Bilancio
SOCIALE E DI MISSIONE
2011
CREDITO COOPERATIVO
VALDARNO FIORENTINO
BANCA DI CASCIA
1
CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA
Il motto
che sovrasti
l’insegna
dalla
Cassa Rurale
non sia
“affari
speculativi”
ma
“umana
comprensione”.
(M. Marsili Libelli)
2
Bilancio Sociale e di Missione 2011
indice
Presentazionepag 0
Introduzionepag 0
Cos’è il bilancio sociale
pag 0
Perché differente?pag 0
L’identitàpag 0
La Storiapag
Le tappe del Credito Cooperativo
pag
La nostra storiapag
Territorio in cui opera il Credito Cooperativo
pag
0
0
00
00
La Strategiapag 00
La Carta dei Valoripag 00
Dalla Carta dei Valori al Piano Strategico
pag 00
La Carta della Coesionepag 00
La Carta della FINANZApag 00
I Valori del Credito Cooperativo pag 00
Il Valore per i Socipag
Il Valore per i Clientipag
Il Valore per i Collaboratoripag
Il Valore per i Fornitoripag
Il Valore per l'Ambientepag
Il Valore per la Collettività e la Comunità Locale
pag
Gli impegni di miglioramento
00
00
00
00
00
00
pag 00
La contabilità Socialepag 00
La nostra Compagine Sociale pag 00
3
CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA
4
Bilancio Sociale e di Missione 2011
PRESENTAZIONE
PRESENTAZIONE
Il Presidente
Moreno Capanni
Riprendendo il famoso discorso di Robert Kennedy sul PIL (“Il PIL
non tiene conto della salute delle nostre famiglie, della qualità della loro
educazione o della gioia dei loro momenti di svago. Non comprende la
bellezza della nostra poesia o la solidità dei valori familiari, l'intelligenza
del nostro dibattere o l'onestà dei nostri pubblici dipendenti. Non tiene
conto né della giustizia nei nostri tribunali, né dell'equità nei rapporti fra di
noi. Il PIL …misura tutto, in breve, eccetto ciò che rende la vita veramente
degna di essere vissuta”), ed applicando lo stesso ragionamento ai nostri
bilanci civilistici e fiscali, potremmo dire che la loro struttura non riesce
da sola, se non opportunamente integrata da altre informazioni, a rendere
appieno l’attività svolta dalla nostra Banca di Credito Cooperativo.
C’è bisogno di altri elementi, non solo finanziari, spesso immateriali, che
descrivano il significato – reale e tangibile – del fare banca cooperativa,
del radicamento nel territorio, dell’appartenenza alla comunità locale,
della partnership con le sue tante espressioni.
È d’altronde un’esigenza sempre più avvertita, e non solo all’interno del
sistema BCC, quella di integrare con altre informazioni “non finanziarie”
i sempre più complessi bilanci di esercizio. Per due buoni motivi. Il primo:
non parlare soltanto agli addetti ai lavori. Il secondo: rispondere alle
esigenze informative di quegli stessi addetti ai lavori, oggi particolarmente
interessati agli aspetti connessi alla rendicontazione “dell’immateriale”.
L’esigenza di dare conto dei “beni societari intangibili”, che non
compaiono nello stato patrimoniale o nel conto economico, è ancora più
elevata per una BCC, perché una banca di relazione vive dell’interazione
con i portatori di interesse.
È per questa ragione che abbiamo redatto questo documento. Per parlare
più direttamente con i nostri interlocutori, per valorizzare un patrimonio
di informazioni qualitative e quantitative che è doveroso “condensare” e
non disperdere, per tracciare un filo del nostro dialogo, dargli continuità,
verificarne la coerenza.
Ci siamo impegnati quest’anno, in particolare, ad arricchire la selezione
degli indicatori “mutualistici” per misurare e quindi qualificare ancora di
più le caratteristiche peculiari della nostra cooperativa di credito, nella
logica della coerenza tra la nostra azione e la nostra identità. Un impegno
che si basa su una convinzione: la forza della nostra Banca risiede in
questi fattori.
5
CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA
6
Bilancio Sociale e di Missione 2011
introduzione
introduzione
COS’È IL BILANCIO SOCIALE?
Il bilancio sociale è uno strumento informativo che mira a fornire
elementi di valutazione circa l’aspetto sociale dell’attività aziendale,
di verifica della coerenza dell’impresa rispetto agli scopi statutari, di
comunicazione del valore creato dalla Banca verso i propri stakeholders
(cioè i “portatori di interessi”).
Si affianca al tradizionale bilancio d’esercizio che riporta tutti i
fatti economici della banca per mezzo della loro rappresentazione
numerica, ma a differenza di quest’ultimo tende a soddisfare
pienamente le esigenze informative dei nostri principali interlocutori,
quali i Soci e le comunità locali facendo conoscere sempre meglio le
specificità della BCC e verificare quanto essa abbia effettivamente
contribuito allo sviluppo sociale delle realtà locali in cui opera.
Si tratta di un documento essenziale in particolare per un’impresa
cooperativa, che ha la specifica funzione di promuovere uno
sviluppo durevole, di distribuire vantaggi economici ma anche metaeconomici e quindi più intangibili e di difficile quantificazione e
rappresentazione all’interno di un bilancio tradizionale.
PERCHè LA BCC
è UNA BANCA DIFFERENTE
LA NORMATIVA
Il Testo Unico Bancario definisce la Banca di Credito Cooperativo
quale unica banca a mutualità prevalente del mercato. La normativa
offre, inoltre, una specifica definizione del “localismo” delle BCC.
Per una BCC:
• i soci debbono risiedere, avere sede o operare con carattere di
continuità nell’ambito territoriale di attività della banca;
• il numero minimo dei soci delle Banche di Credito Cooperativo
non può essere inferiore a duecento;
• il valore nominale di ciascuna azione non può essere inferiore a
venticinque euro né superiore a cinquecento euro;
• ogni socio ha un voto, qualunque sia il numero delle azioni
possedute e nessun socio può possedere azioni il cui valore
nominale complessivo superi cinquantamila euro;
• almeno il 50% dell’attività creditizia e delle attività prive di
rischio deve essere realizzata con i soci;
• il 95% del totale del credito deve essere obbligatoriamente
erogato nel territorio;
7
CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA
• almeno il 70% degli utili deve andare a riserva, ovvero al rafforzamento del patrimonio, che è e
resterà sempre indisponibile per i singoli. È questo per la BCC-CR, che non si capitalizza sui
mercati finanziari, l’unico modo per costruire il proprio sviluppo;
• una quota degli utili netti annuali (il 3%) deve essere corrisposta ai fondi mutualistici per la
promozione e lo sviluppo della cooperazione.
Altrettanto rilevante nella riaffermazione dell’identità mutualistica delle BCC-CR è la normativa
sulla revisione cooperativa. Il Decreto ministeriale che disciplina la vigilanza cooperativa sulle
BCC-CR, prevista dall’art. 18 del decreto legislativo n. 220/2002, è stato firmato dal Ministro
delle Attività Produttive (ora Ministero dello Sviluppo Economico) il 22.12.2005. È importante
sottolineare, riguardo a questo provvedimento, che:
• la vigilanza cooperativa, svolta per la verifica della corretta applicazione dei requisiti mutualistici
nella BCC-CR, assume un ruolo autonomo rispetto alla vigilanza bancaria svolta dalla Banca
d’Italia per il presidio della sana e prudente gestione;
• le finalità della revisione cooperativa sono quelle di fornire agli organi di direzione e di
amministrazione della BCC-CR suggerimenti e consigli per migliorare la gestione e il livello
di democrazia interna, al fine di promuovere la reale partecipazione dei soci alla vita sociale,
e di accertare la natura mutualistica dell’ente verificandone la legittimazione a beneficiare del
trattamento peculiare previsto dalla legge;
• i soggetti abilitati a svolgere la revisione cooperativa sulla BCC-CR sono le associazioni di
categoria specializzate (nel nostro caso Confcooperative, la Federazione italiana delle BCCCR e la Federazione Toscana BCC), individuate dal Ministero d’intesa con la Banca d’Italia,
sulla base dei requisiti di idoneità e rappresentatività.
L’identità
L’identità della Banca di Credito Cooperativo si fonda su tre caratteristiche fondamentali:
• il processo decisionale e la partecipazione democratica,
che denotano la peculiare governance della BCC-CR, sottolineando nel contempo, il carattere
cooperativo della Banca;
• la mutualità, che è:
- interna (nella relazione sociale, l’obbligo ad orientare l’attività “prevalentemente” a favore dei soci e a non perseguire “fini di speculazione privata”),
- esterna (nella relazione con gli altri portatori di interessi, ed in particolare con la comunità locale, come previsto dall’articolo 2 dello statuto tipo della BCC-CR)
- di sistema (intesa come cooperazione di categoria, che implica la piena valorizzazione del modello “a rete”);
• la territorialità, che si esprime:
- nella proprietà dell’impresa (i soci e gli amministratori di una BCC-CR debbono essere espressione del territorio di insediamento dell’azienda);
- nell’operatività (il risparmio raccolto resta nel territorio per finanziare lo sviluppo dell’economia reale).
8
Bilancio Sociale e di Missione 2011
INTRODUZIONE
L’identità della Banca di Credito Cooperativo affonda le sue radici in questo approccio
multidimensionale. La BCC è banca. È cooperativa. È attore di territorio. È componente di una
“rete”. Quattro caratteristiche distintive che ne rappresentano anche un unico fondamentale asset
competitivo. E che perciò devono convivere, al meglio. Realizzarle separatamente sarebbe un errore
strategico e operativo cruciale. Essere “solo” banca significherebbe infatti condannarsi a perdere
nella competizione con i colossi della finanza globale. Essere “solo” cooperativa implicherebbe la
quasi certezza di non essere adeguati alla grande sfida del fare banca ai tempi di Basilea 3. Essere
“solo” attore di territorio potrebbe far rischiare derive autoreferenziali che portano a bassa efficienza
e scarsa efficacia. Per questi motivi, al fine di meglio realizzare la pluridimensionalità strutturale di
ogni BCC, diventa sempre più importante misurare l’andamento dell’azienda rispetto a tutte le sue
“dimensioni”: bancaria, cooperativa e mutualistica, territoriale, di “rete”.
Campagna
pubblicitaria,
2011
9
CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA
10
Bilancio Sociale e di Missione 2011
la storia
La storia "Controcorrente"
del Credito Cooperativo
Le BCC nacquero con l’obiettivo di riscattare le persone dalla piaga
dell’usura e della povertà. Cominciarono a farlo avvalendosi di uno
strumento, che oltre un secolo dopo, si è rivelato molto popolare
ed efficace. Il microcredito. L’esperienza delle BCC-CR, nate sulla
spinta della prima enciclica sociale (la Rerum Novarum-1891 di
Papa Leone XIII), ha trovato esplicito riconoscimento nel 2009
nell’enciclica Caritas in Veritate di Benedetto XVI. In essa si fa
esplicito riferimento alla logica che guida le BCC-CR: “Retta
intenzione, trasparenza e ricerca dei buoni risultati sono compatibili
e non devono mai essere disgiunti. Se l’amore è intelligente, sa trovare
anche i modi per operare secondo una previdente e giusta convenienza,
come indicano, in maniera significativa, molte esperienze nel campo
della cooperazione di credito” (n. 65). Peraltro, il bene comune a cui
si ispirano le BCC-CR, trova riferimento diretto nello statuto tipo
della Banca di Credito Cooperativo all’articolo 2.
Le principali tappe
della storia ultracentenaria
della cooperazione di credito
sono:
1883 nasce la prima Cassa Rurale a Loreggia, Padova, ad opera di
Leone Wollemborg.
1890 grazie alla operosità di un giovane sacerdote, don Luigi Cerutti,
nasce a Gambarare, in provincia di Venezia, la prima Cassa Rurale
Cattolica.
1891 l’enciclica “Rerum Novarum” di papa Leone XIII, sollecitando
i cattolici all’azione sociale, a forme di tipo solidaristico per vincere
la solitudine dei più poveri, diviene il manifesto dell’ampio, diffuso
movimento.
1917 nasce a Roma, dopo diversi tentativi, la Federazione Italiana
delle Casse Rurali con funzioni di rappresentanza e tutela del gruppo,
di promozione e perfezionamento delle banche associate, con una
struttura di supporto alle Casse di tipo sindacale, tecnico e finanziario.
1919 si verifica la grande scissione. Le cooperative cattoliche si
staccano dalla Lega delle cooperative e formano la Confederazione
Cooperative Italiane, alla quale aderisce la Federazione Italiana delle
Casse Rurali.
1926 il regime fascista, che vuole controllare la cooperazione, crea
l’Ente Nazionale Fascista della Cooperazione.
11
CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA
1936 nasce l’Ente Nazionale delle Casse Rurali Agrarie ed Enti Ausiliari (Encra). Viene varata la
Legge Bancaria.
1937 entra in vigore il Testo Unico delle Casse Rurali e Artigiane.
1946 viene ricostituita dai cattolici la Confederazione Cooperative Italiane e dai cooperatori di
altra ispirazione la Lega nazionale delle Cooperative e Mutue.
1950 viene ricostituita la Federazione Italiana delle Cassa Rurali e Artigiane.
1959 viene ricostituita la Federazione Toscana delle Cassa Rurali e Artigiane.
1961 comincia una attività di riorganizzazione e rilancio del movimento e dell’operatività delle
Casse. Si ricostituiscono le Federazioni locali e si ristrutturano quelle esistenti, conferendo loro
funzioni di rappresentanza, tutela ed assistenza tecnica a livello regionale e interregionale delle
Casse associate.
1963 costituzione dell’Istituto di Credito delle Casse Rurali e Artigiane (Iccrea)
1970 nasce l’Editrice delle Casse Rurali e Artigiane, l’Ecra.
La Federazione Italiana è tra i membri fondatori dell’Associazione delle Banche Cooperative della
Cee, il Groupment des Cooperatives d’Epargne et de Crédit, che ha lo scopo di promuovere e di
tutelare gli interessi della categoria in sede
comunitaria. Federazione e Iccrea aderiscono inoltre all’Unione Internazionale Raiffeisen, IRU.
1973 nascono le Casse Centrali di Bolzano e Trento.
1977 nasce Agrileasing, società che pone le Casse Rurali in condizione di effettuare operazioni di
leasing immobiliare e mobiliare.
1978 viene creato il Fondo Centrale di Garanzia, primo strumento di tutela dell’industria bancaria
italiana. Si tratta di un’iniziativa volontaria delle Casse Rurali, non disposta da normative.
1980 su iniziativa della Federazione Italiana nasce la Scuola Centrale del Credito Cooperativo,
organismo per la formazione all’interno del Credito Cooperativo, l’attuale SEF Consulting.
1981 adesione della Federazione Italiana e di buona parte delle Casse Rurali all’Associazione
Bancaria Italiana – ABI.
1985 Iccrea costituisce una società per la gestione dei fondi comuni di investimento mobiliare, la
Coogestioni (oggi Aureo Gestioni), che esordisce sul mercato lanciando il fondo “Aureo”.
1987 nasce il Fondo di Previdenza per il Personale delle Casse Rurali e Artigiane, attuale Fondo
Pensione Nazionale.
1993 entra in vigore il Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia
1995 inizia la propria attività la capogruppo di impresa, Iccrea Holding Spa, con funzioni di
indirizzo, coordinamento e controllo delle società partecipate. Le principali sono: Iccrea Banca,
Banca Agrileasing, Aureo Gestioni, BCC Vita.
1997 al Fondo Centrale di Garanzia si sostituisce il Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito
Cooperativo (FGD).
1999 nell’ambito del XII Convegno Nazionale di Riva del Garda si approva la definizione del
sistema a rete e si pubblica la Carta dei Valori del Credito Cooperativo.
2003 la riforma del diritto societario riconosce e conferma alle BCC-CR la loro natura di
cooperative a mutualità prevalente.
2004 nasce il Fondo Garanzia degli Obbligazionisti (FGO), strumento volontario esclusivo delle
Banche di Credito Cooperativo che tutela i portatori di obbligazioni clienti delle BCC.
2005 nell’ambito del XIII Convegno Nazionale tenutosi a Parma, si registra l’approvazione del
Progetto di qualificazione del “sistema a rete” delle BCC che prevede la creazione di una forma di
12
Bilancio Sociale e di Missione 2011
LA NOSTRA STORIA
garanzia incrociata a protezione della clientela delle BCC e l’approvazione della Carta della Coesione.
2008 viene costituito il FGI.
2009 il Credito Cooperativo viene citato nell’enciclica Caritas in Veritate (n.65, p. 107).
2011 durate il XIV Congresso Nazionale di Roma viene data notizia dell’approvazione da parte
della Banca d’Italia dello Statuto del FGI e viene pubblicato il 12° articolo della Carta dei Valori.
Ne sono protagonisti i giovani.
Lo statuto della Cassa Rurale
dei Prestiti di Loreggia (Leone Wollemborg)
Per la semplicità somma degli ordinamenti, per i procedimenti patriarcali ad essa propri questa
istituzione si addice in tutto alle reali circostanze della popolazione rurale, e sa veramente
conseguire i fini che si propone: pareggiare nel credito ai grandi gl’imprenditori più muniti, recando
quell’aiuto potente ai piccoli e piccolissimi proprietari coltivatori, ai piccoli e piccolissimi affittaiuoli
e redimendoli all’usura; diffondere la moralità, insegnando praticamente alla popolazione il valore
economico dell’onestà; stimolare le energie morali assopite, ridestando negli animi avviliti la
speranza, richiamando forze latenti alla vita.
13
CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA
La Nostra Storia
1902 Il 30 ottobre, con atto del Notaio Fabbrini, nei locali della canonica della Pieve di San Pietro
a Cascia, un gruppo di pionieri rappresentativi di ogni ceto sociale e guidati da Don Lodovico
Mazzini fondano la Cassa Rurale di Depositi e Prestiti di S. Pietro a Cascia – s.n.c. Si tratta della
terza Cassa costituitasi nei territori delle provincie di Arezzo e Firenze dopo la Cassa di Cambiano
a Castelfiorentino (1884 ed ancora oggi in attività) e la Cassa Rurale di Sant’Agata di Mugello
(1897, cessata nel 1950).
