www.DoveViaggi.it Canada Cad. 12.50 Francia € 7,00 Germania € 7,00 Grecia € 7,00 Portogallo Cont.: € 7,00 Spagna € 7,00 Svizzera C.Ticino Chf. 10,50 USA $ 12.50 DOVETV VIAGGI CULTURA STILI DI VITA mensile anno 23 n°6 giugno 2013 € 4,20 GRANDI IDEE: PRENOTARE SUBITO Spiagge libere Godersi le perle d’Italia Sicilia Camilleri Mare, campagna, masserie America-sogno •New England, con Gatsby •Colorado con gli indiani Isole Frioul Il bello di Marsiglia Pescherecci Con tavole e trattoria A Filicudi Eleganza Case e vista paradiso Stile Riviera SPECIALE www.DoveViaggi.it TrenTino Guida alla migliore vacanza nella caldissima estate 2013 Caldo torrido Trentino fresco i sentieri e le Dolomiti il relax sui laghi Le albe in musica Con i bambini Le tavole fresche e sane Scoprire in bicicletta Dormire nelle malghe i masi del benessere RCS MEDIAGROUP S.P.A. - POSTE ITALIANE Sped. in A.P. - D.L. 353/2003 Conv. L. 46/2004, art. 1, comma 1 DCB Milano Sicilia su DoveTv 24 giugno, ore 18 Il paesaggio forte della campagna iblea tra Modica e il mare di Donnalucata. 92 DOVE giugno13 SICILIA DI MARE E CAMPAGNA atmosfere da camilleri: il ragusano L’isola senza villaggi. Profumo di origano, carrubi e muri a secco. Si dorme nelle stalle e nelle masserie con orto. E la sera tramonti e stelle. Al mattino il Mediterraneo forte, la barca, le spiagge quasi deserte. Una vacanza dimenticata, amata dagli artisti I piaceri di Montalbano Viaggio consigliato in: una settimana DOVE giugno13 93 2 1 3 P oco dopo l’alba. Il commissario Montalbano è già sveglio e chiacchiera con un barbone che sa cinguettare come un usignolo, quando arriva la solita telefonata-annuncio di un delitto. Un intrigante preambolo per Un nido di vipere (Sellerio), nuovo giallo uscito dalla prolifca penna di Andrea Camilleri. Che già in primavera aveva pubblicato La rivoluzione della luna, raccontando la breve gloria di Eleonora de Moura, unica donna al (buon) governo della Sicilia nel Seicento. Gli scrittori sono affascinati da quest’isola dove tutto è esagerato, i colori, i paesaggi aspri, l’ermetismo del vivere quotidiano. Così una tenuta con un segreto, i Monti Iblei, il paesaggio assoluto della campagna, sono protagonisti dell’ultimo romanzo di Simonetta Horby, Il veleno dell’oleandro (ed. Feltrinelli). “C’è un culto della bellezza enorme da parte di noi siciliani, ma al tempo stesso non riusciamo a crearla, a difenderla questa bellezza”, ha detto la scrittrice, siciliana nel cuore, inglese per matrimonio. Eppure resiste ancora questa bellezza: le acque turchesi e la sabbia bianca della costa ovest, il fascino primordiale di una natura incontaminata fra gazze ladre, falchi, piantagioni di olivi e carrubi, muretti a secco, profumi di zagara e di origano, trattorie nascoste. Quest’estate poi, dopo anni di lavori, dovrebbe diventare attivo l’aeroporto di Comiso, comodo per raggiungere la profumata terra iblea in minor tempo da Roma e Milano. E se la vacanza non ha pretese di lusso e vita mondana, si può scegliere una nuova forma di ospitalità nelle masserie agricole restaurate, nei casini di caccia, salvati con amore da una nuova generazione di proprietari, non più Gattopardi rassegnati, ma sensibili all’ambiente, alle tradizioni di tutto ciò che è local. Persino l’artista comasco Velasco Vitali, innamorato della Sicilia quanto gli scrittori, ha trasformato un rustico contadino in abitazione, e la stalla in studio, usando sasso e legno dei Monti Iblei, “e pietre calcaree scartate dall’aratro e usate qui per costruire i muretti a secco..”