LA DIETA NEI PAZIENTI AFFETTI DA CALCOLOSI OGGI: RACCOMANDAZIONI SEMPLICI Report dai gruppi di studio ‘Consensus italiano alimentazione e calcolosi ‘ La dietoterapia nella prevenzione e trattamento della nefrolitiasi Giovanni Gambaro, MD, PhD Div. di Nefrologia e Dialisi Complesso Integrato ColumbusPoliclinico A. Gemelli Università Cattolica, Roma Calcolosi renale • 80% calcoli contenenti calcio – 65% calcio ossalato – 15% calcio fosfato • 10% calcoli di struvite • 9% calcoli di acido urico • 1% calcoli rari – cistina, farmaci, di-idrossi-adenina Saturazione urinaria • I suoi determinanti principali sono – Il volume urinario – L’escrezione renale di calcio – L’escrezione renale di ossalato – L’escrezione renale di fosfato – etc. Bilancio chimico-fisico urinario Prodotto di attività precipitazione spontanea Cristalliz. omogenea Crescita cristallina Limite di metastabilità Limite di supersaturazione 1 0 zona di metastabilità Cristalliz. eterogenea Crescita cristallina sottosaturazione Nessuna cristallizzazione Dissoluz. cristallina Ruolo della terapia nutrizionale • L’approccio dietetico al paziente con calcolosi si basa sulla considerazione che modifiche delle abitudini alimentari si riflettano sulla composizione delle urine e dunque sui fattori di rischio urinari Fattori nutrizionali e rischio litogeno Fattore di rischio nutrizionale ↓ liquidi ↑ sodio Potenziale rischio litogeno ↑ soprassaturazione ↑ uCa, ↓ uCit Ipercalciuria e sodiuria Δ100 mEq/die di sodio urinario Δ50 mg/die di calcio Fattori nutrizionali e rischio litogeno Fattore di rischio nutrizionale ↑ zuccheri semplici ↓ frutta/vegetali ↑ proteine animali ↑ calorie/sovrappeso Potenziale rischio litogeno ↑ uCa ↓ pH, ↓ uCit ↓ pH, ↓ uCit, ↑ uCa, ↓ pH, ↓ uCit Fattori nutrizionali e rischio litogeno Fattore di rischio nutrizionale ↓ calcio ↑ ossalato supplementi calcio supplementi vit. C Potenziale rischio litogeno ↑ uOx ↑ uOx ↑ uCa ↑ uOx • • • • • • • Alimentazione varia, bilanciata o monotona? Alimentazione prevalentemente carnea? Alimentazione ricca in verdure e frutta? Introito di latte e latticini? Uso di sale, alimenti salati? Abitudini alimentari particolari? Introito di liquidi? Stile alimentare Perché ci interessa l’introito di latte e di latticini? Curhan et al. A prospective study of dietary calcium and other nutrients and the risk of symptomatic kidney stones. N Engl J Med. 1993 Mar 25;328(12):833-8. RR p for trend<0.001 1.0 0.8 0.6 0.4 0.2 < 605 605-722 723-848 849-1049 >1049 0 Q1 Q2 Q3 Q4 Q5 Dietary calcium intake (mg/day) Adjusted for age, BMI, alcohol, animal protein, potassium, fluid, suppl. Ca) Il legame del calcio all’ossalato nell’intestino previene l’assorbimento di quest’ultimo Ox-Ca++ L’ossaluria ha un ruolo più importante della calciuria nella formazione dei cristalli di CaOx Borghi L, Schianchi T, Meschi T, Guerra A, Allegri F, Maggiore U, et al. Comparison of two diets for the prevention of recurrent stones in idiopathic hypercalciuria. New England Journal of Medicine 2002;346(2):77–84. 120 maschi, confronto di 2 diete, follow up 5 anni – Dieta con ridotto introito di calcio (400 mg/d). – Vs. Dieta con ridotto introito proteico (< 15% introito calorico) e di sale (< 50 mmol/d) e introito di calcio normale-alto (ca. 1200 mg/d). Introito idrico di 2 - 3 L/d in entrambi i gruppi Un trial con un approccio nutrizionale empirico Borghi et al NEJM 2002 I meccanismi dell’attività della dieta di Borghi et al. • Riduzione della sodiuria • Riduzione dell’assorbimento intestinale di ossalato • Riduzione del carico acido • ALTRI BENEFICI – Metabolismo osseo Perché ci interessa l’introito di verdura e frutta? DASH-STYLE