Valutazione delle infezioni
da HPV del cavo orale
in pazienti HIV positivi
Dr.ssa
Francesca Mazza
Dr.ssa
Marianna Martinelli
L’infezione da HR-HPV è una delle principali
cause di tumore associato ad infezione
Numero stimato di nuovi casi di
cancro nel mondo nel 2008
12.700.000
610.000 (4.8%)
attribuibili a HPV
De Martel C et al. Lancet Oncol 2012.
Stima del numero di nuovi casi di cancro nel 2008 attribuibili a
HPV per sito anatomico
HPV-related
cancer site
n. new
cases
n. attrib.
to HPV
Cervix uteri
530.000
530.000
(100%)
Vulva
27.000
12.000
(43%)
Vagina
13.000
9.000
(70%)
Penis
22.000
11.000
(50%)
Anus
27.000
24.000
(88%)
Oropharynx
85.000
22.000
(25.6%)
TOTAL
700.000
610.000
(86.3%)
Tumori attribuibili ad HPV
Cervix uteri
Other sites
13%
87%
Based on de Martel C et al. Lancet Oncol 2012; Forman D et al. Vaccine 2012.
Stima del numero di nuovi casi di cancro nel 2008
attribuibili a HPV per sito anatomico
HPV-related
cancer site
n. attrib.
to HPV
n. attributable
to HPV by gender
M
F
n. attributable to HPV
by development status
Less dev.
regions
More dev.
regions
Cervix uteri
530.000
(100%)
530.000
450.000
(85%)
77.000
Vulva
12.000
(43%)
12.000
4.100
7.500
Vagina
9.000
(70%)
9.000
5.700
3.400
Penis
11.000
(50%)
11.000
7.600
3.200
Anus
24.000
(88%)
11.000
13.000
12.000
12.000
Oropharynx
22.000
(25.6%)
17.000
(~80%)
4.400
(~20%)
6.400
(~30%)
15.000
(~70%)
TOTAL
610.000
(86.3%)
39.000
570.000
490.000
120.000
Based on de Martel C et al. Lancet Oncol 2012; Forman D et al. Vaccine 2012.
I soggetti HIV-infetti
sono a più alto rischio
di sviluppare il tumore
dell’orofaringe
HPV-correlato
Tasso di incidenza di tumori dell’oro-faringe dal 1988 al 2004 in USA
(Chatuvedi A et al. J Clin Oncol 2011)
Trend di incidenza per i tumori della testa e del collo
(Chaturvedi A. Head and Neck Pathol 2012)
Infezione da HPV nell'oro-faringe
•Bassa prevalenza (7-25%)
•Prevalenza 2-3 volte superiore nei maschi
•Prevalenza aumenta con il numero recente di partners per rapporti orali e con il
fumo (n sigarette/die)
•Trasmissione ?
350
300
Rapporti orali, saliva,
trasmissione verticale
200
150
100
50
0
19
95
19
96
19
97
19
98
19
99
20
00
20
01
20
02
20
03
20
04
20
05
20
06
20
07
20
08
20
09
20
10
20
11
20
12
20
13
•Lesioni: papilloma squamoso,
verruca volgare, condiloma
acuminato
(dati da google scholar)
N articoli
•Dati solo preliminari
relativamente a incidenza,
clearance, persistenza e
prevalenza età-specifica
250
N articoli sull’infezione orale da
HPV per anno di pubblicazione
Anno di pubblicazione
Gillison JAMA 2012; Pickard STD 2012; D’Souza Int J Cancer 2007; D’Souza JID 2009; Kreimer STD 2010.
Infezione da HPV nell'oro-faringe in
soggetti HIV-positivi
HIV+
• Maggiore prevalenza (20-30%)
• HR-HPV
• Prevalenza correlata al numero
totale di partners per rapporti orali
e con il numero di CD4
Kreimer A et al. JID 2004.
HIV-
Obiettivi
• Prevalenza di infezione da HPV e dei
genotipi virali nell’oro-faringe di MSM HIV+
• Incidenza/clearance/persistenza di
infezioni al FU
• Correlazione della storia naturale con i
livelli di CD4
Disegno dello studio
• Studio osservazionale prospettico di coorte
• Approvazione del CE A.O. Sacco (Del. 404/2012)
• Arruolamento MSM HIV+ afferenti agli ambulatori MTS

consenso informato

tampone oro-faringeo (TOF): faringe, mucosa geniena

raccolta dati demografici/viro-immunologici
• FU in occasione di una visita infettivologica di routine
dopo almeno 12 m dal basale:

