Anno XIV - n. 7 – 25 maggio 2007 Nuovo monoblocco: verso la piena attività Con il trasferimento, nella seconda settimana di maggio, delle Unità operative Chirurgia I, Chirurgia II, Chirurgia III a indirizzo toracico, Ortopedia e Traumatologia, Otorinolaringoiatria, e Urologia, il nuovo monoblocco funziona ormai a pieno regime. 6° piano Medicina I, Medicina II, Neurologia 5° piano Gastroenterologia, Geriatria, Oncologia, Pneumologia 4° piano Neurochirurgia, Otorinolaringoiatria, Ortopedia e Traumatologia 3° piano Cardiochirurgia, Chirurgia generale I, Chirurgia generale III a indirizzo toracico, Chirurgia vascolare 2° piano Cardiologia I, Cardiologia II, Chirurgia generale II, Urologia 1° piano Terapia intensiva Unità coronaria Terapia intensiva cardiochirurgica Terapia intensiva Neurorianimazione Piano terra Pronto Soccorso Piano -1 Radiologia Emodinamica Endoscopia digestiva Intanto, in Pronto Soccorso, la presenza di guardie giurate è motivo di maggior sicurezza per operatori e cittadini. Ospedale di Circolo: ingressi A partire da sabato 19 maggio l’ingresso pedonale in Ospedale è consentito esclusivamente dai seguenti accessi: viale Borri: aperto dalle ore 5.30 alle 23.15 via Guicciardini (nuovo monoblocco): aperto 24 ore su 24 via Tamagno: aperto dalle ore 5.30 alle 23.15 via Lazio: aperto 24 ore su 24 L’accesso di via S. Michele del Carso ora non sarà più agibile e, pertanto, verrà chiuso. La Portineria di via Lazio rimarrà aperta 24 ore su 24, sia come passo carraio (ambulanze, fornitori e auto autorizzate) sia come ingresso pedonale. Infine, si ricorda che dall’ingresso di via Tamagno possono entrare con la propria auto solo i dipendenti autorizzati. Riferimento: Carlo Pampari 0332-278.222 Ricostituito il Comitato etico Nel rispetto dei requisiti previsti dalla recente normativa (DM 12/05/2006 e DGR n. VIII/3780 del 13/12/2006) è stato ricostituito, in ambito aziendale, il Comitato etico per il triennio 2007-2009, con la composizione qui di seguito indicata: Direttore sanitario Farmacista Clinico Clinico Clinico Dott. Stefano Zenoni Dott.ssa Anna Malesci Dott. Luigi Fiorenzo Festi Prof. Giovanni Chelazzi Dott. Walter Ageno Clinico Prof. Pierfrancesco Bolis Psicologo clinico Prof. Giorgio Bellotti Medico di Medicina Dott.ssa Maria Grazia generale Venosta Esperto in Biostatistica Farmacologo Esperto in materia giuridica Esperto di Bioetica Rappresentante del personale infermieristico Medico legale Teologo moralista Rappresentante associazione volontariato Dott. Sergio Ghiringhelli Prof. Paolo Mantegazza Dott. Giuseppe Trombino Prof. Giampaolo Cottini Sig.ra Marilisa Lago Prof. Mario Picozzi Dott. Don Luca Violoni Sig.ra Giusi Zarbà Riferimento: Carlo Pampari tel. 0332-278.222 segue è Il modello della sanità lombarda approda in Brasile E’ on line Noi Sanità n. 48, il quindicinale di informazione che Regione Lombardia dedica a tutti gli operatori della Sanità e ai cittadini interessati alle tematiche sanitarie. In questo numero, in primo piano l’importante risultato di Regione Lombardia nel campo della cooperazione internazionale, dopo l’accordo con la regione brasiliana di Minas Gerais, che ha preso a modello il sistema lombardo per la gestione dell’attività sanitaria. Poi attenzione puntata sulle reti supportate dal Sistema Informativo Socio-Sanitario (SISS), che favoriscono lo scambio di esperienze tra medici di ospedali diversi, consentendo progressi anche nel campo della medicina molecolare. Interessanti i risultati di una ricerca condotta dall’Asl di Lecco sull’attività fisica dei ragazzi delle scuole elementari: tra i disturbi fisici riscontrati, i più importanti riguardano la postura, non attribuibili (come si è sempre creduto) al peso eccessivo della cartella ma in larga parte alle scarpe da tennis e alla moda di portarle slacciate. Le conseguenze di un incidente stradale possono anche non essere solo di carattere fisico: un volume pubblicato dall’Ospedale San Carlo di Milano fa luce sugli aspetti psicologici che entrano in gioco in seguito ad un incidente. Dagli Spedali Civili di Brescia le novità relative al vaccino per prevenire il tumore al collo dell’utero, sulla cui origine virale gli scienziati sembrano aver trovato un largo accordo. 