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soluzioni
meccanica
Gli ultimi sviluppi
nel campo
delle trasmissioni
per macchine
agricole
a cura di E.M.
omer Industries ha presentato all’ultima edizione di Agritechnica, lo scorso novembre, le ultime soluzioni sviluppate per il settore agricolo, e
in particolare la serie di gruppi C3A per carri miscelatori
con predisposizione per cambio a distanza e attuatore
elettro-idraulico, il gruppo per giroandanatore, la trasmissione portante per rotopressa (gruppo T 337), il nuovo assale sterzante S 962 e il sistema per windrower (falciandanatrice), oltre alle soluzioni per le barre falcianti trainate.
C
Gruppi ad assi paralleli per carri
miscelatori a coclea verticale
Tra le novità emergono il gruppo standard C3A con il nuovo optional meccanismo di precarico interno, che permette
il cambio a distanza con filo o con azionamento elettroidraulico, e il nuovo gruppo cambio ad assi paralleli C3AR, che si distingue per le prestazioni elevate e le seguenti caratteristiche: potenza trasmissibile 180 CV a 540 giri/min
compatibile per carri a due e tre coclee con capacità a partire da 30 m3; trasmissione cinematica a bassa rumorosità mediante l’utilizzo di ingranaggi elicoidali; meccanismo di precarico interno opzionale, che permette il cambio
a distanza con filo o con azionamento elettro-idraulico;
disponibilità del gruppo a due velocità 1:1 e 1,8:1; dis-
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ponibilità del gruppo a tre velocità 1:1 , 1,5:1 e 2,25:1;
predisposizione per attacco pompa veloce; infine il nuovo gruppo monovelocità con rapporto 1,8:1, intercambiabile come connessioni con attuale C3A e con potenza
trasmissibile fino a 150 CV a 540 giri/min. Il prodotto, destinato ad applicazioni più semplici dove non è richiesta
la marcia veloce, è caratterizzato da un peso più contenuto e da elevate prestazioni.
Oltre a queste novità, il sistema di trasmissione per carri
miscelatori è completato dai riduttori epicicloidali per la
trasmissione del moto verticale alle coclee: PGA 1202,
PGA 1602, e PGA 2502. La soluzione così composta può
essere utilizzata anche per equipaggiare le macchine fisse per la produzione di biogas ottenuto tramite la triturazione di cereali e vegetali. A completamento del sistema
di trasmissione, Comer Industries fornisce infine gli alberi cardanici.
Gruppo per macchina giroandanatore
a bracci multipli
I gruppi per macchina giroandanatore a 8, 9, 10, 11 e 12
bracci sono progettati per l’impiego sia su macchine a singolo rotore che su macchine a doppio rotore e con possibilità di andana centrale oppure laterale sinistra o destra.
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❚❚❚ I gruppi per macchina giroandanatore
a 8, 9, 10, 11 e 12 bracci sono progettati per
impiego sia su macchine a singolo rotore
che su macchine a doppio rotore.
china ha ottenuto la medaglia d’oro
all’esposizione internazionale per l’agricoltura SIMA 2011 di Parigi, dove
è stata presentata in anteprima nel febbraio 2011. Questa macchina prevede una serie di innovazioni che migliorano in modo consistente la
velocità di raccolta e la densità della
balla e consente una maggiore variabilità della dimensione della balla
stessa (da 1.200 mm a 1.900 mm.).
Il gruppo T 337 integra le funzioni di trasmissione di potenza e di trave portante anteriore di collegamento tra le
fiancate e di attacco timone di traino. Il gruppo è composto da due fusioni in ghisa sferoidale che includono il
gruppo centrale di trasmissione, le flange laterali e le flange attacco timone.
Le ultime soluzioni sviluppate da Comer Industries per il settore agricolo, e presentate all’ultima edizione di Agritechnica, sono
caratterizzate da efficienza e rendimento. In primo piano la serie
di gruppi C3A per carri miscelatori con predisposizione per dispositivo di cambio a distanza e attuatore elettro-idraulico, seguita dal gruppo per giroandanatore, la trasmissione portante
per rotopressa (gruppo T 337), l’assale sterzante S 962 e il sistema per windrower (falciandanatrice).
In particolare, Il gruppo esposto ad Agritechnika, studiato per impiego professionale, utilizza leghe ad elevate prestazioni, con una scatola principale monolitica e una camma in ghisa sferoidale in bagno d’olio e bracci in acciaio
speciale.
