RESORT HOTELS Praia Art Resort, Praialonga (Crotone) La Calabria più segreta Eleonora Vinciguerra Sulla costa ionica calabrese, in un angolo appartato vicino all’area marina protetta di Capo Rizzuto e al celebre castello aragonese di Le Castella, il Praia Art Resort, categoria 5 stelle, propone 12 unità abitative, piscina e due ristoranti all’interno di Praialonga, un delizioso borgo turistico. Lo dirige Felix Gherardini. L’albergo è affiliato al marchio Chateaux & Hotels Collection 14 HOTEL DOMANI g e n n a i o 2 0 1 4 Nata come residence, la struttura è stata trasformata in un albergo esclusivo per la qualità dei servizi e dell’habitat offerto L a costa ionica della Calabria si caratterizza per l’infi nita costa sabbiosa che corre per decine di chilometri sulla sponda orientale della penisola italiana nella sua parte terminale, una costa di sabbia granulosa e dorata, fronteggiante un mare profondo che gioca con i colori della tavolozza, soprattutto con le sfumature dell’azzurro e del blu, cangiando dal leggiadro colore del turchese per arrivare allo spessore minerale del blu di prussia. Alle spalle della battigia, la costa sale velocemente verso gli appennini che ne costituiscono la dorsale, a volte con scarpate e falesie che si gettano in mare, altre volte con una piana inclinata che sale dolcemente verso l’interno. Praialonga è il nome di un piccolo borgo turistico calabrese collocato tra la statale 106 ionica, che corre all’interno al di sopra della scarpata che domina il mare, e il profondo mare che la divide dall’antistante costa della Grecia da cui 2800 anni fa arrivarono i coloni che fondarono le città della Magna Grecia sia sul continente (Calabria, Puglia, Campania) che in Sicilia. Crotone è a 25 chilometri proseguendo verso Nord per chi arriva da Catanzaro, l’aeroporto di Sant’Anna è più vicino, sempre lungo la strada per Crotone, a 15 chilometri. A soli 5 chilometri da Praialonga c’è lo splendido, maestoso castello aragonese di Le Castella dove fu girata l’ultima parte dell’indimenticabile film “Brancaleone” di Mario Monicelli con Vittorio Gassman e Gian Maria Volontè girato nel 1966. Il film ebbe un successo mondiale. Due anni prima il posto era stato scelto anche da Pierpaolo Pasolini per alcune scene del suo non meno famoso “Il Vangelo secondo Matteo”. Dal 1500 fino al 1700 il paese e la sua fortezza diventarono scenari delle invasioni turche. Gli ottomani misero a ferro e fuoco l’intero borgo, uccidendo e rapendo la quasi totalità degli abitanti- Nel 1536 il celebre corsaro barbaresco Khayr al-Din Barbarossa vi rapì Giovanni Dionigi Galeni, divenuto famoso come ammiraglio e corsaro con il nome di Uluç Ali Pasa, detto Occhialì dai suoi avversari cristiani. Partecipò alla battaglia di Lepanto del 1571 e si sal- SCHEDA ALBERGO Praia Art Resort The Secret Destination in Calabria Loc. Praialonga, 88900 Isola Capo Rizzuto (KR) Tel. +39 09621902890 Fax +39 09621903350 Mobile +39 3207592495 [email protected] www.praiaartresort.com Praialonga (KR) General Manager: Felix Gherardini Camere: 12 Ristoranti: due Centro beauty Spiaggia privata Parcheggio custodito vò fortunosamente proprio grazie alla conoscenza della lingua italiana. Alle Castella inizia l’Area protetta marina di Isola Capo Rizzuto, che chiude un piccolo golfo verso Est. Proseguendo verso Nordest per 27 chilometri si arriva a Capo Colonna con l’ultima colonna del tempio greco di Hera Lacinia, un complesso monumentale greco collocato su un piccolo promontorio che fungeva anche da punto di riferimento per gli antichi naviganti che bordeggiavano la costa prima di arrischiarsi ad attraversare il braccio di mare che separa l’Italia dalla penisola balcanica. Nel Museo archeologico di Crotone è custodita una rarità: un diadema in oro zecchino che rappresenta bacche e foglie di mirto ritrovato nell’immediato sottosuolo del