1903 Il 15 aprile si tiene la prima assemblea dei soci della Cassa Rurale con all’ordine del giorno
l’elezione degli organi sociali. A fine anno erano iscritti 60 soci.
1907 Al costo di Lire 5.000 viene acquistato l’immobile che sarà sede della Cassa Rurale sino al
1993, ora centro per la formazione del personale, sala riunioni del Consiglio di Amministrazione
e biblioteca.
1925 Il 12 giugno muore il Presidente e fondatore Don Lodovico Mazzini.
1938 Il 28 febbraio l’assemblea dei soci delibera una variazione dello statuto che autorizza la
Cassa ad effettuare operatività bancaria anche se ancora non dotata di un vero e proprio sportello
al pubblico. Viene assunto il nome, come voluto dal Testo Unico, di Cassa Rurale ed Artigiana di
Cascia di Reggello Soc. Cooperativa a responsabilità illimitata.
1956 La Cassa Rurale ed Artigiana di Cascia di Reggello, società cooperativa a responsabilità
illimitata è autorizzata ad operare nei limiti territoriali del Comune ove ha sede oltre ad uno o più
Comuni limitrofi. È questo il primo approccio che porta la Cassa Rurale ad uscire dai confini del
solo comune di Reggello ed iniziare ad espandersi verso il territorio del Valdarno Fiorentino.
1964 Il 2 gennaio viene inaugurato il primo sportello al pubblico.
1971 Il 13 giugno viene assunta la nuova forma giuridica di Società Cooperativa a responsabilità
limitata con il nome di Cassa Rurale ed Artigiana di Cascia di Reggello.
1991 Viene acquistato l’immobile di Via Kennedy.
1993 Il 16 agosto viene inaugurata la nuova sede di Cascia in Via Kennedy 1.
1994 Il 27 febbraio presso il cinema Excelsior di Reggello alla presenza del notaio Andrea Salani
e di 168 soci su un totale di 339 viene deliberata la variazione della denominazione
sociale della Cassa che diventa ufficialmente Banca di Credito Cooperativo di Cascia di Reggello,
come voluto dal TUB.
1996 Viene inaugurata la filiale di Figline Valdarno.
2002 Viene inaugurata la filiale di Rignano Sull’Arno.
2002 Viene festeggiato il Centenario della BCC.
2009 Il 23 maggio nel corso dell'assemblea straordinaria dei soci, verbalizzata dal notaio Rita
Abbate, è stata deliberata la variazione della ragione sociale della banca che passa da Banca di
Credito Cooperativo di Cascia di Reggello a Credito Cooperativo Valdarno Fiorentino - Banca di
Cascia.
2009 Viene inaugurata la filiale di Incisa in Val d’Arno.
2009 A dicembre viene aperto un nuovo sportello ATM in località Matassino, nel comune di
Figline Valdarno.
2012 Ricorrono i 110 anni della fondazione della Cassa Rurale di Depositi e Prestiti di San Pietro
a Cascia.
14
Bilancio Sociale e di Missione 2011
il territorio
Territorio in cui opera
il credito cooperativo valdarno Fiorentino
Banca di Cascia
I Numeri del Credito Cooperativo
Assetti Strutturali
È proseguita nel corso del 2011 la crescita degli sportelli delle BCC-CR: alla fine del 2011 si registrano
412 BCC con 4.411 sportelli. Gli sportelli sono cresciuti di 36 unità negli ultimi 12 mesi. Il numero
dei soci è pari a 1.156.711 unità, con un incremento annuo del 8,1%. Il numero complessivo dei
clienti delle BCC-CR è di circa 6,7 milioni. I dipendenti sono pari a 32.000 unità a cui si vanno
ad aggiungere gli oltre 4.700 dipendenti di Federazioni Locali, società del Gruppo Bancario Iccrea,
Casse Centrali e organismi consortili.
L’attività di intermediazione
Gli impieghi lordi a clientela delle BCC ammontano a dicembre 2011 a 139,9 miliardi di euro, con
un tasso di crescita annua del 3,2%, contro l'1,5% del sistema bancario complessivo.
La raccolta bancaria complessiva delle BCC ammonta a dicembre 2011 a 152,2 miliardi di euro, con
una crescita annua dello 0,9%, contro il +3% registrato nel sistema bancario complessivo.
15
CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA
16
Bilancio Sociale e di Missione 2011
LA STRATEGIA
del Credito Cooperativo
Buona banca
controllo dei rischi, efficienza, efficacia, reputazione.
Buona cooperativa
effettività dello scambio mutualistico, partecipazione, protagonismo,
iniziativa e controllo democratico dei Soci, relazione con la comunità.
Buona rete
Efficienza, economie di scala, diversificazione, circolarità delle informazioni,
sussidiarietà. Entrambi possono essere ricompresi e in qualche modo ulteriormente rilanciati dall’obiettivo della “cooperazione totale”. Totale, ovvero
piena, globale, a tutti i livelli. La “cooperazione totale”, infatti,
• ha un’accezione sul piano strategico e organizzativo, e può fare riferimento sia alle iniziative di rafforzamento delle garanzie offerte dal
sistema BCC-CR attraverso il costituendo Fondo di Garanzia Istituzionale, che al potenziamento delle sinergie interne, soprattutto
sul piano imprenditoriale;
• ha un’incidenza sul piano gestionale, e comporta, da un lato, l’ulteriore diffusione di criteri di gestione dei collaboratori volti alla promozione della partecipazione, del coinvolgimento, della motivazione
e, dall’altro, il potenziamento di una formazione che valorizzi la nostra distintiva cultura d’impresa;
• ha un’accezione operativa, nella logica dell’attuazione e attualizzazione degli obiettivi contenuti nell’articolo 2 del nostro statuto, e
dunque, ad esempio, nella realizzazione di quel “miglioramento delle
condizioni” dei soci e delle comunità locali in esso prescritto;
• ha una declinazione sul piano della comunicazione, e si traduce nel
rafforzamento di iniziative volte ad accreditare il sistema BCC nella
sua interezza.
Passaggio qualificante, in particolare, è l’attuazione del progetto di costituzione del Fondo di Garanzia Istituzionale, che genererà numerosi vantaggi:
• vantaggi di mercato (in primo luogo un migliore accesso ai mercati
finanziari per le singole banche in termini di costo della raccolta,
potendo contare su rating più favorevoli. E questo vantaggio potrà
essere traslato sulla clientela);
• vantaggi di reputazione (derivanti dalla maggiore solidità);
• vantaggi regolamentari (la possibilità di utilizzare criteri di vigilanza
prudenziali più favorevoli, ovvero la “ponderazione zero” dei crediti
all’interno dei gruppi orizzontali cooperativi, a determinate precise
condizioni, come previsto dalla Direttiva sui requisiti di capitale).
La strategia di sviluppo prospettata evidenzia dunque vantaggi sia per la
banca sia per i suoi clienti. Se la prima sarà di fatto ancora più stabile e
ancora più solida, dunque più competitiva, i soci e i clienti godranno di
un beneficio in termini di miglioramento della qualità e della convenienza dei prodotti e dei servizi loro destinati.
la strategia
La strategia
del Credito Cooperativo
di questi anni
è riassumibile
in due slogan:
“Buona banca,
Buona cooperativa,
Buona rete” il primo;
“Identità e Coesione”
il secondo.
17
CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA
18
Bilancio Sociale e di Missione 2011
I VALORI
I Valori
del Credito Cooperativo
I valori nei quali il Credito Cooperativo si riconosce sono delineati:
• nell’articolo 2 dello Statuto;
• nella Carta dei Valori;
• nella Carta della Coesione;
• nella Carta della Finanza libera, forte e democratica.
L’articolo 2 del nuovo Statuto tipo (2011) della BCC-CR afferma:
Nell’esercizio della sua attività, la Società si ispira ai principi cooperativi
della mutualità senza fini di speculazione privata. Essa ha lo scopo di
favorire i soci e gli appartenenti alle comunità locali nelle operazioni e nei
servizi di banca, perseguendo il miglioramento delle condizioni morali,
culturali ed economiche degli stessi e promuovendo lo sviluppo della cooperazione e l’educazione al risparmio e alla previdenza nonché la coesione
sociale e la crescita responsabile e sostenibile del territorio nel quale opera.
La Società si distingue per il proprio orientamento sociale e per la scelta di
costruire il bene comune. È altresì impegnata ad agire in coerenza con la Carta dei Valori del Credito Cooperativo e a rendere effettivi forme adeguate di
democrazia economico-finanziaria e lo scambio mutualistico tra i soci, nonché
la partecipazione degli stessi alla vita sociale.
La Carta dei Valori
del Credito Cooperativo
1. Primato e centralità della persona
Il Credito Cooperativo ispira la propria attività all’attenzione e alla
promozione della persona.
Il Credito Cooperativo è un sistema di banche costituite da persone
che lavorano per le persone.
Il Credito Cooperativo investe sul capitale umano – costituito dai
soci, dai clienti e dai collaboratori – per valorizzarlo stabilmente.
2. L’impegno
L’impegno del Credito Cooperativo si concentra, in particolare, nel
soddisfare i bisogni finanziari dei soci e dei clienti, ricercando il miglioramento continuo della qualità e della convenienza dei prodotti
e dei servizi offerti.
Obiettivo del Credito Cooperativo è produrre utilità e vantaggi, è
creare valore economico, sociale e culturale a beneficio dei soci e della
comunità locale e “fabbricare” fiducia.
Lo stile di servizio, la buona conoscenza del territorio, l’eccellenza
La Carta dei Valori
è il “patto” che lega
il Credito Cooperativo
alle comunità locali.
Definisce le regole
di comportamento,
i principi cardine e
gli impegni della banca
nei confronti
del suo pubblico:
soci, clienti,
collaboratori.
19
CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA
nella relazione con i soci e clienti, l’approccio solidale, la cura della professionalità costituiscono
lo stimolo costante per chi amministra le aziende del Credito Cooperativo e per chi vi presta la
propria attività professionale.
3. Autonomia
L’autonomia è uno dei princìpi fondamentali del Credito Cooperativo. Tale principio è vitale e
fecondo solo se coordinato, collegato e integrato nel “sistema” del Credito Cooperativo.
4. Promozione della partecipazione
Il Credito Cooperativo promuove la partecipazione al proprio interno e in particolare quella dei
soci alla vita della cooperativa.
Il Credito Cooperativo favorisce la partecipazione degli operatori locali alla vita economica, privilegiando le famiglie e le piccole imprese; promuove l’accesso al credito, contribuisce alla parificazione delle opportunità.
5. Cooperazione
Lo stile cooperativo è il segreto del successo. L’unione delle forze, il lavoro di gruppo, la condivisione leale degli obiettivi sono il futuro della cooperazione di credito. La cooperazione tra le banche
cooperative attraverso le strutture locali, regionali, nazionali e internazionali è condizione per conservarne l’autonomia e migliorarne il servizio a soci e clienti.
6. Utilità, servizio e benefici
Il Credito Cooperativo non ha scopo di lucro.
Il conseguimento di un equo risultato, e non la distribuzione del profitto, è la meta che guida la
gestione del Credito Cooperativo. Il risultato utile della gestione è strumento per perpetuare la promozione del benessere dei soci e del territorio di riferimento, al servizio dei quali si pone il Credito
Cooperativo.
Esso è altresì testimonianza di capacità imprenditoriale e misura dell’efficienza organizzativa, nonché condizione indispensabile per l’autofinanziamento e lo sviluppo della singola banca cooperativa.
Il Credito Cooperativo continuerà a destinare tale utile al rafforzamento delle riserve – in misura
almeno pari a quella indicata dalla legge – e ad altre attività di utilità sociale condivise dai soci.
Il patrimonio accumulato è un bene prezioso da preservare e da difendere nel rispetto dei fondatori
e nell’interesse delle generazioni future.
I soci del Credito Cooperativo possono, con le modalità più opportune, ottenere benefici in proporzione all’attività finanziaria singolarmente svolta con la propria banca cooperativa.
7. Promozione dello sviluppo locale
Il Credito Cooperativo è legato alla comunità locale che lo esprime da un’alleanza durevole per lo
sviluppo.
Attraverso la propria attività creditizia e mediante la destinazione annuale di una parte degli utili
della gestione promuove il benessere della comunità locale, il suo sviluppo economico, sociale e
culturale. Il Credito Cooperativo esplica un’attività imprenditoriale “a responsabilità sociale”, non
soltanto finanziaria, ed al servizio dell’economia civile.
20
Bilancio Sociale e di Missione 2011
LA CARTA DEI VALORI
8. Formazione permanente
Il Credito Cooperativo si impegna a favorire la crescita delle competenze e della professionalità
degli amministratori, dirigenti, collaboratori e la crescita e la diffusione della cultura economica,
sociale, civile nei soci e nelle comunità locali.
9. Soci
I soci del Credito Cooperativo si impegnano sul proprio onore a contribuire allo sviluppo della
banca lavorando intensamente con essa, promuovendone lo spirito e l’adesione presso la comunità
locale e dando chiaro esempio di controllo democratico, eguaglianza di diritti, equità e solidarietà
tra i componenti la base sociale.
Fedeli allo spirito dei fondatori, i soci credono ed aderiscono ad un codice etico fondato sull’onestà,
la trasparenza, la responsabilità sociale, l’altruismo.
10. Amministratori
Gli amministratori del Credito Cooperativo si impegnano sul proprio onore a partecipare alle
decisioni in coscienza ed autonomia, a creare valore economico e sociale per i soci e la comunità, a
dedicare il tempo necessario a tale incarico, a curare personalmente la propria qualificazione professionale e formazione permanente.
11. Dipendenti
I dipendenti del Credito Cooperativo si impegnano sul proprio onore a coltivare la propria capacità
di relazione orientata al riconoscimento della singolarità della persona e a dedicare intelligenza,
impegno qualificato, tempo alla formazione permanente e spirito cooperativo al raggiungimento
degli obiettivi economici e sociali della banca per la quale lavorano.
Riva del Garda, dicembre 1999
12. Giovani
Il Credito Cooperativo crede nei giovani e valorizza la loro partecipazione attiva nel suo percorso
di innovazione. Attraverso un confronto costante, si impegna a collaborare con loro, sostenendoli
nella diffusione e nella concretizzazione dei principi della cooperazione di credito.
Roma, dicembre 2011
21
CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA
22
Bilancio Sociale e di Missione 2011
LA CARTA DEI VALORI
Dalla Carta dei Valori
al Piano Strategico
Carta dei Valori
Art. 1. Primato e centralità della persona
Obiettivi Strategici
Art. 4. Promozione della partecipazione
- La cooperazione a cui da sempre si orienta l’azione
della nostra Banca sarà sempre più indispensabile
per realizzare un’identità territoriale e fa parte della
nostra mission il compito di sviluppare la cultura
sociale come imprenditoriale.
- Sarà nostro impegno di cercare di diffondere una
nuova cultura imprenditoriale che tenga conto delle
rilevanti sfide del mercato, compito che non si presenta
di facile attuazione considerato che se da un lato il
distretto è caratterizzato da piccole imprese con un
forte radicamento, dall’altro le stesse imprese hanno
dimostrato nel tempo uno scarso senso della cooperazione
e dell’appartenenza territoriale.
Art. 2 dello Statuto Sociale
- Molto è stato fatto negli anni trascorsi per riqualificare
la figura del socio e la Banca intende proseguire su
questa strada prevedendo convegni per iniziative di
particolare interesse economico e produttivo dell’area di
riferimento, incontri periodici di presentazione ai neo
soci, organizzazione di viaggi e gite dedicate di taglio
culturale, sviluppo con ulteriori sevizi e agevolazioni
della “tessera socio”, coperture assicurative convenzionate,
iniziative rivolte all’assistenza agli anziani e alla
prima infanzia, convenzioni e facilitazioni per i figli
dei soci, borse di studio per i figli meritevoli dei soci. È
stato realizzato l'ufficio soci cui è assegnata una risorsa
specifica che si dedicherà all’assistenza e alla gestione di
questa figura particolarmente importante per la Banca.
Il Credito Cooperativo ispira la propria attività
all’attenzione e alla promozione della persona.
Il Credito Cooperativo è un sistema di banche
costituite da persone che lavorano per le persone.
Il Credito Cooperativo investe sul capitale umano
– costituito dai soci, dai clienti e dai collaboratori –
per valorizzarlo stabilmente.
Il Credito Cooperativo promuove la partecipazione al proprio interno e in particolare quella dei
soci alla vita della cooperativa.
Nell’esercizio della sua attività, la Società si ispira
ai principi dell’insegnamento sociale cristiano e ai
principi della mutualità senza fini di speculazione
privata. Essa ha lo scopo di favorire i soci e gli
appartenenti alle comunità locali nelle operazioni e nei
servizi di banca perseguendo il miglioramento delle
condizioni morali, culturali ed economiche degli stessi
e promuovendo lo sviluppo della cooperazione e
l’educazione al risparmio e alla previdenza nonché
la coesione sociale e la crescita responsabile e
sostenibile del territorio nel quale opera. La società
si distingue per il proprio orientamento sociale e
per la scelta di costruire il bene comune. È altresì
impegnata ad agire in coerenza con la Carta dei Valori
del Credito Cooperativo e a rendere effettivi forme
adeguate di democrazia economico-finanziaria
e lo scambio mutualistico tra i soci.
- Nel prossimo triennio proseguirà lo sviluppo dei
soci nei comuni strategici della Banca con particolare
riguardo ai comuni ove più recentemente la Banca ha
aperto una filiale.
23
CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA
La Carta della Coesione
del Credito Cooperativo
La Carta della Coesione inserisce la BCC nel sistema del Credito Cooperativo, traducendo i principi della
Carta dei Valori in un contesto di “rete”.
