YOGA Gli alunni delle classi quarte, nella seconda parte dell'anno scolastico, hanno partecipato ad un corso di 12 lezioni di Yoga condotto dalla Maestra Silvia Ornaghi. Questo progetto è stato finanziato dalle risorse economiche che, attraverso le feste scolastiche e altri significativi contributi dei genitori, sono state raccolte durante la prima parte dall'anno scolastico. Il corso aveva come obiettivo quello di sviluppare, in ogni bambino/a, una maggiore capacità all'attenzione e alla concentrazione utili ad un approccio più consapevole all'apprendimento, in senso generale. Gli alunni hanno, da subito, accolto questa proposta in modo positivo e partecipativo mettendosi in relazione positiva con la Maestra. La lezione di un'ora era strutturata a vari livelli: uno comunicativo, dove si instaurava tra la Maestra e i bambini una chiacchierata su vari temi, uno rappresentativo, in cui ognuno doveva assumere le asana (figure dello yoga) e uno rilassante, parte finale della lezione, in cui l'attenzione andava al respiro e il corpo era nel massimo relax. Da questi incontri è scaturito un grande desiderio di “imparare” a raggiungere una maggiore consapevolezza del proprio corpo e del proprio respiro per trovare una maggiore tranquillità dentro di sé. Abbiamo visto come molti bambini in difficoltà, perchè normalmente agiscono un comportamento “agitato”, siano comunque riusciti a seguire le lezioni cercando di raggiungere gli obiettivi prefissati. La Maestra è stato in grado di stimolare l'attenzione, la partecipazione di ogni bambino proponendo ogni volta storie riferite alla cultura yoga che parlano di animali con precisi riferimenti alle capacità che esprimono (es. l'elefante ha grandi orecchie per ascoltare attentamente e piccoli occhi per osservare con precisione, comportamenti che dovrebbero essere da guida per ogni uomo). I bambini si sono impegnati, anche al di fuori della lezione di yoga, a praticare con azioni diversificate la disciplina dello yogi: praticare l'attenzione e la consapevolezza di come si vivono i vari momenti della propria vita osservandosi. Anche durante i momenti della giornata, le insegnanti, nelle ore di insegnamento, hanno ripreso alcune pratiche proposte durante la lezione di yoga per aumentare l'idea che l'attività non si rinchiudere dentro un momento specifico, ma si può attuare in qualsiasi momento della giornata. Nell'ultima lezione sono stati presenti anche i genitori; questo momento è stato voluto dalle insegnanti e dalla Maestra di yoga affinchè i genitori potessero, in modo diretto, vivere ciò che i loro figli avevano praticato per alcuni mesi. Il giudizio positivo è stato espresso da tutti gli alunni e da tutte le insegnanti che hanno partecipato (entrambe le insegnanti, di ogni classe, erano presenti ad ogni lezione proprio per dare un messaggio chiaro ai propri alunni dell'importanza che veniva attribuito a questo momento formativo). Le insegnanti hanno notato come un'esperienza di questo tipo abbia messo in atto, nei bambini, una reale e aumentata consapevolezza dei loro comportamenti. Pertanto gli obiettivi, alimentare ed accrescere attenzione e concentrazione, che le insegnanti si erano poste, sono stati raggiunti con la consapevolezza che vanno continuamente coltivati. Un'analoga esperienza di attività di yoga è stata fatta nelle classi terze, all'inizio dell'anno scolastico, per una durata di 5 lezioni condotte sempre dalla stessa Maestra, a titolo gratuito. In queste classi lo joga è stato vissuto come un gioco per muoversi insieme, per stimolare la fantasia e la voglia di sperimentare. Uno “spazio” in cui affidarsi al proprio corpo, scoprendo le proprie potenzialità e i propri bisogni, facendo emergere capacità di attenzione e di autocontrollo. Un momento in cui, allentando stress e tensioni, si è aperta la strada all’empatia. Giugno 2013 Alunni delle classi quarte durante una lezione di joga