piazzale antistante al tempio. È antico di più di 25 secoli. L’aeroporto internazionale di Lamezia Terme è a 80 chilometri, la metà dei quali con la comoda superstrada che collega 15 HOTEL DOMANI g e n n a i o 2 0 1 4 RESORT HOTELS l’aeroporto con Catanzaro. L’antico borgo storico di Santa Severina è a 35 chilometri andando verso l’interno. Vi si trova un tipico borgo medievale, assai ben conservato, e il magnifico castello svevo su impianto bizantino e normanno. Notevole anche la cattedrale che attesta l’importanza rivestita dal borgo calabrese nel corso dei secoli. L’orizzonte verso Ovest è dominato dall’altopiano della Sila, esteso per 150.000 ettari (il più grande d’Europa) attraverso le province di Cosenza, Crotone e Catanzaro. Le sue cime più elevate sfiorano i 2000 metri di altezza e si specchiano a Ovest nel Mar Tirreno e a Est nel Mar Jonio. Il Comune di Gerace è un’altra tappa obbligata per chi arrivi in questa parte delle Calabrie, come più correttamente veniva denominato questo territorio montuoso circondato dal mare su tre lati e solcato da profonde valli che lo interrompono e lo trasformano in un piccolo continente. Gerace fa parte della rete dei Borghi più belli d’Italia. È in Provincia di Reggio Calabria e si trova a 492 metri sul livello del mare tra le fiumare Novìto e S. Paolo. La Rupe domina 50 chilometri di costa. Gerace si trova a 130 chilometri da Praialonga e lo si può raggiungere proseguendo verso Sud lungo la litoranea Statale 106. di un solo piano, dall’impatto architettonico assai contenuto. Merito indiscutibile di chi l’ha progettato è di non avere alcuna delle caratteristiche del tipico borgo artificiale che caratterizza per esempio la Costa Smeralda in Sardegna. Il Praia Art Resort nella parte meridionale di Praialonga propone 12 camere, ognuna diversa, sul limitare della spiaggia, attorno alla grande piscina, vicino alla quale si svolge la vita sociale dell’albergo. Le camere sono distribuite in vari edifici, all’interno del borgo stesso, risultando in questo modo una sorta di albergo diffuso immerso nel contesto urbano del borgo di Praialonga, di cui gli ospiti condividono la vita comunitaria per quanto riguarda i servizi della cittadina, nello stesso tempo godendo dell’incredibile senso di relax e privacy di un contesto naturale caratterizzato solo dal rumore del vento, assai attutito sia dagli alberi della pineta e del borgo che proteggono gli ospiti anche dalle mareggiate del mare, sia dalla scarpata che protegge il borgo alle spalle verso terra, e dal respiro ininterrotto del mare che si frange sulla spiaggia dorata che corre per centinaia di chilometri lungo la costa ionica. Il Mar Jonio, a differenza di quello Adriatico più a Nord, superata la stretta pugliese si allarga sempre più proponendo non solo una massa d’acqua assai più cospicua ma anche fondali che abbinano la costa sabbiosa con una profondità decisamente più importante. Le camere sono tutte diverse, in comune hanno la ricerca di uno stile genuino, un comfort assai gradevole, la privacy di giardini o terrazze riservati, l’accesso diretto a mare per le camere al piano terra. Il Praia Art Resort dispone di una propria spiaggia riservata, attrezzata con lettini e ombrelloni, con due amache installate a contatto con l’onda del mare. Il resort propone anche massaggi e trattamenti estetici nel piccolo beauty center dell’albergo. PRAIA ART RESORT Il borgo turistico di Praialonga si distende tra la montagna e il mare con una serie di graziose costruzioni in stile mediterraneo, con i tetti a falde ricoperti di coppi, immerso nel verde, diviso dal mare da una splendida pineta ombrosa quanto pulita. L’entrata del borgo è regolata da una guardiania sempre attiva tutto l’anno. Superate le sbarre che regolano l’accesso, si scende verso il mare inoltrandosi nel borgo marinaro nell’aspetto, con edifici