1. Principio di autonomia
L’autonomia della singola Banca di Credito Cooperativo-Cassa Rurale è uno dei principi
fondamentali del Movimento del Credito Cooperativo. L’autonomia si esprime in modo pieno
e fecondo se si sviluppa nell’ambito del “sistema”del Credito Cooperativo.1 Tutti i soggetti del
“sistema” propongono e gestiscono le proprie iniziative nel rispetto dell’autonomia della singola
cooperativa. L’autonomia della singola BCC-CR deve essere compatibile con la stabilità della stessa
e con l’interesse generale. Le BCC-CR custodiscono la propria indipendenza giuridica e la propria
sostanziale autonomia imprenditoriale impegnandosi in una gestione sana, prudente e coerente
con la propria missione. Esse sono accomunate da una forte omogeneità statutaria e culturale. Il
“sistema” considera un valore prezioso l’esistenza del numero più ampio possibile di BCC-CR e ne
assicura lo sviluppo nel segno della stabilità, della coerenza e della competitività.
2. Principio di cooperazione
La cooperazione tra banche cooperative mutualistiche mediante le strutture locali, regionali,
nazionali e internazionali è condizione per conservarne l’autonomia e la stabilità e migliorare la
loro capacità di servizio ai soci e ai clienti. Il “sistema” del Credito Cooperativo costituisce un fattore
competitivo indispensabile per le BCC-CR e consente di ottenere e mantenere un posizionamento
istituzionale, concorrenziale e reputazionale altrimenti irraggiungibili.
3. Principio di mutualità
La “mutualità” di sistema è condizione per realizzare al meglio le forme di mutualità interna (con
e verso i soci) ed esterna (con e verso il territorio) previste dalla normativa bancaria e dallo Statuto
della BCC-CR. Lo sviluppo di rapporti collaborativi tra le BCC-CR è finalizzato al perseguimento
di vantaggi bancari e non-bancari a favore della base sociale, della clientela finale e del territorio*. (*
Art. 45 della Costituzione Italiana e art. 2 della Carta dei Valori del Credito Cooperativo).
4. Principio di solidarietà
La solidarietà all’interno delle BCC-CR e fra le BCC-CR è un principio irrinunciabile del
Movimento. Contribuire a creare le condizioni migliori per la nascita, l’operatività e lo sviluppo
durevole delle BCC-CR rappresenta un valore prioritario e costituisce interesse primario di
ciascuna BCC-CR e dell’intero “sistema” del quale essa fa parte. La solidarietà si esprime anche
attraverso la condivisione di principi e idee, l’elaborazione e la partecipazione a progetti e iniziative
comuni, l’aiuto vicendevole nei casi di necessità.
5. Principio di legame col territorio
La BCC-CR nasce, vive e si sviluppa nel territorio. Di esso è espressione e al suo servizio si dedica
---1
Art. 3 della Carta dei Valori del Credito Cooperativo
24
Bilancio Sociale e di Missione 2011
LA CARTA DELLA COESIONE
completamente, in modo indiretto (favorendo i soci e gli appartenenti alla comunità locale nelle
operazioni di banca) e in modo diretto (favorendo la coesione sociale e la crescita responsabile e
sostenibile del territorio)2.
6. Principio di unità
L’unità del “sistema” rappresenta un bene irrinunciabile per ciascuna BCC-CR. La convinta
adesione delle BCC-CR alle Federazioni Locali e di queste alla Federazione Italiana va perseguita
costantemente, pur nel rispetto della volontarietà delle scelte.
7. Principio di democrazia
Il principio di democrazia regola sia le relazioni tra i soci della singola BCC-CR sia le relazioni tra
le BCC-CR all’interno delle strutture di natura associativa – consortile che nel tempo esse si sono
date e si danno.
8. Principio di sussidiarietà
Il “sistema” del Credito Cooperativo si fonda sul principio di sussidiarietà e si presenta come un
sistema coordinato di autonomie basato su strutture operanti a vari livelli con funzioni distinte ma
tra loro complementari3.
9. Principio di efficienza
Tutte le iniziative e le forme organizzative del sistema di volta in volta adottate dovranno essere
caratterizzate da efficienza. L’efficienza dovrà essere valutata in termini economici, qualitativi,
relazionali, di stabilità e di coerenza rispetto alla previsione normativa e statutaria.
Tutte le iniziative e le forme organizzative del sistema di volta in volta adottate dovranno essere
caratterizzate da efficienza. L’efficienza dovrà essere valutata in termini economici, qualitativi,
relazionali, di stabilità e di coerenza rispetto alla previsione normativa e statutaria.
10. Principio di trasparenza e reciprocità
Le iniziative e le relazioni all’interno del “sistema” del Credito Cooperativo sono improntate al
principio di trasparenza e di reciprocità.Trasparenza significa stabilire relazioni ispirate alla chiarezza
e favorire l’accessibilità e la circolazione delle informazioni a tutti i livelli. Reciprocità significa che
ciascuna componente si impegna, concordemente alle altre, a contribuire alle attività comuni, nella
consapevolezza della responsabilità congiunta e nella prospettiva di un mutuo beneficio.
Parma, dicembre 2005
---2
Art. 34 del Testo Unico Bancario e art. 2 dello Statuto–tipo delle BCC-CR del 2005.
3
Definizione di sistema a rete varata in occasione del 12°Convegno Nazionale del Credito Cooperativo, Riva del Garda 1999.
25
CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA
La Carta della Finanza
libera, forte e democratica
1. Responsabile
Lavoriamo per una finanza responsabile, gestita e orientata al bene comune. Attenta a dove investe
il risparmio. Governata da persone in grado di interpretare i valori nelle decisioni ed essere di
esempio.
2. Sociale
Lavoriamo per una finanza attenta ai bisogni delle famiglie, delle imprese, degli enti nonprofit, delle
Amministrazioni locali. Capace di guardare oltre se stessa e di dare un senso alle proprie scelte. La
finanza che vogliamo è una finanza di comunità, personalizzata e personalizzante. Se fa crescere le
comunità, i territori e le economie locali, la finanza diventa essa stessa “attrice” di sviluppo.
3. Educante
Lavoriamo per una finanza che renda capaci di gestire il denaro con discernimento e consapevolezza,
nelle diverse fasi della vita. Che accompagni con giusti consigli i processi di risparmio, indebitamento,
investimento, spesa, protezione dai rischi, previdenza. Che educhi a guadagnare e a gestire il denaro
nel rispetto della legalità e del bene comune.
4. Plurale
Lavoriamo per una finanza plurale, nella quale abbiano cittadinanza e uguali opportunità soggetti
diversi per dimensione, forma giuridica, obiettivi d’impresa. La diversità è ricchezza, consente
di essere “complemento” rispetto alle esigenze delle persone. Garantisce migliore stabilità e una
maggiore, effettiva concorrenza a beneficio del mercato stesso e dei clienti.
5. Inclusiva
Lavoriamo per una finanza inclusiva, capace di promuovere e abilitare, di integrare persone, famiglie
e imprese nei circuiti economici, civili e partecipativi.
6. Comprensibile
Lavoriamo per una finanza che non abiti i “templi”, ma le piazze. Che parli il linguaggio comune
delle persone. Che sia trasparente e comprensibile, ponendo la propria competenza al servizio delle
esigenze di chi ha di fronte, sinteticamente e con chiarezza.
7. Utile
Lavoriamo per una finanza non autoreferenziale, ma al servizio. Non padrona, ma ancella. Non
fine ultimo, ma strumento. Per consentire alle persone di raggiungere i propri obiettivi di crescita
individuale e collettiva di affrancarsi da destini apparentemente segnati, di mettere a fattor comune
le proprie capacità di esperienze.
8. Incentivante
Lavoriamo per una finanza capace di riconoscere il merito, di valutarlo e di dargli fiducia. Anche
26
Bilancio Sociale e di Missione 2011
LA CARTA DELLA FINANZA
oltre i numeri, le procedure standard, gli automatismi. In grado di innescare processi virtuosi di
sviluppo e di generare emulazione positiva.
9. Efficiente
Lavoriamo per una finanza che si impegni a migliorare la propria offerta ed i propri processi di
lavoro con il fine di garantire sempre maggiore convenienza ai propri clienti. Che sia in grado di
accompagnare e sostenere progetti di vita, sfide imprenditoriali e processi di crescita complessi.
10. Partecipata
Lavoriamo per una finanza nella quale un numero diffuso di persone abbia potere di parola, di
intervento, di decisione. Che sia espressione di democrazia economica. Nel rispetto della più
elementare esigenza degli individui: quella di immaginare il futuro e di contribuire fattivamente a
realizzarlo.
Roma, 10 dicembre 2011
27
CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA
... Il Credito Cooperativo
investe sul capitale umano
– costituito dai soci,
dai clienti e dai
collaboratori – per
valorizzarlo stabilmente
(art. 1).
L’impegno del Credito
Cooperativo si concentra
in particolare nel
soddisfare i bisogni
finanziari dei soci e dei
clienti, ricercando il
miglioramento continuo
della qualità e della
convenienza dei prodotti
e dei servizi offerti
(art. 2).
I soci del Credito
Cooperativo si impegnano sul proprio onore a
contribuire allo sviluppo
della banca lavorando
intensamente con essa,
promuovendone lo spirito
e l’adesione presso la
comunità locale e dando
chiaro esempio di controllo
democratico, eguaglianza
di diritti, equità e
solidarietà tra i
componenti la base sociale
(art. 9).
dalla Carta dei Valori del
Credito Cooperativo
28
Bilancio Sociale e di Missione 2011
Il valore
LA MISSIONE
per i Soci
I soci sono il primo patrimonio del Credito Cooperativo Valdarno
Fiorentino - Banca di Cascia. Essi sono allo stesso tempo
• i proprietari dell’azienda (chiamati ad eleggere gli amministratori)
• gli amministratori (che ne stabiliscono l'indirizzo strategicogestionale)
• i primi clienti, dunque colonna dell’operatività
• nonché il miglior biglietto da visita della Banca, i testimoni
dell’impresa.
Consapevole dell’importanza di sviluppare questo patrimonio, e
dunque la partecipazione della comunità locale nella nostra impresa
nonché il radicamento di questa nel territorio, la nostra banca ha
adottato una strategia ed una politica di incentivazione all’apertura e
alla crescita della compagine sociale.
In forza di tutto questo la compagine sociale è aumentata
costantemente negli ultimi anni passando dai 1.102 soci del 2005 ai
1.957 soci del 2011 registrando quindi un incremento del 78%.
Largo merito di questo risultato è da attribuirsi all’azione di sviluppo
dei soci stessi che continuano a diffondere positivamente l’immagine
della nostra Banca sul territorio.
Anno
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
iL valorE PER I SOCI
Numero soci
1102
1250
1421
1581
1742
1854
1957
La missione della
nostra Banca è scritta
nell'articolo 2 dello
Statuto tipo delle
Banche di Credito
Cooperativo.
Essa si sostanzia
nell'assicurare vantaggi
ai soci e alle comunità
locali, promuovere
l'educazione
al risparmio,
la partecipazione,
la coesione sociale e la
crescita responsabile e
sostenibile del territorio.
Aumento
13,43%
13,68%
11,26%
10,18%
6,43%
5,55%
Ripartizione Soci per Comune
Comune
Bagno a Ripoli
Castelfranco di Sopra
Cavriglia
Figline Valdarno
Greve in Chianti
Incisa in Val d’Arno
Pelago
Pian di Scò
Pontassieve
Reggello
Rignano Sull’Arno
San Giovanni Valdarno
Altri Comuni
N. soci
4
15
10
269
6
146
3
94
15
1.068
229
16
82
1.957
%
0,20%
0,77%
0,51%
13,75%
0,31%
7,46%
0,15%
4,80%
0,77%
54,57%
11,70%
0,82%
4,19%
100,00%
29
CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA
Ripartizione Soci per filiale
Filiale
Reggello
Figline Valdarno
Rignano Sull’Arno
Incisa in Val d’Arno
N. soci
1.015
444
329
169
1.957
%
51,87%
22,69%
16,81%
8,64%
100,00%
Ripartizione Soci per sesso ed età
età
fino ai 30 anni
fino ai 40 anni
fino ai 50 anni
fino ai 60 anni
oltre i 60 anni
maschi
126
107
200
219
396
1.048
persone giuridiche
femm.
123
88
131
138
217
697
TOT.
249
195
331
357
613
1.745
212
1.957
%
12,72%
9,96%
16,91%
18,24%
31,32%
89,17%
11%
100,00%
Il capitale sociale
Il capitale sociale ammontava al 31.12.2011 ad € 4.331.646,10 con un aumento dell’ 2,24%
rispetto all’anno precedente. Le azioni sottoscritte erano in totale 73.982 del valore di € 58,55
l’una. Le politiche di incentivazione adottate dalla Banca hanno accresciuto il numero delle quote
sottoscritte da ciascun socio ed hanno portato in pochi anni all’aumento del valore del capitale
sociale dai 712.737 Euro nel 2001 ai 4.331.646 Euro nel 2011.
2001
712.737
30
2002
806.720
2003
967.508
2004
1.197.895
2005
1.562.316
2006
2.271.605
2007
2.725.237
2008
3.188.524
2009
3.764.999
2010
4.236.678
2011
4.331.646
Bilancio Sociale e di Missione 2011
iL valorE PER I SOCI
I Vantaggi
per i Soci
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Sconto del 50% sulle spese di istruttoria mutui e finanziamenti
Finanziamento per le giovani coppie a tasso agevolato
Sconto del 50% sulle spese di incasso rata
Spese per operazione e di tenuta conto corrente particolari
Possibilità di sottoscrizione di ulteriori azioni del capitale sociale della BCC
Sconto del 50% sulle commissioni d’ingresso sui Piani di Investimento Capitale Aureo Gestioni SGR (Fondi Comuni)
Finanziamento per studenti universitari di euro 1.200 a tasso zero
Sconto fino al 20% sulle polizze assicurative MILANO ASS. Ag. di Reggello e del 10% su quelle RAS Ag. di Figline V.no
Sconto del 15% sull’acquisto dei libri scolastici presso le librerie convenzionate
Sconto del 10% per acquisti presso l’erboristeria “La Bottega della Salute” di Reggello
Sconto del 10% per acquisti presso il Centro Estetico “Diamoci delle Arie” - Vaggio
Condizioni e tempi agevolati di delibera per il Credito al Consumo
Finanziamenti agevolati per il Risparmio Energetico
Borse di Studio - Premio “Scuolamica” per gli studenti più meritevoli
Abbonamento e biglietti ridotti alla Stagione Concertistica ed alla Stagione di Prosa del Teatro Garibaldi di Figline Valdarno
Abbonamento e biglietti ridotti alla Stagione di prosa del Teatro Excelsior di Reggello;
Spettacolo annuale gratuito riservato ai soci
Viaggi culturali e gite sociali a prezzi particolari con rateizzazione franco interessi e spese
Incontri conviviali
Concorso a Premi “Sull’Onda della Fortuna”
Premio “Fedeltà”
Progetto Adozione (finanziamento al tasso dell’1%) per spese relative ad adozioni di figli
Progetto Bambino. Condizioni agevolate per il risparmio dei più piccoli
Presso l’Agenzia di Viaggi “Florence Journeys” a Rignano sull’Arno Sconti fino al 10%
Polizze Assicurative RC Auto a prezzi speciali per i Soci direttamente agli sportelli delle nostre filiali
Sconto del 20% su occhiali da sole, da vista e lenti a contatto presso “L’Ottico” di Bourdillon Oyo a Reggello
Centro Ippico Blu (presso CTE Loc. Torri-Rignano sull’Arno) Sconto del 10% per passeggiate a cavallo e corsi di equitazione
Piccolo Lago per la pesca sportiva (con accesso adeguato ai diversamente abili) presso CTE Loc. Torri-Rignano sull’Arno
Sconto del 10%
Cooperativa Sociale CTE, Bottega dei prodotti biologici: Loc. Torri-Rignano sull’Arno Sconto del 10%
Agenzia Vittoria Assicurazioni - Rignano sull’Arno, convenzione per i Soci BCC e i loro familiari. RCA: Sconto 15% tutti
i settori. ARD: Sconto 30%. RE: Sconto 20%. Per i soli soci (esclusi i familiari) possibilità di pagamento frazionato in 6 rate
bimestrali.
Rosalba Fiori di Incisa Sconto del 10% su acquisti per cerimonie (matrimoni, battesimi)
Parrucchiera Antonella di Incisa Sconto del 5% su tutti i servizi
Chianti Valdarno di Bassilichi Alessandro, di Incisa, Sconto del 5% su i servizi
La Vecchia Cantinetta di Reggello Sconto del 10%
Initram Impresa Italia srl Sconto del 10% su impianti di fitodepurazione
Tecn. Informatico Andrea Rezzesi Sconto del 20% su interventi di assistenza tecnico informatica
Christine Deann Ballard convenzione corsi di inglese individuali e per aziende (riferimento filiale di Rignano sull’Arno)
Delfino Residenze Casa di Riposo Villa Poggio Adorno, San Donato in Fronzano: riduzione del 10% sul costo della quota
sociale della retta giornaliera
Studio Odontoiatrico Lorenzini di Rignano sull’Arno: visita gratuita per adulti e bambini; seduta di igiene professionale al
prezzo scontato di 30€; sconto particolare su tutte le prestazioni odontoiatriche ai Soci BCC.
Sconto del 15% studio di educazione fisica “Tra corpo e mente” di Reggello
Sconto del 10% su cosmetici e profumi della ditta Bipack su Factory Outlet.
31
CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA
Nel 2011
sono stati
realizzati
i seguenti
viaggi:
3 – 10 Gennaio:
Crociera dell’Epifania
nel Mar Rosso.
3 Aprile:
Visita guidata
a Cremona.
29 Aprile – 1 Maggio:
Croazia, Laghi di
Plitvice e Trieste.
29 Maggio:
in collaborazione con
la BCC di Pitigliano,
visita a Sorano, Sovana
e Pitigliano.
