DOCUMENTAZIONE TECNICA Scheda Prodotto: ST62.000 Data ultimo agg.: 15 marzo 2005 Laminati plastici LAMINATI PLASTICI PRINT Classificazione 62 62.000 Laminati plastici Laminati plastici Print Indice scheda 1.0 2.0 3.0 4.0 Descrizione Gamma Caratteristiche tecniche Messa in opera 4.1 Lavorazione 4.2 Prescrizioni particolari 4.3 Calcolazione tipo 5.0 Dettagli costruttivi 6.0 Raccomandazioni e compatibilità Totale pagina pagina pagina pagina 2 3 da 3 a 4 5 pagina pagina 5 pagine 5 3 I dati relativi alle caratteristiche tecniche dei prodotti, i valori, l’impiego, le dimensioni ecc. sono indicativi e, per ragioni di spazio, menzionati in modo riassuntivo. Di conseguenza fa stato la documentazione ufficiale del produttore che rimetteremo agli interessati su richiesta. Per questo motivo essi non impegnano la nostra responsabilità. ST62.000 - Laminati plastici Print.doc 13/11/2006 1 di 5 DOCUMENTAZIONE TECNICA 1.0 Descrizione I laminati PRINT HPL sono pannelli costituiti da strati di materiale di fibra cellulosica (normalmente carta) impregnati di resine termoindurenti sottoposti ad un processo di alta pressione. Il processo, definito come applicazione combinata di calore (≥ 120°C) e alta pressione specifica (≥ 7MPa), produce una fluidificazione con conseguente polimerizzazione delle resine termoindurenti, in modo da ottenere un materiale non 3 poroso (≥ 1,35 g/cm ) con la finitura superficiale richiesta. Essenzialmente più del 60% del PRINT HPL è costituito da carta; il restante 30-40% è costituito da resina fenolica per gli strati sottostanti e da resina melaminica per lo strato superficiale. Entrambe queste resine, che appartengono alla famiglia delle resine termoindurenti, sono reticolate in modo irreversibile attraverso legami chimici tridimensionali, che si formano durante il processo di polimerizzazione e hanno come risultato un materiale stabile e non reattivo, con caratteristiche completamente differenti rispetto a quelle delle singole materie prime. Il PRINT HPL è fornito sotto forma di pannelli, in diverse dimensioni e finiture superficiali. Lo spessore varia da 0.6 a 30 mm. Quando è richiesto un miglior comportamento al fuoco, il PRINT HPL può contenere additivi specifici che non contengono alogeni. I laminati decorativi PRINT HPL sono polimerizzati e quindi chimicamente inerti: le emissioni gassose dalla superficie e dai bordi sono talmente basse che non sono rilevabili dagli strumenti analitici. 2.0 Gamma Il programma di produzione Print, presenta 23 collezioni composte a loro volta da un’infinità di decori e finiture delle superifici differenti. Collezioni Print HPL Dati Commerciali COLOURS SERIE MILANO IRIDESCENTI LEGNI SPECIALI STRATICOLOR LUMIPHOS Spessori* Formato Standard* Formati producibili* Decorativi Superfici * COLURS & TEXTURES FINTI VERTICAL LINE WALKPRINT DIGITALPRINT STRATIFICATO FIBER SERIE CRESP DECORI MINIMI SERIGRAFIA MEG MAGNETICO STRATIFICATO THUNDER SERIE FIBER PERLACEI LEGNI LABGRADE ENGRAVING 0.7 - 0.9 - 1.0 - 1.2 mm 2.0 - 2.5 - 3.0 - 4.0 - 5.0 mm** 6.0 - 7.0 - 8.0 - 9.0 - 10.0 - 12.0 - 14.0 - 15.0 - 16.0 - 18.0 - 20.0 - 25.0 - 30.0 mm*** 3050 x 1300 mm 2250 x 1000 2440 x 1220 2800 x 1300 3660 x 1610 4200 x 1300 4200 x 1610 Collezione ABET LAMINATI Superfici ABET LAMINATI Eccezioni o richieste particolari per quanto riguarda finitura, spessore, dimensione o decorativo dovranno essere preventivamente concordate con la Direzione Vendite della sede. ** I pannelli con spessore da 2 a 5 mm possono avere il retro “ruvidato” o “stabilizzato” oppure 2 lati decorativo. ***I pannelli con spessore 6 mm hanno sempre 2 lati decorativi. Colore e finitura dovranno essere uguali sui 2 lati. ST62.000 - Laminati plastici Print.doc 13/11/2006 2 di 5 DOCUMENTAZIONE TECNICA 3.0 Caratteristiche tecniche Grazie alla loro permeabilità molto bassa, i PRINT HPL agiscono come barriera contro possibili emissioni di formaldeide derivanti dal supporto legnoso. Il livello di emissione di formaldeide dei PRINT HPL è molto al di sotto del limite fissato per i materiali a base legnosa. Non c’è migrazione che possa contaminare gli alimenti, pertanto i PRINT HPL sono approvati per venire a contatto con gli alimenti in genere. Le superfici decorative sono resistenti a tutti i solventi e prodotti chimici di comune uso domestico. Da molti anni i PRINT HPL sono utilizzati in applicazioni in cui la pulizia e l’igiene sono requisiti essenziali. La superficie e i bordi non porosi dei PRINT HPL sono facili da disinfettare con acqua bollente, vapore e con tutti i tipi di disinfettanti utilizzati negli ospedali e in altre applicazioni commerciali. 