TRENTO 15 SETTEMBRE 2015
ENERGIA E RUMORE «QUASI ZERO»
ISOLARE TERMICAMENTE ED ACUSTICAMENTE, UNENDO LE
PRESTAZIONI ALLE NUOVE ESIGENZE DELLA COMMITTENZA
Geom. Corrado Borghi
Direttore Commerciale Italia Edilteco Group
Diritti d’autore: la presente presentazione è proprietà intellettuale dell’autore e/o della società da esso
rappresentata. Nessuna parte può essere riprodotta senza l’autorizzazione dell’autore.
Geom. Corrado Borghi
TRENTO 15 SETTEMBRE 2015
BENESSERE
ABITATIVO DAL 1981
LA STORIA
Nel 1981 un gruppo di imprenditori
modenesi con lo scopo di portare in edilizia
innovazione e comfort abitativo, fonda la
Edilteco di San Felice sul Panaro.
Da subito il focus aziendale è quello di
progettare e costruire benessere attraverso
materiali di qualità, come ad esempio le
malte leggere termo-isolanti a base di
perle vergini di polistirene espanso.
In tale settore Edilteco oggi ricopre un
ruolo di leadership tecnologica, produttiva
e di mercato.
Geom. Corrado Borghi
TRENTO 15 SETTEMBRE 2015
LE
DIVISIONI
EDILTECO
Isolamento termico,
risanamento e
deumidificazione
Geom. Corrado Borghi
Isolamento e
correzione
acustica.
Sistemi di isolamento
dalle vibrazioni
Protezione passiva
al fuoco
di strutture
Attrezzature da
cantiere ed
impianti di
produzione
TRENTO 15 SETTEMBRE 2015
IN
ITALIA
Geom. Corrado Borghi
TRENTO 15 SETTEMBRE 2015
EDILTECO
UN SUCCESSO
INTERNAZIONALE
Geom. Corrado Borghi
TRENTO 15 SETTEMBRE 2015
Area operativa: Italia ed estero.
Sede e stabilimento: San Felice sul Panaro
Modena . Italia
Area operativa:
Francia.
Sede e produzione:
Saint Germain sur Moine.
Stock: Parigi.
Geom. Corrado Borghi
Area operativa:
Belgio.
Sede: Bruxelles.
Produzione: Fleurus.
Area operativa:
Argentina, Uruguay.
Sede e produzione:
Buenos Aires.
TRENTO 15 SETTEMBRE 2015
EDILTECO
E
L’AMBIENTE
Il tema della sostenibilità applicata agli edifici si può valutare da due punti di vista strettamente connessi tra
loro. Da una parte infatti è possibile valutare l’impatto che la costruzione e gestione dell’edificio avrà
sull’ambiente nella sua interezza, dall’altra è possibile scendere nel dettaglio delle tecnologie che costituiscono
l’edificio analizzando l’impatto ambientale delle sue componenti e quindi di ogni suo materiale. La valutazione
di sostenibilità di un prodotto è complessa, non avviene in maniera scontata per la presenza di una o
più caratteristiche “eco”, ma va sempre rapportata a tutti i fattori che interagiscono tra prodotto e
ambiente durante il suo ciclo di vita.
La questione si complica ulteriormente se si pensa che la valutazione della sostenibilità di un prodotto si
riferisce al suo intero ciclo di vita, dalla materia prima alla dismissione del prodotto finito, ovvero “dalla culla alla
tomba”, ove si riscontrano impatti ambientali differenti a seconda della fase considerata. La certificazione di
sostenibilità ambientale è lo strumento che consente di dichiarare le prestazioni e gli impatti ambientali di un
edificio sul territorio, includendo i consumi di energia che quell’edificio ha. I prodotti Edilteco soddisfano i
criteri dei protocolli di sostenibilità ambientale e sono utili all’ottenimento di punteggi e di crediti Leed
e Itaca.
Richiedeteci le schede sostenibilità
con i punteggi LEED ed i crediti ITACA
del prodotto che vi interessa a: [email protected]
Geom. Corrado Borghi
Disponibile su richiesta la:
“GUIDA PER LA PROGETTAZIONE CON I
PROTOCOLLI DI SOSTENIBILITÀ LEED E
ITACA”
redatta in collaborazione con ANIT.