17 – 19 Giugno:
Lago d’Iseo, Trenino
del Bernina, S. Moritz,
Livigno, Bormio.
10 – 20 settembre:
Crociera Grandi capitali
dell’Atlantico con
Costa Luminosa.
12 Ottobre:
Visita a Roma
dal Santo Padre.
32
Le Attività per la
compagine sociale
In coerenza con quanto sancito all’Art. 2 dello Statuto Sociale, al fine
di perseguire il miglioramento delle condizioni morali e culturali dei
nostri Soci e con l’intento di stimolare e coltivare rapporti di amicizia
e solidarietà tra gli stessi, la Banca ha organizzato nel corso degli
anni molte e apprezzate gite sociali, che hanno rappresentato anche
un’occasione per rafforzare lo spirito di appartenenza al movimento
del Credito Cooperativo.
Petra, Giordania
Bilancio Sociale e di Missione 2011
iL valorE PER I SOCI
Crociera Grandi capitali dell'Atlantico.
33
CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA
Gita al Lago d'Iseo, Valtellina,
Bormio, S. Moritz e Livigno.
Gita in Croazia e Trieste.
34
Bilancio Sociale e di Missione 2011
IL VALORE PER I SOCI
Visita a Roma
dal Santo padre
Il vice presidente Massimo Forti saluta il Santo Padre.
Concerto di grande significato civile tenuto
dalla Filarmonica “G. Verdi” di Reggello e
dalla Scuola di Musica “Giovanni da Cascia” integrate per l’occasione dalla Corale
“S. Jacopo” di Reggello diretta dal M° Massimo Cardelli. Così il 14 maggio, nell’attraente cornice del Teatro “Garibaldi” di Figline Valdarno, il Gruppo Orchestrale ha dato
vita ad una cerimonia improntata a valorizzare i momenti più significativi del percorso unitario del nostro Paese sottolineando
l’impegno civico della Banca di Credito.
150
°
anniversario dell’Unità d’Italia
Venerdi 16 dicembre 2011 si è svolta la
FESTA SOCIALE
DEGLI AUGURI DI NATALE
presso il locale ristorante
OTEL VARIETè
di Firenze, con musica e spettacolo.
35
CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA
…Lo stile di servizio,
la buona conoscenza del
territorio, l’eccellenza
nella relazione con i soci e
clienti, l’approccio
solidale, la cura della
professionalità
costituiscono lo stimolo
costante per chi
amministra le aziende
del Credito Cooperativo
e per chi vi presta
la propria attività
professionale..
(art. 2)
Il Credito Cooperativo
favorisce la
partecipazione degli
operatori locali alla vita
economica, privilegiando
le famiglie e le piccole
imprese; promuove
l’accesso al credito,
contribuisce alla
parificazione delle
opportunità
(art. 4)
dalla Carta dei Valori
del Credito Cooperativo
36
Bilancio Sociale e di Missione 2011
il valore per i clienti
Il Valore
PER I CLIENTI
I nostri clienti sono la nostra ragione di fare e fare sempre
meglio il nostro mestiere.
Nostro obiettivo è quello di garantire loro un servizio efficiente e di
qualità, proponendo uno stile di relazione basato sulla trasparenza,
sulla fiducia, sulla disponibilità, sull’ascolto attivo.
Abbiamo perciò cercato, coerentemente, di muoverci in due direzioni:
• curare la formazione del nostro personale, affinché assicuri
professionalità e insieme cortesia, competenza ed attenzione;
• ampliare le modalità di contatto con la clientela, utilizzando i
canali tradizionali e quelli più innovativi.
Nella consapevolezza che ogni cliente presenta una situazione
unica, abbiamo inoltre cercato di stabilire con ognuno una relazione
personalizzata e “su misura” rispetto alle specifiche esigenze.
La rete di vendita:
La Banca opera oggi con quattro sportelli nei seguenti comuni:
Reggello, Figline Vadarno, Rignano sull'Arno ed Incisa in Val d'Arno.
L’ampliamento della nostra rete di vendita ha seguito la logica di
assicurare il miglioramento del servizio ai nostri soci, ai nostri clienti
e all’intera comunità locale. Per assicurare un servizio più efficace lo
sportello della sede di Reggello è operativo anche il sabato mattina.
Sportelli Bancomat
Oltre a quelli presenti presso tutte le filiali, la nostra Banca ha
installato sportelli bancomat anche nelle frazioni di Donnini, Leccio,
Matassino e presso il centro commerciale di Reggello Fashion Valley.
Tutti i nostri clienti hanno inoltre il vantaggio di poter effettuare
operazioni senza applicazione di commissioni sui cosiddetti prelievi
in circolarità, ovvero presso gli ATM di tutte le BCC aderenti alla
rete OTTOMILA, il che significa circa 4.300 sportelli in tutta Italia.
La gestione dei reclami e delle procedure di
composizione stragiudiziale delle controversie.
La Banca, nei propri rapporti con la clientela, si ispira ai princìpi
della trasparenza e della chiarezza, dell’assistenza e della qualità.
37
CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA
Il personale è perciò costantemente a disposizione per fornire informazioni e chiarimenti, con
l’obiettivo di assicurare la soddisfazione del cliente. Nel caso in cui questo non accada, la Banca ha
attivato strumenti specifici per la gestione dei reclami.
Il primo è l’Ufficio Reclami della banca , cui i clienti possono segnalare per iscritto le proprie
ragioni di insoddisfazione e chiedere risposte. Il servizio è assicurato dall’ufficio controlli interni.
L’Ufficio reclami evade la richiesta entro il termine di 30 giorni dalla data di presentazione del
reclamo stesso.
Se il cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro i 30 giorni previsti, prima di ricorrere
al giudice può rivolgersi a:
• Arbitro Bancario Finanziario (ABF) che decide su: Controversie relative ad operazioni e
servizi bancari e finanziari, con l'esclusione dei servizi di investimento
I. fino a 100.000 euro, se il cliente chiede una somma di denaro;
II. senza limiti di importo, quando si chiede solamente di accertare diritti, obblighi e facoltà.
Controversie in materia di bonifici transfrontalieri, fermo restando quanto previsto dal D.M. 13
dicembre 2001, n° 456, emanato in attuazione del D. Lgs. 28 luglio 2000, n° 253; Controversie
relative ad operazioni o comportamenti dal 1° gennaio 2007. Controversie che non sono già
all'esame dell'autorità giudiziaria, di arbitri o di conciliatori.
• Ombudsman - Giurì bancario, a cui possono rivolgersi i clienti per
a) Controversie aventi ad oggetto i servizi e le attività di investimento e le altre tipologie di
operazioni escluse dalle competenze dell'Arbitro Bancario.
b) Controversie in materia di bonifici transfrontalieri, fino all'importo del bonifico e comunque
non oltre 50.000 euro maggiorato di spese e di eventuali interessi, fermo restando quanto
indicato nel relativo Regolamento;
c) Controversie relative ad operazioni o comportamenti in essere nei due anni precedenti il
giorno della presentazione del reclamo;
d) Controversie che non sono già all'esame dell'autorità giudiziaria, di arbitri o di conciliatori.
e) Controversie per le quali non sia trascorso più di un anno dalla presentazione del reclamo
all'intermediario.
• Conciliazione, che consiste in una procedura che non si conclude con un giudizio, ma è volta
al tentativo di raggiungere un accordo tra i soggetti coinvolti, che a tal fine sono assistiti da
un conciliatore neutrale, ossia da un professionista che aiuta le parti a individuare un possibile
accordo. La conciliazione può essere richiesta su qualsiasi controversia attinente l'operatività degli
intermediari bancari e finanziari, qualunque sia il valore contestato, la natura dell'operazione,
oppure il danno, nel rispetto delle norme vigenti. Se l’accordo non viene raggiunto è sempre
possibile chiedere l’intervento di un arbitro oppure ricorrere al giudice.
Il D.Lgs 4 marzo 2010 ha inoltre introdotto la cosiddetta mediazione obbligatoria applicabile
ai processi avviati successivamente a tale data. In linea generale si tratta di un rimedio
stragiudiziale di carattere volontario cui possono accedere le parti ma, a partire dal 20 marzo 2011,
il suo ricorso diviene obbligatorio in caso di specifiche controversie tra cui quelle riguardanti i
contratti assicurativi, bancari e finanziari. Per accedere a tale mediazione le parti potranno rivolgersi
alternativamente a: la Camera di Conciliazione ed Arbitrato istituita presso la Consob, l’Arbitro
Bancario Finanziario, il Conciliatore Bancario Finanziario.
38
Bilancio Sociale e di Missione 2011
I VALORI PER I CLIENTI
Indicatori di operatività bancaria
riferiti ai clienti
Una BCC-CR è una banca a più dimensioni. È banca. È cooperativa. È attore di territorio. È
componente di una “rete”. Quattro caratteristiche distinte che ne rappresentano anche un unico
fondamentale asset competitivo.
Per questi motivi, per gestire al meglio la pluridimensionalità strutturale di ogni BCC, diventa
sempre più importante misurare l'andamento dell'azienda rispetto a tutte le sue “dimensioni”:
bancaria, cooperativa e mutualistica, territoriale, di “rete”.
Indicatori tratti dal volume dal titolo Misurare la differenza. La Metrica mutualistica della BCC, EcraEdizioni del Credito Cooperativo, 2011.
Denominazione indicatore: Reclami da clienti
Descrizione:
L’indicatore rileva la “coda sinistra” della distribuzione del livello di soddisfazione dei clienti, ovvero
i casi di estrema insoddisfazione che inducono i clienti a formulare reclami verso la banca. In
un’organizzazione attenta alla propria missione sociale come la BCC tali valori dovrebbero tendere
a valori minimi. Anche perché, a differenza di altri modelli di
banca, nel caso di una cooperativa eventuali insoddisfazioni possono trovare altri canali per
manifestarsi e risolversi (assemblee, rapporti diretti con gli amministratori, ecc.). L’indicatore è
calcolato in modo da associare valori crescenti a significati positivi dell’indice (dunque minori
reclami). Per una corretta interpretazione, va associato al successivo (11).
Variabili
Numero reclami
Numero clienti
Simbolo
RECL
CL
Valore
della variabile
per l'anno 2011
5.883
Formula
Indicatore
per l'anno 2011
REC/CL
0,00
Denominazione indicatore: Esiti positivi per reclami da clienti
Descrizione:
Indicatore complementare al precedente (10), misura quanti, tra i reclami pervenuti nell’esercizio,
sono stati risolti con soddisfazione del cliente.
Variabili
Numero reclami con esito positivo
Numero reclami
Simbolo
EPOS
RECL
Valore
della variabile
per l'anno 2011
-
Formula
Indicatore per
l'anno 2011
EPOS/RECL
indef
39
CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA
Denominazione indicatore: Flessibilità rete commerciale
Descrizione:
L’indicatore mira a sintetizzare l’attenzione della banca per le esigenze della clientela, con particolare
riferimento agli orari di apertura degli sportelli. Una buona quota di sportelli con orari differenziati
o aperti oltre l’orario tradizionale consente di andare incontro alle crescenti esigenze di flessibilità
dei soci e della clientela.
Variabili
Sportelli con apertura oltre orario standard o differenziata
Numero sportelli totali
Valore
Indicatore per
Simbolo della variabile Formula
l'anno 2011
per l'anno 2011
SpD
SP
1
4
(SpD/SP)%
25%
Denominazione indicatore: Redditività dei servizi
Descrizione:
L’indicatore misura, a parità di altre condizioni, la capacità della banca di remunerare al meglio i
servizi erogati alla clientela. Anche in considerazione della particolare natura della BCC, l’indicatore
è da valutare attraverso il confronto con le performance di banche con caratteristiche simili.
Variabili
Commissioni nette
Totale attivo
40
Simbolo
CN
TA
Valore
della variabile
per l'anno 2011
1.387.251
151.763.627
Formula
Indicatore per
l'anno 2011
CN/TA
0,91%
Bilancio Sociale e di Missione 2011
I VALORI PER I CLIENTI
OSSERVATORIO
Alla fine del 2011 è iniziata l’attività dell’Osservatorio Permanente sull’Economia del Valdarno
Fiorentino, di cui la Banca è stata fin dal primo momento capofila, che vede, come partecipanti paritari,
le Amministrazioni locali, le associazioni di categoria e professionali, i sindacati e le Associazioni di
categoria rappresentanti le imprese, coordinati dalla Banca di concerto con il prof. Alessio Falorni,
docente di Sistemi Economici Locali presso l’Università degli Studi di Firenze. Il primo incontro
operativo dell’Osservatorio ha già fornito interessanti indicazioni per un ripensamento “coordinato”
sulle dinamiche economiche e sociali del territorio del Valdarno Fiorentino ed ha permesso di
condividere gli elementi cardine del protocollo che definirà la base dati su cui, periodicamente, i
partecipanti dovranno confrontarsi. Tale attività verrà poi formalizzata e con continuità (attraverso
incontri trimestrali, e produzione di dati statistici con cadenza almeno semestrale) portata avanti
mediante il coordinamento del servizio Marketing della Banca, che agisce su delega della Direzione.
Dai dati che alimenteranno il progetto sarà possibile ricavare un’approfondita conoscenza del
nostro territorio e, di conseguenza, sarà possibile individuare le migliori strategie di azione comune
tra i partecipanti all’Osservatorio per lo sviluppo integrato del Valdarno Fiorentino. Il grande
contributo in termini di dati che si ricaverà dall’Osservatorio permetterà alla Banca di segmentare
in modo migliore la clientela e quindi individuare il posizionamento più efficace per essere ed
essere percepita come “banca del territorio”.
La collaborazione con le più importanti rappresentanze economiche presenti sul territorio sta
anche alla base di importanti iniziative che la Banca ha messo in piedi durante il 2011, di sostegno
reale all’economia locale, volendo valorizzare prima di tutto le persone e le idee imprenditoriali
meritorie.
Nel 2011 è stato siglato l’accordo di collaborazione con Promo Firenze (agenzia speciale della
Camera di Commercio di Firenze, ora denominata Metropoli) finalizzata all’internazionalizzazione
delle imprese ed alla conseguente integrazione dei tradizionali canali di offerta e distribuzione delle
piccole e medie imprese socie e clienti della Banca con mercati di nuova penetrazione, permettendo
a queste ultime di superare le gravi difficoltà che si riscontrano adesso sul mercato nazionale e
territoriale. La Banca lavorerà affinché si creino le condizioni per le imprese clienti di poter operare
con clienti esteri, favorendo occasioni di collegamento e confronto che mettano in risalto la qualità
dei prodotti manifatturieri locali. Un grande impulso al radicamento di tali iniziative sulle imprese
del territorio potrebbe essere fornito dall’organizzazione, opportunamente coordinata da Promo
Firenze, di una “missione” all’estero nella quale al BCC accompagni le imprese, coadiuvandole,
nelle fasi di start-up distributivo e commerciale in mercati non nazionali.
41
CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA
Il Credito Cooperativo
si impegna a favorire la
crescita delle competenze
e della professionalità
degli amministratori,
dirigenti, collaboratori e
la crescita e la diffusione
della cultura economica,
sociale, civile nei soci
e nelle comunità locali.
(art. 8)
I dipendenti
del Credito Cooperativo
si impegnano sul proprio
onore a coltivare
la propria capacità di
relazione orientata al
riconoscimento della
singolarità della persona
e a dedicare intelligenza,
impegno qualificato,
tempo alla formazione
permanente e
spirito cooperativo
al raggiungimento degli
obiettivi economici
e sociali della banca per
la quale lavorano.
(art. 11)
dalla Carta dei Valori
del Credito Cooperativo
42
Bilancio Sociale e di Missione 2011
IL VALORE PER I COLLABORATORI
Il Valore
PER I COLLABORATORI
Nella vita dell’impresa determinanti sono le persone. Dal loro
coinvolgimento e dalla loro capacità dipende la realizzazione degli
obiettivi d’impresa. La principale risorsa della Banca perciò non è
tanto il patrimonio, non è la raccolta e non sono neanche gli impieghi.
La nostra principale e primaria risorsa sono le energie umane. I
collaboratori costituiscono l’anima operativa dell’azienda e in qualche
misura ne rappresentano il volto.
Chi sono i nostri collaboratori
Alla fine del 2011 la Banca aveva 33 collaboratori, 16 uomini e 17
donne. Esaminando la composizione del personale emerge che l’età
media è pari a 39 anni a fronte di un’anzianità media di servizio di
10 anni.
Per quanto riguarda il titolo di studio il 33 % possiede una laurea,
prevalentemente in materie economiche, il 64 % il diploma di scuola
media superiore, il 3 % la licenza media.
Fino a 30 anni
Fra 31 e 40 anni
Fra 41 e 50 anni
Oltre i 50 anni
4
17
9
3
33
12,12%
51,52%
27,27%
9,09%
100,00%
Consapevoli che le persone rappresentano il primo capitale della
Banca, ed in particolare che la motivazione dei collaboratori sia un
fattore critico di successo dell’azienda, nel corso del 2011 la Banca
ha investito nella crescita professionale e delle competenze dei
collaboratori € 49.720 per un totale di oltre 2.163 ore di formazione.
43
CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA
La Struttura
il consiglio di amministrazione
Presidente
Vice Presidente
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere
Moreno Capanni
Massimo Forti
Giacomo Cioni
Simone Fabiani
Enzo Montigiani
Claudia Nassi
Fulvio Tatini
Quali attività svolgono i nostri amministratori?
Imprenditori5
Pensionati1
Dipendenti pubblici 1
il collegio sindacale
Presidente Massimo Mori
Sindaco Capanni Martina
Sindaco Panichi Riccardo
la direzione generale
Direttore Paolo Bracaglia
44
Bilancio Sociale e di Missione 2011
IL VALORE PER I COLLABORATORI
L'Organigramma
Elenco dei Dipendenti
al 31 dicembre 2011
del credito cooperativo
CONSIGLIO DI
AMMINISTRAZIONE
COLLEGIO
SINDACALE
Direzione
Generale
Internal Auditing
(contr. 3° liv.)
