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Il progetto Short Travel è in continuo e costante miglioramento.
I contenuti di questo documento sono ricavati da informazioni di
pubblico dominio e in quanto tali possono contenere inesattezze o
non essere aggiornate.
Il nostro staff sta sviluppando una importante rete di contatti e
collaborazioni con enti locali, proloco e operatori del turismo, per
fornirvi informazioni sempre più aggiornate.
Vi ringraziamo fin da ora per la segnalzione di informazioni errate.
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INDICE
INDICE
Indice
1 Informazioni Generali
3
2 Geografia Fisica
3
3 Cenni storici
3.1 Pontelandolfo e Casalduni . .
3.2 La Torre e il Castello . . . . .
3.3 Architetture religiose . . . . .
3.4 Monumenti . . . . . . . . . .
3.5 Aree naturali e fontane . . . .
3.6 Eventi . . . . . . . . . . . . .
3.7 Museo della civiltà contadina
4 Dove Mangiare
4.1 Ristoranti .
4.2 Osterie . . .
4.3 Pizzerie . .
4.4 Fast-Food .
4.5 Paninoteche
4.6 Pasticcerie .
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5 Dove Dormire
5.1 Hotel 4 stelle .
5.2 Hotel 3 stelle .
5.3 Hotel 2 stelle .
5.4 Affittacamere .
5.5 Bed Breakfast
5.6 Agriturismo . .
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6 Prodotti tipici
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6.1 Vendita . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 18
6.2 Produzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 19
6.3 Panetterie . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 20
7 Altri operatori
21
7.1 Noleggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21
7.2 Agenzie immobiliari . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 22
7.3 Guide e accompagnatori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 23
2
3.1 Pontelandolfo e Casalduni
1
3 CENNI STORICI
Informazioni Generali
to l’Oceano Atlantico distribuendosi fra Canada, USA e America Latina. A Waterbury gli
Pontelandolfo è un comune italiano di 2.375 emigranti e i loro discendenti hanno fondato
abitanti della provincia di Benevento in una associazione: il Pontelandolfo Community
Campania.
Club, dove si riuniscono circondati da strutture
erette in modo da somigliare a elementi caratteristici del paese d’origine come l’antica torre
2 Geografia Fisica
che sovrasta la piazza principale del borgo.
Pontelandolfo è sito tra i monti Calvello
(1018m) a NW, e Sauco (562m) a SE, che separano la valle del Tammaro da quella del Lenta,
sul pendio di uno sprone a cavaliere della confluenza del Lenta ed il Lenticella.
Fa parte della Comunità montana del Titerno
Dista 35 km da Benevento e circa 120 da
Napoli.
3
Cenni storici
3.1
Pontelandolfo e Casalduni
Pontelandolfo è noto per essere stato, insieme a
Casalduni e a Campolattaro, il 14 agosto 1861,
teatro di un eccidio, perpetrato dall’Esercito
italiano come ritorsione per l’uccisione di 1 ufficiale, 40 soldati e 4 carabinieri effettuato da
circa duecento briganti capeggiati dal cerretese
Cosimo Giordano. Per vendetta, il colonnello
dell’esercito Pier Eleonoro Negri, al comando
di un battaglione di 500 bersaglieri, massacrò
un numero stimato di oltre 400 inermi cittadini
e distrusse il paese incendiandolo: molte donne furono stuprate prima di esser assassinate e
non furono forniti dati ufficiali sul numero totale delle vittime della repressione.
Alla strage il gruppo musicale degli Stormy Six
ha dedicato una canzone che si chiama proprio
Pontelandolfo.
Stando ad alcuni ritrovamenti di mattoni, embrici e monete d’età romana, un primo insediamento abitato nacque nella località chiamata
oggi Sorgenza.
Alla fine del primo millennio dopo Cristo, dopo le incursioni saracene, si ha notizia di un
nuovo centro abitato chiamato Casale di Santa
Todora.
È comunque intorno al 980 d.C. che nacque
l’attuale abitato che prese il nome di Pontis 3.2 La Torre e il Castello
Landulphi dal principe longobardo Landolfo
che probabilmente vi edificò un ponte sul torrente Lenta per accedere al suo castello.
Subì due assedi nel 1138 e nel 1462, il primo
ad opera di Ruggiero il Normanno e il secondo
su iniziativa di Ferdinando I d’Aragona.
Pontelandolfo subì numerosi danni a causa dei
vari terremoti che colpirono il Sannio ed in particolare dal sisma del 1456 e da quello del 1688.
Nel 1466 divenne possedimento dei conti di
Cerreto Carafa.
La cittadina è gemellata con la città di Waterbury, nello stato del Connecticut negli Stati
Uniti. La località è una delle molte mete deDell’antico Castello medievale di Pontelangli emigranti del piccolo paese sannita che, nel
corso del XIX e XX secolo, hanno attraversa- dolfo resta solo la possente Torre, alta oltre
3
3.5 Aree naturali e fontane
3 CENNI STORICI
venti metri e avente un diametro di quattordici
metri ed uno spessore delle mura del basamento di 4,5 metri.
Una struttura fortificata esisteva già nel 1134
ma fu solo dopo i passaggi nella zona degli
eserciti di Carlo I d’Angiò nel 1266 e di Luigi d’Ungheria nel 1348 che i feudatari, capita
l’importanza strategica del luogo, costruirono
la torre che risalirebbe a non prima della metà
del XIV secolo.
Il castello venne distrutto a seguito del terremoto del 5 giugno 1688. Rimase in piedi solo
la torre che attualmente è di proprietà privata.
3.5
Aree naturali e fontane
Lago Spino: sito a nord-est del monte Calvello,
nasce ai confini fra i comuni di Pontelandolfo
e Morcone. Il lago, che ha una superficie di 1
km2 , è sito in una località suggestiva ed è raggiungibile tramite una comoda strada.
Fontana di piazza Roma: sita nel centro storico, ha una curiosa forma a battistero ed è
dotata di otto bocche di acqua. È chiamata
anche fontana Teglia per l’antica presenza di
un gigantesco tiglio.
Fontana ponte nuovo: costruita nel 1764 è situata nell’omonima località, lungo la strada
statale n. 87.
Torrente Lente: visitabile dalla contrada Cer3.3 Architetture religiose
quelle in località Vreccola, si accede attraverso
una comoda strada e per niente ripida. Non si
Chiesa Parrocchiale del SS. Salvatore: caratte- può andare a piedi solo con la macchina fino
rizzata dalla facciata in pietra locale, risale al ad un vecchio mulino.
XVII secolo ma è stata oggetto di diversi rimaneggiamenti nel corso dei secoli. L’interno, a
tre navate, conserva pregevoli altari settecen- 3.6 Eventi
teschi.
Il 13 giugno si festeggia il patrono Sant’AntoCappella Santa Maria degli Angeli (XIX seco- nio di Padova.
lo).
La Ruzzola del formaggio
Tempio dell’Annunziata: edificato nel XV seDi singolare interesse è la Ruzzola del forcolo sulle mura di cinta del Castello, è carat- maggio, iniziativa che si tiene ogni anno nelterizzato da un campanile sormontato da una l’ambito delle festività di carnevale. Questo
edicola barocca.
gioco consiste nel far ruzzolare una forma di
Cappella San Rocco: costruita fuori le mura formaggio lungo un percorso predeterminato
dopo la peste del 1656, è stata oggetto di un del paese e che ormai è lo stesso da secoli.
rifacimento nel 1785. La facciata presenta un Secondo una leggenda questo gioco sarebbe oriporticato dal quale si accede al luogo sacro che ginato quando, tempo addietro, un barone e un
custodisce interessanti sculture lignee.
suo contadino si sfidarono giocando a carte. Il
Edicola di San Donato: conserva pregevoli ma- barone si giocò un terreno ricco di erba medica,
ioliche cerretesi del XVIII secolo ed è stata adatto al pascolo. Alla fine vinse il contadino
edificata nel luogo dove sorgeva una chiesetta e il barone, uomo d’onore, tenne fede al debito
demolita nel 1962.
di gioco e donò il terreno al contadino. Dopo
pochi giorni il contadino andò dal barone per
reclamare che le sue vacche pascolavano ancora sul terreno, dove mangiavano l’erba medica.
3.4 Monumenti
Il contadino chiese di avere una parte del latMonumento in onore delle vittime di Bridge- te delle mucche ma il barone rispose negativaport in località San Donato;
mente, asserendo che l’erba medica era stata
Monumento in onore dei Sanniti Pentri;
piantata quando era ancora egli il proprietario
Monumento ai Caduti.
e quindi le vacche dovevano consumarla. Alla
4
3.7 Museo della civiltà contadina
3 CENNI STORICI
fine i due contendenti si ritrovarono in piazza
dove si sfidarono con le ruzzole di formaggio,
dando così origine al gioco.
Secondo alcuni studiosi questo gioco fu portato
nel XIV secolo da alcune persone del basso Lazio rifugiatesi a Pontelandolfo per sfuggire ad
una pestilenza. Infatti delle testimonianze di
questo gioco sono riscontrabili nel basso Lazio
e in alcune località dell’Umbria.
3.7
Museo della civiltà contadina
Allestito in un locale di via Municipio, presenta
diversi reperti inerenti al mondo contadino e
rustico nonchè numerosi attrezzi per la filatura
e la lavorazione della lana.
5
4 DOVE MANGIARE
4
4.1
Dove Mangiare
Ristoranti
6
4.2 Osterie
4.2
4 DOVE MANGIARE
Osterie
7
4.3 Pizzerie
4.3
4 DOVE MANGIARE
Pizzerie
8
4.4 Fast-Food
4.4
4 DOVE MANGIARE
Fast-Food
9
4.5 Paninoteche
4.5
4 DOVE MANGIARE
Paninoteche
10
4.6 Pasticcerie
4.6
4 DOVE MANGIARE
Pasticcerie
11
5 DOVE DORMIRE
5
5.1
Dove Dormire
Hotel 4 stelle
12
5.2 Hotel 3 stelle
5.2
5 DOVE DORMIRE
Hotel 3 stelle
13
5.3 Hotel 2 stelle
5.3
5 DOVE DORMIRE
Hotel 2 stelle
14
5.4 Affittacamere
5.4
5 DOVE DORMIRE
Affittacamere
15
5.5 Bed Breakfast
5.5
5 DOVE DORMIRE
Bed Breakfast
16
5.6 Agriturismo
5.6
5 DOVE DORMIRE
Agriturismo
17
6 PRODOTTI TIPICI
6
6.1
Prodotti tipici
Vendita
18
6.2 Produzione
6.2
6 PRODOTTI TIPICI
Produzione
19
6.3 Panetterie
6.3
6 PRODOTTI TIPICI
Panetterie
20
7 ALTRI OPERATORI
7
7.1
Altri operatori
Noleggio
21
7.2 Agenzie immobiliari
7.2
7 ALTRI OPERATORI
Agenzie immobiliari
22
7.3 Guide e accompagnatori
7.3
7 ALTRI OPERATORI
Guide e accompagnatori
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