ISCRITTI
AL PROGRAMMA
Roma, 22 Gennaio 2016
la partecipazione dei giovani
Garanzia Giovani è il primo banco di prova della capacità
del nostro Paese di sperimentare su larga scala politiche
attive rivolte ai giovani, di età compresa tra i 15 e i 29 anni,
Tabella 1. Incremento percentuale dei registrati, dei
presi in carico e degli individui interessati da una misura
e avanzamento percentuale nell’ultimo mese
Quattro
settimane fa
Oggi
Incremento %
Numero giovani
registrati
910.139
933.595
2,6%
Numero giovani
presi in carico
572.222
587.761
2,7%
Numero soggetti
cui è stata proposta
una misura prevista
dal piano
252.817
266.001
5,2%
che non studiano e non lavorano.
Al 21 gennaio 2016, il numero degli utenti complessivamente registrati al Programma ha raggiunto le 933 mila
unità1, oltre 9 mila in più rispetto alla scorsa settimana.
Il totale dei registrati, al netto delle cancellazioni, è pari
a 806.559. Durante l’ultima settimana le prese in carico
da parte dei Servizi per l’Impiego crescono di 7.047, attestandosi a 587.761 giovani; a 266.001 è stata proposta
almeno una misura (Tabella 1).
Grafico 1. Incidenze percentuali delle prese in carico e delle
misure proposte sui registrati al netto delle cancellazioni (andamento)
Aumenta l’incidenza delle prese in carico e delle misure proposte da parte dei Servizi Competenti sul
numero dei giovani registrati. Ad oggi il 73% dei registrati, al netto dei cancellati, risulta essere preso
in carico mentre al 33% dei giovani è stata proposta
almeno una misura. Il Grafico 1 rappresenta quanto
sopra esposto.
Grafico 2. Registrazioni (*) effettuate per Regione di
residenza (valori assoluti)
La composizione di genere è quasi equamente distribuita
mentre la percentuale delle donne aumenta progressivamente al crescere dell’età.
Complessivamente il 54% dei registrati si concentra nella
fascia di età tra i 19 e 24 anni e rispetto alla scolarizzazione il 58% è diplomato. La distribuzione geografica dei
giovani è rappresentata nel Grafico 2.
1
(*) le registrazioni rappresentano il numero di giovani che aderiscono al
programma Garanzia Giovani
I dati si riferiscono alle ore 13 del 21 Gennaio 2016.
Il REPORT
1
ADESIONI
E PRESe IN CARICO
ADESIONI DEI GIOVANI E PRESe IN CARICO
DAI SERVIZI COMPETENTI
I giovani hanno la possibilità di scegliere più Regioni in cui svolgere esperienze lavorative o formative. Attualmente, le
Regioni ove si contano il maggior numero di adesioni sono: Sicilia con il 16% del totale (160.753 adesioni), Campania
con il 10% (pari a 108.624 adesioni) e Lazio con il 9% (pari a 89.816 adesioni). Queste insieme assorbono circa il 35%
delle adesioni totali. Il rapporto tra adesioni (1.040.349 unità) e registrazioni (933.595 unità) è pari a 1,11 ovvero, in
media, ciascun ragazzo effettua più di una adesione al programma. Tendenzialmente i giovani scelgono la Regione di
residenza, al più Regioni ad essa limitrofe. Nel Mezzogiorno, ove il fenomeno della mobilità è maggiormente diffuso,
sono invece più alte le opzioni rivolte ad altre Regioni in parTabella 2. Numero adesioni* e giovani presi in carico
ticolare del Settentrione.