. Come l’Arcadia della Magna Grecia. Rose antiche e cistus profumato nel giardino popolato da cardellini 94 DOVE 4 giugno13 5 1. Antonio Paternò, fra i vini della sua cantina a Comiso. 2. La spiaggia a Sampieri. 3-5. La Casa del poeta Vann’Antò, in affitto (4 persone, 3 giorni, 330€). é in campagna, ma, attraverso le finestre del salone, si vede il mare. DOVE giugno13 95 1 e pettirossi, poi boschi di carrubo e ulivi secolari, pascoli con erbe e fori selvatici sono il valore aggiunto della Tenuta Cammarana che produce miele e olio. Una residenza fascinosa immersa nella natura a pochi chilometri da Donnafugata, ristrutturata dall’architetto e proprietaria Silvia La Padula, nel rispetto della vecchia costruzione del 1778. Era una dimora di campagna, o meglio un casino di caccia, appartenuto agli avi del suo compagno Giuseppe Pulvirenti, scultore affermato in Italia e all’estero. “La famiglia di Giuseppe”, precisa Silvia La Padula, era la Sortino Trono, “una delle più nobili di Ragusa; e il trisnonno costruì questa residenza con le stesse maestranze del loro palazzo di Ibla, divenuto poi patrimonio Unesco.” Solo cinque camere, una diversa dall’altra - l’araba, la camera del giardino, dell’orto, del giglio, delle rose - arredate con mobili di famiglia, quadri e antiche incisioni. Al mattino, nella sala della colazione apparecchiata comme il faut con tovaglie ricamate e porcellane antiche, si gustano ricotta ancora calda, pane appena sfornato, marmellate fatte in casa, dolci e torte home made, caciocavallo ragusano e pomodorini. Magari mentre Silvia, da buona padrona di casa, offre le dritte sul territorio e suggerisce le escursioni da fare in giornata. Clientela internazionale e italiani col gusto della pittura seguono alla Tenuta anche i corsi di acquerello botanico con Maria Rita Stirpe, studiosa esperta di orchidee, mentre i più sportivi hanno a disposizione le mountain bike per gite en plein air. La tenuta ha un accordo con l’associazione sportiva Bike &c,o che organizza escursioni sull’altopiano ibleo (www. bikeeco.it). Mentre gli appassionati di equitazione possono seguire i per96 DOVE 2 3 giugno13 4 5 1-2. Emanuele Distefano e Rita Russotto davanti al loro ristorante Satra, aperto da poco in una stradina di Scicli; e un piatto di cuscus con il pescato del giorno, accompagnato dalla salsa harissa. 3. Spartane ma raffinate, con il portico sul mare e solo pochi gradini per tuffarsi nell’acqua, le case su palafitte di Spinasanta. 4-5. Il centro barocco di Ragusa Ibla, da cui la città di Ragusa si è sviluppata. È la Vigàta del commissario Montalbano, nella finzione televisiva. DOVE giugno13 97 1 3 2 98 DOVE giugno13 4 5 1-2. La vista dalla terrazza e un interno della villa Le Tortore, casa d’epoca in affitto per 5 persone (da 417 € per 3 giorni). 3. Il Consiglio di Sicilia: cene e aperitivi sotto le tende bianche in una piazzetta di Donnalucata. 