Segreteria Generale
- Segreteria Organi Sociali e D. G.
- Ufficio Soci
- Affari Generali
- Economato
Comitato
di Direzione
AREA dei controlli interni:
Controllo Andamentale
Credito
- risk controller (contr. 2° liv.)
- controlli di linea (contr. 1° liv.)
- referente compliance
- funzione antiriciclaggio
- rischio reato
AREA Servizi
di supporto
AREA
Mercato
AREA Credito
Contabilità
e bilancio
Fidi
Estero
Sviluppo
Commerc.
Legale
Marketing
Operativo
Consulente
Assicurativo
Contenzioso
- Saa e Amministr.
del personale
- Pianificazione e
controllo di gestione
- Organizzazione
Back Office Titoli
Tesoreria Finanza
FILIALE
Sede
FILIALE
Figline
FILIALE
Rignano
FILIALE
Incisa
Marcello Aiello
Benedetta Baldi
Francesco Baldi
Mauro Balestri
Laura Batisti
Katia Beni
Elisabetta Bigazzi
Paolo Bracaglia
Andrea Bruni
Barbara Cardi
Caterina Cencetti
Francesco Cimarri
Stefano Davitti
Lorenzo Degl’Innocenti
Alessandro Duranti
Tiziana Fabbri
Enrico Fantoni
Meri Goretti
Sonia Gregori
Francesca Lombardi
Cristina Mannelli
Riccardo Masini
Michele Meli
Caterina Nannini
Giada Nocentini
Monica Nocentini
Gabriele Perugi
Aida Raspini
Sonia Soldi
Francesco Sottili
Eleonora Squillantini
Stefano Tassi
Leonardo Vannucci
45
CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA
Lo stile cooperativo è
il segreto del successo.
L’unione delle forze, il
lavoro di gruppo, la
condivisione leale degli
obiettivi sono il
futuro della cooperazione
di credito.
La cooperazione tra le
banche cooperative
attraverso le strutture
locali, regionali,
nazionali
e internazionali
è condizione per
conservarne l’autonomia
e migliorarne il servizio a
soci e clienti (art. 5)
Il Credito Cooperativo
è legato alla comunità
locale che lo esprime da
un’alleanza durevole per
lo sviluppo (art. 7)
dalla Carta dei Valori
del Credito Cooperativo
46
Bilancio Sociale e di Missione 2011
IL VALORE PER I FORNITORI
Il Valore
PER I FORNITORI
I fornitori, partners della Banca per varie iniziative e progetti, sono stati
scelti soprattutto nell’ambito locale ed in base a criteri di affidabilità,
professionalità e competenza, qualità del servizio e assistenza offerti.
I fornitori locali rappresentano la stragrande maggioranza del totale,
di nuovo nel rispetto del concetto di scambio con il territorio.
La cooperazione tra cooperative
Il Credito Cooperativo Valdarno Fiorentino Banca di Cascia è
attivamente inserita nel mondo della cooperazione di credito e con
questo mondo collabora in termini operativi.
Nello specifico, la BCC coopera con il sistema del Credito
Cooperativo nelle sue diverse articolazioni. Complessivamente la
BCC ha investito più di 1 milione di Euro nella capitalizzazione
degli organismi di categoria (società che producono servizi e
offrono prodotti, come carte di credito, risparmio gestito e fondi di
investimento, fondi pensione, leasing…) e ha sviluppato un discreto
fatturato nella vendita di prodotti e servizi del Credito Cooperativo.
partecipazione
FTBCC
S.O.A.R.
F.G.D.
ICCREA HOLDING
AGRILEASING
ASSICOOPER
ISIDE
E DI C SPA
COOPERSISTEM
COOP. EXCELSIOR
TERRE DEL LEVANTE F.
IMMOBILIARE 45
quote
val unit quote
64
108
1
22.714
800
100
336
300
2
1
1
1
500
500
516,46
51,65
50,3029
51,65
100
50
50
25
260
7500
val.
contabile
32.000,00
54.000,00
516,46
1.173.178,10
40.242,32
5.165,00
33.600,00
15.000,00
100,00
225,00
260,00
7.500,00
1.361.786,88
47
CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA
…Il Credito Cooperativo
è legato alla comunità
locale che lo esprime da
un’alleanza durevole per
lo sviluppo. (art. 7)
dalla Carta dei Valori
del Credito Cooperativo
48
Bilancio Sociale e di Missione 2011
IL VALORE PER L'AMBIENTE
Il Valore
PER L'AMBIENTE
La nostra BCC, sia come singola impresa, che come intermediario che
svolge attività creditizia ha posto in essere adeguate iniziative finalizzate
al fine di salvaguardare e valorizzare il patrimonio ambientale, nonché
di sostenere e promuovere le imprese e gli organismi che si occupano
dello sviluppo sostenibile.
Come singola impresa evidenziamo le attività intraprese
• edifici: è in essere un piano di sostituzione delle normali lampadine
con lampade a basso consumo;
• materiali: acquisto attrezzature come fotocopiatrici, computer
e stampanti di ultima generazione dotati di dispositivi per il
risparmio energetico;
• acqua: sono in atto iniziative di sensibilizzazione volte a limitare i
consumi;
• smaltimento rifiuti: la Banca si avvale del servizio di imprese
specializzate per lo smaltimento dei rifiuti pericolosi che sono
costituiti esclusivamente da toner di stampanti e fotocopiatrici,
batterie per gruppi di continuità, ecc). Si provvede inoltre al riciclo
della carta usata tramite raccolta pubblica differenziata ed imprese
private certificate.
• energia elettrica: Attraverso il Consorzio BCC Energia la banca si
è fornita di energia elettrica nel 2011 da HERA ed a fine esercizio il
servizio di fornitura è passato a CVA trading srl, società con sede in
Val d’Aosta, con l’opzione energia verde che prevede l’annullamento
di certificati RECS (Renewable Energy Certificate System) in
misura equivalente al consumo. Tale operazione attesta il sostegno
alla produzione di energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili
(idroelettrica, eolico, solare, biomassa etc.); ogni certificato RECS
annullato equivale a 1000 kwh di energia prodotta da tali fonti.
Banca come intermediario:
La Banca è convenzionata con Legambiente per l’erogazione di
finanziamenti ad imprese e privati finalizzati al risparmio energetico
(pannelli solari, fotovoltaici, qualificazione energetica etc.)
Sono erogati finanziamenti per:
• l’utilizzo, anche sperimentale, di fonti energetiche alternative o
rinnovabili;
• la diffusione di una cultura ecologica e dello sviluppo sostenibile;
• lo sviluppo di agricoltura biologica e biodinamica;
• la gestione del patrimonio ambientale;
• la gestione e lo smaltimento ecologico dei rifiuti;
• l’avvio di progetti di gestione delle acque.
49
CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA
Alla Comunità Locale
è stata distribuita la somma di
…Obiettivo del Credito
Cooperativo è produrre
utilità e vantaggi, è creare
valore economico, sociale
e culturale a beneficio dei
soci e della comunità locale
e “fabbricare” fiducia…
(art. 2)
Il Credito Cooperativo
è legato alla comunità
locale che lo esprime da
un’alleanza durevole per
lo sviluppo.
Attraverso la propria
attività creditizia e
mediante la destinazione
annuale di una parte
degli utili della gestione
promuove il benessere
della comunità locale, il
suo sviluppo economico,
sociale e culturale.
Il Credito Cooperativo
esplica un’attività
imprenditoriale
“a responsabilità sociale”,
non soltanto finanziaria, ed al servizio
dell’economia civile.
(art. 7)
dalla Carta dei Valori
del Credito Cooperativo
50
€ 161.444
Bilancio Sociale e di Missione 2011
IL VALORE PER LA COLLETTIVITà
Il Valore
PER LA COLLETTIVITà
E LA COMUNITà LOCALE
Banca di Credito Cooperativo: impresa di comunità
La ricchezza che viene creata dalla Banca di Credito Cooperativo resta
nel territorio, non soltanto perché la quasi totalità degli investimenti
per lo sviluppo dell’economia è rivolta alla comunità locale, ma anche
perché il patrimonio dell’azienda è ed è destinato a rimanere un bene
di tutta la comunità. Un bene di cui nessuno (neanche i soci della
Banca) si potrà mai appropriare.
La Banca destina inoltre consistenti risorse al sostegno degli organismi
locali e per la realizzazione di attività nel campo dell’assistenza, della
cultura, dell’ambiente. In una parola, per il miglioramento della
qualità della vita nel territorio. Si tratta, sempre più frequentemente,
di veri e propri “progetti territoriali” caratterizzati da un mix di:
a) relazioni attivate dalla banca con soggetti del territorio;
b) capacità e know how della banca direttamente messo in campo;
c) donazione/sponsorizzazione/capitale offerto dalla banca;
d) credito attivato in varie forme per rispondere ad un bisogno/
opportunità del territorio.
L’azione di promozione sociale e culturale
Il Credito Cooperativo Valdarno Fiorentino Banca di Cascia
promuove lo sviluppo sociale e culturale del territorio e delle comunità
locali in due modi: sostenendo l’attività delle organizzazioni che
svolgono questo ruolo (spesso enti nonprofit, cooperative sociali,
organismi di volontariato…) e realizzando direttamente numerose
attività e iniziative di tipo sociale e culturale.
51
CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA
Nel 2011 hanno Beneficiato
dell’intervento del Credito Cooperativo Valdarno
Fiorentino Banca di Cascia le seguenti associazioni:
Ass. Combattenti e Reduci di Tosi
Ass. Filarmonica “G. Verdi” – Reggello
ASD Ciclistica Figlinese
ASD Ideal Club Incisa
ASD Leccese
Ass. Casa del Popolo Troghi
Auser Reggello
Autumnia
Basket Don Bosco – Figline Valdarno
Basket Reggello
CALCIT Valdarno Fiorentino
Centro Culturale Storico Agricolo Perlamora
Cinema Teatro Excelsior
Circolo Arci Palazzolo
Circolo Filatelico Numismatico Figlinese
Comitato Festeggiamenti Montanino
Comitato Festeggiamenti San Pietro a Cascia
Comune di Figline Valdarno
Comune di Incisa in Val d’Arno
Comune di Reggello
Comune di Rignano Sull’Arno
Diocesi di Fiesole
EDC Spa “Expo 2011”
Federcaccia – Figline Valdarno
Federcaccia – Reggello
Gruppo Animatori Vaggio
Gruppo arti figurative Ardengo Soffici
52
Bilancio Sociale e di Missione 2011
IL VALORE PER LA COLLETTIVITà
Gruppo ciclistico Tartarughe del Pratomagno
Gruppo Sportivo Podisti Resco Reggello
Istituto Vasari – Figline Valdarno
Tiro a volo Bellavista
La Marniatona di Leccio
Lettera Otto Onlus – Figline Valdarno
Lions Club Valdarno
Misericordia di Cascia
Mostra del Mobile di Vallombrosa
Motoclub Rooar – Reggello
Nuovo Ricreatorio Incisa – gruppo teatrale Amatoriale
Nuovo pedale figlinese
Parrocchia S.Andrea a Ripalta
Polisportiva Rugiada
Polisportiva San Clemente
Pro Loco Caselli – Incisa in Val d’Arno
4° Rally – Reggello e Valdarno Fiorentino
Mostra dell’Olio Extravergine di Oliva di Reggello
Soc. della Salute – Progetto Microcredito Solidarietà
Soc. Sportiva Resco Reggello
Teatro Garibaldi – Figline Valdarno
Tennis da tavolo Reggello
Terre del levante Fiorentino
Unione Sportiva Dilettantistica Leccese
Unione Sportiva Dilettantistica Rignanese
USD Olimpia Palazzolo
Valdarno Volley Figline Valdarno
Vigor Rignano
53
CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA
Perseguendo gli obiettivi
che la Banca si è posta
nell’ambito della propria
pianificazione
strategica tra cui quello di
intraprendere iniziative
rivolte all’assistenza agli
anziani ed alla
prima infanzia, è proseguita nel 2011 l’attività
dei due asili nido aziendali che rappresentano
fonte di grande orgoglio.
Tali asili nido sono riservati ai figli dei soci e dei
dipendenti della banca.
Siamo sempre più convinti che abbiamo intrapreso
la giusta strada, facilitando le famiglie
nel rendere più autonomi
i loro piccoli.
54
“PICCOLO VERDE, PICCOLO BLU”
E “LO SCRICCIOLO”
Bilancio Sociale e di Missione 2011
I VALORI PER LA COLLETTIVITà
SCUOLAMICA
2011
I ragazzi chiedono di
essere aiutati a sperare e
a investire le loro energie
in qualcosa che sia degno.
Allora vi prego, cogliete
questo momento e fate che
a coglierlo siano anche i
soci delle BCC. Perché la
peculiarità delle vostre
banche è che non sono solo
aziende, ma sono come
una famiglia.
(E. Tonini p.95)
55
CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA
56
Bilancio Sociale e di Missione 2011
GLI IMPEGNI
Gli Impegni
di miglioramento
Per il prossimo anno la nostra Banca si impegna a:
Per i soci:
• Estendere la compagine sociale del 9,6%.
• Realizzare almeno due occasioni di formazione e informazione
riservate ai soci.
• Intensificare l’informazione sulla situazione e le prospettive
aziendali attraverso almeno una riunione annuale.
• Continuare ad offrire un servizio di asilo nido con una quota di
posti riservata a figli di soci e dipendenti.
Per il clienti:
• Garantire, nonostante la congiuntura, l'aumento degli impieghi
per almeno l'1,7%.
• Riservare un plafond di € 100.000 per le aziende con carenza di
liquidità tramite finanziamenti in collaborazione con Fidi Toscana.
• Favorire alleanze tra operatori locali e reti nazionali per contribuire
allo sviluppo delle potenzialità di business dei soggetti del territorio,
attraverso l’accompagnamento sui mercati esteri.
Per i collaboratori:
•
•
•
•
Accrescere l’investimento nella formazione del 5%.
Diffondere l’informazione aziendale attraverso riunioni trimestrali.
Assicurare le pari opportunità.
Continuare ad offrire un servizio di asilo nido con una quota di
posti riservata a figli di soci e dipendenti.
Per la comunità locale:
• Incrementare le occasioni di formazione e informazione.
• Realizzare almeno due iniziative di carattere culturale e ricreativo.
• Mantenere il livello delle erogazioni a favore della comunità locale
per iniziative di carattere sociale, culturale, sportivo, assistenziale,
compatibilmente con le possibilità reddituali aziendali.
• Intraprendere un percorso di miglioramento della gestione
ambientale della Banca.
• Continuare ad offrire un servizio di asilo nido con una quota di
posti a disposizione dell’Amministrazione comunale.
57
CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA
58
Bilancio Sociale e di Missione 2011
LA CONTABILITà SOCIALE
La Contabilità
SOCIALE
Abbiamo avuto occasione di rilevare che il “valore” è una variabile che ha tre
dimensioni. Quella più di consueto presa in considerazione è la dimensione
economica. Ma, accanto ad essa, ne esiste una di carattere sociale (che considera,
analizza e misura il valore nella logica delle relazioni con i “portatori di
interessi”) ed una di carattere ambientale (valore in termini di “sostenibilità”).
In questo lavoro ci pare utile fornire elementi informativi su quei dati che
non sarebbero altrimenti reperibili nel bilancio ufficiale della banca.
Nella mission statutaria è scritto che le BCC-CR debbono assicurare
risposte efficaci ai bisogni dei soci e delle comunità locali, promovendone il
miglioramento complessivo: economico, sociale, culturale. La BCC, impresa
della comunità, è chiamata ad interagire con le altre forze attive presenti
nel territorio, svolgendo una funzione propositiva nella progettualità per lo
sviluppo e favorendo interazione (relazioni tra imprese che operano in settori
diversi, tra profit e non profit, tra il settore pubblico e quello privato…) e
cooperazione.
Questa visione implica l’effettuazione di investimenti, di idonee scelte
organizzative per perseguire in modo coerente tali obiettivi.
Le azioni di finanza etica
Microcredito casa – il Credito Cooperativo Valdarno Fiorentino Banca di
Cascia, in pool con altre 3 BCC e con 13 Comuni ha aderito al progetto
Microcredito casa che consente a persone economicamente svantaggiate di
poter usufruire di finanziamenti agevolati nel tasso e nelle condizioni per
poter far fronte a spese legate all’abitazione: dal versamento della caparra
iniziale di affitto, all’acquisto di mobili per arredare un nuovo appartamento…
Per il progetto è stato destinato un plafond a disposizione di tutte le BCC
coinvolte che andrà di volta in volta a “ricaricarsi” via via che i beneficiari dei
prestiti già concessi rimborseranno le rate.
Cooperazione internazionale – La nostra Banca ha sostenuto il progetto
di categoria di microcredito di Ecuador attraverso il finanziamento di
Codesarrollo, cooperativa di secondo livello che offre assistenza ad un
sistema nascente di Casse Rurali nel paese andino che, concedendo credito
sotto forma di piccoli prestiti alla popolazione più povera, consentono l’avvio
di attività di produzione e trasformazione di prodotti agricoli.
L’obiettivo del progetto è quello di stimolare la cultura del risparmio tra la
popolazione, contribuendo a migliorare le condizioni economiche e sociali
dei ceti poveri, rendendo possibile lo sviluppo della commercializzazione dei
prodotti nel rispetto delle regole di mercato, anche in forza di collegamenti
con istituzioni nazionali ed internazionali (commercio equo e solidale).
Al finanziamento a tasso agevolato concesso a Codesarrollo la nostra Banca
ha partecipato con la quota di 100.000 dollari da rimborsarsi in 5 anni.
