I 1 Dopo il Diluvio Universale: un Unico Dio, “Uno e Trino” 2 Babilonia: le origini delle religioni pagane tamburrinilibri Dialogo sulle due Babilonie sul libro di Alexander Hislop “Le due Babilonie” 1 II III 3 I tempi: dal Diluvio Universale a Gesù 4 Babilonia: l’ “apostasia” 5 Babilonia: la prima Comunità Sociale Guida alla lettura Per leggere il presente “Libro virtuale”, è sufficiente “cliccare” con il “mouse” del computer: in successione, si potrà scorrere ogni singola pagina e una pagina dopo l’altra. In alcuni casi, potrebbe non servire “cliccare” in quanto è previsto l’avanzamento automatico (soprattutto nel caso di figure): in genere, dunque, è consigliato di attendere almeno tre secondi tra un “clic” e il successivo. La stella a quattro punte, in basso a destra, indica che quella pagina è finita, e che il prossimo “clic” farà andare alla pagina successiva. A tutte le domande o suggerimenti, spediti via eMail all’indirizzo [email protected] sarà data risposta entro un massimo di sette giorni. 2 Distribuzione gratuita La presente versione “virtuale” è gratuita, e può essere utilizzata per farne copie e divulgarla, ma solo in “versione rigorosamente integrale”. Non è consentito, per nessuna ragione, che se ne faccia commercio e che venga variata nei contenuti. ® 3 I 1 Dopo il Diluvio Universale: un Unico Dio, “Uno e Trino” 2 Babilonia: le origini delle religioni pagane tamburrinilibri Dialogo sulle due Babilonie sul libro di Alexander Hislop “Le due Babilonie” 4 Parte I Dopo il Diluvio, un Dio Uno e Trino L’Antica Babilonia Il Diluvio Universale I più vicini al Diluvio Indice Parte I 5 8 16 20 Babilonia: le origini Uno e Trino Madre e figlio Sem, Cus, Baal, Semiramide, Nimrod Il “corno” Il diavolo con le corna Le “ali” Il “centauro” Nino “il nero” La Massoneria Il “leopardo” La “vacca” 25 26 28 32 37 38 45 48 49 51 54 Cap. 1 Dopo il Diluvio Universale: un Unico Dio, “Uno” e “Trino” 6 le due Babilonie La donna “seduta su sette monti” con il suo nome scritto sulla fronte: “Mistero, Babilonia la Grande” rappresenta: L’antica La Babilonia Babilonia dell’Antico Testamento La Babilonia La nuova del Nuovo Babilonia: Testamento α Roma ω T Inizio dei tempi 7 Si torna all’origine (come per l’ulivo casalingo) Fine dei tempi l’antica Babilonia Babilonia, o Babele, “porta di dio”, “porta degli dei”: Capitale della Babilonia. Fondata da Sargon di “Accad”, su un precedente villaggio dei “Sumeri”. La città è ricordata a partire dal secolo XXIV a.C.. Celebratissimi, i suoi giardini pensili. La storia politica babilonese, risale all’inizio del II millennio a.C.: i Babilonesi furono la prima affermazione politica di un popolo su scala statale. Caduta la “dinastia sumerica di Ur” (1950 a.C.), un principe “amorreo” fondò (1850) uno Stato con capitale Babele: nasce così la prima dinastia babilonese, caratterizzata da diffusa prosperi tà, buona amministrazione, certezza del diritto, fioritura letteraria. Così fu fino al 1500, quando gli “Ittiti” occuparono Babele. Nei seguenti quattro secoli, ci fu un regresso culturale e civile. Nel 1100, “Nabucodonosor I” instaurò una nuova dinastia; ma progressivamente i Babilonesi persero l’indipendenza, fino a divenire una provincia dell’Assiria (700 a.C.). 