Integrazioni di processi di chimica tradizionale e chimica verde Gianni Girotti - Vice Presidente Gruppo Fonti Rinnovabili Federchimica-AISPEC Roma, 9 settembre 2013 L’industria chimica europea e i nuovi mercati dominanti Negli ultimi 10 anni l’Europa ha perso quote di mercato vs. le regioni emergenti dell’Asia Growth of the global chemical markets (average annual rate over last 10 years) World sales Capital spending (US $ billion) Source: American Chemistry Council (ACC) La Cina e il resto dell’Asia sono chiari leader nei nuovi investimenti chimici 2 La Bioeconomia in Europa e in Italia La strategia europea: promuovere politiche per una economia più innovativa e con più basse emissioni Sostenibilità Società – Ambiente – Economia 3 L’industria chimica: “motore di un futuro sostenibile” Emissioni e sicurezza • Rende disponibili soluzioni sostenibili per l’industria e i consumatori • Un’industria sciencebased: innovazione basata sulla ricerca • Concreti risultati su sicurezza e impatto ambientale • Buone opportunità di lavoro per i giovani 4 L’industria chimica: molte vie verso la sostenibilità! Per la Chimica non uno ma tanti modi per essere sostenibile • Gestione dei rifiuti • Processi e prodotti più puliti • Risparmio energetico nella produzione e a valle • Sostituzione sostanze (REACH) • Chimica da biomasse Accesso a feestocks rinnovabili Innovazione Stimoli alla domanda 5 La chimica sostenibile in Italia La chimica italiana nella chimica da biomassa • All’avanguardia in Europa • Elevatissimi investimenti in R&S sulla frontiera tecnologica • Riconversione di siti non competitivi e difesa posti di lavoro • Penalizzata da troppa burocrazia e poca sensibilità Necessità di forte collaborazione tra pubblico e privato Necessità di una politica industriale per sostenere innovazione e industria 6 Cluster Chimica Verde - MIUR Main partners: Piano d’azione • Individuazione delle competenze • Sinergia tra imprese e centri di ricerca • Partecipazione alle iniziative europee • Biomasse: censimento e promozione Più di 100 membri • Imprese • Centri di ricerca • Regioni • Associazioni Una forza motrice per generare sinergie tra i diversi attori e meglio indirizzare le politiche pubbliche volte ad un avanzamento della ricerca 7 the business case TECNOLOGIA D’AVANGUARDIA E DI UTILITÀ SOCIALE ● Il Gruppo Mossi Ghisolfi, con un investimento di 150 milioni di Euro e una ricerca durata 5 anni, ha messo a punto una tecnologia profondamente innovativa: Proesa® ● Proesa® è una piattaforma tecnologica che consente di ottenere biocarburanti e molteplici intermedi chimici -oggi derivati dal petrolio- da biomasse non alimentari, per l’abbigliamento, l’elettronica,la componentistica per auto, gli articoli sportivi e altri settori ● Proesa® utilizza coltivazioni marginali e non ad uso alimentare o scarti delle colture agricole ● Proesa® è una tecnologia di seconda generazione per la conversione di zuccheri da biomasse lignocellulosiche in biocarburanti ed intermedi chimici ● Il primato tecnologico ottenuto ha consentito la progettazione e costruzione del primo impianto industriale al mondo per la produzione di biocarburanti di 2 a generazione: Crescentino. L’impianto è entrato in funzione alla fine del 2012, la capacità di produzione a regime è di 40.000 tonnellate di bio-etanolo all’anno Proesa® ● Economicamente competitiva ● Non food e non feed ● Bilancio di CO2 positivo ● Integrazione al reddito agricolo Il progetto di riconversione del sito di Porto Torres ATTIVITA’ DI RICONVERSIONE INDUSTRIALE Da un tradizionale sito petrolchimico ad una innovativa bioraffineria COSTRUZIONE DI UNA CENTRALE A BIOMASSE Il cantiere di P.to Torres ATTIVITA’ DI “SOIL REMEDIATION” 7 impianti da realizzarsi in 3 fasi 350.000 tonnellate di prodotti bio-based (monomeri, bioplastiche, bio-lubrificanti, oli estensori per gomme , additivi) Un nuovo centro di Ricerca e Sviluppo Più di 300 posti di lavoro La JV Versalis/Genomatica per la produzione di biobutadiene Il butadiene, prodotto attualmente da Versalis e nel mondo solo per via petrolchimica, è il costituente fondamentale di tutti I polimeri elastomerici e termoplastici, che Versalis produce e vende per I diversi usi. ¾ La partnership è finalizzata allo sviluppo di un nuovo processo cosiddetto “end to end”, dalla biomassa al prodotto bio-butadiene : Biomassa Zuccheri 2° generazione Fermentazione Trasformazione catalitica Bio-butadiene elevata purezza ¾ Le attività di ricerca e sviluppo saranno condotte sia nei laboratori di Versalis che in quelli di Genomatica, ¾ La JV, a maggioranza Versalis, sarà la titolare esclusiva dei diritti di utilizzo della nuova tecnologia, ¾ Versalis, partner industriale della JV, realizzerà il primo impianto dimostrativo. La partnership Versalis/Yulex per la produzione di gomma naturale La gomma naturale è attualmente prodotta dall’albero di Hevea Brasiliensis, per la quasi totalità nei paesi del sud est asiatico ed in misura marginale in alcuni paesi africani. E’ utilizzata prevalentemente nella produzione di pneumatici, insieme con la gomma sintetica, e nella produzione di numerosi altri manufatti. ¾ La pianta di guayule è un arbusto di altezza circa 50-60 cm che contiene un lattice di gomma naturale analogo a quello ottenuto dalla Hevea Brasiliensis. Cresce in climi che non abbiano rigidi inverni e nelle Americhe nell’area temperata (aree complementari a quelle della Hevea Brasiliensis dove invece le piantagioni privilegiano la costante alta umidità e temperatura). ¾ Versalis e Yulex hanno formato una partnership strategica finalizzata allo sviluppo di tutta la filiera, dal protocollo agricolo alla tecnologia di estrazione della gomma naturale dalla pianta di Guayule. ¾ La prima fase del progetto ha l’obiettivo di produrre gomma naturale destinata ai mercati di nicchia e medicale, in ragione principalmente della anallergenicità propria della gomma da Guayule rispetto a quella da Hevea Br. ¾ La seconda fase del progetto ha l’obiettivo di sviluppare una nuova tecnologia di estrazione maggiormente competitiva per i mercati con elevati volumi, specialmente quello dei pneumatici, che già Versalis serve con le sue gomme di produzione sintetica. Le piantine in vivaio Campo di Guayule Lattice da Guayule Conclusioni • bioeconomia: una opportunità unica per colmare il gap di competitività dell’Europa • Industria chimica da fonti rinnovabili: una opzione e non una alternativa per la sostenibilità ambientale • Italia : pioniere della industria chimica “bio-based” • L’industria chimica: una driving force strategica per la crescita in Italia e in Europa • Necessità di uno sforzo comune tra governi, comunità e industrie per supportare uno sviluppo sostenibile 13