TEMPO-LIBERO MI [email protected] mercoledì 18 agosto 2010 19 PER AIUTARE ANZIANI E BAMBINI Daniela Zuccoli presenta la fondazione Mike Bongiorno «Allegria vuol dire tante cose: guarigione, lavoro. Vogliamo che Mike continui a entrare nelle case dove ha lasciato un vuoto». Così Daniela Zuccoli, moglie di Mike Bongiorno, anticipa al settimanale “Diva e donna”, in edicola oggi, gli obiettivi della Fondazione Mike Bongiorno, che presenterà con i figli il 7 settembre a Milano, il giorno precedente il primo anniversario della scomparsa dell’indimenticabile presentatore italiano nato a New York il 26 maggio 1924 e deceduto a Montecarlo all’età di 85 anni. «Nelle case di riposo (e con il tempo vogliamo anche fondare case di riposo Bongiorno) vogliamo creare strutture - prosegue Daniela Zuccoli - che facciano compagnia agli anziani, dei Caffé Allegria dove possa andare gente scientificamente preparata per attività artistiche con i nonni. Vogliamo portare anche conforto ai bimbi con problemi, come certi medici clown. Vogliamo andare dove le persone hanno bisogno». Nel racconto della vedova c’è spazio anche per il ricordo privato dell’uomo con cui ha condiviso quasi quarant’anni di vita: «Nella nostra casa di Dagnente (Novara) solo una finestra è chiusa, è la stanza di Mike. È rimasta com’era, non ho voluto cambiare niente, nemmeno le lenzuola, come a Milano: c’è il suo profumo ancora oggi. Certe volte - conclude - stringo il cuscino fra le braccia, forse è stupido alla mia età, ma lo sento così vicino». [sab.fos.] INTERVISTA La scrittrice milanese Ingrosso al fianco di Mediaset per la realizzazione di una fiction sul suo personaggio TE R A A PANI D N I O SEC LI ITAL G «Per l’ispettore Rizzo vorrei Sermonti» L’autrice: «Sto scrivendo “Anno prossimo”, ambientato in una Milano innevata» Sabrina Fossati Daniele Silvestri Ô É un periodo d’oro per la scrittrice milanese Lucia Tilde Ingrosso e per il suo ispettore Sebastiano Rizzo. Non solo è in libreria con la quarta avventura della serie, “Nessuno, nemmeno tu” (casa editrice Kowalski, 341 pagine, 15 euro), ambientata all’inizio del settembre 2010 in una Milano al risveglio dopo le ferie estive. Ma dopo “A nozze col delitto”, anche “Io so tutto di lei”, il terzo romanzo della saga, è uscito fra i tascabili della Universale Economica Noir Feltrinelli (al prezzo di 9 euro). «La collana ospita dei mostri sacri come James Hadley Chase, Raymond Chandler e Cornell Woolrich, il mio maestro spirituale. Essere stata pubblicata nella stessa sua collana mi riempie di commozione e orgoglio», ammette Lucia Tilde Ingrosso. Che in questi giorni si trova con il marito e la figlia in Puglia, dove sta concludendo la quinta indagine di Sebastiano Rizzo. E non basta: da settembre inizierà la stesura della sceneggiatura della fiction tratta dalla serie prodotta per Mediaset e in onda nei prossimi mesi. «Sono contenta di essere stata chiamata alle realizzazione del progetto perché è una garanzia che la storia non venga travisata», commenta l’autrice. Chi le piacerebbe vedere nei panni dell’ispettore Sebastiano Rizzo? Pietro Sermonti, per quella sua bellezza quieta e per la sua spiccata ironia. Detto questo, i casting sono ancora aperti. Che rapporto ha l’ispettore Rizzo con Milano? A Rizzo Milano piace, anche perché sotto casa ha il parco di Trenno, dove fa footing tutte la mattine. Disprezza però i ricconi e gli ambienti chic, Lucia Tilde Ingrosso Nora Mogalle Sulla città dove spesso si trova a indagare. Cosa ci può anticipare del prossimo romanzo? Si chiamerà “Anno prossimo” e sarà ambientato in una Milano innevata: al centro della storia, un crimine ispirato alla realtà, ma frutto della fantasia. Ha altri progetti in ballo? A settembre uscirà per la casa editrice Piemme il mio primo romanzo rosa, che si svolge tra Parigi, Londra, Barcellona e Roma. Quali sono i suoi giallisti milanesi preferiti? Mi piacciono molto Sandrone Dazieri e Rosa Teruzzi. Milanese d’origine, che opinione si è fatta dell’amministrazione Moratti? Milano sta trasformandosi in una cit- Milano sta trasformandosi in una città multietnica. Per esempio in pochi mesi tutti i bar del quartiere Gambara sono diventati a gestione cinese “ tà multietnica. Così, per esempio, nel giro di pochi mesi tutti i bar del quartiere Gambara sono diventati a gestione cinese, il che la dice lunga sulle trasformazioni in atto. Le prossime sfide per Milano saranno quindi fare i conti con il diverso e aiutare le famiglie. É d’accordo con Sandrone Dazieri quando sostiene che Milano è governata dal dio denaro? Indubbiamente è vero che a Milano si vive bene solo quando hai una certa disponibilità economica. Ma credo valga per qualunque grande città. Pietro Sermonti Spettacolando Marco Mengoni VACANZE DI MILANO TEATRO DI VERDURA FESTIVAL Oggi gita gratuita L’ultimo spettacolo musicale Per “MiTo” 150mila euro all’Abbazia di Chiaravalle di Roberto Sironi dalla Regione Lombardia Ô Nell’ambito della manifestazione “Vacanze di Milano 2010” presso Piazza del Cannone-Castello Sforzesco viene proposta una gita culturale all’Abbazia di Chiaravalle e Viboldone con partenza alle ore 8.30 da Piazza Castello e rientro alle ore 13. In serata sempre al in piazza del Cannone concerto The Good Fellas (Swing rock’n’roll) Straordinario gruppo musicale formato da 8 elementi (la band dell’artista Ray Gelato durante le sue tournée in Italia) in uno spettacolo della durata di 2 ore di musica swing e rock’n’roll. Ô La Fondazione Biblioteca di via Senato presenta per la rassegna Teatro di Verdura – Stagione 2010, libri in scena oggi alle 21 “Swing, manouches e bauscia” con Roberto Sironi, voce e chitarra Elizabeth Buodjema, violino, cori, percussioni Roberto Mattei, contrabbasso. L’ultimo spettacolo musicale di Roberto Sironi, artista poliedrico più conosciuto oltralpe che in Italia, propone il suo nuovo repertorio scritto e cantato in “lingua milanese”. Ingresso libero senza prenotazione fino ad esaurimento posti. Tel. 02.76215318. Ô Saranno ospitati anche a Como, Brescia, Monza, Lecco e Varenna, in provincia di Lecco, alcuni degli oltre 200 concerti inseriti nel programma della rassegna «Mito Settembre Musica Milano Torino - Festival Internazionale della Musica» che si svolgerà dal 3 al 24 settembre. La giunta regionale della Lombardia, su proposta dell’assessore alla Cultura, Massimo Buscemi, ha approvato nei giorni scorsi la delibera che assegna un contributo di 150 mila euro all’Associazione per il Festival della Musica a Milano. L’evento ha un costo totale di circa 214 mila euro, per due terzi finanziati da Regione Lombardia.