Guida alla compilazione ed installazione dei driver ATI per far funzionare l'accelerazione 3D su Suse Linux Versione 1.2 Copyright (c)2007 Simone Fracassa (ZaZu). È garantito il permesso di copiare distribuire e/o modificare questo documento seguendo i termini della Licenza per Documentazione Libera GNU/GPL, versione 1.1 od ogni versione successiva pubblicata dalla Free Software Foundation (Versione Italiana della GPL ), senza sezioni non modificabili, a patto che questa nota venga riprodotta così come è, mantenendo il testo di copertina “Guida alla compilazione ed installazione dei driver ATI per far funzionare l'accelerazione 3D su Suse Linux” ChangeLog 03.05.2006 Inizio dei lavori 05.05.2006 Versione 1.0 e prima pubblicazione 30.10.2006 Versione 1.1 riscritta e modificata per SuSE 10.1 13.11.2006 Corretti Alcuni errori ortografici e un errore nella sintassi di un comando (V. 1,1a) 28.01.2007 Nuove modifiche alla guida mi sono accorto che durante la conversione in PDF ci sono stati dei problemi, per i quali, al posto del trattino () è apparso (–) sul sorgente funzionava tutto, quindi non mi ero accorto del problema (V. 1.1b) 28.01,2007 Versione 1.2 riscritta e modificata la guida per SuSE 10.2 INDICE 1. Premessa 2. Prima di iniziare 3. Installazione 1. PREMESSA Essendo al corrente della difficoltà che molte persone hanno riscontrato nell'installazione dei driver Video ATI, mi sono deciso a scrivere una guida dettagliata che permette a tutti gli utenti di riuscire nella contorta procedura di installazione che ci porterà realmente all'utilizzo dell'accelerazione 3D Open GL. Vi sarei grato se mi faceste notare la presenza di eventuali errori o inesattezze scrivendomi una email a: [email protected] Attualmente lavoro con OpenSUSE 10.2 a 64 bit e con una scheda video ATI Radeon 9800pro AGP 2. PRIMA DI INIZIARE Prima di iniziare la procedura siate sicuri di aver installato: – kernelsource – gcc – make (tutti installabili da Yast oppure APT) – scaricare dal sito della ATI l'ultimo ATI Driver Installer ( www.ati.com > Driver & Software > Linux ) 3. INSTALLAZIONE Prima di partire con l'installazione è consigliabile preparare il kernel (potrebbe non essere necessario, ma non si sa mai!) adesso apriamo un terminale: diventiamo root ( ~> su ) # cd /usr/src/linux # make mrproper # make cloneconfig # make modules_prepare # make clean Se abbiamo già provato ad installare i driver senza successo disinstalliamoli con questo comando: #rpm e $(rpm qa grep fglrx) ho notato che questo comando potrebbe non sempre funzionare, quindi, in caso di errori ci si potrebbe accontentare di ripristinare lo xorg.conf originale dalla copia di backup xorg.conf.fglrx0 ora controlliamo che i driver in uso siano “puliti”: digitiamo glxinfo (da utente normale) dovremmo trovare informazioni su MESA (o VESA), vuol dire che i driver ATI non sono in funzione e non sono installati, quindi potremo installarli (se abbiamo solo ripristinato xorg.conf non importa quello che c'è scritto). 1. A questo punto spostiamoci nella cartella dove abbiamo salvato l'ATI driver installer per poter compilare un pacchetto installabile (nel mio caso trattasi di un pacchetto a 64 bit) Questa volta, non so perchè ci sono dei problemi per visualizzare i pacchetti creabili dalla console, quindi avviamo l'installer in modalità grafica # sh ./atidriverinstaller8.xx.x.run A questo punto selezioniamo l'opzione per generare il pacchetto contenente i driver. 2. ora occorre passare ad un livello di permessi superiore per poter installare i driver efficacemente quindi passiamo ad init 3 (da qui in poi, sarà bene stampare la guida, dato che non sarà più leggibile a schermo # init 3 Ora occorre fare di nuovo il login come root e di nuovo spostarsi nella cartella dove abbiamo salvato l'Ati driver installer (il pacchetto rpm da esso generato sarà nella medesima directory). 3. # rpm ihv NOME_RPM_APPENA_CREATO.rpm (questo comando installerà i driver appena pacchettizzati, andiamo avanti solo se in questo passaggio non abbiamo riscontrato problemi dato che è quello in cui i driver vengono effettivamente installati, quindi fondamentale) 4. Ora occorre editare il file ld.so.conf a. # vi /etc/ld.so.conf b. aggiungiamo come prima riga: /usr/lib64/fglrx/lib (per sistemi a 32 bit: /usr/lib/fglrx/lib ) c. per applicare le modifiche effettuate al file lanciamo il comando: # ldconfig e # aticonfig initial input=/etc/X11/xorg.conf se ci fossero problemi con l'esecuzione di questo comando potremo ripartire ripristinando il file xorg.conf a partire dal backup xorg.conf.fglrx0 creato dal comando stesso. 5. Appena il punto precedente è completato, siamo pronti a far partire sax2 per configurare i driver: # sax2 r m 0=fglrx 6. Ora aspettiamo che si avvii sax2 e accettiamo i cambiamenti di default senza tentare di configurare nulla a nostro piacere, altrimenti si perderà l'accelerazione 3D, se non siamo soddisfatti, semmai agiremo dopo con i bottoncini posti sul monitor. 7. Ora possiamo tornare al nostro desktop lanciando il comando: # init 5 D'ora in poi il 3D dovrebbe essere attivato, per verificarlo possiamo fare un semplicissimo test: su KDE/GNOME apriamo un terminale, e, da utente normale, lanciamo un paio di comandi: 1. ~> fglrxinfo ( nel'output deve esserci scritto ATI e non MESA come visualizzato nello screenshot in basso) 2. ~> glxgears ( una semplicissima animazione 3D Open GL che fa da test, io sono intorno ai 1200 FPS, se il motore 3D fosse ancora MESA, l'output si aggirerebbe attorno ai 180 FPS). se per qualche motivo nell'output di fglrxinfo c'è MESA e non ATI, i motivi potrebbero essere diversi, per prima cosa proviamo a ripartire dal punto 5, se ancora non otteniamo risultato positivo allora disinstalliamo i drivers con il comando indicato quasi all'inizio della guida e ripartiamo dal principio. Questa procedura è stata sperimentata e portata a termine con successo esclusivamente su SuSE, ma credo che possa funzionare con delle piccole modifiche anche su altri sistemi operativi, chiunque voglia aiutarmi a sviluppare varianti ed implementazioni della guida adeguandola ad altri sistemi è benvenuto, chi è interessato mi contatti sempre all'indirizzo [email protected] I sorgenti di questa guida sono reperibili QUI