13° Congresso Nazionale A.I.D.A.
22 – 26 Giugno 2004 - Trieste
DERMATITI PROFESSIONALI
VALUTAZIONE MEDICO-LEGALE
VALERIO CIRFERA
Dermatologo - Copertino (Le)
C.T.U.
Tribunale di Lecce
13° Congresso Nazionale
A. I. D. A.
22 – 26 Giugno 2004 - Trieste
LINEE VALUTATIVE
ESSENZIALI
 Aspetti normativo - giuridici
 Aspetti clinico - dermatologici
 Aspetti medico - legali
ASPETTI
NORMATIVO - GIURIDICI
 Testo Unico (DPR 30 Giugno 1965 n° 1124) assicurazione
obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali:
sistema tabellare
 Modificazioni del T.U.:
DPR n° 482 del 1975 e DPR n° 336 del 1504- 94 nuova tabella malattie professionali industria e agricoltura
 Circolare inail n° 34 del 31-07-87
 Sentenze Corte Costituzionale n° 179 /88 e n° 206/88: sistema misto
 D. Lgs 23 Febbraio 2000, n° 38 - art 13, in vigore dal 25/07/00:
danno biologico
.
MALATTIA CUTANEA
PROFESSIONALE
Dermatosi contratta per esposizione continua,
reiterata e diluita nel tempo (causa lenta) a
fattori chimici, fisici e biotici inerenti l’ambiente
ed il ciclo lavorativo (art. 3 T.U., nell’esercizio e
a causa del lavoro) determinanti danno alla
persona del lavoratore, la cui espressione
principale è la riduzione permanente della
capacità lavorativa
DERMATOSI PROFESSIONALI
 Dermatiti da contatto con agenti chimici


Irritative (D.I.C.)
Allergiche (D.A.C.): 5-20% dei dermo – pazienti
 Dermatosi da agenti fisici (meccanici, caldo e freddo, fotici,
radiazioni ionizzanti - radiodermiti)
 Dermatosi da agenti biotici (virus, batteri, parassiti, miceti)
 Neoplasie cutanee professionali
 Acne professionale (idrocarburi policiclici e aromatici
clorosostituiti, oli minerali)
 Discromie lavorative (melanodermie leucodermie)
VALUTAZIONE INTEGRATA
 ANAMNESI CLINICA e LAVORATIVA








QUADRO DERMATOLOGICO CIRCOSTANZIATO
DECORSO (I. T. T.)
DIAGNOSI ETIOLOGICA RILEVANTE
NESSO CAUSALE TABELLARE E MISTO
TEST DI ARRESTO/RIPRESA POSITIVO
STATO DI SENSIBILIZZAZIONE E CRONICIZZAZIONE
POSTUMI STABILIZZATI PERCENTUALIZZABILI (I .P.)
INDENNIZZO INAIL
ANAMNESI PATOLOGICA
familiare e personale
 Stati predisponenti
 Malattie generali
 Malattie cutanee
 Preesistenze
(dermatosi para-professionali)
ANAMNESI LAVORATIVA
criterio fondamentale
… se approfondito
ANAMNESI LAVORATIVA (1)
 Occasione di lavoro
 lavorazione morbigena
 Valutazione del rischio professionale
 Indagine allergologica espositiva
ANAMNESI LAVORATIVA (2)
 Attività
- tipologia e inizio
 Comparto e ambiente
professionale
 Mansione specifica
 Fasi del ciclo lavorativo
 Elenco noxae
responsabili o presunte tali
VALUTAZIONE CLINICA
 Esordio
 Sintomatologia
 Sede
 Estensione
 Tipologia
DECORSO (1)
Le dermatosi professionali sono
patologie a decorso clinico
discontinuo, in quanto possono
presentare riacutizzazioni a seguito
di ripetuti contatti con l’allergene.