8 segue l’antica Babilonia segue: Più tardi (intorno al 600) Medi e Caldei sconfissero gli Assiri; e il caldeo Nabucodonosor II occupò l’Egitto, la Siria e la Palestina, distruggendo (nel 587 a.C.) Gerusalemme. Babele ebbe un forte sviluppo commerciale e agricolo, e il suo splendore riprese. Ma fu per poco: di fronte alla crescente minaccia persiana, il regno decadde, finché Ciro (539) invase la regione e conquistò Babele senza colpo ferire. Fu la fine dei Babilonesi. Resta il fatto che molti popoli ripresero dai Babilonesi Importanti elementi di civiltà e di cultura, che poi trasmisero all’attuale Occidente: culti astrali, religione e filosofia, astronomia, algebra, medicina. L’idea babilonese di “impero universale”, fu ereditata e attuata dai Persiani, poi da Alessandro, e infine dai Romani. 9 Usavano la scrittura cuneiforme: con un elenco dei segni e un vocabolario sumerico (con traduzione interlineare accadica). Migliaia di tavolette (contratti, verbali, processi) illustrano la vita sociale babilonese. segue l’antica Babilonia segue: Nella Religione, i Babilonesi ripresero dai Sumeri: • Adad: dio della tempesta e della pioggia benefica; • Marduk: salutato come “creatore del cosmo”; • la triade cosmica (Anu, Enlil, Ea); e • la triade astrale (Shamash, Sin, Ishtar). Intermedi tra gli dei e gli uomini, erano i “demoni” (“buoni” o “cattivi”). La concezione della vita era pessimistica: gli dei apparivano inaccessibili, e gli uomini si sentivano esposti al potere dei demoni. Dopo la morte l’anima scendeva agli inferi, luogo triste e tenebroso, dove si cibava di polvere. Così i Babilonesi erano spinti all’esplorazione del futuro: l’Astronomia, l’Astrologia, la Matematica: il che li condusse ad identificare gli astri come degli dei. 10 segue l’antica Babilonia segue: La religione assunse una particolare elevatezza: fra l’altro, i Babilonesi praticavano “la confessione dei peccati”, per ottenere la purificazione e l’allontanamento del dio offeso. Troviamo scritto: “Ricompensa col bene chi ti fa del Male”. Ogni anno si celebrava il capodanno babilonese. Ninive Nome primitivo di Babilonia Epoca di Accad 2370-2230. Nell’Antico Testamento è ricordata come capitale del vizio e della violenza; i profeti Naum e Sofonia ne predissero la fine. 11 Nascita di Gesù i tempi VI Deportazione degli Ebrei a Babilonia ▼ V Mosè XV Scrittura Bibbia VI Sec. XXIV 12 4000 3000 2000 Babilonia T 1000 anni 0 Un Unico Dio Creatore Gli antichi babilonesi riconoscevano che vi era “Un Solo Creatore: Infinito, Onnipotente, Supremo” Sembra essere stata una “credenza universale”: Religione Gotica l’ebraico “Rahm” Mitologia Islandese Antichi Egizi Antichi Indiani (Brama) il “Misericordioso”, il “Compassionevole” ma anche: “Grembo”, “Interiora”: sede della Compassione l’indiano “Brama” Il Dio Krisna: hanno la stessa radice e sono equivalenti il Grande Brama: il mio Grembo: da lui deriva la Natura I Turchi chiamavano l’Altissimo: Gli Indu’ 13 l’ Onni-Misericordioso il Santissimo, l’Altissimo, il Dio di Misericordia Un Dio Giusto e Salvatore Dice Gesù: solo Uno è Buono Un Unico Dio Per i Babilonesi Dio era Uno e Trino, e lo rappresentavano con un triangolo equilatero. Usavano il nome come i Cristiani Triangolo equilatero “Adad”: l’Unico dice Isaia: “Acad”, l’Unico 14 Uno e Trino L’uso dello stesso termine, potrebbe