Regione Piemonte
RegionePolitiche
Piemonte
Assessorato
Sociali
Assessorato alle Politiche Sociali
“L’attuazione delle Linee-Guida regionali
per la segnalazione e la presa in carico dei casi di abuso e
maltrattamento ai danni di minori”
Intervento di Anna Toffanin
Dirigente Settore Programmazione e promozione Interventi a sostegno della persona e della famiglia
INCONTRO DI APPROFONDIMENTO MAGISTRATI/SERVIZI S.A. E SANITARI/ORDINE
DEGLI AVVOCATI
“Ruoli, funzioni ed aspetti relazionali nel procedimento penale per reati di abuso o
maltrattamento ai danni di minori”
TORINO, 20 febbraio 2003
Regione Piemonte
Perché le linee-guida regionali
•
•
•
•
•
Perché ogni bambino vittima di abuso e maltrattamento ha DIRITTO DI AVERE
INTORNO UNA RETE DI ADULTI “PROTETTIVI”, CHE LO ASCOLTI, SIA IN
GRADO DI DECODIFICARE LE SUE RICHIESTE DI AIUTO E DI
SOSTENERLO IN UN PERCORSO SERENO DI CRESCITA;
Perché il panorama legislativo è cambiato (L.66/96 e L.269/98), rafforzando le
misure a tutela dei minori vittime di questi reati e ribadendo con maggiore
chiarezza il ruolo dei servizi;
Perché è necessario che le istituzioni (servizi s.a. e sanitari, scuola, autorità
giudiziarie, forze dell’ordine) si riconoscano in un percorso metodologico
comune, che sancisca ruoli e responsabilità, evitando sovrapposizioni e “vuoti”
d’intervento;
Perché nessun operatore si trovi più solo di fronte ad un caso di sospetto abuso
o maltrattamento, ma possa immediatamente confrontarsi ed operare all’interno
di una rete concreta d’intervento;
Perché nessun operatore pensi di poter affrontare un caso di sospetto abuso o
maltrattamento basandosi esclusivamente sulle proprie forze e competenze (“il
caso è mio”…)
In sintesi
Perché il fenomeno dei maltrattamenti ed abusi sui minori è complesso e
multisfaccettato e, quindi, l’unico strumento possibile ed idoneo per affrontarlo è
il LAVORO DI EQUIPE.
Regione Piemonte
Dalla predisposizione all’attuazione delle Lineeguida Regionali
Predisposizione delle Linee-guida da parte di un
gruppo di lavoro interistituzionale composto da
rappresentanti delle seguenti Istituzioni:
• Regione Piemonte, Assessorati Politiche Sociali e
Sanità;
• Procura presso il Tribunale Minorenni di Torino;
• Tribunale Minorenni di Torino;
• Procura presso il Tribunale Ordinario di Torino;
• Ufficio Servizio Sociale Minorenni Ministero Giustizia;
• Comune di Torino;
• Consorzi Servizi Socio-assistenziali di Nizza. M.to e
Fossano;
• AA.SS.LL. 3 e 9;
• A.S.O. O.I.R.M.-S. Anna.
Regione Piemonte
Dalla predisposizione all’attuazione delle Lineeguida Regionali
-Approvazione delle Linee-Guida con D.G.R.n.4229997 del 2.5.2000
-Confronto con esperienze significative in
relazione alle modalità di intervento realizzate,
anche in riferimento all’ambito della
sensibilizzazione/informazione ed ai modelli
organizzativi implementati
-Ricognizione dell’attivazione delle équipes
multidisciplinari (ambito territoriale: A.S.L.)
Regione Piemonte
A quasi tre anni dall’approvazione…
ricognizione della costituzione e composizione delle équipes
multidisciplinari territoriali
Aggiornamento al 18.2.2003
Numero équipes costituite: 22, più gruppo di lavoro O.I.R.M. S. Anna
Rispetto alla composizione delle 22 équipes formalmente costituite:
13
9
Equipes hanno una
composizione conforme
alle indicazioni
della Deliberazione Regionale
Equipes hanno una
composizione non conforme
alle indicazioni
della Deliberazione Regionale
22 équipes hanno individuato la figura del RESPONSABILE.
Regione Piemonte
Il programma regionale di sensibilizzazione,
informazione e formazione
Per assicurare un’omogenea applicazione su tutto il territorio
delle linee-guida;
per sviluppare e diffondere strumenti e metodologie di lavoro
comuni tra i diversi operatori coinvolti nel percorso di tutela dei
minori;
per assicurare un’uniforme diffusione delle competenze
specialistiche necessarie ad affiancare e sostenere il bambino
e, se possibile, la famiglia,
in calce alle linee-guida sono contenute proposte di
attività di informazione e formazione rivolte agli
operatori dei servizi territoriali, al mondo della scuola
ed ai componenti delle équipes.
