Progettare gli orari ferroviari
e mostrarli su un grafico
Giorgio Stagni
Redatto a febbraio 2015
sulla base di varie presentazioni degli anni scorsi
1
Contenuto
– I nostri strumenti: orari e grafici
– Progettare l’orario su una linea
– Viaggiatori a bordo: alcuni esempi
...perché il nostro scopo è “muovere persone”, non solo treni!
2
I nostri strumenti: orari e grafici
3
Orari grafici: nozioni di base
 Lo strumento necessario per programmare e gestire il servizio è
l’orario.
 L’orario grafico è una rappresentazione della corsa in un grafico
tempo - spazio.
Spazio
Il segmento è una
corsa che parte alle 9
e copre lo spazio tra A
e B in un’ora.
Stazione B
Stazione A
9:00
10:00
Tempo
Nei paesi di lingua tedesca in genere il tempo viene messo
sull’asse Y e lo spazio sull’asse X.
4
Orari grafici: nozioni di base 2
 Familiarizzare con gli orari grafici
In ferrovia esistono vincoli sul distanziamento tra treni, le precedenze
e (sulle linee a binario unico) gli incroci
Spazio
Distanziamento minimo
(legato ai segnali)
Precedenza
Stazione B
Più lento
Più veloce
Stazione A
Corsa nella
direzione
opposta
Incrocio
Deve avvenire in
stazione sulle linee a
binario unico
Tempo
5
Orari e capacità delle linee
La capacità di una linea ferroviaria dipende (anche) da come l’orario è
costruito.
Solo treni veloci
Solo treni lenti
spazio
spazio
tempo
tempo
Distanziamento minimo tra due treni
Treni lenti e veloci insieme
La capacità di una linea è massima
quando il traffico è “omotachico” (tutti i
treni hanno la stessa velocità media).
spazio
tempo
Ma nella vita reale è necessario trovare
un compromesso tra servizi lenti e
veloci!
6
Orario tradizionale
Corse
dell’ora di
punta
Orario “su misura”
Strategia “charter”
Nessun
servizio dalle
9 alle 13
Il servizio è attivo solo nelle fasce
considerate più remunerative.
Le corse sono concentrate dove ci si
aspetta il massimo della domanda di
trasporto.
Il treno è dimensionato in base alla
domanda prevista.
I flussi di traffico secondari vengono
trascurati e in alcune fasce orarie il servizio
non è disponibile.
Melegnano - 23/10/2009
(verso S. Giuliano Mil.)
5
.05
6 .02
7.00
8
.29
.08
.25
.26
.36
.53
9
10
11
12
13
.18
14
15
.34
16
17
18
.15
.37
.14
19
20
.14
21
22
.41
.39
23
24
R
D/IR
S
IC/EC
ES
EN
Una rappresentazione
efficace delle
partenze da una
fermata!
7
Orario cadenzato
Orario cadenzato (a frequenza costante)
Approccio globale alla mobilità
(inclusi gli altri modi)
L’orario è costruito in modo da garantire la
costante disponibilità del servizio:
 partenze a intervalli regolari
 sistema di appuntamenti in specifici
nodi di interconnessione
La sostenibilità economica è valutata sulla
rete nel suo complesso e non sulle singole
corse/linee (che possono anche essere in
perdita).
Il vantaggio dell’utente di avere “sempre”
un treno è superiore al costo di far viaggiare
alcune corse più vuote!
Melegnano - 24/10/2011
(verso S. Giuliano Mil.)
5
6
.09
.39
7
8
.09
.09
.39
.39
9
10
.09
.05
.39
.39
11
12
13
.09
.09
.09
.39
.39
.39
14
15
.09
.09
.39
.39
16
17
18
.09
.09
.09
.39
.39
.39
19
20
.09
.09
.39
.39
21
22
.09
23
24
.35
.35
.35
R stessa
D/IR S stazione
IC/EC ES
La
un anno dopo 
EN
(caso reale,
istituzione linea S1)
8
Orario cadenzato: perché?
Perché l’orario cadenzato è importante, specialmente nel trasporto
pubblico locale?
 permette la creazione di una rete gerarchica (treno - bus trasporto urbano)
 introduce nodi di corrispondenza mono e multi-modali
 permette al viaggiatore di presentarsi alla sua fermata allo
stesso minuto indipendentemente dalla fascia oraria ed evita
di dover conoscere gli orari anche quando si usano più
linee in sequenza.
Aumenta la qualità
del viaggio
Aumenta il numero di utenti
della rete di trasporto
Riduce il costo
percepito
Influenza le scelte insediative
della popolazione
Slogan:
è sufficiente conoscere il minuto di partenza alla
fermata sottocasa per poter arrivare ovunque
9
Orario simmetrico
La simmetria è, insieme con il cadenzamento, una delle
caratteristiche principali degli orari “moderni”
 L’uso di orari cadenzati comporta automaticamente la presenza di un
asse di simmetria, cioè di un minuto rispetto al quale le corse di
andata sono simmetriche rispetto a quelle di ritorno
 Tra tutti i possibili assi di simmetria, è logico e pratico scegliere l’asse
del minuto 00: se un treno parte da una stazione al minuto x, il treno
nella direzione opposta arriva nella stessa stazione al minuto 60 – x
 Se si conosce l’orario in una direzione, si può calcolare quello nella
direzione opposta: se all’andata il treno parte al minuto .10, al ritorno
arriverà (nella stessa stazione) al minuto .50. Se parte a .17 arriverà a
.43 e così via.
