Villa Favorita w w w . c o m e n d a . e u Villa Favorita sceglie Comenda: lavaggio ultrasgrassante in spazi extra-small Nella villa ottocentesca adibita a banqueting, una macchina dalla doppia funzione risolve il problema dei locali ristretti 1000 coperti al giorno, qualità di lavaggio Comenda L’azienda Villa Favorita, nata come fornitrice di servizi catering, negli anni ‘70 rileva l’omonimo ottocentesco Baglio vinicolo, abituale e raffinato luogo d’incontro di intellettuali e di aristocratici siciliani e diventa una struttura ricettiva per ogni tipo di evento, dai matrimoni ai congressi. Negli anni 80 la struttura si amplia diventando anche villaggio turistico con la realizzazione di alcuni bungalow; dieci anni dopo si struttura ulteriormente e, con la realizzazione di 13 stanze, diventa albergo. L’attività principale rimane comunque ancora oggi il banqueting che, con un numero di coperti al giorno che spesso raggiunge le mille unità, necessita di un sistema di lavaggio industriale ai massimi livelli. Per questo Villa Favorita da quasi trent’anni si affida a Comenda che, studiando soluzioni ad hoc, ha accompagnato ed adattato alle esigenze in evoluzione dell’hotel le proprie tecnologie e i sistemi di lavaggio. L’azienda lombarda, che dal 1962 è un punto di riferimento mondiale nel settore delle macchine per il lavaggio professionale, oggi produce e commercializza oltre 200 modelli e si distingue proprio per la capacità di progettare e produrre impianti su misura, completamente realizzati in funzione degli spazi e delle esigenze che si presentano in ogni singolo caso. La scelta: Comenda, tecnologie flessibili e assistenza costante “Il nostro rapporto con Comenda - racconta Peppe Valenti, proprietario della struttura - è cominciato oltre 25 anni fa. Ci siamo sempre trovati benissimo. Tutte le macchine utilizzate, scelte in base alle esigenze di spazio e prestazione, si sono dimostrate altamente efficienti e hanno sempre garantito l’eccellente qualità del lavaggio. Tre anni fa abbiamo deciso di ristrutturare le cucine. Nel contratto era compresa la dotazione di una lavastoviglie della concorrenza che ci ha delusi parecchio sia per la scarsa qualità che per l’inefficienza. Così abbiamo preferito rivolgerci nuovamente a Comenda che aveva già saputo in precedenza rispondere appieno alle nostre esigenze anche attraverso l’assistenza costante di tecnici specializzati”. La lavastoviglie acquistata è la NE 5002 XL, una macchina a nastro da 7,80 metri che si situa al top di gamma Comenda. Caratteristica peculiare del modello è la doppia modulazione: con un semplice tasto, grazie al sistema MPS (Multi Power System) è possibile selezionare la potenza della macchina, che può svolgere così sia la funzione di lavastoviglie (piatti e bicchieri) che di lavaoggetti per lo sporco “difficile” (pentole e teglie). “Una scelta “obbligata” - continua Valenti - a causa delle ridotte dimensioni della stanza che avrebbe ospitato la lavastoviglie. Senza il sistema MPS avremmo dovuto attrezzare la cucina con due differenti macchine (lavastoviglie e lavapentole) ma in alcun modo avremmo potuto farcele stare. Grazie a Comenda abbiamo risolto il problema dello spazio mantenendo inalterata l’eccellente qualità del lavaggio”. Una soluzione studiata “su misura” Sempre per esigenze di spazio, nel caso di Villa Favorita, si è reso necessario accorciare il nastro in uscita della macchina: l’unica variazione che la modifica ha comportato è che l’operazione di recupero degli oggetti lavati da parte dell’operatore dev’essere velocizzata, infatti il finecorsa nella parte terminale provoca l’arresto automatico del nastro nel caso in cui le stoviglie non vengano rimosse. “Per quanto riguarda le modifiche, abbiamo voluto inserire un sistema di recupero di calore - spiega Valenti - ottenendo in tal modo un notevole risparmio energetico e un significativo miglioramento delle condizioni ambientali”. La pompa di calore infatti, sfruttando la semplicità di funzionamento di un ciclo frigorifero, unisce i due benefici. Partendo da un’alimentazione del sistema ad acqua fredda la pompa assorbe tutto il calore dell’aria in uscita della macchina, preriscalda l’acqua di risciacquo e anche quella delle vasche di lavaggio, ottenendo un risparmio da 25 a 35 kW/ora, a seconda del modello. Allo stesso tempo, vengono raffreddati i vapori e l’aria in uscita risulta di appena 20 °C circa, temperatura ottimale per mantenere un ambiente di lavoro confortevole. Massima professionalità e supporto costante Come ogni inizio, anche lo stadio di avviamento di una macchina richiede un periodo di “test”. Nel caso dell’applicazione della NE 5002 XL, questa fase è stata affrontata con serietà e disponibilità dall’azienda ed i risultati non hanno tardato ad arrivare: “Si - spiega il proprietario - abbiamo superato brillantemente il collaudo grazie all’assistenza e alle competenze tecniche della ditta GMC del sig. Guicciardo, concessionario di zona Comenda, che ha effettuato interventi anche la domenica. Ora la macchina funziona a regime e perfettamente! Anche la manutenzione è estremamente semplice: rispetto alla precedente lavastoviglie abbiamo margini di tempo maggiori per gli interventi periodici e la particolare struttura rende estremamente facili le operazioni”. Oltre alla NE 5002 XL, Villa Favorita possiede altre tre macchine Comenda più piccole: due a cappottina ed una lavabicchieri per il bar. Sistema MPS by Comenda: lavastoviglie e lavapentole in un’unica soluzione Ultima innovazione Comenda, frutto di ricerche avanzate, il Multi Power System (MPS) è una tecnologia brevettata dall’azienda nel 2007. Si tratta di un nuovo sistema di lavaggio, veloce ed economico, che consente di avere in una sola macchina due differenti funzioni: quella di una normale lavastoviglie industriale e quella di una lavaoggetti, con potenza e capacità di lavaggio nettamente superiori, per il lavaggio di pentole e contenitori. Il sistema MPS è stato studiato per essere impiegato nelle situazioni in cui, per problemi di spazio, non è possibile l’installazione delle due macchine all’interno di un unico locale cucina. Il sistema, applicabile sia alle lavastoviglie a nastro che a ciclo, prevede il montaggio di due pompe, collegate in serie, che asservono la stessa vasca di lavaggio. In questo modo è possibile gestire differenti cicli di lavaggio: - nel caso del lavaggio piatti, il ciclo viene effettuato attivando solo una delle due pompe, utilizzando così getti d’acqua a bassa pressione, idonei al tipo di sporco da rimuovere e al materiale di cui sono costituite le stoviglie; - nel ciclo di lavaggio oggetti vengono invece attivate entrambe le pompe, lavorando così con getti d’acqua ad alta pressione che saranno in grado di rimuovere incrostazioni e sporco “difficile” dalle varie stoviglie. Numerosi testi di laboratorio hanno dimostrato che l’applicazione permette in tal modo di ottenere un incremento del 90% della pressione superiore e del 70% di quella inferiore, nonché un aumento della portata d’acqua del 35%.