esecuzione TOF

raccolta dati demografici/viro-immunologici
• Invio dei campioni biologici al Laboratorio di Virologia,
Dipartimento di Scienze Biomediche per la Salute
(Univ. Studi di Milano) per le analisi molecolari
Materiali e Metodi
CAMPIONE: 1 tampone oro-faringeo in 3 ml di PBS
Pre-trattamento: Centrifugazione per 3 ore a 16400 rpm
Estrazione acidi nucleici: NucliSENS® EasyMAG kit
(BioMerieux, France)
Competenza del campione:
- Amplificazione beta-globina
- Lettura allo spettrofotometro
Identificazione HPV-DNA: Nested-PCR ORF L1 (150bp)
Genotipizzazione: Sequenziamento
Risultati basale
Caratteristiche demografiche e HIV-correlate
135 MSM HIV+
Età media: anni
Italiani
43
TARV (103 pts)
CD4: cells/µL
9 (23-70)
115 (85%)
no
on
off
(102 pts)
HIV VL: copie/mL (104 pts)
15 (14,5%)
87 (84,5%)
1 (1%)
>500
200-500
<200
57 (56%)
42 (41%)
3 (3%)
<50
50-20.000
>20.000
75 (72%)
23 (22%)
6 (6%)
Risultati basale
n. Campioni positivi
RI: recente identificazione
NT: non tipizzati
12
10
8
75,2 %
6
24,4 %
4
2
0
HPV- DNA POSITIVI
HPV-DNA NEGATIVI
Prevalenza: 24,4%
(33/135; 95%CI: 17,8-32,2)
HR
HR
HR
LR
GRUPPO GRUPPO GRUPPO GRUPPO
1
2A
2B
3
RI
NT
HPV-16, -33
HPV-66
HPV-6
HPV-102, -114
Classification: IARC Monograph 100B, 2011
 Ekström J. et al Virology. 2010.
 Narechania A. et al. J Virol. 2005.
Risultati FU
70 soggetti (70/135; 51,9%) hanno avuto una visita di follow-up
dopo almeno 12 mesi dal basale
25,7%
25,7% (18/70; IC95% 16,5-36,9)
HPV-DNA positivo
74,3%
HPV- DNA POSITIVI
HPV-DNA Basale
HPV-DNA NEGATIVI
HPV-DNA FU
4 positivi (33,3%)
12 positivi (17,1%)
Persistenza: 33,3%
(4/12; IC95%: 11,6-62,3%)
8 negativi (66,7%)
Clerance: 66,6%
(8/12; IC95%: 37,7-88,4%)
14 positivi (24,1%)
Incidenza: 24,1%
(14/58; IC95%: 14,5-36,4%)
58 negativi (82,9%)
44 negativi (75,9%)
Risultati basale
Prevalenza di HPV nell'oro-faringe (% e 95%CI) stratificato per livello di CD4
45%
any HPV
HR-HPV
HPV-16
prevalenza di HPV
40%
35%
30%
28,07%
25%
16,67%
20%
15,79%
15%
9,52%
7,02%
10%
5%
0,00%
0,00%
200-500
<200
0%
>500
200-500
<200
>500
200-500
<200
>500
Daniel C. Beachler et al., Cancer
Epidemiol Biomarkers, 2012
Conclusioni
 La prevalenza di infezione al basale e i genotipi identificati concordano
con i dati riportati in letteratura
 L’analisi al follow-up ha mostrato che
 un terzo dei soggetti (33,3%) si è mantenuto HPV-DNA positivo nel
tempo tuttavia è necessario ultimare l'analisi di genotipizzazione
per definire se si tratta di infezioni persistenti o di nuove infezioni
 sono risultate più frequenti le negativizzazioni ad un anno (66.6%)
 si sono verificate 14 nuove infezioni (24% sui soggetti negativi al
baseline)
 Non si rileva una correlazione tra il livello dei CD4 e la dinamica delle
infezioni del cavo orale
 E’ necessario un periodo di osservazione più prolungato, una casistica
più sostenuta ed una analisi dei genotipi circolanti per delineare la
storia naturale delle infezioni del cavo orale da HPV nei soggetti
immunodepressi per infezione da HIV
Ringraziamenti
A.O. Luigi Sacco
• Dr.ssa Rosangela Beretta
• Dr.ssa Stefania Merli
• Dr.ssa Laura Valsecchi
• Dr.ssa Chiara Atzori
• Dr.ssa Paola Meraviglia
• Dr.ssa Michela Fasolo
Dipartimento di scienze
biomediche per la Salute:
• Dr.ssa Daniela Colzani
• Dr.ssa Elena Rosanna Frati
• Dr.ssa Ester Fasoli
• Dr.ssa Silvia Bianchi
Si ringraziano i pazienti che hanno accettato
di partecipare allo studio
Grazie a Voi per l’attenzione
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