4. Mosaici romani nella Villa del Tellaro, vicino Noto. 5. Banco di formaggi locali al mercato di Ragusa. corsi a cavallo consigliati dal fattore per arrivare in sella fno al mare attraverso boschi di roverelle. Ma non è tutto. Si può prenotare una giornata in barca con un gommone in vetroresina - partenza da Punta Secca a circa 30 minuti d’auto – e con 100 euro a persona si fanno snorkeling, tuff nelle acque trasparenti e pranzo a bordo, per poi ritornare tra i carrubi e gli uliveti. Dai contadini si può comprare Ragusano dop fatto con latte di mucca modicana - le vacche pezzate rosse e bianche che si vedono pascolare nei campi vicini - perfetto da portare a casa per mantecare la pasta, magari in un sughetto di melanzane e pomodorini. Da qui il territorio barocco ragusano è a portata di mano: Scicli, Ragusa Ibla, Modica si raggiungono facilmente in automobile attraversando paesaggi arcaici tra muretti a secco, campi di grano, ulivi e aranceti a perdita d’occhio, panorami perfetti da godere in una vacanza decisamente slow. Prossima tappa? Può essere Scicli, città delle chiese e delle feste religiose. E dopo aver passeggiato con il naso all’insù per ammirare le facciate ricamate come pizzi, ci si ferma nel nuovo ristorante Satra, in una stradina a pochi passi dalla chiesa barocca di San Giovanni. È il nuoDOVE vo locale di Rita Russotto – ex moglie di Ciccio Sultano – ed Emanuele Distefano, che propongono piatti gourmet in una cornice elegante, come la loro pasta alle sarde, preparata con tre tipi di spaghetti freschi fatti in casa - uno aromatizzato con fnocchietto selvatico, un altro con peperoncino, uno con zafferano - cotti insieme e conditi con salsa alle sarde, pinoli, acciughe, uvetta, mandorle, pomodoro e fnocchietto selvatico. Da leccarsi i baff. Altro piatto forte è il cous cous con pescato del giorno, che qui è veramente speciale, servito con tanto di harissa, una salsa piccante di origine nordafricana, che Emanuele prepara con le sue mani. Ma prima bisogna assaggiare l’arancino d’uovo con ricotta infornata, guanciale di maiale nero dei Nebrodi, salsa alla menta, accompagnato da una purea di pomodoro e patate. Il pasto si chiude con il cannolo di ricotta, e un bicchiere di latte di mandorla tostata. Paradisiaco. Il popolo dei gourmet non si farà sfuggire altri due indirizzi per palati raffnati: a Ragusa Ibla Angelo Di Stefano, che tutti chiamano Angelone per la sua mole, ha aperto Angelo Vini e Affni, un’enoteca in pieno centro vicino ai giardini, dove ci si ferma nei tavoli all’aperto per giugno13 99 1 3 2 1. Il mare a Marza, pochi chilometri da Ragusa. 2-3. La masseria ristruttuata dell’artista Velasco Vitali nella campagna iblea. Nel cortile, le sculture di cani randagi, elemento ricorrente della sua poetica: memorabile l’installazione del 2010 con 60 figure in fuga fra le sale e i corridoi del Palazzo Reale di Milano. 4. Luca Montalbano. La Sicilia di fantasia di Camilleri è stata ricreata fra Ragusa, Scicli, Punta Secca. 100 G. Gerbasi / Style / Contrasto del commissario Salvo G. Gerbasi / Style / Contrasto Zingaretti nelle vesti DOVE giugno13 4 un aperitivo che facilmente diventa cena, con formaggi e salumi del territorio, olive e sottoli di Giarratana, caciocavallo, tutto condito da un bicchiere di Charmat siciliano frappato, ma anche perché no da uno Chablis. L’altro indirizzo da notare e annotare è La Locanda del Colonnello a Modica Alta, dietro la chiesa barocca di Santa Teresa: arredamento da neo osteria chic, vecchie foto in bianco e nero di Modica alle pareti, mattonelle di graniglia, un piacevole dehors. Si ordina il cibo da strada dello chef Accursio Craparo e in tavola arriva una busta con un arancino, una scaccia con pomodoro, melanzana, ricotta salata e basilico, un panzerotto, un piccolo panino con milza e cipolla fritta, e le panelle di ceci. Ma il must è il mitico macco di fave con polpo arrosto e fnocchietto selvatico, piatto cult dello chef