59
CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA
Formazione del valore aggiunto
Interessi attivi e proventi assimilati
Commissioni attive e altri proventi
Profitti e perdite da operazioni finanziarie
Valore della produzione
Interessi passivi ed oneri assimilati
Commissioni passive
Altre spese amministrative
Rettifiche di valore su crediti ed altri accantonamenti
Costo della produzione
Valore aggiunto
2011
6.280.228
1.581.784
74.814
7.936.827
-1.929.451
-194.533
-1.620.538
-641.155
-4.385.678
3.551.149
2010
5.473.887
1.473.122
-204.415
6.742.594
-1.562.255
-201.241
-1.572.392
-448.337
-3.784.225
2.958.368
Destinazione del valore aggiunto
Soci
Quote dell'utile distribuite ai soci
Spese per iniziative a favore dei soci
Compenso amministratori
Collaboratori
Fisco
Comunità locale
Contributi ed elargizioni
Iniziative per la scuola
Borse di studio per merito scolastico
Patrimonio per lo sviluppo
Ammortamenti
Destinazione dell'utile (riserve, fondi mutualistici, etc)
Valore aggiunto allocato
60
2011
224.747
106.571
51.371
66.804
2.050.135
344.986
161.444
93.355
60.599
7.490
769.838
190.221
579.617
3.551.149
2010
177.587
85.544
34.326
57.717
1.894.733
226.066
166.736
87.281
68.105
11.350
493.247
189.101
304.146
2.958.368
Bilancio Sociale e di Missione 2011
LA CONTABILITà SOCIALE
Cost income rettificato
Il “cost income ratio” è un indicatore di efficienza gestionale che si ottiene dal rapporto tra i costi
operativi ed il margine di intermediazione. È un indicatore di particolare importanza, attentamente
monitorato dagli organi aziendali.
Una sua diminuzione dovrebbe indicare un aumento di efficienza della banca. Per le Banche
di Credito Cooperativo il perseguimento della missione nei confronti dei soci e del territorio
comporta la necessità di sostenere costi operativi maggiori rispetto a banche di altra natura, poiché
vengono applicate condizioni di favore o comunque meno remunerative con conseguente effetto
sul margine di intermediazione.
Indichiamo qui il cost income rettificato per evidenziare il delta derivante dall'attività posta in
essere verso i soci e verso il territorio.
margine di intermediazione
costi operativi
cost income
margine di intermediazione rettificato
costi operativi rettificati
cost income rettificato
2011
5.524.171
3.849.669
69,69%
5.607.033
3.463.478
61,77%
2010
4.595.573
3.536.562
76,96%
4.664.507
3.192.239
68,44%
61
CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA
La Nostra
COMPAGINE SOCIALE
62
Bilancio Sociale e di Missione 2011
2P di Pinzauti F. e C. & C. S.N.C.
-------A.S.D. Uisp Nuoto Figline Valdarno
Aglietti Anna
Aglietti Ernesto
Aglietti Angiolino
Aglietti Francesco
Agnolotti Ida
Agostinelli Matteo
Agostinelli Francesco
Agostini Emanuela
Aiello Fabrizio
Alamanni Galileo
Alamanni Filippo
Alamanni Alfredo S.N.C.
Albani Anna
Alex S.N.C.
Alfa Costruzioni S.r.l.
Alfatecno S.N.C.
Ali Ibrahim Diana
Allegretti Luciana
Alterini Paolo
Alterini Piero
Alterini Andrea
Altieri Annarita
Altopiano Umberto
Amatucci Luigi
Amerini Denise
Ammoniaci Teresa
Amore Michela
Anderloni Manuele
Andorlini Graziella
Andorlini Maria Gioia
Andorlini Patrizia
Andreini Gabriele
Andreini Claudio
Andreoli S.R.L.
Andreucci Carlo
Andreucci Termoimpianti S.R.L.
Angeli Marco
Angelillo Teresa
Anselmi Medici Carla Maria
Antonielli Sergio
Antonielli Licia
Aretini Marzia
Ariani Fabrizio
Ariano Federico
Arnetoli Francesca
Arnetoli Marco
Arnetoli Arduino
Arnetoli Cristina
Arte Capelli S.N.C.
Arte Luce S.R.L.
Artini Rosetta
Artini Carlo
Aspidi Alessandro
Aspidi Fidardo
Aulo S.R.L.
Autocarrozzeria 2 G S.N.C.
Autocarrozzeria Cellai S.N.C.
Autocarrozzeria Futura S.N.C.
Autofficina I Ciliegi S.N.C.
Avigo Bianca
Avvi Barbara
-------B.M. S.N.C.
Baby S.N.C.
Bacama Scv S.R.L.
Bacci Alessandro
Bacci Nanda
Bacci Laura
Bachini Marta
Baci Olga
Badii Silvano
Badii Mara
Badii Costruzioni S.R.L.
Bagiardi Dario
Bagiardi Piero
Bagiardi Gabriella
Baglioni Margherita
Bagni Maurizio
Baldecchi Mario
Baldi Assuntina
Baldi Enrico
Baldi Ugo
Baldi Ivo
Baldi Riccardo
Baldi Dorotea
Baldi Adriano
Baldi Gianni
Baldi Federigo S.R.L.
Baldini Franco
Baldini Daniele
Baldini Mario
Baldini Carla
Baldini Mario
Baldini Elisa
Baldini Ilaria
Baldini Filippo
Baldini Gessica
Baldini Vanna
Baldini Stefano
Baldini Elena
Baldini Andrea
Baldini Franco
Baldoni Renzo
Balestri Mauro
Balestri Fabrizio
Ballerini Marco Paolo
Balocco Laura
COMPAGINE SOCIALE al 31/12/2011
Bambi Paola
Banchetti Fosco
Banchi Lucia
Banchini Carlo
Bandinelli Alessandra
Bani Alessia
Bani Eleonora
Baracci Corrado
Baragli Carla
Barale Marianne
Barasci Martina
Barbacci Gianfranco
Bargilli Marco
Bargilli Sara
Baricchi Marco
Baricchi Sergio
Barillà Vincenzo
Barillà Angela Graziella
Baroncelli Gianna
Bartalesi Lido
Bartalesi Giacomo
Bartoli Ada
Bartoli Alessio
Bartolini Pietro
Bartolozzi Brunella
Bartolozzi Daniela
Bartolozzi Cristina
Bartolozzi S.R.L.
Barucci Mario
Barucci Stefania
Basagni Mauro
Basagni Fabio
Basagni Azzurra
Bassetti Giampaolo
Bassi Giacomo
Bassilichi Alessandro
Bassilichi Alberto
Bassilichi Renzo
Basso Ruggero
Basso Alessandro
Batignani Daniele
Batignani Gianni
Batignani Maria Pia
Batignani Fabrizio
Batignani Enrico
Batignani Rossano
Batignani Tommaso
Batignani Marcella
Batignani Enzo
Batignani Mirella
Batisti Luciano
Batisti Riccardo
Batisti Lorenza
Battaglia Giovanni
Battaglia Letizia
Battisti Marisa
Battistuzza Antonio
Batucci Piero
Batucci Nathoa
Batucci Chetti
Batucci Alvaro
Batucci Elisa
Bcc Vita
Becattini Nadia
Becattini Mauro
Becattini Moreno
Becattini Stefano
Becattini Gabriele
Becattini Luisa
Becattini Antonio
Becattini Leonardo
Becattini Dario
Becattini Camilla
Becattini Filippo
Becattini Immobiliare S.R.L.
Becattini Nadia S.A.S.
Becattini S.R.L.
Becchi Simonetta
Becucci Lisetta
Belf Immobiliare S.R.L.
Belfiglio Romeo
Bellini Egisto
Bellini Sandra
Benalli Anna
Benalli Clara
Benassai Alessandro
Benassai Dino
Benci Monica
Bencini Anna Maria
Bencini Cinzia
Bencini Lorenza
Bencivenni Graziano
Bencivenni Monica
Bencivenni Deborah
Bencivenni Enrica
Bencivenni Alessandro
Bencivenni Walter
Benedetti Sergio
Benedetti Enrico
Benedetti Arianna
Benedetti Angelo
Benedetti Andrea
Benedetti Martina
Benelli Giuseppe
Benevieri Graziella
Beni Angiolino
Beni Katia
Beni Mauro
Benigni Lorenzo
Benucci Cristiano
63
CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA
Benvenuti Carlo
Benvenuti Daniela
Berardi Adriana
Berardi Marina
Berardi Rocco
Bergamotti Lucia
Bernacchioni Giovanni
Bernacchioni Paola
Bernacchioni Giulietta
Bernacchioni Marina
Bernardis Laura
Bernardis Elena
Bernardoni Paolo
Bernini Giulia
Bernini Giuliano
Bernini Maria Anna
Bernini Elisabetta
Bernini Enzo
Bernini Camilla
Bernini Roberta
Berti Massimo
Berti Francesca
Berti Giuseppe
Berti Paolo
Berti Luigi
Berti Mattia
Berti Giuseppe e Figli - S.N.C.
Bertieri Giada
Bertolotti Luigi
Besancon Thierry
Bettalli Paola
Betti Fortunato
Betti Marco
Bettini Vasco
Bettini Francesco
Bettini Edda
Bettini Veronica
Bettini Marinella
Bettini Tiberio
Bettini Orazio
Bettini Rodolfa e C. S.N.C.
Bettucci Fabio
Bettucci Iolanda
Bettucci Virginia
Bettucci Alessio
Bettucci Francesco
Bevicini Antonio
Bevicini Stefania
Bevicini Lina
Bevicini Rita
Bevilacqua Patrizio
Biagini Ennio
Biagini Francesco
Biagioli Piero
Biagioli Sara
64
Biagioli Laura
Bianchi Marco
Bianchi Benedetta
Bianchi Livio
Bianchi Costanza
Bianchi Alberto
Bianchi Costruzioni Edili S.R.L.
Bianchini Simone
Bianco Raffaele
Bianco Service Chianti S.R.L.
Bianconi Niccolò
Biffoli Patrizia
Bigazzi Silvano
Bigazzi Daniele
Bigazzi Franco
Bigazzi Elisabetta
Bigazzi Simona
Bigazzi Anna
Bigazzi Luciano
Bigazzi Maristella
Bigazzi Lia Mara
Bigazzi Daniela
Bigazzi Mauro
Bigazzi Marco
Bigazzi Francesco
Bigazzi Giovanni
Bigazzi Luca
Bigazzi Fabio
Bigi Gianfranco
Bigi Vanna
Bigi Francesca
Bigi Mauro
Bigi Anna Maria
Bigi Giovanna
Bigi Patrizia
Bigi Arianna
Bigi Edil.Co. S.R.L.
Bilaghi Andrea
Bindi Graziella
Bindi Fiorenza
Biondi Simonetta
Biondi Mario
Bisagni Anna
Biserni Silvano
Bivona Giuseppe
Bivona Nicola
Blasi Alessandra
Boccherini Fabrizio
Boddi Simone
Bonaccini Giuliano
Bonaiuti Anna Maria
Bonanni Riccardo
Bonatti Agostino
Bonavota Apollonia
Bonciani Giancarlo
Bonciani Stefano
Bonciani Alberto
Bonciani David
Bonciani Carolina
Bonciani Irene
Bonciani Dalida
Bondi Fabio
Bondi Andrea
Bondi Alessandro
Bondi Eleonora
Bongini Sara
Bongini Tiberio
Boni Fabio
Boni Giuliano
Boni Carla
Boni Bianca
Boni Cosimo
Bonicolini Giulio
Bonicolini Luciano
Bonifacio Antonio
Bonifacio Lavinia
Bonini Renzo
Boninsegni Roberto
Borgheresi Giancarlo
Borgia Giuliano
Borgia Valentino
Borrelli Raffaella
Borruso Leonardo
Borsellini Monica
Boschi Loredana
Bottacci Alessandro
Bottacci Andrea
Bottino Maria Francesca
Bovoli Laura
Bracaglia Paolo
Bracaglia Fernando
Brachetti Maria Rosa
Brancato Giuseppe
Brembilla Margherita
Brilli Maria Anna
Brizioli Margarita
Brogi Samuele
Brucini Mauro
Brugnone Patrizio
Bruni Siro
Bruni Lorisa
Bruni Lorenzo
Bruni Filippo
Bruni Jacopo
Bruni Stefano
Bruschetini Tisa
Btm S.R.L.
Bucci Emanuela
Buccianti Giovanni
Bugli Alessandro
Bugli Sergio
Bugli Franca
Buonamici Francesco
Busso Riccardo
Bussotti Alba
Butti Emilio
Butti Matteo
C.O.C.I. S.R.L.
C.S. Fima S.R.L.
Caccavo Roberto
Caccia Salvatore
Cacciamani Alfonso
Cacciamani Rino
Cacini Walter
Calamandrei Paola
Calcinai Vittorio
Calcinai Giacomo
Calcinai Nicola
Calcinai Margherita
Calì Oscar
Calogero Pasquale
Calogero Matteo
Calucci Edo
Calucci Enzo
Calucci Antonella
Calucci Clara
Calvo Patrizia Maria
Camiciottoli Giuseppe
Camiciottoli Pier Angiolo
Camiciottoli Attilio
Camiciottoli Giacomo
Camiciottoli Lucia
Camiciottoli Francesco
Camiciottoli Fortunato
Campani Luciana
Campani Leonardo
Campani Brunetto
Cancialli Carla
Cannelli Anna
Cannistrà Antonio
Cannoni Roberto
Capannesi Gesualdo
Capanni Ennio
Capanni Moreno
Capanni Francesco
Capanni Piero
Capanni Paolo
Capanni Andrea
Capanni Giuliano
Capanni Martina
Capanni Marco
Capanni Maria
Capanni Federico
Capanni Lorenzo
Capanni Roberto
Bilancio Sociale e di Missione 2011
Capanni Francesca
Capanni Orazio
CapanniMarco
Capanni Giulia
Capanni Lisa
Capanni S.N.C.
Cape Martino
Capelli Silvana
Capigatti Gianni
Capozzi Giovanni
Cappelli Mario
Cappelli Enzo
Caprella Rocco
Caprella Massimo
Caprella Giuseppe Antonio
Caprilli Giovanni
Caprio Daniela
Caratelli Fabrizio
Caratelli Dario
Carbonai Nadia
Carboni Ivo
Cardi Luciana
Cardi Piero
Cardi Miriam
Cardi Piero
Cardi Patrizia
Carelli Luciano
Carnevali Ferrero
Carnevali Oriano
Carnevali Fabio
Carolanti Anna Maria
Caroti Franco
Caroti Filippo
Carrozzi Licia
Cartoleria Susanna S.N.C.
Cartolibreria Gieffe S.A.S.
Casadei Emerenziana
Casali Maria Norma
Casalone Rinaldi Marco Maria
Casavecchi Silvia
Caselli Tiberio
Casini Manuele
Casini Luca
Casini Moreno
Casini Valter
Casini Mario
Casini Giuseppe
Casini Andrea
Casini Andrea
Casini Stefania
Casini Gaetano
Cassella Filippina
Castagna Vincenzo
Castagnini Ramona
Castagnini Renzo
Castagnini Moreno
Castellani Castellano
Castiglione Federico
Castri Rosanna
Casunati Stefania
Catenacci Luciano
Cavalletti Giancarla
Ceccherini Marinella
Cecchi Michele
Cecconi Anna Maria
Celiberto Nicola Mario
Cellai Pietro
Cellai Angelo
Cellai Carlino
Cellai Faustino
Cellai Giovanni
Cellai Alessandra
Cellai Mario
Cellai Cinzia
Cellai Lelio
Cellai Andrea
Cellai Armando
Cellai Lorenzo
Cellai Assuntina
Cellai Matteo
Cellai Alessio
Cellai Graziano
Cellai Patrizio
Cellai Lina
Cellini Luca
Cencetti Giuseppe
Cenedese Manuela
Centopalmi S.R.L.
Centro Benessere New Age S.A.S.
Ce. Ri. M.-Sportiva S.R.L.
C.T.E. S.R.L.
Cerofoli Vanny
Cerofoli Chiara
Cerofoli Lorenzo
Cerretani Ero
Checchi Alessandra
Cherici Aurelio
Cherici Marina
Cherici Timoteo
Cherici Daniela
Cherici Luciano
Cherici Patrizio
Cherici Fabio
Cherici Graziella
Chianta Giulia
Chiantini Daniele
Chiarandini Giorgio
Chiarantini Roberta
Chiarantini Daniela
Chiarantini Piero
COMPAGINE SOCIALE al 31/12/2011
Chiari Giancarlo
Chiari Stefano
Chiaruffi Andrea
Chiasserini Floriana
Chiavacci Antonio
Chimentelli Gigliola
Chimenti Lorenzo
Chiostrini Marco
Ciampolini Simonetta
Cianfanelli Carla
Cianferoni Antonella
Ciantelli Paolo
Ciapetti Valentina
Ciari Simonetta
Ciari Beatrice
Ciari Giancarlo
Ciccarelli Emanuele
Cicogni Gabriele
Ciesse Centro Saldatura S.R.L.
Cimarri Carlo
Cimarri Andrea
Cinelli Marcello
Ciofi Marilù
Cioni Barbara
Cioni Giacomo
Cirri Jacopo
Cito Oronzo
Cito Deborah
Ciurli & Lottini S.N.C.
Simone e Lottini Lorenzo
Clementi Laura
Climatech S.R.L.
Cocchiarella Susana Noemi
Cocconcelli Barbara
Colmic Italia S.P.A.
Colò Paolo
Colò Luisa
Comart S.N.C.
Comart Immobiliare S.A.S.
Comite Luigi Nicola
Comite Rocco
Comite Giuseppe
Comite Lucia
Comparini Francesco
Confini Gino
Congr. Vallombrosana S. Benedetto
Coppi Simone
Coppi Barbara
Coppola Giuseppe
Corauto
Cordovani Maria Giovanna
Coresti Bruno
Cornet Martine
Corsi Angiola
Corsi Giovanni
Corsi Paola
Corsini Massimo
Cortesi Laura
Corti Fabio
Cortini Roberto
Coscione Maria
Cosi Anna
Costruzioni Berti S.R.L.
Costruzioni Meccaniche S.R.L
Costruzioni Ristori S.R.L.