 La simmetria può essere considerata semplicemente come l’artificio
tecnico grazie al quale le coincidenze tra più linee funzionano in
entrambe le direzioni (come è necessario affinché siano utilizzabili)
10
Asse di simmetria
Se il treno parte da A verso B al minuto 10, il treno corrispondente da
B verso A arriverà al minuto 50 (simmetria intorno al minuto 00).
Con una simmetria 00 e la frequenza di 1h, i treni si incrociano
sempre ai minuti 00 e 30.
00
50
10
30
Stazione A
11
Orari simmetrici e punti di incrocio
La progettazione degli orari deve cercare di far sì che i treni ai minuti in
cui si incrociano (00 e 30) si trovino in località in cui è possibile
realizzare delle corrispondenze: stazioni principali, stazioni di
diramazione, capolinea di linee bus ecc.
In questo modo un
servizio afferente che
arriva poco prima del
minuto 00 o 30 e parte
poco dopo permette di
fare coincidenza con la
linea principale in
entrambe le direzioni.
Il “servizio afferente” può
essere un bus (come in
figura) o qualunque altra
linea in coincidenza.
12
Orari simmetrici con frequenza 30
Con una frequenza di 30 minuti, c’è un incrocio ogni quarto d’ora e
quindi i treni si incrociano sempre ai minuti 00, 15, 30 e 45.
Anche in questo caso si
deve cercare di avere i
punti di incrocio in località
dove realizzare coincidenze
utili.
Con una frequenza 30, i
punti di incrocio si
moltiplicano: essi sono i
“nodi” su cui organizzare la
rete di trasporto pubblico
Sulle linee a semplice binario il punto di incrocio è necessariamente una stazione, ma
anche su linee a due binari è importante cercare di far cadere gli incroci in nodi utili.
13
Orari simmetrici nei nodi
E’ importante che tutti i servizi di
una rete condividano la stessa
simmetria. Altrimenti le
corrispondenze funzionano solo in
una direzione.
Stazione C
00
Direzione
58
B-D
Esempio (stessa simmetria):
02
50
Direzione
D-B
10
 Linea B – D: treno Intercity
 Linea C – E: treno regionale
 Possiamo andare da B a E
(arrivo a 58, partenza a 10)
e anche da E a B (arrivo a
50, partenza a 02) sempre
con lo stesso tempo di
interscambio
 Analogamente per/da D
Partenza
per E
Arrivo da E
30
E
D
B
C
14
Orario asimmetrico:
al ritorno la corrispondenza non funziona più!
Se ad esempio il servizio
regionale è disegnato con
un’altra simmetria (in figura,
intorno al minuto 13-47*), la
corrispondenza funziona solo in
una direzione.
Stazione C
Direzione
58
B-D
Direzione D - B
00
02 05
Arrivo da E
 Linea B – D: treno Intercity
13
 Linea C – E: treno regionale
 Possiamo andare da D a E (con un
tempo di attesa più lungo)
47
Partenza
per E
 NON possiamo andare da E a D
20
Il treno regionale arriva “troppo
tardi”, quando l’Intercity è appena
partito!
(*) esempio reale! Cfr. slide della
Bologna - Porretta più avanti.
30
E
D
B
C
15
Orario simmetrico: la rete
L’orario cadenzato insieme alla simmetria permette la
creazione di una rete a scala regionale (o addirittura nazionale)
Poco prima del minuto 00:
Minuto 00 (oppure 30, 15, 45):
Poco dopo il minuto 00:
ARRIVI
INTERSCAMBIO
PARTENZE
Convergenza dei treni nelle
stazioni-nodo
Tutti i treni in stazione
I treni lasciano le stazioni
Questo può far aumentare il numero di binari necessari in stazione, perché tutti i
treni vi “convergono” quasi contemporaneamente intorno ai minuti 00, 30, ecc.
Naturalmente il rispetto della simmetria ha tanto più senso quanto più la frequenza non è
intensa. In una metropolitana con un treno ogni 3 minuti, cadenzamento e simmetria non
sono più essenziali.
16
Progettare l’orario su una linea
17
8334
8332
8330
8328
8326
8324
8322
Manfredonia
8318
8314
mercoledì 23/11/2011
8316
Il modo “facile”... fin troppo!
Siponto
Frattarolo
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
8337
8335
8333
8331
8329
8327
8325
8323
8319
8317
FOGGIA
8315
Amendola
19
20
21
R
Linea Foggia-Manfredonia
• Un unico treno va avanti e indietro a
Manfredonia, con una sosta di pochi minuti in
ciascun capolinea
• Massima efficienza nell’uso dei rotabili
• Caso peggiore per i viaggiatori: è impossibile
garantire una frequenza costante, salvo il
caso fortunato in cui il tempo di viaggio è
leggermente inferiore a 30 (o 60) minuti (e
questo non è il caso!)