che fno allo scorso anno lavorava in uno stellato della zona. Prima di lasciare Modica si farà scorta di cose buone, come la cioccolata di Don Puglisi; ma è meglio andare direttamente in laboratorio dove si comprano le versioni al peperoncino o al pistacchio, nucatoli e impanatigli, dolci tipici modicani. E poi, tappa al Molino Giorgio Roccasalva: farina speciale per chi ama impastare il pane in casa, fava secca cottoia modicana e ceci locali. I profumi inebrianti, il paesaggio, il verde e una natura intensa sono i plus che moltiplicano i benefci della vacanza, mentre mare e campagna si fondono di continuo nel paesaggio. Basta spostarsi verso la costa e in trenta minuti ecco lunghe spiagge selvagge. Niente lounge bar alla moda o chioschi sulla sabbia: bastano un asciugamano, un pareo e un mini ombrellone da portare da casa, perché il sole è molto forte, e ci si sdraia con un buon libro nelle spiagge tra Donnalucata, Sampieri o Spinasanta. Per vivere giorni solo tra mare e spiaggia, si può optare per le case di Spinasanta, tre palaftte sulla sabbia restaurate con gusto da Fabio Bocchieri, modicano doc. Arredamento piuttosto spartano ma raffnato, portico affacciato sul mare e pochi gradini per buttarsi nell’acqua: l’ideale per gli amanti della vacanza wild. Si parcheggia la macchina e la si può dimenticare per l’intera vacanza, perché a riempire il frigo pensa una domestica alla quale si può chiedere di occuparsi della spesa. È sempre lei che su richiesta prepara una parmigiana di melanzane o un sugo di pesce. Chi si alza di buon’ora può prendere la canoa che Fabio Bocchieri lascia agli ospiti e con una pagaiata di circa mezz’ora arrivare a Donnalucata. Pochi passi sulla sabbia, e si comprano giornali, si fa la picco- PIEDI STANCHI? MAI PIÙ! SANDALI MEPHISTO CON TECNOLOGIA SOFT-AIR: PER UNA CAMMINATA RIPOSANTE! MINOA (35 – 42) Disponibile in diversi colori. MEPHISTO offre un comfort ottimale durante la camminata. L‘elastica e super-morbida soletta intermedia SOFT-AIR di ogni scarpa MEPHISTO, riduce al minimo gli impatti in fase di appoggio. Protegge i piedi, allevia le articolazioni e i dischi intervertebrali e dona un sano clima del piede. Disponibili nei negozi Mephisto della Vostra zona e presso i Rivenditori autorizzati Mephisto. Richiedi il catalogo gratuito a: Mephisto - Via Castelfirmiano 35 - 39100 Bolzano, [email protected], www.mephisto.com 1 1. Marzamemi, alle soglie della riserva di Vendicari. 2. Le Dimore di Valentino: un vivaio di cactus e piante grasse e appartamenti in un casale. 3. La Pescheria Stoffa. 4-5. La Tenuta R. Francone / DOVE Cammarana, in un casino di caccia del 1778. la spesa da mettere in uno zaino e si rientra pronti per staccare fnalmente la spina sotto il portico con un buon libro. Una cena o un aperitivo nei dintorni? In una deliziosa piazzetta di Donnalucata, a 100 metri dal mare, c’è Il Consiglio di Sicilia, ristorante con pedana e arredi shabby-chic all’aperto di Antonio Cicero, chef siciliano esperto, che si muove tra pentole e fornelli, e Roberta Corradin, giornalista e foodwriter. Da un anno si è sposata con lui e ha lasciato la vita in giro per il mondo per trasferirsi qui e occuparsi della sala. “Da noi viene la clientela degli stellati in pausa relax”, spiega sorridendo Roberta: “clienti attenti che cercano sapori autentici ma con conti più accessibili.” Sotto le tende che svolazzano, con febili fammelle di candele sui tavoli, la cena inizia con un panino