WORKSHOP W10 Progetto VECTOR
(Rimini, 10-11 settembre 2007)
Primi dati sulle indagini microbiologiche nell’area lagunare di
Capo Peloro (Messina)
Zaccone R., Azzaro M., Azzaro F., Caruso G., Giacobbe M.G., Mancuso M., Marini A.,
Monticelli L.S., Maimone G., La Ferla R., Leonardi M.
IAMC –CNR Messina - Spianata S. Raineri 86, 98122 Messina
L’area lagunare di Capo Peloro (Messina) è costituita dagli stagni salmastri di Ganzirri e Faro. Il lago di Ganzirri ha superficie di 338.400 mq forma allungata nel senso
S.O.-N.E. e profondità massima di 6,50 m. Sovente quest’area è soggetta a crisi distrofiche. Il lago di Faro presenta i seguenti tratti geo-morfologici: superficie di
263.600 mq, forma quasi circolare e profondità massima di 28 m; in esso è concentita la molluschicoltura.
Nell’ambito del progetto VECTOR –DIVCOST, il gruppo di ricerca si è interessato alla dinamica di sviluppo di Vibrionaceae potenzialmente patogene, cianobatteri tossici
e specie fitoplanctoniche produttrici di tossine (HABs), in relazione alle variazioni ambientali nell’area lagunare di Capo Peloro (Messina).
In particolare il piano sperimentale prevedeva sei stazioni di campionamento, di cui una nel lago di Faro e cinque in quello di Ganzirri, con prelievi stagionali nei mesi di
Settembre e Dicembre 2006, Marzo e Giugno-Luglio 2007.
PARAMETRI
° BIOMASSA PICOPLANCTON:
Conteggi picoplancton
Volume cellulare
Contenuto di carbonio cellulare
Porter and Feig, 1980
Bratbak, 1985
Loferer-Krößbacher et al., 1998
METODO
° CONTEGGI PICOFITOPLANCTON
El Hag, A.G.D., Fogg, G.E. 1986
° RICERCA CIANOBATTERI TOSSICI
Utermhol,1958; Rapporti ISTISAN- AA.VV.-2005; Watanabe et al 1997
°SAGGIO QUALI-QUANTITATIVO VIBRIONI ALOFILI Zaccone et al., 1992
C
B
E
D
° DENSITA' INDICATORI DI INQUINAMENTO FECALECaruso et al, 1998
Lago di Faro
° ATTIVITA' ESOENZIMATICA EXTRACELLULARE: Hoppe, 1993
leucina-aminopeptidasi
β -glucosidasi e fosfatasi alcalina
A
Lago di Ganzirri
° PRODUZIONE BATTERICA SECONDARIA
Smith & Azam, 1992
° PARAMETRI CHIMICO-FISICI
Nova Thalassia, 1990
° DETERMINAZIONE DEI NUTRIENTI
Strickland & Parsons, 1972; Aminot & Chaussepied, 1983
° SAGGIO QUANTITATIVO FITOLANCTON
Utermhol,1958
° RICERCA MICRO-ALGHE TOSSICHE
Giacobbe et al., 2000
° DETERMINAZIONE DEL C ED N PARTICELLATO
Iseki et al., 1987
RISULTATI E CONCLUSIONI
dic-06
mar-07
giu-07
set-06
-1
dic-06
giu-07
dic-06
mar-07
E
12
10
8
6
4
2
0
A
E
D
FARO
B
C
A
E
FARO
mar-07
Produzione batterica secondaria
µgC l -1 h -1
set-06
B
20
D
40
A
60
dic-06
Batterioplancton (cell x 10 ml )
C
80
Vibrio fluvialis
0%
giu-07
6
V. anguillarum
10%
D
mar-07
V.vulnificus
20%
30
25
20
15
10
5
0
100
0
dic-06
V. metschinikovii
30%
FARO
set-06
lug-07
E
Enterococchi CFU/100 ml
180
160
140
120
100
80
60
40
20
0
set-06
giu-07
TSM (Total Suspended Matter) mg/l
400
350
300
250
200
150
100
50
0
FARO
A
B
C
D
E
FARO
A
B
C
D
E
FARO
A
B
C
D
E
FARO
A
B
C
D
E
Coliformi fecali CFU/100
ml
Coliformi fecali/Enterococchi
mar-07
V. hollisae
40%
C
dic-06
D
set-06
FARO
lug-07
Vibrio sp.
50%
B
0
Serratia marcescens
60%
E
FARO
1
Pseudomonas sp.
70%
A
2
0
Klebsiella sp.