TRENTO 15 SETTEMBRE 2015
“Come pensare al cambiamento
del mercato
e dare concretamente corpo
alle intuizioni che ne conseguono.”
• premessa
• constatazioni
• conseguenze
L’attività motoria primaria del mercato edile è passata
dalla “nuova costruzione” alla “manutenzione
dell’esistente”.
Geom. Corrado Borghi
TRENTO 15 SETTEMBRE 2015
• premessa
• constatazioni
• conseguenze
•
Il decisore era l’ “immobiliarista”. Ora è il “privato”.
•
L’operatore era l’ “impresa edile”. Ora è l’ “artigiano” (anche se la crisi economica
ha fatto si che il privato, nell’ambito del proprio nucleo famigliare, abbia maggior
disponibilità di tempo, unitamente a minor disponibilità finanziaria o, quanto meno, a
minor propensione alla spesa > ne consegue che spesso il nuovo operatore diventa
il privato stesso).
•
Il mercato della manutenzione esige:
 conformità percepita e sostanziale rispetto alla soluzione del bisogno;
 valutazione certa della spesa e del livello di convenienza;
 agevolazione nell’ottenimento del risultato-reperibilità prodotto-realizzazione
dell’opera.
Geom. Corrado Borghi
TRENTO 15 SETTEMBRE 2015
• premessa
• constatazioni
• conseguenze
•
Il valore aggiunto era rappresentato dal trinomio “prodotto-prestazione
assoluta-prezzo”. Ora il valore aggiunto è dato dalla minor invasività
realizzativa (disagi, tempo, ecc.), unitamente alla velocità di risposta post
decisione ed al risultato finale in opera.
•
I cantieri erano luoghi che si possono definire “specifici opifici”, ossia
rumorosi, sporchi, con spazi dedicati agli stoccaggi ed alle movimentazioni
e preparazioni, con grandi disponibilità di attrezzature e di energia elettrica.
Ora gli interventi si realizzano in ambiti urbanizzati e contestualmente
abitati (direttamente o nelle immediate vicinanze).
Geom. Corrado Borghi
TRENTO 15 SETTEMBRE 2015
• premessa
• constatazioni
• conseguenze
Ne consegue che i prodotti e le soluzioni, ora, devono essere:
•
multifunzionali;
•
con modalità applicative rapide, semplici e non invasive;
•
che prevedano abbattimento delle polveri, dei rumori di lavorazione,
dell’impegno di spazi per stoccaggio e preparazione;
•
che prevedano l’utilizzo di attrezzature dal limitato ingombro e
assolutamente poco energivore (es: alimentazione elettrica monofase a
basso assorbimento).
Geom. Corrado Borghi
TRENTO 15 SETTEMBRE 2015
…. da cui le soluzioni “tailor made” EDILTECO”…
Geom. Corrado Borghi
TRENTO 15 SETTEMBRE 2015
SOLUZIONI
SPECIFICHE PER
L’ISOLAMENTO
TERMICO
Geom. Corrado Borghi
TRENTO 15 SETTEMBRE 2015
ECAP® PANNELLI PREFINITI
PER CAPPOTTI DISPONIBILI
SU 3 TIPI DI PANNELLI
ISOLANTI
Composizione:
Pannello termoisolante
(mm. 600 x 1200).
Rasatura (ca. 3 mm.) con annegata
rete in fibra di vetro antialcali.
Già predisposto con sormonti rete e
fustellature per tasselli.
Rispetto ai sistemi tradizionali:
Riduzione sino al 60% dei tempi di
posa.
Garanzia totale dell’ottimale
risultato finale.
Geom. Corrado Borghi
TRENTO 15 SETTEMBRE 2015
PANNELLO
TERMOISOLANTE
PREFINITO ECAP® L
Pannello termoisolante prefinito
in EPS per isolamenti termici a
parete (esterno e/o interno) e a
soffitto.
Il pannello Ecap® viene fornito
prerasato con rete in fibra di vetro
annegata e con sormonti, con
predisposizioni per tasselli di
fissaggio.