Specificatamente per l’applicazione, sono disponibili anche gruppi angolari per ripartizione del moto nelle macchine a doppio rotore e alberi cardanici con relativi organi di sicurezza.
Gruppo T 337 per rotopressa:
una soluzione “su misura”
Il gruppo T 337 è realizzato su misura per la rotopressa
a camera variabile John Deere, modello Titan. La mac-
COMPONENTI
n . 1 4 5
g e n n a i o - f e b b r a i o
Un assale sterzante specifico
per lo sprayer semovente
L’assale sterzante S 962 è stato appositamente progettato per il nuovo sprayer semovente Xenon della ditta francese Matrot, seguendo un processo di sviluppo prodotto tipico del mondo automotive (APQP= Pianificazione
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❚❚❚ Diverse novità
presentate ad
Agritechnica 2011
riguardavano
i carri miscelatori.
Avanzata della Qualità di Prodotto), grazie al quale prodotto e processo produttivo (montaggio, lavorazioni, catena di fornitura, logistica,…) vengono progettati congiuntamente per garantire la minima esposizione al rischio
di difetti.
Gli assali posteriori ed anteriori, con una capacità di carico pari a 9 tonnellate, hanno freni interni di stazionamento e di servizio a bagno d’olio e comando idraulico e cascate laterali già predisposte per il fissaggio delle ruote.
Inoltre, sono prodotti in 4 carreggiate diverse a seconda
della coltura da trattare.
Un sistema innovativo per le windrower
(falciandanatrice)
L’accoppiatore serie A 643 per pompe a pistoni è una soluzione innovativa che consente di azionare contemporaneamente due pompe idrostatiche (o eventualmente quattro, se montate in coppia) a una velocità che permette di
ottenere il massimo rendimento. L’azionamento avviene
direttamente dal volano dei motori diesel di ultima generazione, a bassa emissione e a numero ridotto di giri. La
serie A 643 presenta una potenza continua trasmissibile
di 170 CV ed è disponibile in entrambe le opzioni standard di flangiatura SAE (B e C).
Un taglio più preciso del foraggio
col sistema per barra falciante trainata
La barra falciante FR 447, caratterizzata da un interasse
tra i rotori maggiorato (480 mm), consente una maggiore sovrapposizione delle lame e un migliore e più preciso
taglio del foraggio. I cuscinetti a doppio giro di sfera su
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ogni rotore e gli ingranaggi a fascia maggiorata consentono un professionale impiego gravoso della barra e assicurano un funzionamento estremamente silenzioso. Il design è ottimizzato per la penetrazione del taglio nel foraggio,
grazie alla parte superiore del supporto di scivolamento,
integrato nel coperchio della vasca, ed al guscio integrale in lamiera.
Le superfici di passaggio sono completamente prive di
appigli, per evitare ogni possibile ostacolo durante lo scorrimento del foraggio e permetterne una distribuzione omogenea. La parte inferiore della lamiera, posizionata sotto la barra, è conformata in modo da
evitare la formazione di strati di terra superflui, anche in condizioni di campo bagnato. Per aumentare la resistenza della barra falciante all’usura
sono previsti appositi supporti di scivolamento (sottoscarpe d’usura), facilmente sostituibili dall’utilizzatore. Per questo tipo di applicazione è disponibile la gamma completa a 5, 6, 7 rotori, per larghezze di taglio di
2,6 - 3,0 e 3,4 metri.
Alla barra falciante Comer Industries accompagna una
scatola ingranaggi angolare serie TV 312, ottimizzata per
l’applicazione di gruppo di ingresso. Il dimensionamento
della coppia conica, dei cuscinetti e degli alberi è stato studiato appositamente per questo tipo di applicazione ed è
frutto di numerosi test effettuati presso il Centro Ricerche
di Meccatronica dell’azienda e sul campo. Un ulteriore
aspetto innovativo è rappresentato dalla lubrificazione
interna, ulteriormente migliorata grazie a speciali passaggi di olio.
La trasmissione è stata sviluppata in co-design con uno
dei principali produttori mondiali di macchine agricole e
realizzata con le scatole ingranaggi angolari serie T 336
e NV 665 per l’applicazione del gruppo di entrata su barre falcianti.
La versione T 336 è stata concepita per l’impiego sulle
macchine trainate con timone centrale, mentre la versione NV 665 sulle macchine trainate con timone laterale. Alla
trasmissione è possibile applicare il sistema di meccatronica per il monitoraggio delle condizioni di lavoro e dello stato operativo della barra. ❚❚❚
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