RESPONSABILI SCIENTIFICI Dott. Renzo Le Pera Dott. Claudio Rapezzi Provider ECM n. 237 OCM Comunicazioni s.n.c. Via A. Vespucci 69 10129 Torino Tel. 011-591076 5183389 Fax. 011-5817562 E-mail: [email protected] RELATORI Dott. Arrigo F. G. Cicero Dott. Luca Degli Esposti Dott. Sergio Di Benedetto Dott. Giuliano Ermini Dott. Renzo Le Pera Dott. Marco Manzoli Dott.ssa Mara Morini Dott. Leo Orselli Dott. Claudio Rapezzi Dott. Giandomenico Savorani LE STATINE NELLA GESTIONE CLINICA DEL PAZIENTE AD ALTO RISCHIO CARDIOVASCOLARE. La nuova nota 13: aspetti clinici e normativi ECM Evento ecm n. 237 - 108527 accreditato per Medici Chirurghi (cardiologia, geriatria, malattie metaboliche e diabetologia ,medicina generale, medicina interna) e Farmacisti (farmacia ospedaliera e territoriale) Crediti ECM assegnati: 4 29 novembre 2014 educazione continua in medicina BOLOGNA Con il contributo educazionale di Savoia Hotel Regency Via San Donato 159, Bologna LE STATINE NELLA GESTIONE CLINICA DEL PAZIENTE AD ALTO RISCHIO CARDIOVASCOLARE. La nuova nota 13: aspetti clinici e normativi. La non corretta valutazione del rischio individuale porta, in qualche caso, ad una sottovalutazione del reale livello di rischio. Nella realtà i soggetti a rischio alto o molto alto, sono molti di più di quelli che normalmente si crede e questi pazienti necessitano di trattamenti particolarmente aggressivi per raggiungere e mantenere livelli ottimali di LDL colesterolo. Tra i fattori che spiegano la difficoltà nell'ottenere questi obiettivi, ci sono - la sottoutilizzazione delle terapie (solo una parte dei soggetti a rischio viene trattata e le dosi spesso sono inadeguate) - la scarsa compliance al trattamento (aderenza, persistenza) - l'utilizzo di farmaci inadeguati. É noto infatti che la capacità di ridurre il colesterolo LDL varia da statina a statina e che spesso si utilizzano molecole che, anche al massimo dosaggio, non sono in grado di indurre il calo desiderato. Una soluzione al problema può essere trovata solo migliorando le conoscenze dei medici rispetto alle differenze esistenti tra le varie molecole utilizzabili in terapia, attuando così una scelta maggiormente personalizzata del trattamento e, per le statine, adeguando il tipo di trattamento all'entità del calo di LDL colesterolo da ottenere. Rimane l'esigenza di prevenire il rischio cardiovascolare e la comparsa dei relativi fattori di rischio da parte di tutti i medici, sia specialisti, che di medicina generale, dato che le malattie cardiovascolari sono al primo posto, in Italia, per diffusione ed assorbimento di risorse economiche. Ampio spazio è lasciato alla trattazione di temi quali i percorsi diagnostico-terapeutici nel paziente ad alto rischio cardiovascolare, la continuità e sostenibilità terapeutica. Un approfondimento sul target terapeutico delle statine nella pratica clinica viene fatta attraverso l'analisi dello studio STAR e una sessione sarà poi dedicata alla Nota 13, che tanti dubbi ha alimentato per alcune indicazioni sulle modalità di trattamento con farmaci ipolipemizzanti e può quindi essere interessante confrontarsi in merito alla prescrivibilità e alla rimborsabilità di tali farmaci, soprattutto per quanto riguarda i pazienti ad alto rischio cardiovascolare. Altro obiettivo del corso è il confronto sui risultati dell'audit di “ARPA CV”, progetto per il miglioramento dell'Appropriatezza pRescrittiva nel follow-up del Paziente ad Altissimo rischio Cardiovascolare, ad un anno. Tale progetto è costituito da 10 indicatori sull'Alto Rischio CV e 6 indicatori di Criticità tra cui 2 sulla Malattia Coronarica e uno sull'Ictus. Il MMG dopo la dovuta valutazione del valore percentuale determinato per ciascun indicatore, aveva la possibilità di visualizzare i pazienti per analizzare il possibile intervento da adottare per migliorare l'appropriatezza prescrittiva di ognuno di quei pazienti. Il progetto prevedeva, inoltre, l'elaborazione dei valori percentuali di ciascun Medico per fornire la Media dei Gruppi e l'Audit di Gruppo. Si ritiene quindi importante un momento di confronto conclusivo, dopo un anno, sui risultati di questo importante progetto nazionale. Oltre ad approfondire il parere del cardiologo ambulatoriale e del MMG, sarà lasciato spazio anche al parere dei rappresentanti ASL su sostenibilità economica ed appropriatezza prescrittiva nel paziente ad alto rischio cardiovascolare. 08,15 Registrazione partecipanti 08,30 Il paziente ad alto rischio cardiovascolare: update. Percorso diagnostico-terapeutico del paziente ad alto rischio cardiovascolare condiviso tra Ospedale e Territorio. Focus Statine 08,50 La continuità terapeutica e la sostenibilità a lungo termine nella prevenzione della malattia cardiovascolare. Come favorirla? 09,10 Le statine sono tutte uguali? Rischi ed opportunità del cambiare le terapie nei diversi pazienti 09,30 Discussione 10,00 Coffee Break programma Moderatore: R. Le Pera C. Rapezzi S. Di Benedetto A. Cicero 10,30 I target terapeutici della nuove nota 13: stato dell'arte dell'archivio del medico di famiglia G. Ermini (Risultati progetto Arpa ad un anno) G. Savorani 10,50 Il parere del MMG. L'appropriatezza prescrittiva tra normative nazionali, regionali e linee guida 11,10 Il parere del cardiologo ambulatoriale. Valori target della colesterolemia in pazienti ad alto rischio CV. L. Orselli Quali strategie e perché 11,30 Discussione L. Degli Esposti 11,50 Aderenza, target e sostenibilità nel trattamento delle ipercolesterolemie: STUDIO STAR 12,10 Discussione 12,30 Il ruolo del farmacista, tra sostenibilità economica ed appropriatezza prescrittiva nel paziente ad M. Manzoli alto rischio cardiovascolare M. Morini 12,45 Il ruolo del Dipartimento delle Cure Primarie nella presa in carico del paziente ad alto rischio cardiovascolare 13,00 Discussione R. Le Pera, C. Rapezzi 13,15 Take Home Messagges 13,30 Test ECM e chiusura dei lavori