DECORSO (2)
 Ricaduta
 Recidiva
RICADUTA
Riacutizzazione di lesioni
eczematose causate dalla stessa
noxa responsabile del primo episodio
e a cui sono legate da uno stato di
Sensibilizzazione
D. A. C.
RECIDIVA
Comparsa di nuove lesioni dovute
alla stessa noxa del primo episodio
completamente guarito e non
ricollegabili ad esso da stato di
Sensibilizzazione
D. I. C.
TEST EPICUTANEI
tipologia
 Serie standard
 Serie specifica per lavorazioni
 Sostanze di uso personale
TEST EPICUTANEI
requisiti
 Validità
 Eseguibilità
 Rilevanza
VALIDITA’ test
 Corretta indicazione:
anamnesi e clinica
 Corretta applicazione:
zone prive di lesioni
 Corretto comportamento
 Congrua valutazione
 Bagaglio
nel periodo di contatto
visiva-tattile
culturale ed esperienza dell’operatore
ESEGUIBILITA’ test
 Presso strutture
pubbliche
 Condizioni ottimali climatico–ambientali
 Esenzione da trattamenti farmacologici
 Affidabilità neuro-psichica del lavoratore
RILEVANZA test
parametro fondamentale
…se vi è correlazione tra:
 Anamnesi espositiva – rischio
 Clinica in atto
 Esito
del test
VALUTAZIONE
MEDICO-LEGALE
 Nesso causale
 Inabilità Temporanea Totale (I.T.T.)
 Test di arresto/ripresa
 Inabilità Permanente Parziale
 Valutazione del danno
NESSO CAUSALE
 Sistema tabellare
 Sistema misto
SISTEMA TABELLARE
Fino al 1998 le malattie riscontrabili nelle liste
di legge erano ritenute di origine professionali
Con
PRESUNZIONE LEGALE D’ ORIGINE
SISTEMA TABELLARE
aggiornato
La tabella di legge prevista dal D.P.R. 13/4/1994 n. 336
indica per
 Industria: alla voce M.P. 42 malattie cutanee causate da
varie sostanze e materiali specificamente elencati
 Agricoltura: alla voce M.P. 23 malattie cutanee causate
da oli minerali
molte sostanze comprese nelle altre voci possono determinare
patologia dermatologica
SISTEMA MISTO
Riconoscimento di dermatiti professionale non
elencate nelle tabelle
con
ONERE DELLA PROVA PER IL NESSO CAUSALE
a carico del lavoratore
ONERE DELLA PROVA
 Esistenza della malattia
 Presenza di lavorazione
 Esposizione al rischio
morbigena efficiente
INABILITA’ TEMPORANEA TOTALE
Unica forma di inabilità temporanea
nel sistema assicurativo sociale
art. 2 T.U.
attualmente
danno biologico temporaneo
INABILITA’ TEMPORANEA TOTALE
I. T. T.
 Primo episodio
 Ricaduta >
sensibilizzazione
 Recidiva
base per l’ I. P. P. e supportata dalla
SENSIBILIZZAZIONE
 È la condizione biologica di reattività immunologica
che unisce più episodi tra loro discontinui ed è la
condizio sine qua non per il riconoscimento di
dermatosi professionale
 Si deve ammettere che dopo il primo episodio clinico
di D. A. C., nell’organismo rimane allo stato latente
una memoria dell’ipersensibilità per cui ogni nuovo
contatto con l’allergene rimette in moto il
meccanismo dell’allergia
TEST DI ARRESTO/RIPRESA
parametro fondamentale … se positivo
la dermatite dovrebbe migliorare in maniera
evidente se il paziente si allontana
dall'attività lavorativa
sospetta con successiva
riacutizzazione al ritorno al lavoro
INABILITA’ PERMANENTE
art 74 T.U.
 per inabilità permanente assoluta e/o
parziale si intende la conseguenza di un
infortunio o di una malattia
professionale la quale tolga
completamente e/o in parte e per tutta
la vita l’attitudine al lavoro
I. P. DERMATOLOGICA
È
PARZIALE
da quantificare in termini percentuali in base
all’entità del danno anatomo-funzionale
I. P. P.
Valutazione di Ammissibilità
 Stato di sensibilizzazione accertato
 Episodi ripetuti e certificati di I. T. T.
