SEMINARIO CdS
BIOLOGIA ED ECOLOGIA MARINA
“FINANZA
AGEVOLATA”
Dr.ssa Domenica Virzì
7 novembre 2003
COS’E LA FINANZA AGEVOLATA?
Interventi di legge che
permettono di finanziare attività
di investimento e di sviluppo
aziendale.
LE PRINCIPALI FONTI DELLA
FINANZA AGEVOLATA
Legislazione comunitaria (applicazione
diretta o gestione indiretta per il tramite del
legislatore nazionale (Governo –Regioni);
Legislazione nazionale (leggi, decreti e
regolamenti promulgati dal Governo attraverso i
Ministeri)
Legislazione regionale (leggi regionali)
LE PRINCIPALI TIPOLOGIE DI
AGEVOLAZIONE
Contributo in conto capitale (contributo
a fondo perduto, calcolato in percentuale delle
spese ammissibili);
Contributo in conto esercizio (contributo
a fondo perduto sulle spese di gestione; è
tassato nel periodo di competenza per l’intero
importo)
LE PRINCIPALI TIPOLOGIE DI
AGEVOLAZIONE
Contributo in conto interessi (contributo
sui finanziamenti a m/l termine; permette di
abbattere il tasso di interesse del mutuo);
Bonus fiscale e credito di imposta
(contributo per il pagamento delle imposte come
IRPEG, Irpef, IVA ecc.).
PROCEDURE DI EROGAZIONE
Procedura automatica (non richiede
istruttoria, il contributo è concesso sulla base dei
criteri fissati dal ministro competente, regione o
comune e delle risorse stanziate);
Procedura valutativa (si esegue una
istruttoria tecnica, economica, finanziaria, si
prendono in considerazione la redditività, le
prospettive di mercato ed il piano finanziario per
la realizzazione dell’iniziativa). Può essere a
sportello o a graduatoria.
procedura valutativa:
1) procedimento a graduatoria
(prevede un bando di gara con termini iniziali e
finali di presentazione delle domande, e
l’inserimento in graduatoria sulla base di
indicatori di punteggio); Es. L. 488/92,
imprenditoria femminile L. 215/92 ecc.
2) procedimento a sportello (le pratiche
sono istruite in ordine cronologico e finanziate
fino ad esaurimento dei fondi). Es. Legge sulla
ricerca 297/92, Imprenditoria giovanile ex legge
44 ecc.
Beneficiari delle agevolazioni
Per dimensione d’impresa (piccola,
media, grande)
Per tipologia di attività (artigiana,
turistica, di servizi ecc)
Per settore produttivo (siderurgica,
tessile, navale ecc)
Per localizzazione geografica (luogo
dove viene realizzato l’investimento)
ENTI EROGATORI
A livello comunitario
Direzioni generali ciascuna avente competenze
specifiche es. ricerca, trasporti, occupazione ecc)
A livello nazionale


Ministero delle attività produttive, Ministero
dell’università e della ricerca scientifica, Ministero del
lavoro, Ministero del Commercio Estero e Ministero del
Bilancio.
Enti privati (Sviluppo Italia, ICE Istituto per il commercio
estero, MCC Mediocredito Centrale).
A livello regionale
Regioni e Camere di Commercio
VANTAGGI DELLA FINANZA
AGEVOLATA
Consente agli imprenditori di
superare difficoltà economico
finanziarie
Permette un minore impiego di
capitali propri, quindi minore rischio
economico-finanziario
I PASSI DA SEGUIRE PER
USUFRUIRE DEI FINANZIAMENTI
AGEVOLATI
1.
2.
Individuare e selezionare le idee
d’impresa più idonee ad essere realizzate
e trasformate in progetti imprenditoriali
Informarsi sulle leggi di finanziamento più
adatte (Es. gazzette, siti ministeri, sportelli
informativi, portali sui finanziamenti, società di
consulenza)
3.
Sviluppare un piano d’impresa o business
plan
“IL BUSINESS PLAN”
CHE COSA E’
Il Business plan o piano d’impresa o piano
di fattibilità economico finanziaria è un
documento che descrive, nei vari aspetti, le
caratteristiche che dovrebbe avere
l’impresa nei primi anni (solitamente tre)
della propria esistenza
“IL BUSINESS PLAN”
QUALI ASPETTI DEVONO ESSERE IN ESSO
DESCRITTI?
L’idea imprenditoriale
le caratteristiche dei promotori
le caratteristiche del mercato
la forma societaria
le scelte relative alla produzione e/o
all’erogazione
le modalità di finanziamento
l’analisi dei costi e i volumi dei ricavi
ecc..
“IL BUSINESS PLAN”
A COSA SERVE?
1. consente di verificare, su un piano
razionale, le possibilità di successo
economico dell’impresa
2. è uno strumento di comunicazione sia
tra le persone interessate, sia tra
queste e i possibili finanziatori.
LE PRINCIPALI LEGGI AGEVOLATIVE
UTILIZZABILI DAI BIOLOGI MARINI
1)
2)
3)
4)
Legge sull’imprenditoria femminile (L.
215/92)
Por Sicilia – Misura 4.03 Nuova
imprenditorialità giovanile, femminile e
del terzo settore
POR SICILIA – MISURA 4.16 Interventi a
sostegno della pesca e dell’acquacultura
Legge 488/92 investimenti produttivi
nelle aree depresse.
L. 215/92
Agevolazioni a favore
dell’imprenditoria
femminile
Ministero dell’Industria del
Commercio dell’Artigianato
Legge sull’imprenditoria
femminile (l. 215/92)
Settori ed iniziativa
Sono ammesse le iniziative
nei settori agricoltura,
industria, commercio, servizi,
turismo.
Legge sull’imprenditoria femminile
(L. 215/92)
Investimenti ammissibili
 Avvio di attività
 Acquisto di attività preesistente
(rilevamento mediante acquisto, o mediante
contratto di affitto della durata di 5 anni)

