Insegnamento Tipo Livello e Corso di Studio Anno di corso Semestre e modulo Numero di crediti Propedeuticità Docente Dipartimento Stanza Telefono Email Orario ricevimento Link a curriculum Obiettivi apprendimento corso: EUROPEAN LAW AND INSTITUTIONS Opzionale European Economy and Business Law (M) 2013-2014 Primo semestre – primo modulo CFU 6 Dr.Biancamaria Raganelli Dipartimento di Giurisprudenza 739 067259739 [email protected] mercoledì 12-13 http://www.juris.uniroma2.it/facolta/CV/BIANCAMARIA%20RAGANEL LI.CV.pdf di del Conoscenze e capacità di comprensione: o comprensione del processo d’integrazione europea, delle basi del diritto e delle istituzioni dell’Unione europea, delle crescenti forme di integrazione tra autorità pubbliche sia a livello europeo che nazionale. o apprendimento di un approccio analitico per l’analisi delle questione giuridiche, in grado di rafforzare ed estendere le conoscenze maturate nel corso degli studi intrapresi e consentire di elaborare e/o applicare idee originali, anche in un contesto di ricerca. o Utilizzazione delle conoscenze e capacità di comprensione: Le nozioni, i principi appresi consentono di comprendere in maniera più chiara ed organica le ragioni dell’integrazione europea e le implicazioni; quanto appreso può essere utilizzato in nuovi ambiti e in un contesto lavorativo internazionale. Autonomia di Giudizio o Quanto appreso può essere utilizzato per valutare in maniera critica e costruttiva l’attività delle istituzioni europee. o Abilità comunicative Sapere presentare fatti e meccanismi complessi in maniera rigorosa; imparare a presentare fatti complessi in maniera semplice, comunicando le loro conclusioni e conoscenze e la ratio ad esse sottesa, a interlocutori specialisti e non specialisti. Capacità di apprendere Il corso si propone di fornire un metodo di apprendimento. Ci si attende che al termine del corso gli studenti abbiano acquisto la capacità di decodificare testi istituzionali ufficiali e scritti scientifici e siano capaci di continuare a studiare in modo auto-diretto o autonomo. Programma del corso Il corso è dedicato all’analisi dei principi generali del diritto europeo e delle istituzioni europee. Il corso è diviso in due parti: la prima dedicate all’ordinamento giuridico dell'Unione europea; la seconda al quadro istituzionale. Si prenderà in considerazione la distribuzione dei poteri tra le istituzioni dell'UE e tra queste e le autorità nazionali. I principali temi oggetto di analisi: Introduction to EU law. General principles. Institutions. Internal market. Free movement of goods, persons, services and capital. Economic and social policies. Equal treatment. External relations. 1. 2. 3. 4. 5. 6. - Estratto dal syllabus: Part I – Values, Institutions, and Powers Economic and legal integration theSchuman Plan, 9 May 1950 Preamble of the Treaty of Paris Preamble of the Treaty of Rome TEU, articles 1-5 From the prohibition of discrimination on grounds of nationality to the Citizenship of the EU ECJ, Case 186/87, Cowan [1988] ECJ, Case 369/90, Micheletti [1992] ECJ, Case C-184/99 Grzelczyk [2001] General principles of law common to national legal orders ECJ, Case 11/70, InternationaleHandesgesellschaft [1970] Article 6, TEU Charter of Fundamental Rights Direct effect and supremacy ECJ, Cases 26/62, Van Gendes Loos [1963] ECJ, Case Costa v. ENEL [1964]; Stein, Lawyers, Judges and the Making of a Constitution, in American J. Int. L. 75 [1981]) The EU and its Member States ECJ, Cases 22/70, Commission v. Council [ERTA case, 1971] and C327/91, France v. Commission [1994]; TEU, Article 5 excerpt from CFI, Case T-315/01, Kadi v. Council and Commission [2008] The “legislative” powers of the EU ECJ, Cases C-300/89, Commission v. Council [TitaniumDioxide case, 1991] ECJ, Case 103/88, Fratelli Costanzo[1990] TFEU Articles 288-292 Part II –Policies, Actions and Market 7. The EU and its legislative and administrative decision-making Craig & de Búrca, Ch. 5 (‘Legislation and Decision-making’) TFEU, Articles 290, 291 Regulation (EU) No 182/2011 on the control by the Member States of the Commission’s exercise of implementing powers Common Understandingondelegatedacts, 3 March 2011 8. Agencies, networks and new modes of governance. ECJ, Case9/56, Meroni& Co., Industrie Metallurgiche, S.p.a. v. High Authority of the ECSC[1957-1958] ECJ, Case C-270/12, Action broughton 1 June 2012 - United Kingdom of Great Britain and NorthernIreland v Council of the European Union, EuropeanParliament. Chiti, E., ‘EuropeanAgencies’ Rulemaking: Powers, Procedures and Assessment’, inEuropean Law Journal,19 [2013] 9. Actions for annulment, enforcement actions and preliminary rulings. ECJ,Case 25/62,Plaumann[1963] ECJ, Case T-262/10, Microban v Commission [2011] ECJ, Case 101/84, Commission v Italy [1986] T. de la Mare and C. Donnelly, ‘Preliminary Rulings and EU LegalIntegration: Evolution and Stasis’, in P. Craig and G. de Búrca (eds), TheEvolution of EU Law (2011), Chapter 13. 10. An introduction to EU Competition Law: principles, procedures and institutional arrangements ECJ, Case C-320/91,Corbeau v. Regie desPostes [1993] ECJ, Case T-271/03,Deutsche Telecom[2006] I materiali didattici saranno distribuiti o indicati durante il corso delle lezioni. For every section of the course, some legal and political documents will be analysed and discussed. For an outline of EC/EU law, see P.P. Craig & G. de Burça, EU Law. Text, Cases and Materials, Clarendon, 2011, 5th ed. See also P.P. Craig, The Lisbon Treaty, Law, Politics and Treaty Reform (Oxford University Press 2010). - Materiali di studio Metodi utilizzati Modalità accertamento risultati apprendimento Lezioni frontali. Seminari e workshops. di Esercitazioni. dei Esame scritto seguito da una breve discussione. di