POLITICHE PUBBLICHE E BISOGNI DELLE IMPRESE RAPPORTO MET LAZIO 2008 Regione Lazio - CdS POR Lazio 26-11-2008 MET I problemi del 2007 (e 2008) in Italia • Situazione molto critica: declino dei flussi e strategia non chiara • Molti fondi diversi, forte riaccentramento strategico, incertezze finanziarie, incertezze sugli strumenti, blocchi comunitari, blocchi di cassa, problemi operativi • Poteri e competenze regionali in discussione mentre si affermano decentramento e federalismo • Molti strumenti introdotti di recente meritano un serio ripensamento. Migliore definizione degli obiettivi e degli strumenti (dettagli) MET I problemi ulteriori e la crisi • Problemi ulteriori di domanda interna e internazionale • Restrizioni sul credito • Accentuazione concorrenza internazionale • Selezione e differenziazione di prodotti e mercati • Rischio panico non solo dei mercati, ma anche dei policy maker: interventi generali e diffusi con risorse comunque modeste • Riduzione dei tassi dell’interesse e nuovi strumenti generali MET I flussi 1999-2007 7000 6500 6395,0 6.084,7 6000 5603,0 5500 5.487,8 5464,3 5.121,2 5000 4700,6 4662,4 4500 4.288,9 4000 4190,6 4.133,3 4203,6 3928,5 3921,7 3.630,1 3500 3.298,3 3000 1999 2000 2001 2002 Erogazioni nominali in ESL 2003 2004 2005 2006 2007 Erogazioni in ESL ai prezzi 2000 (deflatore investimenti) Tra il 2002 e il 2007 -46% a prezzi costanti e -36% nominali MET Le erogazioni nelle regioni e nel Lazio 80% Variazione 2002-2006 BLZ TRE VdA 60% LIG 40% 20% UMB Variazione 2006-2007 PIE LAZ 0% -60% -50% -40% -30% -20% -10% 0% 10% CAM 20% 30% MAR -20% TOS VEN PUG SIC ITA CAL MOL ABR-40% LOM ER BAS FVG SAR -60% -80% MET Andamento delle politiche in Europa Erogazioni totali, 2000-2006, variazioni % (fonte: Commissione UE) 60% 46,3% 55,9% 50% 40% 22,6% 30% 20% 3,8% 10% 0% -10% -26,7% -20% U ni to R eg no i as s iB Ita lia ia an c Fr Pa es G er m an ia -30% Rovesciata posizione tradizionale: Italia minore intensità di aiuti pur in presenza di forti squilibri regionali e con difficoltà R&S MET Utilità? • Dibattito come rette sghembe: analisi valutative e prassi, obiettivi e strumenti • Metodologie interessanti e utili, ma applicate a dati totalmente insufficienti • Potenzialmente il costo d’uso del capitale -e con esso gli investimenti- è influenzato in misura molto rilevante dagli aiuti (da 1 a 5 punti%) • Trovare forme efficaci (non sempre sono le più moderne e che piacciono) • Ora più che mai MET Gli obiettivi delle politiche 74,0 80 Lazio Italia 70 60,4 60 50 40 30 15,9 20 8,0 10 2,2 0,3 0,0 1,0 2,6 7,2 4,8 0,6 1,8 8,6 5,5 4,3 0,6 2,1 0 . a Az list i s a i r Cr ne e G . S te ito ge ale ale az n d a c n n e t i R& e r o r s io al lc ly mb nte ns r I a a m e a e o e E ist ss dim zi i e S v a c r t i c Ac Se es r C Nel Lazio relativamente basso il sostegno R&S, cresciuto il sostegno all’internazionalizzazione MET Risorse regionali: Lazio MET I principali strumenti in Italia 2007 % su 2006 (Meuro) Settore aeronautico Credito d'imposta investimenti L.488-1992 (art.1 c.2) Autoimpiego PIA Innovazione Credito agev. all'esportazione 847.5 592.6 317.8 229.0 187.1 143.0 21.5% -29.7% 6.8% -9.4% 88.7% 25.9% • Sostegno aerospaziale principale strumento, 1/4 risorse totali • Il ruolo straordinario del sostegno all'autoimpiego e alla microimpresa (di sicuro interesse, ma certamente non orientata al miglioramento strategico) • Il successo progressivo di una misura di sostegno alle esportazioni che riprende uno dei primi strumenti della politica industriale italiana degli anni ottanta MET Principali strumenti nel Lazio L. 808-1985 Sostegno al settore aeronautico L. 388-2000 Credito d'imposta per investimenti Docup 2000-2006 az. 4.1.2 D. Lgs. 143-1998 Credito agevolato all'esportaz. L.488-1992 (art.1 c.2) D. Lgs 185-2000 Titolo II - Autoimpiego L. 598-1994 art. 11 D.M. 593-2000 Fondo Agevolazioni Ricerca FAR L. 215-1992 (Altri strumenti) Totale complessivo 2007 var % su Meuro 2006 118,01 15,2% 18,48 -10,3% 10,99 83,7% 16,43 7,26 3,6% 6,85 -7,3% 6,83 7,0% 4,01 -50,9% 5,38 7,6% 31,13 -12,8% 230,07 14,6% MET Prima e dopo l'euro PIL 1992-1997 sx 19982007 dx • • • VAI 1992-1997 sx 19982007 dx • Riaccentramento dell’industria nelle regioni settentrionali Dinamismo fascia adriatica ora limitato alle sole Marche Lazio: Bene terziario, male industria (anche prima della crisi). Export tiene (non rispetto a VEN, ER e MAR) L’area tirrenica centrale (Toscana, Lazio e, almeno in parte, Campania) registra tassi di crescita migliori della media Nazionale MET Indagine MET 2008: i bisogni delle imprese • Indagine di campo presso 25000 imprese italiane (3000 nel Lazio). Studio delle caratteristiche della struttura produttiva, dei bisogni e della domanda di policy • La dimensione complessiva dell’indagine permette un’attenta lettura dei risultati a