chiaramontano: pane al latte home made, marmellata di cipolla, salame di Chiaramonte Gulf, trancio di tonno appena scottato. Insomma, un panino ironico e gourmand che fa il verso al junk food americano. Per poi proseguire con spaghetti con crema di carote e bottarga al profumo di limone, o involtino di spatola 102 DOVE farcito con melanzane, pomodoro e scaglie di caciocavallo ragusano, mentre il fnale è goloso con il cannolo alla siciliana, diffcile da trovare così altrove, buccia sottilissima e farcia profumata. Al Consiglio di Sicilia si può fare anche “aperimare” al ritorno dalla spiaggia, con un calice di vino gelato e uno spuntino veloce ancora con i piedi sporchi di sabbia, ma solo dalle 19 alle 21. Sono affacciate sul mare Villa Azzeruolo a Marina di Modica e Villa Maganuco appena più in là, verso Sampieri. Case adatte per una famiglia o due coppie di amici che vogliano condividere la vacanza, ma ognuno con la propria privacy, in un clima semplice fatto di bagni a mare, barbecue sotto le stelle e quattro chiacchiere. Magari sorseggiando un calice di vino comprato nei dintorni come il Mimì, lo spumante rosè ottenuto dal frappato, un antico vitigno della zona, che all’ultima edizione del Vinitaly ha riscosso enorme successo. A produrlo è Antonio Paternò, commercialista e vigneron che studia addirittura le etichette. Il prezzo di una bottiglia? 7 euro e bisogna telefonare per l’appuntamen- giugno13 2 3 4 5 DOVE giugno13 103 appartamento per persona da 40 a 60 € al giorno (gratis bambini fino a 3 anni); settimana da 600 € per 2. C/credito: no. a c (piccola taglia) g j m su richiesta Relais Parco Cavalonga Al centro del territorio ibleo in un parco di 18 ettari con piscine, ristorante, arometo e orto. Indirizzo: strada provinciale 80 km 3.200 (Rg), tel. 0932.61.96.05, 0932.61.95.09, cell. 366.67.21.987, www.parcocavalonga.it. Prezzi: doppia b&b da 120 €. Appartamenti da 1200 € a settimana. C/credito: Ae, Mc, Visa. a c (piccola taglia) g j m su richiesta Casali e vivai Come arrivarci In aereo: in attesa dell’apertura definitiva dell’aeroporto di Comiso, lo scalo più vicino è Catania, dove si arriva con voli Alitalia, Air One, Meridianafly, easyJet, Ryanair. Dove dormire Tenuta Cammarana Cinque camere in casino di caccia del 1778. Indirizzo: Contrada Cammarana, Ragusa, tel. 0932.61.61.58, www.tenutacammarana.it. Prezzi: doppia b&b da 165 €. C/credito: Ae, Mc, Visa. b d g m su richiesta La Spinasanta Tre case pieds dans l’eau in stile minimal. Indirizzo: località Spinasanta, Scicli (Rg), cell. 335.66.57.366. Prezzi: settimana da 800 €. C/credito: no. a c (piccola taglia) g Villa Azzeruolo Villa per 5/6 persone sulla baia della Marina di Modica con giardino, portico e solarium. Indirizzo: Villaggio Porto Salvo 1, Marina di Modica (Rg), cell. 335.66.57.366. Prezzi: da 1000 € a settimana. C/credito: no. a c (piccola taglia) g Villa Maganuco Villa per 4 persone con frutteto, piccolo vigneto e giardino affacciata sulla baia. Indirizzo: via Genova, Maganuco (Rg), cell. 335.66.57.366. Prezzi: da 1000 € per settimana. C/credito: no. a c (piccola taglia) g Dimore del Valentino In aperta campagna 4 appartamenti da 3 o 4 persone in un vivaio con piscina. Indirizzo: strada provinciale 66 Sampieri (Rg), tel. 0932.93.97.51, cell. 333.46.83.243, www.dimoredelvalentino.it. Prezzi: Le Tortore Villa d’epoca in aperta campagna per 5 persone, a 10 km dal mare. Indirizzo: Contrada Palazzola, Ragusa, cell. 