18 maggio: Giornata nazionale dei Trapianti 2007 In occasione della Giornata nazionale dei Trapianti, indetta per il 18 maggio, è stato organizzato il convegno “Donazione d’organo e trapianti”, presso la Sala Convegni di Villa Recalcati a Varese. L’iniziativa, promossa da Lions Club Varese Europa, AIDO (Associazione Italiana Donatori Organi), Asl della provincia di Varese e dalla nostra Azienda, intende sensibilizzare un vasto pubblico presentando il bilancio delle donazioni e trapianti d’organo a livello nazionale e locale, affrontando le tematiche relative alla sicurezza nel protocollo donazione e trapianto, approfondendo il concetto di morte cerebrale e mettendo a confronto esperienze diverse. Riferimento: Silvano Cominotti tel. 0332-278.626 Intesa con i Comuni di Saltrio, Clivio e Cantello per agevolare chi ha più di 70 anni di età La nostra Azienda ha siglato un’intesa anche con i Comuni di Saltrio, Clivio e Cantello per riservare un’attenzione particolare alle esigenze e aspettative dei residenti più anziani. L’accordo prevede il “diritto di precedenza” o sportelli dedicati agli ultrasettantenni presso i Centri unici prenotazione (Cup) e i Laboratori Analisi dell’Ospedale di Circolo, degli ospedali Del Ponte e di Cuasso al Monte e dei Poliambulatori di via Monte Rosa, a Varese, e di Arcisate. Riferimento: Stefano Masini tel. 0332-278.030 12 maggio: Giornata Internazionale dell’Infermiere In occasione della celebrazione della Giornata Internazionale dell’Infermiere, il Collegio IPASVI (Infermieri Professionali Assistenti Sanitari Vigilatrici d’Infanzia) della provincia di Varese ha conferito attestati di benemerenza agli infermieri che hanno contribuito con il loro impegno alla promozione e allo sviluppo dell’immagine della professione. La cerimonia si è tenuta presso l’Istituto De Filippi, via Brambilla 15 Varese. Riferimento: Enrico Malinverno tel. 0332-278.273 Pellegrinaggi La Parrocchia San Giovanni Evangelista dell’Ospedale di Circolo organizza, dal 7 all’11 settembre 2007, un pellegrinaggio a Fatima, in occasione del 90° anniversario dell’Apparizione (1917-2007), che prevede la visita di Lisbona e Liturgia al Monastero di Coimbra, dove visse Suor Lucia. Per informazioni e prenotazioni (entro il 9 luglio prossimo) rivolgersi a Don Angelo e Don Marco (tel. 0332-264.019). Dal 22 al 29 ottobre è in programma un pellegrinaggio in Turchia nei luoghi dove si è formato il “Credo”, con tappe a Antakya, Cappadocia, Istanbul, Nicea. Per informazioni e prenotazioni (entro il 31 maggio prossimo) rivolgersi a Don Ernesto Prina (tel. 0332-263.646). Riferimento: Don Angelo Maria Zanzottera tel. 0332-278.617 I corsi di formazione in programma Questi i percorsi formativi programmati nei mesi di aprile e maggio: è”La promozione dell’allattamento al seno” è il corso rivolto a neonatologi, pediatri, ostetriche, infermieri, infermieri pediatrici e puericultrici organizzato presso l’Aula S. Elisabetta in 2 edizioni (dall’11 al 13 aprile, dal 29 al 31 ottobre). èÈ iniziato il 16 aprile e si è concluso il 22 maggio, il corso di formazione per infermieri, infermieri pediatrici e generici già selezionati, “Assistenza al bambino sottoposto ad intervento di chirurgia urologica 2007”, in programma in 2 edizioni. è”Responsabilità professionale degli operatori in ambito psichiatrico 2007” è il percorso formativo riservato a infermieri, infermieri psichiatrici già individuati, organizzato in 3 edizioni (16 aprile, 22 ottobre e 19 novembre). èSi è tenuto il 18 aprile il convegno “Obesità viscerale