indicare che anche gli Ebrei in qualche modo accettassero la trinitarietà (come i Babilonesi) D’altronde, nell’Antico Testamento leggiamo: Salmi: Tu sei mio “Figlio” Genesi (1, 2): Lo “spirito” di Dio aleggiava sulla superficie delle acque 15 Uno e Trino Per i Caldei e i Babilonesi: il cerchio rappresenta lo Zero “Zero”, “Zoro”, significa “Seme” La Testa: simboleggia il Padre potenza del volo Lo Zero: simboleggia il Seme, il Figlio potenza del volo Coda e Ali: simboleggiano lo Spirito Santo la Colomba fin dal principio, fu emblema della Trinità e dello Spirito Santo Nella Genesi (1, 2): Lo spirito di Dio aleggiava sulla superficie delle acque 16 Una colomba annuncia all’Uomo la fine del Diluvio Universale il Diluvio Universale Genesi 6, 7 Il Signore vide che la malvagità degli uomini era grande sulla terra e che ogni disegno concepito dal loro cuore non era altro che male. Il Signore disse: “Sterminerò dalla terra l’uomo che ho creato, con l’uomo anche il bestiame e i rettili e gli uccelli del cielo, perché sono pentito di averli fatti”. Ma Noè trovò grazia agli occhi del Signore. Allora Dio disse a Noè: E’ venuta per me la fine di ogni uomo, perché la terra per causa loro, è piena di violenza; ecco io li distruggerò insieme con la terra. Fatti un’arca … Quanto è sulla terra perirà. Ma con te io stabilisco la mia alleanza. Quando gli uomini (creati “liberi”) si comportano in massa contro Dio, Egli (per Giustizia e Bontà) scatena la sua “Ira” L’ “Ira” è un Attributo positivo di Dio. La Sua è Potenza Infinita: di nome e di fatto (altrimenti non sarebbe tale). 17 l’ “Alleanza” di Dio con l’Uomo Ce lo spiega la Genesi: L’ “Ira” non arriva a distruggere “tutti” gli uomini. 18 Dio, “trattando” con Abramo, si impegna a salvare “tutta” la città di Sodoma (giusti ed empi), purché in essa ci siano almeno 10 “giusti”. Ma non ci sono; e Dio distrugge la città, salvando comunque i “giusti” che sono in essa. Dio salva dalla sua Ira un certo numero di “sopravvissuti”, scelti in quanto sono persone buone e generose (un “resto”). A “capostipite” degli uomini salvati, Dio pone un “eletto”, tramite il quale rinnova il patto di Alleanza con l’Umanità. I “patti” con Dio, sono “eterni” e “vincolanti” i “Capostipiti” dell’Alleanza sono uomini: ce lo racconta la Bibbia: Noè Dio a Noè: Ecco, io stabilisco la mia alleanza con voi e con i vostri discendenti dopo di voi; con ogni essere vivente che è con voi, uccelli, bestiame e bestie selvatiche, con tutti gli animali che sono usciti dall’arca: non sarà più distrutto nessun vivente dalle acque del diluvio, né più il diluvio devasterà la terra. Il mio arco pongo sulle nubi ed esso sarà il segno dell’alleanza tra me e la terra. Abramo (l’ “Alleanza” con gli Ebrei) Gerusalemme L’Apostolo Pietro (la “Nuova Alleanza”) la Chiesa Romana: per azione di Gesù Giacobbe Iesurun (la “Novissima Alleanza: eterna) 19 la Nuova Gerusalemme: per azione dello Spirito Santo la punizione degli “empi” I “patti” con Dio, sono “eterni” e “vincolanti” Ogni nuova Alleanza, va intesa come una Alleanza che si “sovrappone” alle precedenti Dice Gesù: Non una sola parola dell’Antico Testamento verrà cancellata Ma sugli “empi” si “deve” abbattere l’Ira di Dio Dice Gesù: Non passerà questa generazione prima che le mie parole si siano