329.47.96.031. Prezzi: minimo 3 giorni, da 417 €. C/credito: no. bdg Casa del poeta Vann ’Antò Casa d’epoca per 4 persone in campagna con baglio interno a 11 km dal mare. Indirizzo: Contrada Costa (Rg), cell. 329.47.96.031. Prezzi: 3 giorni da 330 €. C/credito: no. bdg Dove mangiare Satra Nuovo indirizzo gourmet a Scicli. Indirizzo: via Duca degli Abruzzi 1, Scicli (Rg), tel. 0932.84.21.48, www.ristorantesatra.it. Orari: 12.30-14.30, 19.30-22.30 (mai chiuso). Prezzi: 45 €. C/credito: Mc, Visa. Segue a pag. 106 to; in enoteca nelle grandi città costerebbe il doppio e con il giusto anticipo lui fa arrivare una piccola scorta di bottiglie direttamente nelle ville. Comunque per far provviste di vino e olio in questa fetta di Sicilia, dove i vigneti si alternano a frutteti e pascoli, c’è l’imbarazzo della scelta. Dall’ottimo Cerasuolo docg di Vittoria targato Poggio di Bortolone prodotto da Pierluigi Cosenza nell’azienda di famiglia dove vendono anche olio, ai vini biologici di Arianna Occhipinti. A quelli di Valle dell’Acate prodotti da Gaetana Jacono, o meglio Tanè come la chiamano tutti, che vive a Milano ma scende sempre in Sicilia per occuparsi di terre e azienda vinicola; nel 2013 è stata nominata brand ambassador del Cerasuolo di Vittoria e del territorio ragusano. Un buon indirizzo per la spesa se si afftta casa è la Pescheria Stoffa di Ragusa: il pesce è freschissimo e con una telefonata si possono ordinare piatti pronti da infornare con il bottino dei loro pescherecci. Per la pizza, invece, sempre a Ragusa c’è Caravanserraglio. La posizione non è felice: dietro alcuni 104 DOVE Il vivaio Gli Aromi, vicino a Scicli: piante aromatiche, relax e aperitivi. giugno13 Segue da pag. 104 Angelo Vini e Affini Piccola enoteca e wine bar per un aperitivo e uno spuntino nei tavoli all’aperto. Indirizzo: corso XXV Aprile 63, Ragusa Ibla, cell. 333.64.81.782. Orari: 11.30-1 (chiuso lun.). Prezzi: 20 €. C/credito: Mc, Visa. La Locanda del Colonnello Cucina gourmet dello chef Accursio Craparo. Indirizzo: Vico Biscari 6, Modica Alta, tel. 0932.75.24.23, www.lalocandadelcolonnello.com. Orari: 13-14.30, 20-22.30 (mai chiuso). Prezzi: 30 €. C/credito: Ae, Mc, Visa. Il Consiglio di Sicilia Una pedana all’aperto per aperitivi e cene in una cornice shabby-chic. Indirizzo: via Casmene 79, Donnalucata (Rg), tel. 0932.93.80.62, cell. 340.94.48.923. Orari: 19-23 (mai chiuso). Prezzi: 40 €. C/credito: Mc, Visa. Gli Aromi Aperitivo con cooking show e percorso olfattivo in un vivaio a picco sul mare. Indirizzo: Contrada Santa Rosalia, Scicli, cell. 342.06.16.781, 392.73.93.509. Orari: 7-12, 15-20 (mai chiuso). Prezzi: da 18 €. C/credito: no. Caravanserraglio Ottima pizza nel forno a legna e piatti con pescato del giorno. Indirizzo: via Pietro Nenni 78, Ragusa, tel. 0932.65.43.42. Orari: 12-14.30, 19.45- 22.30; sab. 19.45-22.30 (chiuso lun.). Prezzi: pizzeria 25 €, ristorante pesce 40 €. C/credito: Ae, Mc, Visa. Osteria di Terra & Sorsi Nuovo risto di Carmelo Nicosia nelle cantine omonime con lo chef Carmelo Chiaramonte. Indirizzo: via Luigi Capuana 63, Trecastagni (Ct), tel. 095.78.09.238, www.cantinenicosia.it. Orari: 19-22, dom. 13-14.30 (chiuso lun.