Geom. Corrado Borghi
TRENTO 15 SETTEMBRE 2015
PANNELLO
TERMOISOLANTE
PREFINITO ECAP® GT
Pannello termoisolante prefinito
in EPS additivato con grafite per
isolamenti termici a parete (esterno
e/o interno) e a soffitto.
Il pannello Ecap® viene fornito
prerasato con rete in fibra di vetro
annegata e con sormonti, con
predisposizioni per tasselli di
fissaggio.
Geom. Corrado Borghi
TRENTO 15 SETTEMBRE 2015
PANNELLO
TERMOISOLANTE
PREFINITO ECAP® STIF
Pannello termoisolante prefinito
in Stiferite Class SK.
Stiferite Class SK è un pannello
sandwich termoisolante costituito
da un componente in schiuma
polyiso, espansa senza l’impiego di
CFC o HCFC, rivestito su entrambe
le facce con velo vetro saturato.
Geom. Corrado Borghi
TRENTO 15 SETTEMBRE 2015
ECAP® PANNELLI
PREFINITI PER CAPPOTTI
TERMOISOLANTI
• Velocità di esecuzione.
• Economie sui costi di posa in
opera.
• Minore permanenza di ponteggi.
• Occupazione ridotta di spazi
pubblici e privati.
• Riduzione significativa di disagi e
rischi connessi alla sicurezza.
• Abbattimento della produzione di
polveri.
• Ampia gamma di tipologie di
isolanti.
Geom. Corrado Borghi
TRENTO 15 SETTEMBRE 2015
ECAP® PANNELLI
PREFINITI
PER CAPPOTTI
TERMOISOLANTI
I VANTAGGI:
TEMPI DI POSA
Geom. Corrado Borghi
TRENTO 15 SETTEMBRE 2015
ECAP® PANNELLI
PREFINITI
PER CAPPOTTI
TERMOISOLANTI
I VANTAGGI:
COSTI DI POSA
Geom. Corrado Borghi
ECAP® PANNELLI
PREFINITI
PER CAPPOTTI
TERMOISOLANTI
I VANTAGGI:
COSTI DI POSA
Geom. Corrado Borghi
(*): base costo uomo / giorno € 200,00
TRENTO 15 SETTEMBRE 2015
TRENTO 15 SETTEMBRE 2015
ECAP®
PRINCIPALI
DESTINAZIONI D’USO
1. Isolamento termico a soffitto.
2. Isolamento termico a parete,
esterno: cappotto.
3. Eliminazione ponti termici.
4. Isolamento termico a parete,
interno.
5. Solai: isolamento termico interno.
6. Solai: isolamento termico esterno
(es. portico).
Geom. Corrado Borghi
TRENTO 15 SETTEMBRE 2015
POLITERM® WALL
INERTE SUPER LEGGERO
e SUPER ISOLANTE PER
INSUFFLAGGIO
Perle a cella chiusa di polistirene
espanso
vergine,
specifiche
per
insufflaggio a secco in intercapedine e
volumi confinati, a granulometria costante
in curva (Ø 3 - 6 mm.), perfettamente
sferiche, a densità controllata, atossiche,
inassorbenti, imputrescibili, esenti da
polveri, dimensionalmente stabili nel
tempo, prive di valori nutritivi in grado di
sostenere la crescita di funghi e batteri.
Produzione completamente esente da
utilizzo di clorofluorocarburi.
Conducibilità termica presunta
λ = 0,035 W/mK
Conducibilità termica equivalente
λeq_isol = 0,063 W/mK
Geom. Corrado Borghi
TRENTO 15 SETTEMBRE 2015
Disponibile anche
nella versione
POLITERM® WALL FIX
CONSOLIDATO IN INTERCAPEDINE
Utilizzando una specifica attrezzatura,
gli inerti termoisolanti di Politerm Wall,
contestualmente
all’insufflaggio
in
intercapedine, vengono nebulizzati con
specifico aggregante (consumo c.a. 2
Kg/m3). Con tale soluzione si ottiene
l’aggregazione tra le perle isolanti una
volta insufflate, scongiurando così la
loro fuoriuscita in caso di futuri interventi
sulle pareti (realizzazione di tracce,
perforazioni, ecc...).