dai servizi accreditati competenti, per Regione scelta
Dopo l’adesione, lo status del giovane può cambiare in con(valori assoluti)
seguenza di alcuni comportamenti. L’adesione può essere
REGIONE SCELTA
Numero
Numero giovani
cancellata sia direttamente dal giovane, sia da parte dei
adesioni*
presi in carico con
patto di servizio
Servizi Competenti2. Il numero di adesioni ad oggi cancellate
01-PIEMONTE
02-VALLE D'AOSTA
03-LOMBARDIA
55.860
27.369
2.356
1.590
78.030
48.064
04-TRENTO
3.462
3.211
05-VENETO
33.198
35.800
06-FRIULI V G
14.950
10.408
07-LIGURIA
14.317
9.071
08-EMILIA ROMAGNA
61.740
44.771
09-TOSCANA
47.108
38.623
10-UMBRIA
15.566
12.338
11-MARCHE
29.338
15.859
12-LAZIO
63.751
47.546
13-ABRUZZO
20.921
16.598
6.580
4.112
15-CAMPANIA
84.171
48.206
16-PUGLIA
59.126
42.147
17-BASILICATA
15.365
12.267
14-MOLISE
18-CALABRIA
19-SICILIA
41.848
26.163
145.132
114.920
20-SARDEGNA
TOTALE
31.687
28.698
824.506
587.761
risulta pari a 215.843 unità. Al netto di tutte le cancellazioni
il numero delle adesioni è quindi 824.506.
I giovani presi in carico dai Servizi Competenti sono attualmente 587.761. Per permettere ai Servizi per l’Impiego di individuare e garantire a ciascun giovane iscritto un percorso
individuale coerente con le proprie caratteristiche personali,
formative e professionali, si è scelto di introdurre un sistema di profiling3 che tenga conto della distanza dal mercato del lavoro. Al giovane “preso in carico” è assegnato un
coefficiente di svantaggio che rappresenta la probabilità di
non essere occupato e di trovarsi nella condizione di Neet.
Ad oggi, il 51% dei giovani già presi in carico e profilati sono
uomini e il 49% sono donne: il 10% ha un’età compresa tra i
15 e i 18 anni, il 54% tra i 19 e i 24 anni e il 36% rientra nella
fascia d’età compresa tra i 25 e i 29 anni. Il 10% ha un indice
Basso, il 6% Medio-Basso, il 39% Medio-Alto e il 45% Alto.
Nella Tabella 2, il dettaglio delle adesioni dei giovani al netto
di tutte le cancellazioni e dei giovani entrati nel Programma
a seguito della presa in carico da parte dei Servizi accreditati, in base alla Regione scelta.
*Al netto di tutte le cancellazioni
2
È possibile la chiusura di una adesione per mancanza di requisiti del cittadino, per mancanza di rispetto dell’appuntamento per la presa in carico, per rifiuto della
presa in carico o d’ufficio per avvenuta presa in carico presso altra Regione.
3
Dal 1° febbraio 2015 le modalità di calcolo del profiling sono aggiornate a seguito del Decreto Direttoriale del 23 gennaio 2015 n.10, che mette fine alla fase di
sperimentazione avviata il 1° maggio 2014. Sono previste 4 classi: classe di profilazione 1 – difficoltà BASSA; classe di profilazione 2 – difficoltà MEDIA; classe di
profilazione 3- difficoltà ALTA; classe di profilazione 4 – difficoltà MOLTO ALTA.
Il REPORT
2
Roma, 22 Gennaio 2016
FOCUS
REGIONALE
LOMBARDIA
FOCUS SUL PIANO
REGIONALE DELLA LOMBARDIA
In Regione Lombardia il programma Garanzia Giovani è stato avviato utilizzando le modalità gestionali del sistema di
politiche attive lombardo, Dote Unica Lavoro che ne condivide i principi di integrazione dei servizi e delle misure, la
definizione di un paniere di servizi personalizzati concordati fra ragazzo ed operatore pubblico o privato attraverso il
patto di servizio, la proporzionalità dell’aiuto calcolata in base al profiling e orientamento al risultato occupazionale.
