Innovazione e federalismo
Verso una visione condivisa dell’egovernment nell’Italia federale
Sessione: “Strumenti per
l’attuazione del cambiamento”
Le strutture di cooperazione attuali
La cooperazione tra
le Regioni: il CISIS
Centro Interregionale
per il
Sistema Informatico ed il Sistema Statistico
Il CISIS
Centro Interregionale per il Sistema
Informatico ed il Sistema Statistico
• Che cos’è
•
•
•
•
•
Le finalità
L’attività
L’organizzazione
Ultime evoluzioni organizzative
Il ruolo del CISIS per l’innovazione e il
federalismo
Il CISIS
Centro Interregionale per il Sistema
Informatico ed il Sistema Statistico
• è una associazione tra le Regioni e le
Province autonome;
• è l'organo tecnico della Conferenza dei
Presidenti delle Regioni e delle Province
autonome per tutto quanto attiene ai sistemi
informativi e all'informazione statistica;
• è la struttura di coordinamento dei
responsabili dei sistemi informatici e dei
responsabili dei sistemi statistici delle Regioni;
• è l'interlocutore tecnico interregionale per gli
organi centrali dello Stato (ISTAT, AIPA,
Ministeri, etc.) in materia di statistica e di
sistemi informativi.
Il CISIS
Centro Interregionale per il Sistema
Informatico ed il Sistema Statistico
SOGGETTI ASSOCIATI
• le 20 Regioni (°)
• le Province Autonome di Trento e
Bolzano
(°) è in corso la procedura di adesione della Regione Molise
Il CISIS: le finalità
Il CISIS agisce senza fini di lucro ed ha lo
scopo di promuovere e garantire un efficace
coordinamento tra le Regioni e le Province
Autonome:
- per la definizione, lo sviluppo ed il
coordinamento di Sistemi Informativi nella
loro componente informatica e statistica,
- per uniformare, organizzare e svolgere le
attività di informazione statistica necessarie ai
governi regionali, ai sensi delle disposizioni
legislative vigenti in materia statistica,
nonché di assicurare il miglior raccordo tra le
Regioni, lo Stato e gli Enti Locali su tali temi.
Per il raggiungimento di tali obiettivi, il
CISIS promuove, tra l’altro:
• il raccordo per le finalità statistico informatiche
con i gruppi di lavoro interregionali di settore,
costituiti con riferimento alle diverse materie
ovvero a comparti od aree specifiche dei
settori di competenza regionale;
• il raccordo con il Centro Interregionale di
coordinamento e documentazione per le
informazioni territoriali, in rapporto allo
sviluppo dei sottosistemi informativi
territoriali;
• le intese atte a favorire il raccordo tra lo Stato
e le Regioni e con gli Enti Locali in materia di
sistemi informativi.
Il CISIS: l’attività
• Pareri tecnici per la Conferenza dei Presidenti su
documenti in materia di sistemi informativi e
rilevazioni statistiche;
• Documenti tecnici relativi a progetti di rilevazioni
e flussi informativi statistici, progetti di S.I.
settoriali, standard e nomenclature;
• Protocolli d’intesa per modalità di collaborazione
Istat/Ministeri-Regioni-Enti locali;
• Schemi di riferimento per atti regionali
(regolamenti, normative, modelli organizzativi,
capitolati, etc.);
• Realizzazione prodotti (rilevazioni, studi e
ricerche statistiche, procedure applicative, etc.)
• Seminari e pubblicazioni.
