Il tema dell’efficientamento energetico negli edifici esistenti assume un ruolo molto rilevante a seguito degli obiettivi 20-20-20 fissati dall’Europa. Ciò è ancor più vero in riferimento al patrimonio edilizio storico, che è responsabile del consumo del 40% dell’energia disponibile. L’evento è stato accreditato da: Consiglio Nazionale degli Ingegneri Convegno Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Palermo Collegio dei Periti Industriali di Palermo L’opera di valorizzazione del patrimonio storico - artistico degli edifici storici deve allora tenere conto di una maggiore efficienza energetica, nell’ottica di coniugare tutela degli immobili storici e sostenibilità attraverso una reinterpretazione del restauro capace di definire nuovi ambiti di equilibrio espressivo tra la storia e le nuove tecnologie. Energia e restauro: come intervenire? Palermo, 7 ottobre 2015 Nell’ambito delle iniziative di informazione promosse dal Dipartimento Energia, il convegno mira a fornire un quadro generale sulla normativa di riferimento a livello nazionale e regionale e vuole presentare una serie di casi concreti di restauro guidato dalle nuove esigenze di efficientamento. Regione Siciliana Assessorato regionale dell’energia e dei servizi di pubblica utilità Per maggiori informazioni: tel 091 5074864 fax 091 5640864 www.energia.sicilia.it SI www.energia.sicilia.it Per gli edifici storici vincolati, la definizione dei requisiti, dei parametri e la scadenza degli obiettivi d’intervento da rispettare, risulta essere ancora oggi molto incerta e per certi versi contraddittoria. Convegno Energia e restauro: come intervenire? 8.30 Registrazione dei partecipanti 9.00 Introduce e modera prof. arch. Maurizio Carta Università degli Studi di Palermo 9.15 Le politiche della riqualificazione energetica del patrimonio edilizio storico: analisi normativa e vincoli arch. Stefano D'Amico Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Palermo 7 ottobre 2015 Scuola Politecnica Aula Magna Edificio 7 Viale delle Scienze La partecipazione è gratuita. Per esigenze organizzative, è necessario formalizzare l’iscrizione entro e non oltre le ore 12 di lunedì 5 ottobre 2015, attraverso l’apposito format disponibile sul sito www.energia.sicilia.it. Per gli iscritti presso l’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori, la formalizzazione andrà operata sul portale Im@Teria previo versamento del contributo richiesto dall’Ordine. 9.45 Il miglioramento dell'efficienza energetica tra istanze conservative e prestazionali arch. Keoma Ambrogio Università di Ferrara 10.15 GBC Historic Building: il primo esempio di sistema di certificazione per la ristrutturazione e il monitoraggio di edifici storici a livello mondiale ing. Gianni Silvestrini Green Building Council Italia 10.45 Le politiche e gli strumenti incentivanti l'efficientamento energetico degli edifici storici e monumentali arch. Mario Li Castri Comune di Palermo 11.15 Le linee guida AICARR sull’efficienza energetica nel patrimonio culturale prof. ing. Livio De Santoli Università degli studi di Roma La Sapienza, AICARR 11.45 La nuova programmazione regionale 2014-2020: opportunità e nuove criticità dott. Francesco Giordano Regione Siciliana, Dipartimento Beni Culturali 12.15 Impianti energetici da fonti rinnovabili e tutela del paesaggio: il caso delle isole minori circumsiciliane dott. Michele Buffa Regione Siciliana, Dipartimento Beni Culturali 12.40 Le tecniche di efficientamento energetico nel restauro dell'Hotel Piazza Borsa prof. arch. Fausto Provenzano Università degli Studi di Palermo 13.10 Interventi di efficientamento energetico dei beni storici e monumentali: l’esperienza del Dipartimento Beni Culturali della Regione Siciliana ing. Roberto Sannasardo Regione Siciliana, Dipartimento Beni Culturali 13.35 La geotermia per il condizionamento ed il riscaldamento di Palazzo dei Normanni arch. Vita Giostra e ing. Antonino Pennacchio Studio Associato di consulenza tecnica 14.00 Conclusioni La partecipazione all’intero convegno darà diritto al riconoscimento dei crediti formativi permanenti (CFP) da parte degli Ordini e dei Collegi che hanno accreditato l’evento.