Geom. Corrado Borghi
TRENTO 15 SETTEMBRE 2015
POLITERM® WALL: SOLO VANTAGGI!
Temperatura Minima e Massima
Andamento Temperature Isoterme
Andamento Linee di Condensazione
Andamento Linee di Muffa
Condizioni termoigrometriche esterne di progetto: Temperatura ‐5 °C
Umidità Relativa: 85% - Condizioni termoigrometriche interne di progetto:
Temperatura 20 °C. Umidità Relativa: 65%. - Parametro Umidità
Relativa per Verifica Rischio Muffa: Umidità Relativa: 80%. - Parametro
Umidità Relativa per Verifica Rischio Condensa: Umidità Relativa: 100%.
- Lunghezza Pareti continue: La lunghezza delle pareti continue a fianco
del pilastro o cordolo nelle simulazioni è stata presa pari ad 1 mt per
ciascun lato come da specifica normativa. - Dimensioni Ponte Termico:
Le dimensioni del Manufatto in CLS utilizzate per la simulazione del
ponte termico sono pari a 25 x 25 cm
Geom. Corrado Borghi
TRENTO 15 SETTEMBRE 2015
CONCLUSIONI:
Come si può vedere sommariamente nella precedente tabella riepilogativa e più n
el dettaglio nelle successive schede di verifica, l’isolamento in intercapedine produce i
seguenti effetti:
•
Significativo miglioramento della trasmittanza termica della parete e conseguent
emente delle temperature medie superficiali interne delle stesse
miglior confort termico occupanti;
•
Significativa riduzione del flusso termico in uscita dall’edificio nonostante la pre
senza del ponte termico
minor costo di gestione dell’impianto di riscaldamento;
•
Significativo miglioramento delle problematiche legate alle muffe superficiali che
risultano notevolmente ridotte, in quanto, essendo l’intervento a base di
prodotti traspiranti (perle vergini di polestirene sfuse) non comporta un aggravio
al flusso migratorio del vapore dall’interno dell’alloggio verso l’esterno nelle parti
non beneficianti dell’intervento stesso (ponti termici);
•
Non peggioramento delle temperature superficiali interne delle zone di ponte termico.
Geom. Corrado Borghi
TRENTO 15 SETTEMBRE 2015
GAMMA ISOLCAP
PREMISCELATI PER
SOTTOFONDI E MASSETTI
• Garantiscono costanza ed omogeneità di
dosaggio e di caratteristiche termiche e
meccaniche.
• Non ritirano in fase di posa, né in fase di presa.
• Possiedono una totale stabilità dimensionale
nel tempo. I getti non fessurano e non
gonfiano.
• Gli impasti sono pompabili a qualunque altezza
senza subire modificazioni fisiche o
meccaniche.
• Sono leggeri, facilmente applicabili e
trasportabili.
• Sono a pH controllato non corrosivo e quindi gli
impasti non innescano reazioni di alcun tipo
con i materiali con cui vengono a contatto.
• Sono idonee al conseguimento, con spessori
congrui, delle trasmittanze di solai e coperture
imposte dalle norme vigenti.
Geom. Corrado Borghi
TRENTO 15 SETTEMBRE 2015
ISOLCAP LIGHT
SOTTOFONDO LEGGERO
TERMOISOLANTE
Malta termoisolante premiscelata
superleggera a base di leganti idraulici
selezionati, perle vergini di polistirene
espanso perfettamente sferiche ad
elevato potere termoisolante (Ø mm. 2),
preadditivato perla per perla in fase di
produzione con additivo E.I.A.
Applicabile anche a spessori variabili su
piani orizzontali, inclinati ed
intercapedine.
Predosato a 110 Kg/m3 di cemento.
Massa volumica
in opera 130 Kg/m3
Geom. Corrado Borghi
TRENTO 15 SETTEMBRE 2015
ISOLCAP FEIN
SOTTOFONDO LEGGERO
TERMOISOLANTE
Premiscelato termoisolante a base di
inerte superleggero in perle vergini di
polistirene espanso a granulometria
costante (Ø mm. 2), a densità
controllata, preadditivato perla per perla
in fase di produzione con additivo E.I.A.