L’ora di partenza “perde”
circa 10 minuti ogni corsa
FOGGIA - 23/11/2011
(verso Amendola)
5
6
.36
7
8
.47
.56
9
10
11
12
13
.12
.33
14
15
16
17 .01
18
.42
.51
.10
19
20
.18
.26
21
22
23
24
R
D/IR
S
IC/EC
ES
EN
18
24175
24155
24153
24151
24149
24147
24145
24143
24141
24139
24137
24135
24133
24131
24129
24127
24125
24123
24121
24119
24117
24115
24113
24111
24109
24107
SEREGNO
24105
24101
mercoledì 23/11/2011
24103
Il modo migliore (secondo noi)
Desio
Lissone-Muggio`
MONZA
SESTO S.GIOVANNI
6
5383
7
8
9
10
11
12
13
14
15
R
Linea S9 Milano S.Cristoforo-Seregno
• Frequenza constante di 30’ per l’intera
giornata
• Buona efficienza nell’uso del materiale rotabile
• Caso migliore per i viaggiatori
• L’ora di punta può essere gestita utilizzando
composizioni doppie (facile con elettromotrici,
più complesso con Locomotiva+Carrozze)
16
17
18
7
8
19
.24
.24
20
5372
24174
24154
.24
24152
24150
24144
5
6
24142
24140
24138
24136
24134
24132
24130
24128
24126
24124
24122
24120
24118
24116
24114
24112
24110
24108
24106
24104
MI.S.CRISTOFORO
24102
24100
MI Romolo
24148
Milano Romolo - 23/11/2011
(verso MI.S.CRISTOFORO)
MI.P.T A ROMANA
24146
MILANO CENTRALE
MILANO LAMBRATE
MI.P.GARIBALDI
5293
MI.GRECO PIRELLI
21
.54
.54
9
10
.24
.24
.54
.54
11
12
13
.24
.24
.24
.54
.54
.54
14
15
.24
.24
.54
.54
16
17
18
.24
.24
.24
.54
.54
.54
19
20
.24
.24
.54
.54
21
22
.24
.54
22
23
24
R
D/IR
S
IC/EC
ES
EN
19
Cassano d`Adda
Trecella
Melzo
Vignate
PIOLT ELLO LIM.
Segrate
MILANO LAMBRATE
MILANO
CENTRALE
MI.GRECO
PIRELLI
MI.P.GARIBALDI
6
IC/EC
EN
7
D/IR
8
R
9
10
ES
S
11
23019
10670
10667
23017
10668
10665
23015
10666
10663
23013
10661
23011
10659
10806
12
13
14
15
Linea Milano-Verona
• Eurostarcity Milano-Venezia, Interregio Milano-Verona,
traffico locale Brescia-Rovato (per Bergamo) e BresciaMilano devono condividere gli stessi binari
• Anche se possono esistere treni “fuori sistema”, una
buona struttura è importante per standardizzare il
traffico (utile sia agli utenti sia agli operatori!)
• Nella tratta suburbana (Treviglio-Milano) sono necessari
4 binari per avere anche le Linee S (S5-S6)
Chiusa per manutenzione!
23039
10690
10687
23037
2105 10692
10475 10689
9735
23041
10621
10694
10691
9737 10818
10623 23043
9733
10619
9729
2103 23035
10688
10685
10686
10683
2101 10684
10681
9727
23033
23031
16
5 .03
6.00 .08 .15
17
7
.07
18
8.00
.09
2107 10696
10693
10479
9739
23045
10625
10698
10695
9741 10820
23047
10637
10627
2109
10697
9743
10483 23049
10629
10699
9745 10822
2669
23051
16.00
17.00
18.00
.09
.09
19.00
20.00
.09
.09
21.00
22
.06
R
D/IR
19
14.00
15.00
9.00
10.00
.09
.09
.27
11
12
13.00
.09
.27
.39
.49.53
.39 .44
.27
.27
.39 .44
.39 .44
.27
.27
.27.31
.39 .44
.44
.39 .44
.27
.27
.39
.39
.27
.27
.39 .44
.17
.18
S
.27 .33
.42.46
20
21
.27
.39 .44
2113
9749
10631
IC/EC
10705
23055
10703
23053
10701
.24
.27
2111
ES
10635
10714
23061
10712
10709
23059
10707
23064
23062
23060
10710
23058
10708
23056
10706
23054
10704
23052
10702
BRESCIA - 22/11/2011
(verso Biv. Mella)
2115
9753
10633
.44
.42 .50 .56
23057
23050
10700
23048
23046
23044
23042
23040
23038
23036
23034
23032
23030
23028
23026
23024
23022
23020
23018
23016
23014
10664
23012
10662
23010
23008
10456
10804
10660
10454
10658
23006
4937
4911
4935
4939
4933
4929
4927
4925
4923
4921
4919
4917
4915
4913
4909
4907
4905
2201
4903
10636
4936
10632
4934
20563
4932
10630
4930
4928
10628
4926
10626
4924
10624
4922
10622
4920
10620
10618
4918
4914
4912
10614
4910
20583
10610
5485
10606
4938
10616
9451
10608
5482
2710
2116
9456
220
9750
2114
20578
9748
89
9746
2112
9742
2110
9740
9738
5502
42
2108
20576
2106
9732
9730
2104
9726
2102
9722
2100
20584
9718
2098
9716
9714
2096
9712
9710
9708
9705
2094
9704
9702
2092
2088
9700
2090
martedì 23/11/2010
2099 10680
10677
9723
23029
10615
10682
10679
23027
10678
10675
2097 10676
10673
9719
23025
10672
10669
2095
9715
23021
10611
10674
10671
37
23023
9713
9711
TREVIGLIO
23003
10805
2089
10653
9703
23005
10607
10655
9707
23007
10807
2091
10657
9709
10609
23009
Chiari
10656
ROVATO
23004
10452
Rezzato
10654
10651
10802
BRESCIA
23001
4904
20555
10612
4908
Desenzano
Lonato
10605
Ospitaletto T.