80%
D
3
E
500
90%
FARO
D
1000
100%
B
4
1500
Eterotrofi totali CFU/ml
C
2000
FARO
A
B
C
D
E
FARO
A
B
C
D
E
FARO
A
B
C
D
E
FARO
A
B
C
D
E
6
5
Vibrioni alofili CFU/ml
B
B
giu-07
A
7
2500
C
mar-07
8
1000
900
800
700
600
500
400
300
200
100
0
A
dic-06
O2 ml/l
S (psu)
9
A set-06
B
C
D
E
FARO
A dic-06
B
C
D
E
FARO
A mar-07
B
C
D
E
FARO
set-06
Analisi qualitativa- Ganzirri
Vibrioni alofili/Eterotrofi totali
10
FARO
A
B
C
D
E
FARO
A
B
C
D
E
FARO
A
B
C
D
E
FARO
A
B
C
D
FARO
A
B
C
D
T °C
40
38
36
34
32
30
28
26
24
22
20
C
Ossigeno disciolto
Laghi T-S
35
30
25
20
15
10
5
0
mar-07
A
B
C
D
A
B
C
D
E
FARO
A
B
C
D
E
FARO
A
B
C
D
E
FARO
cell x 106 l-1
Fitoplancton
7
6
5
4
3
2
1
0
15-set-06
Prorocentrum lima
P. lima
P. mexicanum
26-set-06
dic-06
mar-07
Pseudonitzschia spp.
In generale le condizioni ambientali dell’area lagunare studiata mostrano una evidente variabilità spaziale (anche all’interno dello stesso lago) e temporale in relazione all’aumento della
temperatura e del carico trofico.
L’ossigeno disciolto presenta valori minimi nei mesi estivi e principalmente nella parte centrale del lago di Ganzirri (stazione D - 1,67 ml/l) dove la profondità è minore e dunque la stazione
risente dell’effetto della scarsa circolazione. Nei mesi primaverili sono stati determinati i valori più alti di ossigeno disciolto (~ 7,8 ml/) dovuti principalmente ai fenomeni di blooms
fitoplanctonici ed alle temperature più basse.
L’analisi quantitativa batterica ha messo in evidenza per i vibrioni totali un andamento decrescente da Settembre 2006 a Marzo 2007 sia nel lago di Faro che di Ganzirri. Tra le specie
potenzialmente patogene sono state riscontrate V. vulnificus e V. fluvialis. Gli indicatori di inquinamento fecale (Coliformi fecali ed Enterococchi) hanno mostrato un andamento analogo ai
vibrioni.
Anche il contenuto in particellato sospeso (TSM) ha mostrato i valori più elevati in Settembre nel lago di Ganzirri (90,20 mg/l), ma già nei prelievi successivi si è registrato un progressivo
decremento (dicembre ’06: 32,13 mg/l; marzo ’07: 22.98 mg/l).
Più variabilità è stata osservata nella densità del batterioplancton totale e dei batteri eterotrofi aerobi. Anche la produzione batterica eterotrofa presenta un’elevata variabilità temporale
con valori più elevati di un ordine di grandezza a marzo 2007 rispetto a dicembre 2006, inoltre mostrava una variabilità orizzontale tra le diverse stazioni, come era prevedibile in un
ambiente eutrofico poco profondo quale è il lago di Ganzirri. L’analisi delle comunità dei cianobatteri non ha rivelato la presenza di specie potenzialmente produttrici di tossine.
Nel mese di Settembre 2006 si è verificata un’intensa moria di pesci nel lago di Ganzirri; i campioni raccolti in quella occasione hanno evidenziato marcate fioriture di dinoflagellati,
soprattutto Prorocentrum lima e P. mexicanum, una specie descritta come tossica e segnalata sia in aree tropicali/subtropicali che in ecosistemi temperati, colonizzati da macroalghe.
La fioritura ha interessato l’intera area, con una notevole diminuzione dell’ossigeno disciolto osservata in alcuni punti di campionamento e valori di temperatura di 27,8°C. Fioriture di
diatomee (Pseudonitzschia spp.) sono state rilevate a Marzo 2007. Non tutte le analisi sono state completate e l’elaborazione dei dati è ancora in corso.
RINGRAZIAMENTI
Gli autori ringraziano il personale tecnico dell’IAMC-CNR di Messina ed in particolare il Sig. Francesco Soraci per i campionamenti e la collaborazione nelle analisi di
laboratorio ed i Sigg. Alessandro Cosenza e Paolo De Francesco per il supporto logistico.
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