10. Dati tecnici (pti. secondo la ditta ABET AG) 10.1 Caratteristiche fisico-chimiche 10.1.1 Stato fisico 10.1.2 Massa volumica 10.1.3 Solubilità 10.1.4 10.1.5 10.1.6 10.1.7 10.1.8 Punto di ebollizione Tasso di evaporazione Punto di fusione Potere calorifico Sostanze pericolose 10.2 Stabilità e reattività 10.2.1 Stabilità 10.2.2 Reazioni pericolose 10.2.3 Incompatibilità dei materiali ST62.000 - Laminati plastici Print.doc 13/11/2006 solido 3 ≥ 1,35 gr/cm Insolubile in acqua, olio, metanolo, dietil-etere, n-ottanolo, acetone Nessuno Nessuno Infusibile 18 - 20 MJ/kg Il PRINT HPL non contiene composti tossici a base di pentaclorofenolo, amianto, alogeni o metalli pesanti (antimonio, III VI bario, cadmio, cromo , cromo , piombo, mercurio e selenio). È possibile, tuttavia, che tracce di queste sostanze, dovute a impurità naturali, siano presenti nei componenti o nelle materie prime utilizzate per la produzione del laminato. I PRINT HPL sono stabili; non sono considerati reattivi né corrosivi Nessuna Acidi forti e soluzioni alcaline macchiano la superficie 3 di 5 DOCUMENTAZIONE TECNICA 10.3 Fuoco ed esplosioni 10.3.1 Temperatura di accensione 10.3.2 Punto di infiammabilità 10.3.3 Decomposizione termica 10.3.4 10.3.5 10.3.6 10.3.7 10.3.8 ca. 400°C Nessuno Possibile al di sopra di 250°C. Gas tossici come ad es. monossido di carbonio, anidride carbonica, ammoniaca, possono essere emessi a seconda delle condizioni di combustione (temperatura, quantità di ossigeno, etc.). Il PRINT HPL è sicuro secondo la norma NF F 16 101. Infiammabilità I PRINT HPL non sono considerati infiammabili. Bruciano solo in situazioni di incendio, in presenza di fiamme libere. Mezzi estinguenti I PRINT HPL sono considerati materiale di classe A. Per estinguere le fiamme si possono usare anidride carbonica, acqua spray o schiumogeni. L’acqua inumidisce e impedisce che il fuoco si riaccenda. Indossare maschera ad ossigeno e indumenti refrattari. Pericolo di esplosione Lavorazione, taglio, ruvidatura e fresatura del PRINT HPL generano polvere di classe ST-1. Precauzioni di sicurezza e ventilazione adeguata devono essere osservate per evitare concentrazioni di polvere nell’aria. 3 Limiti di esplosione Polvere < 60 mg/m . Protezione contro fuoco ed esplosione Nessuna, come per gli altri materiali da costruzione a base legnosa. 10.4 Immagazzinaggio e Trasporto Il PRINT HPL è classificato come non pericoloso ai fini del trasporto e non sono necessari particolari accorgimenti. 10.5 Lavorazione Utilizzare guanti di protezione contro bordi taglienti e occhiali di sicurezza per prevenire ferite agli occhi. Non è necessario un equipaggiamento specifico, tranne che protezioni per minimizzare l’esposizione alla polvere. 10.6 Smaltimento Il materiale da smaltire dovrà essere trattato secondo le disposizioni locali. L’incenerimento è permesso in inceneritori industriali approvati. 10.7 Informazioni sulla salute I PRINT HPL non sono considerati pericolosi né per le persone né per gli animali. Non esistono prove circa effetti tossicologici o di tossicità per l’ambiente. Le superfici in PRINT HPL sono fisiologicamente sicure e sono approvate per impiego a contatto con gli alimenti secondo la norma pr-EN 1186. Devono essere applicate le generali disposizioni sulla polvere. Valori tipici per PRINT HPL da 0.9 mm: 2 < 0,4 mg/h m secondo EN 717-2* < 0,05 ppm secondo WKI Chamber Method 10.7.1 Aree di lavoro 10.7.2 Emissione di formaldeide 10.8 Note aggiuntive I PRINT HPL sono forniti in stato solido e si presuppone che non rappresentino alcun rischio per la salute. * Il metodo (analisi dei gas) descritto dalla norma definisce un procedimento per la determinazione del rilascio accelerato di formaldeide. Pertanto, la prova è effettuata in una camera a 60° C con UR minore o uguale al 3%, e non nelle normali condizioni di applicazione del pannello a base legno. Tutte le informazioni riportate si basano sulla stato attuale della conoscenza tecnica, ma non costituiscono in nessun modo una garanzia. Sarà responsabilità personale dell’utilizzatore dei prodotti descritti in tale documento rispettare le leggi e i regolamenti vigenti. ST62.000 - Laminati plastici Print.doc 13/11/2006 4 di 5 DOCUMENTAZIONE TECNICA 4.0 Messa in opera 4.1 Lavorazione Manipolazione e lavorazione del PRINT HPL Le comuni precauzioni di sicurezza devono essere osservate durante la lavorazione per quanto riguarda: estrazione della polvere, raccolta della polvere e precauzioni contro il fuoco. A causa della possibile presenza di bordi taglienti, durante le operazioni di maneggio dei laminati, dovrebbero essere indossati guanti protettivi. Il contatto con la polvere del PRINT HPL non presenta particolari problemi, anche se alcuni soggetti possono essere sensibili o persino allergici alle lavorazioni con polvere in genere. Manutenzione Poiché i PRINT HPL non sono soggetti a corrosione e ossidazione, non necessitano di ulteriore protezione superficiale (quale smalti o vernici). 6.0 Raccomandazioni e compatibilità Smaltimento I PRINT HPL possono essere portati in discariche controllate secondo le disposizioni nazionali e/o locali. 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