10602
VERONA P.NUOVA
2087
9701
93
Romano
Morengo Bariano
Vidalengo
23000
10450
23075
10603
23002
23077
221
Un mondo complesso (le linee principali)
SOMMACAMPAGNA
Castelnuovo D.G.
Peschiera d.Gard
Ponte S.Marco
Calcio
22
.39
.39
.53
23
24
EN
20
Mettere ordine in un mondo complesso
Intercity
GENOVA P.PRINC.
Ge Sampierdarena
Ge Cornigliano
Genova Sestri P.
Genova Pegli
Genova Pra
Genova Voltri
Arenzano
Cogoleto
Varazze
Celle
Albisola
SAVONA
Quiliano Vado
Spotorno Noli
Finale Ligure M.
Borgio Verezzi
Pietra Ligure
Loano
Borghetto S.S.
Ceriale
Albenga
Alassio
Laigueglia
Andora
Cervo
Diano Marina
Imperia Oneglia
Imperia Porto M.
S.Lorenzo-Cipressa
S.Stefano-Riva L.
Taggia Arma
San Remo
Ospedaletti
Bordighera
Vallecrosia
VENTIMIGLIA
Orario cadenzato 1985-2004
(per Milano)
30 minuti
Interregio
(per Milano)
35
30 minuti
Diretto
35
30 minuti
Fermata
Fermata solo per alcuni treni o aggiunta in seguito
Linea Genova-Ventimiglia
Nel 1985 entra a far parte della progettazione di orario più
“rivoluzionaria” di tutta la storia delle FS: il primo sistema
cadenzato ordinato Torino-Venezia + Milano-Ventimiglia
Ad ogni tipo di treno corrisponde un “lavoro” diverso e coerente:
lento/veloce, vicino/lontano
21
In un orario degradato ogni treno “perde il suo mestiere”
Intercity
GENOVA P.PRINC.
Ge Sampierdarena
Ge Cornigliano
Genova Sestri P.
Genova Pegli
Genova Pra
Genova Voltri
Arenzano
Cogoleto
Varazze
Celle
Albisola
SAVONA
Quiliano Vado
Spotorno Noli
Finale Ligure M.
Borgio Verezzi
Pietra Ligure
Loano
Borghetto S.S.
Ceriale
Albenga
Alassio
Laigueglia
Andora
Cervo
Diano Marina
Imperia Oneglia
Imperia Porto M.
Taggia Arma
San Remo
Bordighera
Vallecrosia
VENTIMIGLIA
Nuovo orario dal 2006
(per Milano)
(per La Spezia)
Diretto
degradato
60 minuti!
Reg
Linea Genova-Ventimiglia
A partire dal 2003 il servizio viene progressivamente “degradato” con
l’aumento del numero di fermate
Dal 2006 i treni da Ventimiglia fanno tutte le fermate tra Genova e
Savona: non c’è più coerenza tra lento/veloce, vicino/lontano
 Il diretto degradato non è più competitivo per chi deve
raggiungere Genova da oltre Savona
22
4121
4119
4117
4115
4113
4111
4109
4107
MONDOVI'
4105
m ercoledì 18/5/2005
4103
4101
Cuneo - Mondovì: la simmetria è solo un fatto estetico?
Roccadebaldi
Pogliola
Pianfei
Margarita
Beinette
14
15
16
17
18
19
4120
13
4118
12
4116
11
4114
10
4112
9
4110
8
4108
7
R
4106
6
4104
CUNEO
4102
BIVIO M. OLMO
4100
CUNEO GESSO
20
21
22
4119
4117
4113
4111
4109
MONDOVI'
4107
lunedì 21/5/2012
4103
4101
Anno 2005 - 2 treni in turno - Orario cadenzato simmetrico
Roccadebaldi
Pogliola
Pianfei
Margarita
Beinette
R
11
12
13
14
15
16
17
18
4120
10
4116
9
4114
8
4112
7
4110
6
4106
CUNEO
4102
BIVIO M. OLMO
4100
CUNEO GESSO
19
20
21
22
Dal 2007 al 2012 - 1 treno in turno - Orario non strutturato
23
Collegamento Cuneo - Mondovì - Savona (2007-2012)
 Relazione Savona - Cuneo con tempo di attesa superiore a 20 minuti
 Relazione Cuneo - Savona con tempo di attesa superiore a 20 minuti
 Relazione con coincidenza inferiore a 20 minuti
Mondovì è un nodo 15/45 sulla Torino-Savona. L’orario non cadenzato della
Cuneo-Mondovì rende del tutto aleatorie le coincidenze da/per Savona
Caso limite: alle 15.22 si arriva 4 minuti dopo la partenza per Savona!
