EFFICIENZA ENERGETICA I BANDI DELLA REGIONE TOSCANA Firenze, 16 luglio 2015 Silvia Ramondetta Confindustria Toscana LA PROGRAMMAZIONE REGI0NALE DEI FONDI EUROPEI 2014-2020 La Regione Toscana, nell’ambito della programmazione dei fondi europei 2014-2020, ha dedicato l’Asse 4 del nuovo Programma Operativo FESR a “Sostenere la transizione verso un’economia a bassa emissione di carbonio in tutti i settori”. In tale ambito, la Regione ha destinato 130 milioni di euro per progetti di efficientamento energetico delle imprese, suddividendoli in pari quota su 2 linee di intervento: - Azione 4.2.1.a1 Aiuti a progetti di efficientamento energetico degli immobili (tra cui isolamento termico, installazione e sostituzione di impianti, sistemi di illuminazione) - Azione 4.2.1.a2 Aiuti a progetti di efficientamento energetico dei processi produttivi (tra cui recupero di calore di processo, modifiche impianti produttivi, movimentazione elettrica, accumulo, riciclo e recupero di acqua di processo) 2 BANDI EFFICIENZA ENERGETICA LA C.D. GESTIONE IN ANTICIPAZIONE I fondi della nuova programmazione non sono ancora arrivati, ma la Regione ha deciso di avviare l’attuazione del POR attraverso un’anticipazione di risorse regionali. Per l’efficienza energetica sono stati stanziati circa 3 milioni di euro - suddivisi in pari quota per le due linee - che hanno consentito di aprire due bandi il 12 gennaio 2015, entrambi destinati a MPMI e Grandi Imprese: - BANDO 1 “Progetti di efficientamento energetico degli immobili” (isolamento termico, sostituzione serramenti e infissi, sostituzione impianti di climatizzazione e scaldacqua, sistemi intelligenti di automazione, ecc.) - BANDO 2 “Progetti di efficientamento energetico dei processi produttivi” (recupero calore di processo da forni, coibentazioni compatibili con i processi produttivi, modifiche impianti produttivi con interventi molto specifici di riduzione dei consumi energetici, automazione e regolazione degli impianti di produzione, ecc.) 3 BANDI EFFICIENZA ENERGETICA GRADUATORIE Scadenza per la presentazione delle domande sui due bandi:14 marzo 2015 Tempi a disposizione degli uffici regionali per l’approvazione delle graduatorie: 90 giorni dalla data di chiusura, quindi entro il 14 giugno 2015 Tuttavia, per necessità di integrazioni documentali (sia formali sia di approfondimento tecnico), la Regione non rispetterà i termini stabiliti dai bandi, concedendo alla Commissione di esperti impegnata a valutare i progetti molti più giorni del previsto: - per la graduatoria del bando “impianti”: approvazione indicativa a metà/fine luglio 2015; - per la graduatoria del bando “processi produttivi”: approvazione indicativa ad agosto o settembre 2015 (con uno sforamento di oltre due mesi). 4 … BANDI EFFICIENZA ENERGETICA PRIMI ESITI Dai primi esiti forniti dagli uffici regionali è emerso che sono stati presentati 112 progetti sui due bandi, così suddivisi: - sul bando 1 “Impianti”: 63 domande di contributo; - sul bando 2 “Processi produttivi”: le restanti 49 domande; per un totale di 7 milioni di euro richiesti. Inoltre: - sul bando 1 “Impianti”: il maggior numero di domande proviene dalla provincia di Firenze (23), seguita poi da Grosseto e Arezzo (7 e 6); i progetti sono stati presentati soprattutto da micro imprese (27) seguite da imprese di piccola e media dimensione (25 e 7), mentre solo 4 domande sono state presentate da grandi imprese. - sul bando 2 “Processi produttivi”: il maggior numero di domande proviene dalla provincia di Firenze (17), seguita poi da Pisa e Prato (9 e 6); i progetti sono stati presentati soprattutto da medie imprese (21) seguite da micro imprese (16), mentre solo 7 domande sono state presentate da grandi imprese e 5 da piccole imprese. 5 CRITICITÁ EMERSE 1. Tra gli investimenti ammissibili non sono ad esempio previsti: - la realizzazione di diagnosi energetiche, che consentano di valutare i consumi effettivi per tutte le utenze e scegliere gli interventi, strutturali o gestionali, più efficaci alla riduzione dei consumi grazie ad una efficace analisi costi-benefici; - la sostituzione delle coperture in amianto con impianti fotovoltaici. 2. Questione della cumulabilità con i certificati bianchi: non è esplicitamente vietata nel testo dei bandi, ma è stata comunque valutata non ammissibile attraverso un chiarimento riportato nelle faq. Sarebbe invece opportuno che fosse ammissibile anche considerato che i certificati bianchi sono incentivi con finalità diverse rispetto a quelle dei bandi regionali (non sono legati a investimenti materiali, bensì al risparmio energetico realizzato grazie all’esercizio di un intervento di efficientamento energetico). 6 PROSSIME APERTURE La Regione ha in previsione di riaprire i due bandi intorno al mese di novembre 2015, con una dotazione più sostanziosa di risorse grazie all’arrivo dei nuovi fondi europei e con alcune modifiche al contenuto delle misure, tra cui: - attuazione dei bandi non più in regime de minimis, ma ai sensi del nuovo Regolamento di aiuti in materia di ambiente ed energia; - risoluzione delle criticità emerse sui bandi già attivati. Stiamo quindi raccogliendo proposte ed osservazioni dal territorio a questo proposito, in vista di un prossimo confronto con gli uffici regionali. 7