 Cronicizzazione e stabilizzazione clinica
 Configurazione di danno biologico
permanente (menomazione o postumo)
 Riduzione attitudine lavoro documentata
CONDIZIONI DI CRONICITA’
parametro fondamentale
 Impegno clinico sintomatico persistente nel tempo e
resistente alle cure
 Segni cutanei cronici
specie nelle superfici estensorie e
articolari con deficit funzionale stabilizzato
 Permanente


riduzione dell’attitudine al lavoro generico
menomazione dell’integrità psico-fisica
 Ricadute successive alla costituzione della rendita
DAC cronica - al nichel solfato - in meccanico
Stesso soggetto con interessamento avambraccia
INABILITA’ PERMANENTE PARZIALE
Valutazione percentuale del danno








Inizio dermatite
Numero e Durata ricadute
Sede
Manifestazioni Cliniche (distrofiche e fissurative)
Possibilità Terapeutiche
Sensibilità singola o plurima
Manifestazioni disfunzionali concomitanti
Riflessi sulla vita di relazione
DANNO BIOLOGICO – INAIL (1)
tabella delle menomazioni Voce --- menomazione --- valutazione percentuale
 36. Cicatrici
cutanee non interessanti il volto e collo: fino
a 5%
 37. Cicatrici cutanee deturpanti, non interessanti il
volto e collo: fino a 12%
 38. Cicatrici cutanee interessanti il volto e collo, a
seconda del complessivo pregiudizio estetico fino alla
deturpazione: fino a 30%
DANNO BIOLOGICO – INAIL (2)
 39. Dermopatia cronica irritativa, con alterazione della
sensibilità,a seconda del tipo e della diffusione delle
lesioni: fino a 7%
 40. Dermopatia cronica irritativa, a seconda del tipo e
diffusione delle lesioni, interessanti il volto e/o il collo
e gli arti, con pregiudizio estetico: fino a 16%
 41. Stato di sensibilizzazione con risposta dermatitica
ad allergene (professionale e non) a seconda della
gravità e frequenza delle riacutizzazioni: Fino a 5%
DANNO BIOLOGICO - INAIL (3)
 42. Dermopatia cronica a genesi allergica, con
alterazione della sensibilità, a seconda del
tipo e della diffusione delle lesioni: fino a 8
 43. Dermopatia cronica a genesi allergica, con
alterazione della sensibilità e pregiudizio
estetico, a seconda del tipo e diffusione
delle lesioni, comunque interessanti il volto
e/o il collo e gli arti: fino a 20
PRESTAZIONI INAIL (1)
Per eventi antecedenti il 25 luglio 2000
 Se il grado di inabilità è compreso tra l'11% e il
100% il lavoratore ha diritto alla rendita Inail
("Rendita diretta per inabilità permanente totale o
parziale").
 Se il grado di inabilità accertato è inferiore
all'11% il lavoratore non ha diritto alla rendita Inail
PRESTAZIONI INAIL (2)
Per eventi a decorrere dal 25 luglio 2000
 Se il grado di menomazione dell'integrità psico-fisica è
inferiore al 6% : franchigia
 Se il grado di menomazione è pari o superiore al 6% ed
inferiore al 16% : indennizzo in capitale per danno biologico
 Se il grado di menomazione è pari o superiore al 16%
indennizzo in rendita (danno biologico + danno patrimoniale)
Lavoro integrale
disponibile
su
www.dermatologialegale.it
GRAZIE PER L’ATTENZIONE
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valutazione medico-legale delle dermatiti