Tali proposte sono state sviluppate in un apposito
Programma, approvato dalla Regione ad ottobre 2001.
Regione Piemonte
Il programma si compone di:
A. Attivita’ di sensibilizzazione, volte alla
diffusione di una corretta visione del
fenomeno dei maltrattamenti ed abusi ai
danni di minori, ed allo sviluppo di una
maggiore attenzione ai diritti dell’infanzia,
senza creare inutile allarme sociale.
Messaggio chiave del programma regionale:
I bambini, vittime di abusi e maltrattamenti, ti
parlano in tanti modi: impara ad ascoltarli
Regione Piemonte
B. Attività di informazione/formazione di base:
Per gli operatori dei servizi s.a. e sanitari:
14 percorsi formativi su base provinciale, della durata di 8
giornate ciascuno, per un totale di 550 posti/formazione.
Per gli Insegnanti:
14 Corsi di formazione per insegnanti delle scuole materne,
elementari e medie inferiori, composti di 7 incontri, con l’obiettivo
di sviluppare le capacità di ascolto dei bambini e le conoscenze
necessarie a riconoscere i casi di abuso, approfondendo le
caratteristiche dei nuclei familiari abusanti.
Argomenti:
•Caratteristiche del fenomeno e del nucleo familiare problematico;
•Indicatori e fattori di rischio;
•Capacità di ascolto del bambino e riconoscimento dei segnali di disagio;
•Attivazione delle azioni protettive per il minore;
•Aspetti giuridici e procedurali del percorso di tutela del minore e rapporto tra
i servizi interessati;
•Sostegno agli operatori.
Regione Piemonte
C. Formazione specialistica
12 Percorsi formativi della durata di 10 giornate (60 ore
complessive) per gruppi di 20/25 persone, volti ad
approfondire, in particolare:
• Le metodologie d’intervento e trattamento nelle situazioni di
abuso sessuale (aspetti psicologici nel trattamento del minore);
• La valutazione e trattamento delle famiglie maltrattanti.
Le iniziative di formazione sono rivolte agli operatori delle
22 équipes multidisciplinari costituite in attuazione della
D.G.R.n.42-29997 del 2.5.2001 e del gruppo di lavoro
dell’A.S.O. O.I.R.M.-S.Anna.
Regione Piemonte
Iniziative rivolte ai minori
Attivazione, per tutte le Scuole Medie Inferiori del Piemonte,
dell’abbonamento annuale al servizio di navigazione protetta su Internet
davide.it.
Distribuzione a tutte le Scuole Medie Inferiori del kit video “Lezioni di
fiducia”, proposto da “Telefono Azzurro”. Il video mostra le diverse situazioni
in cui si può verificare un abuso, suggerendo ai ragazzi il comportamento da
tenere, al fine di svilupparne la consapevolezza, senza alimentare timori
generalizzati quanto infondati nei confronti del mondo degli adulti.
Distribuzione, a tutte le Scuole Materne ed Elementari del Piemonte, Cd-rom
“Le fiabe di Davide”, per accompagnare i bambini a riflettere sul senso di
responsabilità, sulla fiducia e l’ottimismo nell’affrontare le situazioni della
vita, sulle proprie possibilità e capacità, sugli atteggiamenti positivi da
assumere nei confronti del prossimo.
Regione Piemonte
Sperimentazione di 2 corsi di informazione e
formazione per le Scuole Medie Superiori del
Piemonte (Torino ed Alessandria). I corsi, svoltisi
nell’a.s. 2001/2002, hanno previsto incontri di
informazione rivolti ad insegnanti, genitori ed alunni,
seguiti da:
lavori di gruppo per i ragazzi che, sotto la guida
di esperti, realizzeranno loro stessi materiali
informativi (sotto forma di fumetti, disegni,
storie…) sull’argomento, da proporre ai bambini
più piccoli, con contenuti e linguaggi più adatti
alla loro comprensione, in quanto elaborati da
“fratelli maggiori” e non da adulti.