-mer.). C/credito: Mc, Visa. Dove comprare Casa Don Puglisi Cioccolata, biscotti, nucatoli, mostaccioli da acquistare direttamente in laboratorio. Indirizzo: piazzale XI Febbraio 15, Modica Bassa, tel. 0932.75.17.86, www. laboratoriodonpuglisi.it. Orari: 8.30-13, 15.30-19.30 (chiuso dom.). C/credito: no. Molino Giorgio Roccasalva Farina di grano duro, fava cottoia modicana essiccata, lenticchia, ceci locali e formaggi. Indirizzo: via Marchesa Tedeschi 119, Modica (Rg), tel. 0932.94.75.00. Orari: 6-18.30, sab. 7-12.30 (chiuso dom.). C/credito: no. Paternò Mimì: lo spumante speciale frappato rosé. Indirizzo: via Primo Maggio 2, Comiso, cell. 335.49.12.47, www.paternodivittoria.com. Poggio di Bortolone Cerasuolo e Nero d’Avola da comprare in azienda. Indirizzo: via Bortolone 19, Roccazzo, Chiaramonte Gulfi (Rg), cell. 349.34.24.507, www.poggiodibortolone.it. Orari: 8-16 o su appuntamento (chiuso sab. e dom.). C/credito: no. Azienda Agricola Arianna Occhipinti Vini da agricoltura biologica. Indirizzo: strada provinciale 68 VittoriaPedalino Km 5.4, Vittoria (Rg), cell. 339.73.83.580, www.agricolaocchipinti.it. Orari: 8.30-17 (chiuso sab. e dom.). C/credito: no. Valle dell’Acate Viticoltori da sei generazioni, ottimo Cerasuolo e Frappato. Indirizzo: Contrada Bidini, Acate, tel. 0932.87.41.66, cell. 339.40.63.138, www.valledellacate.net. Orari: su appuntamento (chiuso sab. e dom.). C/credito: no. Pescheria Stoffa Pesce spada, tonno e tutto il pescato dei pescherecci di famiglia. Anche take away. Indirizzo: via Giosue Carducci 1, Ragusa, tel. 0932.65.54.77. Orari: 8-13.30, 15.3021; sab. 8-13.30 (chiuso dom.). C/credito: Ae, Mc, Visa. palazzi anonimi e una sala giochi, ma una volta entrati si è sedotti dalla professionalità del patron Francesco Cassarino. Si mangia in una sala con grandi vetrate e in menu oltre la pizza, lievitata 72 ore e cotta nel forno con tre tipi di legna (da assaggiare la Garibaldi con mortadella, pistacchi e limone), ci sono tonno rosso e pasta fatta in casa. Riposo, svago, mare e campagna, la ricetta migliore per riappropriarsi di un tempo lento troppo spesso dimenticato. E in più non c’è bisogno di sottoporsi a fle estenuanti di traghetti o musei e si evita il frastuono di ristoranti o discoteche affollate. Tra l’altro è proprio in questa fetta di Sicilia, che Paolo De Stefano, inviato culturale del Corriere della Sera ha ambientato il nuovo thriller Giallo dÕAvola (Sellerio): una storia che racconta la Sicilia contadina del secondo dopoguerra, ambientata nella zona. Perfetta da leggere durante il soggiorno alle Dimore di Valentino con camere, o meglio miniappartamenti; in un casale accanto al vivaio di piante grasse. Piante, marmellate fatte come una volta e ospitalità rurale. A gestire tutto Giovanni e Marina Allibrio, marito e moglie, con i fgli Denise, Stefania e Leo. Per la colazione Marina prepara torte alle mele o di ricotta, granite di limoni e mandorle con la brioche, marmellate di arance e mandarini preparate in casa durante l’inverno, come facevano le nonne. In estate gli ospiti possono raccogliere le verdure nell’orto e cucinarle la sera sul barbecue. Gli appartamenti, che Lo chef Antonio Cicero del ristorante Il Consiglio di Sicilia. 106 Orari: solo su appuntamento (mai chiuso). C/credito: no. DOVE giugno13 hanno naturalmente nomi di piante (e la Pachipodium ha un bel letto a baldacchino), affacciano tutti nell’aia, dove c’è una piscina con vista sulle colline, ma il mare di Sampieri è a 2 chilometri e mezzo. Volendo ci sono anche le bici per raggiungerlo, ma bisogna pedalare sotto il sole. Per chi è appassionato di piante poi, i padroni di casa organizzano lezioni di botanica sotto i carrubi e portano gli ospiti a spasso per il vivaio, zeppo di