come fattore di rischio cardiometabolico” per medici internisti, endocrinologi, cardiologi, diabetologi, MMG e infermieri. è”Il carcinoma della mammella in età giovanile” è il corso di aggiornamento per medici di area interdisciplinare e biologi, tenutosi il 21 aprile scorso presso le Aule universitarie di via Monte Generoso. èSono 3 gli appuntamenti previsti nell’ambito dei “Seminari di medicina nucleare in Infettivologia”: 4 maggio dedicato a “Medicina nucleare & Ortopedia”, 18 maggio dedicato a “Medicina nucleare & Neurochirurgia”, 8 giugno dedicato a “Medicina nucleare & Infettivologia”. è”Prospettiva psicoanalitica e approccio conversazionale applicati a casi clinici”: due i seminari di formazione - rivolti a psichiatri, psicologi, infermieri ed educatori dell’area psichiatrica – programmati il 13 aprile (2° seminario) e l’11 maggio (3° seminario) all’Ospedale di Cittiglio. è”Elementi di Medicina del sonno. Guida pratica alla definizione e al trattamento delle insonnie e dei disturbi correlati” è il convegno rivolto a medici di Medicina generale, Neurologia, Neurofisiologia, Otorinolaringoiatria, Pneumologia, Medicina interna, Psichiatria e per tecnici di Neurofisiopatologia, che si è tenuto il 12 maggio presso l’Aula Magna del Dipartimento di Biologia dell’Università dell’Insubria. è”Linee guida operative su alcuni aspetti clinici”: il secondo convegno del Dipartimento di Medicina interna con proiezione territoriale è programmato presso il Centro Congressi De Filippi di Varese in due edizioni (14-15 maggio, 4-5 giugno). è”POPAF 2007 – POSTOPERATIVE ATRIAL FIBRILLATION. Epidemiology, Complications, Survival and Treatment” è il meeting rivolto a cardiologi, cardiochirurghi e infermieri di area cardiologica e cardiochirurgica, in programma il 25 maggio presso lo University Club di Villa Toeplitz, in via Vico 46 a Varese. èPer i medici di area interdisciplinare e per i biologi è in programma il convegno “Leucemia linfatica cronica”, presso l’Aula Magna del Dipartimento di Biologia dell’Università dell’Insubria. La giornata di approfondimento è programmata per il 25 maggio. è”Attualità nel laboratorio di Ematologia” è il seminario per tecnici di Laboratorio biomedico in programma dal 25 maggio all’8 giugno, in 2 edizioni. èIl convegno ”Emergenze e urgenze ipertensive” è rivolto a medici di Medicina interna, Cardiologia, Endocrinologia, Medicina generale ed infermieri e si terrà il prossimo 7 giugno presso le Aule universitarie di via Monte Generoso, a Varese. Riferimento: Maria Teresa Aletti tel. 0332-278.457, Tiziana Gandini tel. 0332-278.619 inCircolo Gianercole Mentasti, Sindaco di Luino • Quali sono, secondo Lei, i punti di forza dell’Ospedale di Luino? Tra i punti di forza dell’Ospedale di Luino, al primo posto metterei sicuramente la sua organizzazione, efficiente e flessibile, seguita dalla professionalità di tutti gli operatori: medici, infermieri, amministrativi, tecnici, a qualsiasi livello. Sono loro il vero motore di questa macchina e a loro va il merito del suo buon funzionamento e dell’ottima accoglienza offerta a tutti i pazienti e ai loro famigliari. Vorrei poi sottolineare anche un altro aspetto che, a mio parere, contraddistingue la struttura: l’ordine e la pulizia in cui vengono mantenuti i reparti, con un costante sforzo di miglioramento anche nelle parti meno recenti. • Cosa vorrebbe trovare all’Ospedale di Luino? È evidente che per mantenere elevati gli standard delle prestazioni erogate nel nosocomio cittadino è indispensabile un processo continuo di aggiornamento, non solo delle conoscenze mediche, ma anche delle apparecchiature. Per questo, vorrei che tale processo si mantenesse costante anche in futuro, permettendo agli operatori di lavorare con strumenti e apparecchiature adatti all’alto livello della loro scienza. Mi auguro inoltre che l’attuale organizzazione gerarchica, basata sulle