Nel 2012 la Cuneo-Mondovì è stata chiusa. Era davvero l’unica alternativa?
24
6628
3088
3086
6626
3084
3082
6634
6624
3080
3078
6622
3074
3072
6620
11810
FI RIFREDI
FI CASTELLO
3070
3068
FI S.M.N.
11806
3066
3057 6621
3062 6616
3064
venerdì 18/5/2012
6618
Linea Porrettana (Bologna - Porretta)
3081
6633
6390
3079
3077
6631
3075
3073
6629
3071
11805
3069
6386
6627
3067
11955
3065
6625
3063
3061
6384
6623
6385
PISTOIA
3059
PRATO C.LE
14
R
15
6364
6362
6360
6389
6358
18
19
11492
11647
11495
6365
11490
11645
11493
11437
6337 11488
11642
17
11471
6361 11572
11468
11643
11640
16
11469
6359
11529
11466
11641
11467
BOLOGNA C.LE
11465
CASALECCHIO G.
6355
Sasso Marconi
6357 11618
11637
6352
Marzabotto
11464
11639
11632
Vergato
11638
6353
Porretta Terme
6387
6356
6354
Pracchia
20
La linea è ben cadenzata ma non è simmetrica rispetto al
minuto 00 (i treni si incrociano intorno al minuto 47).
Eventuali coincidenze a Bologna funzioneranno in modo differente in
un senso rispetto all’altro.
25
Un esercizio “artigianale”:
ipotesi di orario
Moncalvo-Asti-Castagnole
Un cittadino volonteroso propone di riaprire la linea
interrotta Asti-Moncalvo(-Casale) collegandola con
la Asti-Castagnole(-Alba).
L’orario è cadenzato e le due automotrici in turno si
incrociano ad Asti.
Il quadro orario mostra che sia da Moncalvo sia da
Castagnole si trova coincidenza PER Torino in 914 minuti.
L’orario non è simmetrico sul minuto 00.
Ma lo è invece la Torino-Genova: il treno DA Torino
arriva intorno al minuto 08.
La mancanza di simmetria fa sì che, al ritorno,
chi arriva da Torino debba aspettare 35-40
minuti!
Una corrispondenza monodirezionale è inefficace,
perché chi va dovrà anche tornare.
L’unico modo per avere coincidenze bidirezionali è
usare sempre la stessa simmetria: arrivare
intorno a 45 e ripartire intorno a 15. In questo modo
tra l’altro ci sono “automaticamente” anche le
coincidenze per/da Genova.
26
Viaggiatori a bordo: alcuni esempi
27
Viaggiatori a bordo
(un utile uso degli orari grafici)
5161
5159
5157
5155
5153
5151
5149
5147
5145
5143
5141
5139
5137
5135
5133
5131
MILANO
LAMBRATE
MILANO
P.GARIBALDI
5129
5123
Linea Milano-Molteno-Lecco (S7)
• Lo spessore delle tracce rappresenta il numero di viaggiatori in
ciascuna sezione
Lavoratori per/da Milano
MILANO GRECO PIRELLI
MONZA
5121
5125
SEST O S.GIOVANNI
Monza Sobborghi
Villasanta
Buttafava
Biassono-Lesmo Parco
Macherio-C.
Triuggio-P.A.
5122
Besana
5150
Carate-Calò
Villa Raverio
Scuole a Villa
Raverio e Oggiono
Renate-Veduggio
Cassago-N.-B.
Costa Masnaga
MOLTENO
Oggiono
Sala al Barro
Civate
5
mar11 R A
mar11 R R
6
200
7
100
8
50
9
10
11
12
13
25
Studenti diretti a Lecco e che
tornano a casa a mezzogiorno
14
15
16
17
18
5160
5158
5156
5154
5152
5148
5146
5144
5142
5140
5138
5136
5134
5132
5130
5128
LECCO
5126
5124
Valmadrera
19
20
21
Accesso all’Università da
Milano Garibaldi a Greco
28
Viaggiatori a bordo: salire e scendere dal treno
Linea Milano-Molteno-Lecco
• Le aree dei cerchi sono proporzionali ai viaggiatori saliti e discesi dal
treno
MILANO
LAMBRATE
MILANO
P.GARIBALDI
MILANO GRECO PIRELLI
SEST O S.GIOVANNI
MONZA
Monza Sobborghi
Villasanta
Buttafava
Bias s ono-Les mo Parc o
Mac herio-C.
Triuggio-P.A.
Carate-Calò
Villa Raverio
Besana
Renate-Veduggio
Cas s ago-N.-B.