Regione Piemonte
L’attuazione delle Linee-guida: avvio di un flusso
informativo regionale sui casi di sospetto abuso e
maltrattamento ai danni di minori
• Ricognizione e sintesi delle schede di raccolta dati
già elaborate da alcune équipes
• Proposta di una prima SCHEDA CARTACEA di
rilevazione a livello regionale
• Sperimentazione della scheda:
IV trimestre 2002/I semestre 2003
• Ambito ed oggetto della rilevazione:
tutto il territorio di competenza di ciascuna équipe,
per i nuovi casi conosciuti nel periodo di riferimento
L’attuazione delle Linee-guida: avvio di un flusso
informativo regionale sui casi di sospetto abuso e
maltrattamento ai danni di minori
Primo trimestre sperimentazione:
Schede pervenute:
256
(222 dalle équipes territoriali
e 23 dal gruppo di lavoro
O.I.R.M.-S.Anna)
trasmesse da
18 équipes
1 équipe non ha rilevato nuovi casi nel periodo di riferimento
I dati pervenuti sono attualmente in corso di verifica e validazione.
Le prospettive per l’anno 2003
• Estensione delle attività formative:
-agli operatori delle associazioni di volontariato
(collaborazione con l’ANPAS);
-agli operatori penitenziari ed ai detenuti per reati di
tipo sessuale (progetto sperimentale Ministero della
Giustizia)
• Consolidamento del flusso informativo inerente i casi di abuso e
maltrattamento ai danni di minori, avviato in via sperimentale nel
trimestre ottobre/dicembre 2002, nell’ambito delle attività
dell’Osservatorio Regionale sull’Infanzia (L.451/97), in
collaborazione con il CSI Piemonte e le 23 équipes
multidisciplinari;
• Implementazione delle azioni a tutela dei minori, anche sul tema
della navigazione Internet (collaborazione con Davide.it).
Regione Piemonte
Prime valutazioni sulle attività
formative realizzate
Periodo gennaio 2002/
gennaio 2003
Corsi di formazione di base per operatori s.a. e
sanitari ed insegnanti
SEDE DEI CORSI ATTIVATI
CITTA’
N. CORSI OP.
N. CORSI INS.
ALESSANDRIA
1E½
1
ALBA
1
ASTI
1
1 (S. Damiano)
BIELLA
1
1 (Gaglianico)
CASALE
1E½
1
CIRIE’/CUORGNE’
1
CUNEO
1
1
NOVARA
1
1
TORINO
3
6 (2 Torino/1
Grugliasco; 1 Ivrea,
1 Nichelino, 1 Verolengo)
VERBANIA
1
1
VERCELLI
1
1
Corsi di formazione di base
per operatori s.a. e sanitari
TOTALE ISCRIZIONI
525
TOTALE PARTECIPANTI CHE
HANNO FREQUENTATO IL CORSO COMPLETO
348
TOTALE QUESTIONARI DI VALUTAZIONE
DI FINE CORSO COMPILATI
I dati si riferiscono ai 13 corsi di formazione di base finora conclusi.
311
Professione dei partecipanti
Corsi C.S.
Hansel e Gretel
Assistente Sociale
49
Educatore Professionale
5
Psicologo
9
Infermiere prof.le
3
Neuropsichiatra Infantile
5
Altro
4
Pediatra
3
ADEST
1
Ginecologo
3
Medico legale
1
Ass. sanitario
0
Ostetrica
2
Psichiatra
1
Medico DEA
2
Vigilatrice Infanzia/Inf. Pediatrico
1
Non specificato
0
TOTALE PARTECIPANTI
89
Corsi Coop.
Paradigma
102
62
25
9
4
4
1
2
0
2
4
2
2
0
2
1
222
Informazioni provenienti dai n.311 questionari compilati dai partecipanti.
TOTALE
151
67
34
12
9
8
4
3
3
3
4
4
3
2
3
1
311
L’efficacia dei corsi-base secondo i
partecipanti
Come valuta l'efficacia del corso?
PARZIALMENT E EFFICACE
EFFICACE
MOLT O EFFICACE
NON RISPOST O
totale questionari compilati
N. partecipanti
16
203
90
2
311
Come valuta l'efficacia del corso?
250
PARZIALMENTE
EFFICACE
200
EFFICACE
150
100
50
0
MOLTO EFFICACE
NON RISPOSTO
La valutazione dei singoli aspetti del corso
I CONTENUTI DEL CORSO HANNO CORRISPOSTO A QUELLI ATTESI?
NO per nulla 1 2 3 4 5 6 SI totalmente non risposto
Corsi Centro Studi Hansel e Gretel
2 4 24 33 26
Corsi Coop.Paradigma
3 7 34 105 71
2
TOTALE
5 11 58 138 97
2
COME VALUTA LA PARTE DI LAVORI DI GRUPPO?