Indicato anche per la realizzazione di
malte per sottofondi leggeri monostrato
con sistema Piano Zero per l’incollaggio
diretto di pavimentazioni a finire.
Predosato a 300 Kg/m3 di cemento.
Massa volumica
in opera 315 Kg/m3
Geom. Corrado Borghi
TRENTO 15 SETTEMBRE 2015
ISOLCAP MAX
MASSETTO LEGGERO
TERMOISOLANTE
Premiscelato termoisolante a base di
inerte superleggero in perle vergini di
polistirene espanso a granulometria
costante (Ø mm. 2), a densità
controllata, preadditivato perla per perla
in fase di produzione con additivo E.I.A.
Indicato anche per la realizzazione di
malte per sottofondi leggeri monostrato
con sistema Piano Zero per l’incollaggio
diretto di pavimentazioni a finire.
Massa volumica
in opera 815 Kg/m3
Geom. Corrado Borghi
Predosato con speciale legante idraulico
ed inerti selezionati per una densità
finale in polvere di 800 Kg/m3.
TRENTO 15 SETTEMBRE 2015
PRINCIPALI DATI TECNICI
SOTTOFONDI E MASSETTI LEGGERI TERMOISOLANTI
Geom. Corrado Borghi
TRENTO 15 SETTEMBRE 2015
MODALITÀ DI APPLICAZIONE
SOTTOFONDI E MASSETTI LEGGERI TERMOISOLANTI
Geom. Corrado Borghi
TRENTO 15 SETTEMBRE 2015
ISOLCAP . CICLI
COMPLETI
DA
SOLAIO/CONTROTERRA
A PAVIMENTAZIONE
•
•
•
•
Geom. Corrado Borghi
Leggeri
Termo e Fono isolanti
Veloci da realizzare
Ideali per ristrutturazioni.
TRENTO 15 SETTEMBRE 2015
LE MALTE
CONFEZIONATE CON
ISOLCAP
• Garantiscono costanza ed omogeneità di
dosaggio e di caratteristiche termiche e
meccaniche.
• Non ritirano in fase di posa, né in fase di presa.
• Possiedono una totale stabilità dimensionale
nel tempo. I getti non fessurano e non
gonfiano.
• Gli impasti sono pompabili a qualunque altezza
senza
subire
modificazioni
fisiche
o
meccaniche.
• Sono leggeri, facilmente applicabili e
trasportabili.
• Sono a pH controllato non corrosivo e quindi gli
impasti non innescano reazioni di alcun tipo
con i materiali con cui vengono a contatto.
• Sono idonee al conseguimento, con spessori
congrui, delle trasmittanze di solai e coperture
imposte dalle norme vigenti.
Geom. Corrado Borghi
TRENTO 15 SETTEMBRE 2015
ISOLCAP
PRINCIPALI
DESTINAZIONI D’USO
Isolamento
termico
in copertura
Isolamento
termico e
alleggerimento
su solaio
monostrato
Isolamento termico,
alleggerimento
e livellamento strato
intermedio sotto
riscaldamento a
pavimento
Isolamento termico,
alleggerimento e
formazione di
pendenze su balconi
e terrazzi
Isolamento termico
e alleggerimento
su solaio strato
intermedio sotto
massetto
Geom. Corrado Borghi
Isolamento termico
controterra
• Monostrato
• Strato intermedio
sottomassetto
TRENTO 15 SETTEMBRE 2015
SOLUZIONI
SPECIFICHE DI
ISOLAMENTO
ACUSTICO
Geom. Corrado Borghi
TRENTO 15 SETTEMBRE 2015
Calpestio
Aereo
Vibrazioni
Comfort acustico?
COME LOCALIZZARE E RISOLVERE I TRE PROBLEMI PRINCIPALI
Geom. Corrado Borghi
TRENTO 15 SETTEMBRE 2015
LA SOSTENIBILITÀ DI DBRED SERIE F
CREDITO LEED MR4 . CONTENUTO DI RICICLATO
CONTENUTO DI
RICICLATO DEL
COMPONENTE
ASSEMBLATO
DBRED SERIE F*
= 92,0%
Calpestio
In riferimento a Dbred Serie F:
dBred F3 7210 - dBred F5 7210 - dBred F8 6010 dBred F10 6010
Geom. Corrado Borghi
TRENTO 15 SETTEMBRE 2015
Calpestio
DBRED
PIANO ZERO
PAVIMENTI
Materassino
Materassino
acustico
in in
acustico
gomma
SBRSBR
gomma
dBred
F F
dBred
Sistema di riduzione dei rumori da
calpestio. Realizzabile in spessori ridotti, a
partire da superfici cementizie o
pavimentazioni preesistenti.
