La riabilitazione medica: le Nuove Frontiere
La Riabilitazione medica in ambito Neurologico, Ortopedico, Vascolare e Sportivo
L’Istituto Prosperius venne fondato
nel 1973 dal Prof. Mario Bigazzi, al
suo rientro dagli USA, allo scopo di
eseguire ricerche di base e applicate
nel campo della endocrinologia.
Ha poi progressivamente ampliato i
campi di interesse sia scientifico sia
professionale, coprendo attualmente,
con le sue varie sedi in Firenze, i campi della Diagnostica, Terapia, Riabilitazione medica e recentemente della
Medicina Predittiva, sempre con speciale attenzione all’alta tecnologia.
el 1998 fu inaugurato l’Istituto Prosperius
Tiberino, progetto significativo di sinergia tra
funzione pubblica e iniziativa privata. La sperimentazione gestionale è divenuta una realtà operativa efficiente. Ciò ha permesso la riconversione di buona parte dell’Ospedale di Umbertide in clinica di Riabilitazione integrata, garantendo la salvaguardia di un
patrimonio locale e il compimento di un esempio unico in Italia. L’Istituto stesso è infatti gestito da una
società mista costituita fra la USL n.1 di Città di
Castello e la USL n.2 di Perugia, il Comune di Umbertide e il Prosperius, selezionato in qualità di partner
privato tramite gara di evidenza pubblica.
La struttura è costituita da 75 posti letto per il ricovero di riabilitazione intensiva (cod. 56) ed è dotata
delle più moderne attrezzature necessarie per l’attività di riabilitazione: piscina per idrokinesiterapia, palestre per l’attività riabilitativa neurologica ed ortopedica e spazi riservati all’attività High Tech ( Tecar-terapia, Hyphertermia ecc.). Qui la presa in carico del
paziente non è una formula astratta ma una scelta
terapeutica articolata, garantendo in questo modo la
compresenza delle quattro fasi di riabilitazione previste dalle più recenti norme emanate dal Ministero
della Salute.
Essendo la società mista pubblico-privata, la struttura presenta le caratteristiche tipiche dell’ospedalità
pubblica. Infatti, l’accesso ad essa è diretto dai reparti per acuti sia umbri che delle altre regioni d’Italia, e
dal territorio, previa richiesta sanitaria pubblica, il tutto sia per trattamenti in regime di ricovero che di day
hospital o ambulatoriali. Gli ambiti della riabilitazione
che vengono sviluppati dall’Istituto sono molteplici:
Neur ologia (esiti di patologie cerebrovascolari, patologie degenerative, patologie periferiche etc.), O r t o pedia (protesi, traumatologia, fratture, lesioni muscolari, patologie della colonna etc.), Riabilitazione
Vascolar e e inoltre una attività riabilitativa per i
pazienti amputati ed una sezione per il r ecuper o degli
spor t i v i .
La struttura è completamente dotata di tutte le terapie strumentali riabilitative, dagli Ultrasuoni, trazioni
vertebrali meccaniche, elettroterapie per la ionoforesi, elettroterapie per la stimolazione di muscoli denervati ed altro, fino all’utilizzo di sofisticati trattamenti
quali la Laserterapia CO2. Di recente introduzione
l’utilizzo della Neuromodulazione FREMS (Lorenz terapia), che consiste nell’applicazione di un segnale elettrico mediante elettrodi transcutanei a bassa superficie di contatto stimolando la vasomotricità. Questa
tecnica è applicata sia nel recupero, peraltro eccellente, delle ulcere nei pazienti con particolari problemi vascolari, sia nel trattamento dell’ ipertono spastico nei pazienti con esiti di patologia neurologica per il
quale, di recente l’Istituto ha presentato i dati preliminari in alcuni congressi nazionali.
N
Riabilitazione sportiva e riatletizzazione
All’interno della Clinica, ampi
spazi sono dedicati alla riabilitazione di sportivi infortunati. La
caratteristica che contraddistingue questa riabilitazione è
l’”aggressività” terapeutica, con
programmi individualizzati che
impegnano l’atleta anche per
6/7 ore al giorno, fino al completo recupero delle capacità
condizionali.