avverate. Si può dunque parlare di “Generazioni” La dizione “fine dei tempi” non significa necessariamente “fine del mondo”, “fine della terra” 20 i più vicini al “Diluvio” Diluvio Universale Nascita di Gesù Oggi V Scrittura Bibbia XV VI Sec. XXIV 21 2700 3000 2000 Babilonia T 1000 0 1000 2000 i più vicini al “Diluvio” I Babilonesi distano dal “Diluvio” c. 200-300 anni Essi hanno una “memoria fresca” del Diluvio La loro “scrittura cuneiforme” riporta notizie forti del diluvio, e perfino qualche dettaglio: percorsi di re locali tra i luoghi (monti, valli, villaggi) che si trovavano nelle zone del grande evento. Il “Diluvio” fu un evento “vero” La Bibbia dista dal “Diluvio” c. 1200 anni La Bibbia ha una “memoria culturale” del Diluvio 22 Le tavolette cuneiformi babilonesi e la Sacra Bibbia, hanno entrambe un grandissimo significato religioso chi “conobbe” la Potenza di Dio Gli Uomini, dopo il Diluvio, con ancora impressa nella “mente” l’Infinita Potenza di Dio contro gli “empi”, provavano sentimenti di: Timore Conoscenza Riconoscenza Amore Dopo il diluvio, gli uomini adoravano un Unico Dio: “Uno” e “Trino”, “Giusto” e “Salvatore” Il Dio che l’Uomo aveva “sperimentato”, era quello che oggi adoriamo come il Dio del padre Abramo. 23 Fu l’inizio della “generazione di uomini” della quale ci parla Gesù Cap. 2 Babilonia: le origini 24 Uno e Trino Nell’antica Siberia pagana: una divinità con tre teste In India, la divinità suprema veniva rappresentata con tre teste 25 In Giappone, i Buddisti venerano Budda, con tre teste ”Eko Deva Trimurti”, (“Un Dio, tre forme”) Budda, con il nome di “San Pao Fuh” madre e figlio Questo fu l’inizio: “Dio Uno e Trino” Ma, con il Re Nino: il Dio Uno e Trino, il Grande Invisibile, che doveva essere “adorato in silenzio”, in pratica non era adorato I grandi soggetti dell’adorazione divennero: la “madre” e il “figlio” I Babilonesi, nella loro religione popolare, avevano: 26 il bambino nelle braccia di sua madre madre e figlio India, fino ad oggi: Egitto Isi e Iswara Iside e Osiride (o Horus), marito della madre Asia Cibele e Deoius Grecia Cerere, madre col bimbo in seno Irene dea della Pace, col bimbo Plutone Roma Fortuna e Iuppiter bambino Tibet, Cina, Giappone 27 In Cina: Shing Mao, col figlio in braccio Cam Figlio di Noè Cus Figlio di Cam le origini di Babilonia Promosse il progetto della grande città e della TORRE DI BABELE: impresa presuntuosa che portò alla divisione delle lingue e alla dispersione degli uomini. Per lungo tempo, gli uomini avevano vissuto sotto il governo di Geova, senza città e senza Leggi; e tutti parlavano una sola lingua. Baal, o Belus, o Bel Figlio di Cus Fondatore di Babilonia Chiamato Giano e Caos (Cush, Chus): Dio della Confusione, Colui che confonde/infrange/sparpaglia: simboleggiato da un “bastone”. Semiramide Nimrod 28 Adorata come Rea, la grande dea “Madre” Nino Figlio di Bel Figlio e marito di Semiramide Il più antico Re Assiro Costruttore di Ninive “Nin”, “Figlio” in Ebraico le origini di Babilonia Baal, o Belus, o Bel Figlio di Cus Fondatore di Babilonia Chiamato Giano e Caos (Cush, Chus): Dio della Confusione: Colui che confonde/infrange/sparpaglia: simboleggiato da un “bastone”. 