È particolarmente adatto negli interventi di
ristrutturazione e nella riduzione della
trasmissione strutturale del calpestio su scale.
Tutto il ciclo di applicazione necessita di
collante cementizio per pavimentazione.
PIANO ZERO SCALE
L’intervento è ottimale per l’isolamento degli
elementi strutturali in cemento armato soggetti
al calpestio, come scale e pianerottoli, o
passaggi comuni anche se già esistenti.
Geom. Corrado Borghi
TRENTO 15 SETTEMBRE 2015
PIANO ZERO DBRED: FASI DI POSA
1. APPLICAZIONE DEL
MATERASSINO CON COLLANTE
2. PASSAGGIO CON RULLO DI CARICO
4. POSA DELLA CERAMICA
CON COLLANTE
3. SIGILLATURA
DELLE GIUNZIONI
Calpestio
Geom. Corrado Borghi
TRENTO 15 SETTEMBRE 2015
Aereo
ZERODB® GIPS
PANNELLO
FONOIMPEDENTE
Speciale pannello accoppiato costituito da
una lastra a base gesso con pannelli in
granuli di gomme SBR selezionate e legate
con resine poliuretaniche (MDI) ad alta
densità. Caratterizzato da un elevato potere
fonoimpedente e ridotto fenomeno di
risonanza. Classificazione al fuoco Bs1,d0
secondo UNI EN 13501-1.
REAZIONE
AL FUOCO
Bs1,d0 secondo
UNI EN 13501-1
Geom. Corrado Borghi
APPLICAZIONI
Correzione acustica di partizioni orizzontali e
verticali esistenti e/o di nuova concezione con
sistema a controparete o controsoffitto.
Realizzazioni di partizioni a secco ad alto
potere fonoisolante.
TRENTO 15 SETTEMBRE 2015
SOLUZIONE 1
SOLUZIONE 2
SOLUZIONE 3
SOLUZIONE 4
A PLACCAGGIO DIRETTO SULLA PARETE
A CONTROPARETE, AUTOPORTANTE, CON RETROSTRUTTURA
MONTANTI 27 x 50 mm.
Geom. Corrado Borghi
IN SEMI-ADERENZA ALLA PARETE SU MONTANTI 15 x 50 mm.
A CONTROPARETE, AUTOPORTANTE, CON RETROSTRUTTURA.
MONTANTI 50 x 50 mm.
TRENTO 15 SETTEMBRE 2015
LA SOSTENIBILITÀ DI ZERODB® GIPS
CREDITO LEED MR4 . CONTENUTO DI RICICLATO
CONTENUTO DI
RICICLATO DEL
COMPONENTE
ASSEMBLATO
CONTENUTO DI
RICICLATO DEL
COMPONENTE
ASSEMBLATO
= 40,0%
= 40,0%
In riferimento a ZerodB Gips:
ZerodB Gips 125-5-M - ZerodB Gips 125-10-M - ZerodB
Gips 150-5-M - ZerodB Gips 150-10-M.
Geom. Corrado Borghi
Aereo
TRENTO 15 SETTEMBRE 2015
Calpestio
Aereo
ZERODB® GIPS
PANNELLO
FONOIMPEDENTE
DESCRIZIONE CONTROSOFFITTO:
Controsoffitto ad alto potere fono isolante
realizzato con speciali lastre dBred ZerodB®
Gips in gesso rivestito e gomma SBR ad alta
densità, sp. 25 mm, applicate con viti
metalliche ad una retro struttura doppia in
profili pendinati al soffitto tramite sospensioni
in acciaio. La realizzazione conta sull’utilizzo
di apposite guarnizioni perimetrali in gomma
SBR. In intercapedine potrà essere inserito
del materiale fibroso (lana di roccia o fibra di
poliestere) per apportare un isolamento
termico alla partizione.
