LICEO SCIENTIFICO STATALE “EDOARDO AMALDI” Documento del Consiglio della Classe 5ª O ANNO SCOLASTICO 2012/2013 Roma, 15/05/2013 1 SCHEDA 1 - Profilo della classe La classe Va O, formata da 21 (ventuno) alunni, presenta un profilo abbastanza omogeneo dal punto di vista dell‟impegno, anche se, naturalmente, diversi risultano i livelli di preparazione di profitto. Durante il triennio si è verificata una notevole diminuzione del numero degli alunni, sia per la notevole selezione operata dal corpo docente, sia per l‟abbandono scolastico da parte di alcuni alunni più deboli e non portati ad un indirizzo di studio liceale. Quattro alunni della presente classe sono dei nuovi inserimenti del corrente anno scolastico e questo ha comportato all‟inizio un‟evidente “spaccatura” tra gli alunni, sanata lentamente nel corso dell‟anno. In questa classe l‟insegnamento di alcune discipline (anche di indirizzo) è stato fortemente penalizzato dalla mancanza di continuità didattica del corpo docente in tutto il triennio (e non solo): la sola docente che ha seguito la classe per tutti e tre gli anni è stata l‟insegnante di Italiano e Latino, mentre per tutte le altre materie, per un motivo o per un altro, si sono avvicendati docenti diversi ogni anno. Nel dettaglio, la classe ha avuto in tre anni tre diversi docenti di Storia e Filosofia, di Inglese, di Scienze, di Educazione Fisica e di Religione, due di Disegno e Storia dell‟Arte. Quanto a Matematica e Fisica, l‟insegnante dell‟inizio dell‟anno scolastico si è assentata per malattia e la sua cattedra è stata affidata a due docenti che hanno seguito la classe fino alla fine dell‟anno. Ciò ha inevitabilmente comportato negli alunni una continua necessità di adattamento a metodi didattici sempre diversi, ancorché tutti validissimi. Per tutto il triennio il corpo docente ha profuso molto e significativo impegno per educare gli alunni alla collaborazione e per disciplinare gli interventi, che spesso risultavano inopportuni e poco pertinenti, nonché per indirizzarli alla scolarizzazione, alla responsabilizzazione e al rispetto delle regole, elementi imprescindibili in un percorso di studio liceale. Alla fine del percorso didattico il Consiglio di Classe può dire di aver sortito in questo senso un risultato non ottimale ma abbastanza soddisfacente. Un alunno con DSA certificato ha regolarmente usufruito, come previsto dalla normativa (Legge 8 ottobre 2010, n° 170), di misure dispensative e strumenti compensativi, affrontando forme di verifica e valutazione adeguate, riducendo i suoi disagi relazionali ed emozionali e sortendo in tale modo un discreto successo scolastico. Alcuni studenti hanno acquisito un buon metodo di studio e un‟adeguata autonomia nell‟applicazione pratica di quanto appreso in sede teorica. Per altri permangono delle oggettive difficoltà, ma la consapevolezza di ciò ha incrementato la loro serietà nell‟applicazione e li ha portati ad intensificare, in particolare in quest‟ultimo anno di corso, l‟esercizio e lo studio. Non si può non segnalare, infine, il fatto che alcuni alunni si sono impegnati egregiamente in attività teatrale, altri hanno affrontato per tutto l‟anno un personale percorso parallelo di studio e lavoro. 2 Nel complesso si sono evidenziati comunque un certo impegno e una tangibile partecipazione nelle singole materie. Nella preparazione di fine percorso didattico la classe risulta divisa in due fasce di livello: una di alunni che hanno conseguito un livello di preparazione quasi sufficiente/ sufficiente in pressoché tutte le materie; un‟altra di alunni che hanno raggiunto un livello di preparazione buono in pressoché tutte le materie. SCHEDA 2 - La classe COGNOME NOME 1. BELLINI Daniele 2. BALTIMORE Sandra Michele 3. BILOTTA Giuseppe 4. CALABRÒ Giulia 5. CASTELLANI Eleonora 6. CONTI Aura 7. CRACIUN Alina Madalina 8. DEL PICO Andrea 9. DI MENNA Graziella 10. FURCAS Lorenzo 11. GIAMPAOLETTI Alessia 12. IANNUZZI Giulia 13. LIBERATI Marco 14. MARIONI Alice 15. MATTEODA Alberto 16. MICELI Federica 17. PEDE Lorenzo 18. RIZZI Veronica 19. SOLDAT Ihor 20. UGLEANU Vladut Dorin 21. ZANOVELLO Martina 3 SCHEDA 3 - L’équipe dei docenti Nome e cognome dei docenti, tutor, esperti, tecnici, ecc. Rapporto di lavoro: ruolo (R), supplenti (NR) Materia di insegnamento o attività svolta Ore aggiuntive di attività NON di lezione (integrative, extracurricolari, ecc.) GABRIELE LUNGHINI R RELIGIONE / SUSANNA MATTAROCCI R ITALIANO E LATINO / JADERA VANNI R INGLESE / MARIA LUISA MARRELLI R STORIA E FILOSOFIA / PAOLA CAMPOVECCHI R MATEMATICA E FISICA sostituita da: MATEMATICA 101 CARMELA MANGONE NR SARA MANGIALARDO NR FISICA / STEFANO LANFIUTI BALDI R SCIENZE / RENATO LASTORIA R DISEGNO E STORIA DELL‟ARTE / ANGELO DI VINCENZO R EDUCAZIONE FISICA / 1 Le ore di corso di approfondimento di Matematica sono state tenute dalla docente di Fisica Prof.ssa Mangialardo 4 SCHEDA 4 – PROGRAMMI SVOLTI NELLE SINGOLE DISCIPLINE Materia: ITALIANO ORE DI LEZIONE EFFETTIVAMENTE SVOLTE FINO AL 15 MAGGIO : 107 La classe ha mostrato per la materia un interesse abbastanza spiccato, interessandosi alle spiegazioni e approfondendo in modo anche autonomo lo studio delle problematiche e degli autori proposti. Molta attenzione è stata rivolta negli anni alla cura dell‟ortografia e della forma, al miglioramento delle capacità espressive e alla capacità argomentativa, con un lavoro meticoloso e pedissequo sulle varie tipologie testuali e una richiesta molto pressante di lettura integrale di opere di varia tipologia. LIBRI DI TESTO AUTORE TITOLO VOLUME CASA EDITRICE Vincenzo De Caprio Progetto letteratura 3 (tomi a-b-c) Einaudi Scuola Dante Alighieri Le parole di sempre- Antologia della Divina Commedia (a cura di Giacalone) / Ferraro Ed. MATERIALI DIDATTICI, STRUMENTI E METODOLOGIE Spiegazione frontale, libri di testo, fotocopie integrative fornite alla classe, repertori vari di approfondimento (enciclopedie cartacee e multimediali, ricerche in rete, pubblicazioni monografiche) consigliati durante l‟anno, film e/o documentari. PROGRAMMA SVOLTO FINO AL 15 MAGGIO Modulo 1: Primo Ottocento u.d.1 Ripasso del contesto storico, politico, culturale e dei caratteri del Romanticismo italiano ed europeo u.d. 2 Giacomo Leopardi: vita, poetica e opere; lettura, analisi e commento delle seguenti opere: All‟Italia Il passero solitario L‟infinito La sera del dì di festa Alla luna A Silvia Le ricordanze Canto notturno di un pastore errante dell‟Asia La quiete dopo la tempesta Il sabato del villaggio A se stesso La ginestra Dialogo della Natura e di un Islandese Cantico del gallo silvestre 5 Modulo 2: Secondo Ottocento u.d. 1 La Scapigliatura: localizzazione, elementi caratteristici. Lettura, analisi e commento del seguente documento programmatico: Emilio Praga, Preludio u.d. 2 Giosuè Carducci; un nuovo profilo di letterato; il “vate” della terza Italia; la poetica; lettura, analisi e commento delle seguenti poesie: San Martino Nevicata u.d. 3 Dal Realismo al Naturalismo francese attraverso i principi del Positivismo: la figura di Zola e la poetica dell‟impersonalità. Lettura e commento del seguente documento programmatico: Emile Zola, Il romanzo sperimentale u.d. 4 Dal Naturalismo al Verismo. Giovanni Verga: vita, poetica e opere; lettura integrale di un romanzo (I Malavoglia) e di alcuni brani significativi: Rosso Malpelo Fantasticheria La roba La morte di Gesualdo (da Mastro- Don Gesualdo, IV, 4) u.d. 6 Il Simbolismo francese. Lettura e commento dei seguenti testi: L‟albatro, Charles Baudelaire Corrispondenze, Ch. Baudelaire Spleen, Ch. Baudelaire Arte poetica, Paul Verlaine Modulo 3: Primo Novecento u.d. 1 Le riviste fiorentine, l‟area vociana, la critica e il pensiero di Benedetto