LA SITUAZIONE DEL JU JITSU IN PIEMONTE
Il Ju Jitsu ha il suo avvio in Piemonte, sotto l’egida Federale, nel 1972 e vede un immediato sviluppo
che lo porta fino dai primi anni di attività a raggiungere livelli sia tecnici che numerici di tutto rispetto,
divulgandosi in tutte le province della regione ed ottenendo con i suoi Atleti titoli nazionali ed internazionali,
e con i suoi Tecnici e Dirigenti in ruoli Federali di prestigio.
Nel corso degli anni, nonostante le varie vicissitudini che hanno segnato la vita Federale con la
chiusura della FIKTEDA (Federazione controllata dalla FILPJ nella quale inizialmente era stato inserito il Ju
Jitsu) ed il conseguente passaggio del Ju Jitsu alla FILPJ (attuale FIJLKAM) , il livello del Ju Jitsu Federale in
regione si è mantenuto buono, confrontandosi e distinguendosi in maniera autorevole e vincente con tutta la
pletora di gruppi, gruppetti e gruppuscoli che estemporaneamente nascono nell’ambiente delle Arti Marziali
sulla spinta di mode, di mire ed iniziative personalistiche e di insofferenza alle regole, collante essenziale per
qualsiasi gruppo di persone che vogliano svolgere assieme una comune attività.
Il Ju Jitsu sia a livello regionale che nazionale rappresenta numericamente la terza realtà Federale
dopo il Judo ed il Karate, sia come numero di Società che di tesserati, ed il Piemonte da alcuni anni è in Italia
la regione con i maggior numero di Società di Ju Jitsu affiliate ed è tra le prime per numero di tesserati,
disponendo di una ventina di società, sparse in quasi tutte le province, di circa sessanta tecnici, di diverse
centinaia di Atleti e di una decina di Ufficiali di Gara tra Nazionali e Regionali.
Nonostante il momento economicamente non favorevole e le molte e diversificate offerte che
l’ambiente sportivo propone oggi ai giovani, si continua a registrare un trend di crescita numerica basato
anche sul fatto che il Ju Jitsu non si limita ad offrire solamente un percorso agonistico adatto ai giovani, ma,
essendo una specialità basata molto più sulla precisione tecnica che sulla forza fisica, offre anche alle persone
più avanti con gli anni e di entrambe i sessi il modo di finalizzare l’attività di palestra apprendendone e
sviluppandone i principi tecnici utili per l’autodifesa, obiettivo finale dei praticanti di Ju Jitsu.
M° Alessandro Ponzio
Fiduciario Regionale FIJLKAM Ju Jitsu – MGA
Mob. 335.6616901
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COMITATO REGIONALE PIEMONTE - VALLE D’AOSTA
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