Geom. Corrado Borghi
TRENTO 15 SETTEMBRE 2015
GANCI ANTIVIBRANTI
PER CONTROSOFFITTI
ACUSTICI
Ganci antivibranti per sistemi a lastre. dBred
GIPS RUBBER 02 è costituito da un gancio in
acciaio zincato al quale è installato sulla parte
superiore uno speciale supporto antivibrante
(GIPS RUBBER 01).
Sospensioni antivibranti multiforma con
Regufoam®. I supporti dei ganci dBred
FOAM-M sono in acciaio zincato e gli
elastomeri sono in schiuma poliuretanica ad
alta qualità prodotta da BSW con il marchio
Regufoam®.
Sono disponibili tutte le certificazioni del
prodotto eseguite in laboratorio.
Geom. Corrado Borghi
TRENTO 15 SETTEMBRE 2015
ALCUNE REALIZZAZIONI
CON I PRODOTTI EDILTECO….
Geom. Corrado Borghi
TRENTO 15 SETTEMBRE 2015
Condominio Civile Multipiano . Torino
PRODOTTO UTILIZZATO: Ecap L 100. TOTALE SUPERFICIE: 190 m2
TIPOLOGIA DI APPLICAZIONE: Applicazione in parete senza ponteggio.
IMPRESA ESECUTRICE: EVER - Edilizia Verticale
Geom. Corrado Borghi
TRENTO 15 SETTEMBRE 2015
Intervento con ECAP®
PORTO DI MANFREDONIA
Foggia
Geom. Corrado Borghi
TRENTO 15 SETTEMBRE 2015
Parco Urbano “Sergio atzeni” . Museo della Musica e Biblioteca
Quartucciu - Cagliari
PRODOTTO UTILIZZATO: Biblioteca: Ecap F + Ecap MC giallo mm. 3 (m2 2036). Museo: Ecap L 100, 40 mm.
+ Ecap F + Ecap MC mm. 3 + Ecap AP. TOTALE SUPERFICIE: 4.000 m2
IMPRESA ESECUTRICE: S.A.I.B.O. srl - Quartucciu.
Geom. Corrado Borghi
TRENTO 15 SETTEMBRE 2015
Cascina Ronchetto . Cremona
PRODOTTI UTILIZZATI: Isolteco e Drymur.
TOTALE SUPERFICIE: 5.000 m2.
TIPOLOGIA DI INTERVENTO: Completo restauro della cascina.
Geom. Corrado Borghi
TRENTO 15 SETTEMBRE 2015
Torre Frascari . Castel Maggiore . Bologna
PRODOTTO UTILIZZATO: Isolcap. SPESSORE: 20 cm.
QUANTITÀ: 588.000 litri di malta leggera premiscelata Isolcap.
IMPRESA ESECUTRICE: Coop Costruzioni; impresa edile e immobiliare Stefano Frascari.
Geom. Corrado Borghi
TRENTO 15 SETTEMBRE 2015
Maserati . Modena
PRODOTTO UTILIZZATO: Protherm Light . QUANTITÀ: 11.000 m2
IMPRESA ESECUTRICE: Ellebi Tecnospray
Geom. Corrado Borghi
TRENTO 15 SETTEMBRE 2015
Auditorium “Renzo Piano” . L’Aquila
PRODOTTO UTILIZZATO: Regupol BA. SPESSORE: 17/8 mm.
TOTALE SUPERFICIE: 215,50 m2. TIPOLOGIA DI INTERVENTO: Isolamento acustico
con prodotti antivibranti. IMPRESA ESECUTRICE: Ediltione S.p.A., Collini Lavori S.p.A., Gostner S.r.l.
Geom. Corrado Borghi
Per informazioni:
[email protected]
Cerca EDILTECO GROUP su:
Edilteco S.p.A. Via dell’Industria, 710 . 41038 San Felice sul Panaro (MO) Italy . Ph. +39 0535 82161 . Fax +39 0535 82970
www.edilteco.it I [email protected]
Geom. Corrado Borghi
REV. 2015-09-10
TRENTO 15 SETTEMBRE 2015
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