livello settoriale, dimensionale e regionale • Ultima rilevazione prima della crisi (segnali di difficoltà senza effetto “panico”) • Segnali di mutamenti strutturali e modernizzazione del sistema produttivo, forte ruolo di internazionalizzazione e innovazione anche per le piccole • Crescita domanda di policy moderna, sfiducia crescente (ma sempre molto inferiore al dibattito) nelle politiche MET Caratteristiche delle imprese • Sono in aumento i vantaggi competitivi “moderni”: personalizzazione dei prodotti, collegamenti con imprese, rete distributiva, prodotti innovativi, efficienza tecnologica • Crescita attenzione per internazionalizzazione: forme soft e domanda di sostegno al di là delle semplici manifestazioni all’estero • Intenzioni e programmi di ricerca in aumento in tutti i settori con rilievo ricerca soft • Ruolo dinamico e importanza di dimensioni medie (dai 20 addetti) • Fenomeni di razionamento creditizio in crescita, ma limitati a specifici soggetti MET Internazionalizzazione • La dimensione internazionale delle imprese laziali presenta segnali di debolezza, soprattutto se si leggono i risultati alla luce dei dettagli regionali • Le imprese esportatrici sono circa il 14% delle imprese italiane, nel Lazio solo l’8,7%, e in prevalenza esportatori marginali • Le performance di export tuttavia sono migliori della media nazionale • Il processo di internazionalizzazione appare fattore limitato, ma critico di competitività: quale politica pubblica? MET Internazionalizzazione • Sotto il profilo dimensionale, sono le medie imprese laziali che evidenziano una maggiore apertura. • Cresce nel Lazio la propensione all’internazionalizzazione, con motivazioni di internazionalizzazione non legate a semplici fattori prezzo-costi MET Attività di Ricerca e Innovazione • Intensa innovazione dichiarata. Comprendere la varietà degli investimenti in ricerca e innovazione appare essenziale per disegnare politiche corrette, inoltre si tratta di tipologie di investimenti (IMMATERIALI) che hanno problemi rilevanti anche per il finanziamento bancario • Percentuale di imprese che hanno attività R&S 7,2% (7,9% dato nazionale) • Per queste, la spesa R&S/fatturato 13,6% (+12.6% dato nazionale) • Un certo dinamismo si registra tuttavia nell’introduzione di innovazioni (di prodotto e/o di processo) con percentuali superiori alla media nazionale • Maggiore intensità nelle medie imprese. In generale le previsioni di spesa R&S per il prossimo triennio sono migliori del dato nazionale • Bilanciamento tra innovazione diffusa e ricerca di eccellenza: strumenti adeguati e procedure utili. MET Attività di Ricerca MET Strategie innovative MET Credito MET Credito • Nel Lazio si registrano percentuali superiori alla media di imprese con debolezze finanziarie • Percentuale elevata di imprese (15,0%) che ha rinunciato a programmi di investimento redditizi per mancanza di risorse finanziarie (Italia 13,6%). • Gli investimenti sono stati limitati dall’accesso al credito per il 18,6% (Italia 15,6%) • Importanza e problemi per gli investimenti immateriali • Serve assistenza, o progetti di filiera MET Tipologie di imprese e obiettivi di policy • Oltre 30% sono servizi locali per nulla dinamici, una buona parte molto redditivi • Oltre 1/3 sono piccole, poco dinamiche con mercato locale e regionale. Sono andate male negli ultimi anni • 10% circa piccole molto dinamiche (investimenti e innovaz. radicali), sul mercato regionale, in difficoltà (alimentare, gommaplastiche…). Richiedono miglioramento della logistica • 10% piccole innovative, in crescita sul mercato nazionale (elettronica, metalli, pasta-carta…). Richiedono logistica e servizi specialistici • 10% circa PMI innovative (R&S con intensità elevate) sui mercati internazionali, settori hi-tech, con problemi di scarsa capitalizzazione e accesso al credito che ne limitano le strategie di crescita MET Oneri finanziari e dinamismo MET EUROPA E IMPRESE MET Intervento pubblico – il giudizio delle imprese Rapporti con l’Amministrazione regionale MET Effetti delle agevolazioni MET Qualche spunto • Sostenere i programmi di Ricerca delle imprese nelle forme che assumono (con intensità diverse a seconda degli effetti per la collettività), attenzione agli investimenti immateriali. Può essere utile quantificare i target utilizzando banca dati • L’internazionalizzazione e i suoi aspetti vanno affrontati con impegno sostenendo le attività domestiche delle imprese • Prevedere anche interventi flessibili e processi di accompagnamento e di servizio • Sostenere crescita dimensionale pare fattore critico (in parte già avviato) • Evitare obiettivi troppo delimitati territorialmente o settorialmente • Sfruttare cooperazione tra grandi e piccoli • La definizione degli obiettivi deve tradursi in criteri di selezione e meccanismi coerenti MET