Credenzieri Sara
Creta Cristoforo
Crocchini Claudio
Curandai Gino
-------D'Alessandro Roberto
D'Amico Paolo
D'Anello Angiolino
Da Fano Ombretta
Data Net S.R.L.
Davitti David
Davitti Giancarlo
Davitti Luigi
Davitti Marisa
Davitti Lorenza
Davitti Andrea
Davitti Fabio
Davitti Roberta
Davitti Giuliano
Davitti Lorina
Davitti Patrizia
Davitti Giuseppe
Davitti Piera
Davitti Fabio
Davitti Paolo
Davitti Giuliana
De Angelis Viviana
De Crescenzio Clara Ida
De Leo Andrea
De Leo Daniele
De Leo Claudia
De Maria Vincenzo
De Martino Alessandro
De Martino Stefano
De Matteo Antonietta
De Sanctis Massimo
Degl'Innocenti Valerio
Degl'Innocenti Lilia
Degl'Innocenti Rossano
Degl'Innocenti Andrea
Degl'Innocenti Sofia
Degl'Innocenti Luciano
Degl'Innocenti Mauro
Degli Innocenti Gabriele
Dei Sabrina
65
CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA
Dei Piero
Dei Lucrezia
Deidda Anna Maria
Del Conte Lapo
Del Mira Carlita
Del Neso Costruzioni S.N.C.
Del Puglia Simona
Del Puglia Enrico
Del Sala Giuliano
Del Sala Vanna
Del Sala Matteo
Del Sala Giuseppe
Del Sala Enzo
Del Sarto Angela
Del Viva Franco
Delfino Residenze S.R.L.
Dell'Acqua Alessandro
Dell'Imperatore Marco
Della Luna Marco
Della Peruta Francesco
Della Peruta Claudia
Della Scala Daniela
Deloni Mauro
Demas S.R.L.
Deodati Alfredo
Di Bartolomeo Giuseppe Cosimo
Di Bartolomeo Antony
Di Geronimo Pietro
Di Gioia Luisa
Di Marco Fabrizio
Di Mauro Rosa
Di Palma Lisa
Dilaghi Martina
Dilema Giuseppe
Diligente Elisa
Dini Giuseppina
Dispinseri Melissa
Donadi Guendalina
Donati Luciano
Donati Giuseppe
Donati Massimiliano
Donati Imp. Termosanitari S.N.C.
Dori Doriano
Dori Gianna
Dori Doretta
Dotti Andrea
Due P Impianti S.R.L.
Duranti Luciano
-------E. Di C. S.P.A.
Edil Europa S.N.C.
Edilmondo S.R.L.
Effedi S.N.C.
Enoteca Dell'Acqua S.A.S.
Eredi di Zaccari Gerardo S.N.C.
66
Eredi Sabini S.R.L.
Ermini Mario
Ermini Massimiliano
Ermini Tamara
Ermini Donatella
Ermini Paola
Ermini Dario
Ermini Alessandro
Ermini Ermanno
Ermini Maurizio
Ermini Adone S.R.L.
Esposito Giuseppe
Esse Effe Costruzioni S.R.L.
Euro Tecno S.A.S.
Euro.Te.Ma. S.A.S.
Euroservice S.R.L.
Eventi 6 S.R.L.
Excelsior - Società Cooperativa
-------F.lli Dispinseri S.N.C.
F.lli Ermini S.R.L.
Fabbri Rossana
Fabbri Tiziana
Fabbri Graziano
Fabbri Massimo
Fabbrini Giampaolo
Fabbroni Niccolò
Fabiani Costanzo
Fabiani Simone
Fabiani Luciana
Fabiani Giuliana
Fabiani Anna
Fabiani Nicola
Fabotti Franca
Fabrizi Lucia
Facas Srl
Faellini Primetto e Figlio S.N.C .
Faggi Giancarlo
Fagioli Giampaolo
Failli Ottavio
Failli Alfredo
Failli Stefano
Failli Gabriella
Failli Andrea
Failli Giuseppe
Failli Leonetto
Faina Valter
Falb Group S.R.L.
Falorni Giovanni
Falsini Graziano
Falsini Pietro
Falsini Silvano
Falsini Marco
Falsini Stefano
Falsini Costruzioni S.R.L.
Falsini Saverio & C. S.N.C.
Falugi Mario
Fametti Lorenzo
Fantappiè e Figlio S.N.C.
Fantechi Fabio
Fantini Ezio
Fantoni Giuseppe
Fantoni Fiorenza
Fantoni Donella
Fantoni Lucia
Fashion Free Line S.N.C.
Fattoria Degli Usignoli S.R.L.
Favilli Alessio
Fedi Anna
Fenu Mario
Fergola Giovanni
Ferraro Carmen
Ferrati Fabio
Ferrati Leonardo
Ferrati Andrea
Ferretti Arduino
Ferri Tiziana
Ferri Sergio
Ferri Claudia
Ferri Alessandra
Ferrini Alessandro
Ferrini Lorenzo
Ferro Luce S.R.L.
Ferroni Paola
Ferroni Giuliana
Ferroni Marino
Festa Rossano
Fichele Donato
Fichele Alessio
Filippeschi Nicola
Fineschi Marino
Finocchi Armanda
Finocchiaro Renata
Fintani Caterina
Fm Macchine S.R.L.
Focardi Piero
Focardi Piero
Focardi Matteo
Focardi Osvaldo
Focardi Mattia
Focardi Leonardo
Focardi Giulia
Focardi Irma
Focardi Pietro
Focardi Piero
Focardi Maurizio
Focardi Sandra
Foggi Fernanda
Foggi Giorgio
Foggi Roberto
Foggi Federica
Foggi Francesca
Foltran Eletta
Foraci Saverio
Foraci Fiorella
Forconi Patrizio
Formica Laura
Formichini Grazia
Formichini Piero
Formichini Ada
Formichini Matteo
Forni Manuel
Forni Noemi
Forti Graziano
Forti Massimo
Fortini S.R.L.
Forzini Nella
Fraiese Ottavio
Fraiese Francesca
Fraiese Maria Grazia
Fraiese Fabrizio
Frammartino Andrea
Frammartino Luca
Francalanci Sandro
Francalanci Stefano
Francalanci Elena
Franchi Rosanna
Franchi Franco
Franchini Gianfranco
Franchini Dasy
Franchini Danny
Franci Emilio
Franci Mauro
Frantoio Pasquini Attilio S.N.C.
Fratelli Alterini Autoservizi
Fratelli Orsini S.R.L.
Fratini Glauco
Fringuelli Massimo
Frosini Monica
Frosinini Mario
Fruttaland S.R.L.
Fusco Lucia
-------Gabbrielli Giancarlo
Gabbrielli Lorenzo
Gabbrielli Gabbriella
Gabelli Leopoldo
Gagnarli Lina
Gai Paolo
Galassi Carlo
Galeotti Barbara
Galletti Mario
Galletti Marco
Galletti Lucia
Galletti Elisabetta
Bilancio Sociale e di Missione 2011
Galli Sergio
Gardellin Franca
Garuglieri Giovanni
Garuglieri Francesco
Gavilli Sandra
Gavilli Maurizio
Generini Viola
Gentile Antonietta
Gerbi Gennaro
Gerbi Angela
Gerini Fiorenza
Gey Cart S.R.L.
Gf Forti S.A.S.
Ghiandelli Loriana
Ghinassi Alberto
Ghinassi Paolo
Ghinassi Elisa
Gi.-Di. S.N.C.
Giachi Mauro
Giacomelli Silvana
Giancaterino Mirko
Giani Mauro
Giani Lorenzo
Giannelli Grazia
Gianni Mariagrazia
Giannini Fernanda
Giatti Anna
Gioacchini Rita
Giogreen S.R.L.
Gioli Marcello
Gioli Elisabetta
Giovannetti Albertina
Giovannini Adele
Giunta Emanuele
Giunti Giuseppe
Giunti Piero
Giunti Maria Francesca
Giunti Alessandro
Giunti Guido
Giustelli Daniele
Giusti Angiolo
Giusti Alessio
Giusti Piero
Giusti Santina
Giusti Giorgio
Giusti Gianfranco
Giusti Franco
Giusti Ferdinando
Giusti Loredana
Giusti Alessandro
Giusti Andrea
Giusti & Torricelli S.N.C.
Gonfiotti Roberto
Gonnelli Maria Luisa
Gonnelli Rodolfo
Gonnelli Piero
Gonnelli Fabrizio
Gonnelli Daniela
Gonnelli Guido Alberto
Gorelli Elisabetta
Goretti Meri
Goretti Viviana
Gori Mauro
Gori Ivonia
Gori Carlo
Gori Meri
Gori Graziella
Gori Luisella
Gori Miranda
Gosi Ginetta
Gosi Patrizia
Gotti Pietro
Gotti Marco
Grani Angelisa
Grani Moreno
Grassi Vittorio
Grassi Lucia
Gratinati Siro
Graziano Melissa
Grazzini Renato
Grazzini Giuseppe
Grifoni Alessandra
Grifoni Daria
Grimaldi Alfonso
Gruppo Tecnico Associato
Guadagni Giuseppa
Guaglio Giuseppe
Guerri Mauro
Guerri Silvia
Guerri Paolo
Guidi Sara Maria
Guidoni Vittorio
Guidotti Giuseppe
-------Haag Fabio
Hotel Galileo S.P.A.
-------I & S - S. R. L.
I Laghi Della Tranquillità S.N.C.
I.M.E.V. S.R.L.
I.P.B. Officina Meccanica S.A.S.
i' Rifrullo S.N.C.
Iacicco Maria Giovanna Anna
Iacopozzi Lola
Iafrate Massimo
Iaiunese Tommaso
Iaiunese Maria
Ialeggio Gianmarco
Iavarone Carmine
Ideal Club Incisa Società Coop.
COMPAGINE SOCIALE al 31/12/2011
Idraulica Carini S.N.C.
Ielmetti Carlo
Il Barbero S.R.L.
Il Papiro S.A.S.
Il Parco di Stroncapane S.R.L.
Ilarioni Massimo
Immagine S.R.L.
Immobiliare Il Poggio S.R.L.
Immobiliare Sartimagi S.N.C.
Immobiliare Primacasa S.R.L.
Impresa Edile Altopiano S.A.S.
Impresa Edile F.lli Giusti S.R.L .
Indiani Maria Sole
Indiani Alvaro
Indulgenzi Roberta
Ingeo Studio Tecnici Progett. Associati
Innocenti Mirco
Innocenti Tarciso
Innocenti Giuliana
Innocenti Riccardo
Innocenti Giuliana
Innocenti Andrea
Innocenti Gino
Innocenti Massimo
Innocenti Luciana
Innocenti Mauro
Innocenti Franca
Innocenti Guido
Innocenti Valerio
Innocenti Arnaldo
Innocenti Simona
Insardà Giacomo
Iperplast S.R.L.
Iraci Andrea
Irco Claudia
Iride S.N.C.
Iride Italia S.R.L
Isacchi Annita
Italcostruzioni Lu.Di.Ni. S.R.L.
Iule Vincenzo
-------Jacques De Dixmude Segolene Olivia Eloise
Jolly Ricambi S.N.C.
-------Kellyfer S.N.C.
Kronos S.a.s.
Kucharski German
Kucharski Valeria
Kvadiaeva Elena
-------L'Arcobaleno Valdarno S.R.L.
L'Isola S.A.S.
L'Undicesimo S.A.S.
La Bottega Della Salute S.A.S.
La Camelia S.S.
La Pizzicheria S.A.S.
La Via Dell'Orto S.N.C.
Lagardelli Claudia
Laguzzi Giovanni Maria
Lai Isabella
Landucci Adriana
Lauretta Giovanni
Le.Co. S.R.L.
Ledda Giuseppe
Ledda Giulia
Ledda Ilario
Lembo Margherita
Lembo Roberto
Leoncini Catia
Leoncini Patrizia
Leporatti Oreste
Lepri Rosita
Lionti Rita
Livi Giammarco
Livi Donatella
Lo Chalet Dei Laghi S.A.S.
Loletto Gesuina
Lombardi Marinella
Lombardi Francesca
Lombardi Giovanni
Lombardi Mauro
Lombardini Lorella
Lubatti Caterina
Lucbay S.a.s.
Luce Più S.R.L.
Lungu Augustin
Luzzi Franca
Luzzi Fabrizia
-------M & M S.N.C.
M&G Impianti S.n.c.
M.A.B.E Service S.n.c.
Maframa S.R.L.
Maggesi Simone
Maggesi Enzo
Maggi Elisabetta
Maggiolini Bruna
Magherini Gianna
Magherini Andrea
Magi Marco
Magi Giuliana
Magistri Ennio
Magni Paolo
Magni Amedeo
Magni Daniele
Magni Giancarlo
Magni Giuliana
Magni Tania
Magni Lucia
Magni Giuliano
67
CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA
Magni Tommaso
Magrino Maria Francesca
Magrino Cristina
Malavolti Antonio
Malavolti Sara
Malavolti Claudio
Malavolti Irene
Malvestuto Grilli Graziella
Manca Gianna
Mancini Gianna
Mancini Alunno Maria
Mandò Marino
Mandò Fabrizio
Manetti Nicola
Manfroni Dalida
Manganelli Fabio
Mannozzi Patrizia
Mannucci Lorenzo
Mansani Mariolina
Manutention Services S.R.L.
Manzini Franco
Manzini Mario
Marchi Miria
Marku Lula
Marletta Carmela
Marradi Simone
Marsili Artibano
Marsili Giovanni
Marsili Grazia
Marsili Adriana
Marsili Piera
Marsili Iria
Marsili Vincenzo
Marsili Sauro
Martini Sandro
Martini Carlo
Martini Dario
Martini Alessandro
Martini Luisa
Marunti Fausto
Marzi Marzio
Marziali Pier Luigi
Marziali Massimo
Marziali Dino
Marziali Leonardo
Marziali Alessandra
Marziali Valeria
Marziali Massimo e Gianluca S.N.C.
Masi Francesca
Masi Serena
Masi Cosimo
Masini Marco
Masini Riccardo
Masini Giuliano
Masini Luciano
68
Masini Arianna
Masini Maria Elena
Masoni Emanuele
Massai Claudio
Massangioli Gianfilippo
Massangioli Giuseppe
Massi Bernardetta
Massi Romano
Massi Simona
Matassini Massimo
Materassi Chiara
Mauceri Giovanna
Mazza Franco
Mazzanti Edi
Mazzanti Roberto
Mazzanti Alessandro
Mazzi Gianluca
Mazzilli Giuseppina
Mazzini Miria
Mazzuca Stefano
Mazzucco Marco
Mazzuoli Stefano
Meacci Luca
Meacci Maria
Mealli Gianluca
Meazzini Giacomo
Meazzini Marcello
Meazzini Alessandro
Meazzini Annalisa
Megli Gianfranco
Melara Emanuela
Melara Francesco
Melara Enzo
Meli Raffaello
Mencucci Maristella
Menicalli Loredana
Meniconi Roberto
Meniconi Franca
Meniconi Lorenzo
Meniconi Cinzia
Merciai Anna
Merendoni Maria
Merli Stefano
Merli Mauro
Merli Angelo
Merli Alessandro
Merli Francesco
Merli Raniero
Merli S.R.L.
Merlini Massimo
Messana Maria Grazia
Meucci Maria Paola
Migliori Marcello
Migno Caterina
Migno Paolo
Migno Caterina
Milani Roberto
Mileti Lorenzo
Mileti Martina
Miliani Moriano
Miniati Fabio
Miniati Adriana
Mininni Alberto
Minozzi Gabriele
Misseri Giacomo
Misseri Dante e Figli S.N.C.
Mitilino Salvatore
Mobilificio Benedetti S.N.C.
Monechi Igino
Monechi Carlo
Monechi Luca
Monechi Franco
Monechi Manuela Patrizia
Monechi Ivana
Monechi Alberto
Monechi Massimo
Mongo Giuseppe
Monini Giuseppe
Monini Lina
Monnetti Gino
Montaghi Roberto
Montaghi Paola
Montaperto Giovanni
Montemarli Mauro
Montigiani Enzo
Montigiani Alessandro
Montigiani Gianna
Montigiani Fiorella
Montigiani Gaetano
Montigiani Alberto
Montigiani Elisa
Morandi Sandra
Morandi Claudio
Morandi Alessandro
Morandi Fabio
Morandi Silvano
Morandi Roberto
Morandi Mauro
Morandi Federica
Morandi Piero
Morandi Roberta
Morandi Claudio
Morandini Attilio
Morandini Giuseppa
Morandini Giuliano
Morandini Luca
Morandini Gianluca
Morelli Alessio
Moretti Sergio
Moretti Leda
Mori Stefano
Mori Massimo
Mori Alessandro
Mori Mauro
Mori Paolo
Mori Franco
Mori Raffaello
Mori Maurizio
Mori Giovanni
Mori Riva
Mori Angelo
Mori Flavia
Moriani Daniela
Morini Italia
Moser Nicoletta
Mostarda Paolo
Mostarda Lorenzo
Mugelli Patrizia
Mugnai Franco
Mugnai Silvano
Mugnai Claudio
Mugnai Massimiliano
Mugnai Giuliano
Mugnai Sandra
Mugnai Fabrizio
Mugnai David
Mugnai Gianfranco
Mugnai Giuseppe
Mugnai Vanna
Mugnai Francesco
Mugnai Gaia
Mugnai Gianni
Mugnai Germano e C. S.N.C.
Mugnaini Enzo
Mugnaini Daniela
Murgo Stefano
Muzzin Ezio
-------Naldini Ugo
Nannelli Stefano
Nannelli Sabrina
Nannini Jacopo
Nannucci Silvia
Nardini Mario
Nardone Barbara
Nasca Giuseppe
Nassi Claudia
Nassi Stefano
Nassi Claudio
Nassi Marco
Nassi Luca
Nassi Silvia
Nassi Impresa Edile S.R.L.