la gran parte 16 HOTEL DOMANI g e n n a i o 2 0 1 4 L’albergo dispone di due ristoranti che offrono una cucina mediterranea con salde radici calabresi Raffaele Vrenna è l’imprenditore calabrese che ha avuto l’idea di creare il Praia Art Resort coronando un sogno antico, quello di portare nel mondo dell’ospitalità una cultura progettuale mirata alla salvaguardia e valorizzazione del territorio e della sua cultura più profonda, il Genius Loci della Calabria, che caratterizzano tutte le sue attività industriali. “Praialonga è nata nel 1970 quando Gennaro Minichini, oggi più vicino ai 90 anni che agli 80, comprò il terreno lungo la costa per trasformarlo in un villaggio turistico” spiega Raffaelle Vrenna. “Vi veniva con la fidanzata e se ne era innamorato. La costa era spoglia. Chiamò uno specialista da Milano per impiantare la pineta lungo i due chilometri di costa sui quali si articola Praialonga. Fu anche denunciato per aver installato la pineta in un terreno demaniale qual è considerato quello immediatamente alle spalle della battigia e della spiaggia. Minichini è stato un autentico precursore del concetto del bello in architettura a proposito degli insediamenti lungo la costa e del rispetto della natura valorizzandola.” Raffaele Vrenna si interessa a Praialonga nel 2004 quando compra le prime unità abitative, che destina a residence, È solo nel 2010 che decide di trasformare il residence in albergo, di categoria 5 stelle, vale a dire esclusivo soprattutto per la qualità dell’habitat offerto oltre che dei servizi. Le camere vengono riprogettate uti17 HOTEL DOMANI g e n n a i o 2 0 1 4 RESORT HOTELS Tutte diverse, le camere sono state progettate utilizzando materiali naturali del territorio, dalle pietre al legno, alle ceramiche FORNITORI Piumoni e guanciali: Cinelli Lenzuola e spugne: Bellomo Cucina: Angelo Po Arredi esterni: Schonhuber Franchi Telefoni: Sagemcom Sanitari: Ideal Standard Rubinetterie: Stella Radiatori a muro: NK Porcelanosa Linea cortesia: Molton Brown Phon: Valera Televisori: Diunamai Posate: WMF, Mepra Porcellane: Seltman Weiden Tovagliati: Rivolta Carmignani lizzando materiali naturali del territorio, dalle pietre al legno alle ceramiche. L’obiettivo è quello di arrivare a breve a una ventina di camere, da acquistare all’interno del borgo per poi ristrutturarle per portarle alla categoria alberghiera delle 5 stelle, con un limite massimo per il resort di 30 camere. L’albergo dispone di due ristoranti, uno a fianco della piscina, e l’altro in un locale coperto, il ristorante Pietramare Natural Food. La ristorazione del resort è stata affidata a un giovane chef campano, Mirko Balzano, classe 1986, avellinese dell’Irpinia, molto abile nel presentare una cucina innanzitutto mediterranea con salde radici nelle materie prime del territorio calabrese, uniche e inimitabili. “Il nostro staff è molto giovane” spiega Raffaele Vrenna “e si è arricchito nel 2013 con un nuovo General Manager, Felix Gherardini, con l’obiettivo di compiere definitivamente il salto di qualità del Praia Art Resort, che si è affiliato anche al prestigioso marchio Chateaux & Hotels Collection, www.chateauxhotels.com, presieduto dal celebre chef francese Alain Ducasse. Chateaux & Hotels Collection vanta un portfolio costituito da 682 piccole strutture di grande charme collocate in 16 Paesi. In Italia sono 40.” “Il Praia Art Resort ha incontrato un successo insperato grazie 18 HOTEL DOMANI g e n n a i o 2 0 1 4 soprattutto alla particolare atmosfera calma e rilassata che offre” spiega Felix Gherardini, una lunga esperienza in alberghi di prestigio. “Abbiamo coniato lo slogan La Calabria più segreta proprio perché l’albergo si offre come un luogo magico per scoprire un territorio non meno affascinante: Praialonga è un’oasi incantata, per la tranquillità che la caratterizza, per il mare appena fuori della