Il CISIS: partecipazione a organismi
istituzionali
• Comitato di indirizzo e coordinamento
dell’informazione statistica - COMSTAT
• Comitato paritetico Istat - Regioni presso la
Conferenza Stato-Regioni
• Comitato Tecnico della Commissione
permanente per l’innovazione e le tecnologie;
• Gruppi di lavoro e Comitati Regioni-MinisteriIstat-Enti Locali
• Circoli di Qualità Istat per il Programma
statistico nazionale
Il CISIS
Centro Interregionale per il Sistema
Informatico ed il Sistema Statistico
• Lo statuto
• Gli organi statutari
• L’organizzazione
Il CISIS: gli organi statutari
•
•
•
•
•
Il presidente
Il vice presidente
L’assemblea
Il consiglio direttivo
Il collegio dei revisori dei conti
Il CISIS: l’organizzazione
• Il direttore
• Il comitato responsabili sistemi
informatici
• Il comitato responsabili sistemi statistici
• I gruppi di lavoro
• La segreteria
Il CISIS: ultime evoluzioni organizzative
• Il regolamento per il funzionamento
dei gruppi di lavoro interni e per la
partecipazione dei rappresentanti CISIS
a gruppi di lavoro e comitati promossi
da altri soggetti istituzionali
• La tecnostruttura Q3I
Il Regolamento per i Gruppi di lavoro
• I rappresentanti delle Regioni designati dal
CISIS in gruppi di lavoro e comitati promossi
da soggetti istituzionali esterni esprimono gli
orientamenti e le posizioni di tutte le Regioni,
maturate nell’ambito dei comitati permanenti
dei responsabili dei sistemi informatici e dei
sistemi statistici
• Il consiglio direttivo e l’assemblea del CISIS
formulano il parere tecnico per la Conferenza
dei Presidenti in merito ai documenti e alle
proposte elaborate in tali gruppi e comitati
La Tecnostruttura Q 3 I
• Il CISIS ha avviato, come iniziativa di
collaborazione interregionale, la costituzione di
una propria organizzazione tecnica per la
definizione del Quadro di Interoperabilità
Informatica Interregionale,
• a supporto delle attività di interesse comune in
ambito informatico e statistico,
• finalizzata a realizzare le premesse tecniche
per il raggiungimento dei seguenti obiettivi:
Tecnostruttura Q 3 I
Obiettivi
• L’interconnessione sicura delle proprie reti regionali
come contributo alla creazione di un sistema di
connettività nazionale;
• L’interoperabilità tra i servizi delle reti regionali,
al fine di garantire lo scambio di flussi documentali
e la cooperazione applicativa tra tutte le
amministrazioni e gli enti indipendentemente dalla
rete regionale cui sono connessi;
• l’integrazione tra i servizi applicativi delle Regioni
tramite la sperimentazione di standard per i
protocolli, i dati e i formati di interscambio.
Tecnostruttura Q 3 I
Risultati della collaborazione
• Il Quadro di Interoperabilità Informatica
Interregionale (Q3I): definire modalità
tecniche condivise e sperimentate da adottare
nei progetti che saranno sviluppati
autonomamente dalle singole Regioni, con
specifico riferimento alle architetture
informatiche e alla definizione dei dati e
formati di interscambio.
• Nella formulazione del Q3I le Regioni si
propongono di adottare procedure aperte, al
fine di recepire proposte e contributi di altri
soggetti interessati, con particolare riferimento
agli Enti locali.
Il CISIS per l’innovazione e il federalismo
• Promozione Sistemi statistici regionali (leggi
regionali SISTAR);
• Promozione delle Community network
regionali;
• Promozione della cooperazione tra le Regioni
per lo sviluppo di progetti comuni di sistema
informativo, di informazione statistica e di
servizi informativi alle comunità locali, a
supporto del processo di decentramento
istituzionale;
• Promozione della collaborazione con
ANCI/USCI, UPI/CUSPI e UNCEM.
Il CISIS per l’innovazione e il federalismo
• Riforma del sistema statistico nazionale:
su iniziativa delle Regioni e degli Enti locali è
attivo presso la Conferenza Unificata un
gruppo di lavoro con l’Istat, per elaborare la
proposta di legge per un nuovo SISTAN come
rete dei sistemi delle autonomie locali e
funzionali, delle regioni e dello stato, fondato
sulla cooperazione degli apparati statistici e
sull'attività di servizio nei confronti delle
comunità di riferimento.
Il CISIS per l’innovazione e il federalismo
• Integrazione competenze statistiche e
informatiche nella progettazione dei sistemi
informativi amministrativi, al fine di
assicurare:
– le condizioni per l’utilizzo statistico delle basi
dati amministrative (requisiti metodologici),
– l’interconnessione e il collegamento dei sistemi
informativi statistici di settore con il Sistema
statistico nazionale,
– la disponibilità di informazioni affidabili a
supporto dei processi decisionali delle pubbliche
amministrazioni e della società civile, nonché
del controllo diffuso degli effetti delle politiche e
dell’attività delle amministrazioni.
Il CISIS per l’innovazione e il federalismo
Conferenza Nazionale CISIS
La prossima Conferenza Nazionale del
CISIS si terrà in autunno in Basilicata e
sarà dedicata al tema: “Il ruolo dei
sistemi informativi e dell’informazione
statistica nella riforma federale dello
Stato”.
Scarica

Innovazione e federalismo Verso una visione condivisa dell`e