DIET AND RISK OF SYMPTOMATIC NEPHROLITHIASIS RR p for trend<0.001 1.0 0.8 0.6 0.4 0.2 0 Q1 Q2 Q3 Q4 DASH score quintile Q5 Adjusted for age, BMI, fluids, alcohol, caffeine, thiazides, hypertension and diabetes status Taylor EN et al, JASN 2009 I meccanismi dell’attività della dieta DASH (e mediterranea) • • • • Riduzione del carico acido Maggior citraturia Riduzione della sodiuria Maggior diuresi • ALTRI BENEFICI – Riduzione dei valori pressori Perché ci interessa l’introito di acqua e altre bevande? • L’aumento dell’introito di liquidi rappresenta l’intervento con il miglior rapporto di costo-efficacia nella terapia non farmacologica di qualunque tipo di calcolosi Volume urinario Borghi et al. (1996) J Urol 155: 839 Acqua Minerale 1400 ml n = 12 M ± SEM * p < 0.05 3388 mg/l Bicarbonato 7,5 Citrate pH 7 5,5 * * 5 4,5 4 6,5 3,5 3 6 2,5 Citrate (mmol/d) pH 6 2 5,5 1,5 Control Water Control Water Siener et al. (2004) Eur J Clin Nutr 58: 270 Quali bevande? • In uno studio prospettico condotto su 194,095 soggetti della popolazione generale, è stato analizzato il rischio di sviluppo di calcolosi in base all’introito di diversi tipi di fluidi • I partecipanti sono stati seguiti per circa 20 anni, durante i quali si sono verificati 4,462 casi di calcolosi • Il rischio di calcolosi è stato calcolato per diverse categorie di consumo di bevande e dopo aggiustamento per fattori di rischio Ferraro et al. Soda and Other Beverages and the Risk of Kidney Stones. Clin J Am Soc Nephrol 8: 1389–1395, 2013 Ferraro et al. Soda and Other Beverages and the Risk of Kidney Stones. Clin J Am Soc Nephrol 8: 1389–1395, 2013 • Il rischio di calcolosi risultava significativamente ridotto nei soggetti che consumavano maggiori quantità di – Caffè (↓ rischio 26%) – Thè (↓ rischio 11%) Restricted cubic splines of caffeine intake and the risk of kidney stones: Nurses’ Health Study I. The model is adjusted for age, BMI, use of thiazides, use of calcium supplements, and intakes of calcium, phosphate, sodium, potassium, magnesium, fructose, o... Pietro Manuel Ferraro et al. Am J Clin Nutr 2014;100:15961603 ©2014 by American Society for Nutrition Ferraro et al. Soda and Other Beverages and the Risk of Kidney Stones. Clin J Am Soc Nephrol 8: 1389–1395, 2013 • Il rischio di calcolosi risultava significativamente ridotto nei soggetti che consumavano maggiori quantità di – Caffè (↓ rischio 26%) – Caffè decaffeinato (↓ rischio 16%) Ferraro et al. Soda and Other Beverages and the Risk of Kidney Stones. Clin J Am Soc Nephrol 8: 1389–1395, 2013 • Il rischio di calcolosi risultava significativamente ridotto nei soggetti che consumavano maggiori quantità di – Vino bianco (↓ rischio 33%) – Vino rosso (↓ rischio 31%) – Birra (↓ rischio 41%) – Succo di arancia (↓ rischio 12%) Ferraro et al. Soda and Other Beverages and the Risk of Kidney Stones. Clin J Am Soc Nephrol 8: 1389–1395, 2013 • Il rischio di calcolosi risultava significativamente aumentato nei soggetti che consumavano maggiori quantità di – Cola con zuccheri aggiunti (↑ rischio 23%) – Altre bevande con zuccheri aggiunti (↑ rischio 33%) • L’assunzione di bevande senza zuccheri aggiunti non aumentava il rischio di sviluppo di calcoli Il calcolo è come una bandierina rossa: Deve richiamare la nostra attenzione! Il calcolo è come una bandierina rossa: Deve richiamare la nostra attenzione! Qualche volta ci sono delle altre patologie più importanti di cui il calcolo è una delle manifestazioni. Il più delle volte c’è qualcosa che non va nel nostro stile di vita, nella nostra alimentazione. In entrambi i casi si possono avere delle conseguenze serie. Non va trascurata la bandierina rossa!