Natale Valentina
Natale Simone
Bilancio Sociale e di Missione 2011
Natalini Bruna
Navarrini Dario
Nebbiai Paola
Nebbiai Giuliana
Nebbiai Rodolfo
Negri Maria Grazia
Nellesi Gabriele
Nellesi Elisa
Nenci Walter
Nenci Massimo
Nenci Moreno
Nencioni Alessandro
Nencioni Silvano
Neri Emanuela
New Idea S.n.c.
Next Immobiliare S.a.s.
Niccolai Rolando
Niccolai Tiziano
Niccoli Alessio
Nicolli Luciano
Ninnetti Valeria
Nocentini Gennaro
Nocentini Ettore
Nocentini Carlo
Nocentini Paolo
Nocentini Giovanni
Nocentini Piera Anna
Nocentini Roberto
Nocentini Luciano
Nocentini Giuseppe
Nocentini Claudio
Nocentini Lucia
Nocentini Giordano
Nocentini Franco
Nocentini Francesca
Nocentini Antonio
Nocentini Simone
Nocentini Luciano
Nocentini Carla
Nocentini Salvatore
Nocentini Anna Lidia
Nocentini Ivana
Nocentini Liliana
Nocentini Marco
Nocentini Paola
Nocentini Lucia
Nocentini Raissa
Nocentini Michele
Nocentini Francesco
Nocentini Daniele
Nocentini Emiliano
Nocentini Francesca
Nocentini Letizia
Nocentini Mirco
Nocentini Elisa
Nocentini Laura
Nocentini Leonardo
Nocentini Luciano
Noci Anna
Noferi Daniele
Noi Due S.A.S.
Nuova Co.Me.Vi. S.r.l.
Nuova Officina Stella S.R.L.
Nuovadata S.R.L.
Nustrini Luciano
Nuti Tiziano
Nuti Paolo
Nuti Assuntina
Nuti Danilo
Nuti Dino
Nuti Samuele
Nuti Sergio
Nuti Tiziana
Nuzzi Giuseppe
-------O.M.P. S.R.L.
O.T.C. S.n.c.
Occhiuzzi Chiara
Odifendi Dario
Odori Roberto & C. S.N.C.
Odorisio Maria
Officina Cb S.R.L.
Officina Fabiani S.n.c.
Ombrellificio Poggesi S.R.L.
Omc Costruzioni Meccaniche
Onorati Antonio
Onorati S.R.L.
Opam S.N.C.
Orsini Giacomo
Orsini Costruzioni S.r.l.
Ortolani Antonio
Ortolani Giulia
Ortuso Maria
Osma Imballaggi S.R.L.
Osteria De' Giusti S.R.L.
Otti Giovanni
-------P.G.V. Srl
P.M.M. S.r.l.
Pacini Anna Maria
Pacini Adriana
Pagano Nicolina
Paggetti Elisabetta
Pagliazzi Paolo
Palai Gioia
Pallanti Francesco
Palmieri Cecilia
Pampaloni Roberta
Pandinelli Rossana
Pandolfi Eugenio
COMPAGINE SOCIALE al 31/12/2011
Pandolfi Giancarlo
Pandolfi Pierina
Pandolfi Enrico
Pandolfi Rosetta
Panichi Angiolo
Panichi Riccardo
Panichi Marco
Panoni Sergio
Panoni David
Panoni Gabriella
Panoni Serena
Paolacci Anna Gioia
Paoletti Leonello
Paoli Paola
Paoli Barbara
Paoli Giulia
Paoli Alessio
Paoli Paolo
Paone Maria Teresa
Paperini Silvano
Papi Piero
Papi Paola
Papi Rossana
Papi Marco
Papi Benedetta
Papi Camilla
Papi Marusca
Papi Veronica
Papi Imballaggi S.N.C.
Papini Roberto
Pappalardo Fabio
Parigi Mauro
Parlapiano Andrea
Parretti Alessandra
Parrini Gianluca
Pasquali Gabriella
Pasquini Antonio
Pasquini Italo
Pasquini Rosanna
Pasquini Margherita
Pasquini Giulia
Pasquini Paola
Pasquini Natalia
Passalacqua Paolo
Passalacqua Alessandro
Passeri Gabriele
Passeri Annamaria
Passeri Pierluigi
Pav S.N.C.
Pecciarini Marcella
Pellegrineschi Renato
Pellegrino Antonietta
Pelletteria 2000 S.N.C.
Pelletteria Lusi S.r.l.
Pelli Paolo
Pelli Matteo
Perferi Stefano
Peri Paolo
Perondi Matteo
Peroni Umberto
Peroni Rachele
Persiani Massimo
Persiani Vincenzo
Perugi Riccardo
Perugi Giuliano
Perugi Martina
Perugi Claudia
Perugi Mirko
Perugi Nadia
Pes Michelina Anita
Pesci Manuela
Pesci Silvano
Pesci Mario
Pesci Alberto
Pesucci Mara
Petrone Sergio
Petrucci Paolo
Piacente Jacopo
Piani Alessandro
Pianigiani Roveno
Piastrelart S.r.l.
Piavi Mercede
Piazza Antonio
Piazza Alessandro
Piazza Gabriele
Piazza Maria Grazia
Piazzesi Alfredo
Piccardi Rodolfo
Piccardi Patrizio
Piccardi Franco
Piccardi Simone
Piccardi Carlo
Picchioni Laura
Picchioni Riccardo
Piccioli Marco
Piccioli Gianfranco
Picco Caterina
Pieri Piero
Pignotti Giorgio
Pilacchi Sandra
Pini Leandro
Pini Leonardo
Pinzauti Roberta
Pisa Valentina
Pizzeria Ponterosso S.N.C.
Pizzeria Ristorante I Piani S.N.C.
Pizzo Giovanna
Pneus-Car S.A.S.
Poggerini Riccardo
Poggesi Eugenio
69
CREDITO COOPERATIVO VALDARNO FIORENTINO BANCA DI CASCIA
Poggesi Carlo
Poggesi Fabio
Poggesi Gabbriella
Poggesi Sabrina
Poggesi Fabio & C. S.A.S.
Poggi Simonetta
Poggi Sara
Poggiolini Monia
Polini Paolo e C. S.N.C.
Ponte Vecchio S.R.L.
Porcelloni Lucia
Pratellesi Mario
Pratellesi Mauro
Pratellesi Ilaria
Pratellesi Gianni
Pratellesi Mauro
Pratellesi Laura
Pratellesi Aladino
Pratellesi Calcestruzzi S.R.L.
Pratesi Romano
Pratesi Piero
Pratesi Marco
Pratesi Simonetta
Pratesi Marco
Predellini Martin
Prenna Anna Maria
Prosperi Marinella
Provvedi Marcello
Pugliese Natale
Pulcinelli Nazario
Pulcinelli Gaia
Puliti Claudio
Puliti Giacomo
Puliti Barbara
-------Quilici Leonardo
-------Rabatti Lucia
Rabatti Maria
Rabatti Luciano
Rabatti Novaro
Rabiti Paolo
Radio Stella S.R.L.
Radogna Maddalena
Raffaelli Giovanni
Raffaelli Arianna
Ragnini Fabio
Ragnini Claudia
Ragnini Enzo
Ragnini Aleandro
Rapaccini Giovanni
Rapaccini Giuseppe
Rasoti Marta
Rasoti Pietro
Rasoti Giovanni
70
Raspini Aida
Raspini Ilaria
Ravasio Fiorenza
Razzolini Daniele
Rebustini Paolo
Redditi Marco
Redditi Alessandra
Reggioli Pier Luigi
Reggioli Anna Maria
Reggioli Giovanni
Renganeschi Olga
Renzi Ruggera
Renzi Rizieri
Renzi Renzo
Renzi Alberto
Renzi Ennio
Renzi Tiziano
Renzi Graziano
Renzi Ilenia
Renzi Fabrizio
Renzi Roberta
Renzi Ivan
Renzi Roberta
Renzi Andrea
Renzi Samuele
Renzi Giada
Renzi Manuel
Renzi Monica
Renzoni Fabrizio
Reogorgi Luciana
Resco Impianti S.N.C.
Resco-Travel S.A.S.
Resti S.P.A.
Rezzesi Andrea
Riccato Adriane Sonja
Ricceri Massimiliano
Ricci Fedele
Ricci Mauro
Ricci Giovanni
Ricci Pier Luigi
Ricci Luca
Ricci Valerio
Ricci Valeria
Ricci Cristiano
Ricci Leonello
Ricci Susanna
Ricci Massimo
Riccieri Rossella
Riccieri Elena
Riccieri Marco
Riccieri e Cappelli S.R.L.
Riddi Samuele
Riddi Paolo
Ridolfi Pierina
Righi Gian Luca
Risso Luigina
Ristori Antonio
Rizzi Francesca
Robertella Senatro
Rocca Antonio
Rolandi Manila
Romanelli Simone
Romy Pelletterie S.R.L.
Roncucci Tiziana
Rosati Renzo
Roselli Giancarlo
Rosseti Paolo
Rosseti Silvia
Rossi Stefano
Rossi Marco
Rossi Claudio
Rossi Luigi
Rossi Gabriele
Rossi Clara
Rossi Gabriella
Rossi Fernanda
Rossi David
Rossi Luca
Rossi Alessandro
Rossi Graziella
Rossi Patrizia
Rossi Giacomo
Rossi Brunero
Rossi Fabio
Rossi Rossano
Rossi Marco
Rossi Francesco
Rossi Stefano
Rossini Alessandro
Rosticceria Ambulante Mea S.n.c.
Rotini Roberto
Rotini Daniele
Rovai Antonio
Rovai Romano
Rovai Nicola
Rovai Giorgio
Rubbo Giovannina
Russo Silvia
Rustioni Roberto
Ruvidotti Michele
-------S.A.F.A. S.R.L.
S.A.I.E.R. S.R.L.
S.M.S. Croce Azzurra Reggello
Sabatini Gian Luca
Sabattini Erica
Sacchetti Mauro
Sacchetti Filippo
Sacconi Mario
Sacconi Ersilia
Sacconi Luca
Saitec S.R.L.
Salemme Ivo
Salis Maria Assunta
Salutati Dino
Salvi Sara
Salvini Sonia
Sammartino Mafalda
Sammicheli Francesco
Sammicheli Fiorenza
Sandri Adriano
Sani Sonia
Sani Piero
Sani Nilo
Sani Mauro
Sani Ilaria
Santesi Roberto
Santi Maria Luisa
Santini Elena
Sarotti Tosca
Sarri Maria Luisa
Sarri Elisabetta
Sarri Jonathan
Sarri Simona
Sarri Andrea
Sarti Barbara
Sartimagi S.R.L.
Sassi Paolo
Sassolini Luciana
Sassolini Paolo
Sassolini Piero
Sassolini Giovanni
Sati Maurizio
Sati Lavinia
Scarpelli Maurizio
Scarpelli Votiakova Ioulia
Scarselli Anna
Sciorpes Paola
Secchi Sonia
Secci Stefano
Secciani Filippo
Secciani Pio
Secciani Selene
Serroni Romano
Sesti Ivana
Sesti Licia
Sestucci Laura
Sicot S.R.L.
Siena Est S.R.L.
Silei Fabrizio
Silei Eva
Silmor S.R.L
Simoni Simonetta
Simonti Roberta
Simonti Patrizia
Bilancio Sociale e di Missione 2011
Simonti Giacomo
Simonti Valter
Sini Angela
Sisti Urbano
Sisti Simone
Sizzi Dino
Soffena S.R.L.
Soldani Andrea
Soldi Franco
Somigli Roberta
Somigli Sandro
Sommazzi Giuseppina
Sordi Antonio
Sordi Vanna
Sordi Moreno
Sorelli Giuseppina
Sori Renata
Sori Agostino
Sori Lorenzo
Sottani Tommaso
Sottani Lina
Sottili Franco
Sottili Anna
Sottili Raul
Sottili Giammaria
Sottili Ennio
Spiga Enrico
Staderini Marco
Staderini Maria Carla
Staderini Paolo
Star Car S.R.L.
Starace Salvatore
Steel Serramenti S.R.L.
Stefanelli Antonio
Stefanelli Giulio
Stefanelli S.A.S.
Stema S.N.C.
Stoppini Maria Sandra
Stoppioni Luciana
Stoppioni Valeriano
Stoppioni Antonella
Stoppioni Patrio
Stoppioni Luciano e C. S.N.C.
Studio Angeletti Augusto S.A.S.
-------Tabani Monica
Tacconi Antonio
Taddei Marta
Taddeucci Chiara
Taddeucci Luigi
Taddeucci Adriano
Tagliaferri Giovannino
Taglietta Silvia
Talli Enrica
Tamborrino Gerolama
Tamburini Gianni
Tangiani Gabriele
Tani Arreda S.A.S.
Tanturli Barbara
Tanzi Assuntina
Tapinassi Stefano
Taras Giuseppe
Taras Martina
Taras Irene
Tartaglia Massimo
Tassi Lucia
Tassi Stefano
Tassi Daniela
Tassi Riccardo
Tassi Fernando
Tatini Andrea
Tatini Fulvio
Tatini Mario
Tatini Niccolò
Tatini Fabio
Tatini Eleonora
Tatini Roberto
Tavani Eleonora
Tecno Team S.N.C.
Tellini Valdengo
Tellini Sacha
Tempesti Alessandro
Teri Giuliana
Tesse Giacomo
Tesse Eligio
Ti Arredo S.A.S.
Tilli Alessio
Tilli Doriano
Tinacci Franco
Tinacci Paola
Tincolini Bruno
Tinti Sandro
Tiranno Salvatore
Tiranno Monia
Tiranno Alessio
Tognaccini Pierottavio
Tognaccini Romano
Tognaccini Giovanni
Tognaccini Moreno
Tognaccini Andrea
Tognaccini Valerio
Tognaccini Romana
Tognaccini Giorgio
Tognaccini Maria
Tognaccini Chiara
Tognaccini Graziano
Tognaccini Luciano
Tognaccini Gastone
Tognaccini Elisabetta
Tognaccini Fernanda
COMPAGINE SOCIALE al 31/12/2011
Tognaccini Alessandro
Tognaccini Barbara
Tognaccini Gianfranco
Tognaccini Francesca
Tognaccini S.R.L.
Tomaificio Romana S.N.C.
Tomarelli Geni
Tomasello Maria Grazia
Tordiglione Silvano
Tordiglione Martina
Torniai Salvatore
Torniai Armeno
Torniai Simone
Torniai Ilaria
Torricelli Patrizia
Torricelli Sandro
Torricelli Matteo
Torricelli Stefano
Tosca S.R.L.
Toscanaferro S.R.L.
Tosto Costantino
Tosto Francesco
Toti Gianluca
Toti Marco
Toti Diletta
Toti Lucrezia
Toti Clarissa
Toto Daniela
Tozzi Luciano
Tozzi Giustino
Tozzi Danilo
Tozzi Valerio
Tozzi Lucia
Tozzi Leonetta
Tozzi Beppino
Tozzi Evaristo
Tozzi Alberto
Tozzi Roberto
Tozzi Tommaso
Tozzi Mirco
Tozzi Cristina
Tozzi Elisa
Tracchi Teresa
Trambusti Maurizio
Traversa Paola
Tre C. Costruzioni S.R.L.
Trianni Gianluca
Tris Bagno S.R.L.
Truchet Giuliana
Tucci Enrico
Tucci Antonio
Tucci Mirco
Turchi Marta
Turchini Fernanda
Turrini Ivo
Turrini Romolo
Tutto Ufficio S.r.l.
-------Uccella Eleonora
-------Vadi Luana
Valdarno Carri S.R.L.
Valdarno Carta S.a.s.
Valdarno Incoming S.R.L.
Valenti Aladino
Valentini Valentina
Valoriani Viola
Vannacci Marco Paolo
Vannucci Giulia
Varvarito Annalisa
Vasarri Silvia
Vasetti Ines
Vastini Cristiana
Vella Debora
Ventisette Veronica
Venturi Patrizia
Venturi Carla
Venturini Valeria
Venturini Alessio
Venuti Sileno
Verniani Marta
Versili Olmi Simone
Vescarelli Daniela
Vestri Marco
Viara Michela
Viara Paolo
Vigiani Riccardo
Villa Olena S.R.L.
Villa Rigacci S.N.C.
Vino Sorelli S.P.A.
Violanti Maria Angelina
Vitale Paolo
Vitale Prospero
Vitale Lucia
Vitale Giovanni
Viti Fernando
Volpi Enzo
Volpi Angela Maria
Volpi Giuseppe
Volpi Linda
Volpi Chiara
-------Zaccagnini Luigi
Zaccari Antonietta
Zampoli Patrizia
Zamponi Fiorella
Zaniol Stefano
Zatini Angiolina
Zucchi Maurizio
Zuin Pierluigi
71
Bilancio SOCIALE E DI MISSIONE
del Credito Cooperativo
Valdarno Fiorentino Banca di Cascia
2011
Pubblicazione stampata su carta certificata FSC
Impegno Ambientale
La BCC promuove l'utilizzo di carte certif icate FSC (Forest Stewardship Council) sistema di certif icazione che garantisce che la cellulosa è stata ricavata da foreste gestite in maniera corretta, sostenibile
e responsabile secondo rigorosi standard che tengono conto degli aspetti
ambientali, sociali ed economici del territorio dove si trova la foresta di
origine. Promuove carte riciclate ottenute con f ibre deinchiostrate postconsumer FSC e con pura cellulosa FSC oppure con f ibre cellulosiche
provenienti da piante annuali come il bamboo, la canapa, la kenaf, il
cotone ed il lino. Condivide con la clientela e con i fornitori l’attenzione
verso l’ecologia mantenendo la consapevolezza del proprio impatto ambientale e di conseguenza cercare di ridurlo.
Progetto grafico, impaginazione e stampa
SARTIMAGI S.r.l. - Figline Valdarno
Maggio 2012
Questa edizione è disponibile su www.bccvaldarnofiorentino.it
seguici su
72
Scarica

I VAlORi - Banca di Credito Cooperativo di Cascia di Reggello