Croce u.d. 2 Giovanni Pascoli: vita, poetica e opere; la tematica del nido; il fanciullino; lettura, analisi e commento delle seguenti opere: Lavandare X Agosto L‟assiuolo Novembre Il lampo Il tuono Nebbia Il gelsomino notturno Il fanciullino u.d. 3 Gabriele D‟Annunzio: vita, poetica e opere; il “poeta vate”; l‟“imaginifico”; estetismo e superomismo; la “fase dell‟innocenza”; la “fase del notturno”; il panismo. Lettura, analisi e commento delle seguenti poesie e/o capitoli di romanzi: Andrea Sperelli (da Il piacere, I, 2) 6 Il superuomo e la plebe (da Le vergini delle rocce) I pastori La sera fiesolana La pioggia nel pineto Imparo un‟arte nuova (da Notturno) u.d. 4 Italo Svevo: vita, poetica e opere; i tre romanzi e l‟evoluzione della figura dell‟inetto; i racconti; il progetto del quarto romanzo; lettura integrale dei due romanzi Senilità e La coscienza di Zeno. u.d. 5 Luigi Pirandello: vita, poetica e opere; il “forestiere della vita”; relativismo conoscitivo e la vita come flusso; le trappole; le maschere; la follia; il metateatro; l‟umorismo; lettura integrale di Suo marito; lettura, analisi e commento delle seguenti opere/parti di opere: Premessa di Il fu Mattia Pascal Lo strappo del cielo di carta (Il fu Mattia Pascal, XII) La morte addosso La tragedia di un personaggio Non sono noi, da sei personaggi in cerca d‟autore La finzione della follia (da Enrico IV) u.d. 6 Grazia Deledda: contesto storico e geografico; lettura, analisi e commento del seguente passo: Le visioni di Efix (da Canne al vento) u.d. 7 Il “simbolismo” di Dino Campana; lettura, analisi e commento della seguente poesia: La Chimera (da Canti Orfici) u.d. 8 Sibilla Aleramo e il messaggio di Una donna relativamente alla “questione femminile”; lettura, analisi e commento del seguente passo: La partenza (da Una donna) u.d. 9 Crepuscolarismo: cenni essenziali; lettura, analisi e commento delle seguenti opere: Desolazione del povero poeta sentimentale (da Piccolo libro inutile, di Sergio Corazzini) La signorina felicita ovvero la Felicità (da I colloqui, di Guido Gozzano, III) u.d. 10 Futurismo: cenni essenziali; lettura, analisi e commento delle seguenti opere: Manifesto del Futurismo Manifesto tecnico della letteratura futurista Indifferenza (da Zang Tumb Tumb, Adrianopoli, ottobre 1912, di F. Tommaso Marinetti) Bombardamento di Adrianopoli (da Zang Tumb Tumb, Adrianopoli, ottobre 1912, di F. Tommaso Marinetti) u.d. 11 Le altre avanguardie “storiche” novecentesche: cenni essenziali su Dadaismo, Surrealismo; lo sperimentalismo di Apollinaire con i suoi “calligrammi” 7 Modulo 4: Fra le due guerre mondiali u.d. 1 Le riviste : “La Ronda” e “Solaria”; intellettuali schierati tra Fascismo e Antifascismo. Lettura, analisi e commento delle seguenti opere: Manifesto degli intellettuali fascisti Manifesto degli intellettuali antifascisti u.d. 2 L‟Ermetismo. Salvatore Quasimodo: vita, poetica e opere; lettura, analisi e commento delle seguenti opere: Ed è subito sera Vento a Tindari Alle fronde dei salici Milano, agosto 1943 u.d. 3 Umberto Saba: vita, poetica e opere; un intellettuale periferico; Il Canzoniere come autobiografia in versi; lettura, analisi e commento delle seguenti poesie: A mia moglie La capra La gatta Trieste Città vecchia Frutta erbaggi Amai Ulisse u.d. 4 Giuseppe Ungaretti: vita, poetica e opere; poetica dell‟analogia; la scarnificazione del verso; l‟esperienza sul fronte; lettura, analisi e commento delle seguenti poesie: Veglia Allegria di naufragi Soldati In memoria Il porto sepolto Girovago Fratelli Mattina I fiumi u.d. 5 Eugenio Montale: vita, poetica e opere; un letterato “irregolare”; il correlativo oggettivo; il male di vivere; lettura, analisi e commento delle seguenti poesie: I limoni Non chiederci la parola 8 Meriggiare pallido e assorto Non recidere, forbice, quel volto La casa dei doganieri Ho sceso, dandoti il braccio Modulo 5: Secondo Novecento u.d. 1 Le riviste: “Il Politecnico” e il suo programma u.d. 2 La stagione del Neorealismo nel cinema e nella narrativa Modulo 6: Dante, Divina Commedia Contestualizzazione, analisi, parafrasi e commento di n° 8 canti del Paradiso I, III, VI, XI, XII, XV, XVII, XXXIII Confronti con canti simili dell‟Inferno e del Purgatorio Modulo 7: LABORATORIO DI SCRITTURA Sono state analizzate e proposte tutte le tipologie testuali presenti alla Prima Prova dell‟Esame di Maturità: Tipologia a: analisi di testo letterario poetico o in prosa/ analisi di testo non letterario Tipologia b: articolo di giornale/ saggio breve Tipologia c: tema storico Tipologia d: tema di ordine generale Sono state effettuate inoltre verifiche scritte valide per l‟orale di tipologia A (Trattazione sintetica) e B (Risposta singola). Modulo 8: LABORATORIO DI LETTURA Come indicato anche nel programma svolto, è stata assegnata la lettura integrale delle seguenti opere, accompagnata da scheda di lettura e/o commento e analisi orale: Libri assegnati per le vacanze estive giugno/settembre 2012: La coscienza di Zeno, di Italo Svevo Agostino, di Alberto Moravia Una vita violenta, di Pier Paolo Pasolini Libri assegnati/ analizzati/ commentati durante l‟anno scolastico: I Malavoglia, di Giovanni Verga Senilità, di Italo Svevo Se questo è un uomo, di Primo Levi Suo marito, di Luigi Pirandello Il sentiero dei nidi di ragno, di Italo Calvino PROGRAMMA DA SVOLGERE PRESUMIBILMENTE DOPO IL 15 MAGGIO 1) STORIA LETTERARIA: ancora sul Modulo 5 (Secondo Novecento): 9 Le voci di Alberto Moravia, Elio Vittorini, Vasco Pratolini, Carlo Levi, Cesare Pavese, Primo Levi. Commento alla lettura dei seguenti romanzi: Agostino, Se questo è un uomo, Il sentiero dei nidi di ragno Crisi del Neorealismo e aperture sperimentali. Pier Paolo Pasolini; commento alla lettura di Una vita violenta. Sandro Penna; lettura e analisi della poesia Le nere scale della mia taverna; la Neoavanguardia (o gruppo ‟63): Edoardo Sanguineti. 2) DALLA LETTERATURA AL GRANDE SCHERMO: IL CINEMA COME LINGUAGGIO AUSILIARIO NELLO STUDIO DELLA STORIA LETTERARIA Visione in aula video, commento e contestualizzazione dei seguenti film: Roma città aperta, di Roberto Rossellini (Italia 1945) Riso amaro, di Giuseppe De Santis (Italia 1949) Ladri di biciclette, di Vittorio De Sica (Italia 1948) Celluloide, di Carlo Lizzani (Italia 1995) Un viaggio chiamato amore, di Michele Placido (Italia 2002) La famiglia, di Ettore Scola (Italia- Francia 1986) Il postino, di Michael Radford (Italia- Francia 1994). Materia: LATINO ORE DI LEZIONE EFFETTIVAMENTE SVOLTE FINO AL 15 MAGGIO: 70 La classe ha mostrato per la materia un interesse appena nella norma, limitandosi a seguire lo studio delle problematiche e degli autori proposti. Non essendo particolarmente spiccata la capacità di traduzione dal latino, in classe è stato svolto dalla sottoscritta un lavoro molto certosino sulla traduzione guidata e sul ripasso delle regole, ma la maggior parte dello studio dei testi si è incentrata sul loro commento e sulla necessaria contestualizzazione. Anche a livello di verifiche scritte, le prove di traduzione dal latino sono state sostituite a livello dipartimentale con prove di analisi di un testo già noto, di cui si chiedeva di riproporre la traduzione, analizzare il contenuto e la grammatica, contestualizzare all‟interno della storia letteraria. Sono state effettuate inoltre verifiche scritte di storia della letteratura latina valide per l‟orale di tipologia A (Trattazione sintetica) e B (Risposta singola). LIBRI DI TESTO Gian Biagio Conte, Corso compatto di letteratura latina vol. b. L‟età imperiale, Le Monnier Griffa, Lectio brevior, Petrini ed. MATERIALI DIDATTICI Testi in adozione e fotocopie (ove necessario) PROGRAMMA SVOLTO FINO AL 15 MAGGIO Modulo 1: Grammatica, morfologia, sintassi Ripasso generale di morfologia, sintassi dei casi, del verbo e del periodo Modulo 2: Storia letteraria nell’età imperiale (I secolo d.C) a) L’età giulio-claudia: coordinate storiche, clima culturale La storiografia di età giulio claudia: gli storici di opposizione (il caso di Cremuzio Cordo) la storiografia “del consenso”: Velleio Patercolo e la storia universale; Valerio Massimo tra storiografia e aneddotica; Curzio Rufo e il mito di Alessandro Magno. 10 Seneca il Retore: le declamationes (controversiae e suasoriae). La tradizione della favola e Fedro Studio dei testi: lettura (non in metrica), analisi e commento del seguente brano: Demetrio Falereo e lo scrittore Menandro (Fabulae, 5, 1) Lucio Anneo Seneca: vita e opere (Dialogi, Trattati, Naturales quaestiones, Epistulae morales ad Lucilium, tragedie, Apokolokyntosis). Studio dei testi: lettura, analisi e commento dei seguenti brani: Il tempo, unico vero possesso dell‟uomo (Epistulae, 1) L‟attesa della morte (Epistuale, 61) Il suicidio, atto estremo di libertà (Epistuale, 70, 14- 19) Il dio è dentro di noi (Epistuale, 41, 1- 5) Come trattare gli schiavi (Epistulae, 47, 1-13) Vita attiva e vita contemplativa (De otio, 6) Sovrani illuminati e animali di razza (De clementia, 1, 5, 2-5) Lucano: vita e opera (il Bellum civile); la poetica anti-virgiliana. Studio dei testi: lettura dei seguenti brani in italiano: La battaglia di Farsàlo (Bellum civile, 7, 385- 455) Petronio: vita e opera; il Satyricon come romanzo. Studio dei testi: lettura dei seguenti brani in italiano: L‟ingresso di Trimalchione Fortunata (Satyricon, 31, 3- 33, 8) (Satyricon, 37) Persio: vita e opera (le Satire). La satira come “fenomenologia del vizio”. Giovenale: vita e opera, La satira come indignatio. Studio dei testi: lettura, analisi e commento (con lettura in metrica) dei seguenti passi: La moglie ricca (Satire, 6, 136-141) La moglie bella (Satire, 6, 142-160) La moglie intellettuale (Satire, 6, 434-456)) b) L’età dei Flavi: coordinate storiche e clima culturale P. Papinio Stazio: vita e opere (Silvae, Achilleide, Tebaide); lo Stazio dantesco . Valerio Flacco: gli Argonautica. Silio Italico: i Punica. Plinio il Vecchio: vita e opera (La Naturalis historia) Studio dei testi: lettura dei seguenti brani in italiano: Il genere umano Marziale: vita e opere (Epigrammi, Liber de spectaculis, sull‟epigramma. Studio dei testi: lettura dei seguenti passi in italiano: Amicizia e vita ideale Il pater familiae Proprietà private e beni comuni Epigrammi, LIBRO PRIMO (Naturalis historia, 7, 1-5) Xenia, Apophoreta). Excursus (Epigrammi, 10, 47) (Epigrammi, 1, 84) (Epigrammi, 3, 26) (passim, da fotocopie) Quintiliano: vita e opere (De causis corruptae eloquentiae e Institutio oratoria). La nascita della pedagogia. Il sistema scolastico romano Studio dei testi: a) lettura, analisi e commento dei seguenti brani: Nutrici, genitori, pedagoghi: i primi insegnanti (Institutio oratoria, 1, 1, 1-11) 11 Insegnare ai bambini: l‟apprendimento come gioco b) lettura dei seguenti brani in italiano: L‟equilibrio nell‟educazione: il buon maestro (Institutio oratoria, 1, 1, 12-23) (Institutio oratoria, 2, 2, 4-13) Modulo 3: Storia letteraria nell’età imperiale (II secolo d.C) L’età degli Antonini: gli imperatori adottivi (Traiano, Adriano, Antonino Pio, Marco Aurelio); coordinate storiche e clima culturale Plinio il Giovane: vita e opere (Panegyricus ed Epistulae). Nascita del panegirico. Rapporto con il potere. Svetonio e la biografia: vita e opera (De vita Caesarum). Apuleio: vita e opere (Le Metamorfosi, l‟Apologia); la magia bianca; il genere letterario delle Metamorfosi. Tacito: vita e opere (Dialogus de oratoribus, opere storiche monografiche e opere annalistiche). Studio dei testi: a) lettura, analisi e commento dei seguenti brani: La storiografia sotto la repubblica e sotto il principato (Historiae, 1, 1) b) lettura dei seguenti brani in italiano: Conciliazione di libertà e principato sotto Nerva e Traiano (Agricola 3) L‟esempio di Agricola (Agricola, 3) Il fine della storia (Annales, 3, 65) Il “ritratto indiretto”: Tiberio (Annales, 1, 6-7) La rivolta dei Batavi: Giulio Civile e le ragioni dei vinti (Historiae, 4, 14; 4, 17) Le ragioni dei Romani: il discorso di Petilio Ceriale (Historiae, 4, 73-74) Modulo 4: Storia letteraria nella tarda età imperiale (III- IV- V secolo d.C) a) Dai Severi a Diocleziano: coordinate storiche (età dei Severi, “anarchia militare”, tetrarchia); diffusa inquietudine religiosa; la religione cristiana La prima letteratura cristiana: Acta martyrum, Passiones; l‟apologetica. b) IV- V secolo: l‟età di Costantino; coordinate storiche e politiche; l‟impero fino alla morte di Teodosio; il sacco di Roma; le invasioni barbariche e la fine dell‟impero d‟Occidente Clima culturale: 1) La letteratura pagana del IV secolo: l‟ultima storiografia con Ammiano Marcellino lettura in italiano del brano relativo alla morte di Giuliano (Rerum gestarum libri XXXI, 25, 3, 1-8) il compendio di Eutropio 2) Il trionfo del Cristianesimo: la cristianizzazione della vita culturale; il “lessico” cristiano; la letteratura agiografica. Agostino: vita e opere (Confessiones, De civitate Dei). 12 Materia: INGLESE ORE DI LEZIONE SVOLTE ENTRO IL 15 MAGGIO: 100 La classe, che è stata assegnata alla docente per la prima volta in questo anno scolastico, all‟inizio mostrava complessivamente notevoli difficoltà sia nell‟espressione scritta che orale della materia e a volte una superficiale attenzione alle lezioni. Nel tempo si è responsabilizzata sia applicandosi nello studio in modo più sistematico che partecipando più attivamente al dialogo educativo. I risultati conseguiti sono mediamente soddisfacenti. Alcuni alunni, particolarmente interessati alla materia, hanno raggiunto livelli molto buoni. Solo in un ristretto numero di studenti permangono ancora difficoltà a causa di un‟applicazione saltuaria e una partecipazione non sempre attiva. LIBRO DI TESTO: Spiazzi-Tavella, Only Connect…New Directions 2-3, Ed. Zanichelli TESTO CONSIGLIATO: D: H: Lawrence, Figli e amanti MATERIALI DIDATTICI: CD, DVD VERIFICHE: Sono state effettuate regolari verifiche sia scritte che orali secondo le linee guida concordate nel Dipartimento di lingue PROGRAMMA SVOLTO THE EARLY ROMANTIC AGE (1760/1789) Britain and America Industrial and Agricultural Revolutions Industrial society Emotion vs Reason Liberty and social Criticism New trends in poetry The Gothic novel Thomas Gray: life, works, themes and features “ Elegy Written in a Country Churchyard” (eight first stanzas and the Epitaph): commentary William Blake: life, works, themes and features “The Lamb”: From “Songs of Innocence” (commentary) “ The Tyger”: From “Songs of Experience” (commentary) THE ROMANTIC AGE (1789/1830) From the Napoleonic Wars to the regency The Egotistical Sublime Reality and Vision The Historical Novel William Wordsworth: life, works, themes and features “A certain colouring of imagination” (commentary) “Daffodils” (commentary) Samuel Taylor Coleridge: life, works, themes and features “The Rime of the Ancient Mariner”: 13 “The killing of the albatross” (commentary part I) “A sadder and wiser man” (commentary part VII) Percy Bysshe Shelley: life, works, themes and features “Ode to the West Wind” (commentary) THE VICTORIAN AGE (1837/1901) The early Victorian Age The later years of Queen Victoria‟s Reign The Victorian Compromise The Victorian frame of mind The Victorian novel The industrial setting Victorian poetry and the dramatic monologue Aestheticism and Decadence Charles Dickens: life, works, themes and features “Oliver Twist”: “Oliver wants some more” (commentary) “Hard Times”: “Coketown” (commentary) Oscar Wilde: life, works, themes and features “The Picture of Dorian Gray” (Chapter XI- commentary) Sense perception, wholeness and the soul “Preface” “The Importance of Being Earnest”: “Mother‟s worries” (commentary) THE MODERN AGE (1902/1945) The Edwardian Age Britain and World War I The Twenties and the Thirties The Second World War The age of anxiety Modernism Modern poetry The Modern Novel The interior monologue Virginia Woolf: life, works, themes and features Woolf‟s treatment of time “To the Lighthouse”: “My dear, stand still” (commentary) James Joyce: life, works, themes and features Topics and Geographies “Dubliners”: “She was fast asleep” “Ulysses”: “I Said Yes, I Will sermon” (“Molly‟s monologue” ll 1-74) (commentary) Parte del programma che verrà presumibilmente svolta dopo il 15 maggio: David Herbert Lawrence: life, works, themes and features 14 “Sons and Lovers” (reading and commentary): “Mr and Mrs Morel” (commentary) “The Rose-Bush” (commentary) Materia: STORIA ORE DI LEZIONE SVOLTE (FINO AL 15 MAGGIO): 51 La classe in storia e filosofia nel corso degli anni ha continuamente cambiato insegnanti e questo ha determinato difficoltà sia nello studio della materia che nel rapporto iniziale con l‟insegnante. Nonostante ciò gli alunni si sono impegnati, per quanto possibile, nel migliorare i rapporti di relazione con l‟insegnante e hanno dimostrato maggiore interesse per gli argomenti trattati di volta in volta durante le lezioni. Si fa presente che sono stati utilizzati due libri di testo, in quanto il testo di Giardina sembrava avesse problemi di stampa e non fosse reperibile all‟inizio dell‟anno. Ciò ha determinato qualche problema nella didattica e nel collegamento tra un libro e l‟altro. Sono state effettuate una simulazione di storia, una di filosofia e un tema storico. LIBRI DI TESTO Brancati-Pagliarani "Dialogo con la storia vol. 3 Giardina-Sabbatucci-Vidotto “Storia” vol. 3 MATERIALI DIDATTICI Documenti storici, letture critiche, film PRINCIPALI ARGOMENTI TRATTATI DURANTE L’ANNO - - Colonialismo e Imperialismo La Russia zarista e l‟opposizione politica La rivoluzione del 1905 Economia e Imperialismo negli Stati Uniti Ford e Taylor L‟età giolittiana: politica interna e politica estera La crisi dell‟equilibrio europeo La “belle epoque” Il tramonto dell‟Europa e la crisi della civiltà liberale Prima Guerra Mondiale La rivoluzione russa e la fine della guerra L‟Europa e il mondo dopo il conflitto (la conferenza di pace di Parigi; i 14 punti di Wilson; la Società delle Nazioni; il Trattato di Versailles; il Trattato di Saint Germain; l‟India e la lotta per l‟indipendenza di Gandhi) Il dopoguerra in Italia e l‟avvento del fascismo Gli Stati Uniti e la crisi del 1929 (Roosevelt e il New Deal) Regimi totalitari e società di massa Croce e Gentile Il fascismo al potere e l‟inizio della dittatura (marcia su Roma; delitto Matteotti; secessione dell‟Aventino) Il regime fascista (politica interna; politica estera; politica economica; Patti Lateranensi) 15 ARGOMENTI DA TRATTARE DOPO IL 15 MAGGIO - L‟Unione Sovietica tra le due guerre (dal comunismo di guerra alla NEP; la nascita dell‟URSS; Stalin) La crisi della Germania repubblicana e il nazismo La guerra di Spagna e l‟espansione del nazismo Il Patto d‟Acciaio Seconda Guerra Mondiale La Resistenza italiana Cenni sulla Guerra fredda e sulla Costituzione italiana. Materia: FILOSOFIA ORE DI LEZIONI SVOLTE (FINO AL 15 MAGGIO): 69 La classe in storia e filosofia nel corso degli anni ha continuamente cambiato insegnanti e questo ha determinato difficoltà sia nello studio della materia che nel rapporto iniziale con l‟insegnante. Nonostante ciò gli alunni si sono impegnati, per quanto possibile, nel migliorare i rapporti di relazione con l‟insegnante e hanno dimostrato maggiore interesse per gli argomenti trattati di volta in volta durante le lezioni. Sono state fatte una simulazione di storia, una di filosofia e un tema storico. LIBRI DI TESTO Abbagnano – Fornero : “Protagonisti e testi della filosofia” voll. B2/C/D MATERIALI DIDATTICI Fotocopie e filmati inerenti i vari filosofi trattati PRINCIPALI ARGOMENTI TRATTATI DURANTE L’ANNO - - - Kant (vita e opere; la Dissertazione del 1770; criticismo; problema generale della Critica della Ragion Pura; giudizi sintetici a priori; rivoluzione copernicana; Estetica, Analitica e Dialettica trascendentale; cenni generali sulla Critica della Ragion Pratica e del Giudizio) Caratteri generali del Romanticismo tedesco e europeo Dal kantismo all‟idealismo Fichte e la dottrina morale L‟idealismo ed Hegel (il giovane Hegel; i capisaldi del sistema; partizione della filosofia; la dialettica; Fenomenologia dello Spirito; definizione dell‟Autocoscienza; rapporto servosignore; la coscienza infelice; la filosofia dello Spirito) Schopenhauer (il velo di Maya; la volontà di vivere; il pessimismo; l‟illusione dell‟amore; le tre vie di liberazione dal dolore) Kierkegaard (vita e opere; l‟esistenza come possibilità e fede; la verità del singolo; gli stati dell‟esistenza; l‟angoscia) Feuerbach Marx (caratteristiche del marxismo; misticismo logico; scissione tra Stato e società civile; alienazione; distacco da Feuerbach; materialismo storico; struttura e sovrastruttura; dialettica della storia; il Manifesto e il Capitale) ARGOMENTI DA TRATTARE DOPO IL 15 MAGGIO - Positivismo sociale Comte (la legge dei tre stadi e la classificazione delle scienze; la sociologia e la sociocrazia) 16 - - Nietzsche (vita e opere; filosofia e malattia; nazificazione e denazificazione; caratteristiche del pensiero e della scrittura in Nietzsche; le quattro fasi della filosofia di Nietzsche: il periodo giovanile, illuministico, di Zarathustra e l‟ultimo Nietzsche; definizione di volontà di potenza e di nichilismo) Freud. Materia: MATEMATICA NUMERO DI ORE TOTALI SVOLTE ALLA DATA DEL 15 MAGGIO: 76 ore La classe ha incontrato difficoltà nello studio della matematica dovute sia alla non continuità didattica in particolare di quest‟anno, sia alle carenze pregresse su argomenti fondamentali, ma anche alla superficiale attenzione in classe durante lo svolgimento delle lezioni e allo studio discontinuo. Si è riscontrato in una parte degli studenti un atteggiamento di passività nell‟affrontare lo studio della matematica. Tale situazione ha rallentato in parte lo svolgimento del programma rendendo necessarie frequenti esercitazioni e ricapitolazioni sugli argomenti trattati. Gli obiettivi di apprendimento sono stati raggiunti solo in parte e solo pochi allievi hanno maturato la consapevolezza della struttura deduttiva della matematica, hanno conseguito una certa padronanza delle tecniche e degli strumenti di calcolo, sono riusciti a fare un uso sufficientemente corretto della terminologia ed hanno raggiunto un‟adeguata conoscenza delle diverse forme del linguaggio matematico. TESTO ADOTTATO Manuale blu di matematica, volume 5 Autori: Bergamini, Trifone, Barozzi Casa Editrice: Zanichelli STRUMENTI DI VALUTAZIONE Le modalità delle prove di verifiche sono state varie: interrogazioni frontali, risoluzione di problemi in classe, esercitazioni e verifiche scritte in cui si richiedeva di svolgere esercizi applicando i risultati teorici, trattazione breve di un argomento teorico. La valutazione è avvenuta attraverso più momenti, in cui si è tenuto conto di: • conoscenza, comprensione degli argomenti, modo di esporre; • pertinenza delle risposte, utilizzo consapevole del calcolo; • capacità di sintesi, chiarezza espositiva, commento dei risultati. Nella valutazione dei singoli alunni sono considerate non solo le interrogazioni, ma anche la partecipazione, l‟impegno e il dialogo quotidiano con l‟insegnante. Di seguito (Scheda 6) sono riportate le tabelle utilizzate per la valutazione delle prove orali e scritte di Matematica approvate dal dipartimento di Matematica e Fisica CONTENUTI Funzioni e loro proprietà: Richiami sulla teoria degli insiemi ed in particolare sull‟insieme dei numeri reali – definizione di funzione, classificazione, dominio e codominio – funzioni iniettive e suriettive, funzioni biunivoche – funzioni crescenti, decrescenti, monotone – 17 funzioni periodiche –funzioni pari e dispari – funzioni trascendenti, esponenziale e logaritmica –funzione inversa, funzione composta Successioni e limiti di successioni: Definizione di successione, ricorsive ed analiticasuccessione di Fibonacci – successioni limitate, inferiormente e superiormente – successioni illimitate –successioni crescenti e decrescenti - definizione di limite di una successione sia esso finito o infinito Limiti delle funzioni: Elementi di topologia della retta reale – definizione di intorno di un punto – definizione di intervallo sia limitato (inferiormente e/o superiormente) che illimitato – estremi ed estremanti – definizione di punto isolato e di punto di accumulazione – definizione di limite in tutti i casi possibili – limite destro e limite sinistro - significato geometrico di limite, asintoti verticali orizzontali ed obliqui – Calcolo dei limiti: limite della somma, del prodotto, del rapporto di funzioni - limite di funzione composta –infiniti ed infinitesimi – forme indeterminate e loro risoluzione - continuità e funzioni continue – continuità delle funzioni elementari –– punti di discontinuità e loro classificazione – teorema di unicità del limite (no dim) – teorema della permanenza del segno (no dim) – teorema del confronto (no dim) – limiti notevoli - teorema degli zeri (no dim) – teorema di Weierstrass (no dim) – teorema di Dorboux (no dim) Derivata di una funzione: Definizione e significato geometrico di derivata ––calcolo della derivata- derivata della funzioni elementari - derivata di somma prodotto e quoziente di due funzioni-derivata della funzione composta – derivata della funzione inversa - derivata destra e sinistra - derivabilità: funzioni derivabili e legame con le funzioni continue – punti stazionari –punti di non derivabilità, ,cuspidi e punti angolosi – derivate di ordine superiore al primo –definizione di differenziale e significato geometrico – teorema di Rolle- teorema di Lagrange- teorema di Cauchy – teorema di De L‟Hospital – teorema sulle funzioni crescenti e/o decrescenti e il segno della derivata prima Massimi, minimi, flessi: Definizione di punti di massimo e mino relativo ed assoluto – teorema di Fermat (dim) – ricerca di massimi e minimi relativi con il metodo della derivata prima – Definizione di concavità , convessità e punti di flesso – teorema su concavità e segno della derivata seconda - ricerca dei punti di flesso con il metodo della derivata seconda –flessi a tangente verticale– ricerca di massimi, minimi e flessi con il metodo delle derivate successive – Problemi di massimo e minimo relativo – Studio completo del grafico di una funzione Integrazione indefinita: Definizione di funzione primitiva e integrale indefinito – condizione sufficiente di integrabilità – proprietà dell‟integrale: linearità – Integrali immediati –Integrali la cui primitiva è una funzione composta – Integrazione per sostituzione – Integrazione per parti – Integrazione di funzioni razionali fratte: scomposizione in fratti semplici Integrazione definita : Problema del calcolo delle aree– definizione di integrale definito – proprietà dell‟integrale definito – teorema della media – teorema fondamentale del calcolo integrale – calcolo dell‟integrale definito – calcolo delle aree di superfici piane - calcolo dei volumi dei solidi – lunghezza di arco di curva e l‟area di una superfice di rotazione – integrali impropri Cenni sul calcolo combinatorio 18 Materia: FISICA ORE DI LEZIONE SVOLTE FINO AL 15 MAGGIO: 64 La classe VO mi è stata assegnata a febbraio dopo circa un mese e mezzo di didattica non continuativa per motivi di salute della professoressa di ruolo. Riprendere non è stato semplice, ma in questi mesi i ragazzi hanno lavorato per migliorare le loro conoscenze di base e si sono dimostrati interessati alla disciplina, alcuni di loro hanno raggiunto anche un buon livello di comprensione della materia. LIBRO DI TESTO U. Amaldi, La Fisica di Amaldi, Zanichelli editore, 2007. METODOLOGIA Le lezioni sono state svolte per lo più frontali. I ragazzi hanno avuto modo inoltre di lavorare sia individualmente nella produzione di un documento riassuntivo dei concetti principali legati all‟elettricità, che a gruppi nella serie di interrogazioni finali nelle quali abbiamo cercato di ripassare l‟intero programma. In questo caso le lezioni sono state svolte dai ragazzi aiutandosi anche con dei power point da loro stessi preparati. Durante l‟anno sono state effettuate verifiche sia scritte che orali secondo le linee guida concordate in dipartimento di matematica e fisica. In particolare ho utilizzato per gli scritti diverse tipologie di prova: test a risposta multipla, domande aperte (secondo la tipologia scelta per la terza prova), vero o falso, completamento. Per le prove orali ho chiesto loro di lavorare sia individualmente che in gruppo con la produzione di un power point. CONTENUTI (FINO AL 15 MAGGIO) Elettromagnetismo: La carica elettrica Elettrizzazione per strofinio, contatto ed induzione Conduttori ed isolanti La legge di Coulomb Il campo elettrico Il vettore campo elettrico e le linee del campo elettrico Il campo elettrico di una carica puntiforme Il campo elettrico generato da una distribuzione piana infinita di carica (no le simmetrie) Il flusso del campo elettrico ed il teorema di Gauss Il potenziale elettrico L‟energia potenziale elettrica ed il potenziale elettrico Superfici equipotenziali La circuitazione del campo elettrostatico Il modello atomico (cenni) Fenomeni di elettrostatica La corrente elettrica continua L‟intensità di corrente elettrica I generatori di tensione e i circuiti elettrici La I legge di Ohm Le leggi di Kirchhoff 19 La forza elettromotrice La corrente elettrica nei metalli I conduttori metallici La II legge di Ohm La dipendenza della resistività dalla temperatura Cenni sul processo di carica e scarica di un condensatore Il lavoro di estrazione di elettroni da metalli L‟effetto Volta (prima e seconda legge), la termocoppia e l‟effetto termoelettrico Cenni sulla conduzione di elettricità nei liquidi e nei gas Fenomeni magnetici fondamentali La forza magnetica e le linee del campo magnetico Forza tra magneti e correnti (Oersted, Ampere e Faraday) L‟intensità del campo magnetico La forza magnetica su un filo percorso da corrente Il campo magnetico di una spira e di un solenoide Il motore elettrico (cenni) Il campo magnetico La forza di Lorentz Applicazioni della forza elettrica e magnetica: il selettore di velocità e l‟effetto Hall Il moto di una carica in un campo magnetico uniforme Il flusso e la circuitazione del campo magnetico Le proprietà magnetiche dei materiali ed il ciclo di isteresi ARGOMENTI CHE PRESUMO DI TRATTARE DOPO IL 15 MAGGIO Cenni sul concetto di induzione magnetica, con le leggi di Faraday-Neumann e Lenz Le equazioni di Maxwell (cenni) e le onde elettromagnetiche Importanza delle equazioni di Maxwell Onde elettromagnetiche, definizione e propagazione Lo spettro elettromagnetico. Materia: SCIENZE ORE DI LEZIONE SVOLTE FINO AL 15 MAGGIO: 56 L‟insegnante di scienze è entrato nel consiglio di questa classe soltanto all‟ultimo anno, dopo un avvicendarsi di altri tre insegnanti diversi. La classe si è mostrata subito un po‟ diffidente, ma consapevole della necessità di prepararsi alla prova dell‟esame di maturità. L‟insegnante ha scelto di affrontare i vari argomenti tentando di non avvalersi dei normali prerequisiti su cui può appoggiarsi l‟insegnamento nell‟ultimo anno, come ad esempio nozioni di chimica o di fisica, limitandosi a spiegare quello che serviva con esempi facili e facilmente comprensibili. La classe in buona parte ha risposto favorevolmente pur richiedendo una maggiore schematicità nello svolgimento del programma. A questo si deve la precisione dell‟elenco degli argomenti trattati, che ha consentito ai ragazzi di potersi orientare meglio in un testo che per molti avrebbe potuto essere molto difficile da utilizzare. Alcuni di loro purtroppo non hanno profuso l‟impegno necessario o almeno lo hanno fatto solo in parte. Nel complesso comunque si può affermare che tutti o quasi possono ritenersi in grado di affrontare l‟esame di Stato. 20 METODOLOGIA Tutti gli argomenti sono stati trattati con lezioni frontali e con l‟ausilio di immagini e video trovati in internet durante le visite settimanali al laboratorio scientifico. VERIFICHE Le verifiche sono state preferibilmente orali, con test strutturati e con domande a risposta aperta a numero di righe determinato. LIBRO DI TESTO Il libro adottato è Lupia Palmieri – Parotto “Il Globo terrestre e la sua evoluzione”, Ed. Zanichelli. PROGRAMMA SVOLTO DI SCIENZE NATURALI Distanze astronomiche §1.2 Magnitudine di una stella §2.1 Spettro della radiazione elettromagnetica Fig. pg. 8 Spettro luminoso continuo, di emissione, di assorbimento Espansione dell‟universo §2.4 Effetto Doppler, red shift §2.4 Reazioni termonucleari §3.1 Diagramma di H-R §3.2 Evoluzione stellare §3.3 Collasso gravitazionale §3.3 Fase stabile di una stella §3.4 Stadio di gigante rossa §3.4 Nova e supernova §3.4 Nana bianca, stella di neutroni, buco nero §3.4 Definizione di ellisse I^ legge di Keplero II^ legge di Keplero III^legge di keplero Legge di Newton I corpi del Sistema Solare pag. 26 §1 Il Sole §2 Interno del Sole §2.1 La superficie del Sole §2.2 I pianeti (caratteri generali) §4.2 I corpi minori del Sistema Solare pagg. 53-54 cap. 13 Origine del Sistema Solare pagg. 58-59 cap. 14 Moto di rotazione terrestre §5.1 Moto di rivoluzione terrestre §5.2 Giorno solare e giorno sidereo §11.1 Prove sperimentali della rotazione terrestre §6.1 Forza di Coriolis e legge di Ferrell §6.1 Cerchio di illuminazione e fenomeno dei crepuscoli §6.2 Lo Zodiaco pag. 82 Fenomeno delle stagioni §7.2 Calendario giuliano e gregoriano pag. 103 I minerali (caratteri generali) pag. 174 §§3.1, 3.2 Le rocce pag. 178 §4.1 Processo magmatico §4.2 Processo sedimentario §4.2 Rocce magmatiche §5.1 I magmi §5.2 Formazione dei magmi §6.2 Rocce sedimentarie pag. 185 cap. 7 Sedimentazione §7.1 Rocce clastiche §7.2 Rocce organogene §7.3 Rocce chimiche §7.4 Ciclo litogenetico pag. 192 cap. 9 Attività vulcanica pag. 224 §1.1 21 I magmi §1.2 Forma dei vulcani §2.1 Tipi di eruzione vulcanica §2.2 Vulcanismo secondario §2.4 Vulcanismo effusivo §3.1 Vulcanismo esplosivo §3.2 Distribuzione dei vulcani §3.3 Teoria di Wegener pagg. 281 e seguenti Prove della teoria di Wegener pag. 282 Dorsali oceaniche §6.2 Sistema arco-fossa §§ 6.3, 6.4 Anomalie magnetiche pag. 286 cap. 7 Tettonica delle placche pagg. 288 e seguenti *il campo magnetico terrestre §§4.1 e 4.2 pag. 276 *La luna: forma e dimensioni pag. 111 §2.1 *Moti di rotazione e rivoluzione lunari §§3.1, 3.2 * Fasi lunari §4.1 * Il fenomeno delle eclissi §4.2 *Il paesaggio lunare §§5.1, 5.2 Tutti gli argomenti sono stati trattati con lezioni frontali e con l‟ausilio di immagini e video trovati in internet durante le visite settimanali al laboratorio scientifico. Le verifiche sono state preferibilmente orali, con test strutturati e con domande a risposta aperta a numero di righe determinato. Il libro adottato è Lupia Palmieri – Parotto “Il Globo terrestre e la sua evoluzione” Ed. Zanichelli. Materia: DISEGNO E STORIA DELL’ARTE Ore svolte dal 15/09/2012 al 15/05/2013 n. 50 Libri di testo G. Cricco – F.P. Di Teodoro “ Itinerario nell‟Arte” vol.3 – Zanichelli V.Valeri “Corso di disegno” vol.2 – La Nuova Italia Materiali didattici Ricerche personali, fotocopie, approfondimenti in itinere, strumenti per il disegno La classe, composta da 21 alunni, affidatami all‟inizio di questo anno scolastico, ha mostrato sin dalle prime interrogazioni diffuse carenze nel disegno e nella conoscenza degli artisti e delle principali corrente artistiche studiate negli anni precedenti, un uso spesso inappropriato del linguaggio tecnico specifico e l‟assenza degli strumenti essenziali per l‟analisi compositiva di un‟opera d‟arte. Nel corso dell‟anno scolastico si è presa in esame l‟arte moderna in relazione al particolare momento storico, sociale e politico in cui è stata prodotta cercando di colmare o almeno ridurre questa difficile situazione di partenza e le lacune sopra esposte. Le correnti artistiche indicate nel programma sono state trattate nei loro aspetti principali, privilegiando lo studio degli esponenti più rappresentativi attraverso le opere più significative proposte dal testo adottato. Dal punto di vista metodologico si è sempre partiti dell‟analisi dell‟opera d‟arte privilegiandone l‟analisi della composizione, dello stile e della tecnica utilizzata dall‟artista in maniera tale da stimolare ed educare lo studente ad una personale e puntuale interpretazione dell‟opera in esame. Si è anche cercato d‟infondere una visione interdisciplinare della cultura attraverso richiami e rimandi ai contenuti di altre discipline oggetto di studio. Si è inoltre cercato di stimolare la classe a operare confronti tra gli astisti e le opere in maniera diacronica e sincronica, in modo tale da apprezzare la peculiarità di ogni singolo artista e la sua evoluzione in seno a un determinato contesto socio-culturale. La misurazione e la valutazione dei progressi compiuti nell‟apprendimento e nell‟assimilazione della materia sono state fatte con interrogazioni brevi durante la lezione, con colloqui programmati e non, con esercitazioni scritte a domanda aperta. Durante l‟anno scolastico una parte degli studenti ha gradualmente migliorato e potenziato la conoscenza della materia, ma ci sono studenti che hanno raggiunto con fatica una preparazione e un profitto sufficiente o scarsamente sufficiente. Comunque oggi un buon numero di studenti sono 22 attualmente in grado di riconoscere, comprendere e analizzare le caratteristiche storiche, tecniche e strutturali delle opere studiate. Principali argomenti trattati durante l’anno: a) STORIA DELL‟ARTE Neoclassicismo: Canova, David Preromanticismo: Goya Romanticismo: Friedrich, Gericault, Delacroix, Hayez Realismo: Courbet / Macchiaioli: Fattori Architettura del ferro in Europa: Paxton, Dutert, Eiffel, Mengoni Impressionismo: Manet, Monet, Degas, Renoir Post impressionismo: Cezanne, Seurat, Gauguin, Van Gogh Art Nouveau come stile internazionale. La Secessione viennese: Klimt Fauves: Matisse Die Brucke: Kirchner Espressionismo: Munch Cubismo: Picasso Futurismo: Boccioni, Balla Dadaismo: Duchamp Surrealismo: Dalì, Magritte Metafisica: De Chirico Astrattismo: Kandiskij Architettura del „900: Razionalista, Organica, Fascista Pop art: Warhol b) Disegno Progettazione di un oggetto di design, riproduzioni grafiche e pittoriche di opere studiate nel corso dell‟anno Materia: EDUCAZIONE FISICA ORE DI LEZIONE SVOLTE: Ore di lezione previste al 15 maggio: 45 La classe mi è stata affidata in questo anno scolastico. Gli allievi hanno subito mostrato un atteggiamento generalmente positivo nei confronti della materia, accanto a una partecipazione continua, attiva e produttiva condizioni che hanno permesso alla classe di raggiungere in alcuni casi livelli di eccellenza. Per i pochi allievi che hanno mostrato carenze di base di un certo rilievo, sono state operate azioni di stimolo e previsti interventi di recupero. La classe ha dimostrato in modo generalizzato un ottimo livello di collaborazione reciproca e maturità. LIBRO DI TESTO Fiorini, Coretti, Bocchi “ In Movimento” Scienze Motorie per la scuola secondaria di secondo grado- Marietti scuola. MATERIALI DIDATTICI Uso delle strutture e materiali sportivi, ricerche su internet dei principali argomenti trattati durante l’ anno VERIFICHE Nel corso dell’ anno sono state effettuate osservazioni continue sul processo formativo funzionale degli alunni. 23 ARGOMENTI SVOLTI L’ ALIMENTAZIONE Gli alimenti, le sostanze necessarie per il fabbisogno bioregolatore e protettivo La dieta dello sportivo il fabbisogno energetico Componenti di una dieta equilibrata L’ anoressia IL DOPING Che cosa è il doping Le sostanze proibite Perché combattere il doping Tabagismo L’ ENERGIA E CONTRAZIONE MUSCOLARE La fibra muscolare Il meccanismo anaerobico alattacido I tipi di contrazione muscolare Il meccanismo anaerobico lattacido L’ unità motoria (UM) Il meccanismo aerobico IL PRIMO SOCCORSO Primi interventi cautelativi Distorsione, lussazione Crampo muscolare Emergenze, urgenze La frattura ossea L’ IGIENE Prevenzione attiva e passiva Salute psico-fisica, malattia e benessere Ambiente e sicurezza 24 L’ ALLENAMENTO SPORTIVO Il metabolismo di base, la soglia allenante Il gioco di squadra La comunicazione corretta L’ apprendimento, e la formazione: aspetti teorici e pratici Materia: RELIGIONE Il gruppo-classe ha seguito l‟insegnamento della religione con buona partecipazione. Il dialogo con gli studenti è stato cordiale e fruttuoso dal punto di vista dei risultati finali, sia cognitivi che motivazionali. ORE EFFETTUATE Sono state effettuate 26 lezioni su 33 previste dal curricolo. LIBRI DI TESTO E MATERIALI Libro di testo in adozione: A. Famà, Uomini e profeti, Volume Unico, Edizione azzurra Testi consigliati: 1) 2) 3) 4) La Bibbia, in particolare il libro della Genesi. Encicliche “Rerum Novarum” di Leone XIII e “Caritas in veritate” di Benedetto XVI. L. Sciascia, La scomparsa di Majorana, Adelphi. G. Piana, Bioetica. Tra scienza e morale, Marietti Scuola 2007. Materiali didattici Fotocopie con materiale preparato dall‟insegnante, audiovisivi, internet, CD rom, LIM. PRINCIPALI ARGOMENTI TRATTATI DURANTE L’ANNO: 1) Il rapporto scienza-morale. La vicenda dei “I ragazzi di via Panisperna” e i suoi risvolti etici. La bioetica: natura e finalità della disciplina. Il significato cristiano della vita. 2) Fede e ragione. Il problema di Dio in I. Kant. La figura biblica di Abramo e l’homo religiosus di S. Kierkegaard. 3) Il dialogo interreligioso. Alcuni elementi di confronto teologico tra le grandi religioni del mondo. 4) La dottrina sociale della Chiesa. Elenco e presentazione sommaria delle encicliche sociali del magistero della Chiesa. I principi fondamentali della dottrina sociale della chiesa: la dignità assoluta della persona umana, il principio di sussidiarietà, il principio di solidarietà, il principio del bene comune. 5) Alcune linee del personalismo cristiano: testi di E. Mounier, *G. Marcel2, J. Maritain, R. Guardini. 2 da svolgere presumibilmente dopo il 15 maggio 25 PROGETTI CULTURALI (PROGETTI CURRICOLARI, ATTIVITÀ EXTRA-CURRICOLARI, AREE DI PROGETTO, ALTRO): / SCHEDA 5 – LAVORO IN CLASSE (METODI DI LAVORO, MEZZI E STRUMENTI, PROVE DI VERIFICA) METODI DI LAVORO MEZZI E STRUMENTI SÌ NO SÌ Lezione frontale X Uso dei laboratori X Lavori individuali X Multimedialità X Lavori di gruppo X LIM X Ricerche X Proiettore X Discussione X Conferenze X Altro (visite didattiche) X Altro X (visione di film/ documentari) VERIFICHE: Sono state effettuate regolari e sufficienti verifiche sia orali sia scritte, secondo le lineeguida concordate nei singoli dipartimenti. Sono state inoltre proposte simulazioni ufficiali di prima, seconda e terza prova, come riportato nel seguente prospetto. 26 NO TIPO DI PROVA PROPOSTA Materia/ materie coinvolte Numero delle prove proposte durante l’anno 1° QUADR. Tempi assegnati per la prova 2°QUADR. a Simulazione 3 prova Italiano Fisica Scienze Filosofia ---------Inglese Storia Arte Latino (Tipologia B) Simulazione 2a 3 / 2 2.30 h Matematica / 1 6h Italiano / 1 6h prova Simulazione 1 prova4 a SCHEDA 6 – VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI Il C.d.C. riporta di seguito quelle che sono state le linee- guida seguite nella valutazione degli alunni della classe Va O, le griglie di valutazione usate nelle prove di italiano e matematica, nonché nelle Simulazioni di Prima, Seconda e Terza prova effettuate durante l‟anno scolastico. OBIETTIVI GENERALI INDIRIZZO DI STUDIO Liceo Scientifico 3 4 IL Liceo Scientifico si configura come un indirizzo di studi particolarmente adeguato alle esigenze di preparazione professionale manifestate dalla società contemporanea, in quanto tende a fornire una metodologia di ricerca supportata dalle conoscenze e dalle abilità. Tutte le attività della scuola, curricolari ed extra-curricolari sono armonizzate e dirette alle finalità indicate. Gli obiettivi formativi che ne discendono perciò sono: sviluppo della capacità di riflessione, rielaborazione, giudizio autonomo e critico derivanti dalle discipline di studio. Costituiscono altresì obiettivi educativi le iniziative dell‟educazione alla salute, di promozione del benessere e della propositività dei giovani, di prevenzione del disagio, posti a base dei Progetti dell‟Istituto. calendarizzata per il 21 maggio p.v. calendarizzata per il 17 maggio p.v. 27 OBIETTIVI SPECIFICI (Conoscenze, competenze, capacità, acquisite alla fine del corso di studi) AREA LINGUISTICO LETTERARIA (Italiano e lingua straniera) AREA STORICOFILOSOFICA (Storia, filosofia) AREA SCIENTIFICA (Matematica, fisica e scienze) AREA ARTISTICA (Disegno e arte) Promozione di un approccio diretto ai testi letterari: narrativi, poetici, teatrali con conseguente elaborazione di un metodo di studio personale. Acquisizione del concetto di cultura come evoluzione dinamica e universale in cui, pur nella varietà delle specifiche manifestazioni, si evidenziano collegamenti, parallelismi, contrapposizioni. Capacità di adattare lo strumento linguistico alla situazione espressiva o comunicativo con uso chiaro, pertinente e personale delle strutture e del lessico. Analisi testuale non come strumento fine a se stesso ma mezzo di approfondimento della sensibilità dei singoli autori nella rappresentazione storico-sociale del proprio tempo. Sollecitazione per l‟acquisizione di una coscienza critica che consenta di incidere costruttivamente nella vita sociale a livello sia personale che comunitario. L‟insegnamento della storia ha cercato di conseguire complessivamente un fondamentale obiettivo: l‟acquisizione da parte degli studenti di una vera e propria mentalità storica. Scopo dell‟insegnamento storico, infatti, è quello di far prendere coscienza dei problemi attuali attraverso la critica riflessione sul passato abituando gli studenti a cogliere il nesso che lega la realtà economica, sociale, politica e morale del nostro tempo a quella degli avvenimenti trascorsi. I fatti storici e le problematiche fondamentali sono stati colti nella loro essenzialità, cogliendone i nessi interni e presentandone adeguate e diverse ipotesi di lettura. Questa metodologia ha trovato, relativamente al dibattito italiano, un adeguato riscontro nell‟approfondimento delle interpretazioni storiografiche del risorgimento, della prima guerra mondiale, del fascismo. L‟insegnamento filosofico ha cercato di conseguire complessivamente due fondamentali obiettivi. Il primo riguarda la formazione culturale generale in grado di orientare consapevolmente e criticamente gli studenti nel quadro di una pluralità di tradizioni concettuali. Il secondo obiettivo riguarda le autonome capacità critiche dello studente in relazione alle diverse forme filosofiche e alla loro contestualizzazione storica. . Adeguata conoscenza delle nozioni tecniche fondamentali. Individuazione di strategie risolutive, anche originali. Capacità di controllo dei risultati, sia dal punto di vista numerico che dimensionale e, in generale, della loro attendibilità in relazione al problema considerato. Acquisizione di una forma espositiva chiara e precisa. Acquisizione delle definizioni precise dei concetti scientifici e conoscenza delle circostanze sperimentali e delle argomentazioni teoriche che suggeriscono la loro formulazione. Alla fine del quinto anno gli studenti debbono possedere autonomia critica e progettuale, essere quindi in grado di dimostrare di saper: Esporre, con adeguato lessico tecnico e critico, le conoscenze acquisite gli strumenti e le metodologie di analisi utilizzati e le preferenze personali maturate Operare autonomamente confronti significativi tra opere, personalità, periodi, movimenti e contesti artistici e culturali, differenti, proponendo punti di vista, preferenze, 28 AREA MOTORIA (Ed. Fisica) posizioni critiche personali Comprendere le problematiche relative alla fruizione dei prodotti artistici, al modificarsi nel tempo dei modi di fruizione, del gusto e del giudizio sulle opere e gli artisti Organizzare in modo autonomo l‟iter progettuale nelle sue fasi successive fino alla produzione dell‟oggetto grafico e dell‟elaborato critico e a valutare il proprio prodotto. Consolidamento degli schemi motori di base Potenziamento delle principali capacità fisiologiche. Il tutto finalizzato alla capacità di gestire il proprio corpo in situazioni motorie normali e complesse. CRITERI GUIDA PER LA VALUTAZIONE CONOSCENZE: Acquisizione dei contenuti disciplinari, riferiti a specifici percorsi formativi, che includono linguaggi, fatti, teorie, sistemi concettuali e sono individuabili in conoscenze specifiche. Le conoscenze possono essere articolate per livelli. COMPETENZE: Abilità e comportamenti funzionali all‟espletamento di specifici compiti e attività che consentono di raggiungere standard riconosciuti e misurabili di prestazioni nelle singole discipline. CAPACITÀ: Dimensioni soggettive che sono espressione anche di particolari caratteristiche di personalità e doti naturali. Le capacità possono essere cognitive, operative, combinazione di entrambe. A differenza delle competenze, che sono specifiche di un determinato ambito di studio, le capacità possono essere comuni ad aree e ambiti diversi: • capacità di base • capacità proprie di uno specifico ambito • capacità trasversali. GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO E DELLA SIMULAZIONE DI PRIMA PROVA SCRITTA Per la correzione e valutazione della Simulazione di prima prova scritta sono state utilizzate le stesse griglie di valutazione concordate in sede dipartimentale per gli elaborati di italiano, differenziate secondo la loro tipologia (Analisi di un testo, Saggio breve, Articolo di giornale, Tema storico, Tema di ordine generale). Si allegano nelle pagine seguenti tutte le griglie suddette, estratte dal POF d‟Istituto. 29 30 31 32 33 34 GRIGLIA DI VALUTAZIONE USATA PER LA SIMULAZIONE DI SECONDA PROVA Problema CRITERI PER LA VALUTAZIONE DESCRITTORI CONOSCENZE Conoscenza di principi, teorie, concetti, termini, regole, procedure, metodi e tecniche CAPACITÀ LOGICHE ED ARGOMENTATIVE Organizzazione e utilizzazione di conoscenze e abilità per analizzare, scomporre, elaborare. Proprietà di linguaggio, comunicazione e commento della soluzione puntuali e logicamente rigorosi. Scelta di procedure ottimali e non standard. CORRETTEZZA E CHIAREZZA DEGLI SVOLGIMENTI Correttezza nei calcoli, nell‟applicazione di tecniche e procedure. Correttezza e precisione nell‟esecuzione delle rappresentazioni geometriche e dei grafici. COMPLETEZZA Problema risolto in tutte le sue parti, con risposte complete ai quesiti proposti. Valore massimo attribuibile: 75/150 tot Quesiti Problema 1 Valore massimo attribuibile Problema 2 75/150 (15x5) Q Q2 Q3 Q4 Q5 Q6 Q7 Q8 Q9 Q10 1 Punteggio massimo Punteggio assegnato Punteggio massimo Punteggio assegnato Punteggio massimo Punteggio assegnato Punteggio massimo Punteggio assegnato Tabella di conversione dal punteggio grezzo al voto in quindicesimi Punteggi 0- 4- 11- 19- 27- 35- 44- 54- 64- 75- 86- 98o 3 10 18 26 34 43 53 63 74 85 97 109 Voto 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 110- 124123 137 13 14 Candidato: ……….……… Voto assegnato ___________ /15 35 138150 15 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SIMULAZIONE DI TERZA PROVA Tabella di attribuzione dei punteggi ai quesiti proposti (Tipologia B- Quesiti a risposta singola) RISPOSTA CORRETTA PUNTI 15-14 È una risposta che esprime i concetti richiesti in modo completo, usando un linguaggio adeguato al livello di rigore richiesto. RISPOSTA QUASI CORRETTA PUNTI 13-11 È una risposta che esprime i concetti richiesti in modo incompleto, usando un linguaggio adeguato al livello richiesto. OPPURE: è una risposta che esprime i concetti richiesti in modo completo, usando un linguaggio comprensibile, ma non rigoroso. RISPOSTA POCO CORRETTA PUNTI 10 È una risposta che esprime i concetti richiesti in modo incompleto, usando un linguaggio comprensibile ma non rigoroso. RISPOSTA INCOMPLETA PUNTI 9-4 È una risposta che esprime i concetti richiesti in modo incompleto (o parzialmente errato), usando un linguaggio piuttosto approssimativo. RISPOSTA ERRATA O MANCANTE PUNTI 3-1 È una risposta che esprime i concetti richiesti in modo errato oppure esprime concetti non richiesti. Tabella di reversibilità dei punteggi della Terza Prova PUNTI TOTALI DELLA PROVA 180-174 173-162 161-150 149-138 137-126 125-114 113-102 101-90 89-78 77-66 65-54 53-42 41-30 29-18 17-1 MATERIA PUNTI ______ VOTO CORRISPONDENTE IN 15- MI 15 14 13 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 QUESITO 1 VOTO VOTO CORRISPONDENTE IN 10-MI 10 9 8 7 6,5 6 5,5 5 4,5 4 3,5 3 2,5 2 1 QUESITO 2 QUESITO 3 CANDIDATO:....................................... ____/ 15 36 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE PROVE ORALI DI MATEMATICA 37 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE PROVE SCRITTE DI MATEMATICA SCHEDA 7 - DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE o Verbali dei Consigli di Classe o Pagelle degli studenti o Programmi analitici e relazioni della classe o Certificazioni dei crediti formativi di ciascun alunno o Elenco dei libri di testo o Testi delle Simulazioni di 1a, 2a e 3a prova5. 5 Le prove proposte per le due Simulazioni di Terza Prova seguono nell‟Allegato1, quelle previste per la Simulazione di prima e seconda prova non vengono allegate al presente documento, essendo state calendarizzate rispettivamente per il 17 maggio e 21 maggio 38 Il presente documento è condiviso in tutte le sue parti dall‟équipe dei docenti e degli esperti che hanno operato con il gruppo degli studenti. (nome, cognome e qualifica) Firma GABRIELE LUNGHINI Docente di Religione SUSANNA MATTAROCCI Docente di Italiano e latino JADERA VANNI Docente di Inglese MARIA LUISA MARRELLI Docente di Storia e Filosofia SARA MANGIALARDO Docente di Fisica __________________________________ CARMELA MANGONE Docente di Matematica STEFANO LANFIUTI BALDI Docente di Scienze RENATO LASTORIA Docente di Disegno e Storia dell‟Arte ANGELO DI VINCENZO Docente di Educazione Fisica Il dirigente scolastico Fabio Cannatà 39