Costa Masnaga
MOLTENO
Oggiono
Sala al Barro
Civate
Valmadrera
LECCO
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
SALIT I
100
50
25
12,5
DISCESI
29
Viaggiatori a bordo: le linee S
23072
23070
23068
23066
23064
23062
23060
10710
23058
10708
23056
10706
23054
10704
23052
10702
23050
10700
23048
23046
23044
23042
23040
23038
23036
23034
23032
23030
23028
23026
23024
23022
23020
23018
23016
23014
10664
23012
10662
10660
10657
23010
10658
23008
23006
10655
10656
23004
T REVIGLIO
23002
23000
Linea S5 Varese-Treviglio attraverso il Passante (ogni 30 minuti dalle 6 mezzanotte)
Nella tratta Rho-Passante-Pioltello(-Treviglio in ora di punta), la frequenza è di 15
minuti grazia alla sovrapposizione con la S6
• Nelle ore di punta i treni sono affollati in entrambe le direzioni (effetto Passante)
• La frequentazione è molto buona durante tutta la giornata
Cas sano d`Adda
T rec ella
Pozzuolo M.
10720
10722
10719
10721
10718
10716
10714
10712
10698
10696
10694
10692
10690
10688
10686
10684
10682
10680
10678
10676
10717
10715
10713
10711
10709
10707
10705
10703
10701
10699
10697
10695
10693
10691
10689
10687
10685
10683
10681
10679
10677
10673
10671
10675
10674
10672
10670
10669
10667
10665
10663
10661
10659
RHO
10668
10654
10652
10651
Rho Fiera Milano
10653
10650
23077
MI. P. VIT T ORIA
Milano Dateo
Mi. P. Venezia
Mi Repubblic a
Mi P.Gar.Sott.
MI LANCET T I
Mi Villapizzone
MILANO CERT OSA
23075
PIOLT ELLO LIM.
Segrate
10666
Melzo
Vignate
Vanzago Pogliano
Parabiago
Canegrate
Legnano
GALLARAT E
23076
23074
Bus to Arsizio
Cavaria Oggiona
5
mar11 A
mar11 R
6
400
7
200
8
9
100
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23073
23071
23069
23067
23065
23063
23061
23059
23057
23055
23053
23051
23049
23047
23045
23043
23041
23039
23037
23035
23033
23031
23029
23027
23025
23023
23021
23019
23017
23015
23013
23011
23009
23007
23005
VARESE
23003
Gazzada Schian.M
23001
Albizzate S.A.
Cas tronno
23
24
50
30
Salire e scendere dai treni: le linee S
Linee S1+S3 Milano-Saronno, frequenza di 15 minuti tutto il giorno
• Le punte sono rilevanti, ma ci sono passeggeri lungo tutta la giornata
Saronno
Saronno Sud
Caronno Pertusella
Cesate
Garbagnate Milanese
Serenella
Bollate Nord
Bollate Centro
Novate Milanese
Quarto Oggiaro
MILANO NORD BOVISA
Mi Lancetti
Milano Domodossola
MILANO P.G. PASS.
MILANOMiCADORNA
Repubblica
Mi Venezia
Punta del mattino: i viaggiatori
sono prevalentemente diretti a
Milano
Pomeriggio e punta della sera:
i viaggiatori ritornano da
Milano
Milano Dateo
MILANO P.VITTORIA
5
200
100
6
50
7
25
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
SALITI
DISCESI
31
Viaggiatori a bordo: traffico Interregio
TORINO
P. SUSA .
T ORINO DORA
2027
2025
2023
2021
2019
2017
2015
2013
2011
2071
2009
2007
10144
TORINO P.NUOVA
2005
2003
Linea Torino-Milano, un Interregio ogni ora. Fermate circa ogni 15’ in ciascun
nodo (Chivasso, Santhià, Vercelli, Novara, Magenta, Rho):
• Eccellente frequentazione dal primo mattino a tarda sera!
T orino Stura
2001
Brandizzo
CHIVASSO
10079
SET T IMO
Castelrosso
T orrazza
Saluggia
S. Ant. di Sal.
Livorno Ferraris
Bianze`
T ronzano
SANTHIA`
S. Germano Verc .
Olcenengo
VERCELLI
Borgo Verc elli
10711
10709
10707
10703
10705
10701
10700
2040
10699
10698
2024
10697
10695
10693
10691
10689
10687
10685
10683
10681
10679
10677
10671
10667
10665
10663
10661
10659
10657
10655
NOVARA
10653
10651
Ponzana
T recate
5
feb10 D A
feb10 D R
6
feb10 R A
8
feb10 R R
feb10 S A
9
feb10 S R
10
11
400
12
200
13
100
14
15
16
17
18
19
10708
10706
2028
10704
10702
2026
10492
10696
10694
2022
10692
10690
2020
10688
10686
2018
10684
10682
2016
10680
10678
2014
10675
10676
10674
2012
10672
10670
2010
10668
10666
10664
10662
2070
10660
10673
7
10658
2008
10656
10654
2006
10652
10650
2004
2002
RHO
Rho Fiera Milano
MILANO
CERT
OSA
Mi Villapizzone
Mi Lancetti
Milano P.Garibaldi
MILANO
PASS.
MiP.G.