29 le origini di Babilonia Permane una mancanza di distinzione tra i personaggi: Bel fu “Fondatore” di Babilonia, mentre Nino fu il suo “Edificatore”. Fra Cus e Bel, è incerto chi fu il primo Re; la figura più emergente è Nino Daniele (11, 38) ci parla di un “Dio delle fortezze” Molto conosciuta è la Dea delle fortezze, Cibele: essa porta sul capo una “corona turrita” (una fortificazione). Spiega Ovidio che fu Semiramide, la prima Regina di Babilonia, a circondare la Città con un muro di mattoni (quella città con la Torre, la cui cima avrebbe raggiunto il cielo). 30 le origini di Babilonia Una volta deificati, i personaggi assumono relazioni nuove Un “figlio di Dio”, poteva sposare solo una “figlia di Dio” (sorella nella fede). La linea reale, doveva essere preservata attraverso il matrimonio tra fratello e sorella (accadeva anche in Perù, India ed Egitto. 31 Nino il “Corno” di Babilonia Cronos, marito di Rea Re dei Ciclopi, suoi fratelli: “Inventori della costruzione di Torri” Marito di Rea, “prima ad erigere torri nella Città” Nino, Saturno, Cronos, è il “Dio delle fortezze” Fu il primo che abbia portato una “corona”: una semplice “banda”, su cui erano posti i “corni” 32 il “Corno” di Babilonia 33 il “Corno” di Babilonia “Corno” Potere Forza Abilità Il Potere Sovrano poteva usare due o meglio tre corna Le due corna del toro, simbolizzavano la”forza fisica” Il “triplo corno” adombrava il concetto di “trinità” Il Potere Subordinato poteva usare un solo corno Questo simbolo, si diffuse in tutto il mondo conosciuto (Africa inclusa) In seguito i “corni” furono sostituiti da “foglie” di fiordaliso 34 il “Corno” di Babilonia 35 il “Corno” di Babilonia E’ sicuro che la Minerva Egiziana, prototipo dell’ateniese Athena, fosse chiamata “Dea Madre” e “Madre degli dei”. Anche Semiramide fu chiamata “Dea Madre”, e “Madre degli dei” Nimrod, Nino, figlio/marito di Semiramide, fu il “Padre degli dei”, in quanto primo mortale ad essere “deificato” Anche Cronos (altro nome d Nimrod), lo troviamo definito come: Cornuto, Potente, Padre degli dei Toro = “Governante” o “Principe” 36 Toro cornuto = “Principe potente” il “Corno” Togrul Begh, capo dei Turchi Selgiucchi (dalle terre dell’Eufrate), era rappresentato con tre corni emergenti dal capo (emblema di sovranità) Il che rende in qualche modo plausibile la storia di una divinità adorata dagli anglosassoni pagani: “nera”, “malevola”, e “porta sfortuna”, chiamata Zernebogus. di Babilonia In Caldeo, il nome “Zer-Neb-Gus” significa “il seme del profeta Cus”, ovvero Nino; e vedremo che proprio Nino introdurrà Così nacque l’immagine del l’apostasia verso il Dio Uno e Trino. 37 Diavolo con le “corna” le “Ali” “Geber” = “Potente” Un suo sinonimo era “Abir” “Aber” significa anche “Ala” 38 di Babilonia le “Ali” di Babilonia “Baal-aberin” = “Signore dei Potenti” “Baal-abirin = “Alato” Il “sovrano potente” era con grandi Ali rappresentato come un “toro alato” spiegate “Signore della freccia” “Signore dell’ira” Le Ali indicano anche la Vastità del Territorio Governato 39 le “Ali” 40 di Babilonia Le “Ali della Colomba” (simbolo dello Spirito Santo) sono annuncio della Simile ad una eccezionale potenza del Inondazione “Dio degli Eserciti” La “Potenza Terribile” che garantisce la “Pace per sempre” 41 Queste notizie profetizzano che lo Spirito, con la sua venuta alla fine dei tempi, porterà prima la