Poco utile
1
Corsi Centro Studi Hansel e Gretel
Corsi Coop.Paradigma
1
TOTALE
1
2
10
10
3
8
22
30
4
11
45
56
5
24
97
121
6
42
47
89
Utilissima
non risposto
4
4
La valutazione dei singoli aspetti del corso
AI FINI DELLA SUA ATTIVITA' LAVORATIVA, IL CORSO è STATO
Non rilevante 1
2
3
Corsi Centro Studi Hansel e Gretel
2
5
Corsi Coop.Paradigma
5 10
TOTALE
7 15
4
14
37
51
5
6 Molto rilevante non risposto
29 39
78 92
107 131
PUO' ESPRIMERE UNA VALUTAZIONE SULLA QUALITA' DELLA DOCENZA?
Scarsa
1
2
3
4
5
6
Corsi Centro Studi Hansel e Gretel
7 25 57
Corsi Coop.Paradigma
2
4 18 102 96
TOTALE
2
4 25 127 153
Eccellente
non risposto
Corsi di formazione per insegnanti
TOTALE ISCRIZIONI
490
TOTALE POSTI DISPONIBILI PER I CORSI REALIZZATI
350
TOTALE POSTI DISPONIBILI CORSI CONCLUSI*
150
TOTALE PARTECIPANTI CHE
HANNO FREQUENTATO IL CORSO COMPLETO *
100
TOTALE QUESTIONARI DI VALUTAZIONE
DI FINE CORSO COMPILATI*
*I dati si riferiscono ai 6 corsi di formazione di base finora conclusi.
I RESTANTI CORSI SI CONCLUDERANNO ENTRO MAGGIO 2003.
102
L’efficacia dei corsi secondo
gli insegnanti partecipanti
Come valuta l'efficacia del corso?
PARZIALMENT E EFFICACE
EFFICACE
MOLT O EFFICACE
NON RISPOST O
totale questionari compilati
N. partecipanti
4
53
43
2
102
Come valuta l'efficacia del corso?
60
40
PARZIALMENTE
EFFICACE
EFFICACE
MOLTO EFFICACE
20
NON RISPOSTO
0
La valutazione dei singoli aspetti del corso
I CONTENUTI DEL CORSO HANNO CORRISPOSTO A QUELLI ATTESI?
NO per nulla 1
2
3
4
5
6 SI totalmente non risposto
2
5 10 33 51
1
COME VALUTA LA PARTE DI LAVORI DI GRUPPO?
Poco utile
1
2
3
4
5
6
1
1
3
7
31 58
Utilissima
non risposto
1
AI FINI DELLA SUA ATTIVITA' LAVORATIVA, IL CORSO è STATO
Non rilevante 1
2
3
4
5
6 Molto rilevante non risposto
3
5
9
32 52
1
PUO' ESPRIMERE UNA VALUTAZIONE SULLA QUALITA' DELLA DOCENZA?
Scarsa
1
2
3
4
5
6
Eccellente non risposto
4
19
79
Corsi di formazione specialistica per le
EQUIPES MULTIDISCIPLINARI
N. ISCRIZIONI PERVENUTE
307
N. CORSI FINORA ATTIVATI
6
N. POSTI DISPONIBILI PER I CORSI FINORA ATTIVATI
150
Attraverso i restanti corsi, sarà consentita la partecipazione di TUTTI gli iscritti.
SEDE DEI CORSI FINORA ATTIVATI
ASTI
Equipes AA.SS.LL. 18 e 19
CUNEO
Equipes AA.SS.LL. 15-16-17
NOVARA
Equipes A.S.L. 13
BIELLA/IVREA
Equipes AA.SS.LL. 9-12
VERCELLI
Equipes A.S.L. 13
TORINO/PINEROLO
Equipes AA.SS.LL. 2-10
Corsi di formazione specialistica per le
EQUIPES MULTIDISCPLINARI
CREDITI FORMATIVI E.C.M. ASSEGNATI DAL
MINISTERO DELLA SALUTE
PROFESSIONE
N. CREDITI
MEDICO
50
PSICOLOGO
50
EDUCATORE PROF.LE
50
INFERMIERE PROF.LE
50
INF. PEDIATRICO/VIGILATRICE INF.
50
OSTETRICA
50
Non è ancora pervenuta la comunicazione del numero di crediti assegnati per la
figura dell’ASSISTENTE SANITARIO.
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L`attuazione delle Linee-Guida regionali per la segnalazione e la