La corretta regolazione e manutenzione degli impianti domestici a biomassa Direttivo Nazionale Confartigianato Manutentori Bruciatoristi Confartigianato Termici Idraulici 38^ Mostra Convegno Expocomfort 2012 38^ Mostra Convegno Expocomfort 2012 Durante l'edizione di Progetto Fuoco 2010 a Verona proiettai questa diapositiva: Inoltre la UNI 10683 dovrà diventare durante il suo normale e costante processo evolutivo di revisione sempre più chiara e completa: la 7129 della Biomassa. Nuova UNI 10683 in inchiesta pubblica Spesso è capitato però che, partecipando a corsi di formazione sulle stufe o caldaie a pellet o a legna, ci siamo sentiti dire: “La fiamma non deve essere ne troppo molla ne troppo tesa, ne troppo rossa ne troppo gialla! Se non è così dovete entrare nei parametri e aumentare o diminuire la caduta del pellet o i giri Tarare una stufa a pellet a occhio non è sinonimo di esperienza, ma è sinonimo di superficialità e scarsa professionalità. Tarare una stufa o una caldaia a biomassa con uno strumento non è una sciccheria per manutentori stilosi!!! Con una verifica strumentale seria si possono evidenziare criticità impiantistiche e strutturali Un metodo di lavoro professionale non può e non deve essere approssimativo e soggettivo. Una semplice caldaia a pellet da 15 kW mal regolata rischia di inquinare quasi più di un T.I.R. O della centrale elettrica a Biomassa, contro la quale magari il nostro cliente è sceso in piazza a manifestare. Noi Imprenditori Artigiani dobbiamo credere nelle nostre capacità ed accettare la sfida evolutiva! Grazie Presidente Nazionale Manutentori Bruciatoristi Luca Falco Web Site: www.impianti.confartigianato.it Email: [email protected] Fonte Immagini: