LICEO SCIENTIFICO STATALE
“EDOARDO AMALDI”
Documento
del Consiglio
della Classe
5ª O
ANNO SCOLASTICO 2012/2013
Roma, 15/05/2013
1
SCHEDA 1 - Profilo della classe
La classe Va O, formata da 21 (ventuno) alunni, presenta un profilo abbastanza omogeneo
dal punto di vista dell‟impegno, anche se, naturalmente, diversi risultano i livelli di preparazione di
profitto.
Durante il triennio si è verificata una notevole diminuzione del numero degli alunni, sia per
la notevole selezione operata dal corpo docente, sia per l‟abbandono scolastico da parte di alcuni
alunni più deboli e non portati ad un indirizzo di studio liceale. Quattro alunni della presente classe
sono dei nuovi inserimenti del corrente anno scolastico e questo ha comportato all‟inizio
un‟evidente “spaccatura” tra gli alunni, sanata lentamente nel corso dell‟anno.
In questa classe l‟insegnamento di alcune discipline (anche di indirizzo) è stato fortemente
penalizzato dalla mancanza di continuità didattica del corpo docente in tutto il triennio (e non solo):
la sola docente che ha seguito la classe per tutti e tre gli anni è stata l‟insegnante di Italiano e
Latino, mentre per tutte le altre materie, per un motivo o per un altro, si sono avvicendati docenti
diversi ogni anno. Nel dettaglio, la classe ha avuto in tre anni tre diversi docenti di Storia e
Filosofia, di Inglese, di Scienze, di Educazione Fisica e di Religione, due di Disegno e Storia
dell‟Arte. Quanto a Matematica e Fisica, l‟insegnante dell‟inizio dell‟anno scolastico si è assentata
per malattia e la sua cattedra è stata affidata a due docenti che hanno seguito la classe fino alla
fine dell‟anno. Ciò ha inevitabilmente comportato negli alunni una continua necessità di
adattamento a metodi didattici sempre diversi, ancorché tutti validissimi.
Per tutto il triennio il corpo docente ha profuso molto e significativo impegno per educare
gli alunni alla collaborazione e per disciplinare gli interventi, che spesso risultavano inopportuni e
poco pertinenti, nonché per indirizzarli alla scolarizzazione, alla responsabilizzazione e al rispetto
delle regole, elementi imprescindibili in un percorso di studio liceale. Alla fine del percorso didattico
il Consiglio di Classe può dire di aver sortito in questo senso un risultato non ottimale ma
abbastanza soddisfacente.
Un alunno con DSA certificato ha regolarmente usufruito, come previsto dalla normativa
(Legge 8 ottobre 2010, n° 170), di misure dispensative e strumenti compensativi, affrontando
forme di verifica e valutazione adeguate, riducendo i suoi disagi relazionali ed emozionali e
sortendo in tale modo un discreto successo scolastico.
Alcuni studenti hanno acquisito un buon metodo di studio e un‟adeguata autonomia
nell‟applicazione pratica di quanto appreso in sede teorica. Per altri permangono delle oggettive
difficoltà, ma la consapevolezza di ciò ha incrementato la loro serietà nell‟applicazione e li ha
portati ad intensificare, in particolare in quest‟ultimo anno di corso, l‟esercizio e lo studio. Non si
può non segnalare, infine, il fatto che alcuni alunni si sono impegnati egregiamente in attività
teatrale, altri hanno affrontato per tutto l‟anno un personale percorso parallelo di studio e lavoro.
2
Nel complesso si sono evidenziati comunque un certo impegno e una tangibile
partecipazione nelle singole materie. Nella preparazione di fine percorso didattico la classe risulta
divisa in due fasce di livello: una di alunni che hanno conseguito un livello di preparazione quasi
sufficiente/ sufficiente in pressoché tutte le materie; un‟altra di alunni che hanno raggiunto un
livello di preparazione buono in pressoché tutte le materie.
SCHEDA 2 - La classe
COGNOME
NOME
1.
BELLINI
Daniele
2.
BALTIMORE
Sandra Michele
3.
BILOTTA
Giuseppe
4.
CALABRÒ
Giulia
5.
CASTELLANI
Eleonora
6.
CONTI
Aura
7.
CRACIUN
Alina Madalina
8.
DEL PICO
Andrea
9.
DI MENNA
Graziella
10.
FURCAS
Lorenzo
11.
GIAMPAOLETTI
Alessia
12.
IANNUZZI
Giulia
13.
LIBERATI
Marco
14.
MARIONI
Alice
15.
MATTEODA
Alberto
16.
MICELI
Federica
17.
PEDE
Lorenzo
18.
RIZZI
Veronica
19.
SOLDAT
Ihor
20.
UGLEANU
Vladut Dorin
21.
ZANOVELLO
Martina
3
SCHEDA 3 - L’équipe dei docenti
Nome e cognome dei docenti,
tutor, esperti, tecnici, ecc.
Rapporto
di lavoro:
ruolo (R),
supplenti
(NR)
Materia di
insegnamento o
attività svolta
Ore aggiuntive di
attività
NON di lezione
(integrative, extracurricolari, ecc.)
GABRIELE LUNGHINI
R
RELIGIONE
/
SUSANNA MATTAROCCI
R
ITALIANO E LATINO
/
JADERA VANNI
R
INGLESE
/
MARIA LUISA MARRELLI
R
STORIA E FILOSOFIA
/
PAOLA CAMPOVECCHI
R
MATEMATICA E FISICA
sostituita da:
MATEMATICA
101
CARMELA MANGONE
NR
SARA MANGIALARDO
NR
FISICA
/
STEFANO LANFIUTI BALDI
R
SCIENZE
/
RENATO LASTORIA
R
DISEGNO E STORIA
DELL‟ARTE
/
ANGELO DI VINCENZO
R
EDUCAZIONE FISICA
/
1
Le ore di corso di approfondimento di Matematica sono state tenute dalla docente di Fisica Prof.ssa
Mangialardo
4
SCHEDA 4 – PROGRAMMI SVOLTI NELLE SINGOLE DISCIPLINE
Materia: ITALIANO
ORE DI LEZIONE EFFETTIVAMENTE SVOLTE FINO AL 15 MAGGIO :
107
La classe ha mostrato per la materia un interesse abbastanza spiccato, interessandosi alle
spiegazioni e approfondendo in modo anche autonomo lo studio delle problematiche e degli autori
proposti. Molta attenzione è stata rivolta negli anni alla cura dell‟ortografia e della forma, al
miglioramento delle capacità espressive e alla capacità argomentativa, con un lavoro meticoloso e
pedissequo sulle varie tipologie testuali e una richiesta molto pressante di lettura integrale di opere
di varia tipologia.
LIBRI DI TESTO
AUTORE
TITOLO
VOLUME
CASA EDITRICE
Vincenzo De
Caprio
Progetto letteratura
3 (tomi a-b-c)
Einaudi Scuola
Dante Alighieri
Le parole di sempre- Antologia della
Divina Commedia (a cura di Giacalone)
/
Ferraro Ed.
MATERIALI DIDATTICI, STRUMENTI E METODOLOGIE
Spiegazione frontale, libri di testo, fotocopie integrative fornite alla classe, repertori vari di
approfondimento (enciclopedie cartacee e multimediali, ricerche in rete, pubblicazioni
monografiche) consigliati durante l‟anno, film e/o documentari.
PROGRAMMA SVOLTO FINO AL 15 MAGGIO
Modulo 1:
Primo Ottocento
u.d.1 Ripasso del contesto storico, politico, culturale e dei caratteri del Romanticismo italiano ed
europeo
u.d. 2 Giacomo Leopardi: vita, poetica e opere; lettura, analisi e commento delle seguenti opere:
All‟Italia
Il passero solitario
L‟infinito
La sera del dì di festa
Alla luna
A Silvia
Le ricordanze
Canto notturno di un pastore errante
dell‟Asia
La quiete dopo la tempesta
Il sabato del villaggio
A se stesso
La ginestra
Dialogo della Natura e di un Islandese
Cantico del gallo silvestre
5
Modulo 2:
Secondo Ottocento
u.d. 1 La Scapigliatura: localizzazione, elementi caratteristici. Lettura, analisi e commento del
seguente documento programmatico:
Emilio Praga, Preludio
u.d. 2 Giosuè Carducci; un nuovo profilo di letterato; il “vate” della terza Italia; la poetica; lettura,
analisi e commento delle seguenti poesie:
San Martino
Nevicata
u.d. 3 Dal Realismo al Naturalismo francese attraverso i principi del Positivismo: la figura di Zola
e la poetica dell‟impersonalità. Lettura e commento del seguente documento programmatico:
Emile Zola, Il romanzo sperimentale
u.d. 4 Dal Naturalismo al Verismo. Giovanni Verga: vita, poetica e opere; lettura integrale di un
romanzo (I Malavoglia) e di alcuni brani significativi:
Rosso Malpelo
Fantasticheria
La roba
La morte di Gesualdo (da Mastro- Don Gesualdo, IV, 4)
u.d. 6 Il Simbolismo francese. Lettura e commento dei seguenti testi:
L‟albatro, Charles Baudelaire
Corrispondenze, Ch. Baudelaire
Spleen, Ch. Baudelaire
Arte poetica, Paul Verlaine
Modulo 3:
Primo Novecento
u.d. 1 Le riviste fiorentine, l‟area vociana, la critica e il pensiero di Benedetto Croce
u.d. 2 Giovanni Pascoli: vita, poetica e opere; la tematica del nido; il fanciullino; lettura, analisi e
commento delle seguenti opere:
Lavandare
X Agosto
L‟assiuolo
Novembre
Il lampo
Il tuono
Nebbia
Il gelsomino notturno
Il fanciullino
u.d. 3 Gabriele D‟Annunzio: vita, poetica e opere; il “poeta vate”; l‟“imaginifico”; estetismo e
superomismo; la “fase dell‟innocenza”; la “fase del notturno”; il panismo. Lettura, analisi e
commento delle seguenti poesie e/o capitoli di romanzi:
Andrea Sperelli (da Il piacere, I, 2)
6
Il superuomo e la plebe (da Le vergini delle rocce)
I pastori
La sera fiesolana
La pioggia nel pineto
Imparo un‟arte nuova (da Notturno)
u.d. 4 Italo Svevo: vita, poetica e opere; i tre romanzi e l‟evoluzione della figura dell‟inetto; i
racconti; il progetto del quarto romanzo; lettura integrale dei due romanzi Senilità e La coscienza
di Zeno.
u.d. 5 Luigi Pirandello: vita, poetica e opere; il “forestiere della vita”; relativismo conoscitivo e la
vita come flusso; le trappole; le maschere; la follia; il metateatro; l‟umorismo; lettura integrale di
Suo marito; lettura, analisi e commento delle seguenti opere/parti di opere:
Premessa di Il fu Mattia Pascal
Lo strappo del cielo di carta (Il fu Mattia Pascal, XII)
La morte addosso
La tragedia di un personaggio
Non sono noi, da sei personaggi in cerca d‟autore
La finzione della follia (da Enrico IV)
u.d. 6 Grazia Deledda: contesto storico e geografico; lettura, analisi e commento del seguente
passo:
Le visioni di Efix (da Canne al vento)
u.d. 7 Il “simbolismo” di Dino Campana; lettura, analisi e commento della seguente poesia:
La Chimera (da Canti Orfici)
u.d. 8 Sibilla Aleramo e il messaggio di Una donna relativamente alla “questione femminile”;
lettura, analisi e commento del seguente passo:
La partenza (da Una donna)
u.d. 9 Crepuscolarismo: cenni essenziali; lettura, analisi e commento delle seguenti opere:
Desolazione del povero poeta sentimentale (da Piccolo libro inutile, di Sergio Corazzini)
La signorina felicita ovvero la Felicità (da I colloqui, di Guido Gozzano, III)
u.d. 10 Futurismo: cenni essenziali; lettura, analisi e commento delle seguenti opere:
Manifesto del Futurismo
Manifesto tecnico della letteratura futurista
Indifferenza (da Zang Tumb Tumb, Adrianopoli, ottobre 1912, di F. Tommaso Marinetti)
Bombardamento di Adrianopoli (da Zang Tumb Tumb, Adrianopoli, ottobre 1912, di F.
Tommaso Marinetti)
u.d. 11 Le altre avanguardie “storiche” novecentesche: cenni essenziali su Dadaismo, Surrealismo;
lo sperimentalismo di Apollinaire con i suoi “calligrammi”
7
Modulo 4: Fra le due guerre mondiali
u.d. 1 Le riviste : “La Ronda” e “Solaria”; intellettuali schierati tra Fascismo e Antifascismo. Lettura,
analisi e commento delle seguenti opere:
Manifesto degli intellettuali fascisti
Manifesto degli intellettuali antifascisti
u.d. 2 L‟Ermetismo. Salvatore Quasimodo: vita, poetica e opere; lettura, analisi e commento delle
seguenti opere:
Ed è subito sera
Vento a Tindari
Alle fronde dei salici
Milano, agosto 1943
u.d. 3 Umberto Saba: vita, poetica e opere; un intellettuale periferico; Il Canzoniere come
autobiografia in versi; lettura, analisi e commento delle seguenti poesie:
A mia moglie
La capra
La gatta
Trieste
Città vecchia
Frutta erbaggi
Amai
Ulisse
u.d. 4 Giuseppe Ungaretti: vita, poetica e opere; poetica dell‟analogia; la scarnificazione del
verso; l‟esperienza sul fronte; lettura, analisi e commento delle seguenti poesie:
Veglia
Allegria di naufragi
Soldati
In memoria
Il porto sepolto
Girovago
Fratelli
Mattina
I fiumi
u.d. 5 Eugenio Montale: vita, poetica e opere; un letterato “irregolare”; il correlativo oggettivo; il
male di vivere; lettura, analisi e commento delle seguenti poesie:
I limoni
Non chiederci la parola
8
Meriggiare pallido e assorto
Non recidere, forbice, quel volto
La casa dei doganieri
Ho sceso, dandoti il braccio
Modulo 5: Secondo Novecento
u.d. 1 Le riviste: “Il Politecnico” e il suo programma
u.d. 2 La stagione del Neorealismo nel cinema e nella narrativa
Modulo 6:
Dante, Divina Commedia
Contestualizzazione, analisi, parafrasi e commento di n° 8 canti del Paradiso I, III, VI, XI, XII, XV,
XVII, XXXIII
Confronti con canti simili dell‟Inferno e del Purgatorio
Modulo 7:
LABORATORIO DI SCRITTURA
Sono state analizzate e proposte tutte le tipologie testuali presenti alla Prima Prova dell‟Esame di
Maturità:
Tipologia a:
analisi di testo letterario poetico o in prosa/ analisi di testo non letterario
Tipologia b:
articolo di giornale/ saggio breve
Tipologia c:
tema storico
Tipologia d:
tema di ordine generale
Sono state effettuate inoltre verifiche scritte valide per l‟orale di tipologia A (Trattazione sintetica) e
B (Risposta singola).
Modulo 8:
LABORATORIO DI LETTURA
Come indicato anche nel programma svolto, è stata assegnata la lettura integrale delle seguenti
opere, accompagnata da scheda di lettura e/o commento e analisi orale:
Libri assegnati per le vacanze estive giugno/settembre 2012:
La coscienza di Zeno,
di Italo Svevo
Agostino,
di Alberto Moravia
Una vita violenta,
di Pier Paolo Pasolini
Libri assegnati/ analizzati/ commentati durante l‟anno scolastico:
I Malavoglia,
di Giovanni Verga
Senilità,
di Italo Svevo
Se questo è un uomo,
di Primo Levi
Suo marito,
di Luigi Pirandello
Il sentiero dei nidi di ragno, di Italo Calvino
PROGRAMMA DA SVOLGERE PRESUMIBILMENTE DOPO IL 15 MAGGIO
1) STORIA LETTERARIA: ancora sul Modulo 5 (Secondo Novecento):
9

Le voci di Alberto Moravia, Elio Vittorini, Vasco Pratolini, Carlo Levi, Cesare Pavese, Primo
Levi. Commento alla lettura dei seguenti romanzi: Agostino, Se questo è un uomo, Il
sentiero dei nidi di ragno

Crisi del Neorealismo e aperture sperimentali. Pier Paolo Pasolini; commento alla lettura di
Una vita violenta. Sandro Penna; lettura e analisi della poesia Le nere scale della mia
taverna; la Neoavanguardia (o gruppo ‟63): Edoardo Sanguineti.
2) DALLA LETTERATURA AL GRANDE SCHERMO: IL CINEMA COME LINGUAGGIO
AUSILIARIO NELLO STUDIO DELLA STORIA LETTERARIA
Visione in aula video, commento e contestualizzazione dei seguenti film:
Roma città aperta, di Roberto Rossellini (Italia 1945)
Riso amaro, di Giuseppe De Santis (Italia 1949)
Ladri di biciclette, di Vittorio De Sica (Italia 1948)
Celluloide, di Carlo Lizzani (Italia 1995)
Un viaggio chiamato amore, di Michele Placido (Italia 2002)
La famiglia, di Ettore Scola (Italia- Francia 1986)
Il postino, di Michael Radford (Italia- Francia 1994).
Materia: LATINO
ORE DI LEZIONE EFFETTIVAMENTE SVOLTE FINO AL 15 MAGGIO:
70
La classe ha mostrato per la materia un interesse appena nella norma, limitandosi a
seguire lo studio delle problematiche e degli autori proposti. Non essendo particolarmente spiccata
la capacità di traduzione dal latino, in classe è stato svolto dalla sottoscritta un lavoro molto
certosino sulla traduzione guidata e sul ripasso delle regole, ma la maggior parte dello studio dei
testi si è incentrata sul loro commento e sulla necessaria contestualizzazione. Anche a livello di
verifiche scritte, le prove di traduzione dal latino sono state sostituite a livello dipartimentale con
prove di analisi di un testo già noto, di cui si chiedeva di riproporre la traduzione, analizzare il
contenuto e la grammatica, contestualizzare all‟interno della storia letteraria. Sono state effettuate
inoltre verifiche scritte di storia della letteratura latina valide per l‟orale di tipologia A (Trattazione
sintetica) e B (Risposta singola).
LIBRI DI TESTO
 Gian Biagio Conte, Corso compatto di letteratura latina vol. b. L‟età imperiale, Le Monnier
 Griffa, Lectio brevior, Petrini ed.
MATERIALI DIDATTICI
Testi in adozione e fotocopie (ove necessario)
PROGRAMMA SVOLTO FINO AL 15 MAGGIO
Modulo 1:
Grammatica, morfologia, sintassi
Ripasso generale di morfologia, sintassi dei casi, del verbo e del periodo
Modulo 2:
Storia letteraria nell’età imperiale (I secolo d.C)
a) L’età giulio-claudia: coordinate storiche, clima culturale
La storiografia di età giulio claudia:
 gli storici di opposizione (il caso di Cremuzio Cordo)
 la storiografia “del consenso”: Velleio Patercolo e la storia universale; Valerio Massimo tra
storiografia e aneddotica; Curzio Rufo e il mito di Alessandro Magno.
10
Seneca il Retore: le declamationes (controversiae e suasoriae).
La tradizione della favola e Fedro
 Studio dei testi: lettura (non in metrica), analisi e commento del seguente brano:
Demetrio Falereo e lo scrittore Menandro
(Fabulae, 5, 1)
Lucio Anneo Seneca: vita e opere (Dialogi, Trattati, Naturales quaestiones, Epistulae morales ad
Lucilium, tragedie, Apokolokyntosis).
 Studio dei testi: lettura, analisi e commento dei seguenti brani:
 Il tempo, unico vero possesso dell‟uomo
(Epistulae, 1)
 L‟attesa della morte
(Epistuale, 61)
 Il suicidio, atto estremo di libertà
(Epistuale, 70, 14- 19)
 Il dio è dentro di noi
(Epistuale, 41, 1- 5)
 Come trattare gli schiavi
(Epistulae, 47, 1-13)
 Vita attiva e vita contemplativa
(De otio, 6)
 Sovrani illuminati e animali di razza
(De clementia, 1, 5, 2-5)
Lucano: vita e opera (il Bellum civile); la poetica anti-virgiliana.
 Studio dei testi: lettura dei seguenti brani in italiano:
 La battaglia di Farsàlo
(Bellum civile, 7, 385- 455)
Petronio: vita e opera; il Satyricon come romanzo.
 Studio dei testi: lettura dei seguenti brani in italiano:
 L‟ingresso di Trimalchione
 Fortunata
(Satyricon, 31, 3- 33, 8)
(Satyricon, 37)
Persio: vita e opera (le Satire). La satira come “fenomenologia del vizio”.
Giovenale: vita e opera, La satira come indignatio.
 Studio dei testi: lettura, analisi e commento (con lettura in metrica) dei seguenti passi:
 La moglie ricca
(Satire, 6, 136-141)
 La moglie bella
(Satire, 6, 142-160)
 La moglie intellettuale
(Satire, 6, 434-456))
b) L’età dei Flavi: coordinate storiche e clima culturale
P. Papinio Stazio: vita e opere (Silvae, Achilleide, Tebaide); lo Stazio dantesco .
Valerio Flacco: gli Argonautica.
Silio Italico: i Punica.
Plinio il Vecchio: vita e opera (La Naturalis historia)
 Studio dei testi: lettura dei seguenti brani in italiano:
 Il genere umano
Marziale: vita e opere (Epigrammi, Liber de spectaculis,
sull‟epigramma.
 Studio dei testi: lettura dei seguenti passi in italiano:
 Amicizia e vita ideale
 Il pater familiae
 Proprietà private e beni comuni
 Epigrammi, LIBRO PRIMO
(Naturalis historia, 7, 1-5)
Xenia, Apophoreta). Excursus
(Epigrammi, 10, 47)
(Epigrammi, 1, 84)
(Epigrammi, 3, 26)
(passim, da fotocopie)
Quintiliano: vita e opere (De causis corruptae eloquentiae e Institutio oratoria). La nascita della
pedagogia. Il sistema scolastico romano
 Studio dei testi:
a) lettura, analisi e commento dei seguenti brani:
 Nutrici, genitori, pedagoghi: i primi insegnanti
(Institutio oratoria, 1, 1, 1-11)
11

Insegnare ai bambini: l‟apprendimento come gioco
b) lettura dei seguenti brani in italiano:
L‟equilibrio nell‟educazione: il buon maestro
(Institutio oratoria, 1, 1, 12-23)
(Institutio oratoria, 2, 2, 4-13)
Modulo 3:
Storia letteraria nell’età imperiale (II secolo d.C)
L’età degli Antonini: gli imperatori adottivi (Traiano, Adriano, Antonino Pio, Marco Aurelio);
coordinate storiche e clima culturale
Plinio il Giovane: vita e opere (Panegyricus ed Epistulae). Nascita del panegirico. Rapporto con il
potere.
Svetonio e la biografia: vita e opera (De vita Caesarum).
Apuleio: vita e opere (Le Metamorfosi, l‟Apologia); la magia bianca; il genere letterario delle
Metamorfosi.
Tacito: vita e opere (Dialogus de oratoribus, opere storiche monografiche e opere annalistiche).
 Studio dei testi:
a) lettura, analisi e commento dei seguenti brani:
 La storiografia sotto la repubblica e sotto il principato
(Historiae, 1, 1)
b)






lettura dei seguenti brani in italiano:
Conciliazione di libertà e principato sotto Nerva e Traiano (Agricola 3)
L‟esempio di Agricola
(Agricola, 3)
Il fine della storia
(Annales, 3, 65)
Il “ritratto indiretto”: Tiberio
(Annales, 1, 6-7)
La rivolta dei Batavi: Giulio Civile e le ragioni dei vinti
(Historiae, 4, 14; 4, 17)
Le ragioni dei Romani: il discorso di Petilio Ceriale
(Historiae, 4, 73-74)
Modulo 4:
Storia letteraria nella tarda età imperiale (III- IV- V secolo d.C)
a) Dai Severi a Diocleziano: coordinate storiche (età dei Severi, “anarchia militare”,
tetrarchia); diffusa inquietudine religiosa; la religione cristiana
La prima letteratura cristiana: Acta martyrum, Passiones; l‟apologetica.
b) IV- V secolo: l‟età di Costantino; coordinate storiche e politiche; l‟impero fino alla morte di
Teodosio; il sacco di Roma; le invasioni barbariche e la fine dell‟impero d‟Occidente
Clima culturale:
1) La letteratura pagana del IV secolo:
 l‟ultima storiografia con Ammiano Marcellino
lettura in italiano del brano relativo alla morte di Giuliano (Rerum gestarum libri XXXI, 25,
3, 1-8)
 il compendio di Eutropio
2) Il trionfo del Cristianesimo: la cristianizzazione della vita culturale; il “lessico” cristiano; la
letteratura agiografica.
Agostino: vita e opere (Confessiones, De civitate Dei).
12
Materia: INGLESE
ORE DI LEZIONE SVOLTE ENTRO IL 15 MAGGIO:
100
La classe, che è stata assegnata alla docente per la prima volta in questo anno scolastico,
all‟inizio mostrava complessivamente notevoli difficoltà sia nell‟espressione scritta che orale della
materia e a volte una superficiale attenzione alle lezioni. Nel tempo si è responsabilizzata sia
applicandosi nello studio in modo più sistematico che partecipando più attivamente al dialogo
educativo. I risultati conseguiti sono mediamente soddisfacenti. Alcuni alunni, particolarmente
interessati alla materia, hanno raggiunto livelli molto buoni. Solo in un ristretto numero di studenti
permangono ancora difficoltà a causa di un‟applicazione saltuaria e una partecipazione non
sempre attiva.
LIBRO DI TESTO:
Spiazzi-Tavella, Only Connect…New Directions 2-3, Ed. Zanichelli
TESTO CONSIGLIATO:
D: H: Lawrence, Figli e amanti
MATERIALI DIDATTICI:
CD, DVD
VERIFICHE:
Sono state effettuate regolari verifiche sia scritte che orali secondo le linee guida concordate nel
Dipartimento di lingue
PROGRAMMA SVOLTO
THE EARLY ROMANTIC AGE (1760/1789)
Britain and America
Industrial and Agricultural Revolutions
Industrial society
Emotion vs Reason
Liberty and social Criticism
New trends in poetry
The Gothic novel
Thomas Gray: life, works, themes and features
“ Elegy Written in a Country Churchyard” (eight first stanzas and the Epitaph): commentary
William Blake: life, works, themes and features
“The Lamb”: From “Songs of Innocence” (commentary)
“ The Tyger”: From “Songs of Experience” (commentary)
THE ROMANTIC AGE (1789/1830)
From the Napoleonic Wars to the regency
The Egotistical Sublime
Reality and Vision
The Historical Novel
William Wordsworth: life, works, themes and features
“A certain colouring of imagination” (commentary)
“Daffodils” (commentary)
Samuel Taylor Coleridge: life, works, themes and features
“The Rime of the Ancient Mariner”:
13
“The killing of the albatross” (commentary part I)
“A sadder and wiser man” (commentary part VII)
Percy Bysshe Shelley: life, works, themes and features
“Ode to the West Wind” (commentary)
THE VICTORIAN AGE (1837/1901)
The early Victorian Age
The later years of Queen Victoria‟s Reign
The Victorian Compromise
The Victorian frame of mind
The Victorian novel
The industrial setting
Victorian poetry and the dramatic monologue
Aestheticism and Decadence
Charles Dickens: life, works, themes and features
“Oliver Twist”:
“Oliver wants some more” (commentary)
“Hard Times”:
“Coketown” (commentary)
Oscar Wilde: life, works, themes and features
“The Picture of Dorian Gray” (Chapter XI- commentary)
Sense perception, wholeness and the soul
“Preface”
“The Importance of Being Earnest”:
“Mother‟s worries” (commentary)
THE MODERN AGE (1902/1945)
The Edwardian Age
Britain and World War I
The Twenties and the Thirties
The Second World War
The age of anxiety
Modernism
Modern poetry
The Modern Novel
The interior monologue
Virginia Woolf: life, works, themes and features
Woolf‟s treatment of time
“To the Lighthouse”:
“My dear, stand still” (commentary)
James Joyce: life, works, themes and features
Topics and Geographies
“Dubliners”:
“She was fast asleep”
“Ulysses”:
“I Said Yes, I Will sermon” (“Molly‟s monologue” ll 1-74) (commentary)

Parte del programma che verrà presumibilmente svolta dopo il 15 maggio:
David Herbert Lawrence: life, works, themes and features
14
“Sons and Lovers” (reading and commentary):
“Mr and Mrs Morel” (commentary)
“The Rose-Bush” (commentary)
Materia: STORIA
ORE DI LEZIONE SVOLTE (FINO AL 15 MAGGIO):
51
La classe in storia e filosofia nel corso degli anni ha continuamente cambiato insegnanti e
questo ha determinato difficoltà sia nello studio della materia che nel rapporto iniziale con
l‟insegnante.
Nonostante ciò gli alunni si sono impegnati, per quanto possibile, nel migliorare i rapporti di
relazione con l‟insegnante e hanno dimostrato maggiore interesse per gli argomenti trattati di volta
in volta durante le lezioni.
Si fa presente che sono stati utilizzati due libri di testo, in quanto il testo di Giardina
sembrava avesse problemi di stampa e non fosse reperibile all‟inizio dell‟anno.
Ciò ha determinato qualche problema nella didattica e nel collegamento tra un libro e
l‟altro.
Sono state effettuate una simulazione di storia, una di filosofia e un tema storico.
LIBRI DI TESTO
Brancati-Pagliarani "Dialogo con la storia vol. 3
Giardina-Sabbatucci-Vidotto “Storia” vol. 3
MATERIALI DIDATTICI
Documenti storici, letture critiche, film
PRINCIPALI ARGOMENTI TRATTATI DURANTE L’ANNO
-
-
Colonialismo e Imperialismo
La Russia zarista e l‟opposizione politica
La rivoluzione del 1905
Economia e Imperialismo negli Stati Uniti
Ford e Taylor
L‟età giolittiana: politica interna e politica estera
La crisi dell‟equilibrio europeo
La “belle epoque”
Il tramonto dell‟Europa e la crisi della civiltà liberale
Prima Guerra Mondiale
La rivoluzione russa e la fine della guerra
L‟Europa e il mondo dopo il conflitto (la conferenza di pace di Parigi; i 14 punti di Wilson; la
Società delle Nazioni; il Trattato di Versailles; il Trattato di Saint Germain; l‟India e la lotta
per l‟indipendenza di Gandhi)
Il dopoguerra in Italia e l‟avvento del fascismo
Gli Stati Uniti e la crisi del 1929 (Roosevelt e il New Deal)
Regimi totalitari e società di massa
Croce e Gentile
Il fascismo al potere e l‟inizio della dittatura (marcia su Roma; delitto Matteotti; secessione
dell‟Aventino)
Il regime fascista (politica interna; politica estera; politica economica; Patti Lateranensi)
15
ARGOMENTI DA TRATTARE DOPO IL 15 MAGGIO
-
L‟Unione Sovietica tra le due guerre (dal comunismo di guerra alla NEP; la nascita
dell‟URSS; Stalin)
La crisi della Germania repubblicana e il nazismo
La guerra di Spagna e l‟espansione del nazismo
Il Patto d‟Acciaio
Seconda Guerra Mondiale
La Resistenza italiana
Cenni sulla Guerra fredda e sulla Costituzione italiana.
Materia: FILOSOFIA
ORE DI LEZIONI SVOLTE (FINO AL 15 MAGGIO):
69
La classe in storia e filosofia nel corso degli anni ha continuamente cambiato insegnanti e
questo ha determinato difficoltà sia nello studio della materia che nel rapporto iniziale con
l‟insegnante.
Nonostante ciò gli alunni si sono impegnati, per quanto possibile, nel migliorare i rapporti di
relazione con l‟insegnante e hanno dimostrato maggiore interesse per gli argomenti trattati di volta
in volta durante le lezioni.
Sono state fatte una simulazione di storia, una di filosofia e un tema storico.
LIBRI DI TESTO
Abbagnano – Fornero : “Protagonisti e testi della filosofia” voll. B2/C/D
MATERIALI DIDATTICI
Fotocopie e filmati inerenti i vari filosofi trattati
PRINCIPALI ARGOMENTI TRATTATI DURANTE L’ANNO
-
-
-
Kant (vita e opere; la Dissertazione del 1770; criticismo; problema generale della Critica
della Ragion Pura; giudizi sintetici a priori; rivoluzione copernicana; Estetica, Analitica e
Dialettica trascendentale; cenni generali sulla Critica della Ragion Pratica e del Giudizio)
Caratteri generali del Romanticismo tedesco e europeo
Dal kantismo all‟idealismo
Fichte e la dottrina morale
L‟idealismo ed Hegel (il giovane Hegel; i capisaldi del sistema; partizione della filosofia; la
dialettica; Fenomenologia dello Spirito; definizione dell‟Autocoscienza; rapporto servosignore; la coscienza infelice; la filosofia dello Spirito)
Schopenhauer (il velo di Maya; la volontà di vivere; il pessimismo; l‟illusione dell‟amore; le
tre vie di liberazione dal dolore)
Kierkegaard (vita e opere; l‟esistenza come possibilità e fede; la verità del singolo; gli stati
dell‟esistenza; l‟angoscia)
Feuerbach
Marx (caratteristiche del marxismo; misticismo logico; scissione tra Stato e società civile;
alienazione; distacco da Feuerbach; materialismo storico; struttura e sovrastruttura;
dialettica della storia; il Manifesto e il Capitale)
ARGOMENTI DA TRATTARE DOPO IL 15 MAGGIO
-
Positivismo sociale
Comte (la legge dei tre stadi e la classificazione delle scienze; la sociologia e la
sociocrazia)
16
-
-
Nietzsche (vita e opere; filosofia e malattia; nazificazione e denazificazione; caratteristiche
del pensiero e della scrittura in Nietzsche; le quattro fasi della filosofia di Nietzsche: il
periodo giovanile, illuministico, di Zarathustra e l‟ultimo Nietzsche; definizione di volontà di
potenza e di nichilismo)
Freud.
Materia: MATEMATICA
NUMERO DI ORE TOTALI SVOLTE ALLA DATA DEL 15 MAGGIO:
76 ore
La classe ha incontrato difficoltà nello studio della matematica dovute sia alla non
continuità didattica in particolare di quest‟anno, sia alle carenze pregresse su argomenti
fondamentali, ma anche alla superficiale attenzione in classe durante lo svolgimento delle lezioni e
allo studio discontinuo. Si è riscontrato in una parte degli studenti un atteggiamento di passività
nell‟affrontare lo studio della matematica. Tale situazione ha rallentato in parte lo svolgimento del
programma rendendo necessarie frequenti esercitazioni e ricapitolazioni sugli argomenti trattati.
Gli obiettivi di apprendimento sono stati raggiunti solo in parte e solo pochi allievi hanno maturato
la consapevolezza della struttura deduttiva della matematica, hanno conseguito una certa
padronanza delle tecniche e degli strumenti di calcolo, sono riusciti a fare un uso sufficientemente
corretto della terminologia ed hanno raggiunto un‟adeguata conoscenza delle diverse forme del
linguaggio matematico.
TESTO ADOTTATO
Manuale blu di matematica, volume 5
Autori: Bergamini, Trifone, Barozzi
Casa Editrice: Zanichelli
STRUMENTI DI VALUTAZIONE
Le modalità delle prove di verifiche sono state varie: interrogazioni frontali, risoluzione di problemi
in classe, esercitazioni e verifiche scritte in cui si richiedeva di svolgere esercizi applicando i
risultati teorici, trattazione breve di un argomento teorico.
La valutazione è avvenuta attraverso più momenti, in cui si è tenuto conto di:
• conoscenza, comprensione degli argomenti, modo di esporre;
• pertinenza delle risposte, utilizzo consapevole del calcolo;
• capacità di sintesi, chiarezza espositiva, commento dei risultati.
Nella valutazione dei singoli alunni sono considerate non solo le interrogazioni, ma anche la
partecipazione, l‟impegno e il dialogo quotidiano con l‟insegnante.
Di seguito (Scheda 6) sono riportate le tabelle utilizzate per la valutazione delle prove orali e scritte
di Matematica approvate dal dipartimento di Matematica e Fisica
CONTENUTI

Funzioni e loro proprietà: Richiami sulla teoria degli insiemi ed in particolare sull‟insieme
dei numeri reali – definizione di funzione, classificazione, dominio e codominio – funzioni
iniettive e suriettive, funzioni biunivoche – funzioni crescenti, decrescenti, monotone –
17
funzioni periodiche –funzioni pari e dispari – funzioni trascendenti, esponenziale e
logaritmica –funzione inversa, funzione composta

Successioni e limiti di successioni: Definizione di successione, ricorsive ed analiticasuccessione di Fibonacci – successioni limitate, inferiormente e superiormente –
successioni illimitate –successioni crescenti e decrescenti - definizione di limite di una
successione sia esso finito o infinito

Limiti delle funzioni: Elementi di topologia della retta reale – definizione di intorno di un
punto – definizione di intervallo sia limitato (inferiormente e/o superiormente) che illimitato
– estremi ed estremanti – definizione di punto isolato e di punto di accumulazione –
definizione di limite in tutti i casi possibili – limite destro e limite sinistro - significato
geometrico di limite, asintoti verticali orizzontali ed obliqui – Calcolo dei limiti: limite della
somma, del prodotto, del rapporto di funzioni - limite di funzione composta –infiniti ed
infinitesimi – forme indeterminate e loro risoluzione - continuità e funzioni continue –
continuità delle funzioni elementari –– punti di discontinuità e loro classificazione – teorema
di unicità del limite (no dim) – teorema della permanenza del segno (no dim) – teorema del
confronto (no dim) – limiti notevoli - teorema degli zeri (no dim) – teorema di Weierstrass
(no dim) – teorema di Dorboux (no dim)

Derivata di una funzione: Definizione e significato geometrico di derivata ––calcolo della
derivata- derivata della funzioni elementari - derivata di somma prodotto e quoziente di due
funzioni-derivata della funzione composta – derivata della funzione inversa - derivata
destra e sinistra - derivabilità: funzioni derivabili e legame con le funzioni continue – punti
stazionari –punti di non derivabilità, ,cuspidi e punti angolosi – derivate di ordine superiore
al primo –definizione di differenziale e significato geometrico – teorema di Rolle- teorema
di Lagrange- teorema di Cauchy – teorema di De L‟Hospital – teorema sulle funzioni
crescenti e/o decrescenti e il segno della derivata prima

Massimi, minimi, flessi: Definizione di punti di massimo e mino relativo ed assoluto –
teorema di Fermat (dim) – ricerca di massimi e minimi relativi con il metodo della derivata
prima – Definizione di concavità , convessità e punti di flesso – teorema su concavità e
segno della derivata seconda - ricerca dei punti di flesso con il metodo della derivata
seconda –flessi a tangente verticale– ricerca di massimi, minimi e flessi con il metodo delle
derivate successive – Problemi di massimo e minimo relativo – Studio completo del grafico
di una funzione

Integrazione indefinita: Definizione di funzione primitiva e integrale indefinito –
condizione sufficiente di integrabilità – proprietà dell‟integrale: linearità – Integrali immediati
–Integrali la cui primitiva è una funzione composta – Integrazione per sostituzione –
Integrazione per parti – Integrazione di funzioni razionali fratte: scomposizione in fratti
semplici

Integrazione definita : Problema del calcolo delle aree– definizione di integrale definito –
proprietà dell‟integrale definito – teorema della media – teorema fondamentale del calcolo
integrale – calcolo dell‟integrale definito – calcolo delle aree di superfici piane - calcolo dei
volumi dei solidi – lunghezza di arco di curva e l‟area di una superfice di rotazione –
integrali impropri

Cenni sul calcolo combinatorio
18
Materia: FISICA
ORE DI LEZIONE SVOLTE FINO AL 15 MAGGIO:
64
La classe VO mi è stata assegnata a febbraio dopo circa un mese e mezzo di didattica non
continuativa per motivi di salute della professoressa di ruolo. Riprendere non è stato semplice, ma
in questi mesi i ragazzi hanno lavorato per migliorare le loro conoscenze di base e si sono
dimostrati interessati alla disciplina, alcuni di loro hanno raggiunto anche un buon livello di
comprensione della materia.
LIBRO DI TESTO
U. Amaldi, La Fisica di Amaldi, Zanichelli editore, 2007.
METODOLOGIA
Le lezioni sono state svolte per lo più frontali. I ragazzi hanno avuto modo inoltre di
lavorare sia individualmente nella produzione di un documento riassuntivo dei concetti principali
legati all‟elettricità, che a gruppi nella serie di interrogazioni finali nelle quali abbiamo cercato di
ripassare l‟intero programma. In questo caso le lezioni sono state svolte dai ragazzi aiutandosi
anche con dei power point da loro stessi preparati.
Durante l‟anno sono state effettuate verifiche sia scritte che orali secondo le linee guida
concordate in dipartimento di matematica e fisica. In particolare ho utilizzato per gli scritti diverse
tipologie di prova: test a risposta multipla, domande aperte (secondo la tipologia scelta per la terza
prova), vero o falso, completamento. Per le prove orali ho chiesto loro di lavorare sia
individualmente che in gruppo con la produzione di un power point.
CONTENUTI (FINO AL 15 MAGGIO)






Elettromagnetismo:
 La carica elettrica
 Elettrizzazione per strofinio, contatto ed induzione
 Conduttori ed isolanti
 La legge di Coulomb
Il campo elettrico
 Il vettore campo elettrico e le linee del campo elettrico
 Il campo elettrico di una carica puntiforme
 Il campo elettrico generato da una distribuzione piana infinita di carica (no le
simmetrie)
 Il flusso del campo elettrico ed il teorema di Gauss
Il potenziale elettrico
 L‟energia potenziale elettrica ed il potenziale elettrico
 Superfici equipotenziali
 La circuitazione del campo elettrostatico
Il modello atomico (cenni)
Fenomeni di elettrostatica
La corrente elettrica continua
 L‟intensità di corrente elettrica
 I generatori di tensione e i circuiti elettrici
 La I legge di Ohm
 Le leggi di Kirchhoff
19




 La forza elettromotrice
La corrente elettrica nei metalli
 I conduttori metallici
 La II legge di Ohm
 La dipendenza della resistività dalla temperatura
 Cenni sul processo di carica e scarica di un condensatore
 Il lavoro di estrazione di elettroni da metalli
 L‟effetto Volta (prima e seconda legge), la termocoppia e l‟effetto termoelettrico
Cenni sulla conduzione di elettricità nei liquidi e nei gas
Fenomeni magnetici fondamentali
 La forza magnetica e le linee del campo magnetico
 Forza tra magneti e correnti (Oersted, Ampere e Faraday)
 L‟intensità del campo magnetico
 La forza magnetica su un filo percorso da corrente
 Il campo magnetico di una spira e di un solenoide
 Il motore elettrico (cenni)
Il campo magnetico
 La forza di Lorentz
 Applicazioni della forza elettrica e magnetica: il selettore di velocità e l‟effetto Hall
 Il moto di una carica in un campo magnetico uniforme
 Il flusso e la circuitazione del campo magnetico
 Le proprietà magnetiche dei materiali ed il ciclo di isteresi
ARGOMENTI CHE PRESUMO DI TRATTARE DOPO IL 15 MAGGIO


Cenni sul concetto di induzione magnetica, con le leggi di Faraday-Neumann e Lenz
Le equazioni di Maxwell (cenni) e le onde elettromagnetiche
 Importanza delle equazioni di Maxwell
 Onde elettromagnetiche, definizione e propagazione
 Lo spettro elettromagnetico.
Materia: SCIENZE
ORE DI LEZIONE SVOLTE FINO AL 15 MAGGIO:
56
L‟insegnante di scienze è entrato nel consiglio di questa classe soltanto all‟ultimo anno,
dopo un avvicendarsi di altri tre insegnanti diversi. La classe si è mostrata subito un po‟ diffidente,
ma consapevole della necessità di prepararsi alla prova dell‟esame di maturità. L‟insegnante ha
scelto di affrontare i vari argomenti tentando di non avvalersi dei normali prerequisiti su cui può
appoggiarsi l‟insegnamento nell‟ultimo anno, come ad esempio nozioni di chimica o di fisica,
limitandosi a spiegare quello che serviva con esempi facili e facilmente comprensibili.
La classe in buona parte ha risposto favorevolmente pur richiedendo una maggiore
schematicità nello svolgimento del programma. A questo si deve la precisione dell‟elenco degli
argomenti trattati, che ha consentito ai ragazzi di potersi orientare meglio in un testo che per molti
avrebbe potuto essere molto difficile da utilizzare. Alcuni di loro purtroppo non hanno profuso
l‟impegno necessario o almeno lo hanno fatto solo in parte. Nel complesso comunque si può
affermare che tutti o quasi possono ritenersi in grado di affrontare l‟esame di Stato.
20
METODOLOGIA
Tutti gli argomenti sono stati trattati con lezioni frontali e con l‟ausilio di immagini e video trovati in
internet durante le visite settimanali al laboratorio scientifico.
VERIFICHE
Le verifiche sono state preferibilmente orali, con test strutturati e con domande a risposta aperta a
numero di righe determinato.
LIBRO DI TESTO
Il libro adottato è Lupia Palmieri – Parotto “Il Globo terrestre e la sua evoluzione”, Ed. Zanichelli.
PROGRAMMA SVOLTO DI SCIENZE NATURALI
Distanze astronomiche §1.2
Magnitudine di una stella §2.1
Spettro della radiazione elettromagnetica Fig. pg. 8
Spettro luminoso continuo, di emissione, di assorbimento
Espansione dell‟universo §2.4
Effetto Doppler, red shift §2.4
Reazioni termonucleari §3.1
Diagramma di H-R §3.2
Evoluzione stellare §3.3
Collasso gravitazionale §3.3
Fase stabile di una stella §3.4
Stadio di gigante rossa §3.4
Nova e supernova §3.4
Nana bianca, stella di neutroni, buco nero §3.4
Definizione di ellisse
I^ legge di Keplero
II^ legge di Keplero
III^legge di keplero
Legge di Newton
I corpi del Sistema Solare pag. 26 §1
Il Sole §2
Interno del Sole §2.1
La superficie del Sole §2.2
I pianeti (caratteri generali) §4.2
I corpi minori del Sistema Solare pagg. 53-54 cap. 13
Origine del Sistema Solare pagg. 58-59 cap. 14
Moto di rotazione terrestre §5.1
Moto di rivoluzione terrestre §5.2
Giorno solare e giorno sidereo §11.1
Prove sperimentali della rotazione terrestre §6.1
Forza di Coriolis e legge di Ferrell §6.1
Cerchio di illuminazione e fenomeno dei crepuscoli §6.2
Lo Zodiaco pag. 82
Fenomeno delle stagioni §7.2
Calendario giuliano e gregoriano pag. 103
I minerali (caratteri generali) pag. 174 §§3.1, 3.2
Le rocce pag. 178 §4.1
Processo magmatico §4.2
Processo sedimentario §4.2
Rocce magmatiche §5.1
I magmi §5.2
Formazione dei magmi §6.2
Rocce sedimentarie pag. 185 cap. 7
Sedimentazione §7.1
Rocce clastiche §7.2
Rocce organogene §7.3
Rocce chimiche §7.4
Ciclo litogenetico pag. 192 cap. 9
Attività vulcanica pag. 224 §1.1
21
I magmi §1.2
Forma dei vulcani §2.1
Tipi di eruzione vulcanica §2.2
Vulcanismo secondario §2.4
Vulcanismo effusivo §3.1
Vulcanismo esplosivo §3.2
Distribuzione dei vulcani §3.3
Teoria di Wegener pagg. 281 e seguenti
Prove della teoria di Wegener pag. 282
Dorsali oceaniche §6.2
Sistema arco-fossa §§ 6.3, 6.4
Anomalie magnetiche pag. 286 cap. 7
Tettonica delle placche pagg. 288 e seguenti
*il campo magnetico terrestre §§4.1 e 4.2 pag. 276
*La luna: forma e dimensioni pag. 111 §2.1
*Moti di rotazione e rivoluzione lunari §§3.1, 3.2
* Fasi lunari §4.1
* Il fenomeno delle eclissi §4.2
*Il paesaggio lunare §§5.1, 5.2
Tutti gli argomenti sono stati trattati con lezioni frontali e con l‟ausilio di immagini e video trovati in internet
durante le visite settimanali al laboratorio scientifico.
Le verifiche sono state preferibilmente orali, con test strutturati e con domande a risposta aperta a numero di
righe determinato.
Il libro adottato è Lupia Palmieri – Parotto “Il Globo terrestre e la sua evoluzione”
Ed. Zanichelli.
Materia: DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
Ore svolte dal 15/09/2012 al 15/05/2013
n. 50
Libri di testo
G. Cricco – F.P. Di Teodoro “ Itinerario nell‟Arte” vol.3 – Zanichelli
V.Valeri “Corso di disegno” vol.2 – La Nuova Italia
Materiali didattici
Ricerche personali, fotocopie, approfondimenti in itinere, strumenti per il disegno
La classe, composta da 21 alunni, affidatami all‟inizio di questo anno scolastico, ha
mostrato sin dalle prime interrogazioni diffuse carenze nel disegno e nella conoscenza degli artisti
e delle principali corrente artistiche studiate negli anni precedenti, un uso spesso inappropriato del
linguaggio tecnico specifico e l‟assenza degli strumenti essenziali per l‟analisi compositiva di
un‟opera d‟arte. Nel corso dell‟anno scolastico si è presa in esame l‟arte moderna in relazione al
particolare momento storico, sociale e politico in cui è stata prodotta cercando di colmare o
almeno ridurre questa difficile situazione di partenza e le lacune sopra esposte. Le correnti
artistiche indicate nel programma sono state trattate nei loro aspetti principali, privilegiando lo
studio degli esponenti più rappresentativi attraverso le opere più significative proposte dal testo
adottato. Dal punto di vista metodologico si è sempre partiti dell‟analisi dell‟opera d‟arte
privilegiandone l‟analisi della composizione, dello stile e della tecnica utilizzata dall‟artista in
maniera tale da stimolare ed educare lo studente ad una personale e puntuale interpretazione
dell‟opera in esame. Si è anche cercato d‟infondere una visione interdisciplinare della cultura
attraverso richiami e rimandi ai contenuti di altre discipline oggetto di studio. Si è inoltre cercato di
stimolare la classe a operare confronti tra gli astisti e le opere in maniera diacronica e sincronica,
in modo tale da apprezzare la peculiarità di ogni singolo artista e la sua evoluzione in seno a un
determinato contesto socio-culturale. La misurazione e la valutazione dei progressi compiuti
nell‟apprendimento e nell‟assimilazione della materia sono state fatte con interrogazioni brevi
durante la lezione, con colloqui programmati e non, con esercitazioni scritte a domanda aperta.
Durante l‟anno scolastico una parte degli studenti ha gradualmente migliorato e potenziato la
conoscenza della materia, ma ci sono studenti che hanno raggiunto con fatica una preparazione e
un profitto sufficiente o scarsamente sufficiente. Comunque oggi un buon numero di studenti sono
22
attualmente in grado di riconoscere, comprendere e analizzare le caratteristiche storiche, tecniche
e strutturali delle opere studiate.
Principali argomenti trattati durante l’anno:
a) STORIA DELL‟ARTE
Neoclassicismo: Canova, David
Preromanticismo: Goya
Romanticismo: Friedrich, Gericault, Delacroix, Hayez
Realismo: Courbet / Macchiaioli: Fattori
Architettura del ferro in Europa: Paxton, Dutert, Eiffel, Mengoni
Impressionismo: Manet, Monet, Degas, Renoir
Post impressionismo: Cezanne, Seurat, Gauguin, Van Gogh
Art Nouveau come stile internazionale. La Secessione viennese: Klimt
Fauves: Matisse
Die Brucke: Kirchner
Espressionismo: Munch Cubismo: Picasso
Futurismo: Boccioni, Balla
Dadaismo: Duchamp
Surrealismo: Dalì, Magritte Metafisica: De Chirico
Astrattismo: Kandiskij
Architettura del „900: Razionalista, Organica, Fascista
Pop art: Warhol
b) Disegno
Progettazione di un oggetto di design, riproduzioni grafiche e pittoriche di opere studiate nel corso
dell‟anno
Materia: EDUCAZIONE FISICA
ORE DI LEZIONE SVOLTE:
Ore di lezione previste al 15 maggio: 45
La classe mi è stata affidata in questo anno scolastico. Gli allievi hanno subito mostrato un
atteggiamento generalmente positivo nei confronti della materia, accanto a una partecipazione
continua, attiva e produttiva condizioni che hanno permesso alla classe di raggiungere in alcuni
casi livelli di eccellenza. Per i pochi allievi che hanno mostrato carenze di base di un certo rilievo,
sono state operate azioni di stimolo e previsti interventi di recupero. La classe ha dimostrato in
modo generalizzato un ottimo livello di collaborazione reciproca e maturità.
LIBRO DI TESTO
Fiorini, Coretti, Bocchi “ In Movimento” Scienze Motorie per la scuola secondaria di secondo
grado- Marietti scuola.
MATERIALI DIDATTICI
Uso delle strutture e materiali sportivi, ricerche su internet dei principali argomenti trattati durante
l’ anno
VERIFICHE
Nel corso dell’ anno sono state effettuate osservazioni continue sul processo formativo funzionale
degli alunni.
23
ARGOMENTI SVOLTI
 L’ ALIMENTAZIONE
Gli alimenti, le sostanze necessarie per il fabbisogno bioregolatore e protettivo
La dieta dello sportivo il fabbisogno energetico
Componenti di una dieta equilibrata
L’ anoressia

IL DOPING
Che cosa è il doping
Le sostanze proibite
Perché combattere il doping
Tabagismo

L’ ENERGIA E CONTRAZIONE MUSCOLARE
La fibra muscolare
Il meccanismo anaerobico alattacido
I tipi di contrazione muscolare
Il meccanismo anaerobico lattacido
L’ unità motoria (UM)
Il meccanismo aerobico

IL PRIMO SOCCORSO
Primi interventi cautelativi
Distorsione, lussazione
Crampo muscolare
Emergenze, urgenze
La frattura ossea

L’ IGIENE
Prevenzione attiva e passiva
Salute psico-fisica, malattia e benessere
Ambiente e sicurezza
24

L’ ALLENAMENTO SPORTIVO
Il metabolismo di base, la soglia allenante
Il gioco di squadra
La comunicazione corretta
L’ apprendimento, e la formazione: aspetti teorici e pratici
Materia: RELIGIONE
Il gruppo-classe ha seguito l‟insegnamento della religione con buona partecipazione. Il
dialogo con gli studenti è stato cordiale e fruttuoso dal punto di vista dei risultati finali, sia cognitivi
che motivazionali.
ORE EFFETTUATE
Sono state effettuate 26 lezioni su 33 previste dal curricolo.
LIBRI DI TESTO E MATERIALI
Libro di testo in adozione: A. Famà, Uomini e profeti, Volume Unico, Edizione azzurra
Testi consigliati:
1)
2)
3)
4)
La Bibbia, in particolare il libro della Genesi.
Encicliche “Rerum Novarum” di Leone XIII e “Caritas in veritate” di Benedetto XVI.
L. Sciascia, La scomparsa di Majorana, Adelphi.
G. Piana, Bioetica. Tra scienza e morale, Marietti Scuola 2007.
Materiali didattici
Fotocopie con materiale preparato dall‟insegnante, audiovisivi, internet, CD rom, LIM.
PRINCIPALI ARGOMENTI TRATTATI DURANTE L’ANNO:
1)
Il rapporto scienza-morale. La vicenda dei “I ragazzi di via Panisperna” e i suoi risvolti etici. La
bioetica: natura e finalità della disciplina. Il significato cristiano della vita.
2)
Fede e ragione. Il problema di Dio in I. Kant. La figura biblica di Abramo e l’homo
religiosus di S. Kierkegaard.
3)
Il dialogo interreligioso. Alcuni elementi di confronto teologico tra le grandi religioni del mondo.
4)
La dottrina sociale della Chiesa. Elenco e presentazione sommaria delle encicliche sociali del
magistero della Chiesa. I principi fondamentali della dottrina sociale della chiesa: la dignità
assoluta della persona umana, il principio di sussidiarietà, il principio di solidarietà, il principio
del bene comune.
5)
Alcune linee del personalismo cristiano: testi di E. Mounier, *G. Marcel2, J. Maritain, R.
Guardini.
2
da svolgere presumibilmente dopo il 15 maggio
25
PROGETTI CULTURALI (PROGETTI CURRICOLARI, ATTIVITÀ EXTRA-CURRICOLARI, AREE
DI PROGETTO, ALTRO):
/
SCHEDA 5 – LAVORO IN CLASSE (METODI DI LAVORO, MEZZI E STRUMENTI, PROVE DI
VERIFICA)
METODI DI LAVORO
MEZZI E STRUMENTI
SÌ
NO
SÌ
Lezione frontale
X
Uso dei laboratori
X
Lavori individuali
X
Multimedialità
X
Lavori di gruppo
X
LIM
X
Ricerche
X
Proiettore
X
Discussione
X
Conferenze
X
Altro (visite didattiche)
X
Altro
X
(visione di film/ documentari)
VERIFICHE:
Sono state effettuate regolari e sufficienti verifiche sia orali sia scritte, secondo le lineeguida concordate nei singoli dipartimenti.
Sono state inoltre proposte simulazioni ufficiali di prima, seconda e terza prova, come
riportato nel seguente prospetto.
26
NO
TIPO DI PROVA
PROPOSTA
Materia/
materie
coinvolte
Numero delle prove
proposte
durante l’anno
1° QUADR.
Tempi
assegnati
per la prova
2°QUADR.
a
Simulazione 3 prova
Italiano
Fisica
Scienze
Filosofia
---------Inglese
Storia
Arte
Latino
(Tipologia B)
Simulazione 2a
3
/
2
2.30 h
Matematica
/
1
6h
Italiano
/
1
6h
prova
Simulazione 1
prova4
a
SCHEDA 6 – VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI
Il C.d.C. riporta di seguito quelle che sono state le linee- guida seguite nella valutazione
degli alunni della classe Va O, le griglie di valutazione usate nelle prove di italiano e matematica,
nonché nelle Simulazioni di Prima, Seconda e Terza prova effettuate durante l‟anno scolastico.
OBIETTIVI GENERALI INDIRIZZO DI STUDIO
Liceo Scientifico
3
4
IL Liceo Scientifico si configura come un indirizzo di studi particolarmente
adeguato alle esigenze di preparazione professionale manifestate dalla
società contemporanea, in quanto tende a fornire una metodologia di ricerca
supportata dalle conoscenze e dalle abilità. Tutte le attività della scuola,
curricolari ed extra-curricolari sono armonizzate e dirette alle finalità indicate.
Gli obiettivi formativi che ne discendono perciò sono: sviluppo della capacità
di riflessione, rielaborazione, giudizio autonomo e critico derivanti dalle
discipline di studio. Costituiscono altresì obiettivi educativi le iniziative
dell‟educazione alla salute, di promozione del benessere e della propositività
dei giovani, di prevenzione del disagio, posti a base dei Progetti dell‟Istituto.
calendarizzata per il 21 maggio p.v.
calendarizzata per il 17 maggio p.v.
27
OBIETTIVI SPECIFICI
(Conoscenze, competenze, capacità, acquisite alla fine del corso di studi)
AREA LINGUISTICO
LETTERARIA
(Italiano e lingua straniera)
AREA STORICOFILOSOFICA
(Storia, filosofia)
AREA SCIENTIFICA
(Matematica, fisica e scienze)
AREA ARTISTICA
(Disegno e arte)
Promozione di un approccio diretto ai testi letterari: narrativi, poetici,
teatrali con conseguente elaborazione di un metodo di studio
personale.
Acquisizione del concetto di cultura come evoluzione dinamica e
universale in cui, pur nella varietà delle specifiche manifestazioni, si
evidenziano collegamenti, parallelismi, contrapposizioni.
Capacità di adattare lo strumento linguistico alla situazione
espressiva o comunicativo con uso chiaro, pertinente e personale
delle strutture e del lessico.
Analisi testuale non come strumento fine a se stesso ma mezzo di
approfondimento della sensibilità dei singoli autori nella
rappresentazione storico-sociale del proprio tempo.
Sollecitazione per l‟acquisizione di una coscienza critica che
consenta di incidere costruttivamente nella vita sociale a livello sia
personale che comunitario.
L‟insegnamento della storia ha cercato di conseguire
complessivamente un fondamentale obiettivo: l‟acquisizione da parte
degli studenti di una vera e propria mentalità storica.
Scopo dell‟insegnamento storico, infatti, è quello di far prendere
coscienza dei problemi attuali attraverso la critica riflessione sul
passato abituando gli studenti a cogliere il nesso che lega la realtà
economica, sociale, politica e morale del nostro tempo a quella degli
avvenimenti trascorsi. I fatti storici e le problematiche fondamentali
sono stati colti nella loro essenzialità, cogliendone i nessi interni e
presentandone adeguate e diverse ipotesi di lettura.
Questa metodologia ha trovato, relativamente al dibattito italiano, un
adeguato riscontro nell‟approfondimento delle interpretazioni
storiografiche del risorgimento, della prima guerra mondiale, del
fascismo.
L‟insegnamento
filosofico
ha
cercato
di
conseguire
complessivamente due fondamentali obiettivi. Il primo riguarda la
formazione culturale generale in grado di orientare consapevolmente
e criticamente gli studenti nel quadro di una pluralità di tradizioni
concettuali. Il secondo obiettivo riguarda le autonome capacità
critiche dello studente in relazione alle diverse forme filosofiche e alla
loro contestualizzazione storica.
.
Adeguata conoscenza delle nozioni tecniche fondamentali.
Individuazione di strategie risolutive, anche originali.
Capacità di controllo dei risultati, sia dal punto di vista numerico
che dimensionale e, in generale, della loro attendibilità in
relazione al problema considerato.
Acquisizione di una forma espositiva chiara e precisa.
Acquisizione delle definizioni precise dei concetti scientifici e
conoscenza delle circostanze sperimentali e delle argomentazioni
teoriche che suggeriscono la loro formulazione.
Alla fine del quinto anno gli studenti debbono possedere
autonomia critica e progettuale, essere quindi in grado di
dimostrare di saper:
 Esporre, con adeguato lessico tecnico e critico, le
conoscenze acquisite gli strumenti e le metodologie di
analisi utilizzati e le preferenze personali maturate
 Operare autonomamente confronti significativi tra opere,
personalità, periodi, movimenti e contesti artistici e
culturali, differenti, proponendo punti di vista, preferenze,
28
AREA MOTORIA
(Ed. Fisica)
posizioni critiche personali
 Comprendere le problematiche relative alla fruizione dei
prodotti artistici, al modificarsi nel tempo dei modi di
fruizione, del gusto e del giudizio sulle opere e gli artisti
 Organizzare in modo autonomo l‟iter progettuale nelle sue
fasi successive fino alla produzione dell‟oggetto grafico e
dell‟elaborato critico e a valutare il proprio prodotto.
 Consolidamento degli schemi motori di base
 Potenziamento delle principali capacità fisiologiche.
Il tutto finalizzato alla capacità di gestire il proprio corpo in
situazioni motorie normali e complesse.
CRITERI GUIDA PER LA VALUTAZIONE
CONOSCENZE: Acquisizione dei contenuti disciplinari, riferiti a specifici percorsi formativi, che
includono linguaggi, fatti, teorie, sistemi concettuali e sono individuabili in conoscenze specifiche.
Le conoscenze possono essere articolate per livelli.
COMPETENZE: Abilità e comportamenti funzionali all‟espletamento di specifici compiti e attività
che consentono di raggiungere standard riconosciuti e misurabili di prestazioni nelle singole
discipline.
CAPACITÀ: Dimensioni soggettive che sono espressione anche di particolari caratteristiche di
personalità e doti naturali. Le capacità possono essere cognitive, operative, combinazione di
entrambe. A differenza delle competenze, che sono specifiche di un determinato ambito di studio,
le capacità possono essere comuni ad aree e ambiti diversi:
• capacità di base
• capacità proprie di uno specifico ambito
• capacità trasversali.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO
E DELLA SIMULAZIONE DI PRIMA PROVA SCRITTA
Per la correzione e valutazione della Simulazione di prima prova scritta sono state utilizzate
le stesse griglie di valutazione concordate in sede dipartimentale per gli elaborati di italiano,
differenziate secondo la loro tipologia (Analisi di un testo, Saggio breve, Articolo di giornale, Tema
storico, Tema di ordine generale).
Si allegano nelle pagine seguenti tutte le griglie suddette, estratte dal POF d‟Istituto.
29
30
31
32
33
34
GRIGLIA DI VALUTAZIONE USATA PER LA SIMULAZIONE DI SECONDA PROVA
Problema
CRITERI PER LA
VALUTAZIONE
DESCRITTORI
CONOSCENZE
Conoscenza di
principi, teorie,
concetti, termini,
regole,
procedure,
metodi e tecniche
CAPACITÀ LOGICHE ED
ARGOMENTATIVE
Organizzazione e
utilizzazione di
conoscenze e
abilità per
analizzare,
scomporre,
elaborare.
Proprietà di
linguaggio,
comunicazione e
commento della
soluzione
puntuali e
logicamente
rigorosi.
Scelta di
procedure ottimali
e non standard.
CORRETTEZZA E
CHIAREZZA DEGLI
SVOLGIMENTI
Correttezza nei
calcoli,
nell‟applicazione
di tecniche e
procedure.
Correttezza e
precisione
nell‟esecuzione
delle
rappresentazioni
geometriche e dei
grafici.
COMPLETEZZA
Problema risolto
in tutte le sue
parti, con risposte
complete ai
quesiti proposti.
Valore
massimo
attribuibile:
75/150
tot
Quesiti
Problema
1
Valore massimo attribuibile
Problema
2
75/150 (15x5)
Q Q2 Q3 Q4 Q5 Q6 Q7 Q8 Q9 Q10
1
Punteggio
massimo
Punteggio
assegnato
Punteggio
massimo
Punteggio
assegnato
Punteggio
massimo
Punteggio
assegnato
Punteggio
massimo
Punteggio
assegnato
Tabella di conversione dal punteggio grezzo al voto in quindicesimi
Punteggi 0- 4- 11- 19- 27- 35- 44- 54- 64- 75- 86- 98o
3 10 18 26 34 43 53 63 74 85 97 109
Voto
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
110- 124123 137
13
14
Candidato: ……….………
Voto assegnato ___________ /15
35
138150
15
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SIMULAZIONE DI TERZA PROVA
Tabella di attribuzione dei punteggi ai quesiti proposti (Tipologia B- Quesiti a risposta singola)
RISPOSTA
CORRETTA
PUNTI 15-14
È una risposta che esprime i concetti richiesti in modo
completo, usando un linguaggio adeguato al livello di
rigore richiesto.
RISPOSTA QUASI
CORRETTA
PUNTI 13-11
È una risposta che esprime i concetti richiesti in modo
incompleto, usando un linguaggio adeguato al livello
richiesto. OPPURE: è una risposta che esprime i
concetti richiesti in modo completo, usando un
linguaggio comprensibile, ma non rigoroso.
RISPOSTA POCO
CORRETTA
PUNTI 10
È una risposta che esprime i concetti richiesti in modo
incompleto, usando un linguaggio comprensibile
ma non rigoroso.
RISPOSTA
INCOMPLETA
PUNTI 9-4
È una risposta che esprime i concetti richiesti in modo
incompleto (o parzialmente errato), usando un
linguaggio piuttosto approssimativo.
RISPOSTA ERRATA
O MANCANTE
PUNTI 3-1
È una risposta che esprime i concetti richiesti in modo
errato oppure esprime concetti non richiesti.
Tabella di reversibilità dei punteggi della Terza Prova
PUNTI TOTALI
DELLA PROVA
180-174
173-162
161-150
149-138
137-126
125-114
113-102
101-90
89-78
77-66
65-54
53-42
41-30
29-18
17-1
MATERIA
PUNTI
______
VOTO
CORRISPONDENTE
IN 15- MI
15
14
13
12
11
10
9
8
7
6
5
4
3
2
1
QUESITO 1
VOTO
VOTO
CORRISPONDENTE
IN 10-MI
10
9
8
7
6,5
6
5,5
5
4,5
4
3,5
3
2,5
2
1
QUESITO 2
QUESITO 3
CANDIDATO:.......................................
____/ 15
36
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE PROVE ORALI DI MATEMATICA
37
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE PROVE SCRITTE DI MATEMATICA
SCHEDA 7 - DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE
o
Verbali dei Consigli di Classe
o
Pagelle degli studenti
o
Programmi analitici e relazioni della classe
o
Certificazioni dei crediti formativi di ciascun alunno
o
Elenco dei libri di testo
o
Testi delle Simulazioni di 1a, 2a e 3a prova5.
5
Le prove proposte per le due Simulazioni di Terza Prova seguono nell‟Allegato1, quelle previste per la
Simulazione di prima e seconda prova non vengono allegate al presente documento, essendo state
calendarizzate rispettivamente per il 17 maggio e 21 maggio
38
Il presente documento è condiviso in tutte le sue parti dall‟équipe dei docenti e degli esperti che
hanno operato con il gruppo degli studenti.
(nome, cognome e qualifica)
Firma
GABRIELE LUNGHINI
Docente di Religione
SUSANNA MATTAROCCI
Docente di Italiano e latino
JADERA VANNI
Docente di Inglese
MARIA LUISA MARRELLI
Docente di Storia e Filosofia
SARA MANGIALARDO
Docente di Fisica
__________________________________
CARMELA MANGONE
Docente di Matematica
STEFANO LANFIUTI BALDI
Docente di Scienze
RENATO LASTORIA
Docente di Disegno e Storia dell‟Arte
ANGELO DI VINCENZO
Docente di Educazione Fisica
Il dirigente scolastico
Fabio Cannatà
39
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Documento del Consiglio della Classe 5ª O