Verità “tutta intera”, poi (una volta respinto) l’ira di Dio, e infine la salvezza finale per tutti. Gli Angeli sono rappresentati simbolicamente con le Ali, in quanto simbolo di grande potenza Ma non hanno le Ali: levitano in quanto sono “puri spiriti” 42 Quando si manifestano (anche in sogno), incutono una grande paura di brevissima durata: come testimonianza della loro potenza e di essere sempre messaggeri di Dio le “Ali” Nino fu il primo di Babilonia ad essere “potente” sulla terra, fino alla Libia e all’Egitto (dove fecero presa i “misteri” di Babilonia): egli fu rappresentato con grandi ali spiegate Inequivocabilmente, il primo dei potenti dopo il Diluvio. Di lui, dicono: Aristofane il dio fanciullo (col nome di Cupido) produsse tutti gli “uccelli” o “alati” Isaia (8, 6) Il Signore sta per far salire su di loro le potenti e grandi acque del fiume, cioè il re d’Assiria e tutta la sua gloria; esso s’eleverà dappertutto sopra il suo livello e strariperà su tutte le sponde. Passerà sopra la Giudea inonderà, e passerà oltre; arriverà fino al collo e le sue ali spiegate copriranno tutta la larghezza del tuo paese, o Emmanuele.” 43 Un’invasione simile ad una “inondazione” I II III Questa “inondazione” profetizzata da Isaia, con la sua estrema potenza, sembra simboleggiare (e annunciare) gli eventi estremi che precederanno la fine dei tempi: cose mai prima viste I due Testimoni dell’Apocalisse apriranno e chiuderanno i cieli (le acque dal cielo?) ogni volta che vorranno. La distruzione della Nuova Babilonia L’ira di Dio, alla quale potrà mettere fine solo Giacobbe Iesurun 44 Il passato sembra ordinato a profetizzare i tempi futuri. Babilonia ed Egitto il Centauro Cronos, Nino, Nimrod fu il primo a essere rappresentato come “Centauro” Per perpetuare la sua memoria come: • Grande arciere e grande cacciatore contro le bestie feroci • Grande domatore di cavalli 45 • Inventore dell’equitazione, in guerra e in pace Babilonia ed Egitto il Centauro Su una moneta babilonese, fu trovata l’immagine di un Centauro con un arco in mano L’immagine più antica è nello Zodiaco e nel tempio di Babilonia (solo in seguito fu acquisito anche dalla mitologia greca) 46 Babilonia ed Egitto il Centauro Maut la “dea madre egiziana”, rappresentata come lo era Rea La sua decorazione distintiva era con un “avvoltoio” sul capo Kous Figlio di Maut E “Rea”, in babilonese, ha anche il significato di “avvoltoio” Terzo dio della Triade Egiziana Kous, in egiziano “cacciare” 47 fu chiamato “cacciatore”, “dio della caccia” Babilonia ed Egitto Nino, in quanto figlio di Cus (figlio di Cam), era nero; e anche Osiride era rappresentato come un nero (tradizione ricordata anche da Plutarco) Anche il cinese Budda è rappresentato nero Da Nino/Nimrod, gli Egizi derivarono il loro dio Kous (anche Khons): entrambi figli della grande “dea madre” (rispettivamente Semiramide, o Rea, e Maut) e rappresentati in braccio ad essa. 48 Osiride = “il figlio, il marito, di sua madre” Babilonia ed Egitto la Massoneria Si ritiene che la Massoneria sia stata fondato proprio sui “sistemi misterici” della dea egiziana Iside, la dea madre o la moglie di Osiride (figlio della Madonna egiziana, celebrato come “il forte capo delle costruzioni”) con riferimento all’architettura, e al successo del “dio” che l’aveva iniziata e perfezionata con le fortificazioni e le costruzioni civili. 