In questi anni hanno usufruito
dei servizi della struttura campioni importanti come Gabriel
Batistuta, Fabio Bazzani e Marco Delvecchio oltre a innumerevoli atleti dilettanti residenti nelle vicinanze.
Attività congressuale
L’istituto Prosperius Tiberino svolge un’importante attività congressuale sia in termini di aggiornamento scientifico sia di valutazione
delle nuove frontiere di ricerca. Di
notevole rilevanza è stato l’ultimo
congresso internazionale relativo
alle malattie cerebrovascolari svoltosi all’interno dell’Istituto. Importante la partecipazione di partner
internazionali come il Prof. Ken
Lees dell’università di Glasgow e il
Prof. Mark Huang del Rehabilitation Institute of Chicago. I temi
trattati sono stati le nuove terapie
in fase acuta dell’ictus e l’importanza della riabilitazione precoce
del paziente con esiti di malattia
cerebrovascolare. Nuovi e interessanti spunti sono scaturiti dal confronto, come ad esempio l’opportunità di studiare neurostimolatori
cerebrali che vanno ad eccitare
determinate aree cerebrali colpite
dalla patologia vascolare. Importante la partecipazione di partner
internazionali come il Prof. Ken
Lees dell’università di Glasgow e il
Prof. Mark Huang del Rehabilitation Institute of Chicago. I temi
trattati sono stati le nuove terapie
in fase acuta dell’ictus e l’importanza della riabilitazione precoce
del paziente con esiti di malattia
cerebrovascolare.
Nuovi e interessanti spunti sono
scaturiti dal confronto, come ad
esempio l’opportunità di studiare
neurostimolatori cerebrali che vanno ad eccitare determinate aree
cerebrali colpite dalla patologia
vascolare.
Attività di ricerca
L’attività di ricerca è la punta di diamante dell’Istituto sia per la partecipazione a congressi nazionali e
internazionali sia perché il Prof.
Bigazzi ha sempre stimolato il suo
staff a migliorare le proprie conoscenze e ad utilizzare la quotidiana
attività clinica e assistenziale per
individuare le migliori prospettive di
recupero del paziente. In questo
senso l’Istituto si è fatto promotore di diverse linee di ricerca. Tra
queste spicca ad esempio l’utilizzo
delle onde FREMS (Lorenz Terapia)
che consiste nell’applicazione di un
segnale elettrico mediante elettrodi transcutanei a bassa superficie
di contatto stimolando la vasogenesi per ottenere una rapida cicatrizzazione delle ulcere vascolari
nei pazienti affetti da arteriopatia
obliterante periferica, nei p.ti con
piede diabetico e nei pazienti con
ulcere da decubito.
Altra linea di ricerca è lo studio di
molecole che possono migliorare
l’attività vascolare.
Recente è lo sviluppo da parte della Struttura di un protocollo di
ricerca che vedrà applicata una
sostanza ormonale, la relaxina, sia
nei pazienti con esiti di ictus per
migliorare le capacità di recupero
sia funzionale che cognitivo, sia nei
pazienti con patologia vascolare
periferica. In questi ultimi la formazione del microcircolo e il miglioramento della vascolarizzazione dell’arto interessato, associata alle
terapie fisiche di riabilitazione
vascolare, promettono grandi ed
insperati vantaggi in pazienti che
purtroppo finora non potevano
aspettarsi significativi miglioramenti della terapia medica.
Prosperius Tiberino - Via Cavour, 1 - 06019 Umbertide (PG) - Tel. 075.9417979 - Fax 075.9420195
Prosperius - Centro Diagnostico - Viale F.lli Rosselli 62 - 50123 Firenze - Tel. 055 2381634 - Fax 055287288
Prosperius - Centro di Riabilitazione - Via Masaccio 127 - 50132 Firenze - Tel. 055 5001465 - Fax 055 5001467
Casa di Cura Villa Cherubini - Via Cherubini 8 - 50121 Firenze - Tel. 055.572556 - Fax 055.570106
www.prosperius.it - [email protected]
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