
• Sistema di supporto metodologico: creazione di un Quality
Handbook e un DOC MET in cui sono specificati gli indicatori,
le raccomandazioni e le best practices
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E la qualità? 2/2
Per ora molte richieste vengono introdotte
come raccomandazioni ma dopo un
periodo di transizione saranno obbligo di
legge
 risoluzione delle asimmetrie bilaterali oltre una
certa soglia e persistenza nel tempo
 maggiore dettaglio per il livello di stima dei dati
sottosoglia (CN8/paese partner)
 riduzione del tasso di revisione e numero
preciso di dati revisionati da inviare
 stima dei dati arrivati in ritardo
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Cambiamenti legislativi
In occasione della discussione sulla
semplificazione,
verranno
modificati
(entrata in vigore probabile 2010) sia il
regolamento di base che quello attuativo
Fra i cambiamenti più importanti:
 Cambiamenti della soglia di esclusione
 Introduzione delle statistiche per operatore
legando i dati del commercio estero con
quelli dell’archivio statistico delle imprese
attive dell’Istat (ASIA)
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Conclusioni
Nel breve – medio periodo




Riduzione della soglia di copertura al 95% solo per
le importazioni (per poter garantire nel lungo
periodo la possibilità del flusso unico basato sulle
sole esportazioni)
Monitoraggio più stringente della qualità
Riduzione delle asimmetrie
Ricerca di sempre maggiore omogeneità nelle
pratiche degli stati membri
Nel lungo periodo

Riconsiderazione del Flusso Unico
Trade-off : Semplificazione
Qualità
- Dati + Qualità: obiettivo molto problematico
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Roma, 12 giungo 2008
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