49 Il patrono dell’arte massonica dovette essere proprio Nino (Nimrod), che fu il primo ad acquisire la fama di grande “dio delle fortezze” Babilonia ed Egitto la Massoneria Se queste ipotesi fossero vere, potrebbero aiutare a meglio comprendere molti aspetti dell’Organizzazione, dei Comportamenti, e soprattutto dei Valori massonici. 50 In particolare: il rapporto della Massoneria verso il senso della vita e l’ipotesi religiosa della Massoneria stessa. Babilonia ed Egitto il Leopardo Etimologia di Nimrod Nim = leopardo Rad (rada) = domare Il dio “domatore di leopardi”: il “maculato” I Babilonesi chiamavano Nino anche con i nomi di “il figlio unico della grande madre” e “Momis” (che significa “il maculato”). L’abitudine di utilizzare la velocità del leopardo, addestrandolo alla caccia, si fa risalire all’antichità primordiale. 51 Babilonia ed Egitto il Leopardo La pelle maculata del leopardo era simbolo del dio stesso, il quale si copriva appunto con la pelle di leopardo. In Egitto il sacerdote officiante “doveva” indossarla. I riti per Osiride sono gli stessi che per Bacco. 52 Babilonia ed Egitto il Leopardo In mancanza di tale pelle, si ricorreva ad una “pelle di cerbiatto” (a Babilonia; in Egitto; e soprattutto in Grecia). 53 Babilonia ed Egitto la Vacca In Egitto, Osiride era rappresentato con “un giovane toro o vitello”: il bue “Api” Da questa tradizione, deriva il “vitello d’oro” di Israele La divinità femminile corrispondente ad Api, era Athor, nota come la vacca macchiata Anche i Druidi della Britannia, adoravano una “vacca macchiata” 54 I 1 Dopo il Diluvio Universale: un Unico Dio, “Uno e Trino” 2 Babilonia: le origini delle religioni pagane tamburrinilibri Dialogo sulle due Babilonie sul libro di Alexander Hislop “Le due Babilonie” 55 “Gli ideali sono come le stelle: si guardano ma non si raggiungono. Facciamo come i marinai, che, guardando ad esse, arrivano dove vogliono.” Prof. Ing. Alberto Tamburrini Via Flaminia, 167 – 00196 Roma Fisso 06-3201325; mobile 336-248207 [email protected] 56 Esperto presso la Commissione Democrazia e Sviluppo delle regioni del Consiglio d’Europa (Strasburgo) Studio Alberto Tamburrini Informatica e Comunicazione Valutazione (riservata) 2 1. Divertimento scarso sufficiente buono 2. Colori scarsa sufficiente buona 3. Leggibilità scarsa sufficiente buona 4. Amichevolezza scarsa sufficiente buona lunga breve giusta 5. Durata 57 3 1 Valutazione (riservata) 1 2 3 6. Divertimento scarso sufficiente buono 7. Novità scarsa sufficiente buona 8. Utilità scarsa sufficiente buona 9. Ridondanza troppa poca giusta 10. Sequenza logica scarsa sufficiente buona 11. Amichevolezza scarsa sufficiente buona Voto globale (0-10) 12. Lo consiglieresti? 58 ?? no non so sì Statistiche (riservate) Graf 1. Divertimento 3 1 1 1 1 1 1 1 2. Colori 2 1 1 1 1 1 1 1 3. Leggibilità 2 1 1 1 1 1 1 1 4. Amichevolezza 2 1 1 1 1 1 1 1 5. Durata 1 1 1 1 1 1 1 1 Cont 2 1 1 1 1 1 1 1 7. Novità 3 1 1 1 1 1 1 1 8. Utilità 2 1 1 1 1 1 1 1 9. Ridondanza 3 1 1 1 1 1 1 1 10. Sequenza logica 3 1 1 1 1 1 1 1 11. Amichevolezza 2 1 1 1 1 1 1 1 12. Lo consiglieresti? 8 1 1 1 1 1 1 1 Voto globale (0-10) 3 1 1 1 1 1 1 1 36 13 13 13 13 13 13 13 6. Divertimento 59