I primi due interventi hanno riguardato l’approvazione di due avvisi “multimisura” (schede 1, 2, 3, 4, 5, 9) su cui si
fonda tutto il modello attuativo in Regione Lombardia, distinti in base alla platea di potenziali beneficiari. Uno, rivolto ai giovani inoccupati e disoccupati di età compresa tra i 15 e i 29 anni che hanno conseguito da non più di quattro
mesi un titolo di studio, ha previsto lo stanziamento di 35 milioni di euro e ha visto il forte coinvolgimento delle
scuole e delle università per garantire un’attività di placement, l’altro, con una dotazione finanziaria di 35 milioni
di euro, si rivolge allo stock ossia ai giovani inoccupati e disoccupati di età compresa tra i 15 e i 29 anni. Sono stati,
inoltre, organizzati diversi incontri con i vari soggetti coinvolti: con i giovani, per incentivarli ad iscriversi a Garanzia
Giovani spiegando loro che gli veniva offerta una concreta possibilità di inserirsi nel mercato del lavoro, attraverso
un’esperienza formativa o di lavoro vero e proprio; con gli operatori pubblici e privati accreditati che con i centri
per l’impiego definiscono la rete regionale di servizi per il lavoro e erogano le misure secondo uno schema ormai
ampiamente conosciuto con la Dote Unica Lavoro; con le aziende per informarle degli importanti incentivi offerti
dal programma. Successivamente, è stata avviata la misura relativa al servizio civile regionale (scheda 6), con lo
stanziamento di 7,5 milioni per garantire ai giovani fino a 28 anni esperienze in servizio civile al fine di acquisire una
serie di conoscenze sui settori d’intervento del servizio civile regionale (assistenza alle persone; protezione civile,
ambiente, beni culturali, educazione e promozione culturale) e competenze trasversali (lavoro in team, dinamiche
di gruppo, problem solving, brainstorming) per facilitare l’ingresso nel mercato del lavoro che ha coinvolto oltre 900
giovani.
Per sostenere sempre di più l’accesso al programma e avvicinare quanti ancora non vi avevano aderito è stato
firmato un protocollo di intesa con la Fondazione Cariplo che ha deciso di investire 1,5 milioni per un progetto con
tre obiettivi strategici: promuovere l’attivazione dei NEET che non hanno ancora aderito alla Garanzia Giovani con
iniziative mirate; coinvolgere la rete del terzo settore per l’attivazione di tirocini nell’ambito della Garanzia Giovani;
studiare l’impatto dell’esperienza realizzata dai giovani per analizzare i loro cambiamenti comportamentali e nella
loro capacità di attivazione al termine di una esperienza lavorativa. Infine, è stato approvato l’avviso per la misura
sostegno all’autoimpiego e autoimprenditorialità con una dotazione di 5 milioni di euro per sostenere l’avvio di iniziative imprenditoriali o di lavoro autonomo promosse da giovani (NEET) attraverso un’offerta mirata ed integrata di
servizi in grado di rispondere ai diversi bisogni di start-up e post start-up. Ad oggi, 39.756 sono stati i giovani inseriti
nel mercato del lavoro attraverso il programma Garanzia Giovani.
Per un monitoraggio settimanale dell’andamento del programma e degli esiti occupazionali, è possibile consultare
l’apposita sezione dedicata a Garanzia Giovani.
Il REPORT
3
Roma, 22 Gennaio 2016
ATTIVITà
PROGETTUALI
CRESCERE IN DIGITALE:
41.622 I GIOVANI ISCRITTI
“Crescere in Digitale” è il progetto nato lo scorso settembre, dalla collaborazione tra Ministero del Lavoro
e delle Politiche Sociali, Unioncamere e Google, per diffondere le competenze digitali dei giovani iscritti a
“Garanzia Giovani” e avvicinare al web le imprese italiane. A diciannove settimane dal lancio sono 41.622 i
giovani iscritti attraverso la piattaforma www.crescereindigitale.it; di questi 24.342 hanno completato il primo
modulo (Grafico 3) e 3.580 hanno completato tutto il corso. Al 18 gennaio 2016, sono 2.075 le imprese e le
agenzie web disponibili ad accogliere 3.024 tirocinanti retribuiti da “Garanzia Giovani”.
Grafico 3. Andamento settimanale dei giovani iscritti al progetto dal 10 Settembre 2015
al 18 Gennaio 2016 (valori assoluti)
41.622 iscritti
2.075 imprese
3.024 tirocini disponibili
Il REPORT
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Roma, 22 Gennaio 2016