Repubblica
Mi
Venezia
Milano
Dateo
MILANO
CENT
RALE
MILANO
P.VITTORIA
10669
Magenta
Corbetta S.Stef.
Vittuone Arluno
20
21
50
Novara-Milano: Linea S6 (affollata soprattutto nelle ore di punta)
32
Viaggiatori a bordo: linee non strutturate
4749
10367
4745
10365
4743
10363
4739
10361
PAVIA
4733
4731
Linea Pavia-Alessandria (automotrici diesel)
• Orario tradizionale non strutturato. Utilizzata soprattutto da studenti
(cfr. i viaggiatori tra le 13 e le 14). E’ difficile ottenere frequentazioni
significative.
CAVA CARBONARA
Sairano
Sairano Zinas c o
Zinas c o Nuovo
Pieve Albignola
Sannazzaro
Ferrera Lomell.
Lomello
Mede
Cas tellaro
TORREBERETTI
VALENZA
5
mar11 R A
mar11 R R
6
200
7
100
8
50
9
10
11
12
13
14
15
16
17
4746
4744
4742
10368
10364
4734
4732
ALESSANDRIA
10362
4730
10360
Valmadonna
18
19
20
21
25
Nel 2012 è stato attivato un nuovo orario cadenzato sulle linee afferenti a
Pavia. I primi dati mostrano una crescita dei viaggiatori del 15-20%.
33
Strutturare il servizio - Anno dopo anno
2003
Desio - 24/11/2003
(verso Lissone-Muggio`)
5
6 .01
.15
.59
7
8
Linea Milano-Chiasso 2003-2011
2005
.17
.47
.33
9
10
.58
.37
Desio - 23/11/2007
(verso Lissone-Muggio`)
5
6
14 .01
15
.32
16 .04
17.00
18
.45
.43
7
8
.09 .16
.31
.25
.42
.39
9
10
.57
.45
9
10
.51
.10
.10
.27
.27
.48
.44
.44
.41
.39
.59
.41
.53
.40
Desio - 23/11/2011
.40
.57
.57
5
6
.40
.40
.57
.57
7 .02 .09
8
.09
.10
.51 .59
.54
.54
.51
D/IR S IC/EC ES
Lissone-Muggio`)
2011R (verso
EN
.55
.45
.43
23
24
.52
.22
.51
.43
.39
19.00
20
23
24
7 .02
8
.31
.43
.43
21
22
5
6
.55
.55
.16
16.00
17
18 .02
21
22
Desio - 23/11/2009
.50
7
8
14.00
15.00
D/IR S IC/EC ES
Lissone-Muggio`)
2009R (verso
.42
.42
.43
.43
11
12.00
13.00
19
20.00
2007
5
6
9.00
10
11
12 .03
13 .01
Non serve nemmeno commentare!
Desio - 23/11/2005
(verso Lissone-Muggio`)
.57
.57
9
10
.09
.09
EN
.39
.56
.56
.26
.26
.39
.39
.56
.56
.26
.39
.39
.56
.56
11
12
13
.25
.42
.42
.49 .55
.55
.55
11
12
13
.10
.10
.40
.40
.40
.57
.57
.57
11
12
13
.09
.09
.09
.39
.39
.39
.56
.56
.56
14
15
.25
.25
.42
.42
.55
.55
14
15
.10
.10
.40
.40
.57
.57
14
15
.09
.09
.39
.39
.56
.56
16
17
18
.10
.10
.10
.27
.40
.40
.40
.57
.57
.57
16
17
18
.09
.09
.09
.26
.39
.39
.39
.56
.56
.56
19
20
.10
.10
.27
.40
.57
.57
19
20
.09
.09
.26
.26
.39
.39
.56
.56
.57
.57
21
22
.57
23
24
16
17
18.00
.42
.43
.28
19.00
20
.25
.42
21
22
.50 .56
.52
.54
.51 .58
.58
.41
S9
23
24
R
D/IR
S
.53
S9
.39
IC/EC
ES
EN
21
22
23
24
S9
R
D/IR
S11
S
IC/EC
S9
S11
ES
EN
S9
R
D/IR
.26
.26
S11
S
.56
.56
S9
IC/EC
.56
S11
ES
EN
34
Strutturare il servizio - Anno dopo anno
Il risultato:
Linea Milano-Chiasso 2001-2011:
• da 16000 a 47000 passeggeri al giorno = +185%
Viaggiatori al giorno (media lunedì-venerdì)
MILANO-COMO-CHIASSO (S9+S11)
50.000
40.000
35.000
30.000
25.000
20.000
21.187
23.768
26.048
36.337
39.139
39.143
48.240
0
18.677
5.000
16.570
10.000
15.544
15.000
16.638
Viaggiatori al giorno
45.000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
Anno
35
Viaggiatori a bordo - Prima
Lineo Milano-Chiasso, novembre 2003
• La linea ha traffico internazionale a lunga percorrenza (Gottardo) ma il
servizio regionale non è strutturato.