divisioni di degenza di base esistenti (Medicina, Chirurgia, Ortopedia, Medicina riabilitativa) e sui servizi (Radiologia, Laboratorio analisi, Poliambulatorio), si confermi a livello primariale. Vorrei cioè che tutte le unità operative presenti continuassero ad essere rette da Primari. Per concludere, auspico che il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Luino continui ad erogare prestazioni di livello elevato, mantenendo gli indispensabili collegamenti con le altre strutture presenti sul territorio, ed in particolare con il presidio d’eccellenza. L’attività dell’U.O. Medicina generale dell’Ospedale di Luino (dati 2006) Ricoveri ordinari Posti letto medi effettivi Ricoveri totali Giornate di degenza 24 816 8806 Ricoveri Day Hospital Posti letto medi effettivi Giorni attività Presenze in day hospital 2 82 92 Attività ambulatoriale Prestazioni erogate di cui: prime visite visite di controllo 1530 546 577 ** Fate pervenire le notizie a Valeria Scaramuzzino tel. 0332-278.682, Francesca Mauri tel. 0332-278.222 SpecialeVerbano – Anno I n° 3 - maggio 2007 segue è Io e il mio reparto… A cura di: Dott.ssa Anna Maria Bernasconi Lavoro nella Medicina generale dell'Ospedale di Luino dall'Ottobre 1977 e dirigo la stessa U.O. da più di cinque anni. Credo sia facile immaginare il profondo legame che mi unisce a questa struttura e, intuitivamente, comprendere come il mio giudizio non possa essere del tutto obiettivo. Ripercorrendo con il pensiero questo lungo periodo della mia esperienza lavorativa, la prima considerazione che mi viene alla mente va a mettere in evidenza l'enorme evoluzione che si è verificata nell'approccio diagnostico-terapeutico al malato affetto da patologie di competenza internistica. Attualmente abbiamo a disposizione indagini estremamente sofisticate e terapie così avanzate che solo pochi anni fa erano inimmaginabili. L'U.O. Medicina generale di Luino, pur con le sue caratteristiche di struttura periferica, ha sempre cercato di “mantenere il passo”. La professionalità e l'impegno di tutti gli operatori dell'Ospedale hanno permesso di fornire costantemente ai pazienti percorsi all'avanguardia, affiancandosi, ovviamente, alle strutture di riferimento di più avanzato livello, senza mancare però di creare in loco le premesse per avviare e gestire ogni tappa. Credo che questo sia davvero un punto di forza in grado di dare senso e reale importanza a realtà di periferia come Luino. Ulteriormente, penso che un non trascurabile vantaggio per i nostri utenti sia quello che, in un momento in cui la medicina superspecialistica tende quasi a “scomporre” le problematiche, in una divisione di Medicina generale il paziente è considerato nella sua globalità con attenzione a tutta la sua storia clinica. E' questo che noi ogni giorno cerchiamo di fare, non trascurando inoltre il lato psicologico dell'ammalato e della sua famiglia. Per quanto riguarda i maggiori desideri che vorrei si realizzassero nell'U.O. Medicina generale, il primo è la possibilità di avere a disposizione una struttura logistica completamente trasformata: mi riferisco alle camere di degenza, agli spazi comuni, ai locali dedicati al lavoro degli operatori medici e infermieri, agli arredi, in breve, a tutto l'ambiente in cui sono curati e gestiti i nostri pazienti e i loro familiari. La struttura di cui disponiamo in questo momento è davvero superata. I lavori di ristrutturazione e ammodernamento sono comunque incominciati e ci auguriamo, a conclusione, di assomigliare un po’ al nuovo monoblocco dell'Ospedale di Varese. La seconda necessità, non in ordine di importanza, è quella di un incremento del personale infermieristico. Abbiamo bisogno di un numero maggiore di infermieri, ma soprattutto di una stabilità nel loro organico, affinché tutti abbiano la possibilità di interagire con le necessità del paziente con eguale competenza e preparazione.