Progetti
aziendali
(introduzione di innovazione
tecnologica o organizzativa.)
innovativi
di
prodotto,
Legge sull’imprenditoria femminile
(L. 215/92)
Spese ammissibili


Impianti generali (impianto elettrico,
antincendio,
antifurto,
condizionamento, idraulico..)
riscaldamento,
Macchinari e attrezzature (impianti specifici
di produzione, arredi connessi allo svolgimento
dell’attività)
 Brevetti, Software
 Opere murarie (nel limite del 25% degli
altri investimenti)
 Studi di fattibilità (nel limite del 2%)
Legge sull’imprenditoria
femminile (L. 215/92)
Contributi previsti
A fondo perduto variabile
fino al 75% delle spese
agevolabili
Legge sull’imprenditoria
femminile (l. 215/92)
Indicatori punteggi
1.
2.
3.
4.
Totale occupati
Totale occupati donne
Rapporto nuovi
investimenti/investimenti preesistenti
Maggiorazioni per le imprese
totalmente femminili e per l’adesione
al commercio elettronico o a sistemi
di certificazione di qualità e/o
ambientale.
ALTRI STRUMENTI DI AGEVOLAZIONE
POR Sicilia
(Programma Operativo
Regionale)
2000-2006
POR Sicilia 2000-2006
- programma pluriennale di
intervento cofinanziato
dall’Unione Europea, approvato
l’8 agosto 2000
- finalità di rimuovere gli
ostacoli che frenano lo sviluppo
dell’economia regionale
ARTICOLAZIONE
POR Sicilia 2000-2006
- ASSI
- SOTTOASSI
- MISURE
- SOTTOMISURE
POR Sicilia 2000-2006
Misura 4.03
“Nuova imprenditorialità
giovanile, femminile e del
terzo settore”
Misura 4.16
“ Interventi a sostegno della
pesca e dell’acquacoltura,
investimenti produttivi”
POR Sicilia 2000-2006
Settore produttivo
Misura 4.03
“Nuova imprenditorialità
giovanile, femminile e del
terzo settore”
Por Sicilia – Misura 4.03
Iniziative amissibili.
 creazione di piccole imprese
locali operanti soprattutto nel
settore dei beni culturali,
dell’ambiente e dei servizi,
 nascita di nuova
imprenditorialità giovanile e
femminile nella Regione Sicilia.
Por Sicilia – Misura 4.03
Agevolazione concedibile:
Contributo in conto capitale
fino ad un massimo del 35%
ESN più 15% ESL + un
contributo aggiuntivo per le
spese per servizi di
tutoraggio .
POR SICILIA
MISURA 4.16
“Interventi a sostegno
della pesca e
dell’acquacoltura”
POR SICILIA – MISURA 4.16
Sottomisura a) protezione e sviluppo delle
risorse acquatiche,
sottomisura b) acquacoltura, adeguamento
strutturale e creazione di nuovi impianti,
diversificazione della produzione verso
specie ittiche pregiate
sottomisura c) Potenziamento ed
adeguamento degli impianti esistenti
sottomisura d) adeguamento infrastrutturale
dei porti pescherecci
POR SICILIA – MISURA 4.16
sottomisura b)
Agevola ad es. avvio di nuove unità di
acquacoltura, maricoltura, interventi che
prevedono l’utilizzo di tecniche a basso
impatto ambientale, la diversificazione
della produzione verso specie ittiche
pregiate
POR SICILIA – MISURA 4.16
sottomisura b)
Beneficiari
soggetti privati ed imprese singole o
associate operanti nel settore della pesca
cooperative o consorzi di pescatori
Legge 488/92
“Agevolazioni per
investimenti produttivi
nelle aree depresse”
Ministero delle Attività Produttive
Legge 488/92 investimenti
produttivi nelle aree depresse.



Tipologia di agevolazione:
contributi
a
fondo perduto fino al 50% delle spese
ammissibili per investimenti produttivi nelle
aree depresse
Beneficiari: imprese estrattive, manifatturiere,
di costruzione e dei servizi.
Interventi
agevolabili:
costruzione,
ampliamento,
ammodernamento,
riconversione, riattivazione, trasferimento di
insediamenti produttivi.
Portali sui finanziamenti agevolati

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
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http://www.euroinfosicilia.it/
http://europa.formez.it/sicilia/
http://www.legge488.it/
http://www.osservatoriodonna.igol.it/
http://www.impresando.it/
http://www.sviluppoitalia.it/
siti dei ministeri
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Progetto L`IMPRENDITORIA NEL FUTURO DELLE RAGAZZE