cactus e piante rare. Verso Donnafugata invece il Relais Parco Cavalonga, villa e casali d’epoca e piscine incastrate tra le rocce, sembra rubato alle atmosfere dei Gattopardi siciliani. È già aperto da qualche anno, ma solo da pochi mesi la famiglia proprietaria D’Andrea ha inaugurato un arometo e un orto da cui arrivano le materie prime del ristorante, che si ispira alla cucina tipica dei Monsù: la raffnatissima gastronomia della tradizione aristocratica siciliana, importata dalla Francia nel Settecento. Vacanze slow anche per chi sceglie villa Le Tortore o la Casa del poeta Vann’Antò: le due proprietà in aperta campagna sono gestite dalle sorelle Antoci che con cura e attenzione le hanno ristrutturate utilizzando vecchi mobili e oggetti di famiglia. È Amalia Antoci ad accogliere personalmente gli ospiti all’arrivo: fa trovare frutta, dolci tipici e una piccola spesa, ma soprattutto dà consigli sui dintorni, organizza corsi di ceramica, gite in fuoristrada o in catamarano, perché a 11 chilometri di qui c’è il mare trasparente di Punta Secca o Marina di Ragusa. Il poeta futurista siciliano Vann’Antò (1891-1960), come dice la targa sulle scale, ha abitato realmente nella casa che prende il suo nome e, oltre al fresco baglio interno, al primo piano dal salone attraverso le grandi fnestre, in lontananza si ammira il mare. La stessa vista che si gode dalla terrazza della villa Le Tortore; la casa è il punto di partenza per andare alla scoperta del territorio e ritirarsi a fne giornata nella quiete bucolica di palme, uliveti e carrubi. Il mare è a una decina di chilometri. Dopo una giornata in spiaggia, vale fermarsi tra Cava d’Aliga e Scicli al vivaio Gli Aromi, un Eden profumato e inebriante dove è possibile fare un percorso olfattivo tra salvia all’ananas o geranio alla citronella, comprare piante aromatiche rare, assistere a un cooking show con i prodotti dell’orto, fare una lezione di cucina con le erbe, ma soprattutto degustare un aperitivo con vista a picco sul mare. Tutto supervisionato dal bravo Enrico Russino che in breve tempo ha conferito al suo vivaio un magnetismo particolare. I wine lovers saranno attratti invece dalla novità verso la zona dell’Etna nelle Cantine Nicosia: al loro interno da neanche un mese è stata inaugurata l’Osteria Terra & Sorsi con tavoli in giardino e i piatti cucinati dallo chef Carmelo Chiaramonte, che attinge dalle tradizioni gastronomiche dell’Etna e del Ragusano. I piatti? pancetta affumicata con legni di quercia accompagnata da composta di mandarini; gnocchi di patate freschi fatti in casa con broccoli e nocciole dell’Etna al profumo di limone; capocollo di maiale in piastra al miele piccante; e la cotoletta di petto di pollo alla maniera catanese (cioè impanata e cotta al forno con scorza d’arancio e limone), da abbinare a un calice di Etna rosso o bianco doc delle Cantine Nicosia. Inviati da Dove, Loredana Tartaglia e il fotografo Gilberto Maltinti Sabato 22 giugno 2013: vi aspettiamo a Maranello! Dopo il grande successo della prima edizione, ritorna lo straordinario evento dedicato alla passione “rossa”: motori, spettacoli, musica e animazioni per celebrare il mito Ferrari e l’anima di una comunità. Conserva questo coupon e consegnalo allo stand Informazioni in Piazza Libertˆ il 22 Giugno. Ti sarˆ consegnato un omaggio! Info: www.comune.maranello.mo.it, www.maranelloterradelmito.it, www.maranello.it, e-mail: [email protected], su twitter: MaranelloNotteR