MI.S.CRISTOFORO
MI Romolo
10814
10812
10810
10808
2580
10806
10786
10824
23130
10804
10802
10800
10820
10798
10796
23122
10794
2572
10792
MI.P.GARIBALDI
MILANO
LAMBRATE
MILANO
CENTRALE
10822
10790
MI.P.T A ROMANA
MI.GRECO PIRELLI
SEST O S.GIOVANNI
MONZA
10795
Desio
SEREGNO
10821
Lissone-Muggio`
10789
Camnago-Lentate
Carimate
Cantu`-Cermenate
Cucciago
5
nov03 A
nov03 R
6
400
7
200
8
100
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
10813
10811
10809
10807
10815
10805
10803
10801
10799
2573
10817
2561
2581
CHIASSO
10793
10791
COMO S.GIOVANNI
2583
10797
ALBAT E-CAMERLAT A
20
21
50
• Treni solo nelle fasce di punta. Assolutamente nulla a metà
mattina. Servizio rivolto solo ai “pendolari tradizionali”
• E’ difficile aumentare il numero di passeggeri
36
CHIASSO
mar11 S A
mar11 S R
5
400
6
200
7
100
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
10883
10881
10879
2685
10877
10875
10873
10871
10869
10867
10865
10863
10861
10859
10857
10855
10853
10851
10849
10847
10845
Desio
24155
24153
24151
24149
24147
24145
24143
24141
24139
24137
24135
24133
24131
24129
24127
24125
24123
24121
24119
24117
24115
24113
24111
24109
24107
24105
24103
24101
SEREGNO
10843
COMO S.GIOVANNI
10837
10882
10880
10878
10876
10874
10872
10870
10868
10866
10862
10860
10858
10856
10854
10852
10850
10848
10846
10844
10840
10842
10838
10836
24154
24152
24150
24148
24146
24144
24142
24140
24138
24136
24134
24132
24130
24128
24126
24124
24122
24120
24118
24116
24114
24112
24110
24108
24106
24104
24102
24100
MI.S.CRISTOFORO
10841
10834
10832
MI.P.GARIBALDI
MILANO
LAMBRATE
MILANO
CENTRALE
10839
10835
Viaggiatori a bordo - Dopo
Linea Milano-Chiasso, 8 anni dopo (marzo 2011)
MI Romolo
MI.P.T A ROMANA
SEST O S.GIOVANNI
MI.GRECO PIRELLI
MONZA
Lissone-Muggio`
Camnago-Lentate
Cantu`-Cermenate
Carimate
Cucciago
ALBAT E-CAMERLAT A
50
20
21
• S9 Milano-Seregno ogni 30’ tutto il giorno + S11 Milano-Chiasso
ogni 60’ (30’ nella punta) + Diretti Milano-Chiasso-Bellinzona
• Un’utenza notevole
37
Il percorso del treno è correlato al numero di fermate
2138
2136
2134
2132
2130
2128
2126
BOLOGNA C.LE
2124
2122
2120
Nel 1987-2005, un sistema di treni Interregio collegava Milano a Bologna, con
risultati eccezionalmente buoni per numero di passeggeri
Nel 2005, i treni sono stati limitati alla tratta Milano-Parma, per spingere
artificiosamente i viaggiatori sui più costosi servizi Intercity (oggi Frecciabianca).
Il numero di passeggeri sulla tratta superstite è crollato.
• Più un treno è diretto (fa meno fermate), più richiede un “percorso
minimo” per catturare sufficienti viaggiatori
MODENA
2288
2286
2284
2282
2280
2278
2276
PARMA
2274
2272
REGGIO EMILIA
FIDENZA
Fiorenzuola
PIACENZA
CODOGNO
CASALPUSTERLENGO
5
gen05 45
gen06 45
6
600
7
300
8
9
150
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
2289
2141
2287
2139
2285
2137
2283
2135
2133
2281
2131
2279
2129
2277
2127
2275
2125
2273
2123
MILANO ROGOREDO
MILANO CENTRALE
2271
Lodi
21
22
23
75
Sabato, 2005, orario
invernale: Milano-Bologna
Sabato, 2006, orario
invernale: Milano-Parma
38
Ritardi
(un altro uso degli orari grafici)
ALESSANDRIA
4724
4702
Linea Milano-Mortara, giugno 2004, domenica
• Lo spessore rappresenta il ritardo medio (minuti)
10558
10550
4727
10546
10556
10538
10536
10504
10532
10530
10528
10526
MORTARA
10524
4701
10518
Propagazione del
ritardo a causa
dell’incrocio (linea a
semplice binario)
Parona Lomellina
10502
Vigevano
Abbiategrasso
Gaggiano
6
D
P
7
20
8
10
9
5
10
11
2.5
12
13
14
15
16
17
18
19
20
10559
10601
10505
10549
10535
10509
10529
10541
10523
10521
10519
10517
MI.P.GENOVA
10513
Corsico
MI.S.CRIST OFORO
10503
T rezzano S.N.
21
22
23
Propagazione del ritardo da una corsa all’altra!
(con incremento del ritardo medio)
La visualizzazione grafica permette di avere il colpo d’occhio su che
cosa non funziona in un orario
Grazie dell’attenzione e... buon viaggio!
Per saperne di più:
www. stagniweb.it
40
Scarica

Ecosostenibilità della ferrovia, ieri e oggi