soglia della camera, per la pineta ombrosa che garantisce una splendida frescura naturale, per la cucina leggera quanto saporita proposta da Mirko Balzano, per la cura del cliente che è la filosofia dell’intero staff del nostro resort. Internet è stato il grimaldello principale che ci ha consentito di far scoprire l’albergo, il Crotonese, la Calabria a una clientela internazionale che non era mai stata in questa regione. Abbiamo avuto una clientela vip degna dei migliori alberghi internazionali. La Calabria è davvero uno scrigno nascosto di incredibili tesori che normalmente non vengono promossi in modo adeguato. La regione soffre di una grave carenza di infrastrutture, dalle strade ai porti agli aeroporti, e di un’immagine negativa figlia di mass media che stanno altrove e scrivono o parlano della Calabria solo quando accadono eventi negativi. Chi viene in Calabria, e nel Crotonese in maniera particolare, scopre una regione che ha i suoi alti e bassi come ovunque ma che offre accoglienza, ospitalità, memorie storiche non seconde a nessun altro. La gastronomia calabrese vanta eccellenze incomparabili, dal pomodoro di Belmonte alla liquirizia di Rossano, dal peperoncino alla nduja. Lo stesso per l’enologia, che ha raggiunto le migliori eccellenze italiane. Il Praia Art Resort è di certo il luogo più indicato per scoprirle.” ■ Crotone e dintorni La città di Crotone fu fondata da coloni greci, provenienti dalla regione dell’Acaia nel terzo quarto dell’VIII secolo prima della nostra era e rappresentò uno dei centri più importanti della Magna Grecia. La città era famosa per la bellezza delle sue donne e per la forza fisica dei suoi uomini, tra cui il pluriolimpionico Milone, vincitori più volte dei Giochi olimpici: un proverbio diceva “ultimo dei Crotoniati, primo dei Greci”. Il filosofo Pitagora, originario di Samo, giunse a Crotone nel 530 prima della nostra era. Aveva 42 anni. Creò una famosa scuola che divenne anche un circolo filosofico esoterico prima, un partito politico poi con il quale prese il potere in città. Guidati da Milone, i crotoniati mossero guerra a Sibari, a 110 chilometri più a Nord, che gli contendeva l’egemonia sul territorio. Nel 510 si svolse una battaglia nei pressi del fiume Nika (Cariati), da dove i crotoniati inseguirono e annientarono le forze sibarite. Sibari scomparve dalle pagine della storia. I Pitagorici conquistarono la supremazia politica in molte poleis della Magna Grecia costituendo una sorta di confederazione fra città-stato con capitale Kroton. Infine, travolto da una sanguinosa rivolta, Pitagora fuggì a Metaponto, dove morì nel 495 all’età di 75 anni. Pitagora (570-495) è stato un contemporaneo di altri due pensatori che hanno influenzato non poco le sorti dell’intera umanità, Confucio in Cina, vissuto tra il 551 e il 479 prima della nostra era, e Budda, vissuto in India tra il 563 e il 483 prima della nostra era. Sul promontorio di Capo Colonna sorge il Parco Archeologico omonimo realizzato dalla Sovrintendenza per i Beni Archeologici della Calabria. Le Castella è una frazione di Isola Capo Rizzuto. È situata a 10 km da Isola di Capo Rizzuto e domina la baia con l’antico castello aragonese. L’Area marina protetta Capo Rizzuto, istituita nel 1991 e gestita dalla Provincia di Crotone, ha un’estensione di quasi 15.000 ettari ed è la maggiore d’Italia per ampiezza. Si affacciano su di essa otto promontori, tra cui quello del parco archeologico di Capo Colonna, con l’unica colonna del tempio di Hera Lacinia rimasta in piedi; all’altro estremo del parco si trova Punta Le Castella, con il castello aragonese. L’area protetta si estende per circa 100 metri dalla costa. Santa Severina è uno dei centri più suggestivi della Calabria. Per la sua particolare collocazione è detta la “nave di pietra”. © RIPRODUZIONE RISERVATA 19 HOTEL DOMANI g e n n a i o 2 0 1 4